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2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

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Academic year: 2021

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(1)

COMPLEMENTI DI ANALISI MATEMATICA - 3 febbraio 2011.

Il numero del compito `e dato dal coefficiente di p

x 2 + y 2 nell’equazione del cono dell’esercizio 2.

COMPITO 1 1. 1 7

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 1; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 7 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 7 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 7 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 7 π log 2, a 1 = 14 π [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = 49 π [2 − π 2 ].

6. y(t) = 3t + 1.

7. t 3 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 +kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

cos y 4

0

.

COMPITO 2 1. 1 6

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 2; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 6 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 6 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 6 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 6 π log 2, a 1 = 12 π [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = 36 π [2 − π 2 ].

6. y(t) = 5t + 1.

7. t 5 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 +kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale

u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto

orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

cos y 6

0

.

(2)

COMPITO 3 1. 1 5

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 3; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 5 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 5 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 5 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 5 π log 2, a 1 = 10 π [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = 25 π [2 − π 2 ].

6. y(t) = 7t + 1.

7. t 7 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 +kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

cos y 8

0

.

COMPITO 4 1. 1 4

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 4; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 4 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 4 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 4 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 4 π log 2, a 1 = π 8 [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = 16 π [2 − π 2 ].

6. y(t) = 9t + 1.

7. t 9 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 +kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

10 cos y

0

.

COMPITO 5

1. 1 3

(3)

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 5; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 3 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 3 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 3 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 3 π log 2, a 1 = π 6 [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = π 9 [2 − π 2 ].

6. y(t) =

11t + 1.

7. t 11 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 + kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

12 cos y

0

.

COMPITO 6 1. 1 2

2. applicando il teorema di Stokes, si pu`o calcolare l’integrale curvilineo R

Γ F dΓ, dove Γ `e la ~ circonferenza x 2 + y 2 = 1 nel piano z = 6; ~ F `e conservativo, quindi l’integrale curvilineo `e nullo.

3. converge puntualmente ed uniformemente a f (x) =

3

x in tutto R. f non `e derivabile in x = 0.

4. Per 0 < α < 2 la serie converge assolutamente in R (usando, ad esempio, il criterio del rapporto asintotico). Per α = 2 la serie converge assolutamente solo in x = kπ con k ∈ Z. Per α > 2 la serie non converge (eccetto che in x = 0).

5. a 0 = 2 π log 2, a 1 = π 4 [1 − 2 2 ], b 1 = 0. 1 2 a 2 0 + P

n=1 a 2 n + b 2 n = π 4 [2 − π 2 ].

6. y(t) =

13t + 1.

7. t 13 cos y e y

2

`e C 1 (R 2 ), ma non `e sublineare, quindi esistenza ed unicit`a locali; per y 0 = π 2 + kπ , k ∈ Z, u(t) ≡ π 2 + kπ soluzioni stazionarie, quindi a posteriori, esistenza globale per ogni y 0 ∈ R.

8. Se − π 2 + 2kπ < y 0 < π 2 + 2kπ, k ∈ Z soluzione u crescente per t > 0, asintoto orizzontale

u = π 2 + 2kπ per t → ±∞; se π 2 + 2kπ < y 0 < 3 2 π + 2kπ, k ∈ Z crescente per t < 0, asintoto

orizzontale u = π 2 + 2kπ per t → ±∞. Il limite vale e

y20

14 cos y

0

.

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