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QUESTIONARI RILEV

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(1)

ALLEGATO 3

QUESTIONARI DI RILEV AZIONE

E MODELLI AUSILIARI

(2)

-ELENCO DEI QUESTIONARI DI RILEVAZIONE

E DEI MODELLI AUSILIARI

Mod. ISTAT/cP/l

- Foglio di Famiglia .

Alcune avvertenze pratiche per la compilazione del foglio di famiglia

Mod. ISTAT/cP/2

- Foglio di convivenza

Mod. ISTAT/cP/3

- Scheda individuale per ospite di esercizio alberghiero.

Mod. ISTAT/cP/4

- Scheda individuale per militare di

carriera della marina

imbar-cato e costituente

famiglia a se stante

Mod. ISTAT/cp/5

- Itinerario

di

sezione

Mod. ISTAT/cp/6

- Stato di sezione provvisorio

Mod. ISTAT/cp/7

- Computo giornaliero di sezione

Mod. ISTAT/cP/8

- Riepilogo dei computi giornalieri di sezione

Mod. ISTAT/cP/9

- Stato di sezione definitivo .

Mod. ISTAT/cP/1O

- Riepilogo degli stati di sezione definitivi

Mod. ISTAT/CP/ll

- Carta di autorizzazione

Mod. ISTAT/cP/12

- Avviso

di

spedizione stampati

Mod. ISTAT/cP/101

- Elenco delle frazioni geografiche, dei centri e dei nuclei abitati

Mod. ISTAT/cP/101

bis - Elenco delle frazioni geografiche e delle località abitate .

Mod. ISTAT/CP/101

ter - Revisione delle località abitate

Mod. ISTAT/cP/102

- Modello per la codificazione delle notizie contenute nei fogli di

famiglia . .

MOD. ISTATjcp/I02

bis - segue Modello per la codificazione delle notizie contenute nei

fogli di famiglia

Mod. ISTAT/cP/103

- Modello per la codificazione delle notizie contenute nei fogli di

Mod. ISTAT/cP/104

Mod. ISTAT/CP/I05

Mod. ISTAT/CP/106

Mod. ISTAT/CPjl07

Mod. ISTAT/cP/108

convivenza .

- Modello per la codificazione delle notizie relative agli stranieri

residenti in Italia .

- Modello per la codificazione delle notizie fisse per sezione .

- Elenco delle isole amministrative e delle zone in contestazione.

- Fogli che si trasmettono al settore corrispondenza per

accerta-menti

- Elenco delle famiglie (o persone) per le quali si richiedono

accer-tamenti .

Mod. ISTATjcP/109

- Modulo di rilievo

Mod. ISTAT/cP/109

bis - Fogli di censimento cht: si inviano al settore corrispondenza

Mod. ISTAT/cP/11O

- Modulo per la revisione del materiale di censimento

Mod. ISTAT/cP/110

bis - Elenco dei fogli di censimento mancanti

Mod. ISTAT/cP/201

- Etichetta da applicare sui pacchi contenenti i fogli di famiglia

e di convivenza

Mod. ISTAT/CP/201

bis - Etichetta da applicare sui pacchi contenenti i moduli di

codifi-cazione dei fogli

di

famiglia e di convivenza

Mod. ISTAT/cP/301

- Bolletta per la richiesta di materiale al magazzino

Mod. ISTAT/cP/301

bis - Bolletta per la restituzione di materiale al magazzino

Mod. ISTAT/cP/302

- Registro movimento dei pacchi tra magazzino e sala

di

lavora-zione

Mod. ISTAT/CP/303

- Registro movimento dci pacchi nel gruppo

Mod. ISTAT/CP/304

- Rapporto individuale di produzione.

Mod. ISTAT/cP/305

- Rapporto settimanale di produzione di gruppo

Mod. ISTAT/cP/306

- Rapporto settimanale di produzione

di

sala

Mod. ISTAT/cP/307

- Rapporto settimanale di produzione complessiva

(3)

N.D·ORDINe

FROWISORIO

~

ISTITUTO CENTR.ALE DI

STATISTICA

10° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

15 ottobre 1961

FOGLIO DI FAMIGLIA

Mod.ISTAT/CP/1

N.O·ORDiNE DEFINITIVO

...

_-~--_

..

-_._.

__

...

ProvIncia · .... _. _ _ _

_

Frazione geografica.

.1

LETTERA

l

Comune ... __ .. ___ ... .

Circoscrizione parrocchiale _

... .

dt!~omina.ziOnfl della pa.rrocchia

con

sede ... .

Comune

Sezione di censimento.

SE:ZIONE I -

NOTIZIE GENERALI

(Da indicarsi a cura del rilevatore)

I==;=-=======-~=_

= = = .

= = = = , =

..

=-~

__

.o=~===_=_~c=· ~~-~~""'~=~=~============

1

CAPO

FAMIGLIA

2

TIPO DI LOCALITÀ IN CUI

~

SITUATA L'ABITAZIONE

-···èoir;o;;,e·e·r;Qm~···

...•. -....

2.1 Centro abitato

CJ

---denomfna-iione---1_=======~·c=~=la:...

...

Plano ....

~.~.~.;~ t~n:er:~

.= ...

~.~

T

I~

I E

--b-,·S=-=U=L=2.=:=',=:=:-=e=.

s=~=~=rs=:=1 O=~='=E=============~c==1

I·===r========-=====~===-===~o--="-.-=================-==1

i

3

SPECIE DELL'ABITAZIONE

5

VANI DELL'ABITAZIONE

.

I

I

I

3.1.

Abitazione vera e propria

CJ

3.2.

Abitazione Impropria (.)

(da

specificare):

C.)

Grotta.

L>ar~cr.1.

c.ntlno. magazzino. ecc.

TITOLO DI GOD/t1ENTO DELL'ABITAZIONE

4.1. Proprletl

, • D

".2.

Affitto

ti

subaffitto

CJ

4.3.

Altro titolo (.)

Cda

.pe~i!1care):

Cl

5.1.

Stanze

(esclusa la cucina)

adibite

esclusivamente ad abitazione

esclusivamente

ad altro

U$O

(a)

promiscuamente ad abitaz. ed altro uso

5.2. Cutina

(b)

Tota!e stanze

5.3.

Vani accessori

(c)

Totale vani

---,

Numero 1 _ _ _ _ _ 1 ...

_.-

....

__ ....

._--_

... . ___ ... __ ... __ .... __ .. ______ ... _ .••• _ ••• _ ... __ .. (c)

Umcio. studio professionale. laboratorio.

ecc.

I

1 _ _

~

_ _

~~~)-U~.-uf-ru-t-to~.~g-OO-im-e-n-to~pe-r~p-re-~-u-io_n_e_d_i_se_rv_i_zi_.u_s_o~i_ra_tu_it_o_.e_c_c. __ ~

__

~

__

~(C~)_C_om~p_r_e'_a_I._c_u_ci_na __

(b) Da ind;c3rc

solo

se ha le caratteristiche di una stanza.

se_h_._'_c_c_ar_at_te_r_ist_ic_h_e_d_i_Un

__

Va_"_o_.c_c_es_so_r_io_' ___

iil

6

SER.VIZI INSTALLATI

Indicare se l'abltulone

dispone

di;

6.1.

Acqua potabilo

di acquedotto nell'abltazlono.

CJ

di acquedotto fuori dell'abitazione

ad uso esclusivo dell'abitazione .

ad uso anche di altre abitazioni

di pono

di altra provenienza

(èa

specificare):

D

D

CJ

CJ

6.4. Elettrltltl

impianto per illuminazione

D

fmpianto per altri lI:;i

(corrente industriale)

D

6.5. Gas

da rete di distribuzione

D

In

bombole

D

6.6. Impianto

fisso

di riscaldamento dell'intera abitazione

I

6.2.

Latrina

", ..

"oo·I'.ltO' \

carb~"e

I

A

gasi

Altro iii

I

nell'abitazione

CJ

.

fuori dell'abitazione

Impianto centrale (ad uso del-

I

ii

I

ad uso esclusivo dell'abitazione

CJ

l'intero fabbricato)

D

D

CJ

D

I

l

ad uso anche di altre abitazioni

D

Impianto autonomo (ad uso

I

Il

6.3.

Bagno

(vasca o doccia)

D

dellasolaabitazione).

D

D

CJ

D

!:--~---~---il

!

7i

I

ALTRE NOTIZIE

7.1.

Se l'abitazione non

è

occupata, Indicare se: sfìtta

Dj

in

restauro

o

riparaz.

D:

abitaz. temporanea

D:

altro motivo

D

Numero delloglio COGNOME E NOME DEL CAPO FAMIGLIA

~ r.mi~lia_(,-·,--)

_1 _ _ _ _ _ _ _

. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

1

7.2.

Se l'abitazione

è

occupata da più di una famiglia,

Indicare nel prospetto a destra le famiglie coabitanti

(esclusa

la famiella censita col presente foglio)

l

'

,

-... -.... ----. -... --.. --... ----... -.. ----... --.. --... --... .

_ ..

____ C-)

.0.,

indic~~si.

o

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-'-.:.;~================;;!.I

(4)

=

SEZIONE III

PERSONE FACENTI PARTE

Il

l'~,",,,,=================r====---===-=y:===;=======r===-=~ =-~==~

01> C

:o

....

o

=o

o

Lo 01> E ::J

Z

1

2

3

4

5

6

7

s

9

10

COGNOME E NOME

2

RELAZIONE

DJ PARENTELA

O

<I)

STATO CIVILE

<I)

O DI

w

V)

CONVIVENZA

3

"

5

Capo famlg1ia

11 . ____ .. __________________ . __ .... ____ . __ .... __

o • _ _ _ _ • • • • _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ • _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ . . _ . . _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ • • • _ _ _ _ • • •

12

13

14

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..

--

---

---.

15

16

17

18

19

20

.~~1---~2---1---~3~·---1--",--1---~.----

___

EI~neare

le persone nell'ordine seguente:

capo famiglia

moglie

figli (compresi

gli

adottati ed affiflati)

rn

ordine

decrescente di età

ascendenti

altri parenti e affini

dozzinanti

o

pensionanti abitualmente conviventi

precettori

e

simili

domestici

e

simili

ecc.

Per le donne coniugate

o

vedove, scrivere prima

il

cognome da nubile, poi il nome cd infine il cognome

del marito preceduto da

«

in» per le coniugate,

«

ved.» per le vedove.

Deve essere

ri-ferita al capo

fa-miglia, scrivendo

ad es.:

moglie

f:glio

padre

madre

suocero, ecc.

dOLzinante

domestico

ccc,

Scrivert'l secondo

casi:

celibe

nubile

coniugato

vedovo

separato

legal-mente

divorziato

DATA DI NASCITA

o

c

..

o

l'!'Iese

Anno

G

6 7 8 (, --'-______ 7:...-_____ ' -__ -=8 ____ 1

~============================~~========~==~.~==========~=~============~

(5)

SEZIONE

III -

PERSONE FACENTI PARTE

Il

1'~"'7================9"'===---====-=P===r========r==-=

=-=~--=-=-~-

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I

~

~

o

=o

e

Qj E ::l

Z

1

2

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5

6

7

s

9

10

COGNOME E NOME

2

RELAZIONE

DI PARENTELA

O

DI

CONVIVENZA

Capo famlgTia

11 _____ . ____________________________________ . ____________________________________________ . ______________________________ .

12

13

o

VI CI) W VI

STATO CIVILE

g

5

L-o

i3

6

DATA DI NASCITA

Mese

Anno

7

B

14

---1---

---15

16

17

18

I::

I~

2 3. <4 ---~---I---~---I---I

I

Elcntare le persone nell'ordine seguente:

capo famiglia

moglie

figli (compresi gli adottati ed affiliati)

In

ordine

decrescente di età

ascendenti

altri parenti e affini

do~zinanti

o

pensionanti abitualmente conviventi

precettori e simili

domestici

e

simili

ecc.

Per le donne coniugate

o

vedove, scrivere prima

il

cognome da nubile, poi

il

nome ed infine il cognome

del marito preceduto da «in» per le coniugate,

«ved.» per le vedove.

Deve essere

ri-ferita al capo

(6)

i

i

======================================================================-"

DE LLA

FAMIGLIA

(elencare

membri

coabitanti

della

famiglia

residenti nel

comune,

anche

se

I

COMUNE E PROVINCIA

DI NASCITA

Comune

Provinc:la

ISTRUZIONE

Titolo di studio

Per le persone

non aventi un

titolo di studio

Indicare se

Sa sa

CITIADINANZA

DEGLI

STRANIERI

, -

1 _______________________________________

I~le~g~ge~r~~ _s~cr~iv_er~c_~---_--

__ - -___

I ____

---~---~~---I---~~---I~~~---~1~4

9

10

11

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••• -•• -•• -••

-:~-

•• -•• _

•• -•. -•• -•. -.. _

•. -"-'.\

Per

i

nati in Italìa indicare

il

nome

at-tuale del comune di nascita e il nome della

provincia. in cui il comune

è situato.

Per i nati all'estero indicare lo Stato

estero, 'il territorio non autonomo, il

pos-~edimento,

ecc. cui attualmente appartiene

Il

luogo di nascita.

allegarle alle prime.

Indicare i I titolo di studio di

qualun-que grado conseguito in qualsiasi

scuo-,la pubblica o privata, italiana o

stra-niera, anche all'estero, specifìcando,

nel caso di più titoli, .quello ritenuto

più alto:

licenza di 3& elementare, licenza

elementare.

licenza di scuola media unica,

licen-za di scuola di avviamento

professio-nale, licenza di scuola d'arte, ecc.

diploma di rnturità scientifìca,

di-ploma di maturità classica, didi-ploma

di abilitazione

~ccnica

(,agraria,

indu-striJle, nautica, commerciale, per

geo-metri), diploma di abilitazione

magi-strale, ecc.

laurea in matematica e fìsica, laurea

in medicina, laurea in ingesneria,

lau-rea in giurisprudenza, laulau-rea in

eco-nomia e commercio, laurea in lettere,

ecc.

Rispondere

«si» oppure

« no» in

cia-scuna d e Il e

du\,!

colonne.

(7)

temporaneamente assenti alla data del censimento)

r

STATO DI OGNI COMPONENTE DELLA FAMIGLIA ALLA DATA DEL CENSIMENTO

TEMPORANEAMENTE ASSENTE DALLA FAMIGLIA

PRESENTE

' - - - ; - - - ' - n - - a - '

t-r-o--c-o-m-u-n-e---, ____

o . - -

A-'-'-'-e"

s-t-e-r-o--IN

Nello

FAMIGLIA

stesso

Per motivi di lavoro

Per altri motivi

Per motivi di lavoro

I

Per altri motivi

comune

Comune

Provincia

Comune

Provincia

Paese

.1___

Paese

~

__

1--~1~5--_~--~1~6--_1_---~1~7---_1---~1~8----

__

1---1~9~----

___

1. ____

-=20~

_____

1-__

----~21~---1

22

I

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17

lO

Indicare Il comune e la

provin-cia in cui la persona trovasi

tem-poraneamente per motivi di

la-voro.

19

20

Indicare il comune e la

provin-cia in cui la persona trovasi

tem-poraneamente per motivi di

stu-dio. servizio di leva, per turismo,

per baliatico, ecc.

=

21 22

Indicare

il

Paese estero In cui la

persona. si trova temporaneamente:

per motivi di lavoro (col.

21)~

per altri motivi e

cioè

per visita

(8)

SEZIONE IV -

NOTIZIE SULLE PROFESSIONI E CONDIZIONI NON PROFESSIONALI

PERSONE IN CONDIZIONE PROFESSIONALE

PROFESSIONE,

ARTE O MESTIERE

POSIZIONE

NELLA

PROFESSIONE

2

RAMO E CATEGORIA DI ATTIVITÀ DELL'AZIENDA,

ENTE O ISTITUZIONE IN CUI LA PROFESSIONE

VIENE ESERCITATA

Ramo

Categoria

3

PERSONE

IN CONDIZIONE

NON

PROFESSIONALE

5

... __ ... __________________ .. ______ ... __ ... " ... _ ... ____ 0_- _

.. ______ .. _______

o . _ . _ . . . ~ . . . _ _ .. _ _ _ _ . . . _ _ _ _ _ _ _ " _ . _ _ _ _ _ _ • _ _ ~ _ _ _ _ . . _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ • _ . _ . _ _ _ _ .. .. . . . _ _ • • _ _ _ .. _ . . . _ . _ . . . .

2 ... .

3 ... .

4 ...•... . ...•...••...

6

7

8

9

10

.1'1

12

... ·1

I

13

... ···.···1

14

15

16

17 ... .

18

... __ ...

~

... -... --- .-- ... _-.. -.. _._. ... . ... ___ ... _____ , ... _

.. __

.~

..

~~w._

... · ... _· .... ·• .. -- ... __ ..

0 . 0 _ _ • _ . _ _ _ _ . _ • • _ . . . ~~

19 ... .

20

I

Indicare il genere di lavoro manuale

o intellettuale

effettivamente esercitato

sia in proprio sia alle dipendenze di

aziende, enti o istituzioni. Per la

spe-cifìcazione del lavoro, usare i termini

tec-nici appropriati: ad es. bracciante

agri-co!o, orticoltore, falegname, tessitore,

tornitore di metalli, muratore,

camioni-sta, droghiere, barbiere, avvocato, vice

prefetto, economo, dattilografo.

Le persone che esplicano più attività

devono indicare la professione

princi-pale cioè quella da essi ritenuta più

importante.

'

Le persone disoccupate e che siano

alla ricerca di una nuova occupazione

devono indicare l'ultima professione

ef-fettivamente esercitata prima della

disoc-I

cupazione.

2

Indicare a

secon-da dei casi:

Imprenditore,

ap-partenente ai qua·

dri superiori,

libe-ro plibe-rofessionista

Dirigente,

impie-gato

Lavoratore in

pro-prio nel commercio

e nelle altre

atti-vità (colti vatore

diretto; colono

par-ziario:

mezzadro,

ecc.; artigiano;ecc.)

Appartenente a

ca-tegorie intermedie

(posizione esistente

nel personale

di-pendente d i

azien-de industriai i)

Lavoratore

dipen-dente

Coadiuvante

Lavoratore a

domi-cilio

3

Indicare a

se-conda dei casi:

Agricoltura,

fo-r",ste, caccia e

pesca

Miniere e cave

Industrie

mani-fatturiere

Costruzioni

edi-lizie, stradali,

ecc.

Elettricità, gas,

acqua

Commercio,

pubbl ici

eser-cizi e attività

alberghiere

Trasporti e

co-municazioni

Credito e

assi-curazione

Servizi e

atti-vità

produtti-ve varie

Pubblica

ammi-nistrazione

Indicare in modo dettagliato la

cate-goria di attività esplicata dall'azienda,

ente o istituzione in cui la

profes-sione è esercitata. Nel caso di azienda

agricola o zootecnica, la specificazione

della categorja deve essere fatta

scri-vendo ad es.: azienda cerealicola,

azienda viticola, azienda zootecnica.

Nel caso di azienda industriale o

artigiana, la specificazione va fatta

indicando ad es.: molino e pastificio,

stabilimento per la filatura e tessitura

della lana, cementificio, laboratorio

di falegnameria, officina da fabbro

ferraio, cava di pietra, ecc.

Per la pubblica amministrazione la

specificazione della categoria di

atti-vità va fatta indicando la branca,

va-riamente aenominata (direzione

ge-nerale, servizio, ecc.), del Ministero,

Amministrazione od Ente in cui i I

censito svolge la propria attività

professionale.

5

Indicare a

secon-da dei casi:

Casalinga

Studente, scolaro

In cerca di

occu-pazione

Pensionato

Proprietario,

bene-stante

Infermo,

invalido,

ricoverato

Inabi le

per

età

avanzata

Detenuto,

mendi-cant,e

(9)

l

i="~====================S=E=Z=IO=N=E=V==--==P=E~R=S=O=NTE==T=E=M=P=O=R=A=N~EA==M=E~N_T~E~P~R_ES=E_N~T~I======================~

T

DATA

"EL-~..

eoGNOME E NOME

!a

STATO CIVILE 1--:::--,---

o

I

o

COHUNE E PROVINCIA O STATO ESTE~O DI RESIDENZA

Il

o

Il O DI

NASCIT~.

Z~

V)

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Mes.

I:;

1-1-1---2---

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- - - - 4 - - -

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2

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_______

-uu-_~-:_-_n_o:

1 ___ :: __

l=~

SEZIONE VI -

NOTIZIE SUL NUMERO DEI FIGLI AVUTI DALLE DONNE CONIUGATE, VEDOVE,

l

DIVORZIATE O SEPARATE LEGALMENTE FACENTI PARTE DELLA FAMIGLIA

I

I===============;"='=N=O=T=I=Z=I=E=S=U=L=M=A=T=R=I=M=O=N=I=O===============[

I---'-'--.cc..:.----.,--- I _ _ _ _ _ M_A_T_R_IM_O_N_IO_A_TT-,-U_A_LE-.:(O _ _ U_LT_I_M_O-'--l _ _ _ _ 1 _ _ _ _ _ . H .... TRIMONI PRECEDENTI (Hl

le vedova o divorziata tlau o separata leg.lmente, data di morte del coniuge. o di

divorzio o di separazione

ciau data di morte del coniuge o di divorzio

m ... anno mese

I

anno mr.se anno mesI.

---11--- --- 1---·_· __

·_---_·1 .. _--- -.-..

1

I

i

I

I

I

I

I

---·---·---··--I---·-··-I---·---·-l·-·

·1--···--- ---

---1---·---1·--- --- -

I --- - -.

(a) " numero indicativo della

do~na

deve corrispondere &1 numero d'ord·,ne indicato nella col. 1 della sez. III.

I

I

1 ( . . ) In caso di più matrimoni precedenti, indicare le date nelle righe intercalari. .---- --- ---.-- .-- --- --- ---- --.---- .. _. _____ _

I

B • NOTIZIE SUI FIGLI AVUTI DAlL'ATIUALE MATRIMONIO E DAGLI EVENTUALI MATRIMONI

P~ECEDENTI

I

i--~---._---I

l

i~~~~'

FIGLI AVUTI ANNO DI NASCITA DEI FIGLI AVUTI

(Hl)

, - I I

S

I

nati vivi nati morti

I

viventi alla d.ta

!I

dtieviol. del censimento f' 2" 30 .fO S· ,. 7' Il' ,. 100 11· fi1:

I l,.·o I

.. I _ _ - - ; _ _ _ _ _ _ _ ; - - _ _ ",lio fI,lio /l,lio f1,lio fI,lio fI,lio Il,lio fì,lio f1,lio fl,lio fi,lio

~ ,d(~)a·

H

f

H

F

I

M

I

F

I

I

Hl . ...

...11 ... ...

I

----:-~-I

.:l

1·--- ---.- .. ---.-- . . -.--- --- ... ---.--. ----.--- . . -... --.-.-.----.--.. .--- ---.---

1.---.-.

. ~ - -" ... _ ...•.• - . . . . . .. . .. . ....•• . . . _ .• _. '" ••• _. . . _ .. I ..••••• ..

-··_··-1-··---_·

1'--I

(-l" numero Indicativo della donn_ deve corrispondere al numero d'ordine indicato nell. col. 1 della sez. III. - In corri'pondenza delle donne c~niui.te, vedove, divorzi.te

e separate legalmente. che non hanno avuto figli, apporre dei trattini nelle prime quattro colonne.

(ct) Nel caoo di figli avuti da più matrimoni, separare con due tratti obliqui i tigli del primo matrimonio d. quelli del "condo ed eventualmente quelli del secondo d. Que!li dci terzo.

~-~-=~~==~==================~==~~~~~~====~============~~I

(10)

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA

10° CENSIMENTO GENERALE

DELLA POPOLAZIONE

15 OTTOBRE 1961

~~~

~J4~4lllt~

,ad

1~

4i

ta~··

GTAZ/ONE

ONE FACENTI PARTE DELLA FAMIGLIA

(/~).

~UZ/ONE

G E N T I TEMPORANEI

®FESSIONI

@ E N T I TEMPORANEI

~,

AVUTI DALLE DONNE CONIUGATE, VEDOVE,

(11)

'c!

N O T I Z I E SUL L'A B I T A Z I O N E

I

Il -

NOTIZII S

L'A.'TAZ'ONI

Se

r

abitazione

è

occupata

da più d,' una famiglt"a, le

no~

tizie

devono essere' ù,diCilte

soltanto MI fogNo della fami ..

g!Ia che

I~ occupa al tùolo p,u

5

VANI DELL'ABITAZIONE

Importante

5.1. Stanze (esclu .. la cucina) adibite eselusivamente ad abitazione

eselusivamente ad ~Jtr~ uso (o) . • • promiscuamente ad·

ag'rtaz.

ed .Itrco uso 5.2. Cucina (b)

I

61

SERVIZI INSTALLATI

~

l

I

Indicare s. l'abitazione dispone di.: ' -

che pur facendo parte della

I 6.1. Acqua potabile

abitazione sono ad,'Oùe all' eseràzlo di attIvità

economiche: ad es. laboratorIo, uffiCIO, stud,O

professùmale e S';nl1t'

I

di acquedotto nell'abitazione.

D

I di acquedotto fuori dell'abitazione

I •

"

J

...

t

E

"

Z

ad uso esclusivo dell'abitazione. .

D

ad uso anche di al~itazioni . .

CJ

di pozzo . . . ' .~ . •

D

di .Itra provenienza (d. lpecincara) : • -:-~.-'-__ .

6.2. Latrina

CJ _______

---ad uso esclusivo

de!~;:

.

CJ

ad uso anche di altre abitazioni

Cl

nell'abitazione .

fuori dell'abitazione

6.3. "'no (vlSca o doccia) • • • • • • • • • • D AL TRE NOTIZIE

ServIZ,' a dùposlzùme degN abùantl'

delfabbrlcato ù, CUI'

è

sùuata

r

abùa-zlone e non del pubbilco l'n genere

7.1. Se l'abitazione non' occupata, Indicare se: sfitta

D;

in restauro o riparaz.

D;

abita%. te ponnea

D;

altro motivo

CJ

AbitaZIone occupata saltuarIamente o staglonalmenu

(fine settimana,. VIlleggIatura, eccJ da una ]àmiglta che

dispo-ne di altra ab,tazùme dispo-nella quale vIve ab,tualmente

PERSONE FACENTI PARTE DELLA FAMIGLIA

I

COGNOME E NOME

1

CDpo

famlfllG

' .

come focenr,' parte

del/a jam,glt'a,

,1

capo jam'i,lz"a e le

per-sone con esso convlvent,' (c,oè

coab,~

tantI' e avent,' un'unica econom,a, anche

se I,;mtata alla sola alùnentaz,one), legate

.

. .

el.

. - adOZIone.

r./fi1,aZIOne, tutela o da vifIColt' affittlv,'

2 ... .

... mop. ... '

Sono altresì da elencare, qualt·

membr,' aggregat,: le persone d,'

..serVIZIO e le altre persone addette

al governo d,Ha casa, de,'

bamb,;,,~

ecc .

nonchè le altre persone che, a '

3

..

...

... ..

.. I;jkr. ... ..

· .. M@:.. .. · .. ..

qual

S,asI' t,foro, convIvono

ab,~

tual",ente con la famiglt'a

s· .. · ... · .. · ... ·· ... · ... · .. ·· ..

·f~

.. · ..

....

/tf~

.. .

[ISTRUZIONE

I

6

7

8

9

10

...

~

.... ..

~

.#..~

RIspondere con un "sì" o con un "no.,

alla seguente domanda:

,1

censùo

1!l

leggere un brano di poche righe di

u;7,'Oro di lettura l'n uso nelle scuole

elementarI'?

Al quesùo rispondere

solo per le persone l'n età

_..lI~-==~---,-;jr.:-:=::::1

superIore a

6

anni

Indipendentemente dalla rùposta formta per

la lettura. rùpondere nuovamente con un

U

sì" o

u

con un "no" alla seguente domanda:

t1

censùo

l!!.

--~~:f:=~~;:-11

scr,vere in modo comprensl'O,le una breve lettera

.l,'

contenuto fom,lt'are o profeSSIonale?

(12)

STATO D' OGNI COMPONENTE DELLA FAMIGLIA ALLA DATA 0 0 CENSIMENTO

·(E."~P(,)R..4NfAM(NTf: , . ' .. \EN"'!"E OAI.L" FAHI~lIA

I n "I t

f"

(C.' m li'I e All'estere

Per motivi di la'Voro Per llt.rl motivi Per

fT';or,Y-I di lavoro ~ Per a.!trl mot,v,

~--

---

,-ruese ,I f _{'S(; ComLlne t7 19 lO )1 i l

d,

ItII'oro,

ì

.::.:....:.:.~~.!..,;:.:.:....;.:.=~

o1cro

I

In fUI S/

tro/lano

Po- l

pa.H/Ilt' lt'm}ol'tlllt'tlf1/ClIlt' assenti dalla

j;ulIljJ,

;'1 !l!!!L/!.fr

Il<

mro ma per {dtn motwl uult"carc

d cum

.II!!

f

la p!!!...v nsja o

zI

pa.: ... t' r:stt'l'U

In

Citi

SI trovano

--"""_ _o --.--__

-.,I~

S,ZiONE IV - NOTIZIE SULLE PROFESSIONI f CONDIZIONI NON PROFESSIONALI

PERSONE IN CONDIZIONf f'~OHSSIONALE

PROFESSIONE, ARTE O MESTIERE

POSIZIONE

N~LlA

PROFlSSIONE

RAMO E CA r~c.ORIA 01 A TTIVITA DEI.L AZIENDA, fNTE c; iSllTUZIONE IN CUI LA PROFESSIONE

VlfNE ESERCI-:- ATI'.

R3'110 Categona PERSONE IN CONDIZIONE NON PROFESSIONALE

'i

tdk'lt/du

~

~#.~

'1'-='-1

d4~-':J~~.

i

2, • . . . I

···7,

:

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5

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1/Ft.taA-ff;

~

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~t/J~1t~

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...tiv:

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J

10 '

-iIII'

1IfI-... - -...

~

... _

. , - '

Rtsp~nde

.1

RISponde alla

do~tand"

11

!

tllia domanda

Rùpondt'

"Qual'è la condtitone

'2 1

"Che cosa fa

ti

censtto

?"

al/a domanda ., In quale

del censtto che non

escr-Specifica la "veste

econo-mICa"

In

CUt' la profeSSIOne

!.

è csercttata e CIoè: se m

det van ramI

d,

atttvùà

Clla Ima professIOne?"

economICa svolge la sua

1 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ---:

, l

veste d,' tmprendùore,

dtrt-atttvltà

t

aZienda, ente

PreCIsa, nell'ambito del

I

o IstItUZIone

In

CUt

ti

ramo Indù:ato nella

I t

Wente, tmplegato, lavortltore

I

ì

In

proprIO, atpendente,

! \

coad,uvante, ecc.

an.oto eserCtta

O,

se

dISoccupato. escrcùava

la

Stili proleHwne?"

col..], la particolare atti'

vlt,i

t'ConomlCa. nonchi:

la natura dell'azunda,

I

de ...

. pal.

Importante. l l r v

Le persone disoccupate e che siano eu al! '.K ';",'0 tU ì

alla ncerca di una nuova oC(l.,;pazlone A~pctf '_f-r'E'~,l~ 3 l'a

devono Indicare l'ultIma professlor;e ef· 't~~,-;,. ~ ','é:rty.pc,>:,

fettlvamente esercitata prima della disoe (pOS'i U:"f" iI:-"'I'~t'r;rt'

I cupaz1one.

,

I

I

li

'-'lt.1 ~.":r .. ( l r ) <> .~ i,f-Iì'Jer' 1.0:' ~ C cr, .1(' ·ndu.! r -'1, 13~(,r?:0' t" ~1 De-, d("'~te Cr,ad'l"vJ,r-.te LdVOrdnlf! .:; ca:;.,.,..,' ldto

ente

(I

IstitUZIOne

In CIII

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(UH/tO

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O, Jt'

I

(I;~;~.~'{l, ~<;f.r

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,I,.HJCCupato., esercitava •

I!;~'e.~~ ~J,~;;'Ll

:

,p:;-,~,;~il'~~'~le (1~ Id~'

1111

prt1èssl~

___

1

r'd'p(i(l {' (\'

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vita va fatta Ina_~ -, ,(]l

na/T'len1t> denc.~' ,':,1,·. VI'II :.';_ ,~ f

-Creò.te f' .. -\'i~' 'ìf'ràle. "ierVIZIC '{ ,.,(' MjI~ ',tpJ'"( DetE'i, .... " 'T,errJI

t ur ..,i,(.">r'lf."

!

Ammlnl':.trazlonf'

~f-I"\'I~'I e rl~11. : cenSlt"J s"olge

,,'In. prO{tutt,.

!

pr<.)tess1or"laie

(13)

I : I i I I

i

!

Sf710N[ V - PERSONE TEMPORANEAMENTE PRESENTI

O

-,

0 .1

~ !!.i

E Y i COGNOME E NOME

,

~

!

STATO CIVILE

~~

1---

- - - " "-- t---,w

..

: 3 I ..

, 2

Elencare

le

persone non J'acmtt parte

.... <--_ _ _ _ _ _

della/amigha. temporaneamente

~---t-presmlt- presso dt eHa alla data

del cms"nento ,

FIGLI AVUTI DALLE DONNE CONIUGATE,

VEDOVE, DIVORZIATE

O

SEPARATE LEGALMENTE

SFZIONE VI - NOTIZIE SUL NUMERO DEI FIGLI AVUTI DALLE DONNE CONIUGATE, VEDOVE, DIVORZIATI: O $tPARATE LEGALMENTE FACENTI PARTE DELLA FAMIGLIA

A NOTIZIE SUL MATRIMONIO

-- ---"

!

---~I---~I ---~---

i_~!:'~O DI NASCITA ______ .MATilIMONIO ATTUALE (O ULTlHOI ______

!_____

MAl'K'MONI PREC::E:::D.=E:.;N..:.TI:...o..(°..c°I'-_ _ _ _ _ _

i

l

le ... e-do-.a o d,yor ,flUa \

!

dtl! l o ~par.tI lepln\,nt •. 6da

I

I

data di morte d.1 coniUI'

!

poadr. I data I di morte d.1 I..CnIUle. o do daca o di dl'4l0rZIO

Numero .nd_CJlllfO della

I

i 'd,Ila donna

,°1

l-6'

J

Nu-mero Indlca~

2

6

8

I

::!~.

,--,~~~---r-~~:--:--d.V~ ~ ~~"'''~::~I-~ ~::--~~an-.-o-

---....

--.---1-, -.-nn-o --I madre d,Ila I donna I

,

i

t/BO

11909

I

1904

I

ti!.f

1910

1906

mal/lO'

8 . NOTIZIE SUI FIGLI AVUTI DALL'ATTUALE MATRIMONIO E DAGLI EVENTUALI MATRIMONI PRECEDENTI

nati V,'I'

fiGLi AVUTI

I

ANNO DI NASCITA DEI fiGLI AVUTI (M)

,

I

i

I

I

!

.... n'. ali. da.al

chi ceASlmenlO

I

I

l" 4"

I

5'

I

,.

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IIS"o fì,I.Q

,

fiaho fil"O

I

A,I.o

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A,I.o A,IIO

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I

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I

100 11°

ficho n,l,o fililo

I

nati morti ... , } , . I t

I

2

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" _ ,

1

1932

193~

"'940

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I

I

I

Uo f1elto

I

l

19,6 /958

I

I

-

,<~;'\--~

l

l

(M) ~~~I~.I~,d~I:~:~' avuto do P/u moUlrno"" se r&re con due tratti oouqut. I t oc P""'mu rnit-;'i;'--;O;no da quell, de, ~ecol"dc ("d f'ventualmef'lte quell, del secondo da

Ce) Il numero .n(! (".1\1'110 della donna deve

cor~ponde,.e

.. I numt'r-o d

:~""·at~

!\eli. (01 , della seI III - In corr,soondenza deUe donne con1ulliate. vedove dII/orliate

o \eparate I~a.lmente che non hanno .;0-1.11

fi,,,

apporre de. t· a~;;~~~~'" quattro colonne

'- - - -- - -

--

- - -

--

Natt SenZd

Je~t-

d,

l-'Ita

dopo

ti

sesto mese di

L~ravidanza

(14)

-ALCUNE DEFINIZIONI E DELUCIDAZIONI

PER L' ESATTA INTERPRETAZIONE DI QUESITI

DI NATURA PARTICOLAR,MENTE TECNICA

ABn

AZIONE

VEliA E

PROPRIA -

Per abitazione vera e propria

s'in-tende un insieme di stanze e vani accessori costituenti un unico corpo

distinto da altre consimili unità eventualmente esistenti nel fabbricato,

funzionalmente destinato all'uso di una famiglia, anche se in parte

utilizzato per l'esercizio di attività professionali.

Nei fabbricati con più abitazioni, ciascuna di queste deve inoltre

soddisfare al requisito di disporre di libero accesso alla strada, di solito

attraverso scala, cortile e simili. '

STANZ.A--

Per stanza s'intende un ambiente o locale facente parte

di una abitazione, che riceve aria e luce dalPesterno mediante finestra,

porta od altra apertura ed ha dimensioni tali da consentirvi

l'installa-zione di almeno un letto lasciando lo spazio utile per il movimento

di una persona.

La cucina, se soddisfa alla detta definizione, va considerata una

stanza.

VANO ACCESSORIO -

Per vano accessorio s'intende un locale

fa-cente parte di una abitazione, destinato al disimpegno delle stanze

(corridoi, ingressi e simili), ai servizi igienici e sanitari (gabinetti, bagni,

spogliatoi, ecc.)' nonchè a ripostiglio e simili.

La cucina costituisce un vano accessorio se non ha le

caratteri-stiche di una stanza.

AnITAZIONE !MPROPRIA -

Per abitazione impropria s'intende uno

o più locali non aventi i requisiti di una stanza (baracca, grotta e simili)

oppure funzionalmente destinati ad altro uso (ufficio, magazzino e

simili), peraltro occupati ad uso di abitazione di una famiglia, alla data

del censimento.

IMPIANTO FISSO DI PlSCALDAMENTO

- Impianto di riscaldamento centrale-

Per impianto di riscaldamento

centrale s'intende l'impianto fisso con circolazione di acqua o di aria

che abbia la. caldaia o le caldaie in un locale non di abitazione,

apposita-mente attrezzato, e che fornisca il riscaldamento a più abitazioni

com-prese in uno o più fabbricati.

- Impianto di riscaldamento autonomo -

Per impianto di

riscalda-mento autonomo s'intende l'impianto fisso con circolazione di acqua

o di aria che abbia la caldaia in un vano dell'abitazione e che fornisca

il riscaldamento soltanto alla stessa abitazione o, in casi del tutto

ecce-zionali, anche ad altra abitazione confinante.

Non sono da considerarsi impianto di riscaldamento autonomo le

apparecchiature con

~tufe,

çamini, ecc., anche se mediante esse si

prov-vede al riscaldamento dell'intera abitazione.

(15)

A complemento

e

per la corretta applicazione degli esempi

ripor-tati nel foglio di famiglia, si indicano qui di seguito alcuni criteri da

tener presenti nelle risposte ai tre quesiti sulle condizioni professionali.

Per una pratica ormai secolare, anche in campo internazionale,

questi quesiti concernono:

- il primo, la denominazione della

professione,

che nel campo

delle attività manuali viene anche detta arte o mestiere;

il secondo, ciò che viene detta la

posizione

nella professione;

- il terzo, il

campo di attività produttiva

in cui la professione è

esercitata.

Può essere interessante ed utile considerare che

il primo ed

il

terzo

quesito rappresentano gli aspetti per cosi dire visibili della professione,

vale a dire quegli aspetti che potrebbero essere percepiti seguendo

le persone interessate nella loro quotidiana attività,

mentre

il

secondo

quesito ne rappresenta

r

aspetto 'invisibile,

cioè non direttamente

perce-pibile osservando l'attività esercitata dalle persone.

Il primo quesito, cioè la professione propriamente detta,

corri-sponde a ciò che una persona fa per guadagnare un reddito lavorando

in proprio ovvero alle dipendenze altrui. Data l'enorme e

continua-mente crescente specializzazione delle varie occupazioni (effetto del

progresso tecnico), è necessario che ciò che uno fa venga indicato nel

modo più dettagliato'-possibile. Ad es., dire che una persona fa il

mec-canico è indicazione del tutto insufficiente se non si dettaglia la

spe-cialità o sottospespe-cialità del mestiere, ad es., tornitore in metalli,

fresa-tore, ecc. Analogamente nel caso di un operaio tessile e persino nei

mestieri edili, per non far cenno di quelli che si riscontrano nelle

indu-strie chimiche, nei trasporti, ecc.

Tutti questi mestieri rappresentano attività ,visibili: potrebbero

cioè essere osservati andando in un'azienda agricola, in uno

stabili-mento, negozio od altro luogo di lavoro.

L'altro quesito riflettente l'aspetto visibile dell' attività

professio-nale è appunto quello costituito dal

luogo di lavoro

in cui la professione

è esercitata. Nel foglio di famiglia il quesito viene scomposto in due

parti per aiuto del compilatore:

- prima si chiede il

ramo di attività

a cui appartiene il luogo di

lavoro: agricoltura, industrie manifatturiere, commercio, ecc.

j

- poi si chiede di particolarizzare la

categoria di attività

a cui

appartiene lo stabilimento, il negozio, ecc. in c'ui si materializza il luogo

di lavoro: ad es. azienda olivicola, officina da fabbro, cartoleria.

Infine il quesito riflettente la parte invisibile dell'attività

sionale, cioè la posizione nella professione, sta a denotare se la

profes-sione, arte o mestiere:

- è esercitata in proprio con l'ausilio eventuale di familiari

coa-diuvanti e di personale salariato o stipendiato

j

- ovvero è esercitata alle dipendenze altrui contro un salario o

stipendio ed in genere contro una retribuzione, eventualmente in parte

anche in natura.

Si comprende come la notizia sulla posizione non può essere

otte-nuta se non mediante apposito quesito all'interessato: infatti un

fale-gname, ad es., può esercitare tale professione in proprio (artigiano)

o alle dipendenze di un artigiano o altro imprenditore.

(16)

N. D'ORDINE PROVVISORIO

Provincia

Comune

Circoscrizione

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA

loa CENSIMENTO GENERALE DElLA POPOLAZIONE

15 ottobre 1961

FOGLIO

DI

CONVIVENZA

Frazione

geograRc8

parrocchiale

Mod. ISTAT/CP/2

N. D'ORDINE mFINITIVO NUMERO

con sede

-~-"~"""'-'''''''''----''-''''-''---'-''''''''

Con:;une ... ""-_ ... __ ... .

Sezione di censimenlo .

SEZIONE

I -

NOTIZIE GENERALI

(Da

indi,orsi

o

cura

del

ri/evo(ore)

CONVIVENZA

SpeCie e denominazione

Indirizzo

CAPO CONVIVENZA

Cognome e Nome

N

TIPO DI LOCALITÀ IN CUI

È

SITUATA LA SEDE DELLA

CONVIVENZA

Centro abitato

C

... .

Nucleo

abitato

r--ì

Case sparse

(-;

PERSONE DA ISCRIVERE NEL fOGLIO DJ CONVIVENZA

~EZIONI

Il

e

III -

MEMBRI PERMANENTI

(*)

SEZIONE IV -

PRESENTI TEMPORANEAMENTE

CONVIVENZE MII.ITARI E DI ALTRI CORPI ACCASERMATI

Militari e assimilati, di carriera o che abbiano contratto una ferma. in forza alla convivenza (escluso J'equipaggio di navi della marina militare) i personale civile (impiegati, capi operai. ecc.) vivente nella convivenzOl

Militar; di leva e assimilat;. in

(orza

alla convivenza: ~qulpagilo di novi della marina militare: personale civile oc.casionalmente presente.

CONVIVENZE ECCI.ESIASTICHE Persone appartenenti ad ordini e congregazioni religiosI; sacE:rdoti 5E:colar.i

e personale laico faceoti parte permanentemente detta convivenza.

Religiosi, sacerdot: secolari e altro personale, temporanf:a""ente od o((a-sionalmente presenti nella convivenza.

ISTITUTI D'ISTRUZIONE (Collegi, convitti. seminari) Persone addette alla direzione, amministrazione. lnsegnamento e servizio.

'1iventi nella convivenza.

Studenti, convittori, seminaristl; persorle occasionalmente presenti.

ISTITUZIONI ASSISTENZIAl.I

(Orfanotrofi, brefotrofi, cotonle permanenti, ospizi, cas. di rlpolo, pen.loni per la giovane, dormitori, asili per •• n>ateno, oale di 'emigranti, e oimili) Persone addette alla direzione, amministrazione, insegnamento. assistenza e

servizio. vjventi neUa convivenza; bambini ricoverati permanentemente (anche Se dati a balia): adulti ricoverati o ospitati permanentemente.

Bambini ricoverati temporaneamente; adulti ricoverati o ospitati tempo-raneamente: persone- occasionatmel'ltE' presenti.

ISTITUTI E CASE DI CURA Persone addette alla direzione, amministrazioile, assistenu f:: servizio. viventi

nella con'9ivenza; ricoverati permanentemente in istituti e case di cura purchè I~ permanenza nel comune duri da due anni o più: ricoverati in istituti psiChiatrici in base a provvedimento di ricovero defìnitivo

Ricoverati temporaneamen1e la cui permanenza nel comune non abbia raigiunto i due anni: persone occasionalmcnte presenti.

ISTITUTI DI PREVENZIONE E PENA

fStabilimenti di custodia preventiva. stabilimenti di pena; stabilimenti per misure amministrative di aicurezza detentive: Istituti di "Ieducazione; prigionl-.cuola; riformatori giudiziari; riformatori speCiali)

Persone addette alla direzione, amministrazione. istruzione, custodia e ser-vizio, viventi nella convivenza: condannati a'~pena di 5 anni e più.

Detenuti in attesa di iiudizio: condannati a pena In1enore a 5 anni; rie-dueandi.

ALBERGHI, PENSIONI, LOCANDE E SIMIl.I Persone addette aHa direzione. amministrazjone e servizio, viventi nella

convivenza (escluso il personale occupate stagionalmente).

Personale addetto alla convivenza stagionalmente: o$plti tempcranei.

NAVI MERCANTILI

Component f r 'equipélgg io, passeggeri. BARACCHE DI OPERAI

Operai; persone o(;casionalmente presentL

(17)

SEZIONE Il -

PERSONE FACENTI PARTE DELLA

GI

DATA DI NASCITA

c

::o

"-POSIZIONE

O

.0

"O

COGNOME

E

NOME

NELLA

8il

STATO CIVILE

o

w

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"-

Mese

Anno

"-

CONVIVENZA

(/)

o

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1

Elencare tutti I membri permanenti della

con-vivenza, indicando prima quelli con mansioni

diret-tive, di amministrazione, di assistenza, ·di servizio,

ecc., poi gli altri.

Per le donne coniugate o vedove, scrivere prima

Il cognome da nubile, poi il nome ed infine Il

cognome detmaritci preceduto da t in. per le

coniugate tved .• per le vedove.

Scrivere

secon-do i casi:

capo,direttore,

militare di caro

riera, ammini·

stratore,

impie-gato,

infermie~

re, domestica,

religioso, rico·

verato,

reclu-so, ecc.

LI&.

Scrivere secondo

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casi:

Lo Lo

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celibe

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nubile

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coniugato

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vedovo

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separato

legal-E.!

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mente

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divorziato

(18)

SEZIONE III -

NOTIZIE SULLE

PROFESSIONI E CONDIZIONI NON PROFESSIONAU

PERSONE IN CONDIZIONE PROFESSIONALE

PROFESSIONE

POSIZIONE

NELLA

ARTE O MESTIERE

PROFESSIONE

PERSONE

RAMO E CATEGORIA DI ATTIVITÀ DELLA

AZIENDA, ENTE O ISTITUZIONE IN CUI

LA PROFESSIONE VIENE ESERCITATA

IN CONDIZIONE

NON

- - - - ; . - - - . - - PROFESSIONALE

Ramo

Categoria

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- - - I - - - m

Indicare il genere di lavoro manuale

o intellettuale

effettivamente esercitoto

sia

in proprio sia alle dipendenze di aziende,

enti o istituzioni. Per la specificazione

del lavoro. usare i termini tecnici

appro-priati: ad es. tenente di fanteria, agente

di P.S., rettore, parroco, direttore di

stabilimento carcerario, economo,

fale-gname, cameriere, custode, ecc.

Le persone che esplicano più attività

devono indicare la professione principale

cioè quella da essi ritenuta più importante.

Gli addetti al culto, ch,e esercitano

an-che altra professione, devono. indicare

anche quest'ultima: ad es.: sacerdote

re-golare medico, religioso laico tipografo,

suora infermiera, ecc.

Per i detenuti che esercitano un

me-stiere nella casa di pena, va data risposta

solamente nella col. 5

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Indicare a

secon-da dei casi:

Imprenditore,

ap-partenente ai

qua-dri superiori,

libe-ro plibe-rofessionista

Dirigente,

impie-gato

Lavoratore in

pro-prio ne1commercio

é

nelle altre

atti-vità (coltivatore

di-retto; colono

par-ziario: mezzadro,

ecc. ;artigiano;ecc.)

Appartenente a

ca-tegorie intermedie

(posiziòne

esisten-te nel personale di .

pendente di

azien-de industriali)

Lavoratore

dipen-dente

Coadiuvante

Lavorante a

domi-cilio

3

Indicare a

se-conda dei casi:

Agricoltura,

fo-reste, caccia

e pesca

Miniere e cave

Industrie

mani-fatturiere

Costruzion i

edi-I izie, stradal i,

ecc.

Elettricità. gas,

acqua

Commercio,

pu b b lici

eser-cizi e attività

alberghiere

Trasporti e

co-municazioni

Credito e

assi-curazione

Servizi e

atti-vità

produtti-ve varie

Pubblica

ammi-nistrazione

4

Specificare nell'ambito del ramo

indicato nella col. 3. la particolare

attività economica. nonchè la

na-tura dell'azienda, ente o

istituzio-ne, in cuill censito esercita la sua

professione: ad es., Distretto

mi-litare, Corpo di P. S., seminario,

scuola tecnica agraria. casa di

re-clusione, orfanotrofio, albergo, ecc.

5

Indicare a

secon-da dei casi:

Studente, scolaro

Pensionato

Ricoverato, i

nfer-mo, invalido

Inabile p e r e t

à

avanzata

Detenuto

(19)

e~

41-E'E

::1.0 Z't:I

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SEZIONE IV -

PERSONE TEMPORANEAMENTE PRESENTI NELLA CONVIVENZA

(Membri lemporenei)

POSIZIONE

NELLA

O

ti)

COGNOME E NOME

CONVI-

ti)

VENZA

w

ti)

(*)

2 3 4

STATO

o

CIVILE

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(;

li 6

DATA

DI NASCITA

COMUNE E PROVINCIA

O STATO ESTERO DI

RESIDENZA

Mese

7

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11

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_---(-) Scrivere secondo; cosi: mjlita,~ di levo. sacerdote regolare, studente. ricoveroto. detenuto. ospite, ecc.

IL RILEVATORE:

DICHIARO CHE LE RISPOSTE CONTENUTE NEL

PRESENTE FOGLIO SONO CONFORMI A VERITÀ

Il Capo delle convivenze

(o chi per esso)

(20)

...

CONVIVENZA (elencare

membri permanenti della convivenza re.sldenti nel comune, anche se terr

=

COMUNE E PROVINCIA

DI NASCITA

ISTRUZIONE

Titolo di studio

Per I e persone non aventi un titolo di studio indicare se

CITTADINANZA

DEGLI

STRANIERI

Comune

Provincia

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I

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leggere

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r---~----~---,I---I---I---

9 lO 11 12 13 14

=

Pe" I nati in Italia indicare Il ·nome

attu " ' del comune di nascita e Il nome

della provincìa in cui

il

comune

~

situato.

Per I nati all'estero Indicare lo Stato

estero,

il

territorio non autonomo,

il

possedimento, ecc. cui attualmente

ap-partiene

il

luogo di nascita.

==-Indicare

il

titolo di studio dr

qualun-que grado conseguito in qualsiasi scuola

pubblica o privata, italiana o straniera,

anche all'estero, specificando, nel caso

di più titoli, quello ritenuto più alto:

licenza di 3- elementare, licenza

ele-mentare

licenza di scuola media unica, licenza

di scuola di awiamento professionale,

licenza di scuola d'arte, ecc.

diploma di maturità scientifica,

diplo-ma di diplo-maturità classica, diplodiplo-ma di

abi-litazione tecnica (agraria, industriale,

nautica, commerciale, per geometri),

di-ploma di abilitazione 'magistrale, ecc.

laurea in matematica e fisica, laurea

in medicina, laurea in ingegneria, laurea

in giurisprudenza, laurea in economia e

commercio, laurea in lettere, ecc.

Rispondere

«si. oppure

.no& in

cia-scuna delle

due colonne.

Per gli

stra~

Riferimenti

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