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PNI 2007
SESSIONE SUPPLETIVA
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PROBLEMA 1
Si consideri la funzione integrale:
π(π₯) = β« (π3π‘+ 2π2π‘β 3ππ‘)ππ‘ π₯
0
1)
Si studi la funzione e si tracci il suo grafico C, su un piano riferito ad un sistema di assi cartesiani (Oxy).
Calcoliamo lβintegrale che definisce la funzione.
π(π₯) = β« (π3π‘+ 2π2π‘β 3ππ‘)ππ‘ π₯ 0 = [1 3π 3π‘+ π2π‘β 3ππ‘] 0 π₯ =1 3π 3π₯+ π2π₯β 3ππ₯β (1 3+ 1 β 3) π(π₯) =1 3π 3π₯+ π2π₯β 3ππ₯+5 3= 1 3(π π₯+ 5)(ππ₯β 1)2
La seconda espressione della funzione si ottiene scomponendo il polinomio 1 3π₯ 3+ π₯2β 3π₯ +5 3= 1 3(π₯ 3+ 3π₯2β 9π₯ + 5)
π₯3+ 3π₯2β 9π₯ + 5 si abbassa di grado mediante la regola di Ruffini notando che si annulla per x=1.
Dominio: ββ β€ π₯ β€ +β
Simmetrie notevoli: f(-x) Γ¨ diversa sia da f(x) sia da βf(x) quindi la funzione non Γ¨pari nΓ© dispari.
Intersezioni con gli assi cartesiani: x=0, y=0
y=0, ππ₯β 1 = 0, ππ ππ’π π₯ = 0
Segno della funzione: π(π₯) β₯ 0 in tutto il dominio Limiti: lim π₯βββ( 1 3π 3π₯+ π2π₯β 3ππ₯+5 3) = 5 3 βΆ π¦ = 5 3 ππ πππ‘ππ‘π ππππ§π§πππ‘πππ πππ π₯ β ββ lim π₯β+β( 1 3π 3π₯+ π2π₯β 3ππ₯+5 3) = +β
2/ 4 Derivata prima:
Vista la definizione della funzione come funzione integrale, risulta:
πβ²(π₯) = π3π₯+ 2π2π₯β 3ππ₯ = ππ₯(π2π₯+ 2ππ₯β 3) = ππ₯(ππ₯+ 3)(ππ₯β 1) πβ²(π₯) β₯ 0 π π ππ₯β 1 β₯ 0 βΉ π₯ β₯ 0
Quindi la funzione Γ¨ crescente se x>1 e decrescente se x<1: x=1 Γ¨ punto di minimo (relativo e assoluto) , con π(1) = 0
Derivata seconda: πβ²β²(π₯) = 3π3π₯+ 4π2π₯β 3ππ₯= ππ₯(3π2π₯+ 4ππ₯β 3) πβ²β²(π₯) β₯ 0 π π 3π2π₯+ 4ππ₯β 3 β₯ 0 Risulta 3π2π₯+ 4ππ₯β 3 = 0 π π ππ₯ =β2Β±β13 3 quindi: 3π2π₯+ 4ππ₯β 3 β₯ 0 se ππ₯β€ β2ββ13 3 (mai) oppure π π₯ β₯ β2+β13 3 β 0.54 Quindi πβ²β²(π₯) β₯ 0 se π₯ β₯ ππ (β2+β13 3 ) β β0.63
Quindi il grafico ha la concavitΓ verso lβalto se π₯ > ππ (β2+β13
3 ) e verso il basso se π₯ < ππ (β2+β13
3 ) ; ha un flesso se π₯ = ππ ( β2+β13
3 ) , di ordinata π¦ β 0.4 Il grafico della funzione Γ¨ pertanto il seguente:
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2)
Si scriva lβequazione della normale alla curva C nel punto di ascissa πππ2.
Se π₯ = ππ2, π¦ = π(ππ2) =7
3 , π
β²(ππ2) = 10 La normale a C nel punto di coordinate (ππ2;7
3) ha coefficiente angolare β 1 10 , la sua equazione Γ¨ quindi: π¦ β7 3= β 1 10(π₯ β ππ2) ππ ππ’π π¦ = β 1 10π₯ + 7 3+ ππ2 10
3)
Si calcoli lβarea della superficie piana, delimitata dalla curva C, dallβasse delle ascisse e dalla retta di equazione π₯ = πππ3.
Lβarea richiesta Γ¨ data da:
π΄πππ = β« π(π₯)ππ₯ = β« (1 3π 3π₯+ π2π₯β 3ππ₯+5 3) ππ₯ = ππ3 0 ππ3 0 [1 9π 3π₯+1 2π 2π₯β 3ππ₯+5 3π₯]0 ππ3 = = 3 +9 2β 9 + 5 3ππ3 β ( 1 9+ 1 2β 3) =( 8 9+ 5 3ππ3) π’ 2 β 2.72 π’2
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4)
Tenuto conto che: πππ2 = β«121π₯ππ₯
si calcoli un valore approssimato di πππ2 , utilizzando uno dei metodi di integrazione numerica studiati.
Posto π(π₯) = 1
π₯ , consideriamo lβintervallo [1; 2] e dividiamolo in n parti; poniamo β =2β1
π = 1 π.
Utilizzando, per esempio, la formula dei trapezi, lβintegrale dato puΓ² essere approssimato mediante la formula: β« π(π₯)ππ₯ β π β π π [ π(π₯0) + π(π₯π) 2 + π(π₯1) + π(π₯2) + β― + π(π₯πβ1)] π π
Nel nostro caso, ponendo per esempio n=5, abbiamo β =1
5= 0.2
π₯0 = 1, π₯1 = 1.2, π₯2 = 1.4, π₯3 = 1.6, π₯4 = 1.8, π₯5 = 2 Quindi si ha la seguente approssimazione:
ππ2= β« 1 π₯ ππ₯ 2 1 β 0.2 β [π(1) + π(2) 2 + π(1.2) + π(1.4) + π(1.6) + π(1.8)] β 0.696 (il valore esatto di ln2 Γ¨ 0.693β¦)