Crescenza e decrescenza
• La funzione f(x) è crescente in c se esiste un intorno di c tale che:
• La funzione f(x) è decrescente in c se esiste un intorno di c tale che:
( ) ( ) con 0 ( ) ( ) con 0 f c x f c x f c x f c x + ! > ! > + ! < ! < ( ) ( ) con 0 ( ) ( ) con 0 f c x f c x f c x f c x + ! < ! > + ! > ! <
Condizioni equivalenti: f(x) crescente: f(x) decrescente: 0 con 0 0 0 con 0 y x y y x x ! > ! > " ! # > $ ! < ! < % ! 0 con 0 0 0 con 0 y x y y x x ! < ! > " ! # < $ ! > ! < % !
Graficamente: crescenza
c ! "x ( ) ( ) ( ) f c x f c f c x + ! " ! c c + !xCrescenza e decrescenza per funzioni derivabili
• Teorema. Se f(x) è derivabile in c con allora
f(x) è crescente in c.
• Teorema. Se f(x) è derivabile in c con allora
f(x) è decrescente in c. dimostrazione:
Si ha per ipotesi:
applicando il teorema della permanenza del segno '( ) 0 f c > '( ) 0 f c < 0 '( ) lim 0 x y f c x ! " ! = > !
Crescenza e decrescenza per funzioni derivabili
si può determinare un intorno di c tale che
ossia f è crescente in c.
Per la decrescenza si ragiona in modo analogo.
Osservazione importante: non vale il viceversa. Si ha infatti:
!y
Crescenza e decrescenza per funzioni derivabili
• Se f(x) è derivabile in c e se f(x) è crescente in c allora si ha:
• Se f(x) è derivabile in c e se f(x) è decrescente in c allora si ha:
• Stessi enunciati per funzioni derivabili in un intervallo (o nel dominio).
Esempio:
è crescente in ogni punto, anche nell’origine dove si ha
'( ) 0 f c ! '( ) 0 f c ! 3 y x= '(0) 0 y =
Massimi e minimi relativi
• Definizioni
Il punto c è un massimo relativo per f(x) se esiste un intorno di c tale che:
Il punto c è un minimo relativo per f(x) se esiste un intorno di c tale che:
( ) ( ) ( )
f x ! f c " #x I c
( ) ( ) ( )
Massimi e minimi relativi per funzioni derivabili
• Teorema (condizione necessaria). Se nel punto c la
funzione f è derivabile e possiede un estremo relativo allora
Dimostrazione:
Non potrà essere (implica la crescenza) neanche (implica la decrescenza). Si ha quindi la tesi.
Osservazione. I punti che annullano la derivata si chiamano punti stazionari (la tangente al grafico è orizzontale). '( ) 0 f c = '( ) 0 f c > '( ) 0 f c <
Massimi e minimi relativi per funzioni derivabili
• Non tutti i punti stazionari sono estremi relativi. Servono delle condizioni sufficienti:
• Teorema. Sia f derivabile nel punto
c
conc
punto stazionario. Se la derivata cambia segno in un intorno del puntoc
allorac
è un estremo relativo. Altrimenti si ha un flesso a tangente orizzontaleMassimo relativo
-2 -1 1 2 -4 -3 -2 -1Minimo relativo
-2 -1 1 2 1 2 3 4Flesso a tangente orizzontale ascendente
-4 -2 2 4 -60 -40 -20 20 40 60Flesso a tangente orizzontale discendente
-4 -2 2 4 -60 -40 -20 20 40 60• Anziché studiare la derivata prima nell’intorno di un punto stazionario, possiamo calcolare il valore della derivata seconda nel punto.
Condizioni sufficienti del secondo ordine:
• Teorema. Sia
c
un punto stazionario per f esupponiamo che esista
• Se si ha un minimo • Se si ha un massimof c"( ) 0< "( ) 0 f c > "( ) f c