Esercizi di Cinematica
Le equazioni cinematiche
Moto rettilineo uniforme Moto rettilineo
uniformemente accelerato
v v
a
0
costante 0
=
=
=
) (
costante e
0
0
at v
t v a
+
=
≠
t v x
t x
v v
0 0
0
) (
costante +
=
=
=
) (
2
2 ) 1
( ) (
0 2
0 2
2 0
0 0
x x
a v
v
at t
v x
t x
at v
t v
f
− = −
+ +
=
+
=
ESERCIZIO n.1
Quando il semaforo diventa verde, un’automobile parte con accelerazione a=3.0m/s2, mentre una seconda auto che sopraggiunge in quel momento continua la sua corsa con velocità costante v=72.0 Km/h.
a) Dopo quanto tempo la prima auto affiancherà nuovamente la seconda?
nuovamente la seconda?
b) Quale velocità avrà in quell’istante e quale distanza avrà percorso?
c) In quale istante le auto hanno la stessa velocità e a quale distanza dal semaforo si trovano?
Fare i diagrammi orari e i diagrammi v(t) per le due auto.
SOLUZIONE
Quando il semaforo diventa verde, un’automobile parte con accelerazione a=3.0m/s2, mentre una seconda auto che sopraggiunge in quel momento continua la sua corsa con velocità costante v=72.0 Km/h.
a) Dopo quanto tempo la prima auto affiancherà nuovamente la seconda?
b) Quale velocità avrà in quell’istante e quale distanza avrà percorso?
c) In quale istante le auto hanno la stessa velocità e a quale distanza dal semaforo si trovano?
Fare i diagrammi orari e i diagrammi v(t) per le due auto.
Prima cosa da fare: DISEGNO
ovvero uno schema che ci aiuti a descrivere il moto.
Automobile 1, accelerazione = costante
Automobile 2, velocità = costante
Dopo quanto tempo la prima auto affiancherà nuovamente la seconda?
Poniamo x
Poniamo x11 = x= x22
vt x
at x
=
=
2
2
1
2
1
vt at =
22
1 at = v
2 1
a t = 2 v
sec 3 . 40 13
72000 3600
2 = =
t =
Automobile 1, accelerazione = costante
Automobile 2, velocità = costante
Quale velocità avrà in quell’istante e quale distanza avrà percorso?
at v
at x
=
=
1
2
1
2
1
0 sec . 40 )
3 . 13 ( 3
3 . 265 )
3 . 13 ( 2 3 1
1
2 1
v m
m x
=
=
=
=
Automobile 1, accelerazione = costante
Automobile 2, velocità = costante
In quale istante le auto hanno la stessa velocità ?
costante
2 1
=
= v
at
v v
1= v
2= at
sec 6 . 3600 6
72000
2
= =
= v
t
Automobile 1, accelerazione = costante
Automobile 2, velocità = costante
A quale distanza dal semaforo si trovano?
(quando hanno la stessa velocità)
vt x
at x
=
=
2
2
1
2
1
m x
m x
132 6
. 3600 6 72000
34 . 65 )
6 . 6 ( 2 3 1
2
2 1
=
=
=
=
Automobile 1, accelerazione = cost Automobile 2, velocità = cost
Fare i diagrammi orari e i diagrammi v(t) per le due auto.
X [m]
tempo [s]
Automobile 1, accelerazione = cost
Fare i diagrammi orari e i diagrammi v(t) per le due auto.
v [m/s]
Automobile 2, velocità = cost
tempo [s]
ESERCIZIO n.2
Un uomo di 70.0kg salta da una finestra nella rete dei vigili del fuoco tesa a 11.0m più in basso.
•Calcolare la velocità dell’uomo quando tocca la rete.
La rete, cedendo di 1.5 metri, riesce ad arrestare l’uomo.
La rete, cedendo di 1.5 metri, riesce ad arrestare l’uomo.
•Calcolare la decelerazione dell’uomo durante la fase di arresto.
SOLUZIONE
Dividiamo lo studio in due fasi:
1) Moto in caduta libera dell’uomo per 11.0 m, con velocità iniziale pari a zero;
Un uomo di 70.0kg salta da una finestra nella rete dei vigili del fuoco tesa a 11.0m più in basso.
•Calcolare la velocità dell’uomo quando tocca la rete.
La rete, cedendo di1.5 metri, riesce ad arrestare l’uomo.
•Calcolare la decelerazione dell’uomo durante la fase di arresto.
velocità iniziale pari a zero;
2) Moto uniformemente decelerato per 1.5 metri.
Importante: MOTO IN CADUTA LIBERA SIGNIFICA CHE C’E’
ACCELERAZIONE DI GRAVITA’ g = 9.8 m/s2, DIRETTA VERSO IL BASSO.
Calcolare la velocità dell’uomo quando tocca la rete.
11 metri
velocità iniziale v0 = 0
v=v0+at=gt, con a = g = 9.8 m/s2
Non conosciamo il tempo necessario a raggiungere terra, cioè a percorrere 11 metri. Usiamo
g
2 2
0
0
2
1 2
1 at gt t
v x
x = + + =
11 metri 0 0
2 2 at gt t
v x
x = + + =
sec 5 . 8 1
. 9
22
2 = =
= g t x
Da cui si ricava
E quindi
7 sec . 14 )
5 . 1 ( 8 .
9 m
gt
v = = =
Calcolare la decelerazione dell’uomo durante la fase di arresto.
velocità finale
velocità finale vf=0
velocità iniziale v0 = 14.7m/s
Dopo avere percorso uno spazio s=1.5m
Si può applicare l’equazione
v
2f= v
02+ 2 as = 0
Da cui si ricava
( )
22
14 . 7 m
v
ESERCIZIO n.3
Un cannone lancia un proiettile a velocità v0=300m/sec.
Calcolare l’alzo del cannone per avere la massima gittata determinandone anche il valore.
alzo
gittata
y
v0x vy v
SOLUZIONE
Nella schematizzazione del problema si osserva che la velocità iniziale può essere decomposta nelle due componenti lungo l’asse x e lungo l’asse y rispettivamente.
α α sin cos
0 0
0 0
v v
v v
y x
=
=
x v0x
v0x v0y
vy
v0
0 xg
α
La componente della velocità lungo l’asse x resterà inalterata e costante.
Lungo x il moto è rettilineo uniforme con velocità v0x.
y
v0x vy v
SOLUZIONE
Lungo l’asse y, invece, agisce l’accelerazione di gravità. Ma agisce nella direzione contraria; pertanto si avrà una decelerazione.
La componente della velocità lungo l’asse y varierà, annullandosi nel punto di massima quota.
-g
x v0x
v0x v0y
vy
v0
0 xg
α
t v gt
t
y
2 0y2 ) 1
( = − +
Lungo y il moto è rettilineo uniformemente
accelerato.
Pertanto si può scrivere
SOLUZIONE
In sintesi ecco le equazioni orarie per le due componenti del moto
t v gt
t y
t v t
x
y x
0 2
0
2 ) 1
( ) (
+
−
=
=
E sostituendole componenti
della velocità
y t gt v t
t v
t x
) 2 sin(
) 1 (
) cos(
) (
0 2
0
α α
+
−
=
=
Ora per determinare la gittata si osserva che il tempo per percorrere lo spazio xg può essere calcolato come
α
0 cos
0 v
x v
t x g
x g =
=
e dopo tale tempo dovrà essere y(t)=0, quindi
0
1 2 sin
=
+
− x v α x
g g g
SOLUZIONE
Con qualche passaggio algebrico …
( gx − 2 v
02sin α cos α ) = 0
x
g g… escludendo la soluzione xg=0 (l’origine del moto), si ha
) 2 sin(
2
0
α
g x
g= v
g
Per determinare la gittata massima
0 α =
d dx
g0 )
2 cos(
2
2
0
α =
g
v 2 α = 90 ° α = 45 °
E quindi la massima gittata vale
v m
x
02( 300 )
29183 . 67
=
=
=
ESERCIZIO n.4
Una palla di 0.40 Kg è lanciata in aria e raggiunge una altezza massima di 20 m. Calcolare la sua velocità iniziale.
h
y
Schematizziamo il problema Considerando che la velocità finale sarà nulla e la decelerazione è sempre costante si ha
0
2
2
2
= v + ah =
v
-g v0
0
2
2
0
2
= v + ah =
v
fe quindi
8 sec . 19 )
20 )(
8 . 9 ( 2 2
0
2 ah gh m
v = − = = =
ESERCIZIO n.5
Un oggetto viene spinto a salire su un piano inclinato con una velocità iniziale v0=30m/sec. Essendo αααα=45° l’inclinazione del piano inclinato, si determini:
1. Il tempo necessario ad arrestarsi;
2. A che altezza dal suolo si fermerà.
v0 α
α α α
SOLUZIONE
x y
Schematizziamo il problema s sarà lo spazio percorso lungo il piano inclinato fino al punto di arresto
h sarà la quota raggiunta rispetto al piano orizzontale Appare ovvia la scelta del g
αα αα
-gx -gy
v0 α
αα α h
s
Appare ovvia la scelta del sistema di rifermento indicato
Il corpo è soggetto alla accelerazione di gravità che va decomposta secondo il riferimento scelto. Quindi …
α
g sin
g
x=
SOLUZIONE
E dovendosi fermare si potrà calcolare il tempo di arresto come Riferendoci al moto lungo l’asse x ed essendo esso decelerato, si potrà scrivere
v0 h
x y
g α α α α
-gx
-gy
v
f= v
0+ at = v
0− g sin( α ) t
α αα
s α
4 . 32 sec
45 sin 8 . 9
30 sin
0
=
= °
= g α t v
Per trovare lo spazio percorso lungo x si ha
v
2f− v
02= − 2 g sin ( ) α s
da cui
α sin 2
2 0
g
s = v
E quindi( ) m
v s v
h 30 45 . 9
sin sin
2 2 0 2
0
= = =
=
= α α
ESERCIZIO n.6
Un sasso è lanciato verticalmente verso l’alto con una velocità iniziale v01=25m/sec. Si calcoli la massima quota raggiunta ed il tempo impiegato.
Un secondo sasso è lanciato verso l’alto, lungo la stessa traiettoria del primo, quando il primo si ferma in quota. A tale traiettoria del primo, quando il primo si ferma in quota. A tale sasso è impressa una velocità iniziale v02=15m/sec. Dopo quanto tempo si incontreranno i due sassi? E a quale quota?
SOLUZIONE
Schematizziamo il problema y
h
Appare evidente che, nella prima fase del moto, il corpo, lanciato verso l’alto, sarà decelerato dalla attrazione gravitazionale.
Pertanto si potrà scrivere g
v01
gh ah
v
v
2f−
012= 2 = − 2
Ma, alla quota h il corpo si fermerà. quindi
g m
h v 31 . 8
) 8 . 9 ( 2
) 25 ( 2
2 2
01
= =
=
SOLUZIONE
y h
g
Nota l’altezza raggiunta h=31.8m è possibile determinare il tempo di volo fino al punto di arresto.
Basta ricordare l’equazione cinematica della velocità per il caso di decelerazione
v01
01
− = 0
= v gt v
fPertanto si ha
sec 55 . 8 2
. 9
01
25
=
=
= g
t v
SOLUZIONE
Ora il sasso n°1 è per un istante fermo, poi inizierà a cadere sotto l’azione della gravità
La sua legge oraria, con la quota valutata rispetto al terreno, è
2
1
2
1 gt h
y = −
y h
g
y1
Una seconda schematizzazione
1
h 2 gt
y = −
Per il sasso n°2 si ha ovviamente
t v gt
gt
h 1
21
2 02+
−
=
−
g v02
y2
t v gt
y
2 2 022
1 +
−
Quando si toccheranno dovrà
=
essere y1=y2. Quindi
da cui
sec 12 . 8 2
. 31 =
=
= h
t
iSOLUZIONE
Per la determinazione della quota di impatto, utilizzando il valore ti=2.12sec, basta applicare una qualsiasi legge oraria
2
1
2
1 gt h
y = −
y h
g
y1
2
e sostituendo … v02
y2