Suggerimenti per la soluzione del
III Parziale di Istituzioni di Fisica Teorica L’Aquila 6 Febbraio 2013
1) Un gas classico di particelle di massa m ` e equilibrato a temperatura T . Si calcoli a) < ~ v · ˆ n > dove ˆ n ` e un versore generico.
b) < (~ v · ˆ n)(~ v · ˆ m) > dove ˆ m ` e un versore che indica una direzione formante un angolo θ con la direzione individuata da ˆ n.
a) nella distribuzione di Maxwell per le velocit` a qualsiasi componente della velocit` a ha media nula.
b) in questo calcolo conviene assegnare una direzione (poniamo z) alla direzione n e poi rappresentare le componenti della velocit` a nelle coordinate sferiche
2) Due gas perfetti classici monoatomici sono costituiti da particelle di massa m
1ed m
2in numero rispettivamente N
1ed N
2. Essi si trovano all’equilibrio termodinamico racchiusi in un volume V . - Determinare le temperature ed i potenziali chimici dei due gas.
Considerare i due gas nell’insieme canonico. L’energia libera ` e la somma delle due energie libere di Helmholtz. All’equilibrio i potenziali chimici sono determinati della derivata rispetto al numero della energia libera di Helmholtz ci` o conduce ad una relazione fra le densit` a le masse e la differenza dei potenziali chmici.
3) Un gas di Fermi a temperatura T contenuto nel volume V possiede la stessa energia interna di un corpo nero di ugual volume ma che si trova ad una diversa temperatura T
0.
- Esprimere il potenziale termodinamico nei due casi.
- Esprimere l’energia interna nei due casi.
- Calcolare il rapporto fra le pressioni (del gas di Fermi e della radiazione nel caso del corpo nero).
Considerare la relazione esistente fra la pressione e l’energia interna per unit` a di volume nei due casi. Essa ` e diversa in ragione della diversit` a delle dispersioni dei due tipi di sistema: nel gas di Fermi E = p
2/2m nel gas di fotoni E = cp.
4) N sistemi quantistici indipendenti e distinguibili possono essere schematizzati come sistemi a due livelli non-degeneri nei quali l’energia dello stato fondamentale ` e E
0e la differenza di energia fra lo stato fondamentale e lo stato eccitato ` e ∆. Essi sono all’equilibrio termico a temperatura T . Calcolare in funzione della temperatura:
- Le popolazioni dei due livelli.
- L’energia interna del sistema.
- L’entropia del sistema.
Valutare esplicitamente i casi limite k
BT << ∆ e k
BT >> ∆.
La funzione di partizione di un singolo sistema ` e la somma di due termini che sono proporzionali all’occupazione del livello medesimo. Siccome i due livelli non sono degeneri le occupazioni tendono ad equivalersi ad alta temperatura mentre a bassa temperatura l’occupazione
del livello eccitato (n
1) rispetto a quella del fondamentale (n
0) ` e : n
1/n
0= exp(−β∆).
Calcolare cos` ı l’energia interna e poi attraverso il potenziale termodinamico l’entropia.
1
5) Si determini, in funzione della temperatura, l’energia interna per particella di un gas di Fermi con potenziale chimico nullo a temperatura T racchiuso in un volume V .
Pu` o essere utile conoscere il risultato (numericamente approssimato) dei seguenti integrali:
Z ∞ 0
dx x
1/2e
x+ 1 = 0.678
Z ∞0