• Non ci sono risultati.

COME FINANZIARE LE VOSTRE AZIONI LOCALI IN TEMA DI CLIMA E ENERGIA? Fatevi ispirare dalle città & regioni del Patto dei Sindaci!

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COME FINANZIARE LE VOSTRE AZIONI LOCALI IN TEMA DI CLIMA E ENERGIA? Fatevi ispirare dalle città & regioni del Patto dei Sindaci!"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

COME FINANZIARE

LE VOSTRE AZIONI LOCALI IN TEMA DI CLIMA

E ENERGIA?

Fatevi ispirare dalle città

& regioni del Patto dei Sindaci!

(2)

I Firmatari del Patto dei Sindaci per il Clima & l’Energia stanno passando all’azione a livello locale per mitigare i cambiamenti climatici, adattarsi alle loro inevitabili conseguenze, e garantire ai cittadini l’accesso a un’energia sicura, sostenibile ed economicamente accessibile.

Le città del Patto dei Sindaci si sono impegnate a sviluppare dei Piani d’Azione per il Clima e l’Energia per il 2020 e il 2030. Per garantire la loro implementazione di successo, nonostante i limiti sui bilanci pubblici, i firmatari del Patto stanno cercando il modo di ottenere gli investimenti necessari.

In questa pubblicazione troverete storie di successo relative al finanziamento di azioni in alcune città e regioni in tutta Europa. Questi esempi sono raggruppati in tre sezioni:

Sblocco delle opportunità di investimento grazie ai finanziamenti dell’UE Creazione di schemi finanziari innovativi

Supporto delle iniziative finanziarie.

Speriamo apprezzerete il vostro viaggio attraverso queste misure di finanzia- mento creative e ambiziose, e che possano essere d’ispirazione per le vostre azioni in materia di clima ed energia.

(3)

CREAZIONE DI SCHEMI FINANZIARI INNOVATIVI

Centinaia di enti locali in tutta Europa sono stati incaricati di gestire direttamente una parte signifi- cativa dei fondi del FESR, al fine di attuare strategie integrate di sviluppo urbano sostenibile. L’Investi- mento Territoriale Integrato (ITI) è uno strumento fondamentale per implementare queste strategie, in quanto favorisce i collegamenti fra zone urbane e zone rurali e riunisce tutti gli attori locali in una strategia d’investimento coerente. L’agglomerato di Wroclaw è stato incaricato dalla Provincia di Come molte altre regioni Italiane, la regione Marche ha pienamente integrato il Patto dei Sindaci nei propri programmi di finanziamento, sostenendo in tal modo i comuni nel perseguimento dei propri impegni. La Regione Marche sta ponendo le basi per decarbonizzare il trasporto urbano fornendo sovvenzioni ai propri enti locali al fine di imple- mentare sistemi di trasporto intelligenti, creare infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, e costruire nuovi porti hub di trasporto intermodale per permettere ai cittadini di viaggiare in modo più efficiente con treno, autobus e bicicletta.

Regione Marche, Italia

Wroclaw, Polonia

Usare il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per supportare misure per la mobilità urbana sostenibile

Città che gestiscono direttamente i fondi strutturali dell’UE (Fondi FESR) per implementare l’Investimento Territoriale i-Integrato

FATTI & CIFRE

Finanziamenti disponibili: 7.35 milioni di euro (FESR)

Beneficiari: Individui e/o gruppi di enti locali, società di trasporto pubblico

Periodo d’implementazione: 2014-2020

FATTI & CIFRE

Finanziamenti disponibili: 300 milioni di euro Area coperta: 15 distretti amministrativi

locali di Wroclaw Aree chiave d’investimento:

81 milioni di euro per un’economia a basse emissioni (per esempio cogenerazione ad alto rendimento, implementazione di azioni per piani economici a bassa emissione di carbonio)

42 milioni di euro per il trasporto (per esempio creazione di nodi multimodali, modernizzazione della rete ferroviaria, costruzione di piste ciclabili)

41 milioni di euro per lo sviluppo imprenditoriale (per esempio nuovi modelli di business per le PMI) Periodo d’implementazione: 2014-2020 1.54 milioni

di abitanti

Impegnata per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci previsti per il 2030.

637,683 abitanti

Coordinatore Territoriale dal 2012

Città firmataria dal 2016 Offre supporto a 32 città firmatarie del Patto

SBLOCCO DELLE OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO GRAZIE AI FINANZIAMENTI DELL’UE

Lower Silesia di definire una strategia chiave di ITI, in quanto l’agglomerato ospita il 30% degli abitanti della provincia. Attraverso questa strategia di ITI, Wroclaw ha creato un partenariato realmente inclu- sivo con tutti i suoi stakeholder garantendo che i fondi Europei che gestisce siano efficientemente ed efficacemente spesi per sostenere la transizione dell’area verso un’economia a basso consumo di carbonio.

(4)

La Regione di Rodopi nella Bulgaria meridionale ha un elevato potenziale locale per i progetti di riqualifi- cazione energetica e per l’integrazione delle energie rinnovabili. Mancano tuttavia la competenza ammi- nistrativa, la collaborazione e gli sforzi congiunti tra i comuni della regione per beneficiare delle condizioni favorevoli di finanziamento per i progetti di riqualifi- cazione energetica. È su questi punti che il progetto CITYnvest, finanziato da Horizon 2020, ha potuto fornire un supporto. Con il supporto di GRE Liège (agenzia per lo sviluppo per la provincia di Liegi in Almada è uno dei 18 comuni presenti all’interno della Regione Metropolitana di Lisbona. Nel 2009, la città ha costituito l’ ”Almada Less Carbon Climate Fund”. Il fondo mira a ridurre l’impronta di carbo- nio di Almada, finanziando sia gli investimenti per la mitigazione del clima (efficienza energetica, energia rinnovabile), sia quelli per l’adattamento climatico nelle aree chiave quali efficienza energetica negli edifici, produzione di energia rinnovabile su piccola scala, uso delle specie autoctone per promuovere le funzioni dell’ecosistema e la resilienza all’interno della struttura ecologica urbana locale, e migliora- mento dell’adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione catturando CO2. Grazie alla parteci-

Almada, Portogallo

Regione di Rodopi, Bulgaria

Un fondo a rotazione per finanziare congiuntamente le azioni di mitigazione e di adattamento climatico

Il primo sportello unico per il risparmio energetico negli edifici ristrutturati nell’Europa sudorientale

FATTI & CIFRE

Dimensione del fondo a rotazione a partire dal 2016: 500,000 euro

Risultati 2009-2016:

Investimento totale: 1,6 milioni di euro Le emissioni di CO2 evitate per anno:

953 tonnellate

Riduzione del consumo energetico annuo:

3,000 MWh

Risparmio finanziario per la città: 375,000 euro Periodo di implementazione: il fondo

è operativo dal 2009

FATTI & CIFRE

42 edifici comunali identificati nella regione per la ristrutturazione

Esigenze d’investimento: 11,5 milioni di euro Miglioramenti dell’illuminazione stradale

identificati in 46 insediamenti nella regione Esigenze d’investimento: 1,7 milioni di euro Risparmio energetico previsto: 8.8 GWh/annuo Periodo d’implementazione: è previsto

per l’autunno 2017

Ulteriori informazioni:

www.energy-cities.eu/infinitesolutions 169,700

abitanti

400,000 abitanti Consiste principal- mente di piccoli comuni con meno

di 20,000 abitanti

Città firmataria dal 2009

7 comuni nella regione sono firmatari: Banite, Chepelare, Smolyan, Nedelino, Bratsigovo, Rudozem, e Zlatograd Impegnata per gli

obiettivi del Patto dei Sindaci previsti per il 2020

CO2

22% entro il 2020

CREAZIONE DI SCHEMI FINANZIARI INNOVATIVI

Ulteriori informazioni: citynvest.eu

Belgio), il Centro per l’Energia di Sofia e l’Associa- zione dei comuni di Rodopi, il team CITYnvest ha lavorato con successo nei comuni della regione al fine di istituire il primo sportello unico per la riqualifi- cazione energetica nell’Europa sudorientale. Lo spor- tello unico supporta i comuni di Rodopi nei progetti di accorpamento, individua soluzioni finanziarie su misura e funge da centro di conoscenza. Il centro promuove, inoltre, l’utilizzo dei Contratti di Rendi- mento Energetico nella regione, fornendo così al mercato dell’efficienza energetica una base solida e sostenibile per il futuro.

pazione della città al progetto finanziato dall’UE INFI- NITE Solutions, il fondo potrebbe essere tramutato, nel 2016, in fondo a rotazione. Questo significa che i risparmi sui costi derivanti dall’implementazione delle misure di adattamento e mitigazione del clima torneranno direttamente al fondo, garantendo una leva del fondo sostenibile e incrementando ulteriori investimenti per affrontare i cambiamenti climatici e accelerare la transizione verso l’utilizzo di energia pulita ad Almada.

SBLOCCO DELLE OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO

GRAZIE AI FINANZIAMENTI DELL’UE

(5)

Le comunità energetiche locali sono uno strumento fondamentale per promuovere il sostegno pubblico della transizione energetica, in quanto coinvolgono direttamente i cittadini nel fornire energia rinnova- bile. Inoltre, possono aumentare la flessibilità del sistema energetico e garantire che investimenti e posti di lavoro rimangano sul territorio. I comuni valloni di Quiévrain e Dour hanno compreso il valore aggiunto che le comunità energetiche portano a livello locale. Quiévrain e Dour hanno facilitato il continuo funzionamento della comunità energetica locale «Les Moulins du Haut Pays», forgiando una Utrecht vanta una lunga storia di collaborazione con i propri cittadini nella co-progettazione dell’in- frastruttura comunale. Nell’ambito dell’iniziativa

“Piani per i Quartieri Verdi” (PQV), Utrecht ha invi- tato i suoi cittadini a proporre idee per migliorare la quantità e la qualità degli spazi verdi della città:

un elemento fondamentale per adattarsi ai cambia- menti climatici, migliorare la biodiversità e mitigare l’effetto isola di calore. Dopo aver effettuato uno studio di fattibilità delle idee proposte, Utrecht ha stanziato un bilancio di 500.000 euro per ciascuno dei 10 quartieri e ha incoraggiato i cittadini a gestire i propri progetti (ossia la cura e la manutenzione costanti delle aree). Oltre a questo, ogni PQV ha

Utrecht, Paesi Bassi

Quiévrain, Belgio

Comuni che facilitano lo sviluppo di spazi verdi urbani gestiti dalla comunità

Rafforzare le comunità energetiche locali attraverso i partenariati tra città

FATTI & CIFRE

10 Piani per i Quartieri Verdi coprono l’intera città di Utrecht

140 progetti consegnati e/o approvati Volume del finanziamento per ciascun PQV:

ca. 675,000 euro

500.000 euro dal comune di Utrecht 175,000 euro dal co-finanziamento

proveniente da fonti pubbliche e private Come vengono spesi i fondi in ciascun PQV:

595,000 euro per l’implementazione 80,000 euro per il processo (agevolando

la partecipazione, lo sviluppo delle idee) Periodo d’implementazione: dal 2010

FATTI & CIFRE

Produzione totale di energia rinnovabile di 2 turbine eoliche: 9,980 MWh

Numero totale di famiglie rifornite: 2,800 Ammontare totale di emissioni di CO2

evitate: 4.400 tonnellate

Volume di investimento della struttura:

1,1 milioni di euro

Profitto nel 2015: 366,653 euro Periodo d’implementazione: dal 2015 330,772

abitanti

6,706 abitanti

Città firmataria dal 2008

Città firmataria dal 2015 Impegnata per gli

obiettivi del Patto dei Sindaci previsti per il 2020

Impegnati per il raggiungimento degli obiettivi di adattamento e mitigazione del Patto dei Sindaci previsti per il 2030

CO2

30% entro il 2020

CO2

40% entro il 2030

SUPPORTO DELLE INIZIATIVE FINANZIARIE

partnership con la cooperativa cittadina «emissioni zero». Le azioni e i diritti di voto sono ugualmente suddivisi tra i comuni e la cooperativa dei cittadini (50/50), assicurando così che le decisioni prese siano eque e a beneficio di tutte le parti.

ottenuto in media ulteriori 175,000 euro provenienti dal co-finanziamento di diverse fonti pubbliche e private, come la Provincia di Utrecht, l’Autorità delle Acque di Utrecht, società e cooperative edili- zie o organizzazioni di comunità. Grazie ai PQV in Utrecht, gli abitanti hanno rinverdito in maniera rilevante i tetti, aumentato la varietà della flora e della fauna dei loro parchi ed esteso il numero degli orti biologici.

(6)

Questa pubblicazione è disponibile in tutte le lingue dell’UE nella Biblioteca online del sito del Patto dei Sindaci.

Ulteriori informazioni sulle soluzioni di finanziamento per le vostre azioni per il clima e l’energia sono disponibili nella nostra Guida Interattiva!

www.eumayors.eu > Supporto > Strumenti di Finanziamento

L’Ufficio del Patto dei Sindaci è responsabile del coordinamento generale dell’iniziativa in Europa. È composto da network di enti locali e regionali: Energy Cities, Climate Alliance, CEMR, EUROCITIES, FEDARENE, e ICLEI Europe.

Ufficio del Patto dei Sindaci

63-67 rue d’Arlon, 1040 Bruxelles – Belgio press@eumayors.eu

@eumayors

C ONT A T TI

www.eumayors.eu

Pubblicato dall’Ufficio del Patto dei Sindaci nel mese di ottobre 2017 Progettato da Diane Morel – www.dianemorel.com

Photos: © Beta16 CC BY SA 3.0 IT

© European Union, 2017

La presente pubblicazione non comporta alcun tipo di responsabilità da parte della Commissione Europea.

Part of

Riferimenti

Documenti correlati

Come prevede la legge, il sistema deve essere connesso alla rete elettrica, perciò, la comunità energetica ha la possibilità sia di introdurre, sia di prelevare energia dalla

Patrizia Lombardo, direzione generale della Presidenza - Regione Sardegna Giandomenico Marchese, direttore generale Società Energetica Lucana - Regione Basilicata. 15:30

Green Partnerships, che prenderà il via l’1 gennaio 2013 fino al 31 maggio 2015, propone una serie di misure e di soluzioni per superare gli ostacoli che le amministrazioni locali

The Interreg Med Renewable Energy Project developed a common approach based on the several contributions of the Interreg Med Community Projects to energy transition,

L'adozione di questo strumento mette in evidenza lo stato delle emissioni di gas serra di un territorio per riuscire poi ad avviare specifiche azioni di abbattimento

Con il progetto, inoltre, si incoraggiano investimenti in risparmio energetico fino al 40% nelle strutture pubbliche, promuovendo un aumento delle capacità nelle

In tale ambito vale soffermarsi sulla previsione di accordi con le Fondazioni bancarie (art. 121): esso dispone che “il Ministero, le Regioni e gli altri enti

Ci sono ambiti di spesa fondamentali alla transizione verde, quali il sostegno mirato alla domanda e la gestione degli impatti sociali, che non possono configurarsi