• Non ci sono risultati.

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA- FACOLTA’ DI INGEGNERIA Prova scritta di accertamento di FISICA I, Settore dell’ Informazione, gruppi 0-1 (Prof. Gasparini) Padova, 19 Marzo 2008

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA- FACOLTA’ DI INGEGNERIA Prova scritta di accertamento di FISICA I, Settore dell’ Informazione, gruppi 0-1 (Prof. Gasparini) Padova, 19 Marzo 2008"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA- FACOLTA’ DI INGEGNERIA Prova scritta di accertamento di FISICA I, Settore dell’ Informazione,

gruppi 0-1 (Prof. Gasparini) Padova, 19 Marzo 2008

COGNOME:………. NOME:………. MATR………

[N.B.: si scrivano le equazioni usate per ottenere i risultati; i soli risultati numerici, anche se corretti, non verranno considerati; si utilizzi per la soluzione anche il retro dei fogli]

Problema 1

Un blocchetto di massa m = 0,3 Kg e’ poggiato nel punto P su una guida circolare di centro O e raggio R= 0,5 m posta nel piano verticale (x,y), con il segmento OP che forma l’ angolo θ=30° con l’ asse verticale y. Sul blocchetto agisce una forza F diretta tangenzialmente alla guida. Determinare:

a) nell’ ipotesi che la guida sia priva di attrito, il valore di F per cui il blocchetto rimane in equilibrio statico:

Proiettando l’eq: F

tot

=0 lungo l’ asse tangente alla guida:

F-mgsinθ = 0 ⇒ F = mgsinθ = 1,47 N b) se la guida e’ scabra e la forza applicata e’ F = 2,5 N , il minimo valore del coefficiente di attrito statico che si deve avere perche’ il blocchetto rimanga fermo:

si ha: F – mgsinθ – F

attr

= 0 ⇒ F

attr

= F – mgsinθ ≤ µ

S

= mgcosθ ⇒ µ

S

≥ (F – mgsinθ ) / mgcosθ = 0,404 Con la guida priva di attrito, si applica la forza F = 2,5 N mantenuta costante in modulo e parallela alla guida durante il moto. Determinare:

c) l’ accelerazione iniziale del blocchetto :

il blocchetto inizialmente fermo, ha solo accelerazione tangente, data da:

a = ( F – mgsinθ ) /m = 3,43 m/s

d) la velocita’ del blocchetto quando raggiunge la sommita’ della guida e la reazione vincolare in quel punto: v = ……..………… Φ = ………

dal teorema dell’ energia cinetica:

∆E

k

= E

kfin

= W

tot

= W

F

+ W

peso

= FRθ – mgR(1-cosθ) = 0,457 J ⇒ v = [2E

kfin

/m ]

1/2

= 1,75 m/s proiettando la legge di Newton lungo la direzione normale alla guida nell’

istante considerato: Φ – mg = - mv

2

/R ⇒ Φ = m(g-v

2

/R) = 1,1 N

P

O F y

θ

x

(2)

Problema 2

Un’ asta AB di massa M = 0,4 kg e lunghezza l = 0,7 m puo’ ruotare senza attrito intorno al suo centro O nel piano verticale. Sul suo estremo A e’ incollato un blocchetto di dimensioni trascurabili e massa m = 0,15 kg ed e’ applicata una forza F parallela all’ asse orizzontale. Inizialmente l’ asta e’ ferma formando l’ angolo θ=30°

con l’ asse orizzontale. Determinare:

a) il valore di F affinche’ il sistema sia in equilibrio statico:

dall’ equilibrio dei momenti rispetto al polo O: M

Otot

= 0

⇒ Fsinθ l /2 –mgcosθ/ l = 0 ⇒ F = mg cosθ/sinθ = 2,55 N Se la forza vale F = 7 N, mantenuta costante in modulo e direzione durante il moto, calcolare:

b) l’ accelerazione angolare iniziale dell’ asta:

dall’ equazione cardinale delle rotazioni: M

Otot

= I

O

α

⇒ con I

O

= M l

2

/12 + m( l /2)

2

= 0,035 kg ⋅m

2

momento d’ inerzia del sistema rispetto al polo O

⇒ α = (Fsinθ l /2 –mgcosθ ) / I

O

= 24,6 rad/s

2

c) il lavoro compiuto dalla forza F quando l’ asta assume la posizione orizzontale θ = 0 e la velocita’ angolare dell’ asta in quell’ istante:

W

F

= F l /2 (1– cosθ ) = 0.328 J

∆E

k

= E

kfin

= Iω

2

/2 = W

F

+ W

peso

= W

F

-mg l sinθ/ 2 = 0,0713 J ⇒ ω = [2 E

kfin

/ I]

1/2

= 2,02 rad/s

m

A

F O

M

B

θ

(3)

Problema 3:

Un recipiente adiabatico e’ chiuso lateralmente da un pistone anch’esso adiabatico di area S=1 dm

2

; al suo interno vi sono n= 1,5 moli di gas ideale biatomico, inizialmente nello stato A in equilibrio alla pressione atmosferica esterna p

o

=1,01⋅10

5

ed alla temperatura T

A

=300 K. Sul pistone viene applicata una forza F = 200 N, comprimendo il gas fino al nuovo stato di equilibrio B in cui la pressione interna del gas equilibra la

pressione esterna totale dovuta alla pressione atmosferica ed alla forza F applicata.

a) si determini la pressione dello stato B:

p

B

=p

0

+ F/S = 1,21⋅ 10

5

Pa e si dimostri che la temperatura e il volume dello stato B sono rispettivamente T

B

= 317 K e V

B

= 32,6 dm

3

.

W

AB

= p

B

(V

B

-V

A

) = -∆U

AB

= nc

v

(T

A

-T

B

)

⇒ p

B

(V

B

-V

A

) = nRT

B

- p

B

V

A

= nc

v

(T

A

-T

B

) ⇒

⇒ p

B

V

A

+ nc

v

T

A

= n(c

V

+R)T

B

= nc

P

T

B

⇒ T

B

= (p

B

V

A

+ nc

v

T

A

)/ nc

P

= 317 K essendo c

P

= 7 R/2 e V

A

= nRT

A

/P

0

= 37 dm

3

e quindi: V

B

= nRT

B

/p

B

= 32,6 dm

3

.

Si sostituisce la base fissa del recipiente con una parete diatermica , ponendo il gas a contatto termico con un serbatoio di calore alla temperatura T

C

=450 K e continuando ad esercitare la forza F. Raggiunto il nuovo stato di equilibrio C, si blocca il pistone e si raffredda il gas ponendolo a contatto termico con un serbatoio alla temperatura T

D

=T

A

. Raggiunto lo stato D, si riporta infine il gas nello stato iniziale con una compressione isoterma reversibile. Si determini:

b) il lavoro nella compressione adiabatica AB:

W

AB

= -∆U

AB

= nc

v

(T

A

-T

B

) = -530 J c) il calore assorbito nel ciclo:

Q

ass

= Q

BC

= nc

P

(T

C

-T

B

) = 5802 J d) il rendimento del ciclo:

il calore ceduto e’ : Q

ced

= Q

CD

+ Q

DA

= nc

V

(T

D

-T

C

) + W

DA

= -5523 J essendo WDA = nRTA ln (VA/VD) = -846 J

con V

D

= V

C

= nRT

C

/p

B

= 46,4 dm

3

e quindi il rendimento e’ : η = 1 + Q

ced

/Q

ass

= 0,048 Si disegni il ciclo compiuto dal gas nel piano di Clapeyron.

F A

B C

D p

V

Riferimenti

Documenti correlati

Entrambi i blocchi sono inizialmente fermi, con il blocco di massa m posto nell‘origine dell’asse x orizzontale, il blocco M nella parte scabra del piano e con la molla

Un blocco di massa M= 100 kg e’ appeso alla carrucola tramite una fune arrotolata al disco di raggio minore; un blocco di massa m, poggiato su un piano orizzontale scabro

Un disco omogeneo di massa m=1,5 kg e raggio R = 0,3 m viene trainato da una forza costante F=12 N applicata nel suo centro, in salita lungo un piano inclinato scabro.. La forza

Il carrello percorre quindi senza attriti il tratto BCD sotto l’azione della forza peso e rallenta nel tratto orizzontale DE per effetto di una forza frenante F=1200 N

Un oggetto di dimensioni trascurabili e massa m=0,5 kg, soggetto alla forza peso, viene lanciato dal punto O origine degli assi cartesiani ortogonali con velocita’ iniziale. v 0

Un punto materiale percorre una traiettoria circolare nel piano (x,y) con raggio r=8 m, compiendo un moto esponenzialmente smorzato: v(t)=v 0 e -kt , con velocita’ iniziale v 0 =3

Il piano e’ scabro nella parte AO (vedi figura), dove A e’ la posizione iniziale del blocchetto e O la posizione di riposo della molla, in cui la molla si stacca

Lungo un suo diametro vi e’ una scanalatura di dimensioni trascurabili (tale cioe’ da non modificare significativamente il momento d’ inerzia di un disco pieno) all’ interno