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Academic year: 2021

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PNI 2013 –

SESSIONE STRAORDINARIA -

PROBLEMA 1

Data la semicirconferenza di centro O e diametro AB = 2r, si prenda su di essa un punto P e si tracci il raggio OQ parallelo ad AP.

1)

Posto 𝑃𝐴̂𝐡 = 𝛼 , si calcoli il rapporto:

𝐴𝑃 + 𝑃𝑄 𝑄𝐡 + 𝐡𝐴 e lo si esprima in funzione di π‘₯ = 𝑠𝑒𝑛 𝛼

2 , controllando che risulta:

𝑓(π‘₯) =βˆ’2π‘₯

2+ π‘₯ + 1

π‘₯ + 1 .

Notiamo che 𝐡𝑃̂𝑄 = 𝛼

2 perchΓ© Γ¨ la metΓ  del corrispondente angolo al centro BOQ.

Inoltre: 𝑄𝐡̂𝑂 = πœ‹βˆ’π›Ό 2 = πœ‹ 2βˆ’ 𝛼 2 , quindi 𝑄𝐡̂𝑃 = 𝑄𝐡̂𝑂 βˆ’ 𝑃𝐡̂𝐴 = πœ‹ 2 βˆ’ 𝛼 2βˆ’ ( πœ‹ 2βˆ’ 𝛼) = 𝛼 2 Quindi: 𝐴𝑃 = 2π‘Ÿπ‘π‘œπ‘ π›Ό, 𝑄𝐡 = 2π‘Ÿπ‘ π‘’π‘› (𝛼 2) , 𝑃𝑄 = 2π‘Ÿπ‘ π‘’π‘› ( 𝛼 2) 𝐴𝑃 + 𝑃𝑄 𝑄𝐡 + 𝐡𝐴 = 2π‘Ÿπ‘π‘œπ‘ π›Ό + 2π‘Ÿπ‘ π‘’π‘› (𝛼2) 2π‘Ÿπ‘ π‘’π‘› (𝛼2) + 2π‘Ÿ = π‘π‘œπ‘ π›Ό + 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) + 1 = π‘π‘œπ‘  (2 βˆ™π›Ό2) + 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) + 1 = = cos 2𝛼 2 βˆ’ 𝑠𝑒𝑛2 𝛼 2 + 𝑠𝑒𝑛 ( 𝛼 2) 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) + 1 = 1 βˆ’ 2𝑠𝑒𝑛2𝛼2 + 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) 𝑠𝑒𝑛 (𝛼2) + 1 = 𝟏 βˆ’ πŸπ’™πŸ+ 𝒙 𝒙 + 𝟏 = 𝒇(𝒙)

(2)

2/ 4

2)

Prescindendo dalla questione geometrica, si studi la funzione 𝑓(π‘₯) e se ne tracci il grafico 𝛾 .

𝒇(𝒙) =βˆ’πŸπ’™

𝟐+ 𝒙 + 𝟏

𝒙 + 𝟏

N.B. La funzione puΓ² essere scritta nella forma 𝑦(π‘₯ + 1) = βˆ’2π‘₯2+ π‘₯ + 1, 2π‘₯2+ π‘₯𝑦 βˆ’ π‘₯ βˆ’ 𝑦 βˆ’ 1 = 0 , che Γ¨ un’iperbole.

Dominio: x

β‰  βˆ’1 ⟹ βˆ’βˆž < π‘₯ < βˆ’1, βˆ’ 1 < π‘₯ < +∞

Simmetrie notevoli: 𝑓(βˆ’π‘₯) β‰  𝑓(π‘₯), quindi la funzione non Γ¨ pari, 𝑓(βˆ’π‘₯) β‰  βˆ’π‘“(π‘₯), quindi

la funzione non Γ¨ dispari.

Intersezioni con gli assi cartesiani:

se x=0, y=1; se y=0 βˆ’2π‘₯2+ π‘₯ + 1 = 0, da cui π‘₯ = βˆ’1

2 𝑒𝑑 π‘₯ = 1

Segno della funzione: βˆ’2π‘₯2+π‘₯+1

π‘₯+1 > 0 …. se x< βˆ’1 ∨ βˆ’ 1

2 < π‘₯ < 1 (con π‘₯ β‰  0)

Limiti:

limπ‘₯β†’Β±βˆž (βˆ’2π‘₯2+π‘₯+1

π‘₯+1 ) = limπ‘₯β†’Β±βˆž (βˆ’2π‘₯) = βˆ“βˆž (c’è asintoto obliquo, perchΓ© la funzione Γ¨

razionale fratta con il grado del numeratore che supera di 1 il grado del denominatore) lim π‘₯β†’(βˆ’1)Β± ( βˆ’2π‘₯2+π‘₯+1 π‘₯+1 ) = βˆ“βˆž (π‘₯ = βˆ’1 asintoto verticale) Asintoto obliquo: lim π‘₯β†’Β±βˆž 𝑓(π‘₯) π‘₯ = βˆ’2 = π‘š limπ‘₯β†’Β±βˆž(𝑓(π‘₯) βˆ’ π‘šπ‘₯) = limπ‘₯β†’Β±βˆž( βˆ’2π‘₯2+ π‘₯ + 1 π‘₯ + 1 + 2π‘₯) = = lim π‘₯β†’Β±βˆž 3π‘₯ + 1 π‘₯ + 1 = 3 = π‘ž

Quindi l’asintoto obliquo ha equazione: 𝑦 = βˆ’2π‘₯ + 3

Derivata prima:

𝑓′(π‘₯) =βˆ’2π‘₯(π‘₯+2)

(π‘₯+1)2 β‰₯ 0 se βˆ’2 ≀ π‘₯ < βˆ’1 ∨ βˆ’1 < π‘₯ ≀ 0 , dove la funzione Γ¨ crescente; π‘₯ = βˆ’2 Γ¨ punto di minimo relativo e π‘₯ = 0 punto di massimo relativo:

(3)

3/ 4

Derivata seconda:

𝑓′′(π‘₯) = βˆ’4

(π‘₯+1)3 > 0 se π‘₯ < βˆ’1: concavitΓ  verso l’alto; non ci sono flessi. Il grafico 𝛾 della funzione Γ¨ il seguente:

3)

Si scriva l’equazione della retta s che congiunge i punti estremanti relativi di 𝛾 e si

verifichi che essa passa per il punto d’intersezione degli asintoti. Si calcoli inoltre, in gradi e primi (sessagesimali), l’ampiezza dell’angolo acuto Ξ¦ che s forma con l’asintoto

obliquo.

Gli estremi relativi della curva sono: m=(-2;9) e M=(0;1). L’intersezione degli asintoti Γ¨ il punto C=(-1;5).

La retta s che congiunge m ed M ha equazione: 𝑦 βˆ’ 9

1 βˆ’ 9= π‘₯ + 2

0 + 2 π‘‘π‘Ž 𝑐𝑒𝑖 2(𝑦 βˆ’ 9) = βˆ’8(π‘₯ + 2), 2𝑦 = βˆ’8π‘₯ βˆ’ 16 + 18, 𝑦 = βˆ’4π‘₯ + 1

che passa per C=(-1;5) come richiesto.

Calcoliamo l’angolo acuto Ξ¦ che s forma con l’asintoto obliquo in gradi e primi sessagesimali.

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4/ 4 Asintoto obliquo: 𝑦 = βˆ’2π‘₯ + 3 , π‘šπ‘Ž = βˆ’2

L’angolo acuto Ξ¦ formato dalle due rette si ottiene da:

𝑑𝑔Φ = | π‘šπ‘ βˆ’ π‘šπ‘Ž 1 βˆ’ π‘šπ‘ π‘šπ‘Ž | = |βˆ’4 + 2 1 βˆ’ 8 | = 2 7 π‘‘π‘Ž 𝑐𝑒𝑖 Ξ¦ = π‘Žπ‘Ÿπ‘π‘‘ ( 2 7) β‰… 15.945Β° = 15Β°56β€²

4)

Si calcoli l’area della regione di piano 𝜎 , delimitata dall’asse π‘₯ , da 𝛾 e dai suoi asintoti.

La superficie 𝜎 Γ¨ ABCDEA indicata in figura e la sua area si puΓ² ottenere sottraendo all’area del triangolo rettangolo ADE l’area del trapezoide individuato da 𝛾 e dall’asse x tra -1/2 e 1. 𝐴(𝜎) = 𝐴(𝐴𝐷𝐸) βˆ’ ∫ βˆ’2π‘₯ 2+ π‘₯ + 1 π‘₯ + 1 𝑑π‘₯ = 5 2 βˆ™ 5 2 βˆ’ ∫ ( (βˆ’2π‘₯ + 3)(π‘₯ + 1) βˆ’ 2 π‘₯ + 1 ) 𝑑π‘₯ = 1 βˆ’12 1 βˆ’12 = 25 4 βˆ’ ∫ ((βˆ’2π‘₯ + 3) βˆ’ 2 π‘₯ + 1) 𝑑π‘₯ = 25 4 + [π‘₯ 2βˆ’ 3π‘₯ + 2𝑙𝑛|π‘₯ + 1|] βˆ’12 1 = 1 βˆ’12 = 25 4 + [1 βˆ’ 3 + 2𝑙𝑛2 βˆ’ ( 1 4+ 3 2+ 2𝑙𝑛 ( 1 2))] = 25 4 + [βˆ’ 15 4 + 4𝑙𝑛2] = =5 2+ 4𝑙𝑛2 β‰… 5.27 𝑒 2

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