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inversa inversa destra destra – – inversa inversa sinistra sinistra

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(1)

Esercitazione N Esercitazione N .3 .3

7 novembre

7 novembre 20062006

Funzioni invertibili Funzioni invertibili

™™

inversa inversa destra destra – – inversa inversa sinistra sinistra

La divisione

La divisione euclidea euclidea

™™

applicazioni applicazioni

L’ L ’ algoritmo euclideo algoritmo euclideo

™™

M.C.D M.C.D

™™

Identità Identit à di di Bezout Bezout

(2)

ESERCIZIOC1.

E’ la funzione inversa ?

Sia f: Z

2

→ Z

2

la funzione definita da f(x,y) = (x-y+1, x+1).

Provare che g: Z

2

→ Z

2

definita da g(a,b) = (b-1,b-a) è l’inversa di f.

Ricordiamo che :

• f:A →A è invertibile se ∃ g:A →A t.c. f○g=IdA e g○f=IdA

• Se f è invertibile allora l’inversa è unica (coincide con g).

Quindi per provare che g è l’inversa di f basta verificare che valgono le due condizioni f ○ g = IdA e g ○ f = IdA .

¾ f ○ g : Z2 → Z2 f(g(a,b)) = f(b-1,b-a)

= ( b-1– (b-a) +1, (b-1)+1) = (a,b)

⇒ f ○ g = Id Z2

¾ g ○ f = IdA g(f(x,y)) = g((x-y+1, x+1))

= ((x+1)-1, (x+1)-(x-y+1)) = (x,y)

⇒ f ○ g = Id Z2 OK

(3)

ESERCIZIOC2.

Determinazione dell’inversa destra ( quando esiste)

a) Provare che la funzione f:R→R

+

definita da f(x) = x

2

ammette inversa destra

b) Determinare tutte le inverse destre di f .

a) f ammette inversa destra ⇔ f è surgettiva

Proviamo che ∀ y∈R+ (reali ≥0) la controimmagine f-1(y) di y mediante f non è vuota.

f-1(y) = {x∈ R | f(x)=y}

= {x∈ R | x2=y}

= {x∈ R | x=± y }

La controimmagine di y non è mai vuota, quindi f è surgettiva.

b) g :R+→R è inversa destra di f se f ○ g = IdR+. Ma com’è definita ? Basta porre g(y)= y con y∈ f-1(y).

R R+ x x2

R R+ y y

f

g

Ci sono in questo caso 2 possibili inverse destre di f:

g: R+→R t.c. g(y) = y e h: R+→R t.c. h(y) = - y . Infatti per entrambe si ha:

f(g(y)) = f( y ) = y ∀ y∈ R+ f(h(y)) = f(- y ) = y ∀ y∈ R+

(4)

ESERCIZIOC3.

Determinazione dell’inversa

a) Determinare l’inversa della funzione f: IR

IR defini- ta da f(x) = 2x-3.

b) Determinare l’inversa della funzione g:ZxZ

ZxZ de- finita da g(a,b)=(a-1,2a+b).

Se mostriamo che la controimmagine di ogni elemento y del co- dominio è un sottoinsieme del dominio costituito da un solo e- lemento (diverso dal vuoto), proviamo che f è bigettiva e trovia- mo simultaneamente anche la definizione della funzione inversa.

Se y ∈ R (codominio), la controimmagine di y è

f

–1

(y) ={x ∈ R (dominio) | f(x)=y}.

(5)

Quindi risolviamo l’equazione 2x-3 = y , dove possiamo supporre y noto e x incognita. Ricaviamo x=

y 2+3

unica soluzione.

Conclusione:

f è bigettiva e la sua inversa è la funzione g: R → R definita da g(y) =

y 2+3

. ( La funzione inversa si indica spesso f

-1

).

Attenzione : f

-1

(y) ha due diversi significati ! .

b) g:ZxZ

ZxZ definita da g(a,b)=(a-1,2a+b) Poniamo (a-1,2a+b) = (x,y).

Deduciamo che ⎩ ⎨ ⎧

= +

=

y b 2a

x 1

a .

Supponiamo x,y noti, a,b incognite che ricaviamo:

⎩ ⎨ ⎧

= +

=

2a - y b

1 x a

⇒ ⎩ ⎨ ⎧

+

= +

=

1) 2(x

- y b

1 x a

⇒ ⎩ ⎨ ⎧

= +

=

2 2x - y b

1 x a

Per ogni (x,y)∈ZxZ codominio esiste una ed una

sola soluzione: l’elemento (a,b)∈ZxZ dominio tale che

g(a,b) =(x,y) , per cui g è bigettiva e la sua inversa è

h(x,y) = (x+1,y-2x-2).

(6)

LA DIVISIONE EUCLIDEA IN Z

Siano a, b ∈ Z , b≠0. Allora esistono e sono unici due inte- ri, il quoziente q e il resto r tali che a = b q +r , con

0≤r<|b|.

Come si fa la divisione se entrambi o uno dei numeri a, b è negativo ?

Esempio 1 : -62 : 20 = ?

-62 = 20 (-3) – 2 Non va bene ! il resto è negativo !

-62 = 20(-4) + 18 OK !

Esempio 2: 62 : (-20) = ?

Si fa 62 = 20 ⋅ 3 +2, poi si cambia segno …

62 = (-20) ⋅ (- 3) +2

Esempio 3: (-62) : (-20) = ?

(-62) = (-20) ⋅ 4 +18.

Vediamo un’ applicazione dell’algoritmo della divisione.

(7)

ESERCIZIOC4.

Numeri di patente in Florida

I numeri di patente in Florida sono codificati nel modo se- guente SSSS-FFF-YY-DDD, dove nei gruppi con ′S′ ed ′F′

ci sono informazioni relative a nome e cognome, mentre YY indicano le ultime due cifre dell’anno di nascita e DDD codificano il mese m e il giorno b di nascita secondo la se- guente espressione:

40(m-1)+b nel caso dei maschi,

40(m-1)+b+500 nel caso delle femmine.

Trascuriamo i casi di persone aventi lo stesso numero di patente, etc.

Determiniamo la data di nascita e il sesso dei titolari di pa- tente aventi un numero di patente le cui ultime 5 cifre del codice sono: 80251, 62789.

80251: 80 indica l’anno di nascita 1980

251 corrisponde a 40(m-1)+b , poiché risulta

40(m-1)+b+500 ≥ 501. Si tratta quindi di maschio.

251 : 40 = ? 251= 40 ⋅ 6+11

6 è il quoziente e 11 il resto (univocamente determinati).

⇒ 80251 : maschio nato il giorno 11 luglio 1980

(8)

62789: 62 indica l’anno di nascita 1962

789 corrisponde a 40(m-1)+b+500, poiché il mas simo di 40(m-1)+b è 40

⋅ 11 +31 = 471.

Si tratta quindi di femmina.

789= 40(m-1)+b+500 ⇒ 789-500= 40(m-1)+b ⇒ 289=40(m-1)+b

289 : 40 = ? 289= 40 ⋅ 7+9

7 è il quoziente e 9 il resto (univocamente determinati).

⇒ 62789 : femmina nata il giorno 9 agosto 1962.

Per approfondimenti su US Driver's License Numbers:

http://www.highprogrammer.com/alan/numbers/dl_us_shared.html

http://www.highprogrammer.com/alan/numbers/dl_us_shared_mmm.html

Qui un applet Java per codificare i dati della Florida

http://www.highprogrammer.com/cgi-bin/uniqueid/dl_fl

(9)

ESERCIZIOC5.

M.C.D.

Calcolare il massimo comun divisore delle seguenti coppie di numeri:

a) M.C.D. ( 12, 18)

b) M.C.D. ( 2

3

3

2

5 , 2

3

3 ⋅11

) c) M.C.D. ( 84, 120)

def. di M.C.D. (a,b) , con a, b interi non nulli:

è quell’intero d tale che

d|a e d|b

per ogni intero c tale che c|a e c|b, risulta c|d

a) M.C.D. (12,18)= 6

Anche -6 va bene, ma prendiamo quello positivo, nel senso che in Z M.C.D. è unico a meno del segno.

L’insieme dei divisori comuni è: {1,2,3,6}

6 è il più grande dei divisori comuni, ed è anche multiplo di

tutti i divisori.

(10)

b) M.C.D. ( 2

3

3

2

5 , 2

3

3 ⋅11

) =

C’era una regoletta che suonava così:

″il M.C.D. si calcola moltiplicando i fattori primi che com- paiono in entrambe le scomposizioni ( in fattori primi), cia- scuno preso con il minimo esponente″.

M.C.D. ( 2

3

3

2

5 , 2

3

3 ⋅11

) = 2

3

2

=18

c) M.C.D. ( 84, 120) = ?

Usiamo il “vecchio” metodo della scomposizione in fat-

tori primi.

84 2 120 2

42 2 60 2

21 3 30 2

7 7 15 3

1 5 5

1

Sempre con la vecchia regoletta risulta M.C.D. ( 84,120) = 2

2

⋅ 3 = 12

Quindi si ha:

84 = 2

2

⋅ 3 ⋅ 7

120 = 2

3

⋅ 3 ⋅ 5

(11)

ESERCIZIOC6.

M.C.D. con l'algoritmo euclideo Calcolare il M.C.D. tra 120 e 84 con l’algoritmo di Euclide.

L'algoritmo euclideo consiste in una sequenza di divisioni successive:

1.

120 = 84 ⋅ 1 + 36

2.

84 = 36 ⋅ 2 + 12

3.

36 = 12 ⋅ 3

L’algoritmo di Euclide afferma che l’ultimo resto non nullo è il M.C.D. Abbiamo ritrovato M.C.D. (120,84) = 12 .

Questo succede perché il M.C.D. tra dividendo e divisore di una divisione euclidea (purchè i due numeri non siano uno multiplo dell’altro) è uguale al M.C.D. tra divisore e resto.

Così si conclude: M.C.D. ( 120,84) = M.C.D. ( 84,36) = M.C.D. ( 36,12) = 12 .

poiché il resto è 36≠0, procediamo

dividendo il divisore 84 per il resto

36, e così via, fino ad avere resto

nullo.

(12)

ESERCIZIOC7.

Identità di Bezout

Calcolare mediante l’algoritmo euclideo il M.C.D. delle se- guenti coppie di interi: (120,84), (501,468) e scrivere la corrispondente identità di Bezout.

Algoritmo euclideo

4.

120 = 84 ⋅ 1 + 36

5.

84 = 36 ⋅ 2 + 12

6.

36 = 12 ⋅ 3

Con l'algoritmo euclideo troviamo M.C.D.(120,84)=12.

Ora ricordiamo che vale il seguente

Teorema di Bezout

Se d= M.C.D. (a,b),allora esistono due interi m, n tali che d= am +bn.

Scriviamo dunque 12 come combinazione lineare di 120 e 84,ossia cerchiamo due interi x e y tali che 120x +84y=12.

poiché il resto è 36≠0, procediamo

dividendo il divisore 84 per il resto

36, e così via, fino ad avere resto

nullo.

(13)

Alla tabella precedente affianchiamo a destra l’espressione dei resti:

1.

120 = 84 ⋅ 1 + 36 36 = 120 - 84 ⋅ 1

2.

84 = 36 ⋅ 2 + 12 12 = 84 - 36 ⋅ 2

3.

36 = 12 ⋅ 3

Partiamo dalla riga 2.(quella in cui compare l’ultimo resto non nullo ), e sostituiamo a ritroso i resti:

12 = 84 - 36 ⋅ 2

= 84 – (120 - 84 ⋅ 1) ⋅ 2 = 84 – 120 ⋅ 2 + 84 ⋅ 2

= 120 (-2) + 84 (3) OK !

N.B. I coefficienti dell’uguaglianza di Bezout NON sono

unici !

Ad esempio vale anche:

12 = 120 (-9) + 84 (13) ( = -1080 + 1092) .

…vedremo presto perché !

(14)

Ora rifacciamo la procedura per trovare il

M.C.D. (501,468) e la relativa identità di Bezout.

1. 501 = 468 ⋅ 1 + 33 33 = 501 - 468 ⋅ 1 2. 468 = 33 ⋅ 14 + 6 6 = 468 - 33 ⋅ 14

3. 33 = 6 ⋅ 5 + 3 = 33 - 6 ⋅ 5 4. 6 = 3 ⋅ 2

Facciamo il procedimento di “goback” , a partire da 3. per trovare i coefficienti dell’identità di Bezout.

3 = 33 - 6 ⋅ 5

= 33 - ( 468 - 33 ⋅ 14) ⋅ 5 = 468 (-5) + 33 (71) = 468 (-5) + (501 - 468 ⋅ 1)(71)= 501 (71)+468 (-76)

CONCLUSIONE.

M.C.D.(501,468)=3 &

3 = 501 (71) + 468 (-76) q r

ultimo resto non nullo ⇒ M.C.D.(501,468)=3

3

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