PIANO DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA INTEGRAZIONE AL PTOF 2019-22
A.S. 2020-2021
EMERGENZA CORONAVIRUS
LINEE GUIDA E PROGETTAZIONE ATTIVITA’ DDI Secondo le linee guida 7 /08/2020
Obiettivi, modalità e criteri di applicazione della Didattica a Distanza e di valutazione degli apprendimenti nel periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza
PREMESSO che vige il Regolamento dell’autonomia scolastica, D.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999 ela Legge 13 luglio 2015 n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, e i successivi decreti attuativi, modificazioni e integrazioni;
VISTI i recenti Decreti del Governo in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale e le recenti note del Ministero dell’Istruzione con le quali vengono impartite alle istituzioni scolastiche disposizioni applicative delle suddette norme;
PRESO ATTO che dal 05 marzo ad oggi fino a diverse ulteriori disposizioni governative, le attività scolastiche si svolgono nella modalità della Didattica a Distanza (DaD);
PRESO ATTO che la sospensione delle lezioni in presenza per motivi di emergenza sanitaria ha interrotto in modo improvviso e imprevisto il normale andamento dell’anno scolastico;
TENUTO CONTO delle linee guida del Dirigente Scolastico per l’ attuazione della DaD emanate in data 05 marzo e comunicate ai Docenti, studenti e famiglie con circolari interne e illustrate in video incontri;
TENUTO CONTO delle indicazioni della nota n. 388 del 17-03-2020 del Capo Dipartimento del sistema educativo di Istruzione e Formazione;
PRESO ATTO che tutti i Docenti si sono attivati per proporre agli studenti iniziative e interventi didattici strutturati utilizzando gli strumenti digitali in dotazione all’Istituto, in particolare la Piattaforma Microsoft Office 365;
CONSIDERATO l’alto senso di responsabilità e di collaborazione fin qui dimostrato dai Docenti per attivare, migliorare, risolvere le difficoltà emerse nell’attuazione delle modalità didattiche a distanza;
CONSIDERATO prioritario il principio costituzionale del Diritto all’apprendimento degli studenti che deve essere garantito dalla Scuola;
VISTA la necessità di ri-progettare le attività didattico-educative e progettuali d’Istituto definite ad inizio anno ed esplicitate nel PTOF 2019/22, in considerazione dello stato di emergenza sanitaria in atto;
I COLLEGI DEI DOCENTI DI SEZIONE in data 23 marzo 2020 (Sec. I grado)-24marzo 2020 (Primaria) - 25 marzo 2020 ( infanzia )
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO in data 18 aprile 2020
IL COLLEGIO DOCENTI UNITARIO in data 28 aprile 2020 HANNO DELIBERATO
la ri-progettazione dell’azione didattico-educativa e progettuale d’Istituto, realizzata in DaD, nel periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza. Il riesame della progettazione didattico-educativa e progettuale è ispirata ad una valorizzazione del coinvolgimento attivo degli studenti e alla mobilitazione dei loro talenti e non ad una “riduzione” o “taglio” di competenze, ma ad un “ri-modulazione” delle stesse.
In particolare, la ri-progettazione dell’azione didattico-educativa e progettuale d’Istituto:
• adatta gli strumenti e i canali di comunicazione utilizzati per raggiungere ogni singolo studente in modalità on-line,
• adatta il repertorio delle competenze,
• rimodula il Piano delle attività progettuale curricolari ed extracurriculari del PTOF, mantenendo, adattandole, tutte quelle azioni da cui gli studenti possano trarre beneficio in termini di supporto, vicinanza, benessere psicologico, per affrontare la difficile emergenza e l’isolamento sociale in atto (caffè filosofici, cineforum, debate, letture e scritture collettive, attività teatro, attività motorie),
• ridefinisce le modalità di valutazione formativa,
• rimodula i piani personalizzati degli alunni con bisogni educativi speciali (H, DSA, BES non certificati, stranieri,…),
tenendo conto degli obiettivi, modalità di applicazione e criteri di valutazione degli apprendimenti che seguono:
1. OBIETTIVI DELLA DIDATTICA A DISTANZA
• favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni singolo studente, utilizzando diversi strumenti di comunicazione, anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali;
• garantire l’apprendimento degli studenti con bisogni educativi speciali usando le misure compensative e dispensative già individuate e indicate nei Piani Didattici Personalizzati, l’adattamento negli ambienti di apprendimento a distanza dei criteri e delle modalità indicati nei Piani educativi individualizzati e valorizzando il loro impegno, il progresso e la partecipazione;
• privilegiare un approccio formativo basato sugli aspetti relazionali della didattica e lo sviluppo dell’autonomia personale e del senso di responsabilità, orientato all’imparare ad imparare e allo spirito di collaborazione dello studente, per realizzare un’esperienza educativa e collaborativa che sappia valorizzare la natura sociale della conoscenza;
• contribuire allo sviluppo delle capacità degli studenti di ricercare, acquisire ed interpretare le informazioni nei diversi ambiti, valutandone l’attendibilità e l’utilità;
• favorire la costruzione di significati e del sapere attraverso la condivisione degli obiettivi di apprendimento con gli studenti e la loro partecipazione, e il costante dialogo con l’insegnante, forme di rielaborazione dei contenuti e produzioni originali;
• privilegiare la valutazione formativa per valorizzare il progresso, l’impegno, la partecipazione, la
disponibilità dello studente nelle attività proposte, osservando con continuità il suo processo di apprendimento e di costruzione del sapere;
• valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi, l’originalità degli studenti che possono emergere nelle attività a distanza, fornendo un riscontro immediato e costante con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati;
• mantenere costante il rapporto con le famiglie garantendo, anche attraverso l’uso di strumenti digitali, l’informazione sull’evoluzione del processo di apprendimento degli studenti.
2. MODALITA’ DI ATTUAZIONE DELLA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA A seguito della sospensione della attività didattiche in presenza, ciascun docente ha attivato delle modalità di
insegnamento a distanza con l’utilizzo di risorse e strumenti digitali, in coerenza con quanto condiviso dai collegi docenti di sezione e dalle linee guida proposte dal Dirigente Scolastico.
Tutti i docenti continueranno a garantire con queste modalità il diritto di apprendimento degli studenti anche offrendo la propria disponibilità a collaborare con i colleghi dei vari consigli di classe/interclasse/intersezione per realizzare attività di recupero e sostegno per piccoli gruppi.
In particolare, ciascun docente:
• ridefinisce, in sintonia con i colleghi del Consiglio di Classe/interclasse, gli obiettivi di apprendimento e le modalità di verifica delle proprie discipline condividendo le proprie decisioni con gli studenti;
• pianifica gli interventi in modo organizzato e coordinato con i colleghi dei Consigli di Classe/interclasse , al fine di richiedere agli studenti un carico di lavoro sostenibile, che bilanci le attività da svolgere con l’uso di strumenti digitali con altre tipologie di studio, garantendo la loro salute e la loro sicurezza;
• individua le modalità di verifica degli apprendimenti, privilegiando l’approccio formativo al fine di esprimere delle valutazioni di sintesi, che tengano conto dei progressi, del livello di partecipazione e delle competenze personali sviluppate da ciascunostudente nell’ attuale contesto di realtà;
• comunica tempestivamente al Coordinatore di classe i nominativi degli studenti che non seguono le attività didattiche a distanza, o che non dimostrano alcun impegno o che non hanno a disposizione strumenti, affinché il Coordinatore concordi con il Dirigente scolastico le eventuali azioni da intraprendere per favorirne il reintegro e la partecipazione.
3. PRINCIPI E APPROCCIO DIDATTICO
1. Non solo studiare , ma stare in RELAZIONE
2. CURARE di più gli aspetti educativi/ formativi e meno quelli formali/ certificativi
3. Includere tutti e puntare sul ri-creare uno spazio di GRUPPO in cui vivere, seppure in modo “strano”le routines della scuola
4. Alternare e calibrare in modo che siano collegate e integrate le attività sincrone con quelle asincrone da gestire su RE e EDMODO o WA per alunni bes o per chi ha difficolta con gli altri canali per favorire APPRENDIMENTI SIGNIFICATI
5. Alleggerire quantità/attività rispetto alla programmazione ordinaria prevista, riprogettare il percorso di ogni disciplina e dell’ intera classe rispettando i diversi contesti delle famiglie sulla base dei feed beack che ci danno in itinere e delle verifiche collegiali che saranno effettuate.
6. Puntare sulla AUTONOMIA dei bambini/ragazzi e responsabilizzare le famiglie negli aspetti educativi del controllo ( parent control)
7. Rendere il più possibile la video lezione interattiva, favorire la PARTECIPAZIONE coinvolgere gli alunni ad intervenire su quanto assegnato come studio-lavoro-elaborazione personale in una sorta di lezione capovolta.
8. Individuare e prendere in carico TUTTI , seguire coloro che rimangono fuori con contatti diretti uno ad uno e azioni personalizzate attivando strategie specifiche e pianificate
4. REGOLE PER L’ UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ( APP Meet)
VADEMECUM PER GENITORI/ALUNNI
1. Portare la scuola a casa: ricreare in casa uno spazio idoneo, favorendo un ambiente adeguato alla videolezione e alla concentrazione , ( attenzione ai rumori!!!), una postazione dedicata in cui l’ alunno ritrovi i materiali scolastici, il PC o tablet per collegarsi. Consigliare anche di allontanare il cellulare se non lo usa per collegarsi, o altre distrazioni durante il collegamento;
2. Favorire il più possibile l’ autonomia del bambino nel vivere la lezione, aiutare i piccoli, se
necessario, a collegarsi ma poi lasciar loro vivere quello spazio di relazione e di apprendimento da soli;
3. Stimolare a vivere il più possibile la video lezione da protagonisti per far interagire gli alunni su quanto assegnato come studio-lavoro-elaborazione personale ( invitarli a chiedere spiegazioni, intervenire, essere protagonisti);
4. Utilizzare preferibilmente gli auricolari che favoriscono la concentrazione, l’ ascolto proficuo e la migliore gestione degli spazi soprattutto qualora siano condivisi;
5. Utilizzare sempre della telecamera per favorire la comunicazione ( salvo problemi tecnici reali e verificati dai docenti);
6. Tenere spento il microfono quando si ascolta e accenderlo quando si parla per favorire l’ ascolto;
7. Effettuare il cosiddetto PARENTAL CONTROL cioè attivare i filtri della famiglia che consentono di bloccare l’ accesso al bambino a determinati contenuti, impostare il tempo di utilizzo del PC/tablet/
smartphone e monitorare quindi il comportamento on line dei propri figli;
8. Il docente non registrerà le lezioni, ma invierà se occorre all’ alunno /i assente/i di materiali compensativi ( anche audio spiegazione docente) qualora si ritiene necessario;
9. Dare precedenza laddove è possibile all’ utilizzo della connettività a disposizione della famiglia per la didattica a distanza.
Altre funzioni che potrebbero generare comportamenti non gestibili correttamente dagli studenti sono state inibite agli alunni nelle configurazioni della piattaforma che stiamo usando, ciò garantisce tutte le misure di sicurezza e privacy.
VADEMECUM PER DOCENTI
• Ciascun docente firma il Registro elettronico , alla voce ”Didattica a Distanza”, nell’ora in cui effettivamente svolge attività on line con gli studenti, indicando la materia, e il contenuto dell’attività svolta;
• Ciascun docente procederà alla registrazione delle assenze degli studenti solo ai fini del monitoraggio del progresso delle attività e della presa in carico delle assenze;
• Oltre il Registro elettronico, la Piattaforma G Suite for Education di Google, certificata AGID, è adottata come sistema unico per la gestione generale delle videolezioni con gli studenti, in quanto consente in modo agen vole di effettuare videolezioni attraverso la app Meet, e in prospettiva anche di creare gruppi di studenti, gestire la condivisione di materiale didattico e lo svolgimento di semplici prove di verifica attravesro altre app della piattaforma.
• Ciascun docente utilizzerà Meet o in aggiunta eventuale altra app di G SUITE per le classi a discrezione del Consiglio di Classe, utilizzerà meet per le attività collegiali e la stessa piattaforma sarà utilizzazta per tutti gli organi collegiali.
• Le videolezioni e le altre attività in modalità sincrona e asincrona sono programmate e comunicate tempestivamente alle famiglie tramite mail e RE;
- Porre la giusta attenzione afavorire l’ attività flessibile di piccolo gruppo organizzando in modo funzionale e flessibile le attività asincrone e quelle sincrone ( lavori di gruppo asincroni in autonomia, con monenti di restituzione di classe in sincrono )
• Le attività asincrone non sono quelle assegnate solo come compito ( assegnate e svolte tramite RE e su CLASSROOM per la scuola sec. I grado.
Si pone l’ attenzione ad utilizzare l’ asincrono per la condivisione di contenuti , per le domande , soluzioni di problemi, approfondimenti, esercitazioni Resta ferma la possibilità di svolgere attività sincrone anche in orario pomeridiano, comprese le attività online di sportello, sostegno o recupero individuali o per piccoli gruppi.
• Per ciascuna classe e per ciascuna disciplina, gli impegni che richiedono la permanenza al computer degli studenti, tra lezioni da seguire e compiti da svolgere, dovranno essere bilanciati con altri tipi di attività da svolgere senza l’ausilio di dispositivi, rispettando le il principio di sostenibilità e benessere degli studenti.
• Sarà cura del Coordinatore di classe monitorare il carico di lavoro assegnato agli studenti tra attività sincrone/asincrone e online/offline e di informare il Dirigente Scolastico nel caso in cui si riscontrino problematiche in tal senso;
• Il docente non registrerà le lezioni, ma invierà se occorre all’ alunno /i assente/i dei materiali compensativi ( anche audio spiegazione docente) qualora si ritiene necessario;
5. INCLUSIONE ALUNNI DISABILI, DSA, BES, CON CARENZE FORMATIVE : INDICAZIONI PRATICHE
-Coinvolgimento PERSONALIZZATO E DIVERSIFICATO degli alunni disabili all’ interno del gruppo classe/sezione ,( anche solo per un saluto) anche se in momenti brevi in modo da continuare a curare la relazione con i compagni, stimolando anche la classe a proporre messaggi ed esperienze dedicate
-Momenti dedicati di piccolo gruppo per attività di recupero/rinforzo o individuali del docente di sostegno o con altri docenti curricolari in codocenza in contemporanea alle lezioni della classe e/o sezione, in accordo con la famiglia in altri momenti
- utilizzo di canali di comunicazione personalizzati in base all’ alunno e le famiglie ( WA, telefonate, SkYpe o altre modalità, ecc)
- tutoraggio particolare alla famiglia per utilizzo devices e connessione
-per gli alunni che seguono la programmazione di classe supporto del docente di sostegno in codocenza ed eventuale proposta di attività compensative o personalizzate da inviare al singolo alunno ( attenzione ai compiti personalizzati o altre misure)
-Predisposizione di attività di recupero individuali e/o a piccolo gruppo per alunni con bisogni educativi speciali e con carenze formative, qualora si ritengano necessarie , con i docenti che hanno ore a disposizione o sono in codocenza.
ALUNNI DSA: rimangono valide tutte le misure compensative/dispensative previste dai PDP con le misure di flessibilità attuabili nella didattica a distanza , se c’è necessità si potranno predisporre interventi specifici con ore aggiuntive per favorire l’ attuazione di tali misure compensative/dispensative.
Organizzazione oraria e aule
-utilizzo aule dedicate di sostegno ( fermo restando che restano a disposizione le altre aule libere e le aule del plesso)
-utilizzo aula potenziato in cui poter fare attività di piccolo gruppo o altro
- monitoraggio coordinato da fs di tutte le necessari passaggi per la richiesta organico ( rinnovo e
aggiornamento certificazioni, rinunce benefici 104, colloqui da fare con genitori, passaggio ad altri gradi, ecc) - particolare cura degli alunni che passeranno da un grado ad un altro con progetti di accompagnamento e
continuità a settembre da programmare già a fine a.s. 2019-2020
- codocenza dei docenti di sostegno per gli alunni che seguono la programmazione di classe/sezione ( tetto max ore settimanali dei docenti curriculari), ad eccezione dei docenti di sostegno di alunni gravi che non seguono le videolezioni della classe, e fanno ore diverse di collegamento dedicate e strutturate, con il singolo alunno.
- rimodulazione orari dei docenti che hanno alunni gravi e hanno più classi , qualora l’ alunno non faccia lezione.
- possibilità di organizzare l’ orario in modo flessibile in base alle esigenze della classe privilegiando dove occorre il piccolo gruppo anche decrementando lievemente in modo funzionale in monte ore previsto- -possibilità di calibrare le pause all’ intervento del singolo docente in modo autonomo in base alle esigenze didattiche del momento
6. AZIONI SPECIFICHE SCUOLA DELL’ INFANZIA
Criterio generale :Particolare cura degli aspetti relazionali e educativi legati all’ eta anagrafica e alla specificità della scuola dell’ infanzia
ATTIVITA’ ASINCRONA
Invio settimanale o in base alla necessità del materiale ( contributi audio- video- propste di compiti di realtà da realizzare con i genitori…con particolare attenzione ad evitare materiale da stampare) con wa tramite i rappresentanti di sezione .
ATTIVITA’ SINCRONA: incontri periodici laboratoriali a tema con bambini e genitori Linee educative-didattiche e misure organizzative
➢ Comunicazione del DS alle famiglie con presentazione progetto e ufficializzazione ,
coinvolgimento diretto e costante dei rappresentanti classe e dei loro contatti con le famiglie
➢ Seguire il filo della programmazione educativa -didattica di plesso e di sezione in essere snellita e rivista e collegare a questa le proposte da inviare a casa
➢ Uniformità negli invii delle proposte e nelle azioni tra sezioni , seppur con le dovute contestualizzazioni
➢ sollecitare i bambini con cautela a inviare i materiali ed esperienze da loro realizzati e vissuti con i familiari sugli imput degli docenti, per avere un feed back interattivo e coinvolgente ( che i docenti possono montare e restituire poi alla sezione) rapportato alla fascia di età, soprattutto per i 5 anni.
➢ videoincontri periodici per sezione, il pomeriggio per favorire la presenza dei genitori, nella seconda fase.
➢ Eventuali Videoincontri divise per fasce, in base alle necessità o per sottogruppi misti, in particolare per i 5 anni, più autonomi
➢ Curare in modo particolare la continuità del bambini di 5 anni con la scuola primaria a fine anno se si rientra o ad inizio a.s. 20-21
7. COINVOLGIMENTO COMUNITA’ SCOLASTICA E SUPPORTO TECNOLOGICO- FORMATIVO
Visto il mutato contesto e l’ esigenza di attivare e sostenere in tempi brevissimi e risorse umane e strutturali non adeguate occorre curare in modo particolare la rete di comunicazione tra le varie
componenti della Comunità scolastica( personale- alunni- famiglie) e potenzaire il coordinamento tra i vari livelli degli organi collegiali. Inoltre andranno potenziate e riorganizzate le risorse strategiche dello staff digitale e farle lavorare in stretto rapporto con l’ utenza e con i docenti di classe per supportare la forte richiesta di competenza tecnologica. Si presidiano in partcilare i seguenti passaggi organizzativi e comunicativi:
- Costante monitoraggio dei bisogni tecnologici e di connettività delle famiglie e tutoraggio capillare per l’ utilizzo dei device per DAD;
- Costante monitoraggio dei bisogni di consulenza tecnologica dei docenti e tutoraggio capillare per l’
utilizzo dei device e relative metodologie per DAD;
- Formazione docenti con esterto esterno e anche con docenti interni per utilizzo di GSUITE e attivazione di incontri peer to peer tra colleghi ;
- Potenziamento dello staff digitale con ridefinizione ci compiti e responsabilità presite a supporto del DS;
- Continua comunicazione tra coordinatori di classe, interclasse intersezioni e rappresentanti dei genitori per monitorare problemi e elaboarre soluzioni e diffondere informazioni e sensibilizzare;
- Stretta e continua interfaccia tra sfatt digitale e satt allargato del DS per coordinare le varie fasi;
- Coinvolgimento del personale della segreteria e collaborazione dello stesso con lo staff del DS per la gestione dele problematiche relative in particolare alla DAD;
- Informazione costante da parte del DS ai genitori con comunicazioni puntuali sulle varie fasi del processo e sui vari supporti tecnici a diposizione e coinvolgimento del CDI nel condividere , monitorare problemi, elaborare proposte e soluzion, e diffondere e facilitatree il processo di coinvolgimento di tutti.
8. VALUTAZIONE
Le disposizioni di tale capitolo si riterranno valide fino a nuove indicazioni legislative e potranno essere variate in seguito alle ulteriori diverse disposizioni del MI
VALUTAZIONE DIDATTICA A DISTANZA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PREMESSA
Nel contesto nuovo della didattica a distanza, dove vengono richieste ancora di più ai nostri alunni competenze trasversali, impegno e capacità di adattamento nell’interazione con la scuola e con i docenti, non si può pensare di esprimere una valutazione basata solo sugli apprendimenti disciplinari e bisogna privilegiare modalità di verifica e valutazione di tipo formativo che tenga conto soprattutto del processo e non solo degli esiti. Inoltre di dovrà tener conto con particolare attenzione da parte dei consigli di classe e interclasse della particolare situazione emotiva e psicologica che vivono gli alunni dovuta all’ emergenza, alle mutate condizioni del processo di apprendimento e alle eventuali situazioni di svantaggio di condizioni che limitano strumenti e riosrese a disposizione che in tutti in modi verrano prese in carico della scuola e compensate, ma che comunque dovranno essere tenute in considerazione, qualora persistano, come fattori di svantaggio anche ai fini delle valutazione . L’ eventuale valutazione negativa troverà posto solo all’interno di un percorso di supporto e miglioramento da costruire con l’alunno e come tale verrà comunicata principalmente attraverso “annotazioni valutative”, funzione già utilizzata all’interno del RE. Le carenze formative dovranno essere prese in carico e condivise con le famiglie con particolare attenzione e affrontate con speciali procedure nell’ avvio dell’ a.s 2020-2021 che verranno specificate in seguito alle diposizioni del governo rispetto alla modalità di avvio delle lezioni di settembre.
La valutazione nell’ambito dell’attività didattica a distanza deve tener conto infatti non solo del livello di conseguimento, da parte di ciascun allievo, dei singoli obiettivi definiti dalla programmazione, ma anche della peculiarità della proposta didattica, delle difficoltà strumentali delle famiglie e della necessità degli allievi di essere supportati in un momento di incertezza e di insicurezza quale quello attuale.
CRITERI GENERALI
- sensibilizzare gli alunni sul senso di responsabilità, di correttezza e anche sull’ importanza del loro coinvolgimento nell’autovalutazione del processo di apprendimento.
- Ricalibrare la valutazione delle singole conoscenze , abilità e competenze sulla base della variazione della programmazione didattica –educativa del periodo marzo-aprile-maggio e delle particolari condizioni della modalità della DAD.
- Esplicitare in forma più significativa il valore formativo della valutazione
- Valutare con particolare peso la partecipazione e l’ impegno nella DAD, sia nelle forma sincrona che in quella asincrona , tenendo conto di eventuali difficoltà documentate
- Privilegiare nelle verifiche specifiche delle discipline gli aspetti delle conoscenze, abilità e competenze verificabili con compiti di realtà, esperienze interattive che possano essere elaborate, riferite e mostrate nella videolezione
- seppure con una linea di continuità
- Differenziare in base al grado di scuola specifici dispositivi tenedo conto del modello orario proposto e dell’ organizzazione attivitàsincrone-asincrone
- Effettuare principalmente le verifiche sincrone che, seppure con tutte le difficoltà e le specificità del collegamento in remoto, siano rispettose dei principi di validità e attendibilità, valorizzare anche le attività asincrone valutando tutti gli aspetti formativi della partecipazionr, della capicità di
interazione e di adattamento dellì alunno al nuovo contesto di apprendimento e le competenze traversali , in particolari quelle di cittadinanza e digitali.
- Variare le modalità di verifica adattandole alle nuove condizioni della DAD ( privilegiare tempi brevi, modalità orali, snellire la quantità, semplificare la tipologia delle verifiche, compensare le tipologie tradizionali programmate in precedenza con modalità alternative)
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Rimangono invariati i criteri di valutazione contenuti d nel dossier valutazione, allegato la PTOF , deliberati in modo ordinario nel PTOF a.s 2019-2020 riferiti alle singole discipline per l’ attribuzione del voto delle
discipline e del comportamento.
I sopracitati criteri vengono integrati da un’ ulteriore valutazione che verrà operata con i seguenti indicatori :
• Partecipazione;
• Puntualità e costanza nello svolgimento delle attività;
• Impegno;
• Responsabilità;
• Flessibilità.
Criteri di valutazione competenze didattica a distanza Rubrica con indicatori
Competenze trasversali Livello
Non rispondente
alle attese minime (insufficiente)
5
Base
6 Intermedio
7-8 Avanzato 9-10
Partecipazione: partecipa alle attività sincrone (video lezioni, video chat, ecc); rispettando i regolamenti della DaD; interagisce
nel rispetto del contesto; osserva i turni di parola e si esprime in modo chiaro, corretto e adeguato;
collabora alle diverse attività proposte.
Puntualità e impegno e
responsabilità: svolge le attività asincrone e sincrone in modo serio e rispettando le scadenze.
Flessibilità: mostra un
atteggiamento collaborativo, si adatta al mutato contesto educativo, gestisce eventuali situazioni problematiche e nuove in maniera costruttiva.
VOTO DI SINTESI 4- 5- 6-7-8-9 -10
LEGENDA INDICATORI/LIVELLO
Non rispondente alle attese minime (insufficiente)
4-5 Non mostra senso di responsabilità. Ha bisogno di
frequenti sollecitazioni. Non è puntuale e non rispetta le consegne. Non propone soluzioni e non interagisce. Non gestisce le informazioni in
maniera efficace.
Base (6) Se orientato è in grado di operare in maniera
autonoma. È mediamente motivato, l’impegno è sufficiente. Non sempre puntuale nel rispettare i tempi delle consegne. Riesce ad interagire con docenti e compagni in maniera sufficiente.
Intermedio (7-8) E’ in grado di operare in modo autonomo. E’
motivato e il suo impegno è consapevole. E’
puntuale nel rispettare i tempi delle consegne. E’
responsabile e collaborativo nei confronti delle attività proposte, con i docenti e con i compagni.
Avanzato (9-10) Ottima motivazione con impegno significativo.
Sempre puntuale nelle consegne. Sempre responsabile e collaborativo nei confronti delle attività proposte, con i docenti e i compagni.
UTILIZZO DELLA RUBRICA AI FINI DELLA VALUTAZIONE FINALE
• Scuola secondaria di primo grado: tale rubrica viene aggiunta alla griglia di valutazione del comportamento e la stessa rubrica orienterà anche la valutazione formativa finale delle singole discipline.
• Scuola primaria gli indicatori presenti nella rubrica permettono di valorizzare e valutare
maggiormente l’atteggiamento degli alunni nelle attività’ svolte sia in modalità’ sincrona che asincrona in tutte le discipline e concorreranno all’ attribuzione di un voto specifico DAD periodico in ogni disciplina.
Queste valutazione della DAD relative alla rubrica saranno riportate nel RE e insieme agli altri voti concorreranno alla formulazione del voto finale di sintesi proposto per ciascuna disciplina al temine delle attività didattiche dell’anno scolastico. La rubrica orienterà anche la valutazione del
comportamento. I docenti delle discipline che eventualmente non svolgono attività sincrone nelle videolezioni utilizzeranno questa rubrica per registrare valutazioni periodiche tenendo conto globalmente delle attività asincrone.
Tale rubrica dovrà essere compilata da ciascun docente sia della scuola secondaria che della scuola primaria per ogni alunno.
SECONDARIA DI I GRADO le verifiche effettuate in sincrono verranno valutate con voti effettivi secondo i criteri deliberato nel PTOF , è possibile registrare voti di sintesi rispetto a diverse
verifiche e attività , con modalità flessibili, svolte utilizzando la funzione di commento al voto per spiegare la particolarità della verifica.
PRIMARIA le verifiche fatte in sincrono, attendibili, verranno valutate con voti effettivi secondo i criteri deliberato nel PTOF , è possibile registrare voti di sintesi rispetto a diverse verifiche e attività , con modalità flessibili, svolte utilizzando la funzione di commento al voto per spiegare la particolarità della verifica. Nel caso in cui vengano effettuate poche lezioni in sincrono e solo di alcune discipline, TUTTI I DOCENTI registreranno un voto di sintesi in ogni disciplina utilizzando i criteri della rubrica voto specifica DAD
MONTE ORE DDI SCUOLA PRIMARIA
SUDDIVISIONE ORARIO CLASSI PRIME CLASSI PRIME 2° settimana DISCIPLINA ORE
ITALIANO 4
MATEMATICA 3
INGLESE 1
GEOGRAFIA 1
SCIENZE 1
TOTALE 10 ORE
IPOTESI SUDDIVISIONE ORARIO DALLE CLASSI SECONDE ALLE CLASSI QUINTE
CLASSI SECONDE CLASSI TERZE, QUARTE, QUINTE
DISCIPLINA ORE DISCIPLINA ORE
ITALIANO 5 ITALIANO 5
MATEMATICA 5 MATEMATICA 4
INGLESE 1 INGLESE 2
SCIENZE 1 SCIENZE 1
CLASSI PRIME 1° settimana DISCIPLINA ORE
ITALIANO 4
MATEMATICA 3
INGLESE 1
STORIA 1
RELIGIONE 1
TOTALE 10 ORE
STORIA 1 STORIA 1
GEOGRAFIA 1 GEOGRAFIA 1
RELIGIONE 1 RELIGIONE 1
TOTALE 15 ORE TOTALE 15 ORE
Le discipline come arte, tecnologia, educazione motoria e musica saranno inserite in maniera trasversale all’interno delle altre discipline, quindi il docente rispettivo effettuerà la codocenza facendo un breve intervento didattico sincrono integrando l’ attività che è principalmente asincrona, per consentire una relativa valutazione a cadenza periodica, privilegiando nell’ incontro sincrono la restituzione e la verifica dell’ attività asincrona degli alunni. La durata di ciascuna disciplina è di 60 minuti e tra una disciplina e l’altra è previsto un’intervallo di circa 15 minuti per dare la possibilità agli alunni di fare delle pause
ricreative.
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
Il seguente orario consente anche una fattibilità e funzionalità anche in caso di organizzazione mista tra classi/alunni in DAD e lezioni in presenza contemporaneamente
N. 6 spezzoni orari di 40 minuti con 15 minuti di pausa alla fine di ogni ora
ORA ORARIO
1 7,55 – 8,35 Pausa 8,35-8,50
2 8,50 – 9,30 Pausa 9,30-9,50
3 9,50 – 10,30 Pausa 10,30-10,45
4 10,45 – 11,25 Pausa 11,25-11,45
5 11,45 – 12,25 Pausa 12,25– 12,40
6 12,40 – 13,20
N. 4 ORE DI LEZIONE EFFETTIVE AL GIORNO SINCRONE N. 20 ORE SETTIMANALI