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Manuale per i membri di SOS-Kinderdorf International

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Academic year: 2022

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Associazione

nazionale

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Data di pubblicazione: Gennaio 2007

Approvato dal Comitato SOS-Kinderdorf International

Realizzato in collaborazione con le associazioni nazionali, il Segretariato Generale e l’Accademia Hermann Gmeiner

Questo manuale delinea le linee di condotta, stabilite sulla base del consenso

internazionale, per tutti i Villaggi dei Bambini SOS, per promuovere e sostenere

le associazioni nazionali, le fondazioni, le società e gli altri enti legalmente

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Indice

L‘albero di Baniano ... 5

Introduzione ... 6

I nostri prinicipi ... 9

I nostri standard ... 10

I nostri standard 1 Solide fondamenta ... 13

2 Effettiva affiliazione ... 17

3 Competenze sviluppate ... 21

4 Performance migliorate ... 23

5 Una buona gestione dell‘associazione ... 25

6 Gestione e leadership di successo ... 29

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L‘albero di Baniano

L’albero di Baniano è stabile, di lunga vita, e dinamico. Fornisce riparo a molte creature, con le quali ha un rapporto di mutuo beneficio. Più cresce, più si rafforza grazie alla nuova radice che germoglia sulla sua cima. Da ogni radice può nascere un nuovo albero - sin- golo ma comunque parte di un unico insieme. Quindi, col tempo, da un singolo albero, può nascere e germogliare un’intera foresta.

Come il Baniano, un’associazione nazionale come SOS Villaggi dei Bambini cresce da un seme giovane per trasformarsi in un’organizzazione forte e stabile ancorata alle sue radici più profonde, alla “foresta” dell’organizzazione di SOS Villaggi dei Bambini in tutto il mon- do. Le associazioni nazionali in ogni continente lavorano a stretto contatto nello spirito di una federazione globale, unita da una missione comune, da forti valori e principi, ma ognuna mantenendo la propria identità e autonomia.

Quali sono le radici di un’associazione nazionale? Andando più a fondo, al centro del nos- tro lavoro mettiamo i diritti e gli interessi dei bambini. I collaboratori e i membri del con- siglio di amministrazione assimilano gli elementi essenziali dal nostro opuscolo “Chi sia- mo”, cercano di farli attecchire, come dei semi, nelle comunità nelle quali siamo presenti, e li fanno vivere. La stabilità e la forza che ciò fornisce significa che possiamo muoverci nell’interesse dei bambini con responsabilità e orgoglio. Siamo dei membri di rilievo nei forum delle ONG che promuovono i diritti dei bambini, e il modello di accoglienza etero- familiare di SOS Villaggi dei Bambini è riconosciuto nei paesi nei quali operiamo.

Lottiamo per il miglioramento sostenibile, mantenendo standard professionali di affida- bilità e trasparenza. In quanto associazione nazionale perfettamente funzionante, inves- tiamo nello sviluppo dei nostri collaboratori, e valutiamo continuamente il loro lavoro.

Massimizziamo i fondi raccolti nel nostro paese, con l’obiettivo dell’indipendenza eco- nomica. L’ufficio nazionale e il consiglio di amministrazione, insieme alle persone che mettono in atto il nostro programma, si sostengono vicendevolmente, lavorando insieme nel rispetto e nella comprensione dell’altro.

Siamo partecipanti attivi nella federazione internazionale delle associazioni di SOS Vil- laggi dei Bambini, anche nella società civile del nostro paese. Know-how, esperienza, risorse umane e altri punti di forza vengono condivisi allo scopo di rafforzare l’intera or- ganizzazione. Più diventiamo forti, più lo diventa l’intera foresta.

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Introduzione

I Villaggi SOS e gli altri programmi per l’infanzia sono al centro del nostro lavoro e le associazioni nazionali forniscono le fondamenta essenziali del loro successo.

I semi che il nostro fondatore Hermann Gmeiner ha piantato in tutto il mondo sono cresciuti nelle associazioni nazionali di SOS Villaggi dei Bambini. Consistono di individui consapevoli che hanno fatto vivere la visione e la missione dell’organizzazione. Attuano i quattro principi di SOS Villaggi dei Bambini e i programmi mirati a rafforzare le famiglie e le comunità. Le associazioni nazionali sviluppano continuamente il loro lavoro, e proteggono i diritti dei bambini più deboli.

Le associazioni nazionali forti, radicate a livello locale, hanno in comune sei caratteristiche, che costituiscono gli standard di questo manuale:

si costituiscono legalmente come fondazione , il che permette loro di muoversi con sicurezza da una posizione di forza;

si rafforzano grazie all’affiliazione alla federazione internazionale;

possiedono le necessarie competenze, incluse le risorse umane e le capacità organizzative, per costruire e sostenere le proprie attività a lungo termine;

raggiungono un alto livello di performance, essendo concentrati sulla missione, e promuovendo programmi efficaci che hanno un impatto sui bambini;

praticano una buona gestione dell’organizzazione, guidati da un consiglio attivo e forte;

beneficiano di una leadership e di una gestione efficace a tutti i livelli.

Tutte le associazioni nazionali sono affiliate all’organizzazione SOS-Kinderdorf Inter-national.

I membri beneficiano dei vantaggi delle solide fondamenta dei nostri principi, valori ed esperienze, accumulatesi dal 1949 dalle associazioni nazionali nel mondo. Essi si dedicano ai problemi che colpiscono i bambini, e tentano di aumentare la consapevolezza dei diritti dell’infanzia, contribuendo allo sviluppo dell’organizzazione a livello più generale. Si occupano degli standard professionali di affidabilità e trasparenza, e sono riconosciuti e rispettati dal governo, dalle comunità locali, dai partner e dal pubblico come parte integrante e attiva della società civile nazionale.

Questo manuale mira in primis a raggiungere i consigli di amministrazione e il management dell’associazione nazionale, incluse le associazioni di promozione e sostegno. Rappresenta anche una guida per i collaboratori del segretariato generale di SOS-Kinderdorf International, il cui ruolo chiave consiste nel sostenere lo sviluppo delle associazioni nazionali e di assicurare che siano rispettati gli standard dell’assistenza all’infanzia e di altro tipo. Le linee guida fornite da questo manuale si applicano a tutte le entità legali, ivi incluse le associazioni, le fondazioni,

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Principi Riassumono la filosofia generale che definisce come i collaboratori dell’organizzazione, i membri del consiglio di amministrazione e i volontari devono approcciarsi al loro lavoro.

Standard Chiare definizioni sulla qualità richiesta, che definiscono l’obiettivo del nostro lavoro.

Linee Guida Spiegazioni di cosa deve essere fatto per attuare ogni standard.

Come Ulteriori spiegazioni delle linee guida.

Questo manuale fornisce le linee guida e le pratiche da utilizzare per sostenere l’efficacia della gestione dell’associazione nazionale, e per costruire una federazione globale forte. Laddove le specifiche linee guida o i requisiti nel manuale contraddicano le leggi nazionali, queste ultime hanno la precedenza. Nella considerazione delle norme nazionali, lo spirito generale e la direzione di questo manuale viene applicata.

Il manuale si configura secondo la seguente struttura di policy:

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I nostri principi

Aiutare la gente ad aiutarsi non ha senso a meno che

non riusciamo a creare in tutto il mondo gruppi di persone buone che si impegnino ad amarsi l’un l’altro, e per i quali la pace

sulla terra e una comunità globale di esseri umani siano la primaria preoccupazione

Hermann Gmeiner

1 Un’identità radicata a livello locale

L’associazione nazionale è fortemente radicata nella cultura, nella società e nella legge del proprio paese. I collaboratori nazionali sono responsabili della gestione del programma e delle sue strutture, per la raccolta fondi e delle funzioni amministrative. Questo assicura la comprensione delle problematiche dei bambini e un forte senso di responsabilità.

L’associazione nazionale è riconosciuta dalla società civile e dal pubblico in quanto membro importante e su cui si può fare affidamento nel mondo dell’assistenza all’infanzia.

2 Azioni centrate sulla missione

I provvedimenti vengono presi sulla base dei bisogni delle famiglie e dei bambini più vulnerabili. L’associazione nazionale lavora al fine di sviluppare e attuare dei programmi efficaci, di rilievo e innovativi, mirati all’infanzia e/o azioni che sostengano tali programmi in tutto il mondo. Esse sono guidate dal documento di SOS Villaggi dei Bambini “Chi siamo” e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei Bambini.

3 Autonomia

Le associazioni nazionali hanno l’obiettivo di fornire le competenze dei collaboratori e dei manager a tutti i livelli, assicurando che essi dispongano di armoniose strutture di governo e siano affidabili. Assicurano stabilità sul lungo termine lavorando nell’indipendenza economica, nel rispetto del potenziale del paese, raccogliendo il sostegno dal governo e da fonti private.

4 Esperienza internazionale

La nostra vasta esperienza in tutto il mondo è una risorsa di valore da condividere con tutti. I successi in un paese hanno un impatto profondo sulla percezione degli abitanti di un altro. Insieme costruiamo una presenza forte e rappresentativa a livello internazionale, creando sinergie e opportunità di apprendimento e sviluppo tra nazioni.

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I nostri standard

1 Solide fondamenta

2 Efficace affiliazione

3 Competenze sviluppate

4 Performance migliorate

5 Una corretta gestione

Delle solide fondamenta forniscono la base per il successo. In quanto membro sostenuto dalla federazione mondiale, ogni associazione nazionale può prendere provvedimenti nel suo paese. Dei membri individuati con cura formano il cuore di ogni associazione, che è ancorata alla costituzione nazionale, dall’appropriata registrazione legale e dal riconoscimento governativo.

I membri dell’associazione SOS-Kinderdorf International beneficiano di un’immagine, di una visione, di una missione e di un know how, positivi e condivisi, senza dimenticarsi dell’advocacy globale e del finanziamento internazionale. Essi lavorano al fine di far rispettare i diritti dei bambini del loro paese e basano il loro lavoro su degli standard e dei principi riconosciuti e condivisi. Ogni membro porta in vita questi standard, proteggendo e aggiungendo valore al lavoro a livello nazionale e internazionale.

Ogni associazione nazionale sviluppa la capacità di sostenere e gestire effettivamente i suoi programmi e le sue attività. Tale obiettivo si raggiunge investendo nello sviluppo dei collaboratori che hanno responsabilità di rilievo e/o funzioni importanti nelle strutture e nei programmi. La capacità è rafforzata dalla creazione di sistemi e strutture organizzative efficaci, e attraverso la costruzione di una raccolta fondi solida su base locale.

Le associazioni nazionali producono dei programmi ben gestiti ed efficaci che funzio- nano nel quadro della missione della federazione, dei suoi piani strategici, dei principi e degli standard. Per migliorare le proprie performance, esse condividono le buone regole in tema di strutture e programmi e collaborano con le altre associazioni.

Il consiglio di amministrazione è a capo dell’associazione nazionale, e definisce la policy e le strategie che danno forma alla direzione e allo sviluppo dell’associazione.

Esso guida il direttore nazionale e assicura una gestione chiara e trasparente degli af- fari dell’associazione. Ogni consiglio di amministrazione è formato da rappresentanti del proprio paese, che si impegnano nello sviluppo dell’infanzia e dell’adolescenza.

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6 Gestione e leadership di successo

Il direttore nazionale gestisce la struttura e i collaboratori del programma, che a loro volta gestiscono ciascuno la propria area. Insieme pianificano e prendono provvedi- menti, assicurando il continuo sviluppo dell’assistenza al bambini e altri standard. In cooperazione col consiglio di amministrazione, il direttore nazionale definisce la di- rezione dell’associazione nazionale all’interno della struttura strategica e della policy dell’organizzazione.

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Mettere in pratica

i nostri standard

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La costituzione e lo status legale dell’associazione nazionale crea una base solida e durevole, permettendole di rispettare i suoi impegni a lungo termine verso i bambini più vulnerabili. La costituzione definisce la direzione generale dell’organizzazione, e la connette chiaramente a SOS-Kinderdorf International. La registrazione legale e il riconoscimento del nostro lavoro nell’assistenza e nella protezione dell’infanzia salvaguarda gli interessi della nostra associazione e permette di avere una posizione certa sulle problematiche dell’infanzia nel paese nel quale opera.

Linee guida

1. Una costituzione legalmente registrata. Ogni associazione nazionale ha una costituzione legalmente registrata che definisce i suoi principali propositi e obiettivi (adottati parola per parola dal preambolo definito da SOS-Kinderdorf International), e le strutture di governo e di gestione. La costituzione, e qualsiasi sua modifica, è approvata da SOS-Kinderdorf International in accordo con gli statuti internazionali e le costituzioni nazionali sostenute dal segretariato generale di SOS-Kinderdorf International.

2. Una forte base associativa. Coloro che sottoscrivono e si identificano con i contenuti dell’opuscolo “Chi siamo” sono ammessi all’associazione dal consiglio di amministrazione per formare una base associativa. In tale affiliazione viene mantenuta una parità di genere, favorendo la rappresentazione di diverse correnti di pensiero. I membri sostengono lo sviluppo delle associazioni assicurando la rappresentanza e il buon governo, e offrendo prospettive diverse. Un consiglio di direttori è eletto tra i membri al fine di guidare l’associazione. I membri partecipano all’assemblea generale annuale per: a) ricevere ed approvare il report del presidente; b) approvare il bilancio verificato; c) eleggere i membri del consiglio nel caso sia richiesto ; d) nominare i revisori dei conti per il prossimo anno.

3. La Convenzione dell’ONU sui Diritti del Bambino (UNCRC) fornisce una base per lo sviluppo del lavoro delle associazioni nazionali, assicurando che i bambini siano protetti,

Delle solide fondamenta forniscono la base per il successo. In quanto membro riconosciuto dalla federazione mondiale, ogni associazione nazionale può prendere provvedimenti nel suo paese. Dei soci individuati con cura formano il cuore di ogni associazione, che è ancorata alla costituzione nazionale, dall’appropriata registrazione legale e dal riconoscimento governativo.

Standard

Solide 1

fondamenta

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ogni altro importante codice e convenzione internazionale, come se fosse adottato dal senato internazionale.

4. Osservanza delle leggi locali. La legislazione sul benessere dei bambini, sul lavoro e sulle tasse sono diligentemente rispettate. L’associazione è registrata presso i Servizi sociali per l’infanzia, o altre autorità appropriate, e lavora a stretto contatto con loro, per assicurare che le responsabilità statali nell’assistenza ai bambini siano rispettate.

5. Riconoscimento governativo del modello di assistenza etero familiare SOS. Le associazioni nazionali lavorano con le autorità governative e con la comunità per chiedere il riconoscimento del nostro metodo come una forma di assistenza etero familiare non istituzionale. Questo riconoscimento è usato per intervenire nel dibattito istituzionale e per presentare il lavoro dell’associazione, ai partner pubblici, esterni e ai donatori.

Come

a) Una costituzione legalmente registrata (linea guida 1)

La forma legale di un’associazione nazionale può configurarsi come fondazione, come società o associazione no-profit, o come fondo fiduciario. La forma legale ideale è un’”associazione” con una membership limitata . Una membership più ampia rende più profonde le radici dell’associazione nella società portando ad una più vasta rappresentazione dei diversi interlocutori, conferendo maggiore credibilità e riconoscibilità, offrendo nuove opportunità di collaborazione, e rafforzan- do l’identità locale dell’associazione. Una membership più ampia permette anche una maggiore affidabilità e facilita la pianificazione della successione nel consiglio di amministrazione.

b) Una forte base associativa (linea guida 2)

L’associazione nazionale determina un numero massimo di membri. La membership è limi- tata ad un massimo di 30-50 persone, accuratamente individuati sulla base di criteri chiara- mente definiti, incluse le competenze, l’esperienza, e la precedente conoscenza e il sostegno a SOS Villaggi dei Bambini.

I membri possono anche essere designati tra i grandi donatori o tra le organizzazioni partner, tra gli ex collaboratori, o gli ex bambini SOS. Per evitare conflitti di interessi i collaboratori al momento impiegati dall’associazione nazionale, come anche i familiari più prossimi dei membri del consiglio di amministrazione o dei collaboratori non dovrebbero essere desig- nati come membri dell’associazione nazionale.

I membri di norma sono designati per iscritto dal consiglio e la loro appartenenza è confer- mata dall’assemblea generale annuale. Il direttore nazionale, il presidente e altri membri del consigli sono parte attiva nel trovare e coinvolgere membri adatti.

Ogni membro riceve un orientamento di base. Essi vengono anche coinvolti nelle attività dell’associazione, in base alle competenze e alle abilità che li caratterizzano. Il coinvolgimento di un membro è un elemento chiave nella successione del consiglio, permettendo una tran-

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I membri del consiglio di amministrazione sono eletti tra i membri delle associazioni nazi- onali, e possono rimanere tali anche dopo la fine del loro mandato come soci del consiglio di amministrazione.

I membri osservano un codice di condotta e possono essere privati della loro carica se il loro comportamento o le loro azioni contravvengono ai principi di tale codice.

I membri pagano una quota annuale di iscrizione.

c) La convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino (UNCRC) (linea guida 3) Tutti i collaboratori che interagiscono con i bambini sono consapevoli dei loro diritti e delle responsabilità correlate a questi diritti. A loro viene data l’opportunità, l’incoraggiamento e il sostegno per sviluppare le loro conoscenze, competenze e abilità necessarie a soddisfare i loro obblighi nei confronti dei bambini.

Tutti i bambini vengono resi consapevoli dei loro diritti, e hanno l’opportunità di esprimere il loro punto di vista e la loro opinione su questioni che li interessano.

Gli interessi del bambino sono la premessa indispensabile di tutte le decisioni.

Al fine di proteggere i bambini dall’abuso o dallo sfruttamento, vengono adottati meccanismi di reclutamento e di denuncia e un codice di condotta per tutti i collaboratori.

Le procedure sono stabilite al fine di assicurare che nessun bambino o gruppo di bambini possa subire discriminazione.

L’associazione nazionale contribuisce a migliorare le vite di quei bambini privati di una famiglia, utilizzando pratiche organizzative desunte dal UNCRC, e collaborando con lo stato e le altre organizzazioni della società civile.

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(17)

Standard

Efficace 2

affiliazione

I membri dell’associazione SOS-Kinderdorf International condividono tra loro una vision, la missione, il senso del nostro marchio e il know-how, così come un’advocacy globale e un appoggio finanziario internazionale.

Lavorano per far rispettare i diritti dei bambini del loro paese e basano il proprio operato su dei principi e degli standard internazionalmente accettati. Ogni membro fa vivere questi standard, salvaguardando e aggiungendo valore al lavoro nazionale e internazionale.

Ogni associazione nazionale è membro della federazione di SOS Villaggi dei Bambini, SOS-Kinderdorf International. La forza della federazione ha radici nel territorio nazionale, laddove si attua direttamente la nostra missione e il lavoro sui nostri bambini. I membri dell’associazione partecipano ai gruppi legislativi internazionali di SOS-Kinderdorf Interna¬tional, in accordo con gli statuti internazionali, che delineano la direzione della confederazione e la sua leadership. Attraverso tale partecipazione, vengono rafforzate e sviluppate le linee guida che seguono tutti i membri.

Il segretariato generale ha un ruolo di assistenza, guida e monitoraggio. Sostiene lo sviluppo di associazioni solide e ben funzionanti all’interno della federazione, assicurando che gli interessi dei membri siano promossi e protetti. Questo manuale guida la cooperazione regionale, continentale e internazionale tra i membri delle associazioni. Il segretariato generale in più fornisce informazioni sull’attività internazionale ed è la prima fonte finanziaria della federazione.

Linee Guida

1. Una buona gestione a lungo termine. L’assemblea generale internazionale elegge ogni quattro anni e coordina il senato internazionale e il presidente all’assemblea generale. Il segretario generale è nominato dal senato e guida il segretariato generale, che è il braccio dei gruppi legislativi. Lo statuto di SOS-Kinderdorf International è la guida per tutti i membri delle associazioni.

2. Partecipazione nei processi di strategia e indirizzo internazionale. Ogni membro dell’associazione può partecipare allo sviluppo di piani e linee strategiche, rivedendo e contribuendo ai documenti chiave nel momento in cui essi vengono sviluppati. Per ragioni strategiche, viene mantenuto un dialogo tra i rappresentanti del consiglio di SOS-Kinderdorf International. Il presidente e il segretario generale di SOS-Kinderdorf International guidano

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3. Il nome, il logo e il marchio di SOS Villaggi dei Bambini. Un branding efficace ed allineato è la chiave per un marchio forte a livello globale. Il nome e il logo sono registrati in ogni paese dal segretariato generale, e possono essere usati dall’associazione nazionale se rispettano i principi, gli standard e i requisiti di SOS-Kinderdorf International. Ciò contribuisce a costruire un marchio forte a livello nazionale basato su linee guida internazionali.

4. Cooperazione in partnership. I membri delle associazioni, i rappresentanti del segretariato generale e gli uffici collaborano sulle problematiche di rilievo. La rappresentanza del consiglio di SOS-Kinderdorf International fornisce informazioni ed è un canale per lo scambio reciproco. I direttori nazionali lavorano direttamente con gli uffici del segretariato generale per definire aree di cooperazione, preservare la funzionalità delle aree e produrre un’adeguata reportistica, come il report annuale e la verifica del bilancio.

5. Monitoraggio e controllo degli standard concordati. Gli standard della federazione sono sviluppati e controllati di continuo da ogni associazione. Il segretariato generale monitora anche il comportamento di tutti i membri, per assicurarsi che certi standard siano soddisfatti o che i piani per lo sviluppo siano attuati. Quando necessario i rappresentati del consiglio di SOS-Kinderdorf International sollevano questioni e preoccupazioni circa l’applicazione degli standard e l’attuazione di strategie globali.

6. Esperienza, conoscenza e condivisione delle informazioni. La condivisione delle informazioni su questioni strategiche è incoraggiata e facilitata dal segretariato generale.

Le informazioni sono raccolte e analizzate, producendo orientamenti strategici, indicatori, e mettendo in risalto le “buone regole”. Le informazioni necessarie per le attività di comunicazione e di pubbliche relazioni vengono raccolte e organizzate per una distribuzione successiva. Tutte le associazioni hanno accesso a queste informazioni per un loro eventuale utilizzo.

7. La gestione dei fondi tra le associazioni. I fondi internazionali forniti per le costruzioni, per i nuovi programmi, i sussidi al budget e la sponsorship sono coordinate dal segretariato generale. Quando si abbisogna di fondi da un’altra associazione, vengono applicate delle procedure specifiche di report e di contabilità. Per i progetti edilizi, viene fornito un aiuto supplementare da parte del segretariato generale nell’applicazione degli standard internazionali. Quando l’associazione è finanziariamente indipendente, i fondi aggiuntivi possono essere offerti a un’altra associazione attraverso il segretariato generale.

8. Capacità strutturale. Il sostegno viene fornito sulla base dei bisogni nazionali predefiniti attraverso efficaci processi di pianificazione e auto valutazione. Le associazioni nazionali identificano i bisogni e stabiliscono piani per lo sviluppo. Il segretariato generale provvede al sostegno alla capacità strutturale in aree specifiche, richiedendo risorse di altre associazioni nazionali o utilizzando le proprie.

9. Riconoscimento internazionale e advocacy. I provvedimenti vengono presi nei forum internazionali allo scopo di promuovere l’approccio all’accoglienza etero familiare di SOS Villaggi dei Bambini e per dibattere sulle problematiche relative ai diritti dei bambini. Il lavoro dell’advocacy si basa su perizie nazionali e partecipazione, e individua i bisogni urgenti identificati a livello nazionale che hanno un impatto internazionale. Il segretariato generale

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a) Cooperazione in partnership (Linea Guida 4).

Come

La rappresentanza di SOS-Kinderdorf International fornisce degli input strategici.

I rappresentanti del consiglio di SOS-Kinderdorf International vengono nominati dal presidente e dal segretariato generale, e fungono da membri votanti del consiglio.

Essi sono i direttori regionali del segretariato generale, i direttori continentali e/o altre persone con esperienza, capaci di parlare a nome della federazione internazionale.

Essi rappresentano le opinioni di SOS-Kinderdorf International, sostengono lo sviluppo nazionale sulla base di standard e principi prestabiliti, e sollecitano gli input nazionali per i continui processi di sviluppo internazionali.

I rappresentanti del consiglio di SOS-Kinderdorf International forniscono al consiglio stesso informazioni circa lo sviluppo strategico dell’organizzazione. Il consiglio valuta questi input e determina le decisioni e i provvedimenti a livello nazionale.

I direttori nazionali attuano le decisioni e i piani del consiglio.

Un piano nazionale viene sviluppato ogni anno e, attraverso questo processo, vengono identificate le aree chiave per la capacità strutturale nazionale. Il consiglio e il segretari- ato generale convergono sui servizi di sostegno che sono forniti dal segretariato generale.

Per ragioni logistiche, l’ufficio nazionale si mantiene in contatto diretto con le varie fun- zioni del segretariato generale che riguardano il continuo mantenimento, sviluppo, e monitoraggio delle aree funzionali. Ciò può essere realizzato attraverso gli uffici regionali, continentali o internazionali. Il direttore nazionale assicura che il consiglio sia tenuto in- formato sullo sviluppo di tali aree, come di quelle sottolineate dal segretariato generale.

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Standard

Competenze 3

sviluppate

Ogni associazione nazionale sviluppa la capacità di sostenere e gestire effettivamente i suoi programmi e le sue attività. Tale obiettivo si raggiunge investendo nello sviluppo dei collaboratori che hanno responsabilità di rilievo e/o funzioni importanti nelle strutture e nei programmi. La capacità è rafforzata dalla creazione di sistemi e strutture organizzative efficaci, e attraverso la costruzione di una raccolta fondi solida su base locale.

Linee Guida

1. Accrescere le competenze delle risorse umane. L’associazione verifica periodicamente le sue risorse umane per assicurarsi che sia disponibile il numero e la qualità richiesta di risorse. Le capacità di guida e gestione dei direttori nazionali e delle strutture vengono costantemente implementate attraverso l’orientamento delle loro performance, e assicurandosi che ricevano la necessaria formazione e sostegno allo sviluppo.

2. Uso efficace delle risorse finanziarie. Tutte le strutture e i programmi operano sul- la base di una consapevolezza economica, rispettando standard realistici e adeguati. Ogni struttura e programma definisce un budget annuale che riflette i bisogni dell’unità. I direttori delle strutture controllano che si rimanga all’interno del budget, cercando costantemente aree in cui si possa risparmiare.

3. Competenze nella raccolta fondi. L’associazione nazionale definisce un adeguato piano di raccolta fondi e destina al fundraising le risorse sufficienti. Lo scopo è di diventare economicamente indipendenti e di massimizzare il potenziale della raccolta fondi nel paese.

Le associazioni specializzate nella raccolta fondi garantiscono una crescita pianificata e sostenibile dei fondi raccolti per altre associazioni.

4. Ottenere e mantenere il finanziamento pubblico. Il finanziamento pubblico è un L’associazione nazionale si assicura di avere l’effettiva capacità di gestire, sostenere, e dove necessario espandere, le sue strutture e i suoi programmi, A tutti i livelli sviluppa le adeguate risorse umane, finanziarie e materiali. Il management garantisce che le decisioni siano condivise e che venga costruita un’associazione bilanciata con strutture chiare e altrettanto chiari sistemi amministrativi. Questi elementi garantiscono gli interessi dei bambini.

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lo staff pedagogico e/o quello della raccolta fondi collaborano per ottenere e mantenere il finanziamento governativo. Il direttore nazionale ha un ruolo chiave nel coordinare questi sforzi.

5. Gestire un’associazione nazionale con collaboratori professionisti. Ogni associazione nazionale stabilisce un’appropriata struttura gestionale. A seconda della dimensione e del numero di progetti e strutture, può essere nominato un direttore nazionale, con lo scopo di gestire l’associazione, e può essere istituito un ufficio nazionale. Esso fornisce i servizi, accresce le competenze sui progetti e coordina risorse e attività. Il consiglio si assicura che le spese amministrative siano le più basse possibili.

6. Membri della comunità e volontari I membri della comunità. che possono offrire un’esperienza di rilievo vengono integrati nel lavoro dell’associazione nazionale. I volontari provengono da aree nelle quali sono situate le strutture e si attuano i progetti. In quanto collaboratori, sono attentamente selezionati e ricevono un orientamento e un’accurata descrizione del lavoro da svolgere.

7. Esperienza e condivisione di informazioni. Condividere le esperienze è parte del lavoro di tutti i collaboratori e viene dedicato esplicitamente del tempo alla condivisione delle informazioni per imparare l’uno dall’altro. Gli scambi e i faccia a faccia tra collaboratori che svolgono lavori simili sono facilitati allo scopo di promuovere il flusso libero delle esperienze.

Come

a) Competenze nella raccolta fondi (linea guida 3)

Le attività hanno l’obiettivo di accrescere gli introiti esistenti e di assicurarne di nuovi, incluse le donazioni in natura. Questo implica la selezione del personale necessario e la definizione di una precisa strategia di raccolta fondi.

Le strutture come gli asili, le scuole, gli ospedali e i centri sociali, non sono visti come una risorsa dalla quale possono provenire nuovi introiti. Queste strutture forniscono servizi ai settori più vulnerabili della comunità ad un costo ragionevole, in relazione al loro programma prestabilito.

b) Ottenere e mantenere il finanziamento pubblico (linea guida 4)

Viene incoraggiata una forte collaborazione con il governo nazionale. Il direttore nazionale, sostenuto dove necessario dai membri del consiglio, mantiene un regolare contatto con il governo, lo informa dei progressi e coordina gli sforzi per ottenere il suo sostegno finanziario.

I fondi governativi possono essere di vario tipo, come un sussidio per singolo bambino, aiuti finanziari per particolari attività o per gli stipendi dei collaboratori. I fondi possono provenire da autorità municipali o provinciali, o dai dipartimenti centrali del governo, come dal welfare, dal Ministero della Salute o da quello delle Finanze.

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Standard

Performance 4

migliorate

Le associazioni nazionali sviluppano programmi efficaci e ben gestiti in linea con la missione della federazione, i suoi piani strategici, i principi e gli standard. Per migliorare le proprie performance, esse condividono le buone regole in tema di strutture e programmi a collaborando con le altre associazioni.

Linee Guida

1. La missione e i piani strategici. La direzione strategica dell’associazione nazionale è indicata dal documento della federazione SOS Villaggi dei Bambini “Chi siamo” (radici, visione, missione, valori), e da piani strategici approvati dal senato internazionale e adottati dal consiglio nazionale. Questo lavoro garantisce che le associazioni nazionali operino in una direzione comune, concentrati sugli elementi chiave prioritari.

2. Principi, standard, e linee guida per una continua innovazione. Le associazioni nazionali sviluppano strutture e programmi efficaci dedicati ai bambini, lavorando nel rispetto di principi internazionali, standard e linee guida prestabilite per assicurare che venga mantenuto un appropriato livello di qualità. All’interno di questa cornice, le associazioni stabiliscono un’unica direzione nazionale che miri allo sviluppo e all’innovazione, di cui possano beneficiare i bambini, le famiglie e le comunità.

3. Una pianificazione annuale e un ciclo di valutazione. Ogni anno l’associazione nazionale definisce quello che è stato il suo rendimento negli obiettivi contenuti nel piano nazionale. Valuta le sue attività e i requisiti delle risorse, e aggiorna gli obiettivi e il budget per l’anno successivo.

4. Auto-valutazione. L’associazione nazionale valuta le sue strutture, i suoi programmi, e il rendimento nazionale. I dati risultanti da questa valutazione sono un input per la pianificazione Ogni associazione nazionale si concentra sulle proprie risorse per implementare efficaci programmi e strutture, che rispondano ai bisogni più urgenti dei bambini in situazioni di disagio. Si realizzano l’assistenza all’infanzia e altri standard e le performance di ogni struttura e programma sono monitorate per assicurare un continuo sviluppo. Le associazioni cooperano a livello internazionale su problematiche di mutuo interesse, aiutando a rafforzare l’attività dell’organizzazione in tutto il mondo.

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5. Studi di fattibilità. Per ogni nuovo progetto o struttura proposta si riealizza uno studio di fattibilità e un preciso processo di pianificazione. Le risorse vanno a soddisfare i bisogni più urgenti, e i progetti nascono per sostenere quelli più deboli. Altri interlocutori di rilievo partecipano agli studi e alla pianificazione del programma. I bambini sono considerati interlocutori chiave e partecipano in maniera attiva. I nuovi progetti considerano con attenzione le problematiche che rendono più vulnerabili i bambini. La raccolta fondi per i nuovi progetti è pianificata in anticipo in collaborazione con tutti gli altri membri dell’associazione che forniscono fondi.

6. Partnership nazionali. Le associazioni nazionali cercano attivamente dei partner per difendere più efficacemente i diritti dei bambini più vulnerabili, delle loro famiglie e comunità.

In quanto membro permanente della comunità che ha preso un impegno a lungo termine nei confronti dei bambini, l’associazione rappresenta un partner stabile, affidabile, e forte.

7. Parte integrante dei servizi territoriali di assistenza all’infanzia. Ogni associazione nazionale lavora in quanto membro attivo della comunità locale e più in generale della società, in collaborazione con le autorità governative, la società civile e altri partner per individuare le aree di intervento e migliorare le pratiche dell’assistenza all’infanzia. Partecipa ai forum e ai network sull’assistenza ai bambini, intraprendendo un dialogo con gli altri, dando la propria opinione nei dibattiti sulle problematiche dei bambini che vivono al di fuori della loro famiglia e sulle cause della crisi della famiglia.

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Standard

Una corretta 5

gestione

Il consiglio di amministrazione è a capo dell’associazione nazionale, e definisce la policy e le strategie che danno forma alla direzione e allo sviluppo dell’associazione. Esso guida il direttore nazionale e assicura una gestione chiara e trasparente degli affari dell’associazione. Ogni consiglio di amministrazione è formato da rappresentanti del proprio paese, che si impegnano nello sviluppo dell’infanzia e dell’adolescenza.

L’impegno e la partecipazione attiva dei membri del consiglio è di importanza cruciale per la crescita e lo sviluppo sostenibile dell’associazione. Il consiglio, in quanto elemento decisionale, è il primo responsabile di fronte al pubblico e ai donatori, ed è tenuto a mantenere alti standard di integrità e servizi d’assistenza ai bambini all’interno dell’organizzazione. Il consiglio inoltre garantisce una leadership equa e una gestione affidabile.

Linee Guida

1. Un’efficace struttura del consiglio. La priorità assoluta è il reclutamento di membri del consiglio che dispongano dell’impegno e della capacità necessaria a garantire una buona gestione dell’organizzazione. Il consiglio definisce i suoi bisogni in termini di esperienza, di capacità e di influenza dei membri al fine di comporsi come una struttura bilanciata.

Il presidente ha la responsabilità di fornire orientamento ai nuovi membri e garantire un’efficiente pianificazione della successione. Il consiglio valuta periodicamente il proprio rendimento per garantire l’efficacia, e inoltre stabilisce regole procedurali, che ne guidano le attività e le strutture. Il consiglio è responsabile per il mantenimento della base associativa come risorsa per i membri futuri.

2. Strategia e obiettivi della policy. Il consiglio approva piani nazionali, policy e budget.

Almeno una volta ogni tre mesi il consiglio riceve un report chiaro e accurato sui progressi e sulla situazione finanziaria dal direttore nazionale. Ciò permette di monitorare e paragonare i risultati rispetto al piano e al budget precedentemente approvati. Il consiglio prende decisioni circa le nuove iniziative e le modifiche all’orientamento strategico nazionale.

3. Gestione dei programmi e delle strutture. Il consiglio approva le proposte avanzate dal direttore nazionale per i nuovi progetti e per le strutture di SOS Villaggi dei Bambini, e garantisce che siano importanti e adatti ai bisogni della comunità alla quale si rivolgono. Gli

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4. Il direttore nazionale. La scelta di un direttore nazionale in grado di essere responsabile operativo dell’associazione è di importanza cruciale per l’efficacia dell’associazione stessa. Il consiglio ha l’ultima parola sul nuovo direttore nazionale e conviene sui suoi termini di impiego. Il presidente del consiglio fornisce un supporto continuo al direttore nazionale. Un sotto comitato del consiglio valuta il suo rendimento una volta l’anno. Il presidente può anche approvare la nomina permanente e il licenziamento dei collaboratori anziani, facendo riferimento al direttore nazionale.

La definizione di collaboratori anziani è inclusa nelle regole procedurali di ogni associazione.

5 Raccolta fondi e relazioni esterne. Il consiglio definisce le strategie per la raccolta fondi dell’associazione e usa la sua influenza per trovare nuove risorse, il sostegno governativo e la collaborazione con altre organizzazioni.

6 Rispetto dei principi internazionali, delle linee guida e degli standard. Il consiglio garantisce l’attuazione delle policy sulle quali sono convenuti i membri della federazione internazionale. Ogni membro del consiglio conosce gli statuti internazionali e gli altri documenti chiave, e si assicura che essi siano sistematicamente applicati.

Come

a) Una efficiente struttura del consiglio (linea guida 1) Profilo del membro del consiglio

Il consiglio nomina membri con competenze nei seguenti campi: legge, economia, sviluppo sociale, assistenza all’infanzia, diritti dei bambini, ’advocacy, istruzione, gestione, raccolta fondi e marketing. Anche un rappresentante governativo può essere incluso, dal dipartimento o dal ministero che si occupa dell’assistenza, la protezione e i diritti dei bambini.

Il consiglio assicura l’equità di sesso e di provenienza culturale.

Per garantire un continuo sostegno per l’organizzazione di SOS Villaggi dei Bambini, esiste la necessità di membri di tutte le fasce d’età. La pratica corrente in ogni associazione di SOS Villaggi dei Bambini è quella che i membri del consiglio non si ricandidino dopo i 70 anni.

Srtuttura del consiglio

(formalmente stabilito negli statuti nazionali o tramite decisione del consiglio)

Presidente: guida il consiglio, ne presiede gli incontri, presiede il meeting generale annuale, motiva gli altri membri, mantiene i contatti con il direttore nazionale e rappresenta l’organizzazione.

Tesorieri: monitorano le attività economiche dell’organizzazione; partecipano nella pianificazione del budget; garantiscono che siano effettuate la revisione annuale esterna dei conti e i bilanci; si occupano delle irregolarità, dei consigli sui componenti chiave del budget come le revisioni dei salari e il budget delle famiglie.

Segretario: prepara la notifica ufficiale e il calendario di ogni incontro; conserva i verbali degli incontri dei membri del consiglio e quello dell’incontro generale annuale.

Il direttore nazionale è un membro del consiglio ex-officio, non votante.

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Dimensione del consiglio

La dimensione indicata del consiglio è tra sette e nove membri, inclusi i rappresentanti eletti di SOS-Kinderdorf International, escluso il direttore nazionale.

Modalità degli incontri del consiglio

Il consiglio si incontra ogni tre mesi. Il direttore nazionale fornisce un report generale e uno finanziario ad ogni incontro così come delle proposte che richiedono la revisione del consiglio.

Il direttore nazionale incontra regolarmente il presidente negli incontri del consiglio per fornirgli le informazioni generali, per pianificare il calendario per i prossimi incontri del consiglio.

b) Strategia e orientamento della policy (linea guida 2)

La visione di SOS Villaggi dei Bambini, la missione e i valori sono usati per guidare la crescita e lo sviluppo dell’associazione nazionale. Le strutture, i programmi e tutte le risorse sono allineate in questa direzione comune.

I membri del consiglio partecipano alla pianificazione strategica dell’associazione e agli incontri di revisione, per assicurarsi che i piani nazionali identifichino i bisogni, nella considerazione dell’ambiente locale.

Il consiglio approva il piano e il budget dell’associazione nazionale, ivi incluse ogni richiesta di sostegno economico, prima che esse siano sottomesse all’approvazione del segretariato generale

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Standard

Gestione e leadership 6

di successo

Il direttore nazionale gestisce la struttura e i collaboratori, che a loro volta gestiscono ciascuno la propria area. Insieme pianificano e prendono provvedimenti, assicurando il continuo sviluppo dell’assistenza ai bambini e altri standard. In cooperazione col consiglio di amministrazione, il direttore nazionale definisce la direzione dell’associazione nazionale all’interno della struttura strategica e della policy dell’organizzazione.

Il direttore nazionale assicura che gli obiettivi dell’associazione nazionale siano raggiunti, che vengano mantenuti gli standard e sostiene lo sviluppo della struttura e i direttori del programma in quanto leader di successo. Il direttore nazionale è selezionato e nominato dal consiglio, che gli delega la responsabilità di gestire le operazioni dell’associazione nazionale. Lui riferisce al consiglio e garantisce che i piani, il budget, la policy approvate dal consiglio, siano attuate.

Linee Guida

1. Piani strategici, report e proposte. Il direttore nazionale facilita il processo di pianificazione strategica sotto l’egida del consiglio, coinvolgendo i direttori dei programmi e delle strutture e altro personale di importanza chiave per l’identificazione delle aree dove è prioritario un intervento, per la definizione dei piani e degli obiettivi. Piani strategici, policy e definizione del budget sono propriamente comunicati ai collaboratori, e monitorati al fine di garantirne l’attuazione.

2. Attuazione delle decisioni del consiglio. Le decisioni del consiglio si traducono in azioni, che i collaboratori attuano. Ai membri del consiglio viene fornito un report sui progressi ad ogni incontro. Lo sviluppo dei membri del consiglio è sostenuto attraverso un orientamento iniziale e altre attività dirette dal presidente.

3. Il bambino, la famiglia e i programmi di sviluppo della comunità. Il direttore nazionale garantisce che le risorse siano utilizzate per costruire delle strutture e programmi forti. Rivede e valuta i programmi e le strutture per garantire che siano attuati i piani e le policy prestabilite, e per fornire la capacità strutturale e il supporto tecnico necessario. Viene incoraggiata l’interazione e lo scambio di esperienze tra programmi.

4. Strutture e direttori del programma. Strutture e direttori del programma garantiscono che siano individuati e rispettati i bisogni e i diritti dei bambini, e che gli standard dell’assistenza

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gestione economica nella struttura, e costruiscono relazioni e collaborazioni con le autorità governative locali e le organizzazioni su base comunitaria.

5. Gestione e sviluppo dei collaboratori anziani. Il direttore nazionale guida e gestisce i collaboratori anziani (come i direttori delle strutture e dei programmi e i manager degli uffici na- zionali), e costruisce un’efficace squadra nell’ufficio nazionale, fornendo guida e sostegno dove necessario. I collaboratori anziani ricevono sostegno, motivazione, formazione e opportunità di sviluppo delle competenze.

6. Supervisione delle funzioni amministrative. Sponsorship internazionale, e attività economiche e di amministrazione generale, sono monitorate dalle associazioni per garantire che vengano mantenuti alti standard di efficienza e affidabilità. Un’attenzione speciale è data all’assicurarsi che le informazioni e i dati che riguardano i bambini e gli sponsor siano protetti. Un controllo economico efficace garantisce che le spese effettuate rispondano al budget approvato.

7. Raccolta fondi e sviluppo delle pubbliche relazioni. Il direttore nazionale sostiene la crescita di una strategia di raccolta fondi strutturata e sostenibile. Dove esiste un potenziale, vengono collocate risorse aggiuntive decise da un piano di sviluppo approvato e chiaro.

Vengono stabiliti contatti con i media per promuovere la posizione dell’associazione sulle diverse problematiche che riguardano l’infanzia.

8. Legami efficaci con i governi. Il governo di ogni paese è responsabile per l’attuazione della Convenzione ONU sui diritti dei Bambini. Il direttore nazionale garantisce che vengano decise in maniera chiara le responsabilità del governo e quelle dei programmi e delle strutture di SOS Villaggi dei Bambini. Ciò include fare chiarezza sul ruolo dell’associazione circa i bambini, le famiglie e la comunità e lavorare al fine di ottenere il sostegno economico del governo e altri tipi di sostegno.

9. Partecipazione in tutti i forum sui diritti dei bambini. Il direttore nazionale stabilisce partnership con organizzazioni non governative (NGOs) per garantire i diritti dei bambini privi dell’assistenza dei genitori, o di quelli a rischio di perderla. Si occupa anche di perseguire gli obiettivi dell’advocacy nei forum sui diritti dei bambini e nella collaborazione con altre ONG, unendo gli sforzi per realizzare la nostra missione per i bambini.

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“Tanti bambini hanno bisogno di tanti amici.”

Hermann Gmeiner

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Chi siamo

Le nostre radici

Cosa siamo

Agiamo per i bambini in quanto organizzazione di sviluppo sociale non governativa e indipendente.

Rispettiamo tutte le religioni e le culture.

Lavoriamo nello spirito della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino.

Con il modello di SOS Villaggi dei Bambini, la nostra organizzazione ha sponsorizzato per prima un approccio familiare all’assistenza a lungo termine di bambini orfani e abbandonati.

La nostra visione

Cosa vogliamo per i bambini di tutto il mondo

Ogni bambino appartiene a una famiglia, e cresce grazie all’amore, al rispetto e alla sicurezza.

La nostra missione

What we do

Diamo una famiglia ai bambini in situazione di disagio, li aiutiamo a dare forma al loro avvenire, e ci impegniamo per lo sviluppo delle nostre comunità.

I nostri valori

Cosa ci rende forti

Agiamo

Manteniamo le promesse Crediamo l’uno nell’altro Siamo dei partner affidabili Coraggio:

Impegno:

Fiducia:

Affidabilità:

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