Appello 1 - 21/06/2011
Università degli Studi di Pisa - Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale
Fisica Generale II e Elettronica Appello 1 - 21/6/2011
PROBLEMA I
Sia data la seguente distribuzione di carica spaziale fissa, descritta in un sistema di coordinate sferiche: una densità superficiale uniforme nota
σ
> 0 sulla superficie sferica con centro l'origine e raggio R1 e una densità volumetrica uniforme incognitaρ
nello spazio R1 < r < R2. R1 < R2 sono entrambi noti. Ai raggi R2 e R3 > R2, anch'esso noto, sono poste due sottili lamine conduttrici sferiche inizialmente scariche. Un generatore di tensione continua con f.e.m. ∆V può essere collegato, chiudendo un interruttore inizialmente aperto, alle due lamine, con il polo positivo alla lamina più interna.Inizialmente il campo elettrico nella regione r > R3 vale E = h/r2 êr , con êr versore radiale e h > 0 noto. Si sa che ∆ .
Determinare:
1) il campo elettrico iniziale in ogni punto dello spazio;
2) il potenziale iniziale in ogni punto dello spazio;
3) l'energia di configurazione iniziale.
Ad un certo momento si chiude l’interruttore e si attende il raggiungimento dell’equilibrio elettrostatico. Al nuovo equilibrio determinare:
4) il lavoro complessivamente erogato o assorbito dal generatore;
5) l'energia complessivamente dissipata per effetto Joule.
PROBLEMA II
Una spiretta conduttrice quadrata di lato a e massa m può scivolare senza attrito su un piano orizzontale sul quale giace. La spira ha induttanza L e resistenza elettrica trascurabile.
Si fissi un sistema di coordinate cartesiane (x, y, z) con assi x e y paralleli ai lati della spira nella posizione iniziale e asse z verticale. Inizialmente la spira si trova completamente compresa nel semispazio x < 0 e non vi circola alcuna corrente.
Nello spazio è presente un campo magnetico B (“esterno” alla spira), costante e uniforme a tratti, descritto dalla formula:
, , 0
0
con B > 0 costante nota.
Mediante una forza impulsiva, all’inizio viene fornito alla spira un impulso Determinare:
1) la distribuzione di corrente che genera il campo B;
2) la corrente che circola nella spiretta in funzione della sua velocità e della sua posizione;
3) la massima lunghezza di penetrazione della spiretta nel semispazio x > 0, in funzione di J0; 4) nel caso in cui la spiretta venga espulsa dal semispazio x > 0, dopo quanto tempo dall’inizio
della penetrazione di tale semispazio si completa l’espulsione e con quale velocità della spiretta;
5) la legge oraria completa del moto della spiretta.
Appello 1 - 21/06/2011
PROBLEMA III
Nel circuito di figura inizialmente l'interruttore è aperto il circuito si trova in condizioni di regime stazionario e il generatore di tensione alternata è in risonanza col resto del circuito. Inoltre V0, R e L sono noti e C = 16L / (3R2).
Determinare:
1) la potenza istantanea e quella media dissipata per effetto Joule.
All'istante t = 0 si chiude l'interruttore. Determinare:
2) la potenza istantanea e quella media dissipata al nuovo regime asintotico;
3) le potenze istantanee e medie erogate o assorbite da ciascun generatore al nuovo regime asintotico;
4) le potenze istantanee erogate o assorbite da ciascun generatore immediatamente dopo la chiusura dell'interruttore;
5) la tensione ai capi del condensatore in funzione del tempo durante il transitorio.