Organizzazioni e metafore
organizzative
Alcune definizioni
• Organizzazione – insieme di persone che si
associano per obiettivi condivisi (con regole e
compiti)
• Gerarchia – in campo organizzativo è una
delega di responsabilità (a caduta piramidale)
• Autorità – potere di organizzare compiti,
mansioni, incarichi con capacità di influenzare
la sfera di azione
DOMANDA: Ma se gli obiettivi sono condivisi perché dare regole
Come l’Organizzazione si offre al Mercato
• Prodotto (
risorse effettive di cui si dispone e risorse potenziali a cui si potrebbe attingere)
• Metodo (
innovazione organizzativa attraverso la pianificazione, il fare, la verifica, l’attività in virtù delle variabili interne)
• Controllo della qualità (
dal momento che i “giudizi di valore” sono soggettivi ed opinabili, la “qualitàoggettiva” non esiste e si cerca di controllarne
l’arbitrarietà attraverso indicatori e valori standard)
Livelli sostenibili
• Cosa misuriamo? –
Domanda, Produzione,
Finanziamento
• Cosa valutiamo? –
Efficienza
(rapporto
prestazione/risorse oppure output/input);
Efficacia
(rapporto salute/prestazione oppure
outcome/output);
Rendimento
(rapporto
salute/risorse oppure outcome/input)
Misuriamo ancora …..
• Misura del bisogno
–
Mortalità, Morbosità, Durata della vita• Appropriatezza Organizzativa
–
Comporta un uso corretto delle risorse rapporto (costo/opportunità)• Appropriatezza Clinica
–
Consente di rispondere in modo adeguato ad una specifica domanda diassistenza
• Integrazione Gestionale/Cooperazione
Professionale
–
Permette di ottimizzare unNell’Organizzazione
“perfetta” sorridono
sempre tutti.
Le due regole fondamentali
• Essere informati di tutto
(attraverso collaboratori
diretti e collaboratori
indiretti).
• Dire sempre meno di
quello che si conosce.
Etica e Morale attraverso …..
• Frasi brevi – sono paradossi (contraddizioni
apparenti) come “già adesso ma non ancora” utili a
“colpire” immediatamente
• Conversazioni – intrattenersi significa “dedicarsi”
• Discorsi – approfittare delle riunioni per
catalizzare l’attenzione
• Parabole – usare la similitudine per illustrare
verità e problematiche più profonde
Scopo …..
• Il primo scopo dello “
Storytelling
” è quello
di rivolgersi a tutti e fare comprendere a
tutti gli obiettivi organizzativi
• Il secondo scopo dello “
Storytelling
” è fare
capire alle “risorse umane” (professionisti
e personale a mansione) che molti principi
possono sembrare inapplicabili ma,
conoscendo i propri limiti e lavorando in
gruppo, si riesce a superare tutto
Etica delle Intenzioni
Nelle Organizzazioni si assiste
spesso, dietro alle azioni che
si compiono, a comportamenti
dettati dalle buone intenzioni o
buona disposizione. Non
sempre sono comportamenti
positivi perché riducono la
morale a qualcosa di interiore
e non misurabile o verificabile.
E’ un testo unico
e spietato, nel
suo genere, per
capire la vita
organizzativa
anche nei suoi
lati più nascosti
e/o negativi.
Le Metafore Organizzative
1. Organizzazioni come macchine 2. Organizzazioni come organismi 3. Organizzazioni come cervelli
4. Organizzazioni come sistemi culturali 5. Organizzazioni come sistemi politici 6. Organizzazioni come prigioni
psichiche
7. Organizzazioni come flusso e come divenire
8. Organizzazioni come strumenti di potere
Le Organizzazioni come
strumenti di potere
Le Organizzazioni condizionano la vita ?
Molte Organizzazioni che
spendono miliardi per “fare
Beneficenza”, spendono il
doppio per pubblicizzare
prodotti che aiutano la
diffusione del cancro, delle
malattie epatiche, cardiache,
polmonari, degli squilibri
mentali, delle mutazioni
genetiche. Sono, di fatto,
I rischi
Solo i rischi più gravi
vengono registrati mentre gli
altri, permessi dalla legge,
fanno parte degli “aspetti
inevitabili” legati al ciclo
della produzione. Le malattie
professionali e
l’inquinamento sono
considerate meno importanti
degli aspetti economici.
carestia
latte in polvere
bacillo virgola
antibiotici
Il dominio
Il dominio si esercita con modalità
molto “sottili” imponendo la volontà
sugli altri per il semplice motivo
che si ritiene di averne diritto.
I governanti sentono di avere il
diritto di governare e i governati
pensano di avere il dovere di
ubbidire.
Il dominio nella burocrazia è stato studiato da:
Karl Marx
Max Weber
Robert Michels
I diversi modelli di organizzazione si realizzano nella modalità di dominio prevalente di volta in volta (Marx) La burocrazia è uno strumento di potere “praticamente inamovibile” (Weber)
Le organizzazioni moderne
finiscono con l’essere controllate da gruppi limitati di individui (Michels)
I tre tipi di dominio di Max Weber
• Carismatica
• Tradizionale
• Razionale-legale
I governanti possono avvalersi di uno di questi
modelli qualora si ottiene la legittimazione dalle
ideologie e dalle credenze dei governati
I tre tipi …..
Difficilmente sono riscontrabili in forma pura In forma mista è riscontrabile un livello di tensione
Danno una tendenza crescente alla
burocratizzazione e alla razionalizzazione
La burocratizzazione rappresenta una minaccia alla libertà dello spirito umano perché si
possono strumentalizzare gli interessi delle masse e trascurare il loro benessere
Ma …..
Meglio avere
tentato e fallito
che non avere
tentato affatto
Il clima organizzativo
La metafora rappresenta
l’elemento attraverso cui
leggiamo, comprendiamo e
progettiamo la vita
organizzativa.
Nel management non ci
sono teorie corrette o
sbagliate; ogni teoria spiega
qualcosa e dimentica
Obiettivi credibili e perseguibili
• Dai alla gente più di quello che si aspetta • Quando dici una cosa, dilla sul serio
• Quando pensi di scusarti guarda negli occhi
• Non deridere mai i sogni degli altri. Ci potrebbero essere dei problemi ma, anche, tante soddisfazioni
• Non offendere e non giudicare
• Parla lentamente ma pensa con rapidità
• Se qualcuno chiede qualcosa di cui non conosciamo la risposta chiediamo perché vuole saperlo
• I maggiori successi comportano i maggiori rischi • Quando perdi, non perdere la lezione
• Quando ti accorgi di aver commesso un errore correggilo immediatamente • Sorridi nel rispondere al telefono. Chi ti chiama potrà sentirlo dalla voce • Leggi tra le righe
Robert Michels e la “Legge di ferro
dell’oligarchia”
Michels, come Weber, ritiene che le organizzazioni burocratiche
hanno tendenze oligarchiche nel senso che finiscono, prima o poi, con l’essere controllate da gruppi limitati di individui anche contro il volere della struttura dirigenziale e i desideri della stessa base
I “capi” diventano accentratori di potere e, questo, li rafforza nelle loro convinzioni ritenendo la democrazia una facciata modificabile a piacimento e secondo i propri interessi.
La nostra dipendenza dall’amministrazione e dalle norme aumenta, dedichiamo più
energie al calcolo dei rapporti tra fini e mezzi e tra costi e benefici senza
accorgersi di essere dominati dal processo amministrativo.
La società moderna vede il suo dominio attraverso la razionalizzazione (Weber). Lo stesso dominio viene generato dalla ricerca del plusvalore e
Weber v/s Marx
Il processo di
razionalizzazione viene
strumentalizzato ai fini
dell’accumulazione
capitalistica in cui, le
organizzazioni moderne,
basano tutto su vari
Lo sfruttamento delle Risorse Umane
Le Organizzazioni utilizzano e sfruttano i propri dipendenti usando quelli che servono e “buttando via” tutto il resto.
Molti lavoratori sentono di essere usati e di avere i diritti e la vita stessa sacrificata allo spirito dell’Organizzazione
Intere comunità, anche se in condizioni di produrre, vengono espulse dal contesto produttivo sancendo la loro distruzione
Autostima
L’autostima crolla con
l’attuazione dei “piani di
prepensionamento” specie
nelle figure che avevano
accesso alle informazioni
strategiche (sensibili) o
che ricoprono posizioni di
comando
Organizzazioni e Controllo
Sembra più che chiaro che le Organizzazioni usino una
struttura sociale articolata in classe per avere il controllo di un gruppo su di un altro
L’eliminazione di altri tipi di
attività, per indirizzare verso la produttività desiderata (come
l’enclosure iniziata nel XVI sec.), risulta evidente per i salariati
resi forzatamente “dipendenti” dallo stesso sistema salariale
Management
Nel sistema salariale il profitto
dipende dall’efficienza con cui si
impiega il tempo lavorativo
mentre, per il capitalismo, risulta
essere inefficace il sistema
antico della schiavitù perché:
Contrasta con le norme sociali
Può essere inefficiente
Controllo fino a che punto ?
• >> Vi sono legami stretti tra il
fenomeno organizzativo, di classe e il controllo
• >> I lavoratori qualificati
vengono sostituiti con altri non qualificati perché costano meno (es. OSS)
• >> Si attua il fenomeno della “deprofessionalizzazione” o della “dequalificazione” del lavoro a cui corrisponde la
“omogeneizzazione” del mercato del lavoro (formazione apparente)
Il capitale dell’ Organizzazione
Chi appartiene al mercato del lavoro viene considerato un “investimento prezioso”
Viene definito “capitale dell’azienda” o “capitale umano” e ci si aspetta impegno e lealtà
Le aziende si avvalgono di
meccanismi selettivi per eliminare i rischi di candidati di non provata fiducia
Il Mercato Secondario
Il Mercato Secondario è formato da
lavoratori poco qualificati e poco pagati (esternalizzazione dei servizi)
Non richiede grossi investimenti nella Formazione e nell’ Education ed è
composto da figure che vivono la loro occupazione secondo il ciclo economico E’ il “garante” delle fluttazioni sul Mercato Primario sopportando i carichi delle crisi occupazionali (è qui che avvengono i
primi licenziamenti) come una “camera di compensazione”