D.A.I. Rita MASTROPIERRO D.A.I. Rita MASTROPIERRO
Azienda Sanitaria Locale TA/1
Azienda Sanitaria Locale TA/1
CARTELLA INFERMIERISTICA:CARTELLA INFERMIERISTICA:
SIGNIFICATO, CONTENUTI, FUNZIONI
Nell’ultimo decennio la professione infermieristica
Nell’ultimo decennio la professione infermieristica
in Italia ha raggiunto alcuni traguardi di notevole
in Italia ha raggiunto alcuni traguardi di notevole
importanza che ne hanno consolidato il ruolo e le
importanza che ne hanno consolidato il ruolo e le
funzioni all’interno del sistema sanitario.
funzioni all’interno del sistema sanitario.
Sulla carta è stato liberato definitivamente dalla
Sulla carta è stato liberato definitivamente dalla
dipendenza dal medico prima, e dall’ingombrante
dipendenza dal medico prima, e dall’ingombrante
ma sul fronte del lavoro quotidiano
ma sul fronte del lavoro quotidiano
egli spesso fatica ancora a conquistarsi
egli spesso fatica ancora a conquistarsi
un proprio spazio ed a vedere veramente
un proprio spazio ed a vedere veramente
riconosciuta la propria professionalità.
IL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE,
IL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE,
la crescente consapevolezza dei cittadini di essere
la crescente consapevolezza dei cittadini di essere
“
“
clienti”
clienti”
del Servizio Sanitario e non semplicemente
del Servizio Sanitario e non semplicemente
“
“
pazienti”,
pazienti”,
le innovazioni tecnologiche e soprattutto
le innovazioni tecnologiche e soprattutto
l’adozione di nuovi modelli assistenziali, spinge la
l’adozione di nuovi modelli assistenziali, spinge la
Professione infermieristica a impegnarsi nella ricerca,
Professione infermieristica a impegnarsi nella ricerca,
nell’identificazione,
nell’identificazione,
nella sperimentazione
nella sperimentazione
e nella codifica
e nella codifica
Ogni atto professionale fa riferimento a dei valori, utilizza delle
Ogni atto professionale fa riferimento a dei valori, utilizza delle
conoscenze e si avvale di strumenti professionali, strumenti adeguati
conoscenze e si avvale di strumenti professionali, strumenti adeguati
alle esigenze operative nei diversi contesi; la documentazione
alle esigenze operative nei diversi contesi; la documentazione
infermieristica è pertanto divenuta un indispensabile strumento
infermieristica è pertanto divenuta un indispensabile strumento
per poter identificare i bisogni e/o i problemi dei pazienti.
per poter identificare i bisogni e/o i problemi dei pazienti.
L’applicazione della cartella infermieristica nello specifico
L’applicazione della cartella infermieristica nello specifico
delle varie discipline, è affidato ai molteplici protocolli adottati
delle varie discipline, è affidato ai molteplici protocolli adottati
dalle varie Aziende Sanitarie.
La Cartella Infermieristica documento individuale, è lo
La Cartella Infermieristica documento individuale, è lo
strumento che permette un continuo confronto con i
strumento che permette un continuo confronto con i
colleghi e gli operatori che intervengono nel processo
colleghi e gli operatori che intervengono nel processo
assistenziale e ben risponde alle esigenze degli
assistenziale e ben risponde alle esigenze degli
infermieri, consentendo loro di operare in conformità
infermieri, consentendo loro di operare in conformità
con i principi ed i riferimenti teorici che fondono la
con i principi ed i riferimenti teorici che fondono la
professione infermieristica, nel rispetto della volontà del
professione infermieristica, nel rispetto della volontà del
malato.
Con la cartella vogliamo documentare:
Con la cartella vogliamo documentare:
quali sono i problemi della persona che si assiste;
quali sono i problemi della persona che si assiste;
quali sono gli interventi che abbiamo deciso;
quali sono gli interventi che abbiamo deciso;
quali e quanti ne abbiamo realizzato;
quali e quanti ne abbiamo realizzato;
i risultati che abbiamo conseguito;
i risultati che abbiamo conseguito;
la formulazione delle diagnosi infermieristiche;
la formulazione delle diagnosi infermieristiche;
In realtà il suo significato abbraccia tutto ciò che
In realtà il suo significato abbraccia tutto ciò che
documenta l’attività infermieristica, sia in autonomia
documenta l’attività infermieristica, sia in autonomia
che collegata ad altri professionisti della salute, per
che collegata ad altri professionisti della salute, per
esprimere la professionalità richiesta dalle recenti
esprimere la professionalità richiesta dalle recenti
disposizioni legislative, che peraltro hanno accolto
disposizioni legislative, che peraltro hanno accolto
la cultura professionale espressa negli ultimi vent’anni.
Occorre pertanto adottare strumenti operativi che
Occorre pertanto adottare strumenti operativi che
permettono il passaggio dal ruolo di
permettono il passaggio dal ruolo di
“
“
aiutante del processo terapeutico”
aiutante del processo terapeutico”
a quello di
a quello di
“gestore del processo assistenziale”
“gestore del processo assistenziale”
Già l’utilizzo della Cartella Infermieristica è auspicato
dall’Accordo Europeo sull’istruzione e la formazione delle
Infermiere, adottato a Strasburgo il 25 ottobre 1967
recepito in Italia dalla legge n.795/73, afferma che:
“
“
è funzione essenziale dell’infermiere professionale
è funzione essenziale dell’infermiere professionale
osservare le condizioni o gli stati fisici o emotivi che
osservare le condizioni o gli stati fisici o emotivi che
provocano importanti ripercussioni sulla salute e
provocano importanti ripercussioni sulla salute e
comunicare tali osservazioni agli altri membri del
comunicare tali osservazioni agli altri membri del
gruppo sanitario”
gruppo sanitario”
ResponsabilizzaResponsabilizza la comunicazione fra membri dell’équipe attraverso la comunicazione fra membri dell’équipe attraverso
la riflessione ed il ragionamento secondo il “Metodo Scientifico”la riflessione ed il ragionamento secondo il “Metodo Scientifico”
Evitavita gli eccessi di documentazione e scritturazione, gli eccessi di documentazione e scritturazione,
Anche l’OMS ritiene di notevole importanza l’inserimento della
Anche l’OMS ritiene di notevole importanza l’inserimento della
Cartella Infermieristica, infatti nella circolare del 4 dicembre 1980
Cartella Infermieristica, infatti nella circolare del 4 dicembre 1980
afferma alcuni concetti sull’utilizzo della stessa e mette in evidenza
afferma alcuni concetti sull’utilizzo della stessa e mette in evidenza
alcune caratteristiche:
alcune caratteristiche:
PermettePermette la continuità delle cure e, di conseguenza ne migliorala continuità delle cure e, di conseguenza ne migliora
ConsenteConsente di fornire una assistenza globale di fornire una assistenza globale
ElaboraElabora la scienza infermieristica basata sul processo scientifico la scienza infermieristica basata sul processo scientifico
E’ un mezzo di E’ un mezzo di protezione giuridicaprotezione giuridica in caso di controverse e in caso di controverse e denunciedenuncie ambiente esterno ambiente esterno ambiente esterno ambiente esterno richieste domande risorse professionalità richieste domande risorse professionalità prodotti beni servizi prodotti beni servizi Struttura di base Meccanismi operativi Processi sociali Struttura di base Meccanismi operativi Processi sociali Appropriatezza organizzativa Appropriatezza organizzativa
Ancora più esplicativo risulta essere il DPR 28 novembre 1990 n. 384 art. 57 “deve attivarsi un modello di assistenza infermieristica “deve attivarsi un modello di assistenza infermieristica
che, nel quadro di valorizzazione della specifica professionalità,
che, nel quadro di valorizzazione della specifica professionalità,
consenta anche attraverso l’adozione di una cartella infermieristica,
consenta anche attraverso l’adozione di una cartella infermieristica,
un progressivo miglioramento delle prestazioni al cittadino”
un progressivo miglioramento delle prestazioni al cittadino”
Il D.M. n.794 del 1994 “regolamento concernente l’individuazione
Il D.M. n.794 del 1994 “regolamento concernente l’individuazione
della figura Infermieristica e del relativo Profilo Professionale
della figura Infermieristica e del relativo Profilo Professionale
dell’infermiere” approvato dalla Federazione Nazionale dei Collegi
dell’infermiere” approvato dalla Federazione Nazionale dei Collegi
il 25 giugno 1977, sancisce che:
identifica i bisogniidentifica i bisogni di assistenza infermieristica della persona e di assistenza infermieristica della persona e
della collettività, formula i relativi obiettivi;della collettività, formula i relativi obiettivi;
pianifica, gestisce e valutapianifica, gestisce e valuta l’intervento assistenziale infermieristico; l’intervento assistenziale infermieristico;
garantisce garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostiche la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostiche
La legge 42/99, ha definito due importanti elementi
La legge 42/99, ha definito due importanti elementi
della vita professionale dell’infermiere:
della vita professionale dell’infermiere:
la sostituzione della definizione la sostituzione della definizione “professione sanitaria ausiliaria”“professione sanitaria ausiliaria”
con la definizione con la definizione “professione sanitaria”.“professione sanitaria”. Ciò afferma il ruolo Ciò afferma il ruolo
specifico dell’infermiere per la salute della persona e della specifico dell’infermiere per la salute della persona e della
collettività….come indicato nel Profilo Professionale; collettività….come indicato nel Profilo Professionale;
l’abolizione del DPR 225/74 conosciuto come il l’abolizione del DPR 225/74 conosciuto come il “Mansionario”“Mansionario” Tutto ciò permette di raggiungere l’obiettivo del riconoscimento
Tutto ciò permette di raggiungere l’obiettivo del riconoscimento
dell’infermiere quale
dell’infermiere quale “professionista della salute con la propria “professionista della salute con la propria autonomia, con responsabilità professionale”
Ancora da sottolineare
Ancora da sottolineare Il Progetto P.R.U.O. della Regione PugliaIl Progetto P.R.U.O. della Regione Puglia
con legge Regionale del 2000 a proposito della cartella infermieristica
con legge Regionale del 2000 a proposito della cartella infermieristica
ribadisce al cap. 2: “
ribadisce al cap. 2: “
Criteri per la classificazione della
Criteri per la classificazione della
giornata di ammissione”:
giornata di ammissione”:
A – Condizioni cliniche del paziente
A – Condizioni cliniche del paziente
B – Prestazioni mediche/infermieristiche nelle 24 ore
B – Prestazioni mediche/infermieristiche nelle 24 ore
Cap. 2B
Cap. 2B
“Osservazione e prestazioni infermieristiche almeno
“Osservazione e prestazioni infermieristiche almeno
4 volte nelle 24 ore:
4 volte nelle 24 ore:
Criterio realizzato/soddisfatto quando l’esame dei vari componenti
Criterio realizzato/soddisfatto quando l’esame dei vari componenti
della documentazione clinica ( cartella infermieristica, consegne,ecc.)
della documentazione clinica ( cartella infermieristica, consegne,ecc.)
si rilevano osservazioni e/o prestazioni e/o registrazioni di variabili
si rilevano osservazioni e/o prestazioni e/o registrazioni di variabili
cliniche, funzionali o laboratoristiche (glicemia,ecc.), con frequenza
cliniche, funzionali o laboratoristiche (glicemia,ecc.), con frequenza
pari o superiore alle 4 volte nelle prime 24 ore.
Commenti:
Commenti:
1)
1) La frequenza delle prestazioni (numero delle prestazioni La frequenza delle prestazioni (numero delle prestazioni
eseguite nelle 24 ore);eseguite nelle 24 ore);
• La professionalità delle prestazioni, nel senso che la loro La professionalità delle prestazioni, nel senso che la loro
esecuzione deve richiedere una preparazione specifica;
esecuzione deve richiedere una preparazione specifica;
• Nel recuperare le informazioni dalla cartella infermieristica Nel recuperare le informazioni dalla cartella infermieristica
bisogna notare che tre notazioni o registrazioni quotidiane,
bisogna notare che tre notazioni o registrazioni quotidiane,
ad intervalli regolari, sono “attese” su ogni paziente in
ad intervalli regolari, sono “attese” su ogni paziente in
corrispondenza del cambio dei turni.
Non ultimo da tener presente le linee Guida della
Non ultimo da tener presente le linee Guida della
Regione Puglia - MARZO 2003 punto 06
Regione Puglia - MARZO 2003 punto 06
“
“
procedure per la gestione delle informazioni sanitarie”
procedure per la gestione delle informazioni sanitarie”
riferisce:
riferisce:
“
“
in ogni episodio di ricovero deve essere compilata
in ogni episodio di ricovero deve essere compilata
una cartella clinica ed infermieristica per ciascun
una cartella clinica ed infermieristica per ciascun
paziente. Per gli utenti ambulatoriali deve essere
paziente. Per gli utenti ambulatoriali deve essere
compilata una cartella o scheda, in cui siano riportati
compilata una cartella o scheda, in cui siano riportati
i dati relativi alle attività cliniche ed infermieristiche
i dati relativi alle attività cliniche ed infermieristiche
effettuate nel corso del primo accesso e degli eventuali
effettuate nel corso del primo accesso e degli eventuali
controlli successivi”
L’Infermiere di
“ieri”
riteneva importante sapere:
L’Infermiere di
L’Infermiere di
“oggi”
“oggi”
sa:
sa:
<< cosa fare, quando fare e perché fare >>
<< cosa fare, quando fare e perché fare >>
l’autonomia, la responsabilità professionale è
l’autonomia, la responsabilità professionale è
finalizzata ad un obiettivo per arrivare a fornire
finalizzata ad un obiettivo per arrivare a fornire
<< cosa fare, e quando fare >>
un’assistenza <<su programma>> anziché <<su misura>>
un’assistenza <<su programma>> anziché <<su misura>>
un’assistenza <<individualizzata>> anziché <<in serie>>
un’assistenza <<individualizzata>> anziché <<in serie>>
un’assistenza <<mediata>> anziché <<esecutiva>>
un’assistenza <<mediata>> anziché <<esecutiva>>
un’assistenza <<per obiettivi>> anziché <<per mansioni>>
un’assistenza <<per obiettivi>> anziché <<per mansioni>>
Obiettivo
Obiettivo
raggiunto
In considerazione di ciò la Cartella Infermieristica è uno strumento
In considerazione di ciò la Cartella Infermieristica è uno strumento
sempre più necessario, irrinunciabile per l’équipe infermieristica
sempre più necessario, irrinunciabile per l’équipe infermieristica
al fine di garantire un
al fine di garantire un
corretto
corretto
piano di assistenza, che renda piano di assistenza, che renda in breve tempo, ed in maniera fotografica le condizioni di salute,in breve tempo, ed in maniera fotografica le condizioni di salute,
ambientali e sociali dell’utente/paziente, dunque:
ambientali e sociali dell’utente/paziente, dunque:
•
permette
permette
di monitorare la storia assistenziale dal momento di monitorare la storia assistenziale dal momento
dell’ingresso alla dimissione, dell’ingresso alla dimissione,
•
consente
consente
la presa in carico del paziente nella maniera indicata dal la presa in carico del paziente nella maniera indicata dal
I dati contenuti nella documentazione infermieristica, devono
I dati contenuti nella documentazione infermieristica, devono
completare ciò che riporta la cartella clinica, deve essere
completare ciò che riporta la cartella clinica, deve essere
considerata parte integrante della stessa onde attuare
considerata parte integrante della stessa onde attuare
un preciso processo assistenziale.
un preciso processo assistenziale.
Attualmente, in molte realtà, lo scambio delle informazioni
Attualmente, in molte realtà, lo scambio delle informazioni
necessarie a garantire una corretta continuità assistenziale
necessarie a garantire una corretta continuità assistenziale
viene effettuato al momento della consegna,
viene effettuato al momento della consegna,
al
al
“cambio del
“cambio del
turno” questa risulta essere
turno”
questa risulta essereprevalentemente una comunicazione di informazione orale.
La comunicazione tra il personale infermieristico avviene
La comunicazione tra il personale infermieristico avviene
dunque in modo poco razionale, salvo rare eccezioni,
dunque in modo poco razionale, salvo rare eccezioni,
le notizie sul paziente sono trascritte su
le notizie sul paziente sono trascritte su
disparati registri, es.:
disparati registri, es.:
“
“
quaderni per le consegne”,
quaderni per le consegne”,
registri della terapia,
registri della terapia,
quaderno dei parametri vitali,
quaderno dei parametri vitali,
delle medicazioni,
la estrema sinteticità;
la estrema sinteticità;
la stesura in un tempo differito da quello in cui
la stesura in un tempo differito da quello in cui
avviene l’evento da segnalare.
avviene l’evento da segnalare.
Pertanto pone l’infermiere nell’illegalità poiché
Pertanto pone l’infermiere nell’illegalità poiché
“se nulla è stato scritto”
“se nulla è stato scritto”
si può affermare che
si può affermare che
“nulla è stato fatto”
“nulla è stato fatto”
tralasciando informazioni inerenti i bisogni assistenziali,
tralasciando informazioni inerenti i bisogni assistenziali,
questo comporta dei limiti:
Alla luce di questo, oggi, bisogna proporsi come agenti
Alla luce di questo, oggi, bisogna proporsi come agenti
di cambiamento; comunque tentare di modificare quanto di
di cambiamento; comunque tentare di modificare quanto di
ormai acquisito e codificato si trova, anche se spesso diventa
ormai acquisito e codificato si trova, anche se spesso diventa
motivo di resistenza da parte di alcuni operatori. Ciò potrà essere
motivo di resistenza da parte di alcuni operatori. Ciò potrà essere
superato solo con la volontà dei singoli Professionisti
superato solo con la volontà dei singoli Professionisti
coinvolti. Gli interventi infermieristici nel settore sanitario,
coinvolti. Gli interventi infermieristici nel settore sanitario,
sono da ritenersi strettamente
sono da ritenersi strettamente
integrativi e continui con le
integrativi e continui con le
altre figure professionali
altre figure professionali
,
,
ALTRI
M
NB.
I cambiamenti si fannoI cambiamenti si fanno“con”
“con”
e
“per mezzo delle persone”
“per mezzo delle persone”
NB.
I cambiamenti si fannoI cambiamenti si fanno“con”
“con”
e
“per mezzo delle persone”
“per mezzo delle persone”
Intervenire sulle
persone
Intervenire sulle
persone
attuati verso una piena
attuati verso una piena
interdisciplinarietà,
interdisciplinarietà,
centrata sull’utente.
centrata sull’utente.
Tutto deve passare necessariamente
Tutto deve passare necessariamente
dal concreto riconoscimento del contributo
dal concreto riconoscimento del contributo
specifico, ed originale di ciascun
specifico, ed originale di ciascun
professionista.
Secondo il pensiero del Filosofo
Secondo il pensiero del Filosofo
Agazzi
Agazzi
la
la
“
“
multidisciplinarietà”
multidisciplinarietà”
(o pluridisciplinarietà),
(o pluridisciplinarietà),
si realizza quando le competenze di discipline diverse
si realizza quando le competenze di discipline diverse
sono utilizzate in un’impresa conoscitiva
sono utilizzate in un’impresa conoscitiva
o pratica comune senza che ciascuna debba mutare
o pratica comune senza che ciascuna debba mutare
le proprie prospettive concettuali o i propri metodi,
le proprie prospettive concettuali o i propri metodi,
ma limitandosi a fornire i propri
ma limitandosi a fornire i propri
“risultati”
“risultati”
nell’ambito
nell’ambito
clinico in cui la comunicazione e la gestione complessiva
clinico in cui la comunicazione e la gestione complessiva
delle informazioni rappresenta un indicatore
delle informazioni rappresenta un indicatore
fondamentale della qualità dell’organizzazione
fondamentale della qualità dell’organizzazione
dell’assistenza infermieristica
Pr ob lem a Cau se In te rv en ti Qualità
Nell’assistenza infermieristica, l’infermiere
Nell’assistenza infermieristica, l’infermiere
assume:
assume:
•
autonomia professionale;
autonomia professionale;
•
una precisa responsabilità;
una precisa responsabilità;
•
un’educazione professionale;
un’educazione professionale;
•
si impegna a mantenere aggiornate le sue
si impegna a mantenere aggiornate le sue
conoscenze professionali,
conoscenze professionali,
tutto questo attraverso un aggiornamento
tutto questo attraverso un aggiornamento
continuo per un miglioramento della
continuo per un miglioramento della
qualità, con una maggiore attenzione
agli aspetti psicologici e relazionali con il paziente/utente,
agli aspetti psicologici e relazionali con il paziente/utente,
in relazione agli specifici problemi di salute di competenza
in relazione agli specifici problemi di salute di competenza
infermieristica. L’infermiere deve più che
infermieristica. L’infermiere deve più che
“curare”,
“curare”,
“prendersi cura”
“prendersi cura”
della persona e
della persona e
dei suoi bisogni.
Il modello di cartella infermieristica, che non è
Il modello di cartella infermieristica, che non è
semplicemente
semplicemente
“uno strumento cartaceo”
“uno strumento cartaceo”
ma è un documento che ha
ma è un documento che ha
ragione d’essere
ragione d’essere
, perché
, perché
oltre a favorire l’approccio olistico del paziente; rende
oltre a favorire l’approccio olistico del paziente; rende
visibile, osservabile, misurabile, evidente la
visibile, osservabile, misurabile, evidente la
formalizzazione delle operazioni del
formalizzazione delle operazioni del
problem solving,
problem solving,
connesse al processo di assistenza infermieristico;
Le regole ed i principi da rispettare nella
compilazione della cartella Infermieristica sono
validi in tutti i contesti, l’elaborazione di un
linguaggio professionale comune che
consenta la descrizione e faciliti la continuità
assistenziale, sono alla base del lavoro infermieristico:
deve essere scritta correttamente in modo leggibile, utilizzare deve essere scritta correttamente in modo leggibile, utilizzare
usare un linguaggio e una terminologia corretta usare un linguaggio e una terminologia corretta
(senza espressione dialettali)(senza espressione dialettali)
indicare chiaramente la data e l’ora dell’accertamentoindicare chiaramente la data e l’ora dell’accertamento
evitare il più possibile sigle o abbreviazioni, solo se concordate evitare il più possibile sigle o abbreviazioni, solo se concordate
da tutta l’équipe, o accettate dall’Istituzione da tutta l’équipe, o accettate dall’Istituzione
(riportate in una leggenda all’interno della cartella stessa)(riportate in una leggenda all’interno della cartella stessa)
le informazioni devono essere scritte in modo logico e cronologico, le informazioni devono essere scritte in modo logico e cronologico,
precisare la fonte delle informazioni raccolte circa il paziente, se precisare la fonte delle informazioni raccolte circa il paziente, se
rilevate da persone diverse dall’interessato (parenti, amici,rilevate da persone diverse dall’interessato (parenti, amici,
accompagnatori);accompagnatori);
la non assunzione di farmaci, il non consenso del paziente allala non assunzione di farmaci, il non consenso del paziente alla
esecuzione di qualunque prestazione, devono essere oltre che esecuzione di qualunque prestazione, devono essere oltre che
segnalate, trascritte, riportando le motivazioni addotte segnalate, trascritte, riportando le motivazioni addotte
dal paziente;dal paziente;
in caso di errori di trascrizione non vanno fatte mai cancellaturein caso di errori di trascrizione non vanno fatte mai cancellature
la Cartella Infermieristica deve essere mantenuta in un luogo la Cartella Infermieristica deve essere mantenuta in un luogo
adatto che ne garantisca la riservatezza, ma che dia adatto che ne garantisca la riservatezza, ma che dia l’accessibilità
l’accessibilità
a tutta l’équipe, le informazioni dell’utente non possono essere a tutta l’équipe, le informazioni dell’utente non possono essere
comunicate a persone non autorizzate, si deve rispettare lacomunicate a persone non autorizzate, si deve rispettare la
tutela del segreto secondo gli art. 326 e 622 del C.P. tutela del segreto secondo gli art. 326 e 622 del C.P.
il primoil primo punisce la rivelazione del segreto d’ufficio; punisce la rivelazione del segreto d’ufficio;
il secondoil secondo la rivelazione del segreto professionale la rivelazione del segreto professionale
Sebbene non vi siano riferimenti giurisprudenziali, la cartella
Sebbene non vi siano riferimenti giurisprudenziali, la cartella
infermieristica, deve essere conservata come la cartella clinica.
infermieristica, deve essere conservata come la cartella clinica.
non ritardare la registrazione del processo di Nursing non ritardare la registrazione del processo di Nursing
o di dati riferiti dal paziente, il tutto deve essere trascritto in o di dati riferiti dal paziente, il tutto deve essere trascritto in
Questo mezzo di comunicazione scritto, raggruppando l’insieme
Questo mezzo di comunicazione scritto, raggruppando l’insieme
delle informazioni riguardante la persona assistita, prende in
delle informazioni riguardante la persona assistita, prende in
considerazione l’aspetto:
considerazione l’aspetto:
Si evince che l’infermiere oggi in quanto professionista, ha
Si evince che l’infermiere oggi in quanto professionista, ha
l’obbligo professionale, etico, deontologico di documentare
l’obbligo professionale, etico, deontologico di documentare
i bisogni della persona assistita.
i bisogni della persona assistita.
preventivopreventivo
curativocurativo
educativoeducativo
relazionale dell’assistenzarelazionale dell’assistenza
consente di evitare la perdita di informazioniconsente di evitare la perdita di informazioni
La messa in atto della Cartella infermieristica
La messa in atto della Cartella infermieristica
individualizzata, comporta inevitabilmente un
individualizzata, comporta inevitabilmente un
cambiamento delle abitudini di lavoro.
cambiamento delle abitudini di lavoro.
Ciò non può realizzarsi senza una minuziosa preparazione
Ciò non può realizzarsi senza una minuziosa preparazione
ed una riflessione, la più approfondita possibile,
ed una riflessione, la più approfondita possibile,
sul processo ad esso sotteso.
sul processo ad esso sotteso.
Costruire un percorso
Riferendosi alla situazione attuale, ogni gruppo
Riferendosi alla situazione attuale, ogni gruppo
professionale, all’interno della propria realtà, deve
professionale, all’interno della propria realtà, deve
intraprendere un proprio percorso adatto al proprio
intraprendere un proprio percorso adatto al proprio
contesto, deve essere studiato ed adattato alla storia
contesto, deve essere studiato ed adattato alla storia
locale, alle risorse umane e strutturali presenti.
locale, alle risorse umane e strutturali presenti.
L’organizzazione assistenziale tutta, dovrebbe adeguarsi
L’organizzazione assistenziale tutta, dovrebbe adeguarsi
ai bisogni del paziente e non pretendere che sia il paziente
ai bisogni del paziente e non pretendere che sia il paziente
ad adattarsi alle esigenze istituzionali.
ad adattarsi alle esigenze istituzionali.
La carenza, o addirittura assenza del piano di assistenza,
La carenza, o addirittura assenza del piano di assistenza,
di registrazioni, inerenti agli elementi di carattere
di registrazioni, inerenti agli elementi di carattere
relazionale e umanistico in senso ampio, può costituire
relazionale e umanistico in senso ampio, può costituire
una causa di responsabilità professionale dell’infermiere.
una causa di responsabilità professionale dell’infermiere.
Garanzia di un
adeguato livello assistenziale
“cliente”
Legge Legge 502/92 502/92 1930-1960 1930-1960 Legge Legge 833/78 833/78 Legge 739/94 Legge 739/94 Codice Codice Deontologico/99 Deontologico/99 Legge 42/99 Legge 42/99 Legge 251/00 Legge 251/00 DI 2 Aprile 2001
DI 2 Aprile 2001 LEGGE 1/ 2002LEGGE 1/ 2002
Grazie per l’attenzione