Analisi (.pdf)

(1)

Scenario

Emilia-Romagna

aprile 2019

previsione macroeconomica

a medio termine

(2)

Gli Pro ma Il q di l’ap ein più

Sce

Com Pro Pae Mer Usa Are Cina (1) Pro

Il dov sta Pil Ris con pro l’an inte

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“Scenari per le ometeia ci permet acro-economica pe uadro di ipotesi su una crescita del pice del 2017-2018 misura lievement marcatamente ne

enario di riferimento: la

mmercio mondiale dotto mondiale esi industrializzati rcati emergenti a (1)

a Euro (1) a (1)

Prodotto interno lordo meteia, Rapporto di p

ritmo di espansi vrebbe ridursi

bilizzarsi nel 2020 e conto econom spetto alla pre

nferma la crescit ospetta un ulterio nno in corso, La erno lordo per il

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economie locali”

ttono di esaminare r l’Emilia-Romagna u cui lo scenario si

prodotto mondia 8, rallenta sensibilm

e più contenuta an ei paesi industrializz

a crescita 2018

4,2 3,7 2,1 4,6 2,9 1,8 6,6 o.

previsione, marzo 2019

ione del comme drasticamente n .

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m a c r o e c o

” elaborati da e la previsione

a.

fonda è quello ale che, dopo mente nel 2019 nche nel 2020, zati e in Cina.

2019 2020

3,1 3,0

3,2 2,9

1,6 1,3

4,2 4,0

2,2 1,3

1,1 1,3

6,0 5,3

9

ercio mondiale nel 2019 e

one corrente il 2018, ma entamento per a del prodotto essere stata

r i o

o n o m i c a a

http dell’1,4 per cen dovrebbe risultar 0,3 per cento. Il P dovrebbe risulta rispetto ai livelli nel 2009, ma an livello del 2007 e quello del 2000.

L’andamento reg migliore di quello rallentato fino al dovrebbe andare deriva che il Pil risulterà superior 2009, ma ancora rispetto al livello d Nonostante il rall l’Emilia-Romagna delle regioni itali 2018 e seconda Lombardia (+0,4 p Il ritmo di sviluppo volta a quello d allontana decisa frenata simile a q La crescita dei co ridotta al di sotto lievemente nel 2 consumi privati a 3,2 per cento risp probabilmente co Gli investimenti f della domanda

e

m e d i o t e

p://www.ucer.camco nto, ma quella re sensibilmente i Pil regionale in term are superiore de

minimi toccati al c cora sostanzialme e superiore di solo gionale si confe o nazionale. La c llo 0,9 per cento

oltre lo 0,1 per c nazionale in term re del 2,4 per ce a inferiore di 4,2 del 2007.

entamento, per ca a si prospetta com

ane insieme con insieme al Veneto per cento).

o regionale si è all della Francia nel amente per il 20 uella della German onsumi nel 2018 (+

di quella del Pil, 2019 (+0,8 per aggregati risultera petto a quelli del p n una maggiore di fissi lordi hanno t interna nel 20

m i l

r m i n e.

om.it

attesa nel 2019 inferiore, pari allo mini reali nel 2019 ell’8,0 per cento culmine della cris ente in linea con i il 9,9 per cento a rma leggermente rescita italiana ha nel 2018 e non ento nel 2019. Ne mini reali nel 2019 ento a quello de

punti percentual apacità di crescita, munque al vertice la Lombardia ne o nel 2019 dopo la

lineato ancora una 2018, ma se ne 19 subendo una nia.

+1,0 per cento) si è ma rallenterà solo cento), quando anno superiori de picco del 2011, ma

seguaglianza.

rainato la crescita 18 avendo solo

l i a

9 o 9 o i l a e a n e 9 l i , e l a a e a è o i l a a o

contenuto la 2019 subiran tendenza (-0,7 nel 2019 sara a quelli del pre Anche la din risultata più c essendo sen nazionale (+1 ulteriormente dell’anno cor regionali supe massimo prec misura sia de rischi potenzia La formazio Nonostante il i settori. La cr industriale, in nonostante la cento nelle co In dettaglio, n dell’industria i oltre il 2,1 pe sarà ancora p termine dell’a dell’industria r rispetto al pre Nel 2018 il messo a seg (+2,4 per cen crescita più c

– r o

loro buona tende nno invece una

7 per cento). I livel anno inferiori del 2 ecedente massimo namica delle esp ontenuta nel 2018 sibilmente superio 1,8 per cento), m

nel 2019 (+2,9 p rrente in valore

ereranno del 26,7 cedente la crisi, to el successo sui m ali derivanti da rest

ne del valore ag rallentamento, la r rescita rallenta sen

misura più conten a minore dinamic ostruzioni.

nel 2018 la crescit in senso stretto re er cento. Ma il rall più marcato nel 201 anno corrente, il v risulterà superiore

cedente massimo valore aggiunto gno di nuovo un nto). Nel 2019 dov contenuta, ma chia

o m a

enza positiva, ma brusca inversione li di accumulazione 20,9 per cento risp

o risalente al 2008.

portazioni regiona 8 (+4,0 per cento),

ore rispetto a qu ma dovrebbe ced per cento). Al term reale le esportaz 7 per cento il liv occato nel 2007.

mercati esteri, sia trizioni commercial ggiunto: i settori ripresa è diffusa in nsibilmente nel set uta nei servizi, me ca resta oltre l’1 ta del valore aggiu egionale non è and entamento dell’att 19 (+0,2 per cento valore aggiunto re

di solo il 3,3 per ce del 2007.

delle costruzioni sensibile increme vrebbe registrare aramente superior

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aprile 20

nel e di

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a

019

(3)

SCENARIO EMILIA-ROMAGNA - APRILE 2019

ii

quella del Pil e pari all’1,3 per cento. Ma a fine anno risulterà inferiore del 34,9 per cento rispetto al livello degli eccessi del precedente massimo del 2007.

Infine, il valore aggiunto del settore dei servizi è aumentato dell’1,2 per cento nel 2018. il rallentamento diverrà sostanziale nel 2019 quando la dinamica scenderà allo 0,3 per cento. Al termine dell’anno corrente il valore aggiunto dei servizi dovrebbe risultare non di molto più elevato (+2,3 per cento) rispetto al precedente massimo toccato nel 2008.

Il mercato del lavoro

La crescita degli occupati è stata superiore a quella delle forze di lavoro nel 2018, ma non lo sarà nel 2019. Si ferma il lento innalzamento sia del tasso di attività, sia del tasso di occupazione. Giunge al termine la discesa del tasso di disoccupazione, che in prospettiva potrebbe anche risalire.

In dettaglio, le forze di lavoro sono aumentate nel 2018 (+0,9 per cento), ma cresceranno solo lievemente nel 2019 (+0,2 per cento). Il tasso di attività, calcolato come quota sulla popolazione presente totale, è salito al 48,2 nel 2018, ma si manterrà a questo livello anche nel 2019. Lo scorso anno alla buona crescita del Pil si è accompagnata una migliore tendenza positiva degli occupati (+1,6 per cento), che si ridurrà sensibilmente nel 2019 (+0,2 per cento).

Il tasso di occupazione è salito chiaramente nel 2018 (45,3 per cento), ma non andrà oltre stabilizzandosi allo stesso livello nel 2019. Quando risulterà ancora inferiore di un punto percentuale rispetto al livello del 2008 e di 2,0 punti al di sotto del precedente massimo risalente al 2002.

Il tasso di disoccupazione, che era pari al 2,8 per cento nel 2007 e era salito all’8,4 per cento nel 2013, lo scorso anno è sceso al 5,9 per cento, ma nel 2019 non dovrebbe ridursi minimamente, con la prospettiva di un suo possibile successivo aumento.

(4)

Indice delle tavole

1. Il quadro mondiale.

Tasso di variazione del prodotto interno lordo 1

2. Il quadro europeo.

Tasso di variazione del prodotto interno lordo 2

3. Il quadro nazionale.

Principali variabili, tasso di variazione - 1 3

4. Il quadro regionale.

Prodotto interno lordo: indice (2000=100) e tasso di variazione 5

Principali variabili di conto economico, tasso di variazione 8 Valore aggiunto: i settori, variazione, quota e indice (2000=100) 9 Esportazioni: indice (2000=100), tasso di variazione e quota 10 Importazioni: indice (2000=100), tasso di variazione e quota 11

Unità di lavoro 12

Unità di lavoro nei settori: indice e tasso di variazione 13 Lavoro: occupati, tassi di attività, occupazione e disoccupazione 14

(5)

Scenario Emilia-Rmagna

Il quadro mondiale. Tasso di variazione del prodotto interno lordo

(1) Messico, Centro e Sud America. (2) Federazione Russa, Bielorussia, Ucraina, Georgia, Tagiskistan, Uzbekistan, Kazakistan, Moldavia, Azerbaijan, Turkmenistan.

Fonte: elaborazioni Sistema camerale regionale su dati Prometeia, Rapporto di previsione, 27/03/2019 3,0 3,7 3,7 3,2 2,9

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

World

0,6 1,9

0,8 0,8 0,6

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

Giappone World

1,6 2,2 2,9

2,2 1,3

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

Usa World

1,9 2,5

1,8 1,1 1,3

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

Area Euro World

6,7 6,8 6,6

6,0 5,3

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

Cina World

-1,8

1,0 0,9 1,4 1,8

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

America Latina (1) World

6,9 6,4 7,3 7,2 6,8

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

India World

0,3

1,6 2,3 1,9 1,7

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0

2016 2017 2018 2019 2020

Russia (2) World

(6)

Scenario di previsione

Il quadro europeo. Tasso di variazione del prodotto interno lordo(^)

(^) Dati Italia definitivi: Istat, Conti economici trimestrali (corretti per i giorni di calendario). (1) Polonia, R.Ceca, Ungheria, Bulgaria, Lettonia, Lituania, Romania.

Fonte: elaborazioni Sistema camerale regionale su dati Prometeia, Rapporto di previsione, 27/03/2019

2,2 2,5

1,4

0,7

1,3

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Germania Area Euro

1,2 1,7

0,8

0,1

0,7

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Italia Area Euro

1,8 1,8

1,4 1,1 1,1

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Regno Unito Area Euro

1,1

2,3

1,5 1,1 1,0

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Francia Area Euro

3,2 3,0

2,5 2,2

1,8

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Spagna Area Euro

3,5

4,8 4,4

3,1 2,9

-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

2016 2017 2018 2019 2020

Europa Centrale (1) Area Euro

2

(7)

Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione(* ^) - 1

(*) Salvo diversa indicazione. (^) Dati Italia definitivi: Istat, Conti economici trimestrali (corretti per i giorni di calendario). (a) Percentuale sul Pil. (b) Tasso percentuale.

0,8 1,8 1,4 0,6 4,0 2,3 2,1

0,1 1,4 2,4 0,5 -3,4 0,7 2,5

0,7 3,1 2,1 0,9 1,6 1,8 2,6

Pil Import Export Consumi privati

Invest.

mac. att.

Invest.

costruz.

Indeb. AP /Pil (a)

2018 2019 2020

132 ,1 132 ,8 132 ,6

Debito AP /Pil (a)

10 ,6 10 ,8 11 ,1

Tasso (b)

disoccup.

(8)

Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione(* ^) - 2

2016 2017 2018 2019 2020

Prodotto interno lordo 1,2 1,7 0,8 0,1 0,7

Importazioni 3,8 5,8 1,8 1,4 3,1

Esportazioni 2,3 6,4 1,4 2,4 2,1

Domanda interna totale 1,7 1,4 0,9 -0,2 1,0

Consumi delle famiglie e Isp 1,3 1,5 0,6 0,5 0,9

Consumi collettivi 0,1 -0,2 0,2 0,3 0,0

Investimenti fissi lordi 3,7 4,5 3,2 -1,6 1,7

- macchine attrezzature e mezzi trasp. 5,9 6,8 4,0 -3,4 1,6

- costruzioni 1,2 1,7 2,3 0,7 1,8

Occupazione (a) 1,3 0,9 0,8 -0,2 -0,2

Disoccupazione (b) 11,7 11,3 10,6 10,8 11,1

Prezzi al consumo -0,1 1,2 1,1 0,7 1,1

Saldo c. cor. Bil Pag (c) 2,4 2,7 2,5 3,0 3,3

Avanzo primario (c) 1,4 1,4 1,6 1,2 1,1

Indebitamento A. P. (c) 2,5 2,4 2,1 2,5 2,6

Debito A. Pubbliche (c) 131,3 131,3 132,1 132,8 132,6

(*) Salvo diversa indicazione. (^) Dati Italia definitivi: Istat, Conti economici trimestrali (corretti per i giorni di calendario). (a) Unità di lavoro standard. (b) Tasso percentuale. (c) Percentuale sul Pil.

4

(9)

Il quadro regionale. Prodotto interno lordo: indice (2000=100) e tasso di variazione

Fonte: elaborazioni Sistema camerale regionale su dati Prometeia, Scenari per le economie locali, aprile 2019

1,4

0,3 1,0 109,9

103,9

-8,0 -6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0

98 100 102 104 106 108 110 112

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Emilia-Romagna Italia

Indice Tasso di variazione

(10)

Il quadro regionale. Principali variabili, tasso di variazione(* ^) - 1 (1)

2017 2018 2019 2020 2017 2018 2019 2020

Prodotto interno lordo 1,8 1,4 0,3 1,0 1,6 0,9 0,1 0,7

Domanda interna 2,5 1,6 0,5 1,2 1,7 1,1 0,1 0,9

Consumi delle famiglie 2,0 1,0 0,8 1,1 1,6 0,7 0,6 0,9

Consumi delle AAPP e delle ISP 0,4 0,4 0,5 0,2 -0,1 0,1 0,3 0,0

Investimenti fissi lordi 6,3 4,8 -0,7 2,4 4,4 3,4 -1,6 1,7

Importazioni di beni 4,8 -0,2 1,5 3,3 5,1 3,1 1,2 3,0

Esportazioni di beni 5,2 4,0 2,9 2,5 6,1 1,8 2,4 2,1

Valore aggiunto ai prezzi base

Agricoltura -5,6 2,2 0,3 0,8 -3,9 0,9 -0,6 0,4

Industria 3,5 2,1 0,2 1,4 3,6 1,8 -0,1 1,2

Costruzioni 1,1 2,4 1,3 2,5 0,7 1,7 0,7 1,8

Servizi 1,4 1,2 0,3 0,7 1,3 0,7 0,2 0,5

Totale 1,8 1,5 0,3 1,0 1,6 0,9 0,2 0,7

(*) Salvo diversa indicazione. (^) Dati Italia definitivi: Istat, Conti economici annuali (non corretti per i giorni di calendario). (1) Valori concatenati, anno di riferimento 2010.

Emilia-Romagna Italia

6

(11)

Il quadro regionale. Principali variabili, tasso di variazione(* ^) - 2

2017 2018 2019 2020 2017 2018 2019 2020 Unita' di lavoro

Agricoltura 2,2 -9,9 -0,3 0,7 -1,3 0,7 -1,1 0,1

Industria 1,1 4,6 -0,1 0,1 1,6 1,4 -0,3 -0,1

Costruzioni 1,0 2,0 1,0 0,4 1,1 -0,2 1,0 -0,2

Servizi 0,8 1,0 0,0 -0,0 0,8 0,8 -0,2 -0,2

Totale 0,9 1,4 0,1 0,1 0,9 0,8 -0,2 -0,2

Mercato del lavoro

Forze di lavoro -0,1 0,9 0,2 0,3 0,6 0,2 0,2 0,3

Occupati 0,3 1,6 0,2 0,2 1,2 0,8 -0,0 -0,0

Tasso di attivita' (1) 47,8 48,2 48,2 48,2 43,1 43,2 43,3 43,4

Tasso di occupazione (1) 44,6 45,3 45,3 45,3 38,2 38,6 38,6 38,6

Tasso di disoccupazione 6,5 5,9 5,9 6,0 11,2 10,6 10,8 11,1

Produttività e capacità di spesa

Reddito disponibile delle famiglie (2) 2,0 3,2 2,4 2,3 1,6 2,1 2,1 2,1 Valore aggiunto per abitante (3) 124,0 124,3 124,2 124,2 23,9 24,2 24,3 24,4

(*) Salvo diversa indicazione. (^) Dati Italia definitivi: Istat, Conti economici annuali (non corretti per i giorni di calendario).

(1) Sulla popolazione presente. (2) Tasso di variazione, prezzi correnti. (3) E.R.: Indice Italia=100. Italia: migliaia di euro, valori concatenati.

Emilia-Romagna Italia

(12)

Il quadro regionale. Principali variabili di conto economico, tasso di variazione

1,4

-0,2

4,0

1,0

4,8

0,3

1,5

2,9

0,8

-0,7 1,0

3,3

2,5

1,1

2,4

-1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0

Prodotto interno lordo

Import Export Consumi

famiglie

Investimenti fissi lordi

2018 2019 2020

8

(13)

Il quadro regionale. Valore aggiunto: i settori, variazione, quota e indice (2000=100)

2,1

0,2

1,4 2,4

1,3

2,5

1,2

0,3

0,7 0,0

0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

2018 2019 2020

Industria Costruzioni Servizi Totale

26,0 25,2 25,9 26,7

6,5 5,0 4,1 4,2

65,6 67,3 67,5 66,7

0%

20%

40%

60%

80%

100%

2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020

Agricoltura Industria Costruzioni Servizi

118,2

89,5 110,5

-20,0 -15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0

70 80 90 100 110 120 130 140

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Industria Costruzioni Servizi

Indice (2000=100) Tasso di variazione

(14)

Il quadro regionale. Esportazioni: indice (2000=100), tasso di variazione e quota

175,4

145,7

-25,0 -20,0 -15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0

90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Indice Tasso di variazione

4,0

2,9 2,5

1,8 2,4 2,1

0,0 2,0 4,0 6,0

2018 2019 2020

Tasso di variazione

29,8

40,1

45,2

20,1

27,0 29,9

10,0 20,0 30,0 40,0 50,0

2009 2014 2019

Quota delle esportazioni sul valore aggiunto

10

(15)

Il quadro regionale. Importazioni: indice (2000=100), tasso di variazione e quota

170,7

127,6

-20,0 -15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 90

100 110 120 130 140 150 160 170 180

190 Indice

Tasso di variazione

-0,2

1,5 3,1 3,3

1,2

3,0

-2,0 0,0 2,0 4,0

2018 2019 2020

Tasso di variazione

17,8

22,9 25,3

19,5

23,1 25,8

0,0 10,0 20,0 30,0

2009 2014 2019

Quota delle importazioni sul valore aggiunto

(16)

Il quadro regionale. Unità di lavoro

1,4

0,1 0,1 105,2

102,4

-3,0 -2,0 -1,0 0,0 1,0 2,0 3,0

98 100 102 104 106 108 110

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Indice (2000=100) Tasso di variazione

12

(17)

Il quadro regionale. Unità di lavoro nei settori: indice e tasso di variazione

1,4

0,1 0,1

0,8

-0,2 -0,2

-0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

1 Totale - Tasso di variazione

4,6

-0,1

0,1 2,0

1,0 0,4

1,0

0,0 -1,0 -0,0

0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0

2018 2019 2020

Industria Costruzioni Servizi Totale

Settori - Tasso di variazione

93,2 91,2 113,6

-8,0 -4,0 0,0 4,0 8,0

80 90 100 110 120 130

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020

Industria Costruzioni Servizi

Indice (2000=100) Tasso di variazione

(18)

Il quadro regionale. Lavoro: occupati, tassi di attività, occupazione e disoccupazione

(*) Calcolato sulla popolazione presente,

1,6

0,2 0,2 110,5 107,5

-2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 100

102 104 106 108 110 112

Indice (2000=100) Occupati Tasso di variazione

35 40 45 50

2006 2009 2012 2015 2018

Emilia-Romagna Italia

Tasso di attività* Tasso di occupazione(*)

5,9 10,8

0 2 4 6 8 10 12 14

2006 2009 2012 2015 2018

Emilia-Romagna Italia

Tasso di disoccupazione

14

(19)

Unioncamere Emilia-Romagna distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Ecco le principali risorse che distribuiamo on line Analisi trimestrali congiunturali

Congiuntura industriale

In sintesi la situazione della congiuntura dell'economia regionale. https://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scecoer Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordini per settori e dimensione delle imprese. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell'artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordini dell'artigianato. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze per settori e classi dimensionali delle imprese. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-commercio Congiuntura delle costruzioni

Volume d'affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, per forma giuridica e settore di attività. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, per forma giuridica e settore di attività. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile

Stato e andamento delle imprese giovanili, per forma giuridica e settore di attività. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Prometeia. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione Analisi semestrali e annuali

Rapporto sull'economia regionale

A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale Banche dati