Seminario di presentazione del progetto di ricerca:
Gestione sostenibile di impianti di ulivo attraverso tecniche di irrigazione deficitaria e uso di acque reflue – H2Olivo
Trattamento dei reflui mediante fitodepurazione e riuso agricolo:
il sistema a servizio dell’azienda agrituristica Valle dei Margi
Prof. Giuseppe Luigi Cirelli - Dott. Mirco Milani
Università degli Studi di Catania
[email protected] - [email protected]
con il contributo di:
co-organizzato con: con il patrocinio di:
Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, 23 Ottobre 2019
Premessa
L’utilizzo di acque reflue depurate in agricoltura, in sostituzione o parziale integrazione con le acque convenzionali, è sempre più praticato nelle aree del bacino del Mediterraneo
La pratica del riuso di acque reflue urbane è subordinata alle normative (spesso stringenti) in vigore nei diversi Paesi UE e non
In questo contesto il riuso delle acque reflue trattate per l’irrigazione delle colture combina diversi vantaggi quali l’incremento della disponibilità idrica per l’agricoltura ed i benefici economici per gli agricoltori derivanti da una riduzione degli interventi di concimazione
L’uso pianificato e controllato delle acque reflue comporta la necessità di
sottoporre queste acque ad idonei livelli di trattamento al fine di ridurre o
eliminare il potenziale rischio igienico sanitario connesso alla qualità delle acque
utilizzate.
Sustainable sanitation (Ingegneria sanitaria sostenibile)
riduzione dei consumi idrici
reti di fognatura separate con trattamento e recupero (ove possibile) delle acque reflue urbane e delle acque meteoriche di dilavamento
riuso delle acque reflue (il più vicino possibile al punto di origine) e recupero di sostanze fertilizzanti
separazione alla fonte della
sostanza organica di origine fecale
(acque nere e acque grigie) nei
nuovi edifici
D.M. 185/2003: Riuso delle acque reflue trattate
Proposta di normativa europea per il riuso delle acque reflue in agricoltura
(Maggio 2018)Allegato 1/Tabella 1 – Classi di qualità delle acque depurate e tecniche di utilizzo
e di irrigazione agricole consentite
Proposta di normative europea per il riuso delle acque reflue in agricoltura
(Maggio 2018)Allegato 1/Tabella 2 – Prescrizioni di qualità delle acque depurate a fini di irrigazione agricola
Le acque depurate saranno considerate conformi alle prescrizioni di cui alla tabella 2 se le misurazioni soddisfano tutti i seguenti criteri:
• i valori indicati per E. coli, Legionella spp. e nematodi intestinali sono rispettati in almeno il 90 % dei campioni. Nessuno dei valori dei campioni può eccedere la deviazione massima ammissibile di 1 unità logaritmica rispetto al valore indicato per E. coli e Legionella e il 100 % del valore indicato per i nematodi intestinali;
• i valori indicati per BOD5, SST e torbidità nella classe A sono rispettati in almeno il 90 % dei campioni. Nessuno dei valori dei campioni può eccedere la deviazione massima ammissibile del 100 % del valore indicato.
Fitodepurazione
Negli impianti di fitodepurazione o “aree umide artificiali” (“constructed wetlands”), vengono riprodotti, in un ambiente controllato, i processi depurazione naturale caratteristici delle zone umide e ottenuti prevalentemente dall’azione combinata di:
substrato, vegetazione e microrganismi
Relativa facilità di realizzazione anche da imprese locali;
Assenza (quasi sempre) di apparecchiature elettro-meccaniche;
Produzione di fanghi molto modesta;
Semplicità ed economicità di gestione e manutenzione;
Affidabilità nel rendimento ed elevata efficienza nella rimozione di alcuni inquinanti;
Ottima capacità “buffer” per assorbire punte di carico idraulico ed organico;
Buon inserimento ambientale;
Possibilità di recupero di aree marginali;
Promozione della conservazione della biodiversità.
Interesse applicativo dei sistemi di fitodepurazione
Sistema a flusso superficiale (FWS)
Flusso superficiale
Flusso sub-superficiale
• Sistema a flusso sub-
superficiale orizzontale (H-SSF) • Sistema a flusso sub-
superficiale verticale (V-SSF)
•Fonte: http://www.globalwettech.com
Fitodepurazione: classificazione in funzione del regime idraulico
Macrofite
galleggianti radicate sommerse radicate emergenti
Le macrofite sono piante vascolari che possiedono la capacità di crescere e riprodursi in
acqua o vivere su un substrato che, per periodi più o meno prolungati, è carente di
ossigeno poiché la sua macroporosità è occupata dall’acqua
Il progetto H2Olivo – WP.2
Valutare l’efficienza depurativa di un sistema di fitodepurazione per il riuso delle acque reflue a scopo irriguo in campo olivicolo;
Valutazione dell’efficienza idraulica del sistema mediante prove di conducibilità idraulica a saturazione.
Obiettivi Realizzativi (O.1)
L’attività di ricerca verrà svolta presso l’Agriturismo Valle dei Margi. Nell’ambito del
WP.2 “Tecniche di irrigazione deficitaria e uso di acque reflue depurate per l’irrigazione di colture
olivicole” sono previste attività sperimentali sull’impianto di fitodepurazione a servizio
dell’azienda agrituristica.
Agriturismo Valle dei Margi – Grammichele (CT)
L'Azienda agrituristica Valle dei Margi svolge le attività agrituristiche (ricezione,
somministrazione sul posto di pasti, vendita diretta di prodotti agricoli, attività
ricreative, culturali, divulgative, escursionistiche, ecc.) su una superficie
aziendale di circa 18 ettari e in tre corpi di fabbrica
Dispersione nel terreno quale sistema di trattamento e nel contempo di smaltimento finale
trattamento preliminare e primario
(fossa settica, fossa Imhoff sistema individuale aerazione prolungata)
dispersione nel terreno
assorbimento in falda
Sistema di subirrigazione nel terreno con trincee drenanti per insediamenti isolati.
fossa settica
trincea di subdispersione
Agriturismo Valle dei Margi – Sistema di trattamento e smaltimento (stato iniziale)
Agriturismo Valle dei Margi – Schema sistema di trattamento (progetto)
EDIFICIO PL R&B AAV Addetti Totale
AE COT
n.ro AE n.ro AE n.ro AE n.ro AE n.ro g BOD5/giorno