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Formulario
ESERCIZI SVOLTI SULL’IPERBOLE EQUILATERA
1) Scrivere l’equazione dell’iperbole equilatera γ, riferita ai propri assi, sapendo che a2.
L’equazione canonica dell’iperbole equilatera riferita ai propri assi è:
2 2
2 y a
x .
Pertanto, per determinare l’equazione bisogna trovare il valore del coefficiente a, che esprime la misura della semidistanza tra i vertici della conica. Sapendo che a2 si ottiene a2 4, quindi, sostituendo il valore trovato nell’equazione canonica, si ottiene l’equazione dell’iperbole equilatera γ riferita ai propri assi:
4 y x2 2 .
2) Scrivere l’equazione dell’iperbole equilatera γ, riferita ai propri assi, sapendo che passa per il punto P3;1.
L’equazione canonica dell’iperbole equilatera riferita ai propri assi è:
2 2
2 y a
x .
Pertanto, per determinare l’equazione bisogna trovare il valore del coefficiente a, che esprime la misura della semidistanza tra i vertici della conica. Sapendo che il punto P appartiene all’iperbole equilatera si sostituiscono nell’equazione canonica le coordinate del punto P, ossia:
2 2
2 ( 1) a
) 3
( ,
svolgendo i calcoli si ha a2 , 8 quindi, sostituendo il valore trovato nell’equazione canonica, si ottiene l’equazione dell’iperbole equilatera γ :
8 y x2 2 .
Prof. La Barbera Mauro 1
3) Scrivere l’equazione dell’iperbole equilatera γ, riferita ai propri assi, sapendo che ha per fuoco il punto F
2;0
.L’equazione canonica dell’iperbole equilatera riferita ai propri assi è:
2 2
2 y a
x .
Pertanto, per determinare l’equazione bisogna trovare il valore del coefficiente a, che esprime la misura della semidistanza tra i vertici della conica. Sapendo che il punto F(c;0) è uno dei fuochi dell’iperbole equilatera, si ricava che c 2. Inoltre, ricordando la relazione che intercorre tra il coefficiente a ed il coefficiente c, ossia:c2 2a2, si deduce che
2 2 2a2, ossia: 2a2 2a2 1.Sostituendo il valore trovato nell’equazione canonica si ottiene l’equazione dell’iperbole equilatera γ riferita ai propri assi:
1 y x2 2 .
4) Scrivere l’equazione dell’iperbole equilatera γ, riferita ai propri asintoti, sapendo che ha per fuoco il punto F2;2 .
L’equazione canonica dell’iperbole equilatera riferita ai propri asintoti è:
k xy .
Pertanto, per determinare l’equazione bisogna trovare il valore del coefficiente k. Sapendo che il punto F( 2k; 2k) è uno dei fuochi dell’iperbole equilatera, si ricava che 2k 2.
Svolgendo i calcoli si ottiene: 2k4k2.
Sostituendo il valore trovato nell’equazione canonica, si ottiene l’equazione dell’iperbole equilatera γ riferita ai propri asintoti:
2 xy .
Prof. La Barbera Mauro 2
5) Scrivere l’equazione dell’iperbole equilatera γ, riferita ai propri asintoti, passante per il punto P3;4.
L’equazione canonica dell’iperbole equilatera riferita ai propri asintoti è:
k xy .
Pertanto, per determinare l’equazione bisogna trovare il valore del coefficiente k. Sapendo che il punto P appartiene all’iperbole equilatera si sostituiscono nell’equazione canonica le coordinate del punto P, ossia:
k ) 4 )(
3
( ,
cioè svolgendo i calcoli si ha k 12 , quindi, sostituendo il valore trovato nell’equazione canonica, si ottiene l’equazione dell’iperbole equilatera γ riferita ai propri asintoti:
12 xy .
6) Scrivere l’equazione della retta t, tangente nel punto T1;2 all’iperbole equilatera γ, riferita ai propri asintoti, di equazione: xy2.
Per determinare l’equazione della retta t tangente all’iperbole γ nel punto di tangenza T1;2, si applica la seguente formula (regola dello sdoppiamento):
2 k x y 2
y x0 0
.
Sostituendo nella formula suddetta le coordinate del punto T e sapendo che 2
k , si ottiene:
2 2 x 2 2
y . Semplificando si ottiene:
2 2 x
y .
Liberando dal denominatore ed esplicitando rispetto alla variabile y , si ha l’equazione della retta tangente all’iperbole γ , riferita ai propri asintoti, nel punto di tangenza T, ossia:
4 x 2 y :
t .
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7) Scrivere l’equazione della retta t, tangente nel punto T5;4 all’iperbole equilatera γ, riferita ai propri assi, di equazione: x2 y2 9.
Per determinare l’equazione della retta t tangente all’iperbole γ nel punto di tangenza T5;4, si applica la seguente formula (regola dello sdoppiamento):
2 0
0 yy a
xx .
Sostituendo nella formula suddetta le coordinate del punto T e sapendo che
9
a2 , si ottiene:
9 y 4 x
5 .
Esplicitando rispetto alla variabile y , si ha l’equazione della retta tangente all’iperbole γ , riferita ai propri assi, nel punto di tangenza T, ossia:
4 x 9 4 y 5 :
t .
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