R1=4 R2=3 R3=1 IG=4A =2
Determinare la corrente I e le potenze rispettivamente erogate dal generatore Ig e dal generatore αI.
Per trovare la grandezza pilota uso la sovrapposizione degli effetti 1. Considero solo il generatore di corrente Ig, aprendo αI:
I ' = IG R2
R1R2R3 =43 8= 3
2
2. Considero solo il generatore di corrente dipendente αI:
I ' ' = − I R3
R1R2R3 = − 4 8I
(metto il meno perché αI immette corrente nel verso opposto) Per trovare la corrente I, effettuo la somma algebrica di I' e I'':
I = I ' I ' ' =3 2 −4
8 I I 4
8 I =3
2 3 2 I =3
2 I = 1
Per trovare le potenze erogate dai singoli generatori devo trovare le correnti su R2 ed R3: Sapendo che αI = 4A e Ig = 4A Scrivo le LKC:
{
Nodo1 : − IR2 IG− I = 0 Nodo 2: I I − IR3=0Nodo3 : IR2− IG− I IR3=0
Risoluzione della prima equazione:
−IR24 − 1 = 0 IR2=3 Risoluzione della seconda equazione:
1 4 − IR3=0 IR3=5 Verifico i risultati ottenuti con la terza equazione (che è ridondante):
3 − 4 − 4 5 = 0 0 = 0 verificata Calcolo la potenza erogata da Ig:
La tensione tra il nodo 1 e il nodo 3 si ottiene mediante: R2IR2=3⋅3 = 9V La potenza erogata si ottiene infine mediante: 9V⋅ IG=9V⋅4A = 36W Calcolo la potenza erogata da α I:
La tensione tra il nodo 2 e il nodo 3 si ottiene mediante: R3IR3=1⋅5 = 5V La potenza erogata si ottiene infine mediante: 5V⋅ I = 5V⋅4A = 20W
R2 Ig R3
R1 I'
R2 R1
αI R3 I''
Ig αI R3
R2
IR2 R1 I IR3
3
1 2
R1=5 R2=1 R3=2 IG=2A =3 Determinare la corrente I e le potenze generate da Ig e αI.
Per trovare la corrente I ed I3 (necessaria per il calcolo della potenza), uso la sovrapposizione degli effetti.
1. Considero solo il generatore di corrente Ig, aprendo αI:
I ' = − IG R2 R3
R1 R2 R3 = −2 12
512= − 6 8 I3' = IG R1
R1R2 R3 =25 8= 10
8
2. Considero solo il generatore di corrente αI, aprendo Ig:
I ' ' = I R3
R1R2R3 = 2
83I = 6 8 I I3' ' = − I R1R2
R1R2 R3
= − 6
83I = − 18 8 I
3. Trovo I ed I3: I = I ' I ' ' = − 6
8 6
8 I I −6
8 I = − 6
8 2
8 I = −6
8 I = − 3A I3=I3' I3' ' = 10
8 − 18
8 I I3= 10 8 54
8 I3=8A Calcolo la potenza erogata da Ig:
PIG=R1⋅I ⋅ IG=5⋅3 ⋅2 = 30W Calcolo la potenza erogata da α I:
PI= R3⋅I3⋅ I = 2⋅8⋅3⋅3 = 144W I3
I3
I3
R1=1 R2=3 R3=2 IG=3A g = 0,5 S
*1 [S] (Siemens) = 1A/V (Conduttanza elettrica)
Determinare la tensione V2 e le potenze erogate da IG e gV2.
Per trovare V2 e V1 (necessaria per calcolare la potenza), uso la sovrapposizione degli effetti.
1. Considero solo il generatore IG, aprendo gV2:
I2' = IG R1R3
R1R2R3 =33 6 = 9
6 = 3 2 I1' = IG R2
R1R2R3
=33 6 = 9
6 = 3 2
2. Considero solo il generatore gV2, aprendo IG:
g V2 = g ⋅ R2⋅ −I2 = 0,5⋅ 3⋅− I2 = −1,5 I2 Metto il meno davanti a I2 perché il resistore è un utilizzatore e non può avere i versi concordi di tensione e corrente.
I2' ' = 1,5 I2 R1
R1R2R3 =1,5
6 I2= 0,5 2 I2 I1' ' = 1,5 I2 R2R3
R1R2R3 = 7,5
6 I2= 2,5 2 I2
3. Trovo I1, I2, V1 e V2: I2= I2' I2' ' = 3
2 0,5
2 I2 I2− 0,5
2 I2= 3
2 I2= 3
1,5=2A V2= − I2⋅R2= − 2⋅ 3 = −6V
Metto il meno davanti a I2 perché il resistore è un utilizzatore e non può avere i versi concordi di tensione e corrente.
I1=I1' I1' ' = 3
2 22,5
2 I1 = 8 2= 4A
V1=I1⋅R1=4 ⋅1 = 4V Calcolo la potenza erogata da Ig:
PIG = IG⋅V2 = 3⋅6 = 18W Calcolo la potenza erogata da gV 2:
Pg V2 = V1⋅g V2 = 4⋅ 0,5⋅6 = 12W I2
I1
I1 I2
R1=4 R2=1 R3=2 E1=30V E2=12V =3 Determinare la tensione V2 e le singole potenze erogate da ogni
generatore.
Uso la sovrapposizione degli effetti.
1. Considero solo il generatore μV2, cortocircuitando E1 ed E2:
VAB =
V2 R3 1 R1 1
R2 1 R3
= 3 2⋅4
7V2 = 6 7V2
I3' = VAB− V2
R3 = −15 7 ⋅1
2V2= −15 14V2 I2' = VAB
R2 = 6 7V2 I1' = VAB
R1 = 6 7⋅1
4V2= 3 14V2 2. Considero i generatori E1 ed E2 cortocircuitando μV2 :
VAB =
− E1 R1
− E2 R2
1 R1 1
R2 1 R3
=
− 30 4 −12
7 4
= −78 7
I3' ' = VAB
R3 = −78 7 ⋅1
2= −39 7 I2' ' = E2VAB
R2 = 6 7 I1' ' = E1VAB
R1 =132 7 ⋅1
4= 33 7
3. Trovo le correnti I1,I2 ed I3: V2 = R2⋅I2 = I2
I2= I2' I2' ' = 6
7 I2 6
7 I2−6
7 I2 = 6
7 I2=6 I1=I1' I1' ' = 3
146 33
7 I1= 42 7 =6 I3=I3' I3' ' = − 15
146 −39
7 I3 = − 84
7 = −12 4. Calcolo le potenze erogate dai generatori:
PV = V2⋅I3=216W PE = E1⋅I = 30 ⋅6 = 180W PE = E2⋅I2=72W
VAB
VAB
R1=4 R2=2 R3=4 R4=6 E1=12V E2=12V g = 0,5 S 1[S ]Siemens = 1 V / A
Determinare le correnti dei resistori
Come prima cosa si nota che la tensione ai capi di R4 è imposta da E2, per cui si può calcolare subito la corrente I4:
I4= E2 R4 = 12
6 =2A
La resistenza R4 non influisce sul resto del circuito. Si nota che i rami del circuito sono posti tutti i parallelo, per cui è possibile calcolare la tensione VAB supponendo noto il valore del generatore dipendente:
VAB= E1
R1 − g V3 E2 R3 1
R1 1 R2 1
R3
= 3 − 2 I3 3
1 = 6−2 I3
Trovo la grandezza pilota:
I3= VAB−E2 R3
= −6 − 2 I3
4 = − 3 2 − 1
2 I3 3
2I3= − 3
2 I3= −1A A questo punto posso trovare il valore numerico di VAB:
VAB=6 − 2 I3=6 2 = 8V Trovo le altre correnti:
I1= E1−VAB
R1 = 12 − 8 4 =1A I2= VAB
R2
= 8 2=4A
R1=4 R2=10 R3=4 E1=8V E2=8V =3 Determinare le correnti nei resistori Uso la sovrapposizione degli effetti.
1. Considero solo il generatore E1, cortocircuitando gli altri 2:
Noto che cortocircuitando gli altri due generatori, la resistenza R2 è collegata in parallelo ad un corto circuito, per cui non la considero. Graficamente ho questa situazione:
Posso procedere a calcolare le due correnti:
I1' = − E1
R1 = − 2A I3' = E1
R3 =2A
2. Considero solo il generatore αV1, cortocircuitando gli altri 2:
Noto che i punti A, B e C sono equipotenziali, dato che sono collegati tramite dei cortocircuiti, quindi posso ridisegnare il circuito per renderlo più facilmente interpretabile:
I1' ' = 3 V1 R1 = 3
4V1 I2' ' = 3 V1 R2 = 3
10V1 3. Considero solo il generatore E2, cortocircuitando gli altri 2:
Noto che cortocircuitando gli altri due generatori, la resistenza R1 è collegata in parallelo ad un corto circuito, per cui non la considero. Graficamente ho questa situazione:
Posso procedere a calcolare le due correnti:
I2' ' ' = E2 R2 = 8
10 A I3' ' ' = E2 R3 =2A
4. Trovo tutte le correnti come somma algebrica dei contributi dei generatori:
I1= −2 3
4 R1I1 I1 −3 I1= −2 I1=1A I2= 12
10 8
10 =2A I3=2 2 = 4A
R1 I1 R2 I2 αV1
Nota:
In R3 non scorre corrente perché è ai capi di un corto circuito