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Manuale di riparazione. Freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 H0 SAF SBS 1918 H0

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Academic year: 2022

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Manuale di riparazione

Freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 H0

SAF SBS 1918 H0

XL-SA30000RM-it-DE Rev A • 02.2016

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it

Nota importante

Questo manuale di riparazione è destinato esclusivamente al personale addestrato del settore veicoli commer- ciali e relative officine.

Il contenuto di questo manuale non può essere esauriente e pertanto non è giuridicamente vincolante.

SAF-HOLLAND GmbH declina ogni responsabilità in merito ai risultati del suo impiego. Le informazioni conte- nute nel manuale non sono rappresentative del prodotto e non costituiscono alcuna garanzia. SAF-HOLLAND GmbH si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche senza preavviso.

Decliniamo ogni responsabilità nel caso in cui sul prodotto vengano utilizzati componenti errati o non adatti oppure in caso di mancato svolgimento dei controlli idonei in seguito a riparazione del prodotto. Per l’acquisto dei ricambi, utilizzare i cataloghi corretti. Per le riparazioni, utilizzare esclusivamente i ricambi originali della SAF-HOLLAND GmbH.

Questo manuale è soggetto al copyright di SAF-HOLLAND GmbH. Tutti i diritti riservati. Senza l’autorizzazione scritta di SAF-HOLLAND GmbH, sono vietate la riproduzione, traduzione e ristampa di questo manuale in qualsiasi forma. Non tutti i marchi menzionati in questo manuale sono identificati come tali, ma sono comunque soggetti alla legislazione in materia di marchi registrati.

In caso di interpretazioni contradditorie tra le traduzioni, si applica la versione originale del manuale in inglese.

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Copyright

Ai sensi della legge per la repressione della concorrenza sleale, il presente manuale di riparazione costituisce un documento ufficiale.

Titolare del copyright è SAF-HOLLAND GmbH Hauptstraße 26 D-63856 Bessenbach

Il presente manuale di riparazione contiene testi e disegni che, senza espressa autorizzazione del costruttore, non possono essere

duplicati, divulgati o

diffusi con altri mezzi, né parzialmente né integralmente.

Eventuali violazioni comporteranno l’obbligo di risarcimento del danno.

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it

1 Introduzione ... 5

1.1 Informazioni generali ... 5

1.1.1 Targhetta dati ... 5

1.1.2 Ricambi ... 5

1.2 Descrizione del funzionamento ... 6

2 Misure di sicurezza ... 6

2.1 Informazioni generali ... 6

2.2 Installazione ... 7

2.3 Regolazione del sistema di comando/ delle valvole ... 7

2.3.1 Prima della prima messa in servizio del veicolo ... 7

2.3.2 Sostituzione dei ricambi ... 7

2.3.3 Distribuzione della forza frenante ... 7

2.4 Cilindro del freno ... 7

2.5 Riciclo ... 8

2.6 Pulizia ... 8

2.7 Finitura superficiale del freno a disco .... 8

2.7.1 Verniciatura ... 8

2.7.2 Sabbiatura ... 8

3 Procedura iniziale e finale ... 9

3.1 Informazioni generali ... 9

3.2 Procedura iniziale ... 9

3.2.1 Sollevamento e supporto dell’assale del veicolo ... 9

3.2.2 Smontaggio della ruota ... 9

3.3 Prova di funzionamento ... 10

3.3.1 Controllo dell’unità di regolazione ... 10

3.4 Procedura finale ... 11

3.4.1 Montaggio della ruota ... 12

3.4.2 Abbassamento dell’assale del veicolo 12 4 Procedure di ispezione ... 13

4.1 Informazioni generali ... 13

4.2 Intervalli di ispezione ... 13

4.3 Ispezioni ... 14

4.3.1 Controllo visivo quotidiano ... 14

4.3.2 Verifica delle condizioni generali ... 14

4.3.3 Controllo dell’usura delle pastiglie dei freni ... 14

4.3.4 Verifica generale del gioco delle pastiglie dei freni ... 15

4.3.5 Controllo del disco del freno ... 16

4.3.6 Controllo di tappi e cappucci protettivi 16 4.3.7 Controllo dei perni guida della piastra reggispinta ... 17

4.3.8 Controllo dell’interfaccia di azionamento. ... 18

4.3.9 Controllo del soffietto dei perni di scorrimento ... 19

4.3.10 Controllo del soffietto della piastra reggispinta ... 20

4.3.11 Controllo della funzione di scorrimento ... 21

4.3.12 Misurazione del gioco dei cuscinetti ... 21

5 Procedure di sostituzione ... 23

5.1 Informazioni generali ... 23

5.2 Sostituzione delle pastiglie dei freni ... 23

5.2.1 Procedura iniziale ... 23

5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni ... 23

5.2.3 Installazione delle pastiglie dei freni ... 24

5.2.4 Procedura finale ... 25

5.3 Sostituzione del cilindro del freno ... 25

5.3.1 Procedura iniziale ... 25

5.3.2 Smontaggio del cilindro del freno ... 25

5.3.3 Installazione del cilindro del freno ... 26

5.3.4 Procedura finale ... 27

5.4 Sostituzione del soffietto della vite di regolazione ... 27

5.4.1 Procedura iniziale ... 27

5.4.2 Smontaggio del soffietto della vite di regolazione ... 28

5.4.3 Pulizia ... 28

5.4.4 Procedura finale ... 30

5.5 Sostituzione del gruppo di scorrimento . 30 5.5.1 Procedura iniziale ... 30

5.5.2 Smontaggio del gruppo di scorrimento ... 30

5.5.3 Pulizia ... 33

5.5.4 Installazione del gruppo di scorrimento ... 33

5.5.5 Procedura finale ... 36

5.6 Sostituzione completa dell’albero di azzeramento ... 36

5.6.1 Procedura iniziale ... 36

5.6.2 Smontaggio completo dell’albero di azzeramento ... 36

5.6.3 Installazione completa dell’albero di azzeramento ... 36

5.6.4 Procedura finale ... 37

Indice

(4)

it

5.7 Sostituzione del freno a disco ... 37

5.7.1 Procedura iniziale ... 37

5.7.2 Smontaggio del freno a disco ... 37

5.7.3 Installazione del freno a disco ... 38

5.7.4 Procedura finale ... 38

6 Specifiche ... 39

6.1 Limiti di usura ... 39

6.2 Coppie di serraggio ... 40

6.2.1 Informazioni generali ... 40

6.2.2 SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0 ... 40

7 Attrezzi ... 40

7.1 Attrezzo speciale SAF per il freno a disco SBS 2220 H0 ... 40

8 Ricerca guasti ... 41

8.1 Indicazioni generali per la ricerca guasti ... 41

8.2 Intervalli di controllo ... 41 9 Distinta dei ricambi e dei kit di riparazione 42

(5)

1 Introduzione

it

1 Introduzione

1.1 Informazioni generali

Il manuale di riparazione SAF SBS 2220 /

SBS 1918 H0 è suddiviso in singoli capitoli. L’ordine dei capitoli è strutturato in modo tale da offrire all’u- tente una guida facile da leggere e da seguire.

Il capitolo “1. Introduzione“ presenta una panoramica generale delle istruzioni di riparazione e sul freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0.

Leggere attentamente il capitolo “2. Misure di sicu- rezza” prima di effettuare qualsiasi intervento d’of- ficina. Infatti, questo capitolo descrive le misure di sicurezza da adottare per evitare situazioni potenzial- mente pericolose che possono provocare gravi lesioni personali o addirittura la morte!

Il capitolo “3. Procedure iniziali e finali” descrive le attività iniziali e finali necessarie per gli interventi di ispezione e sostituzione. Descrive, inoltre, la prova di funzionamento del freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0.

Le informazioni ed indicazioni per l’ispezione del freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0 sono contenute nel capitolo „4. Procedure di ispe- zione”. Il capitolo “4.2. Intervalli di ispezione” riporta gli intervalli di ispezione raccomandati per i freni a disco pneumatici. La tabella relativa agli intervalli di ispezione indica la frequenza con la quale effettuare le ispezioni dei vari componenti del freno e le pagine dove è possibile trovare le relative istruzioni.

Qualora un’ispezione evidenzi la necessita di sostitu- ire un componente, consultare la relativa sezione nel capitolo “5. Procedure di sostituzione”.

Il capitolo “6. Specifiche“ contiene i dati tecnici del freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0.

Il capitolo “7. Attrezzi” illustra il Kit attrezzi

SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0 essenziale per com- pletare la maggior parte delle procedure di sostitu- zione descritte in questo manuale.

Il capitolo “8. Ricerca dei guasti” permette di effet- tuare l’autodiagnosi degli eventuali problemi riscon- trati.

Il capitolo “9. Distinta dei componenti” contiene le descrizioni dei ricambi disponibili per il freno a disco pneumatico SAF SBS 2220 / SBS 1918 H0.

1.1.1 Targhetta dati

Fig. 1 - Targhetta dati

Tipo Designazione della pinza del freno

P/N Numero di produzione della pinza del freno S/N Numero di serie della pinza del freno 1.1.2 Ricambi

Per tutte le riparazioni utilizzare ricambi originali SAF-HOLLAND.

L’uso di ricambi non originali può compromettere il funzionamento, le prestazioni e/o la durata dei com- ponenti.

Inoltre, l’uso di ricambi non originali invalida immedia- tamente qualsiasi garanzia sul freno a disco.

(6)

2 Misure di sicurezza

it

1.2 Descrizione del funzionamento

L’unità SAF SBS2220 H0 comprende una pinza mo- noblocco flottante - Pos. C - e un’unità di regolazione integrata che compensa l’usura delle pastiglie dei freni.

DD DB DC

DA

Fig. 2 - Descrizione del funzionamento

L’unità azionata dal meccanismo a leva - Pos. A - spinge la pastiglia interna dei freni - Pos. B - contro il disco, spostando lateralmente la pinza del freno - Pos. C -. Il conseguente scorrimento laterale della pinza porta la pastiglia del freno esterna - Pos. D - a contatto con il disco.

E

F

E

Fig. 3 - Perni di scorrimento e cilindro del freno a molla

La pinza del freno si muove sui perni di scorrimento - Pos. E - (vedi. Se il freno a disco funge anche da freno di stazionamento, l’unità viene comandata per mezzo di un cilindro del freno a molla - Pos. F -.

2 Misure di sicurezza

2.1 Informazioni generali

Questo capitolo descrive le misure di sicurezza da leggere e osservare prima di effettuare qualsiasi intervento di ispezione, riparazione o installazione de- scritto in questo manuale di riparazione. Il manuale di riparazione è destinato esclusivamente al personale addestrato del settore veicoli commerciali e relative officine.

Il manuale di riparazione prevede 3 diversi livelli di avviso:

Pericolo

Attenzione

Nota

I simboli di seguito riportati contraddistinguono infor- mazioni o testi particolarmente importanti. Assicurarsi che tali punti vengano letti e rispettati prima di iniziare a lavorare con il prodotto.

Pericolo!

Questo avviso di sicurezza con la relativa parola chiave mette in guardia rispetto a un possibile rischio per la sicurezza o a gravi lesioni potenzialmente mortali!

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2 Misure di sicurezza

it

Attenzione!

Questo avviso di sicurezza con la relativa parola chiave mette in guardia rispetto a possibili danni al prodotto!

Nota:

Contrassegno utilizzato in corrispondenza di sug- gerimenti specifici per l’utente e altre informazioni particolarmente utili o importanti per lo svolgimento efficace dei lavori nonché per un uso commerciale.

2.2 Installazione

Il freno a disco non deve essere installato o trattato in modo tale da essere esposto a eccessive sollecita- zioni termiche, meccaniche o chimiche tali da ridurre la forza frenante o provocare danni ai componenti vitali dei freni.

Tali sollecitazioni/danni possono compromettere la durata del freno a disco e dei relativi componenti, ri- durre l’azione frenante o, nella peggiore delle ipotesi, provocare il mancato funzionamento dei freni.

2.3 Regolazione del sistema di comando/delle valvole

Il mancato rispetto delle istruzioni riportate in questo capitolo può accelerare l’usura delle pastiglie dei freni e provocare danni/danni ripetuti ai componenti del freno a disco, del freno dell’assale e/o del freno della ruota.

2.3.1 Prima della prima messa in servizio del veicolo

Prima della prima messa in servizio di un veicolo, controllare/regolare l’impianto freno pneumatico del freno a disco secondo i calcoli di frenata in vigore.

Per le relative informazioni contattare il costruttore del veicolo.

2.3.2 Sostituzione dei ricambi

Utilizzare sempre ricambi omologati per il veicolo/gli assali/il freno a disco. Dopo l’eventuale sostituzione di componenti o ricambi essenziali del sistema di azio- namento del freno a disco (ad es. valvole o sistemi di comando del freno), il sistema di azionamento del freno a disco deve essere controllato/ regolato secondo i calcoli di frenata in vigore.

2.3.3 Distribuzione della forza frenante È molto importante che la distribuzione della forza frenante (tra assali/veicoli) in una combinazione di veicoli sia adattata in modo che la forza frenante per ogni assale/veicolo sia proporzionata in conformità ai calcoli di frenata in vigore.

Un’errata distribuzione della forza frenante può com- portare la frenata eccessiva di un veicolo e/o di uno o più assali della combinazione. Ciò può provocare surriscaldamento, usura prematura e danni a freno a disco, pastiglie, dischi dei freni, pneumatici e compo- nenti delle ruote.

Prima della messa in servizio, il veicolo deve essere messo a punto secondo i valori indicati nel calcolo di frenata in vigore. Dopo un periodo di rodaggio delle pastiglie/dischi dei freni di circa 3.000-5.000 km, controllare e se necessario regolare nuovamente la distribuzione della forza frenante tra motrice/ri- morchio. Lo stesso vale per eventuali riparazioni e sostituzioni di pezzi qualora si sospetti che il calore/

surriscaldamento abbia causato danni ai componenti di assale/freno (ad es. guarnizioni, mozzo/cuscinetti ruote e disco del freno).

Per informazioni sulle opportune misure da adottare, contattare il costruttore del veicolo.

Il mancato rispetto delle istruzioni riportate in questo capitolo può provocare danni/danni ripetuti ai compo- nenti di freno a disco, assale e/o freno della ruota.

2.4 Cilindro del freno

Eventuali infiltrazioni di acqua o impurità nell’allog- giamento del meccanismo del freno a disco possono comprometterne il funzionamento e la durata.

Fig. 4 - Apertura di sfiato

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2 Misure di sicurezza

it

Per evitare infiltrazioni d’acqua, è importante che il cilindro del freno a disco sia della versione corretta e che la guarnizione tra il cilindro e le superfici di tenuta del freno a disco sia integra e posizionata corretta- mente.

Inoltre, per il buon funzionamento del freno a disco, è importante che l’alloggiamento del cilindro del freno sia ventilato correttamente.

A tale scopo devono essere aperti come minimo i fori di sfiato rivolti verso il basso, vd. ► Fig. 4. Gli altri tappi possono rimanere in posizione nell’alloggia- mento del cilindro del freno.

Attenzione!

Se le aperture di sfiato sono chiuse, il cilindro del freno e il freno a disco non funzioneranno corretta- mente.

2.5 Riciclo

In caso di sostituzione del freno a disco o dei relativi componenti, le parti sostituite devono essere riciclate/

smaltite nel rispetto delle norme e dei regolamenti ambientali vigenti.

2.6 Pulizia

Per il corretto funzionamento del freno a disco. la pinza deve essere tenuta pulita, senza ghiaccio o neve, in modo da garantirne la mobilità. Eventuali danni possono provocare la rottura del freno o la pe- netrazione di umidità/impurità tali da compromettere il funzionamento o la durata del freno a disco.

Attenzione!

Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri componenti.

2.7 Finitura superficiale del freno a disco

2.7.1 Verniciatura

Il freno a disco può essere verniciato con vernici adatte a tale scopo (vernici per il settore automobili- stico). Occorre prestare la massima attenzione affin- ché la vernice non danneggi e/o limiti il movimento naturale/il funzionamento del freno a disco. Pertanto, tutte le superfici di contatto ed attrito e le parti in gomma devono essere protette o mascherate.

Le seguenti parti non devono essere verniciate:

● soffietti,

● albero di azzeramento e relativo tappo protettivo,

● pastiglie dei freni complete,

● superficie del disco,

● superfici di montaggio del freno a disco su assale/

cilindro del freno e

● tutti i collegamenti a vite.

2.7.2 Sabbiatura

Attenzione!

Il mancato rispetto delle suddette istruzioni può compromettere la sicurezza e/o la durata del freno a disco e dei relativi componenti.

Se il veicolo viene sottoposto a sabbiatura, devono essere protette tutte le parti in gomma del freno a disco e le zone contenenti le pastiglie. Il cilindro del freno (oppure una protezione avente la corrispon- dente funzione di tenuta) deve essere montato. La protezione utilizzata per il trasporto e montata sull’a- pertura del cilindro dei freni a disco nuovi non assi- cura una protezione adeguata dalla sabbiatura.

Nota:

Attenersi alle raccomandazioni fornite dal produttore del cilindro del freno.

Al termine della sabbiatura il freno a disco deve es- sere pulito accuratamente per evitare che il suo mo- vimento naturale sia limitato da eventuali residui del materiale utilizzato per la sabbiatura. Controllare che le tenute/le parti in gomma non siano danneggiate.

(9)

3 Procedura iniziale e finale

it

3 Procedura iniziale e finale

3.1 Informazioni generali

Questo capitolo contiene le linee guida per eseguire in modo sistematico le procedure iniziali e finali.

La procedura iniziale è una procedura ricorrente che deve essere completata prima delle operazioni di ispezione e/o sostituzione descritte nel manuale di assistenza.

La procedura finale è una procedura ricorrente che deve essere completata al termine delle operazioni di ispezione e/o sostituzione descritte nel manuale di assistenza.

3.2 Procedura iniziale

3.2.1 Sollevamento e supporto dell’assale del veicolo

Pericolo!

● Per impedire un movimento involontario del vei- colo, bloccare come minimo uno degli assali del veicolo!

● Durante i lavori sul veicolo, attenersi alle misure di sicurezza fornite dal costruttore!

● Osservare le misure di sicurezza vigenti local- mente!

Fig. 5 - Bloccaggio delle ruote

1. Bloccare le ruote su una superficie piana e uni- forme, vd. ► Fig. 5

2. Sollevare gli assali e appoggiarli su dei supporti.

Pericolo!

Se il freno a disco funge anche da freno di stazio- namento, assicurarsi che l’impianto frenante sia depressurizzato, che il cilindro del freno a molla sia stato rilasciato completamente e sia stato fissato meccanicamente in questa posizione. Fare riferi- mento alle istruzioni del costruttore del veicolo.

Fig. 6 - Fissaggio con dispositivo di rilascio

3. Rilasciare il freno di stazionamento 3.2.2 Smontaggio della ruota

Pericolo!

● Prima di smontare la ruota, adottare tutte le ne- cessarie misure di sicurezza!

● Attenersi alle misure di sicurezza del costruttore del veicolo!

Fig. 7 - Smontaggio della ruota

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3 Procedura iniziale e finale

it

1. Verificare la resistenza di rotolamento a vuoto. Se è superiore al previsto, battere il pneumatico con un martello per scaricare l’eventuale tensione resi- dua. Se la ruota continua a non girare liberamente, per maggiori informazioni consultare il capitolo „8 Ricerca guasti“ .

2. Rimuovere i dadi della ruota, quindi la ruota, vd. ► Fig. 7.

3.3 Prova di funzionamento

3.3.1 Controllo dell’unità di regolazione

Nota:

La prova di funzionamento può essere effettuata sia con la ruota montata che con la ruota smontata.

1. Controllare che la ruota/il mozzo girino libera- mente. In caso contrario, provare a battere con un martello per scaricare l’eventuale tensione resi- dua. Se la ruota continua a non girare liberamente, per maggiori informazioni consultare il capitolo “8.

Ricerca dei guasti”.

2. Rimuovere il tappo protettivo dell’albero di azzera- mento - Pos. A -, vd. ► Fig. 8.

Attenzione!

● Utilizzare esclusivamente gli attrezzi raccoman- dati!

● Per ruotare l’albero di azzeramento non utilizzare mai un avvitatore a percussione. Vi è il rischio di danneggiare le parti interne del meccanismo! La coppia max. di serraggio è di 20 Nm.

● Eventuali sporcizie non devono penetrare nell’a- pertura dell’albero di azzeramento.

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

Nota:

La chiave Torx 55 e la piastra reggispinta si devono muovere liberamente!

1 2 4 3

B A

Fig. 8 - Arretramento mediante albero di azzeramento

3. Utilizzando una chiave a tubo di tipo Torx 55, de-regolare il freno girando l’albero di azzera- mento in senso antiorario di 4 scatti, oppure al finecorsa, vedere - Pos. B -, vd. ► Fig. 8. Nell’ef- fettuare l’arretramento si deve avvertire distinta- mente uno scatto.

Attenzione!

● Al raggiungimento del finecorsa di arretramento, non continuare a serrare e non mantenere questa condizione. Se l’albero di azzeramento rimane serrato in questa posizione, la funzione di regolazione potrebbe non funzionare!

● Al raggiungimento del finecorsa, girare l’albero di azzeramento di 90° in modo da attivare la fun- zione di regolazione.

4. Lasciare la chiave Torx 55 in posizione nell’albero di azzeramento.

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3 Procedura iniziale e finale

it

x5

1 3 2 4 5

Fig. 9 - Azionamento dei freni

5. Azionare i freni 5 volte premendo a fondo e rila- sciando il pedale del freno del veicolo, vd. ► Fig.

9. Se il cilindro del freno non è montato, azionare manualmente la leva del cilindro del freno con un attrezzo adeguato.

6. La chiave Torx 55 deve girare solo in senso orario ad ogni scatto, a conferma del corretto funziona- mento della funzione di regolazione automatica.

7. Se la chiave Torx 55 gira avanti e indietro o non gira affatto, la funzione di regolazione non fun- ziona correttamente.

8. Regolare manualmente l’albero di azzeramento ai fini di un’ulteriore verifica. A tale scopo girare la chiave Torx 55 di 360° in senso orario, quindi di 180° in senso antiorario. In questo modo si verifica che il dispositivo di regolazione non rimanga in- ceppato in posizione completamente arretrata.

9. A tale scopo, osservare quanto segue. La chiave Torx 55 può smettere di girare anche in caso di gioco eccessivo nel dispositivo di regolazione.

In caso di dubbio girare la vite Torx 55 di 180° in senso antiorario e, come verifica, azionare nuova- mente il pedale.

10. Se la chiave Torx 55 gira ancora avanti ed indietro, la funzione di regolazione è difettosa e la pinza deve essere sostituita.

Vedi capitolo „5.7 Sostituzione del freno a disco“.

3.4 Procedura finale

1 2“CLICK”

“CLICK”

Fig. 10 - Regolazione base

1. Utilizzando la chiave a tubo Torx 55, chiudere manualmente l’albero di azzeramento ruotandolo in senso orario fino a battuta, in modo che le pasti- glie dei freni tocchino il disco del freno.

2. Successivamente ruotare in senso anti orario per 2 click, vd. ► Fig. 10. Questa procedura serve per effettuare la regolazione base in seguito a ripara- zione o sostituzione delle pastiglie dei freni.

OK OK OK

OK

Fig. 11 - Corretta applicazione del tappo protettivo

Nota:

In caso di montaggio non corretto del tappo pro- tettivo dell’albero di azzeramento, eventuali danni risultanti non saranno coperti dalla garanzia SAF.

3. Montare sulla pinza del freno il tappo protettivo dell’albero di azzeramento, assicurandosi che sia orientato correttamente e inserito a fondo nella po- sizione di tenuta corretta. In caso contrario, si può compromettere la durata del freno! vd. ► Fig. 11

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3 Procedura iniziale e finale

it

3.4.1 Montaggio della ruota

Pericolo!

Assicurarsi che i tubi flessibili dei freni siano in perfette condizioni e disposti/posati e fissati corretta- mente.

Fig. 12 - Montaggio della ruota

1. Verificare la resistenza di rotolamento a vuoto.

Il freno a disco non deve in alcun modo risultare bloccato.

2. Montare la ruota, vd. ► Fig. 12

3.4.2 Abbassamento dell’assale del veicolo

Pericolo!

Se il freno a disco è dotato di un cilindro del freno a molla, assicurarsi che l’impianto frenante sia stato riempito fino alla pressione d'esercizio, che il cilindro del freno a molla sia stato sfiatato completamente e che sia stato rimosso il dispositivo di arresto mecca- nico. Fare riferimento alle istruzioni del costruttore del veicolo.

Attenzione!

Azionare il freno di stazionamento. Assicurarsi che l’impianto abbia sufficiente pressione (min. 6 bar).

Fig. 13 - Rimuovere il dispositivo di rilascio

1. Se è presente il cilindro del freno a molla, attivare il freno di stazionamento.

2. Sollevare gli assali in modo da poter rimuovere i supporti.

3. Abbassare delicatamente il veicolo a terra.

Fig. 14 - Rimozione dei blocchi

4. Rimuovere i blocchi delle ruote.

Pericolo!

Al termine dei lavori eseguire sempre una prova di funzionamento ( ► capitolo 3.3) e un giro di prova, in modo da assicurarsi che i freni funzionino corret- tamente.

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4 Procedure di ispezione

it

4 Procedure di ispezione

4.1 Informazioni generali

Questo capitolo illustra le procedure di ispezione dei componenti del freno. Iniziare sempre facendo riferi- mento alla tabella degli intervalli di ispezione riportata nel capitolo „4.2 Intervalli di ispezione“ .

Questa tabella indica la frequenza di ispezione dei vari componenti del freno e le pagine con le istruzioni corrispondenti.

La maggior parte delle ispezioni richiede lo smontag- gio della ruota dal veicolo. Prima di smontare la ruota, leggere i capitoli „2 Misure di sicurezza“ e„3 Proce- dura iniziale e finale“.

4.2 Intervalli di ispezione

La tabella seguente riporta gli intervalli di ispezione massimi raccomandati. A seconda del tipo di utilizzo del veicolo, dello stile di guida, di come gli intervalli di ispezione/manutenzione prescritti dal produttore del veicolo vengono adattati, ecc. potrebbero rendersi necessari intervalli di ispezione più brevi.

Intervalli di ispezione 1 = Prova di funzionamento 2 = Regolazione

3 = Controllo visivo

Prima della messa in servizio del veicolo Ogni giorno Dopo 3.000 - 5.000 km Ogni 3 mesi Ogni 12 mesi In seguito a sostituzione di compo- nenti dell’impianto Vedi pagina

Regolazione del sistema di comando/delle

valvole 1/2 – – – – 1/2 ► capitolo 2.3

Distribuzione della forza frenante – mo-

trice/rimorchio – – 1/2 – – 1/2 ► capitolo 2.3.3

Controllo di sicurezza – 1 – – – – ► capitolo 4.3.1

Pastiglie dei freni – – – 3 – – ► capitolo 4.3.3

Disco del freno – – – 3 – – ► capitolo 4.3.5

Prova di funzionamento – – – – 1 – ► capitolo 3.3

Tappi e cappucci protettivi – – – – 3 – ► capitolo 4.3.6

Perni guida della piastra reggispinta – – – – 3 – ► capitolo 4.3.7

Soffietto dei perni di scorrimento – – – – 3 – ► capitolo 4.3.9

Soffietto della piastra reggispinta – – – – 3 – ► capitolo 4.3.10

Funzione di scorrimento – – – – 1 – ► capitolo 4.3.11

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4 Procedure di ispezione

it

4.3 Ispezioni

4.3.1 Controllo visivo quotidiano

Pericolo!

Nel caso in cui dovessero manifestarsi segni che indicano una riduzione della funzione frenante o se i freni non funzionano correttamente, contattare immediatamente il centro assistenza.

1. Prima di mettere in moto il veicolo, verificare il cor- retto funzionamento dei freni e se questi frenano in modo efficace e graduale.

2. Controllare che il freno di servizio e quello di stazionamento funzionino alla perfezione e, per far ciò, provare a partire con freno di servizio e freno di stazionamento tirati.

4.3.2 Verifica delle condizioni generali 1. Deve essere presente una sufficiente illumina-

zione.

2. Ispezionare le parti e i componenti visibili del freno. In particolare, prestare attenzione ai se- guenti punti:

● danneggiamenti,

● depositi,

● corrosione,

● segni di surriscaldamento,

● crepe nei dischi dei freni,

● usura anomala, ecc.,

● corrosione sulla superficie d’attrito del disco del freno, ecc.

4.3.3 Controllo dell’usura delle pastiglie dei freni

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Nota:

Il 1° punto di questa procedura indica solamente che la pastiglia esterna è usurata! Per un’ispezione completa, seguire tutti i punti.

OK OK

Fig. 15 - Ispezione dell’indicatore di usura delle pastiglie dei freni

1. Verificare la posizione dell’indicatore di usura delle pastiglie dei freni (Visual Wear Indicator; VWI), vd.

► Fig. 15. Questa verifica può essere effettuata con la ruota montata o smontata. L’indicatore indica se la pastiglia è usurata. Non fornisce però una misura accurata del grado di usura di en- trambe le pastiglie. Per una misurazione accurata dell’usura di entrambe le pastiglie, attenersi alle seguenti istruzioni.

2. Smontare la ruota secondo ► capitolo 3.2.

3. Rimuovere le pastiglie dei freni secondo ► capi- tolo 5.2.2.

4. Verificare che non presentino anomalie quali eccessiva corrosione, segni di surriscaldamento e scolorimento dovuti a cicli caratterizzati da un elevato accumulo di calore. In presenza di ano- malie, adottare le misure descritte nel capitolo „8.2 Intervalli di controllo“.

(15)

4 Procedure di ispezione

it

>2mm

B

A

A

B

Fig. 16 - Misurazione dell’usura delle pastiglie dei freni

5. Su entrambe le pastiglie, misurare la distanza dalla piastra posteriore (A) alla superficie di usura (B) della pastiglia del freno in 4 punti, vd. ► Fig.

16. Lo spessore minimo consentito del ferodo (materiale di attrito) è 2 mm.

Pericolo!

Se questo valore non viene rispettato, vi è il rischio che la piastra di supporto della pastiglia vada persa, mettendo in pericolo l’incolumità delle persone.

Se lo spessore minimo delle pastiglie dei freni è inferiore al valore prescritto, eventuali danni risultanti non saranno comperti dalla garanzia SAF.

6. Controllare le condizioni della piastra di supporto (A).

7. Sostituire le pastiglie dei freni se risultano usurate o se si prevede che supereranno il limite di usura prima dell’ispezione successiva. Per la sostitu- zione, seguire le istruzioni riportate nel capitolo

„5.2 Sostituzione delle pastiglie dei freni“ .

8. Una volta completata l’ispezione, passare ai capi- toli „5.2.3 Installazione delle pastiglie dei freni“ e

„5.2.4 Procedura finale“ .

Nota:

La procedura di ispezione del disco del freno è solamente indicativa. Per informazioni e istruzioni specifiche sul disco del freno consultare la docu- mentazione fornita dal costruttore del veicolo.

4.3.4 Verifica generale del gioco delle pastiglie dei freni

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Nota:

● Il controllo del gioco delle pastiglie dei freni può essere effettuato con o senza il cilindro del freno montato.

● Preferibilmente, deve essere effettuato con la ruota smontata e prima di effettuare l’arretra- mento dell’albero di azzeramento. In tal caso, i punti 2 e 3 possono essere ignorati.

1. Prima di iniziare a controllare il gioco delle pasti- glie dei freni, leggere attentamente i capitoli „3.2 Procedura iniziale“ e „5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni“.

2. Per ridurre il gioco, inserire la chiave a tubo Torx 55 e ruotare manualmente in senso orario fino a battuta. In questo modo si elimina il gioco eccessivo. Ora, per impostare il gioco corretto, ef- fettuare una rotazione di 270° in senso antiorario.

3. Azionare il freno finché il maschio della chiave Torx 55 non gira più in quanto l’eventuale gioco in eccesso è stato eliminato dalla funzione di regola- zione.

Fig. 17 - Posizione corretta degli spessimetri

4. Inserire due spessimetri tra la pinza del freno e la pastiglia del freno esterna, in modo da misurare il gioco. Posizionare gli spessimetri nella parte superiore ed inferiore della piastra posteriore della pastiglia del freno in modo da misurare il gioco medio, vd. ► Fig. 17.

(16)

4 Procedure di ispezione

it

5. Il normale gioco delle pastiglie dei freni è com- preso tra 0,7 e 1,1 mm. Se il risultato della misu- razione non rientra in questo intervallo, proseguire come descritto al capitolo „8.2 Intervalli di con- trollo“ .

6. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente i capitoli „5.2.3 Installazione delle pastiglie dei freni“ e „5.2.4 Procedura finale“.

4.3.5 Controllo del disco del freno

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

OK OK

Fig. 18 - Ispezione del disco freno

1. Verificare che non vi siano tracce di usura, danni e crepe, vd. ► Fig. 18. Non sono consentite crepe che attraverso il perimetro esterno o il diametro interno dell’anello di frizione finiscono nei condotti di ventilazione!

Lunghezza ammessa

delle crepe Lunghezza non ammessa

delle crepe

< 75% della larghezza

del disco del freno > 75% della larghezza del disco del freno

B B

Fig. 19 - Misurazione dello spessore del disco del freno

2. Misurare lo spessore del disco del freno con un calibro a corsoio. Se il disco del freno ha un bordo di usura, la misurazione può essere effettauta con due distanziatori (B; ad es. rondelle spesse 5 mm), vd. ► Fig. 19. Lo spessore totale dei due distan- ziatori (B) dovrà essere sottratto dal risultato della misurazione.

Lo spessore minimo del disco del freno è pari a 37 mm.

Sostituire il disco del freno se risulta usurato o se si prevede che supererà il limite di usura prima dell’ispe- zione successiva.

4.3.6 Controllo di tappi e cappucci protettivi

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Attenzione!

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Il mancato rispetto delle suddette istruzioni può compromettere la sicurezza e/o la durata del freno a disco e dei relativi componenti.

1. Prima di ispezionare tappi e cappucci protettivi, leggere attentamente il capitolo „3.2 Procedura iniziale“.

2. Rimuovere l’eventuale sporcizia presente sulle superfici.

3. Verificare che non vi siano segni che denotino un’eccessiva sollecitazione dovuta a surriscalda- mento, scolorimento, depositi, ecc.

(17)

4 Procedure di ispezione

it

B

A

Fig. 20 - Due tappi protettivi

4. I seguenti tappi e cappucci protettivi devono risul- tare in posizione e integri:

● Tappo dell’albero di azzeramento (A) e tenuta della pinza del freno (B), vd. ► Fig. 20,

● La guarnizione dell’alloggiamento (B) non deve essere rimossa.

C

C

D

Fig. 21 - Due cappucci protettivi

5. Due cappucci protettivi che proteggono i perni di guida (C), vd. ► Fig. 21.

6. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente il capitolo „3.4 Procedura finale“.

Attenzione!

Non rimuovere mai la guarnizione dell’alloggiamento (B), vd. ► Fig. 20.

In caso di rimozione della guarnizione dell’alloggia- mento (B) verrà meno la garnzia e il freno a disco verrà danneggiato!

Non regolare il dado (D), vd. ► Fig. 21.

4.3.7 Controllo dei perni guida della piastra reggispinta

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Attenzione!

Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspirapol- vere. Non utilizzare aria compressa.

E

E

Fig. 22 - Entrambi i perni guida della piastra reggispinta

1. Prima di ispezionare i perni guida della piastra reggispinta, leggere attentamente il capitolo „3.2 Procedura iniziale“.

2. Rimuovere l’eventuale sporcizia presente sulle superfici.

3. Controllare che i due perni guida della piastra reggispinta (E), siano in posizione corretta, vd. ► Fig. 22.

4. Controllare che la piastra reggispinta si muova liberamente insieme ai perni guida.

5. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente il capitolo „3.4 Procedura finale“.

(18)

4 Procedure di ispezione

it

4.3.8 Controllo dell’interfaccia di azionamento.

Pericolo!

● Indossare una mascherina protettiva in modo da evitare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute. La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

● Depressurizzare condotte e componenti prima di scollegarli!

● Se è montato un cilindro del freno con accumulo di energia a molla, verificare che in fase di smon- taggio la molla risulti fissata in modo meccanico, vedi capitolo „3.2.1 Sollevamento e supporto dell’assale del veicolo“.

Attenzione!

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

B

A

Fig. 23 - Superfici di tenuta di cilindro del freno e pinza del freno

L’ispezione si applica a entrambe le versioni dei cilin- dri del freno, sia il cilindro del freno di servizio che il cilindro del freno a molla.

1. Prima di ispezionare l’interfaccia di azionamento, leggere attentamente il capitolo „3.2 Procedura iniziale“.

2. Pulire accuratamente l’area intorno alle superfici di accoppiamento di cilindro freno (A) e pinza (B) per evitare l’ingresso di sporcizia nel meccanismo du- rante la rimozione del cilindro freno vd. ► Fig. 23.

3. Rilasciare il freno di stazionamento, vedi ► capi- tolo 3.2.1.

F

A

E

B

Fig. 24 - Smontaggio dei componenti del cilindro del freno

4. Verificare eventualmente che il cilindro del freno a molla vd. ► Fig. 24 (F) sia completamente rila- sciato e fissato meccanicamente in questa posi- zione.

5. Assicurarsi che il cilindro del freno sia stato de- pressurizzato.

6. Rimuovere i due dadi (E) di fissaggio del cilindro del freno. Rimuovere il cilindro freno (E) dalla pinza (B), vd. ► Fig. 24.

Fig. 25 - Asta di azionamento

7. Una volta rimosso e fissato il cilindro freno, la relativa asta di azionamento deve sporgere di ca.

15 mm in posizione di riposo, vd. ► Fig. 25.

8. Con disco del freno attivato, l’asta di azionamento del cilindro del freno deve sporgere di ca. 72 - 80 mm (a seconda del tipo di cilindro del freno).

9. Controllare anche che l’asta di azionamento sia perpendicolare alla flangia di tenuta esterna.

(19)

4 Procedure di ispezione

it

Fig. 26 - Apertura del cilindro del freno

10. Attraverso l’apertura nella flangia di fissaggio del cilindro del freno verificare che non vi siano tracce di umidità/corrosione, vd. ► Fig. 26. A tale scopo, guardare anche all’interno dell’apertura e non soltanto sulla superficie. In caso di corrosione è necessaria un’ulteriore ispezione. In caso di infil- trazioni d’acqua e conseguente corrosione interna/

danni al meccanismo, sostituire la pinza del freno in modo da evitare problemi di funzionamento. Se si rendono necessari degli interventi, “Sostituire la pinza del freno“.

B

A

Fig. 27 - Vista interna del cilindro del freno

11. Sul cilindro del freno deve essere presente un soffietto interno (A) in corrispondenza dell’asta di azionamento, vd. ► Fig. 27.

12. Controllare che il soffietto sia integro e, a tale scopo, ispezionarne l’area circostante e l’albero dell’asta di azionamento. Ricercare l’eventuale presenza di tracce che denotino infinltrazioni di acqua o corrosione. Potrebbero essere un sintomo del fatto che il soffietto è danneggiato.

13. Controllare che la flangia di tenuta esterna (B) sia integra e correttamente in posizione.

14. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente i capitoli „5.3.3 Installazione del cilindro del freno“ e „5.3.4 Procedura finale“.

4.3.9 Controllo del soffietto dei perni di scorrimento

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Attenzione!

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

B A

Fig. 28 - Ispezione del soffietto dei perni di scorrimento

Prima di ispezionare il soffietto dei perni di scorri- mento, leggere attentamente il capitolo „3.2 Proce- dura iniziale“.

(20)

4 Procedure di ispezione

it

15. Ispezionare il soffietto del cuscinetto fisso del perno di scorrimento (A) e il soffietto del cuscinetto flottante del perno di scorrimento (B), vd. ► Fig.

28. Controllare bene che il soffietto non presenti danni dovuti a depositi, sassi o surriscaldamento.

16. Se il soffietto è danneggiato, sostituirlo. Per le istruzioni relative alla sostituzione del soffietto, leggere attentamente il capitolo „4.3.11 Controllo della funzione di scorrimento“.

17. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente i capitoli „5.3.3 Installazione del cilindro del freno“ e „5.3.4 Procedura finale“.

4.3.10 Controllo del soffietto della piastra reggispinta

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Attenzione!

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Per ruotare l’albero di azzeramento non utilizzare mai un avvitatore a percussione o simili. Altri- menti il meccanisco del freno a disco rischia di venire danneggiato! La coppia max. di serraggio è di 20 Nm.

Nota:

Non regolare/svitare eccessivamente la piastra reggispinta durante l’ispezione. In caso contrario la piastra reggispinta si può sganciare dalla vite di regolazione con conseguenti danni al soffietto della piastra reggispinta! La distanza min. tra pinza e piastra reggispinta è 60 mm.

60mm

A

Fig. 29 - Svitatura max. per il controllo del soffietto della piastra reggispinta

1. Prima di ispezionare il soffietto della piastra reggi- spinta, leggere attentamente i capitoli „3.2 Proce- dura iniziale“, e „5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni“ .

2. Utilizzare la chiave a tubo Torx 55 per ruotare manualmente in senso orario l’albero di serraggio.

In questo modo la piastra reggispinta (A) viene svitata sulla vite di regolazione in modo da poter ispezionare il soffietto. Terminare l’operazione quando la distanza tra la superficie interna della pastiglia della piastra reggispinta e la superficie esterna della pastiglia della pinza del freno è pari a 60 mm, vd. ► Fig. 29.

Fig. 30 - Ispezione del soffietto della vite di regolazione

3. Ispezionare i soffietti della vite di regolazione, vd.

► Fig. 30. Controllare bene che il soffietto non presenti danni dovuti a depositi, sassi o surriscal- damento.

(21)

4 Procedure di ispezione

it

4. Se il soffietto è danneggiato, sostituirlo. Per le istruzioni relative alla sostituzione del soffietto, leggere attentamente il capitolo, „5.4 Sostituzione del soffietto della vite di regolazione“.

5. Se tutto è a posto, girare manualmente indietro la piastra reggispinta e, a tale scopo, con la chiave Torx 55 girare l’albero di azzeramento in senso antiorario. Ruotare fino a raggiungere la posizione necessaria per poter rimontare le pastiglie dei freni.

6. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente i capitoli „5.3.3 Installazione del cilindro del freno“ e „5.3.4 Procedura finale“.

4.3.11 Controllo della funzione di scorrimento

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

Attenzione!

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

Fig. 31 - Affinché la pinza del freno si muova liberamente, essa deve poter scorrere senza problemi sul perno di scorrimento.

1. Prima di verificare la funzione di scorrimento, leg- gere attentamente i capitoli „3.2 Procedura iniziale“

e „5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni“ . 2. Una volta rimosse le pastiglie dei freni, muovere

manualmente la pinza avanti ed indietro per verifi- carne il movimento, vd. ► Fig. 31.

3. Se il movimento risulta in qualche modo ostaco- lato, occorre ricercarne la causa, vedi capitolo „8.2 Intervalli di controllo“.

4. Se dalla ricerca guasti risulta che il gruppo che assicura la funzione di scorrimento deve essere sostituito, vedere il capitolo „5.5 Sostituzione del gruppo di scorrimento“.

5. Una volta completata l’ispezione, leggere attenta- mente i capitoli „5.2.3 Installazione delle pastiglie dei freni“ e „5.2.4 Procedura finale“.

Nota:

Se difettosa, la funzione di scorrimento può causare anomalie d’esercizio, come freni troppo caldi e usura non uniforme delle pastiglie dei freni.

4.3.12 Misurazione del gioco dei cuscinetti

Fig. 32 - Posizione interna della pinza del freno

1. Muovare manualmente la pinza del freno in dire- zione della freccia finché possibile, vd. ► Fig. 32.

Fig. 33 - Comparatore sulla pinza del freno

2. Pulire il punto di misurazione e posizionare il com- paratore sul supporto (freccia).

(22)

4 Procedure di ispezione

it

Fig. 34 - Misurazione del gioco della pinza del freno

3. Inclinare la pinza del freno in direzione delle frecce nere, vd. ► Fig. 34.

4. Impostare il comparatore sullo zero.

5. Ora inclinare la pinza del freno in direzione delle frecce rosse e leggere il gioco misurato sul com- paratore, vd. ► Fig. 34.

Specifiche della misurazione:

Se il gioco dei cuscinetti è superiore a 2 mm, la bron- zina deve essere sostituta. Vedi capitolo „5.5 Sostitu- zione del gruppo di scorrimento“, vd. ► Fig. 35 e vd.

► Fig. 36.

A

B

Fig. 35 - Supporto della pinza del freno

Il cuscinetto flottante è realizzato con un materiale composito morbido. Se il cuscinetto flottante emette un suono metallico, significa che deve essere sostitu- ito.

LH A RH

B

Fig. 36 - Cuscinetto fisso (A) e cuscinetto flottante (B)

A = cuscinetto fisso B = cuscinetto flottante

(23)

5 Procedure di sostituzione

it

5 Procedure di sostituzione

5.1 Informazioni generali

Questo capitolo spiega come sostituire il freno a disco e/o i relativi componenti. Per eseguire le operazioni di sostituzione descritte in questo capitolo occorre smontare la ruota.

5.2 Sostituzione delle pastiglie dei freni

5.2.1 Procedura iniziale

Prima di smontare le pastiglie dei freni, leggere atten- tamente il capitolo „3.2 Procedura iniziale“.

5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

● Lo scatto improvviso delle molle sotto tensione può provocare lesioni personali!

● Non inserire il freno durante la sostituzione delle pastiglie!

● Assicurarsi inoltre che durante l’intera procedura di sostituzione l’impianto pneumatico del freno sia sotto pressione (min. 6 bar)! Se la pressione scende sotto i 6 bar, il freno di stazionamento verrà inserito automaticamente.

Attenzione!

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

1. Se necessario rimuovere sporcizia, polvere ed eventuali altri ostacoli.

Attenzione!

● Utilizzare esclusivamente gli attrezzi SAF-HOL- LAND dove specificato.

● Per ruotare l’albero di azzeramento non utilizzare mai un avvitatore a percussione o simili. Vi è il rischio di danneggiare le parti interne del mecca- nismo! La coppia max. di serraggio è di 20 Nm.

Nota:

Per poter montare le nuove pastiglie dei freni, la pia- stra reggispinta deve essere ruotata completamente in senso antiorario.

1

2

3

MAX 20Nm

Fig. 37 - Resettaggio della piastra reggispinta per mezzo dell’albero di azzeramento

2. Rimuovere il tappo protettivo dell’albero di azzera- mento, vd. ► Fig. 37.

3. Utilizzare la chiave a tubo Torx 55 per ruotare ma- nualmente in senso antiorario l’albero di serraggio.

In questo modo il freno viene arretrato in modo che la piastra reggispinta possa ritornare comple- tamente nella propria posizione interna. Nell’ef- fettuare la rotazione in senso antiorario, si deve avvertire distintamente uno scatto. L’arresto contro la posizione interna della piastra reggispinta deve essere ben percepibile. Non deve essere applicata una coppia superiore a 20 Nm. Non mantenere stabilmente la posizione serrata. In posizione ser- rata la funzione di regolazione è disattivata.

Attenzione!

Assicurarsi che la staffetta di ritegno della pastiglia del freno venga tenuta abbassata durante la rimo- zione della staffetta di ritegno.

(24)

5 Procedure di sostituzione

it

A

B

C C B

C C

B B A

SBS 1918 H0 SBS 2220 H0

Fig. 38 - Smontaggio dei componenti della pastiglia del freno

4. Per rimuovere la staffetta di ritegno della pastiglia del freno, spingere e tenere abbassato il fermo della molla (A), vd. ► Fig. 38. Mentre il fermo della molla (A) viene tenuto abbassato, tirare verso di sé la staffetta di ritegno della pastiglia del freno (B) e rimuoverla. Qualora non si riesca a rimuovere manualmente la staffetta di ritegno della pastiglia del freno, è possibile utilizzare un utensile. Prose- guire rimuovendo entrambe le molle delle pasti- glie (C).

Attenzione!

Iniziare sempre con la pastiglia del freno esterna! Se la pastiglia esterna è montata, non è possibile rimuo- vere la pastiglia interna, poiché su quest’ultima sono presenti due perni guida della piastra reggispinta.

2

1

B A

C

Fig. 39 - Smontaggio delle pastiglie dei freni

5. Smontare le pastiglie dei freni. Rimuovere la pa- stiglia del freno esterna (A), poi quella interna (B), vd. ► Fig. 39.

La pastiglia interna viene inoltre spinta e premuta con la piastra reggispinta su due punti. Non è quindi possibile rimuovere la pastiglia del freno in- terna quando quella esterna è ancora in posizione.

Una volta rimossa la pastiglia del freno esterna, è possibile sfilare la pinza e smontare la pastiglia del freno interna.

6. Rimuovere il fermo della molla della staffetta di ritegno della pastiglia del freno (C).

5.2.3 Installazione delle pastiglie dei freni

Attenzione!

Per la sostituzione delle pastiglie dei freni, montare tutti i componenti presenti nel kit di riparazione.

Smaltire correttamente i vecchi componenti.

1. Prima di montare le nuove pastiglie, assicurarsi che il freno sia completamente arretrato.

2. Controllare che le superfici di contatto su supporto del freno, pinza del freno e piastra reggispinta siano prive di sporcizia e ruggine. Se necessario pulire la piastra reggispinta.

Attenzione!

● Iniziare sempre installando per prima la pastiglia del freno interna!

● Assicurarsi che il materiale di attrito sia rivolto verso il disco del freno!

B

A C

Fig. 40 - Installazione delle pastiglie dei freni

3. Iniziare installando sul supporto del freno la pa- stiglia del freno interna (B). Nota: la pastiglia del freno interna è appoggiata alla piastra reggispinta in due punti, vd. ► Fig. 40. Montare quindi la pa- stiglia del freno esterna (A).

(25)

5 Procedure di sostituzione

it

4. Controllare che le superfici di contatto sul fermo della molla della staffetta di ritegno della pastiglia del freno siano prive di sporcizia e ruggine. Se ne- cessario pulire la staffetta di ritegno della pastiglia del freno.

5. Installare sulla pinza del freno un nuovo fermo della molla (C) e assicurarsi che questo venga posizionato correttamente.

Pericolo!

Al termine del montaggio, assicurarsi che il fermo della molla della staffetta di ritegno della pastiglia del freno sia in posizione di bloccaggio.

A A

OK OK B

B

OK OK OK OK A

A B

B

SBS 2220 H0

SBS 1918 H0

Fig. 41 - Installazione dei componenti della pastiglia del freno

6. Fissare le nuove molle (A) e la staffetta di ritegno della pastiglia del freno (B). Per fissare la staf- fetta di ritegno della pastiglia del freno, posizio- narla innanzitutto all’estremità dell’alloggiamento nell’apertura della pinza del freno. Comprimere poi le molle delle pastiglie e posizionare l’apertura rettangolare della staffetta di ritegno della pastiglia del freno sulla tenuta della pinza del freno. Spin- gere infine la staffetta di ritegno della pastiglia del freno sotto la tenuta della pinza del freno finché il fermo della molla non scatta in posizione di bloc- caggio, vd. ► Fig. 41. Se necessario, avvalersi di un attrezzo per spingere il fermo della pastiglia in posizione.

5.2.4 Procedura finale

Per concludere la procedura, leggere attentamente i seguenti capitoli:

1. „3.3 Prova di funzionamento“, per verificare che il freno a disco funzioni correttamente.

2. „3.4 Procedura finale“

5.3 Sostituzione del cilindro del freno

5.3.1 Procedura iniziale

Prima di smontare i cilindri dei freni a molla, leggere attentamente il capitolo „3.2 Procedura iniziale“.

5.3.2 Smontaggio del cilindro del freno

Pericolo!

Indossare una mascherina protettiva in modo da evi- tare l’inalazione di sostanze pericolose per la salute.

La polvere generata dalle pastiglie dei freni usurate può provocare danni ai polmoni!

● Se il freno a disco funge anche da freno di stazio- namento, assicurarsi che l’impianto frenante sia depressurizzato, che il cilindro del freno a molla sia stato rilasciato completamente e sia stato fissato meccanicamente in questa posizione.

Fare riferimento alle istruzioni del costruttore del veicolo.

● Depressurizzare condotte e componenti prima di aprirli!

Fig. 42 - Fissaggio con dispositivo di rilascio

Pericolo!

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

(26)

5 Procedure di sostituzione

it

B

A

Fig. 43 - Superfici di tenuta di cilindro del freno e pinza del freno

Pulire accuratamente l’area intorno alle superfici di tenuta del cilindro del freno (A) e della pinza del freno (B), in modo da evitare l’ingresso di impurità nel mec- canismo nel momento in cui viene rimosso il cilindro del freno, vd. ► Fig. 43.

D A

E

B C

F

Fig. 44 - Smontaggio dei componenti del cilindro del freno

3. Verificare eventualmente che il cilindro del freno a molla (F) sia completamente rilasciato e fissato meccanicamente in questa posizione, vd. ► Fig.

44.

4. Verificare che il cilindro del freno (A) sia stato depressurizzato.

5. Contrassegnare e rimuovere i raccordi dei flessi- bili del freno di servizio (C) ed eventualmente del freno di stazionamento (D).

6. Rimuovere i due dadi (E) di fissaggio del cilindro del freno. Rimuovere il cilindro del freno (A) dalla pinza del freno (B).

7. Prima di rimuovere il cilindro del freno, leggere attentamente il capitolo „4.3.8 Controllo dell’inter- faccia di azionamento.“ .

5.3.3 Installazione del cilindro del freno 1. Controllare che il cilindro del freno installato sia

quello corretto per l’applicazione e per il veicolo.

Qualora sia installato un cilindro del freno a molla, verificare che la molla del freno di stazionamento sia bloccata secondo le istruzioni del costruttore del veicolo.

2. Prima di rimuovere il cilindro del freno, leggere attentamente il capitolo „4.3.8 Controllo dell’inter- faccia di azionamento.“ .

Attenzione!

Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri componenti.

Fig. 45 - Verifica da effettuare prima del montaggio del cilindro del freno

3. Verificare che la superficie di tenuta del cilindro sul corpo della pinza del freno e la superficie di tenuta sul corpo della pinza del freno non presentino tracce di sporcizia, umidità e ruggine, vd. ► Fig.

45. Assicurarsi che la tenuta del cilindro del freno sia integra e posizionata correttamente.

4. Applicare un po’ di grasso universale nello scodel- lino a sfera della leva del cilindro del freno. Appli- care solo una ridotta quantità di grasso ed evitare che questo cada all’interno del freno.

(27)

5 Procedure di sostituzione

it

D A

E

B C

F

Fig. 46 - Installazione dei componenti del cilindro del freno

5. Montare il nuovo cilindro del freno (A) sulla pinza (B) con i dadi (E), vd. ► Fig. 46. Avvitare a fondo i dadi prima di serrarli, in modo da garantire che il cilindro del freno risulti appoggiato in parallelo.

La coppia di serraggio dei dadi di fissaggio del cilindro del freno è di 180 - 210 Nm.

Attenzione!

Prestare attenzione a non invertire i flessibili!

6. Fissare i tubi flessibili del freno di servizio (C) ed eventualmente del freno di stazionamento (D).

Nell’applicare i due tubi flessibili, assicurarsi che i raccordi (C) e (D) vengano abbinati correttamente, vd. ► Fig. 46.

Fig. 47 - Rimozione del tappo di spurgo

7. Rimuovere dall’alloggiamento del cilindro del freno il tappo di spurgo rivolto verso il basso, vd. ► Fig.

47. Ripetere eventualmente la procedura sul cilin- dro del freno a molla.

Attenzione!

Alimentare aria al freno di stazionamento. Assi- curarsi che l’impianto abbia sufficiente pressione (min. 6 bar).

8. Disinserire eventualmente il freno di staziona- mento e il meccanismo di scarico del cilindro del freno a molla, in modo da sganciare la molla.

L’impianto dell’aria compressa deve avere una pressione min. di 6 bar.

9. Con il freno di servizio inserito e – se presente – freno di stazionamento disinserito, controllare che i cilindri dei freni, i flessibili e i raccordi non presen- tino perdite o danni.

5.3.4 Procedura finale

Per concludere la procedura, leggere attentamente i seguenti capitoli:

1. „3.3 Prova di funzionamento“, per verificare che il freno a disco funzioni correttamente.

2. „3.4 Procedura finale“

5.4 Sostituzione del soffietto della vite di regolazione

5.4.1 Procedura iniziale

Prima di rimuovere il soffietto della vite di regolazione, leggere attentamente i seguenti capitoli.

1. „3.2 Procedura iniziale“

2. „5.2.2 Smontaggio delle pastiglie dei freni“

3. „5.3.2 Smontaggio del cilindro del freno“

4. „5.7.2 Smontaggio del freno a disco“

(28)

5 Procedure di sostituzione

it

5.4.2 Smontaggio del soffietto della vite di regolazione

Fig. 48 - Disposizione di serraggio per la sostituzione del soffietto della vite di regolazione

1. Serrare il freno a disco in una morsa con ganasce morbide, vd. ► Fig. 48. Assicurarsi che le ganasce della morsa non danneggino il freno a disco.

52mm

A

Fig. 49 - Estrazione della piastra reggispinta

2. Utilizzando la chiave Torx 55, girare manualmente l’albero di azzeramento in senso orario in modo da estrarre la piastra reggispinta (A). Continuare a estrarre finché la piastra reggispinta non è completamente svitata e si stacca dalla vite di regolazione, vd. ► Fig. 49. La piastra reggispinta si stacca quando il gioco tra la superficie interna della pastiglia della piastra reggispinta e la super- ficie esterna della pastiglia della pinza si riduce di oltre 52 mm. Nel rimuovere la piastra reggispinta, prestare attenzione a non danneggiarne i filetti interni ed esterni sulla vite di regolazione.

3. Dopo aver staccato la piastra reggispinta dalla vite di regolazione, sfilare manualmente il soffietto della vite di regolazione dalla piastra reggispinta e dalla pinza del freno. Non utilizzare alcun attrezzo, altrimenti si rischia di danneggiare le superfici di tenuta con conseguenti infiltrazioni d’acqua o cor- rosione delle tenute al momento del rimontaggio.

5.4.3 Pulizia

Attenzione!

● Per la pulizia delle superfici utilizzare un aspira- polvere. Non utilizzare aria compressa.

● Prestare attenzione durante l’uso di prodotti chimici e/o attrezzi per la pulizia (ad es. coltelli, spazzole, ecc.). In questo modo si evitano danni o spostamenti di tubi flessibili, tenute e altri com- ponenti.

● Assicurarsi che attraverso l’apertura della vite di regolazione non penetrino sporcizia o impurità!

Fig. 50 - Dispositivo di serraggio della piastra reggispinta

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