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Serchio, le coperture eluvio-colluviali e detritiche dell’arenaria Macigno possono essere coinvolte da numerosi fenomeni franosi principalmente superficiali (come quelli avvenuti nel novembre 2000 nella provincia di Lucca)

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Academic year: 2021

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RIASSUNTO

In seguito a eventi piovosi intensi e/o prolungati, in aree montane e collinari del bacino del F. Serchio, le coperture eluvio-colluviali e detritiche dell’arenaria Macigno possono essere coinvolte da numerosi fenomeni franosi principalmente superficiali (come quelli avvenuti nel novembre 2000 nella provincia di Lucca).

Le coperture del Macigno presentano spessori che variano da pochi decimetri a diversi metri e sono caratterizzate da materiali molto eterogenei, a prevalente comportamento granulare. La conoscenza delle caratteristiche fisico-meccaniche di tali coperture risulta, quindi, importante per comprendere le condizioni che portano all’innesco di movimenti franosi di versante in occasione di eventi alluvionali.

Le prove penetrometriche dinamiche continue, e in particolare quelle eseguite con penetrometri classificabili di come medi (DPM) secondo la classificazione basata sul peso della massa battente, grazie alla loro praticità e ai ridotti costi di esecuzione sono uno dei mezzi di indagine più utilizzati nei lavori di geologia tecnica dai liberi professionisti.

L’obiettivo principale di questo lavoro è stato quello di riuscire a caratterizzare da un punto di vista geotecnico le coperture eluvio-colluviali a partire dai risultati ottenuti da tale tipo di prova, dal quale si è potuto ricavare valori tipici di densità relativa e di angolo di resistenza al taglio di questi terreni. Per verificare la validità delle prove penetrometriche DPM, i parametri ricavati sono stati confrontati con quelli ottenuti attraverso indagini più rigorose, come prove penetrometriche standard (SPT) e prove di laboratorio.

Infine, i parametri ricavati sono stati utilizzati per effettuare, con programmi appositi, una serie di analisi di stabilità all’equilibrio limite, che hanno avuto lo scopo di quantificare l’influenza sulla stabilità delle condizioni idrauliche, dei parametri fisico- meccanici dei materiali e geometrici dei versanti. In particolare, è stata valutata l’influenza dell’altezza della falda all’interno delle coperture detritiche sulle condizioni di equilibrio dei versanti ed è stata fatta un’analisi di sensibilità per analizzare la vulnerabilità del fattore di sicurezza dei pendii al variare dell’angolo di resistenza al taglio tipico dei depositi detritici, mantenendo inalterate le altre condizioni: posizione della falda e geometria del versante.

In conclusione, gli studi svolti, hanno dato un contributo nel comprendere le condizioni che, in seguito ad eventi piovosi intensi e/o prolungati, determinano il verificarsi di fenomeni franosi diffusi sulle coperture eluvio-colluviali e detritiche dell’arenaria Macigno.

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ABSTRACT

In hill-mountain areas of the Serchio river’s basin, the eluvio-colluvial and detrital covers of the sandstone (Macigno Formation) can be involved in superficial landslide phenomena, after intense and/or prolonged rainy events (such as those that happened in the Lucca Province in November 2000).

The covers of Macigno have variable thicknesses from a few decimetres to several metres and are characterized by very heterogeneous materials which prevalently have behaviour of granular materials. Therefore the knowledge of physic-mechanical properties of this coverings is very important in order to understand the conditions that trigger landslides during rainy events.

Due to their simple execution end low cost, the continuous dynamic penetration test are one of the most used geotechnical investigation.

The main aim of this graduation thesis is the geotechnical characterization of the eluvio-colluvial covers using the data obtained by medium dynamic penetration test (DPM), which allowed obtaining the typical relative density and the angle of internal friction values of this type of soils. In order to validate the DPM tests, the results have been compared with those obtained from standard penetration tests (SPT) and laboratory tests.

Finally, the parameters obtained have been utilized for some stability slope analysis with the aim of quantified the influence of the hydraulic conditions, physic- mechanical materials properties and geometrical slope properties, on the slope stability.

In particular, the influence of the variability of the groundwater on the slope stability has been analyzed and a sensitivity analysis to estimate sensitivity of the security factor to the changing of the angle of internal friction has been done.

Finally, this graduation thesis contributes to the comprehension of the conditions which caused high density of landslides on the eluvio-colluvial and detrital covers of the Macigno Formation during intense and/or prolonged rainy events.

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