ORIGINALE
NON SOGGETTA AL CONTROLLO DI LEGITTIMITA’, AI SENSI DELL’ART. 134 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N.267 Seduta del 19/10/2009 con inizio alle ore 16:30
OGGETTO:
RIDETERMINAZIONE TARIFFE E CANONI PER LO SCARICO DI REFLUI PROVENIENTI DA SCOLMATORI FOGNARI E SIMILARI IN ACQUE SUPERFICIALI: MODIFICA DELIBERA G.C. N. 26 DEL 09 MARZO 2009
Presiede la seduta il Sindaco Prof. ssa ARIELLA BORGHI
Con la partecipazione del Segretario Generale Dott. ROBERTO CARBONARA
Presente Assente
BORGHI ARIELLA SINDACO * -
LINGIARDI FRANCESCO Vice SINDACO - *
ADOBATI FULVIO ASSESSORE - *
QUADRI GRAZIANO ASSESSORE * -
RIGON GIOVANNI ASSESSORE * -
TURA ALICE ASSESSORE * -
STUCCHI ELENA ASSESSORE * -
CIOCCA DANIELA ASSESSORE * -
GIUNTA COMUNALE
Deliberazione n. 143 Adottata il
19/10/2009
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la deliberazione della giunta comunale n. 26 del 09 marzo 2009, esecutiva a tutti gli effetti, con la quale sono state confermate le tariffe per gli scarichi in roggia anno 2009;
RICHIAMATO il Regolamento Comunale per l’utilizzo delle acque e delle Rogge di proprietà del Comune di Treviglio, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 27 febbraio 2008, esecutiva a termini di legge;
CONSIDERATO che l’immissione di acque reflue industriali provoca all’alveo dei corsi d’acqua danni ed ammaloramento del fondo e delle sponde (mutamento delle caratteristiche fisiche ed organolettiche dell’acqua, scarico dei liquami, aggravio manutentivo delle Rogge);
CONSIDERATO che l’onere per tutti gli aspetti manutentivi dovuti all’ammaloramento dei cavi irrigui grava sulla proprietà delle rogge, ossia il Comune di Treviglio;
CONSIDERATO che il Comune di Treviglio ha attivato, nel corso dell’anno 2007, il monitoraggio delle acque e, conseguentemente, del sedime dei cavi irrigui in prossimità degli scarichi, con appositi prelievi commissionati a laboratori accreditati o all’ARPA, così come previsto dall’art. 59 del Regolamento Comunale per l’utilizzo delle acque e delle Rogge di proprietà del Comune di Treviglio;
PRESO ATTO che gli insediamenti produttivi possono immettere reflui in roggia nei limiti consentiti dalla tabella 3 – Allegato 5 del D. Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, aggiornato dal D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 258 (ex tabella A) e dal D. Lgs. 3 aprile 2006, n.
152;
RICHIAMATA la Delibera G.R. 25 gennaio 2002, n. 7/7868
“Determinazione del reticolo idrico principale. Delega di funzioni relative alla polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore come indicato dall’art. 3, comma 114 della L.R. n. 1/2000 – Determinazione dei canoni regionali di polizia idraulica”;
RICHIAMATA la Delibera G.R. 1 agosto 2003, n. 7/13950 - Modifica della d.g.r. 25 gennaio 2002, n. 7/7868 “Determinazione del reticolo idrico principale. Trasferimento delle funzioni relative alla polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore come indicato dall’art. 3, comma 114 della L.R. 1/2000. Determinazione dei canoni regionali di polizia idraulica”;
RITENUTO di dover annullare i criteri di tassazione dei reflui provenienti dagli scolmatori fognari, in quanto gli stessi sono già assoggettati, come previsto dalla normativa Regionale vigente,
al pagamento degli importi per sversamento di acque meteoriche provenienti da scolmatori fognari di “troppo pieno” in corsi d’acqua superficiali, al Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca – Via S. Antonino, 7 – 24100 Bergamo - P. IVA 09816500152, e di confermare, nel contempo, il canone annuo di concessione precaria per ogni tubazione in cavo irriguo, così come di seguito riportato:
o canone annuo (o di frazione di anno) di concessione precaria per manufatti ad uso scolmatore fognario o similare: € 367,07= (trecentosessantasette//07);
RISCONTRATA, altresì, la propria competenza, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 42.2.f) e 48, comma 2 del TUEL;
ACQUISITI sulla proposta di deliberazione i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del TUEL, come allegati al presente atto;
CON VOTI FAVOREVOLI UNANIMI, resi per alzata di mano;
DELIBERA
1. DI ANNULLARE i criteri di tassazione relativi ai soli quantitativi di reflui provenienti dagli scolmatori fognari, in quanto gli stessi sono già assoggettati, come previsto dalla normativa Regionale vigente sopra richiamata, al pagamento degli importi per sversamento di acque meteoriche provenienti da scolmatori fognari di “troppo pieno” in corsi d’acqua superficiali, al Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca – Via S. Antonino, 7 – 24100 Bergamo – P.
IVA 09816500152;
2.DI CONFERMARE, nel contempo, il canone annuo di concessione precaria per ogni tubazione in cavo irriguo, così come di seguito riportato:
• canone annuo (o di frazione di anno) di concessione precaria per manufatti ad uso scolmatore fognario o similare: € 367,07= (trecentosessantasette//07);
3.DI DICHIARARE la presente deliberazione, a seguito di apposita votazione unanime favorevole, resa per alzata di mano nel rispetto dell’art. 134, comma 4 del TUEL, immediatamente eseguibile, in contesto di piena continuità dell’azione amministrativa locale.
* * *
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO:
Il Sindaco Prof. ssa ARIELLA BORGHI
Il Segretario Generale Dott. ROBERTO CARBONARA