• Non ci sono risultati.

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO PAOLO GIACCONE PALERMO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO PAOLO GIACCONE PALERMO"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 1 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

POLICLINICO “PAOLO GIACCONE” PALERMO

PROCEDURA OPERATIVA AZIENDALE

PER ACCETTAZIONE E PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE IN REGIME DI RICOVERO PROGRAMMATO A CICLO

CONTINUATIVO

STATO DELLE REVISIONI

Rev.

N.

SEZIONI REVISIONATE

MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE

DATA 0

REDAZIONE Dr. Luigi Aprea – Dr. Alberto Firenze Dr.ssa Maria Antonella Di Benedetto APPROVAZIONE Dr. Claudio Scaglione

AUTORIZZAZIONE Ing. Mario La Rocca

(2)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 2 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

Il ricovero in ospedale è un evento critico per sé stessi e per i propri cari. Molto spesso significa affrontare, tra le altre cose,uno stress emotivo dovuto ai dubbi sul proprio stato di salute e al distacco dai propri affetti familiari.

Per tali motivi il ricovero è una modalità di assistenza a cui ricorrere solo nei casi in cui le condizioni del paziente richiedono interventi diagnostici e terapeutici che non sarebbe possibile prestare tramite altre soluzioni assistenziali; il ricovero quindi è necessario per la diagnosi e la cura di malattie che richiedono interventi di emergenza o di urgenza oppure per il trattamento di malattie nella fase acuta che non possono essere affrontate in ambulatorio o a domicilio. E' gratuito per i cittadini italiani e stranieri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale.

Nel caso di ricovero programmato il paziente, a seconda dei casi, può essere ricoverato:

• in degenza ordinaria: ricovero continuativo nelle 24 ore;

• in Day Hospital (ospedale di giorno): ricovero che non prevede pernottamento, da effettuare per accertamenti diagnostici e terapeutici che non possono essere eseguiti in ambulatorio, in quanto richiedono assistenza medica e infermieristica protratta nella giornata;

• in Day Surgery (chirurgia di giorno): ricovero che non prevede pernottamento, da effettuare per interventi chirurgici che non necessitano di osservazione post-operatoria superiore alle 12 ore.

La presente Procedura si pone l’obiettivo di garantire, all’utenza dell’AOUP “P. Giaccone”, un’informazione unica e standardizzata sull’attività di ricovero programmato a ciclo continuativo nelle varie UU.OO dell’Azienda.

1. INTRODUZIONE

2. OBIETTIVO

(3)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 3 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

3.1 Il ricovero programmato : definizione

Viene definito ricovero programmato il ricovero effettuato in condizioni di non-urgenza nel quale il paziente accetta di ricoverarsi in una data da determinare mediante un’apposita Lista di attesa che tiene conto delle priorità cliniche.

3.2 Iter del ricovero programmato

Tale tipologia di ricovero è proposta dal Medico curante o su segnalazione dei medici della U.O. di pertinenza o di altre UU.OO; i Medici di reparto devono assicurare le procedure di pre- ospedalizzazione. Con il termine di preospedalizzazione si intende una fase di accesso del paziente all’interno della struttura ospedaliera atta all’espletamento delle prestazioni che rientrano comunemente nello screening per valutare l’idoneità del paziente ad essere sottoposto ad intervento chirurgico (ECG, RX torace, ecc.). Si intendono esami in preospedalizzazione tutti gli accertamenti eseguiti fino a 30 giorni prima dell’intervento.

Il percorso per il ricovero programmato di solito inizia con il paziente che espone al suo medico (MMG, PLS, specialista, ecc.) un problema di salute per il quale il medico lo invia ad uno specialista per una valutazione oppure, dopo alcuni accertamenti preliminari, prescrive direttamente il ricovero. La richiesta di ricovero viene di norma valutata dallo specialista ospedaliero, il quale ne verifica l’appropriatezza relativamente a: effettiva presenza del problema segnalato (valutazione clinica), pertinenza al regime di ricovero (valutazione organizzativa), pertinenza strutturale (idoneità della struttura in relazione a tecnologie, risorse, competenze ecc.).

In linea generale l’iter del ricovero programmato è quello descritto in Figura 1.

Figura 1. Iter del ricovero programmato (Fonte : AOU. Maggiore della Carità di Novara )

3. ISTRUZIONI OPERATIVE

(4)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 4 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

3.3 Registro delle Prenotazioni / Lista di attesa

Presso ogni Reparto deve essere tenuto il “Registro delle Prenotazioni” dei ricoveri programmati. Il Direttore dell’U.O.C. , che ne è responsabile, deve indicare alla Direzione Sanitaria di Presidio i nominativi degli operatori preposti alla tenuta di tale Registro (per es. coordinatori infermieristici) che si occuperanno :

• della gestione quotidiana

• dell’inserimento dei dati

• della conservazione

• della tutela dell’accesso

• della riservatezza

Al "Registro delle prenotazioni" afferiscono tutte le proposte di ricovero formulate dai medici dell'équipe del reparto e condivise clinicamente da parte del Primario della Struttura.

La configurazione del Registro, su supporto cartaceo od informatico, deve prevedere sempre il rispetto della normativa sulla privacy.

Le liste d'attesa per i ricoveri programmati sono gestite direttamente da ogni singola U.O., sotto la responsabilità del Responsabile dell’U.O. e la vigilanza della Direzione Sanitaria.; i tempi massimi di attesa per ciascun reparto e per le principali patologie devono essere indicati. Il mancato rispetto dei tempi di attesa deve essere sempre motivato.

Ecco i criteri generali con cui si deve gestire la lista d'attesa:

1. ordine cronologico di inserimento della proposta di ricovero nel registro delle prenotazioni di reparto, per patologie e/o quadri clinici della stessa natura ed a parità delle condizioni riportate al punto seguente;

2. tipologia, gravità e caratteristiche dello stato di malattia.

Ogni Responsabile, sulla base dei suddetti principi, identifica - portandone a conoscenza la Direzione Sanitaria - i principali criteri cui si atterrà l'Unità Operativa nell'individuare le condizioni di priorità del ricovero: le situazioni patologiche in aggravamento, le condizioni cliniche complesse, le patologie con interessamento neurologico, ecc.

Se un paziente - per validi motivi - si trova momentaneamente non disponibile al ricovero, nel rispetto dei medesimi criteri, si provvede alla chiamata in successione del primo paziente disponibile. Al paziente che si è verificato indisponibile all'atto della prima chiamata, pur con modalità diverse da reparto a reparto, viene proposta un'altra data per il suo possibile ricovero. Una volta avvenuto l'inserimento in lista di attesa il paziente può richiedere informazioni circa lo

(5)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 5 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

Chiamata del paziente in lista d’attesa

Il paziente riceve comunicazione telefonica sulla:

modalità e data di accesso alla preospedalizzazione (ove prevista) almeno con 5 giorni di anticipo.

modalità, orario e data del ricovero almeno con 2 giorni di anticipo

• documentazione necessaria per generare il ricovero.

Il ricovero programmato a ciclo continuativo dovrà avvenire nel pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.30

Le UU.OO, prima di telefonare al paziente da ricoverare, si devono accertare che non esistano pazienti temporaneamente appoggiati presso un’altra U.O.

3.3.1 Definizione dei criteri di priorità

I criteri di priorità assegnati ai pazienti inseriti in lista d’attesa devono fare riferimento almeno ai seguenti aspetti:

• Severità del quadro clinico presente (incluso il sospetto diagnostico);

• Prognosi ;

• Tendenza al peggioramento a breve;

• Presenza di dolore e/o deficit funzionale;

• Implicazioni sulla qualità della vita;

• Casi particolari che richiedono di essere trattati in un tempo prefissato;

• Speciali caratteristiche del paziente (che rappresentano delle eccezioni) esplicitamente dichiarate dal medico che ha prescritto il ricovero.

I pazienti con uguale livello di priorità devono essere trattati secondo l’ordine cronologico di prenotazione.

Classi di priorità (Min. Salute, PNGLA 2010 – 2012 )

Il Decreto Ministeriale del 8 luglio 2010 n. 135 sul Regolamento recante integrazione delle informazioni relative alla Scheda di dimissione ospedaliera, regolata dal decreto ministeriale 27 ottobre 2000, n. 380, ha previsto l’inserimento della data di prenotazione e della Classe di priorità per il monitoraggio dei tempi di attesa per i ricoveri ospedalieri.

(6)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 6 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

Le Classi di priorità clinica per le prestazioni di ricovero sono le seguenti :

Classe A : ricovero entro 30 giorni. Trattasi di casi clinici che potenzialmente possono aggravarsi al punto da diventare emergenti, o comunque da arrecare grave pregiudizio alla prognosi

Classe B : ricovero entro 60 giorni. Trattasi di casi clinici che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti, né possono per l’attesa, arrecare grave pregiudizio alla prognosi.

Classe C : ricovero entro 180 giorni. Trattasi di pazienti che presentano minimo dolore e/

disfunzione o disabilità e non manifestano tendenza ad aggravarsi né possono, per l’attesa, arrecare grave danno alla prognosi.

Classe D : ricovero senza attesa massima definita per i casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità . Questi casi devono comunque essere effettuati entro 12 mesi.

3.3.2 Inserimento in lista di attesa

Sul registro di prenotazione, per ogni paziente, si devono riportare le seguenti informazioni minime:

• nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo

• data di prenotazione

• n. progressivo di inserimento in lista

• classe di priorità

• diagnosi di ingresso

• intervento (chirurgico/ medico) previsto

• medico proponente

• modalità di effettuazione della visita specialistica (divisionale, libero-professionale, specialista convenzionato)

Ad inserimento in lista avvenuto, le “schede di proposta – ricovero” si devono archiviare e conservare per due anni.

La Procedura si applica in tutte le UU.OO. dell’AOUP “ P. Giaccone” che svolgono attività di ricovero programmato a ciclo continuativo.

4. CAMPO DI APPLICAZIONE

(7)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 7 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

Direttore Sanitario di Presidio, Responsabili delle UU.OO, Coordinatori Infermieristici UU.OO, Personale addetto alle Liste di Attesa.

Questo documento sarà archiviato presso la Direzione Sanitaria Aziendale di Presidio dell’AOUP

“P. Giaccone” e verrà pubblicato su Intranet.

6. CONSERVAZIONE

5. DESTINATARI

(8)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 8 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

REDAZIONE APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE APPLICAZIONE

Direzione Sanitaria Presidio/Risk Manager

R

R

Direzione Sanit.

Aziendale R

Direzione Generale

R

Responsabile U.O.C.

R

Coord. Inferm.

UU.OO./

Preposti alla tenuta Lista di Attesa

C

R = Responsabile C = Coinvolto

7. MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ

(9)

Data 23/07/2012 Rev.0 Pag. 9 di 9

Questo documento è di proprietà della A.O.U.P. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale.

Bibliografia

- Ministero della Salute – Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA 2010-2012) - Ministero della Salute – Mattone 6 : Tempi di Attesa-

- Regione Lombardia , Direzione Generale Sanità – Classi di Priorità

- ASL Viterbo – “ Procedura operativa aziendale modalità di accettazione/dimissione Ricoveri in elezione/programmati”- 2003

- G.U.R.S. parte I n.33 del 25/07/2008 - PIANO REGIONALE DI CONTENIMENTO DEI TEMPI DELLE LISTE DI ATTESA per il triennio 2006-2008. Ex art. 1, comma 280, della legge 23 dicembre 2005, n.

266 “Legge finanziaria 2006” Adeguamento del piano di cui al decreto 30 giugno 2006.

- AUSL 9, Macerata – “Gestione del Ricovero : dalla richiesta di ricovero alla Scheda di Dimissione Ospedaliera” 2003

- www.maggioreosp.novara.it/aonovara/ricovero_ordinario.aspx

Riferimenti

Documenti correlati

SU PROPOSTA del Direttore del Settore Risorse Umane che, con la sottoscrizione del frontespizio del presente provvedimento, assume la diretta responsabilità della

1 - Di emanare apposito Avviso, che fa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (Alleg. D), per il conferimento dell’Incarico di Direzione della

Francesco PULIATTI, per la realizzazione degli obiettivi previsti dalla legge 91 dell’01/04/1999 “disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e

a Cetraro il 04.10.1976, laureata in Biologia specialista in Patologia Clinica, collocata al 1° posto della graduatoria generale di merito, per la durata di anni uno,

- Ambulatorio per la diagnosi e cura delle epilessie e sindromi correlate - Visite Neurologiche – Ambulatorio generale (RECUP).. - Guardie neurologiche, diurne e notturne

per la disciplina di Medicina e chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, collocati rispettivamente al 9° e 10° posto della graduatoria generale di merito della Selezione

6.1 Accoglienza ed accettazione.. di Palermo e non può essere usato, riprodotto o reso noto a terzi senza autorizzazione della Direzione Generale. le visite

Scopo della seguente procedura è quello di definire i flussi dei medicinali da teneere preso le UU.OO e le relative azioni in caso di furto.. CAMPO