Alcuni fenomeni emergenti:
invecchiamento, stranieri e istruzione.
Luca Faustini
Istat - Ricercatore
1. Focus invecchiamento demografico:
. L’evoluzione della popolazione regionale e provinciale totale (in senso storico e previsivo) . Struttura della popolazione regionale
. Principali indicatori di flusso e strutturali
2. Focus stranieri
. Evoluzione storica (2002-2020) della popolazione straniera . Struttura per età
. Principali cittadinanze
3. Focus istruzione
. La distribuzione dei titoli di studio a livello regionale e provinciale . I differenziali di istruzione tra maschi e femmine e stranieri
. Popolazione scolastica a livello di provincia: cosa ci aiutano a dire le previsioni sperimentali
sommario
Focus invecchiamento: passato, presente e futuro prossimo della popolazione (Lazio e province)
La popolazione del Lazio nel periodo considerato (2002-2070) sembra condividere lo stesso cammino di tendenziale decrescita della popolazione italiana.
Dal 2016 la popolazione totale ha smesso di aumentare e,
considerato anche il dato previsionale, sembra aver intrapreso un cammino di lenta decrescita. Le previsioni effettuate dall’Istat
attraverso modelli di proiezione probabilistici sottolineano che alla fine degli anni ‘50 (del 2000) la popolazione laziale potrebbe
ridursi
A livello provinciale la situazione è più articolata:
• Frosinone, Rieti e Viterbo sembrano aver già intrapreso questo percorso con Frosinone, che già dal 2017 evidenzia un livello di popolazione inferiore a quello di inizio secolo. Le altre due
province potrebbero sperimentare una riduzione della
popolazione rispetto al 2002 a partire dal decennio 2020-2030
• Roma e Latina invece sembrano maggiormente in grado di contenere questo andamento
90 95 100 105 110 115 120
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030
Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo Lazio
Popolazione del Lazio (in alto)
Periodo 2002 – 2070. Maschi, Femmine e Totale (migliaia)
Popolazione provinciale e regionale del Lazio.
Periodo 2002 – 2030. Numero indice base fissa (100 = 2002)
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000
2001 2004 2007 2010 2013 2016 2019 2022 2025 2028 2031 2034 2037 2040 2043 2046 2049 2052 2055 2058 2061 2064 2067
Migliaia
Totale Femmine Maschi
Fecondità, mortalità e migratorietà sono le principali grandezze di flusso che governano la dinamica demografica
Focus invecchiamento: fragile natalità e mortalità ancora in crescita
Natalità
E’ stato scelto di usare il tasso grezzo di natalità come proxy della fecondità per permettere il confronto anche in fase previsiva.
• Dal 2008 calo continuo della natalità in linea con il comportamento generale del paese
• Ipotizzato un limitato recupero della natalità nella fase post Covid-19 che nel 2030 sarà prossima al 8 per mille (circa 42.300 nati in regione)
Mortalità
E’ stato utilizzato il tasso grezzo di mortalità data la sua disponibilità anche in previsione.
Da notare che l’aumento della mortalità non corrisponde necessariamente ad una riduzione della speranza di vita in quanto è principalmente legato alla struttura per età della popolazione
2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 2026 2028 2030
Quoziente di natalità.
Lazio, anni 2002-2030 (per mille)
Lazio ITALIA
6,0 7,0 8,0 9,0 10,0 11,0 12,0 13,0
2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 2026 2028 2030
Quoziente di mortalità.
Lazio, anni 2002-2030 (per 1000)
Lazio ITALIA
Focus invecchiamento: fragile natalità e mortalità ancora in crescita
A livello provinciale non si evidenziano pattern
particolarmente differenti
Quoziente di natalità per provincia.
Lazio, anni 2002-2030 (per mille)
Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone
4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0 11,0 12,0 13,0 14,0 15,0
2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 2026 2028 2030
Quoziente di mortalità per provincia.
Lazio, anni 2002-2030 (per 1000)
Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone
Roma e Latina presentano la maggiore natalità (maggiore
dimenisone) e la minore mortalità
Focus invecchiamento: i movimenti della popolazione
-2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021* 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030
TME TMI TMT
Tassi di migratorietà con l'estero, interno e totale.
Anni 2002-2030 (per mille)
-5,0 -3,0 -1,0 1,0 3,0 5,0 7,0 9,0 11,0 13,0 15,0 17,0 19,0 21,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021* 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030
Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone
Tasso di migratorietà totale per provincia.
Anni 2002-2030 (per mille)
La dinamica migratoria a livello regionale è sostenuta principalmente dal TME.
Il TMI è sempre stato molto contenuto e addirittura in fase previsiva il suo valore è prossimo allo zero
(compensazione degli spostamenti?)
IL TMT a livello provinciale (non sono disponibili TME e TMI in previsione) evidenzia un forte calo da inizio secolo al 2020.
In alcuni anni specifici si evidenziano tassi negativi (Rieti 2018) e Frosinone (2019, 2020 e 2021).
In previsione tutte le province, eccetto Frosinone, hanno un TMT positivo con valori inferiori al 5 per mille.
Focus invecchiamento: la struttura demografica del Lazio
Indici di struttura
Indice vecchiaia
indice di dipendenza
strutturale
Indice di dip.
anziani
Pop. 65+
(%)
2002 132,6 47,6 27,1 18,4
2020 172,9 55,3 35,1 22,6
2030 256,9 61,9 44,5 27,5
Età media Lazio
2002: 42,1 2020: 45,2 2030: 48
Dal 2002 al 2030 le classi dai 65 e oltre tendono ad aumentare il loro peso sulla struttura generale
Piramide delle età anni 2002, 2020 e 2030
Lazio(per cento)
30 20 10 0 10 20 30
0-14 15-34 35-64 65-84 84-84+
Maschi Femmine
30 20 10 0 10 20 30
0-14 15-34 35-64 65-84 84-84+
Maschi Femmine
-2,5 -2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5
Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone
Differenziale tra età media provinciale e regionale. Lazio, anni 2002, 2020 e 2030
2002 2020 2030
Focus invecchiamento: sempre più donne?
• Tra il 2002 e il 2030 il rapporto di genere dell’intera popolazione (classe 85+) tende a crescere nel tempo
• Il rapporto di genere tende a crescere inoltre nel tempo anche in tutte le altre classi di età
• La classe di età cui si realizza la parità tra donne e uomini passa dai 15-34 anni del 2002 e 2020 ai 35-64 del 2030. Nel 2020 inoltre la quota di maschi nella classe 15-34 che deve essere erosa per raggiungere la parità è molto più elevata del 2002.
• Queste tendenze sono collegate al recupero
differenziale di anni di vità della componente maschile rispetto a quella femminile
Il grafico a fianco rappresenta il rapporto di
mascolinità (o di genere) della popolazione del Lazio cumulato sulle 5 classi di età considerate ( anni 2002, 2020 e 2030).
Il valore 100 – linea nera orizzontale – rappresenta la parità tra maschi e femmine nella popolazione
• Cambiamento di forma degli istogrammi con espansione della componente maschile nella classe di età 15-34 e conseguente inversione della tendenza nel rapporto.
Questo pattern è collegabile alle dinamiche migratorie.
85 90 95 100 105 110
2002 2020 2030
Rapporto di mascolinità per età. Lazio, anni 2002, 2020 e 2030
0-14 15-34 35-64 65-84 84-84+
Popolazione per nazionalità: variazioni percentuali sull’anno precedente.
Ricostruzione storica 2002-2019.Anno base 2020Focus stranieri in Lazio: un colpo d’occhio generale
Percentuale STRANIERI sul totale residenti:
anno 2002 = 03,0% totale residenti: 5139164 anno 2019 = 10,9% totale residenti: 5755700 anno 2020 = 11,1% totale residenti: 5730399
Il peso della popolazione straniera è cresciuto nel tempo sebbene in modo molto variabile
- 2004 (regolarizzazione ex legge 30 luglio 2002, n.
189( Bossi-Fini scadenza domande 31/12/2003)
- 2008 decreto legislativo 8 gennaio 2007 ( 27 aprile 2007 allargamento UE a Romania e Bulgaria e ricongiungimenti familiari )(indebolimento significato statistico dei permessi di
soggiorno per conteggio)
- 2013 decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109
Lazio
-3,0 3,0 9,0 15,0 21,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 STRAN - var. % su anno prec. ITAL - var. % su anno prec.
0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
FR LT RI RM VT
Distribuzione della popolazione straniera nelle province. Valori assoluti - Ricostruzione storica 2002-2020
Focus stranieri in Lazio: la popolazione straniera a livello provinciale
• dal 2002 al 2020 si attesta un continuo incremento provinciale della popolazione straniera residente
• Roma e Latina rappresentano le proivince più attrattive
• La Città Metropolitana di Roma è in assoluto l’area più attrattiva della regione
• Il Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni 2020 conferma le tendenze in atto con Frosinone, Viterbo e Rieti che mostrano un lieve calo della popolazione straniera. Rieti in particolare anche nel 2019.
Lazio
13,8 13,8 13,8 13,7 13,7 13,6 13,6 13,6 13,6 13,6 13,6 13,6 13,5 13,5 13,4 13,3 13,0 12,8 12,7 25,4 24,8 24,1 23,5 22,9 22,3 21,7 21,1 20,7 20,3 20,0 19,8 19,619,4 19,3 19,2 19,1 19,1 19,0 42,0 42,2 42,5 42,7 43,0 43,4
43,7 44,1 44,4 44,3 44,2 44,1 44,0 43,9 43,9 43,9 43,943,8 43,5 17,0 17,5 17,9 18,2 18,3 18,5 18,6 18,6 18,7 19,0 19,3 19,5 19,7 19,9 20,0 20,1 20,3 20,5 20,9 1,8 1,7 1,7 1,9 2,1 2,2 2,4 2,5 2,7 2,8 2,9 3,0 3,1 3,3 3,4 3,5 3,6 3,8 3,9
0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
0-14 15-34 35-64 65-84 85+
Struttura della popolazione italiana e straniera per macroclassi d’età. Valori percentuali - Ricostruzione storica 2002-2019.
Focus stranieri in Lazio: la struttura per età (italiani vs stranieri)
italiani stranieri
17,0 16,1 15,7 16,9 17,7 17,7 17,5 17,2 16,9 16,9 17,0 17,0 16,9 16,6 16,1 15,8 15,5 15,4 15,6 35,5 36,9 37,7 35,8 34,4 35,4 36,3 36,5 36,5 35,8 35,1 33,7 32,3
31,2 30,2 29,2 28,126,9 26,6 43,0 43,1 43,2 44,0 44,7 44,243,7 43,9 44,4 44,9 45,4 46,6
47,7 48,9 50,150,9 51,8 52,7 52,9 4,2 3,6 3,2 3,0 2,9 2,5 2,3 2,1 2,1 2,2 2,3 2,6 2,8 3,1 3,4 3,8 4,2 4,7 4,7 0,5 0,4 0,3 0,3 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,3 0,3 0,3
0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
0-14 15-34 35-64 65-84 85+
Focus stranieri in Lazio: uomini e donne
100,0 105,0 110,0 115,0 120,0 125,0 130,0 135,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
STRAN - femmine ogni 100 maschi ITAL - femmine ogni 100 maschi
Lazio
Femmine ogni 100 maschi per la popolazione italiana e straniera. Lazio Ricostruzione storica 2002-2020.
Si riscontra un evidente calo della
componente femminile dal 2002 al 2020 tra la popolazione straniera
Possibili cause:
. Presenza di interventi legislativi
. Diversi progetti migratori e differente tessuto economico lavorativo
. Differenti paesi di orgine
. Differente grado di acquisizione della cittadinanza italiana o rientro in patria . Ricongiungimenti familiari
Popolazione straniera per principali nazionalità. valori percentuali – anni 2003, 2011, 2020 (al 31 dicembre)
Romania 18,0%
Filipine 7,8%
Albania 6,7%
Polonia 5,7%
Perù India 3,5%
Cina 2,2%
Marocco 2,4%
3,0%
Ucraina Francia 2,3%
2,2%
Egitto 2,4%
altri paesi 43,7%
2003
Romania 35,0%
Filipine 7,2%
Albania Polonia 4,7%
3,8%
Perù 3,2%
India 3,1%
Cina 3,4%
Marocco 2,2%
Ucraina 3,7%
Bangladesh 4,5%
Moldavia 2,7%
altri paesi 26,5%
2011
Romania 30,4%
Filipine 7,0%
Albania 3,8%
Polonia Perù 2,5%
India 2,3%
Cina 4,0%
Marocco 2,3%
Ucraina 3,8%
Bangladesh 6,5%
Egitto 2,6%
altri paesi 29,6%
2020
Focus stranieri in Lazio: le principali cittadinanze nel tempo
La Romania in Lazio è il paese di
origine con la più elevata prevalenza in tutti e tre gli anni presi in
considerazione
Nel periodo considerato cala il peso percentuale di Albanesi, Polacchi, Marocchini (si riduce il peso delle comunità vicine all’Europa)
Nel periodo considerato aumenta il peso di India, Cina, Bangladesh e
Filippine (percorsi migratori più lunghi e rischiosi. Di conseguenza progetti migratori diversi (v. slide precedente)
Distribuzione assoluta dei titoli di studio nella popolazione di 9 anni e più. Lazio. Anni 2011, 2019 e 2020
Focus istruzione: il livello medio di istruzione in Lazio
• Sono stati presi i valori assoluti per permettere la comparabilità con il 2011 (dove è presente una classificazione differente)
• In Lazio (così come in Italia) il titolo di studio modale presente nella popolazione è quello di scuola secondaria superiore
• Sono in crescita monotona i titoli terziari di II livello nel periodo considerato e anche quelli di primo livello sebbene la continuazione del
ciclo sembri la scelta preferita
• All’opposto risultano in calo nella popolazione, nel periodo considerato, tutti i titoli di studio inferiori (nessun titolo, elementare e media) anche come conseguenza dell’effetto
sostituzione delle nuove generazioni
Lazio
- 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000
nessun titolo di studio
licenza elementare
licenza media secondaria II grado
terziaria I livello terziaria II livello e dottorato 2011 2019 2020
Focus istruzione: il livello medio provinciale dei titoli di studio in Lazio
Distribuzione dei titoli di studio nella popolazione di 9 anni e più per provincia. Lazio e totale Italia. Anno 2020. Valori percentuali
0,5
4,1
16,2
27,6
33,2
4,1
9,1
0,4 0,2
4,2
15
30
36,8
3,9
9,4
0,3 0,3
3,1
15,5
27,4
39,5
4,3
9,6
0,3 0,3
3,2
11,2
24,2
40
4,5
15,8
0,3 0,9
3,7
15,1
30,2
36,4
4,3
9,5
0,5 0
5 10 15 20 25 30 35 40 45
analfabeti alfabeti privi di titolo di studio
licenza elementare
licenza media secondaria II grado
terziaria I livello terziaria II livello dottorato di ricerca Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo
Italia (0,6)
Italia (3,8)
Italia (15,5)
Italia (29,3)
Italia (36)
Italia (3,8)
Italia (10,7)
Italia (0,4)
• La provincia di Roma vede la distribuzione dei titoli di studio
maggiormente spostata verso i titoli più elevati soprattutto si nota un
particolare stacco si sul terziario di II livello. In generale comunque è
evidentre una maggiore prevalenza dalla secondaria superiore in poi.
• Anche Rieti, in termini distributivi, mostra una certa propensione verso i titoli più elevati (con valori più
contenuti nei cicli scolastici inferiori e maggiori per superiori e medie)
• Uniformità nelle lauree di primo livello
• Frosinone e Latina maggiore prevalenza elementari e medie
Focus istruzione: donne, uomini e stranieri, coerenze e differenze
Popolazione di 9 anni e più per grado di istruzione e genere. Censimento 2020. Valori per 100 persone con lo stesso titolo
Le donne superano gli uomini sia per quanto riguarda i titoli di studio inferiori sia per quelli superiori, in particolare quelli di terzo livello. Questa apparente contraddizione è legata allo scorrere delle generazioni
Lazio Lazio
30 35 40 45 50 55 60
nessun titolo Licenza elementare
Licenza media Secondaria II grado
Terziaria (con dottorato)
Maschi Femmine
0 10 20 30 40 50 60
nessun titolo Licenza elementare
Licenza media Secondaria II grado
Terziaria (con dottorato) Italiani Stranieri
In Lazio la distribuzione dei titoli di studio degli stranieri mostra un pattern molto simile a quello degli italiani. Le differenze riscontrabili non alterano il quadro di un processo di integrazione e acquisizione dei costumi locali che sembra abbastanza ben strutturato
Popolazione di 9 anni e più per grado di istruzione e cittadinanza. Censimento 2020. Valori percentuali
Focus istruzione: incidenza degli stranieri in possesso di titolo di studio terziario per comune
Incidenza degli stranieri con istruzione terziaria e superiore sulla popolazione straniera di 9 anni e più.
Censimento 2020. Valori percentuali, quintili.
Lazio
• In generale i capoluoghi di provincia – fatta eccezione per Frosinone – mostrano
un’incidenza di stranieri con titolo di studio terziario e oltre superiore al 12,1 per cento.
• Anche i comuni che possono gravitare con maggiore facilità su territori serviti dalle università italiane evidenziano incidenze
relativamente più elevate di stranieri con titolo di studio terziario e oltre. In particolare
ovviamente su Roma ma anche sull’Aquila (v.
Amatrice) o su Caserta (v. comuni delle aree meridionali di Latina e Frosinone).
• I comuni più interni – delle province di
Frosinone e Latina – e le zone al confine con l’Umbria evidenziano al contrario incidenze relativamente basse.
Focus istruzione: la popolazione scolastica provinciale tra il 2020 e il 2030 in Lazio
La popolazione di 5_14 anni sembra tendere a decrescere in tutte e cinque le province con un tasso medio del -2,2% e, in base alle previsione, potrebbe avvenire in modo relativamente omogeneo..
Anche la popolazione scolastica di 15-19 anni, nonostante un iniziale potenziale incremento, è previsto che cali leggermente in tutte le province per il 2030 con un tasso medio,
omogeneamente distribuito, di circa lo 0,2%
5_14 anni 15_19 anni
0 100000 200000 300000 400000 500000 600000
2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo
0 50000 100000 150000 200000 250000 300000
2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo
Popolazione calcolata al 1 gennaio di ogni anno