Neuchâtel, 2007
Mobilità e trasporti
Prontuario statistico 2007
Mobilità e trasporti
Prontuario statistico 2007
1 Condizioni quadro per il trasporto persone Pagina 3 2 Condizioni quadro per il trasporto merci Pagina 6
3 Mezzi finanziari Pagina 8
4 Infrastruttura dei trasporti Pagina 9
5 Imprese nel settore dei trasporti Pagina 10
6 Mezzi di trasporto Pagina 11
7 Impiego dei mezzi di trasporto Pagina 13
8 Prestazioni del trasporto persone Pagina 17
9 Prestazioni del trasporto merci Pagina 21
10 Trasporto merci transalpino Pagina 23
11 Infortuni Pagina 25
12 Consumo energetico e ripercussioni ambientali Pagina 26
13 Costi Pagina 28
Glossario Pagina 30
Quanto sia sviluppato il traffico viaggiatori in un Paese, ciò dipende dalle distanze me- die percorse quotidianamente dalla popolazione, dal numero dei suoi abitanti e dai viaggi intrapresi verso tale Paese da persone che vivono fuori dai suoi confini. Qua- li siano le distanze che si percorrono quotidianamente, ciò dipende, tra l’altro, dalla vicinanza o dalla lontananza dal domicilio del posto di lavoro, delle opportunità d’ac- quisto o dalle mete del tempo libero nonché dall’attrattiva dei mezzi di trasporto.
Questi ultimi sono scelti in base alla disponibilità (veicoli propri, distanza per la pros- sima fermata, tabella oraria dei mezzi di trasporto), ai costi, alla comodità e al tem- po a disposizione.
In Svizzera, nell’ultimo decennio, le distanze percorse mediamente dalle persone han- no avuto una crescita maggiore della popolazione. Ad aver contribuito a tale evolu- zione è stato probabilmente l’innalzamento del tenore di vita, non avendo variazioni a breve termine del PIL pro capite grande rilevanza. Il trasporto pubblico ha subito un rincaro minore del traffico individuale, mentre l’automobile è sempre più diffusa tra le economie domestiche.
Crescita demografica meno rilevante rispetto all’aumento della mobi- lità delle persone
1 Condizioni quadro per il trasporto persone
Aumento dei tragitti compiuti per persona nel traffico motorizzato
60% 1970–2004
Quota del traffico pendolari (lavoro e formazione)
27% 2005
Quota del traffico del tempo libero 45% 2005 Economie domestiche dotate di automobili 81% 2005
100 102 104 106 108 110 112
1995 1997 1999 2001 2003 2005
PIL pro capite Popolazione residente Chilometri per persona1
© UST Condizioni quadro socioeconomiche per il trasporto persone
Indice 1995=100
Fonte: UST
1 Prestazioni di trasporto di ferrovie, cremagliere e funicolari, dei trasporti pubblici su strada e del traffico privato motorizzato pro capite
© UST Motivi della mobilità delle persone
(distanza giornaliera media per persona secondo lo scopo di spostamento, 2005)
Distanza giornaliera media per persona in Svizzera: 37,3 km
Lavoro (8,7 km) Formazione (1,5 km) Acquisti (4,3 km) Tempo libero (16,6 km)
Attività professionale/
viaggi di servizio (3,2 km) Indeterminati (2,5 km) Assistenza e accompagnamento (0,5 km)
23%
4%
11%
45%
9%
7%
1%
Fonti: UST, ARE
Comportamento della popolazione svizzera in materia di viaggio (2005)
Viaggi di lavoro con pernottamenti
Redditi delle economie domestiche in franchi
© UST Fonti: UST, ARE
Viaggi pro capite
0 5 10 15 20
Total fino a 4 000 4 001–
8 000 8 001–
12 000 12 000 e più
Viaggi privati – viaggi giornalieri Viaggi di lavoro – viaggi giornalieri Viaggi privati con pernottamenti
Evoluzione dei prezzi nel trasporto persone
© UST Fonte: UST
Base maggio 2000=100
0 20 40 60 80 100 120 140
1990 1995 2000 2005
Indice nazionale dei prezzi al consumo (IPC) Carburante Ferrovia Trasporto pubblico regionale Traffico aereo Taxi
(Paniere tipo IPC 2000)
Economie domestiche dotate di automobili
2 e più automobili 1 automobile Nessuna automobile
© UST Fonti: UST, ARE
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1984 1989 1994 2000 2005
2 Condizioni quadro per il trasporto merci
Trasporto merci aumentato di tre quarti in 25 anni
Crescita delle prestazioni di trasporto compiute 75% 1980–2004 Aumento del PIL (a prezzi costanti) 43% 1980–2004 Crescita delle prestazioni di trasporto con
mezzi pesanti per il trasporto merci su strada
38% 1993–2005
soltanto traffico interno 16% 1993–2005 soltanto traffico di transito 137% 1993–2005
L’intensificazione del traffico merci è un sintomo concomitante alla crescita economi- ca. Una maggiore produttività può essere raggiunta infatti in particolare aumentando le quantità prodotte, a condizione che la produzione sia concentrata su un numero di sedi sempre minore. Ne risulta un potenziamento degli interscambi commerciali a livello nazionale e internazionale e un conseguente incremento del traffico merci, riconducibile alla crescente divisione del lavoro e all’innalzamento del tenore di vita.
Tra il 1980 e il 2004, il trasporto merci su gomma e rotaia è aumentato di tre quar- ti. Tale evoluzione, ascrivibile in primo luogo allo sviluppo del traffico stradale, segna una crescita maggiore di quella riscontrata nel trasporto persone e risulta addirittu- ra sovraproporzionale se rapportata al PIL. Il 60% delle prestazioni di traffico dei vei- coli pesanti per il trasporto merci su strada sono utilizzati per trasporti all’interno del territorio nazionale. Il 16% riguarda il traffico di transito, che dal 1993 ha subito una crescita accelerata in termini percentuali. Mentre i prezzi dei trasporti su rotaia sono rimasti per lo più stabili dal 2001, il trasporto merci su strada è divenuto più caro.
90 100 110 120 130 140
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004
Prestazioni di trasporto (tkm) – rotaia, strada Interscambi economici PIL
Interscambi economici – merci
© UST Condizioni quadro socioeconomiche del trasporto merci
Indice 1990=100
Fonte: UST
Trasporto merci su strada nazionale e internazionale
© UST Fonte: UST
Base 1993=100
(Prestazioni di trasporto dei veicoli pesanti nazionali e internazionali)
0%
50%
100%
150%
200%
250%
1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 Traffico interno
Importazioni
Esportazioni Transito
Traffico interno Importazioni Esportazioni Transito 2005
14% 62%
8%
16%
Totale: 14 874 milioni di tonnellate-chilometro
Evoluzione dei prezzi nel trasporto merci
© UST Fonte: UST
Base aprile 2001=100
90 92 94 96 98 100 102 104 106 108
Ott.
Apr.
2001 Apr. Ott.
2002 Apr. Ott.
2003 Apr. Ott.
2004 Apr. Ott.
2005 Apr. Ott.
2006
Totale trasporto merci
- Trasporto merci ferroviario - Trasporto merci stradale Indice dei prezzi alla produzione
3 Mezzi finanziari
La Confederazione stanzia i due terzi delle sovvenzioni
Spese pubbliche per i trasporti 15,0 mld.
di CHF
2004
Quota della Confederazione sulle spese pubbliche per i trasporti
60% 2004
Quota dell’imposta sugli oli minerali sui proventi dal traffico stradale
58% 2004
0 2000 4000 6000 8000
Trasporto privato su strada Trasporto pubblico su strada/su rotaia 3173
1780 2415
5845 1227590
Confederazione Cantoni Comuni
© UST Fonte: UST
in milioni di franchi
Spese pubbliche per i trasporti (2004)
© UST Proventi del traffico stradale
(2004)
Totale: 8’476 milioni di franchi
Proventi dell’imposta sugli oli minerali (incl. supplemento)
Imposte sui veicoli e tasse Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP)
Dazi doganali per l’importazione di veicoli a motore
Vignetta autostradale Tasse (parcheggi/bicicli) 58%
3%3%
24%
8%
4%
Fonti: UST, Conto stradale svizzero
Un terzo delle superfici d’insedia- mento destinato ai trasporti
4 Infrastruttura dei trasporti
Strade nazionali 1 756 km 2005
di cui autostrade 1 358 km 2005
Strade cantonali 18 094 km 2005
Strade comunali 51 446 km 1984
Lunghezza della rete ferroviaria 5 024 km 2004 Quota delle superfici di trasporto sulle
superfici d’insediamento
32% 1992/97
© UST Fonti: UST, Statistica della superficie
Variazione 1979/85 – 1992/97
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
Aree autostradali
Aree stradali
Aree ferroviarie
Aree aero- portuali 32,5
9,3
1,3 5,0
Aree autostradali Aree stradali Aree ferroviarie Aree aeroportuali 1,8%6,5%
82,3%
9,5%
Total: 89 331 ha Struttura: 1992/97
Superfici utilizzate dall’infrastruttura dei trasporti
Lunghezza delle strade nazionali
© UST Fonte: USTRA
in chilometri
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000
1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005
Autostrade (da 4 a 7 corsie) Superstrade (a 2 e 3 corsie) Strade a traffico misto
5 Imprese nel settore dei trasporti
Il 3% delle imprese attive nel settore dei trasporti
Imprese attive nei trasporti 10 100 2005
di cui nei trasporti terrestri 7 000 2005 Addetti (equivalenti a tempo pieno) nei trasporti 140 400 2005 di cui nei trasporti terrestri 87 500 2005 Quota delle imprese attive nel settore dei trasporti 3,3% 2005 Quota di addetti operanti nel settore dei trasporti
(equivalenti a tempo pieno)
4,5% 2005
Benché nell’ultimo decennio la Svizzera abbia vissuto un aumento del 5,4% del nume- ro di imprese, salite a quota 307mila, quelle operanti nel settore dei trasporti sono rimaste all’incirca al livello del 1995 (crescita dell’1,6%). Nello stesso lasso di tem- po il numero di addetti ha registrato una lieve crescita dell’1,4%, nonostante la loro marcata diminuzione nell’ambito dell’aviazione.
Imprese e addetti nei trasporti
© UST Fonte: UST
Numero di addetti (equivalenti a tempo pieno)
0 20 000 40 000 60 000 80 000 100 000 120 000 140 000 160 000
1995 1998 2001 2005
Numero di imprese
0 2 000 4 000 6 000 8 000 10 000 12 000
1995 1998 2001 2005
Trasporti terrestri e trasporti mediante condotte
Trasporti per
vie d’acqua Trasporti aerei
Attività ausiliarie dei trasporti e attività delle agenzie di trasporto
Più di un’automobile ogni due abitanti
6 Mezzi di trasporto
Veicoli stradali a motore 5,3 mln. 2006
Variazione +57% 1980–2006
Automobili 3,9 mln. 2006
Veicoli per il trasporto di cose 0,3 mln. 2006
Motocicli 0,6 mln. 2006
Aerei immatricolati in Svizzera 3841 2005
Dal 1980, il parco veicoli stradali a motore è aumentato di oltre la metà. I tre quarti di esso sono costituiti da automobili. Da un punto di vista statistico, una persona su due dispone di un’automobile, mentre si riscontra una tendenza verso vetture più po- tenti e con motori a diesel. Tuttavia, la crescita più sostenuta è stata registrata dai motocicli, il cui numero si è quadruplicato dal 1980. Tale evoluzione è riconducibile tra l’altro all’abbassamento dell’età minima dei conducenti.
Parco veicoli stradali a motore
© UST Fonti: UST, USTRA
Numero
0 1 000 000 2 000 000 3 000 000 4 000 000 5 000 000 6 000 000
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Automobili Veicoli per il trasporto persone
Veicoli per il trasporto di cose
Veicoli agricoli Veicoli industriali Motocicli Ciclomotori
Automobili per cilindrata e carburante
© UST Fonte: USTRA
Cilindrata
0%
20%
40%
60%
80%
100%
1990 1995 2000 2005 2006
25,6 33,9 19,8 11,6 9,1
22,8 30,8 22,2 12,7 11,4
22,0 28,3 24,2 12,6 12,9
21,2 26,6 25,7 12,6 14,0
21,1 26,1 26,1 12,5 14,2
Quota di veicoli a diesel
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
1990 1995 2000 2005 2006
2,7 3,0
4,0 9,9
11,6
fino a 1399 cm3 da 1400 a 1799 cm3 da 1800 a 1999 cm3
da 2000 a 2499 cm3 2500 cm3 e più
© UST Fonte: USTRA
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1990 1995 2000 2005 2006
15,1 62,2 16,3 6,4
13,8 58,4 18,8 9,0
13,8 53,3 20,1 12,5
16,0 48,0 16,6 17,7
16,9 46,8 16,0 18,3
< 5 tonnellate 5 < 10 tonnellate
10 < 15 tonnellate 15 < 20 tonnellate
20 e più tonnellate Autocarri per carico utile
Crescita maggiore nel traffico privato motorizzato
7 Impiego dei mezzi di trasporto
Prestazioni chilometriche del trasporto persone privato motorizzato
56 697 mln. di km-vettura
2005
Grado di occupazione medio delle automobili 1,57 persone 2005 Prestazioni chilometriche del traffico
merci su strada
5 428 mln. di km-vettura
2005
Quota del traffico interno sul traffico merci su strada
74% 2005
Movimenti di decollo e atterraggio nel traffico aereo di linea e charter
418 956 2005
I bisogni di mobilità possono essere soddisfatti in vari modi. La scelta del mezzo di trasporto e il grado di occupazione delle vetture influiscono sulla circolazione stradale e ferroviaria, con conseguenti ripercussioni sull’infrastruttura e sull’ambiente. Nel tra- sporto di persone, la crescita delle prestazioni chilometriche è dovuta in particolare al traffico privato motorizzato su strada, aumentato del 22% dal 1995. Nello stesso arco di tempo le prestazioni chilometriche del trasporto merci su strada sono progre- dite del 12%. Nel traffico pesante è avvenuto un trasferimento verso i semirimorchi.
La maggioranza del traffico aereo dalla Svizzera è realizzata lungo le rotte internazio- nali. Per tale ragione, l’evoluzione del traffico aereo è meglio analizzabile attraverso i movimenti di decollo e atterraggio, particolarmente fastidiosi per le persone che abi- tano nei pressi degli aeroporti e legati a un’emissione sproporzionata di agenti inqui- nanti. Tra il 1970 e il 2005 i movimenti di decollo e atterraggio dei tre aeroporti na- zionali (Zurigo, Ginevra, Basilea-Mulhouse) sono più che raddoppiati.
80 90 100 110 120 130 140
1995 1997 1999 2001 2003 2005
Rotaia – treno-chilometro dei treni viaggiatori Trasporto stradale pubblico – vettura-chilometro Trasporto persone privato su strada – veicolo-chilometro
Trasporto aereo – movimenti del traffico di linea e charter
Rotaia – treno-chilometro dei treni merci Trasporto merci su strada – veicolo-chilometro
© UST Prestazioni chilometriche
Indice 1995=100
Fonte: UST
Prestazioni chilometriche o prestazioni di trasporto?
Le prestazioni chilometriche sono misurate in veicolo, treno o vettura-chilome- tro e si prestano a valutare l’utilizzo dell’infrastruttura e le ripercussioni ambien- tali, valutazione difficilmente effettuabile sulla base dell’indicatore delle presta- zioni di trasporto, essendo una data prestazione di trasporto, misurata in passeggero o tonnellata-chilometro, condizionata dal grado di occupazione e di sfruttamento di un vario numero di veicoli. Le prestazioni di trasporto mostrano tuttavia la domanda di mobilità e le prestazioni effettivamente forni- te dal sistema dei trasporti.
Prestazioni chilometriche del trasporto privato motorizzato (trasporto di persone)
© UST Fonte: UST
in milioni di veicolo-chilometro
Automobili Pullman privati Motocicli Ciclomotori
0 10 000 20 000 30 000 40 000 50 000 60 000
1980 1985 1990 1995 2000 2005
© UST Fonti: UST, ARE
Totale Lavoro Forma-
zione Acquisti Attività professionale Viaggio
di servizio
Tempo libero Grado di occupazione delle automobili
(secondo lo scopo dello spostamento, 2005) Persone per automobile
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5
Assistenza e accompa- gnamento 1,57
Basel- Mulhouse
Bern-Belp
Birrfeld
Ecuvillens
Genève
Grenchen
Lausanne- La-Blécherette
Lugano-Agno Sion
St.Gallen- Altenrhein Zürich
Samedan La Chaux-de-Fonds-
Les Eplatures
Movimenti di decollo e atterraggio nell’aviazione civile, 2005
Fonti: UST, UFAC © UST
Numero di movimenti
Traffico di linea Traffico charter
Altri servizi aerei commerciali Servizi aerei non commerciali Genere di movimenti
263 390 100 000
20 971 unicamente aerei a motore
© UST Movimenti di decollo e atterraggio nell’aviazione civile
(aeroporti nazionali e aerodromi regionali, unicamente aerei a motore)
Fonte: UFAC
Traffico di linea Traffico charter Altri servizi aerei commerc. Servizi aerei non commerc.
0 200 000 400 000 600 000 800 000 1 000 000
1950 1960 1970 1980 1985 1990 1995 1997 1999 2001 2003 2005
Prestazioni chilometriche dei veicoli pesanti indigeni e stranieri per il trasporto merci secondo il genere di veicolo
© UST Fonte: UST
in milioni di veicolo-chilometro
0 500 1000 1500 2000 2500
1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005
Autocarri – veicoli indigeni Semirimorchi pesanti e veicoli articolati – veicoli indigeni Autocarri – veicoli stranieri Semirimorchi pesanti e veicoli articolati – veicoli stranieri
Prestazioni chilometriche del trasporto merci su strada nazionale e internazionale
© UST Fonte: UST
in milioni di veicolo-chilometro
0 500 1000 1500 2000 2500
1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005
Traffico interno Importazioni Esportazioni Transito
Veicoli pesanti per il trasporto merci: autocarri, semirimorchi pesanti e veicoli articolati
Trasporto privato motorizzato in aumento
8 Prestazioni del trasporto persone
Tragitti annui compiuti dalla popolazione residente (in Svizzera e all’estero)
19 100 km annui
2005
Tempo di percorrenza medio giornaliero (in Svizzera e all’estero)
93 min. 2005
Quota del trasporto pubblico sull’insieme delle prestazioni di trasporto nel traspor- to di persone (traffico lento escluso)
18% 2004
Nel 2004, la somma di tutti i tratti stradali e ferroviari percorsi in un anno da svizzeri e stranieri all’interno del territorio nazionale ammontava a 112 miliardi di passegge- ri-chilometro (traffico lento escluso).
Nel 2005, le persone residenti in Svizzera hanno percorso mediamente 19’100 km (a piedi o con un mezzo di trasporto), di cui 13’600 sul suolo nazionale. I motivi prin- cipali di tali spostamenti sono legati al tempo libero, al lavoro e alla formazione.
Importante per la scelta del mezzo di trasporto è lo scopo o il motivo dello spo- stamento. Questo determina infatti se per soddisfare il proprio bisogno di mobili- tà si opta per un mezzo pubblico, l’automobile privata o la bicicletta. Le preferenze accordate ai mezzi di locomozione variano tuttavia tra le varie regioni del Paese. Nel budget orario quotidiano, un’ora e mezza è dedicata agli spostamenti, la metà dei quali è dovuta alle attività del tempo libero.
Prestazioni di traffico nel trasporto persone
© UST Fonte: UST
in milioni di passeggeri-chilometro annui
0 20 000 40 000 60 000 80 000 100 000 120 000
1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000
Ferrovie (vie ferrate e funivie) Trasporto pubblico su strada Trasporto privato motorizzato su strada
Scelta del mezzo di trasporto secondo lo scopo di spostamento (in % delle tappe compiute nel 2005)
Trasporto pubblico Traffico lento Traffico individuale motorizzato Altri mezzi di trasporto
© UST Fonti: UST, ARE
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Lavoro Formazione Acquisti Tempo libero Assistenza e accompa- gnamento
Attività profes- sionale/ viaggio di servizio
Differenze regionali nella scelta del mezzo di trasporto (in % delle tappe compiute nel 2005)
Trasporto pubblico Traffico lento Traffico individuale motorizzato Altri mezzi di trasporto
© UST Fonti: UST, ARE
0%
20%
40%
60%
80%
100%
Svizzer a
Regione del LemanoEspace Mittelland Svizzera nordoccidental
e Zurig
o
Svizzera orientale Svizzera
centrale Ticino
Comuni nucleo di agglomerazion
e
e città isolat e Altri Comun
i
di agglomerazion e Com
uni rur ali
Scelta del mezzo di trasporto
(quota delle distanze medie giornaliere compiute nel 2005)
© UST Fonti: UST, ARE
Distanza media giornaliera per persona in Svizzera: 37,3 km
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
Ciclomotori Autopostale Motocicli e motoleggere Bicicletta Altri mezzi di trasporto Tram/autobus A piedi Ferrovia
Automobile 67,0
16,1 5,5 4,0
3,2 2,1 1,6 0,4 0,2
Assistenza e ac- compagnamento
Tempo di percorrenza giornaliero secondo lo scopo di spostamento (2005)
Trasporto pubblico Traffico lento Trasporto individuale motorizzato Altri mezzi di trasporto
© UST Fonti: UST, ARE
in minuti
0 10 20 30 40 50
Lavor o
Formazion e
Acquist i
Tempo liber o
Indetermin ato
Tempo di percorrenza medio per persona in Svizzera: 88,4 minuti Attività professionale
/
viaggio di servizio
Correnti di traffico nel trasporto di persone 2000
Fonti: INFOPLAN-ARE, Modellamento del traffico MT-DATEC, Geostat-UST, swisstopo © UST, ARE Strada
Rotaia 1 milione 10 milioni 20 milioni 50 milioni
1 milione 10 milioni 20 milioni 50 milioni Persone (in milioni) annue
Persone (in milioni) annue
Quota del trasporto merci su rotaia in calo
9 Prestazioni del trasporto merci
Prestazioni di traffico nel trasporto merci 25,6 mrd. di tkm annui
2004
Quota della rotaia sul trasporto merci (split modale)
40% 2004
Tra il 1980 e il 2004 le prestazioni di trasporto del traffico merci sono salite a poco meno di 26 miliardi di tonnellate-chilometro, segnando un aumento del 76%. Mentre nel 1980 oltre la metà delle merci veniva trasportata ancora per ferrovia, nel 2004 la quota della rotaia era scesa al 40%. Tale evoluzione è riconducibile al fatto che in questo lasso di tempo il trasporto merci su strada è quasi duplicato.
Prestazioni di traffico nel trasporto merci
© UST Fonte: UST
in milioni di tonnellate-chilometro annui
0 5 000 10 000 15 000 20 000 25 000 30 000
1980 1985 1990 1995 2000
Rotaia1 Strada
1 Tonnellate chilometro nette senza il peso dei veicoli adibiti al trasporto di cose (rimorchi inclusi), container e casse mobili nel trasporto combinato.
Correnti di traffico nel trasporto merci 2000
Fonti: INFOPLAN-ARE, Modellamento del traffico MT-DATEC, Geostat-UST, swisstopo © UST, ARE Strada
Rotaia 1 milione 5 milioni 10 milioni 20 milioni
1 milione 5 milioni 10 milioni 20 milioni Tonnellate (in milioni) annue
Tonnellate (in milioni) annue
Trasporto merci su rotaia più diffuso rispetto a Francia e Austria
10 Trasporto merci transalpino
Attraversamenti alpini dei veicoli pesanti per il trasporto merci su strada
1,204 mln. 2005
Variazione -14 % 2000–2005
Volume di merci trasportate (rotaia e strada)
36,5 mln. ton- nellate nette
2005
Variazione strada +45% 2000–2005
Quota dei trasporti su rotaia (CH) 65% 2005
Dall’inaugurazione della galleria del San Gottardo nel 1981 e fino al 2000, i viaggi dei veicoli pesanti per il trasporto merci su strada attraverso i passi alpini della Sviz- zera si sono più che quadruplicati. Dal 2001 si osserva una loro diminuzione, ricon- ducibile all’attuazione delle misure di accompagnamento nel quadro della politica del trasferimento del traffico e all’introduzione della tassa sul traffico pesante commisu- rata alle prestazioni (TTPCP). A partire dal 2001 è stato ammesso inoltre un nume- ro sempre maggiore di autocarri di 40 tonnellate, circostanza che ha portato a una generalizzazione della misura nel 2005.
Il volume di merci trasportate su gomma o su rotaia attraverso i valichi alpini della Sviz- zera è quasi raddoppiato dal 1981. Nel 2005 ha raggiunto 36,5 milioni di tonnellate nette, con un particolare aumento del volume di merci trasportato su gomma. Quest’ul- timo rimane tuttavia relativamente basso se rapportato a quello dei Paesi limitrofi. In Svizzera, infatti, i due terzi del trasporto merci transalpino sono effettuati su rotaia.
© UST Fonte: UFT
1000 veicoli
0 400 800 1200 1600
1981 1984 1987 1990 1993 1996 1999 2002 2005
Veicoli stranieri Veicoli indigeni Attraversamenti alpini del traffico merci
(numero di veicoli pesanti per il trasporto merci su gomma in Svizzera)
© UST Fonte: UFT
Francia
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Rotaia Strada
Volume di merci trasportate attraverso le Alpi (in milioni di tonnellate nette annue)
Svizzera
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Austria
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Quota della rotaia nel trasporto merci transalpino (Base: tonnellate nette)
© UST Fonte: UFT
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Francia Svizzera Austria
Sezione alpina Mt. Ceni/Fréjus al Brennero
Meno morti della circolazione grazie a misure di sicurezza adottate nei trasporti
11 Infortuni
Circolazione stradale
morti 409 2005
feriti gravi 5 059 2005
feriti leggeri 21 659 2005
Circolazione ferroviaria: morti 41 2004
Circolazione aerea: morti nel territorio nazionale 14 2005
I progressi conseguiti nel campo della sicurezza stradale dal 1970 hanno portato a una diminuzione dei morti della circolazione. È probabile che il considerevole calo del 20%
osservato tra il 2004 e il 2005, con una riduzione del numero di morti a 409, sia ricondu- cibile, tra l’altro, all’abbassamento del tasso alcolemico allo 0,5 per mille e a sanzioni che prevedono la revoca della licenza di condurre nonché alle probabilità di essere controllati.
La maggioranza delle vittime ha un’età compresa tra i 18 e i 25 anni. Mentre il numero di feriti non è cambiato sostanzialmente, è notevolmente calata la quota di feriti gravi.
Negli altri vettori di trasporto gli incidenti con morti o feriti sono molto più rari. Nella circolazione ferroviaria gli incidenti coinvolgono in primo luogo terze persone su altri mezzi di trasporto e avvengono in particolare nei pressi dei passaggi a livelli.
0 20 40 60 80 100 120 140
1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005
Morti Feriti gravi Feriti leggeri Infortuni nella circolazione stradale
© UST Fonte: UST
Indice 1970 = 100
12 Consumo energetico e ripercussioni ambientali
Trasporti: maggiore consumatore di energia
Quota dei trasporti sul consumo energetico (energia finale)
32,3% 2005
Quota di emissioni di CO2 imputabili ai trasporti 36% 2004 Tasso di crescita delle emissioni di CO2
imputabile ai trasporti
+7% 1995-2004
La mobilità (capitoli 8 e 9) ha tuttavia anche effetti indesiderati: consuma risorse energetiche già precarie, produce rumore, emette sostanze inquinanti e gas ser- ra clima-alteranti. Il 32% del consumo energetico globale è imputabile ai trasporti.
Essendo il 96% del bisogno energetico dei trasporti tratto da prodotti petroliferi, la quo- ta dei trasporti sull’insieme del consumo di petrolio è addirittura del 55%. Gran parte degli inquinanti atmosferici e dell’anidride carbonica, gas clima-alterante, proviene dal traffico stradale e aereo; così anche l’ossido di azoto (NOx), precursore dell’ozono trosposferico e della pioggia acida, prodotto in primo luogo dal traffico stradale. Di elevata pericolosità per la salute sono le polveri volatili. Essi possono provocare pro- blemi respiratori e attacchi di tosse soprattutto nei guppi a rischio quali bambini, asmatici e persone anziane. Sviluppi tecnici e l’uso di catalizzatori per veicoli a ben- zina hanno portato a un certo miglioramento in tale ambito. Tuttavia, le concentrazio- ni di NOx e PM10 superano ancora spesso i valori limiti stabiliti.
Carburanti per aerei Elettricità (ferrovia) Consumo energetico dei trasporti
© UST Fonte: UFE, Statistica globale dell’energia
Benzina Diesel
53%
18%
25%
4%
Totale: 287 910 TJ Consumi finali in TJ
0 50 000 100 000 150 000 200 000 250 000 300 000 350 000
1990 1995 2000 2005 Energie rimanenti
trascurabili 2005
Emissioni di CO2 prodotte dai trasporti
© UST Fonte: UFAM
in milioni di tonnellate
0 2 4 6 8 10 12 14 16
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 Traffico (traffico aereo internazionale escl.) Traffico aereo internazionale
Automobili Furgoncini Autocarri/autobus Motocicli;
1,3%
Turismo della benzina;
3%
Ferrovia; 0,6%
Navigazione; 0,8%
Traffico aereo nazionale; 1,6%
2004
(traffico aereo internazionale escluso)
72%
13%
7,6%
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000
1980 1985 1990 1995 2000 2005
Automobili Furgoncini/veicoli commerciali leggeri Veicoli commerciali pesanti Motocicli/ciclomotori Corriere Pullman da viaggio Emissioni di PM10 dovute al traffico veicolare su strada
tonnellate
© UST Fonte: UFAM
Previsioni Polveri sottili (PM10)
Per PM10 s’intendono tutte le particelle con diametro inferiore ai 10 micron (millesimi di millimetri) sospese nell’aria che possono raggiungere i polmoni, provocando gravi danni alla salute. Causano problemi in particolare le particel- le cancerogene dei gas di scarico dei motori a diesel.
13 Costi
Costi esterni del traffico stradale moltiplicati rispetto al traffico ferroviario
Costi del trasporto privato su strada 47 mld. CHF 2003 Grado di copertura dei costi nel trasporto
persone su strada
92% 2003
Costi del trasporto merci su strada 15 mld. CHF 2003 Grado di copertura dei costi del trasporto
merci su strada
94% 2003
Quota del vettore strada sui costi esterni del trasporto persone
94% 2003
Quota del vettore strade sui costi esterni del trasporto merci
92% 2003
Nel 2003, i costi economici del settore dei trasporti, in altre parole le somme effettive versate dagli originatori, dal potere pubblico e da terzi, e i costi non monetari come l’inquinamento ambientale e acustico hanno raggiunto 75 miliardi di franchi. A titolo comparativo, lo stesso anno il PIL ammontava a 435 miliardi di franchi. I costi lega- ti alla mobilità sono quindi molto superiori a quelli del sistema sanitario o del sistema d’istruzione pubblica. A generarli è soprattutto il traffico stradale con un fattore sei vol- te superiore rispetto al traffico ferroviario. Dei 75 miliardi di franchi 6,5 miliardi sono costi esterni, sostenuti da persone diverse da quelle che li hanno provocati.
Costi economici dei trasporti (2003)
© UST Fonte: UST
miliardi di franchi
0 10 20 30 40 50
Trasporto persone
privato Trasporto
persone pubblico
Trasporto
merci Trasporto
persone Trasporto merci
Mezzi di trasporto Infrastruttura Sicurezza Ambiente
Strada Rotaia1
1 Rotaia: esclusi i 2 miliardi di franchi dovuti ad attività ausiliarie e compensazioni interne 47,1
5,8 2,5
15,4
2,6
Costi esterni dei trasporti
L’uomo è portato a scegliere il mezzo di trasporto in funzione del costo che dovrà sopportare (carburante, manutenzione e ammortamento di mezzi propri, prezzi di biglietti e abbonamenti, pagamenti a imprese di trasporto).
Non fa caso ai cosiddetti costi esterni sostenuti da terze persone (in genere dalla comunità). Ne fanno parte in particolare i costi derivanti dai danni am- bientali o di salute come pure dai danni a edifici e da svalutazioni. Nel traspor- to di persone, i tragitti percorsi con un veicolo a motore proprio generano costi molto più elevati rispetto ai trasporti pubblici. Lo stesso discorso va fatto per il trasporto merci su gomma, anch’esso più caro del trasporto su rotaia. In Svizzera, gran parte dei trasporti si svolge su gomma. Ne conseguo- no strutture di trasporto molto onerose per la comunità e che non rispondo- no a un optimum economico.
© UST Fonte: ARE
milioni di franchi
Infortuni Rumore Salute Edifici Clima Altri settori ambientali Natura e paesaggio Strada
6048 milioni di franchi Costi esterni del trasporto su strada e su rotaia
(1998/2000)
Strada Rotaia
Trasporto persone Trasporto merci
Rotaia 437 milioni di franchi
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000
4363 1686
282
20%
14%
4% 25%
14%
12%
11%
437 6048
3%
29%
0% 23%
18%
24%
3%
GLOSSARIO
Categorie di mezzi di trasporto Raggruppamento dei vari mezzi di traspor- to nelle categorie «trasporto pubblico»,
«trasporto individuale» e «traffico lento».
Costi esterni
Costi ammortizzati non da chi li ha originati ma da altri utenti dei trasporti o dalla comu- nità (tra l’altro, parte dei costi derivanti da incidenti, rumori, inquinamento, ecc.).
Interscambio economico
Valore medio delle importazioni e delle esportazioni di beni e servizi, rispettivamen- te di merci in percentuale sul PIL.
PM10
Polveri fini dal diametro inferiore ai 10 micron (particulate matter) che possono raggiungere i polmoni.
Prestazioni chilometriche
Tratto di strada percorso dai veicoli in una determinata unità di tempo (in veicolo-chi- lometro).
Prestazioni di traffico o di trasporto Somma dei percorsi effettuati da perso- ne o merci in una determinata unità di tem- po (in passeggeri-chilometro o tonnellate- chilometro). Per fornire una determinata prestazione di trasporto possono essere necessarie prestazioni chilometriche di varia entità, a seconda del grado di occupazione o di carico dei veicoli.
Scopo di spostamento
Motivo per il quale sono state percorse le singole tappe (lavoro, formazione, acquisti, tempo libero, assistenza/accompagamento, attività commerciale/viaggio di servizio).
Split modale (o ripartizione modale) Ripartizione delle prestazioni di traffico sui vari vettori di trasporto (p. es. strada, rotaia).
Tappa
Tratto di strada percorso con un mezzo di trasporto o a piedi. Ogni cambio di mezzo di trasporto introduce una nuova tappa.
Tragitto
Un tragitto inizia nel momento in cui una persona si mette in moto verso una data meta o a uno scopo preciso. Finisce con il raggiungimento della destinazione d’arri- vo, una modifica dello scopo o una sosta di più di un’ora.
Vettore di trasporto
Canale di circolazione dei mezzi di traspor- to (strada, rotaia, acqua, aria).
Link nella reta
Statistica dei trasporti (panoramica) www.transport-stat.admin.ch Politica dei trasporti (panoramica) www.are.admin.ch
Strade www.astra.admin.ch
www.strasseschweiz.ch
Trasporto pubblico www.bav.admin.ch
www.litra.ch
Aviazione www.ufac.admin.ch
Finanze www.efv.admin.ch
Infortuni www.upi.ch
Energia www.ufe.admin.ch
Ambiente www.bafu.admin.ch
Impressum
Editore: Dipartimento federale dell’interno (DFI)
Ufficio federale di statistica (UST), Neuchâtel
Informazioni: Telefono: 032 713 66 55
E-mail: verkehr@bfs.admin.ch Appare in italiano, tedesco, francese e inglese
Numero di ordinazione: 838-0700-05
Disponibile in Internet (pdf) www.transport-stat.admin.ch
Telefono: 032 713 60 60
Fax: 032 713 60 61
E-mail: order@bfs.admin.ch
Ideazione e redazione: David Altwegg, UST
Realizzazione: Gerda Suter, UST
Grafica di copertina: Rouge de Mars, Neuchâtel
© UST 2007