FILOSOFIA POLITICA
Di che cosa ci occupiamo questa settimana?
Gli attacchi di Parigi, il terrorismo e il
fondamentalismo religioso:
Il fondamentalismo dalla prospettiva della
tolleranza liberale (Leslie Griffin)
Visione del film “ Il fondamentalista riluttante”
IL FONDAMENTALISMO
DALLA PROSPETTIVA
DELLA TOLLERANZA
LIBERALE
da Leslie Griffin
Liberalismo e le guerre religiose
Rawls, Introduzione alla paperback ed. di Political Liberalism:
“Il liberalismo contemporaneo trova la sua origine storica nella Riforma e nelle controversie che essa ha generato circa la tolleranza religiosa nel sedicesimo e diciassettesimo secolo” (p. xxvi)
Le guerre di religione rappresentano dunque un punto di partenza importante per la riflessione liberale.
Rawls, in Justice as Fairness a Restaitment
“la conclusione delle guerre di religione portò alla formulazione e alla - spesso riluttante - accettazione di un certo principio di tolleranza” (p. 1)
Accettazione riluttante: perché ciascuno voleva che la propria visione della verità (in termini religiosi) superasse le visioni erronee degli altri
Dottrine comprensive ragionevoli e irragionevoli
La storia delle guerre di religione costituisce la ragione per cui il
liberalismo identifica nel fondamentalismo religioso una continua
minaccia alla democrazia liberale.
Ciò porta il liberalismo contemporaneo a distinguere due dimensioni
del rapporto tra religione e politica:
“Come è possibile per coloro che supportano dottrine religiose,
alcune basate sull’idea di autorità religiosa come, ad esempio, la
Bibbia o la Chiesa, supportare la stessa concezione ragionevole
della giustizia politica che sostiene una democrazia costituzionale?”
(Idea of Pub. Reas. Rev., p. 613)
Per rispondere a tale domanda, Rawls distingue tra
dottrine
religiose ragionevoli
e
dottrine irragionevoli (fondamentalismi)
La concezione politica della giustizia liberale
I fondamentalismi sono visioni “irragionevoli” in quanto incompatibili con la concezione ragionevole della giustizia che supporta la democrazia liberale.
Una concezione ragionevole della giustizia accetta il pluralismo delle
visioni comprensive e religiose, il fondamentalista vuole imporre la propria visione sugli altri
Una concezione ragionevole della giustizia non impone una visione
comprensiva (cattolicesimo, kantianismo, etc.) sui altri cittadini
Una concezione ragionevole della giustizia è basata su un overlapping
consensus, in cui l’accordo circa la concezione politica non inficia il disaccordo morale riguardo le visioni comprensive
Una concezione ragionevole della giustizia richiede una forma di
Libertà di Religione e tolleranza liberale
Quindi, invece di imporre una dottrina
comprensiva su tutti, il liberalismo
contemporaneo riconosce un diritto
costituzionale di libertà religiosa e
difende una concezione politica della
giustizia in cui nessuna dottrina
comprensiva è imposta sugli altri.
“Una dottrina comprensiva
ragionevole accetta una certa forma
dell’argomento politico fondato sulla
tolleranza” (Rawls, IPRR, 612)
Libertà di religione e tolleranza liberale
La visione contemporanea di tolleranza liberale “completa ed estende”
l’ideale di tolleranza nato in seguito alle Guerre di Religione in Europa tra XV e XVI secolo.
tolleranza in seguito alle guerre di religione: modus vivendi (accettazione
riluttante)
Tolleranza liberale contemporanea: overlapping consensus, stabilità per buone ragioni
Cosa sono i fondamentalismi? Per Rawls, le dottrine religiose fondamentaliste semplicemente non accettano la concezione politica della giustizia in quanto contraria alla propria visione della verità. Si tratta di visioni irragionevoli
Dottrine Comprensive Irragionevoli
Per Rawls, versioni
del Secolarismo e
del Cristianesimo
possono essere
entrambe
irragionevoli quando
violano il principio di
tolleranza liberale e
cercano di imporre
la propria visione
della verità sugli
altri cittadini
Fondamentalismo contemporaneo
1990 Appleby, Fundamentalist project: cinque caratteristiche
essenziali del fondamentalismo:
1. L’opposizione alla modernità
2. L’appropriazione selettiva del passato
3. L’impulso totalitario
4. Il suo attaccamento dichiarato al patriarcato
5. La sua militanza (talvolta armata)
Tuttavia una distinzione importante che si applica al fondamentalismo
contemporaneo è quella tra fondamentalismo teologico e politico:
Il fondamentalista teologico potrebbe avere ragioni religiose per
supportare la concezione politica: ragionevole
Il fondamentalista teologico e politico non accetta il pluralismo:
Liberalismo di fronte alle minacce del fondamentalismo
Come dovrebbe rispondere il liberalismo agli attacchi del
fondamentalismo politico? E’ necessario tollerare i cittadini irragionevoli? Rawls dice che se non esistono immediati pericoli per la stabilità della
concezione liberale (attacco alle libertà fondamentali) gli illiberali devono esser tollerati.
Questo costituisce il vero dilemma della tolleranza liberale
Rawls sviluppa questo tema in LoP, quando presente un’ideale di società illiberali decenti cui è esteso il principio di tolleranza liberale.
Anche a livello della società internazionale dei popoli Rawls quindi
raccomanda tolleranza a meno che questioni di sicurezza sono in ballo, in particolare nei casi di aggressione degli “Stati fuorilegge” .
Spunto di riflessione….
Il terrorismo dell’Isis
costituisce certamente una minaccia alla sicurezza:
interna per la Francia
esterna per la comunità di popoli liberali (e.g UE)
Tuttavia, non si tratta di una guerra d’aggressione in
senso stretto.
Come dovrebbe reagire un popolo liberale di fronte a questa sfida?
Laicità francese: una dottrina ragionevole?
La difficoltà della questionerischia di offuscare un altro problema relativo all’ideale repubblicano francese:
Ideale di laicità della stato francese non sembra esser compatibile con una
concezione della giustizia ragionevole che supporta la liberal democrazia