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Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore del legno nella provincia di Gorizia 2 trimestre 2010

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(1)

p p ia i an ni i d di i g g es e st ti io on ne e d de el ll le e s si i tu t ua az z io i on ni i d d i i gr g ra a ve v e d di if ff f ic i co ol lt tà à o oc cc cu up p az a z io i on na al le e

m m o o n n i i t t o o r r a a g g g g i i o o d d e e l l s s e e t t t t o o r r e e d d e e l l l l e e g g n n o o n n e e l l l l a a p p r r o o v v i i n n c c i i a a d d i i G G o o r r i i z z i i a a

2 2 ° ° t t r r i i m m e e s s t t r r e e 2 2 0 0 1 1 0 0

(2)

La presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, ricercatore dell’Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giuia.

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1 IMPRESE ATTIVE

Nella provincia di Gorizia le imprese attive del settore del legno (“industria del legno” e “fabbricazione di mobili”) hanno mostrato una leggera flessione tra il II trimestre del 2009 e il II trimestre del 2010 (tabella 1). Complessivamente, nei tre periodi osservati, le unità produttive sono passate da 146, a 138 e a 142, registrando una variazione tendenziale del -2,7% e una variazione congiunturale del +2,9%. È il settore C31 (“fabbricazione di mobili”), dove le imprese sono passate da 65 a 60, ad aver accusato il calo; in un anno la variazione è stata del -7,7%. Nello stesso periodo il settore C16 (“industria del legno e dei prodotti in legno, esclusi i mobili”) ha visto aumentare le unità produttive di 1 unità; le imprese sono passate da 81 a 82 registrando una variazione tendenziale del +1,2% e una variazione congiunturale del +5,1%.

2 I DATI OCCUPAZIONALI

Osservando il grafico 1 si capisce che già a partire dagli inizi del 2008 il settore ha evidenziato chiari segnali di crisi, caratterizzato da un trend occupazionale fortemente negativo che solo nella seconda metà dell’anno scorso, dopo aver superato il livello di guardia, si è stabilizzato. Nel II trimestre del 2008 si sono registrati 87 avviamenti a fronte di 83 cessazioni, per un saldo pari a +4, nel II trimestre 2009 gli avviamenti sono calati a 18 e le cessazioni a 59, per un saldo pari a -41, e nel II trimestre 2010 gli avviamenti sono stati 15 e le cessazioni 41, per un saldo di -26.

2.1 Avviamenti

Tra il II trimestre del 2009 (18 avviamenti) e il II trimestre del 2010 (15) si è registrata una flessione complessiva del -16,7% (tabelle 2 e 3). Il numero degli avviamenti delle donne è sceso del 75,0% (4, 8 e 1 sono i dati osservati nei tre trimestri) mentre quello degli avviamenti degli uomini è rimasto invariato (da 14, a 21 e a 14).

L’apprendistato si è mantenuto su valori irrilevanti (da 2, a 3 e a 0 casi); gli avviamenti con un contratto a tempo determinato sono passati da 5, a 19 e a 12 (+140,0% e -36,8%) mentre quelli con contratto a tempo indeterminato da 11 sono scesi prima a 7 e poi a 3, per una variazione percentuale del -72,7% su base annua e una variazione del -57,1% su base congiunturale.

Nel II trimestre dello scorso anno l’apprendistato aveva rappresentato l’11,1% degli avviamenti, i contratti a tempo determinato il 27,8% e quelli a tempo indeterminato il 61,1%. Nel 2010 il peso dell’apprendistato si è annullato, quello dei contratti a tempo determinato è balzato all’80,0% e quello dei contratti a tempo indeterminato è sceso al 20,0% (grafico 2).

Se si considerano gli avviamenti in base all’età dei lavoratori al momento dell’assunzione (tabella 4) i dati che emergono sono i seguenti: in un anno la fascia dei 15-24enni ha perso due terzi dei casi (da 6 a 2), quella dei 25-34enni è calata di un terzo (da 6 a 4), si è mantenuto costante il numero di avviamenti nella fascia dei 35-44enni (4), mentre è aumentato il numero dei casi nella fascia dei 45-54enni (da 0 a 3). Tra i 55-64enni gli avviamenti sono passati da 2 a 1 e tra gli ultra sessantaquattrenni da 0 a 1. Nell’ultimo trimestre preso in esame la composizione percentuale in base alla fascia d’età ha registrato il 13,3% degli avviamenti nella fascia più giovane, il 26,7% in quella dei 25-34enni, il 26,7% nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 44 anni, il 20,0% in quella compresa tra i 45 e i 54 anni, il 6,7% per i 55-64enni e il 6,7% per gli ultra sessantaquattrenni.

Il numero di avviamenti è passato da 13, a 25 e a 13 (0,0% la variazione tendenziale e -48,0% quella congiunturale) tra gli Italiani, da 4, a 2 e a 1 tra i neocomunitari e da 1, a 2 e a 1 tra gli extracomunitari

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(tabella 5). Nel II trimestre 2010 i casi tra gli Italiani hanno rappresentato l’86,7% degli avviamenti, quelli tra i neocomunitari il 6,7% così come quelli tra gli extracomunitari (grafico 4).

2.2 Cessazioni

Anche il numero delle cessazioni (tabella 6) è diminuito nel periodo preso in esame, passando dalle 59 unità del II trimestre 2009, alle 38 del I trimestre 2010, per arrivare alle 41 del II trimestre 2010 (la variazione tendenziale complessiva è stata del -30,5% e quella congiunturale del +7,9%). L’andamento complessivo del fenomeno è stato determinato dalla diminuzione delle cessazioni sia tra le donne (27, 7 e 12) che tra gli uomini (32, 31 e 29). Nell’arco di un anno le cessazioni di contratti d’apprendistato sono passate da 0 a 2, quelle relative a contratti a tempo determinato da 13 a 11 mentre quelle relative a contratti a tempo indeterminato da 46 a 28.

Se si esamina l’andamento del fenomeno nelle diverse fasce d’età (tabella 7) si vede che le cessazioni sono diminuite o rimaste stabili in tutte le fasce: tra i 15-24enni i casi sono passati da 4, a 5 e a 2, tra i 25-34enni da 16, a 8 e a 16, tra i 35-44enni da 15, a 9 e a 10, tra i 45-54enni da 17, a 7 e a 11 e tra i 55-64enni da 7, a 9 e a 2.

Le cessazioni di lavoratori italiani (tabella 8) sono passate da 44 (23 donne e 21 uomini) nel II trimestre 2009, a 33 (6 e 27) nel I trimestre 2010 e a 30 (12 e 18) nel II trimestre 2010 (per una variazione tendenziale del -31,8% e una congiunturale del -9,1%), quelle degli extracomunitari da 7, a 4 e a 10 (+42,9% e +150%) e quelle dei neocomunitari da 8 a 1, sia nel I che nel II trimestre del 2010.

2.3 Saldo

La tabella 9 rappresenta il saldo tra avviamenti e cessazioni nei tre trimestri considerati, suddiviso in base alla tipologia contrattuale. Nel II trimestre 2009 il saldo è stato pari a -41 (-23 tra le donne e -18 tra gli uomini), all’inizio di quest’anno il divario tra avviamenti e cessazioni è diminuito arrivando a -9 (+1 e -10) e nel II trimestre 2010 si è attestato sul -26 (-11 e -15). Sicuramente è il saldo negativo dei contratti a tempo indeterminato ad aver influito sull’andamento complessivo del fenomeno; -35, -12 e -25 sono i tre valori osservati in questa tipologia di contratti.

La distinzione per fasce d’età evidenzia un saldo negativo in tutte le classi anche se sono state le classi di mezzo ad aver patito registrato gli scarti più bassi; tra i 15-24enni si è passati da +2 a 0, sia nel I che nel II trimestre 2010, tra i 25-34enni da -10, a 0 e a -12, tra i 35-44enni da -11, a -2 e a -6, tra i 45-54enni da -17, a -1 e a -8 e tra i 55-64enni da -5, a -7 e a -1 (tabella 10).

Per i lavoratori italiani il saldo è stato di -31, -8 e -17, per i neocomunitari di -4, +1 e 0 e per gli extracomunitari di -6, -2 e -9 (tabella 11).

3 GLI INDICATORI DI CRISI 3.1 Cassa Integrazione Guadagni

Le ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno di Gorizia sono passate da 24.820 (tutte a gestione ordinaria) nel II trimestre 2009, a 30.237 (di cui 362 di gestione ordinaria, 28.795 straordinaria e 1.080 in deroga) nel I trimestre 2010 e a 12.164 (2.795, 7.209 e 2.160) nel II trimestre 2010 (tabelle 12 e 13). Tra il II trimestre 2009 e il II trimestre 2010 la variazione è stata del -51,0% mentre il raffronto tra l’ultimo trimestre monitorato e il trimestre precedente indica un -59,8%.

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3.2 Le Liste di Mobilità

I lavoratori posti in mobilità sono passati da 22 (17 donne e 5 uomini), a 9 (2 donne e 7 uomini) e a 19 (8 donne e 11 uomini), registrando una variazione percentuale del -13,6% nell’arco di un anno e del +111,1%

confrontando il I con il II trimestre del 2010 (tabella 14).

La mobilità in base alla legge 223/91 ha contato 20 casi nel II trimestre dello scorso anno, 7 nel I trimestre 2010 e 11 nel II trimestre (-45,0% e +57,1% le due variazioni), mentre i lavoratori posti in mobilità in base alla legge 236/93 sono passati da 2, sia nel II trimestre 2009 che nel I trimestre 2010, a 8 (+300,0%

entrambe le variazioni). I casi si sono concentrati nelle fasce dei 35-44enni (6, 2 e 11) e dei 45-54enni (13, 1 e 7).

C’è stato un incremento abbastanza marcato dello stock della mobilità, passato da 40 (23 donne e 17 uomini) alla fine del giugno 2008, a 86 (45 e 41) alla fine del giugno 2009 e a 101 (50 e 51) alla fine del giugno 2010; sui due anni la variazione percentuale è stata del +152,5% (+117,4% e +200,0% nei due generi) mentre tra il giugno dell’anno scorso e il giugno di quest’anno si è registrato un incremento del 17,4% (+11,1% e +24,4%).

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ALLEGATO STATISTICO

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SITUAZIONE DI GRAVE DIFFICOLTÀ OCCUPAZIONALE DEL SETTORE DEL LEGNO1 DI GORIZIA: MONITORAGGIO DEL II TRIMESTRE 2010

Tabella 1: Imprese attive nella provincia di Gorizia (16 “Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili” e 31

“Fabbricazione di mobili”) e variazioni; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2010 su II trim 2009 II trim 2010 su I trim 2010 II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

v.a. v.p. v.a. v.p.

C16 81 78 82 1 1,2% 4 5,1%

C31 65 60 60 -5 -7,7% 0 0,0%

Totale 146 138 142 -4 -2,7% 4 2,9%

Fonte: Movimprese Infocamere

Grafico 1: Avviamenti e cessazioni; periodo: I trimestre 2008 – II trimestre 2010

78 73

37

29

18 87

76

59

15 29

22 39 41

38 41 83

81

55 59

90

- 20 40 60 80 100

I 08 II 08 III 08 IV 08 I 09 II 09 III 09 IV 09 I 10 II 10

avviamenti cessazioni

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 2: Avviamenti al lavoro, suddivisi in base al genere del lavoratore e alla tipologia di contratto; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato 2 - 2 3 - 3 - - -

Tempo determinato 1 4 5 2 17 19 - 12 12

Tempo indeterminato 1 10 11 3 4 7 1 2 3

Totale 4 14 18 8 21 29 1 14 15 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 3: Variazioni assolute e percentuali degli avviamenti al lavoro, suddivisi in base al genere del lavoratore e alla tipologia di contratto; II trimestre 2010 su II trimestre 2009 e II trimestre 2010 su I trimestre 2010

II trim 2010 su II trim 2009 II trim 2010 su I trim 2010

v.a. v.p. v.a. v.p.

F M Tot. F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato -2 0 -2 -100,0% -100,0% -3 0 -3 -100,0% -100,0%

Tempo determinato -1 8 7 -100,0% 200,0% 140,0% -2 -5 -7 -100,0%-29,4% -36,8%

Tempo indeterminato 0 -8 -8 0,0% -80,0% -72,7% -2 -2 -4 -66,7%-50,0% -57,1%

Totale -3 0 -3 -75,0% 0,0% -16,7% -7 -7 -14 -87,5%-33,3% -48,3%

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

1 Il settore è individuato dalle classi Ateco 2007 16 “Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili)”; e 31 “Fabbricazione di mobili” (esclusa la 31.03).

(9)

Grafico 2: Distribuzione percentuale degli avviamenti per tipologia di contratto; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

11,1%

10,3%

0,0%

27,8%

65,5%

80,0%

61,1%

24,1%

20,0%

0% 20% 40% 60% 80% 100%

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

apprendistato determ.

indeter.

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 4: Avviamenti al lavoro, suddivisi in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

15-24 2 4 6 3 2 5 - 2 2

25-34 1 5 6 2 6 8 - 4 4

35-44 - 4 4 3 4 7 1 3 4

45-54 - - - - 6 6 - 3 3

55-64 1 1 2 - 2 2 - 1 1

65-99 - - 1 1 - 1 1

Totale 4 14 18 8 21 29 1 14 15 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Grafico 3: Distribuzione percentuale degli avviamenti per fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

33,3%

17,2%

13,3%

33,3%

27,6%

26,7%

22,2%

24,1%

26,7%

0,0%

20,7%

20,0%

11,1%

6,9%

6,7% 6,7%

3,4%

0,0%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

15-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65+

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

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Tabella 5: Avviamenti al lavoro, suddivisi in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Italiani 4 9 13 7 18 25 1 12 13

Comunitari - - - - Neocomunitari - 4 4 1 1 2 - 1 1

Extracomunitari - 1 1 - 2 2 - 1 1

Totale 4 14 18 8 21 29 1 14 15

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Grafico 4: Distribuzione percentuale degli avviamenti per provenienza del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010 72,2% 86,2% 86,7% 6,7% 5,6% 6,9% 0,0% 6,7% 0,0% 0,0% 6,9% 22,2% 0% 20% 40% 60% 80% 100% II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010 Italiani comunitari neocomunit. extracomun. Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Tabella 6: Cessazioni suddivise in base al genere del lavoratore e alla tipologia di contratto; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010 II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010 F M Tot. F M Tot. F M Tot. Apprendistato - - - - 3 3 1 1 2

Tempo determinato 4 9 13 1 15 16 1 10 11

Tempo indeterminato 23 23 46 6 13 19 10 18 28

Totale 27 32 59 7 31 38 12 29 41

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t Tabella 7: Cessazioni suddivise in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010 II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010 F M Tot. F M Tot. F M Tot. 15-24 1 3 4 - 5 5 - 2 2

25-34 6 10 16 3 5 8 3 13 16

35-44 10 5 15 2 7 9 1 9 10

45-54 10 7 17 - 7 7 7 4 11

55-64 - 7 7 2 7 9 1 1 2

65-99 - - - - - - - - - Totale 27 32 59 7 31 38 12 29 41 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

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Tabella 8: Cessazioni suddivise in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Italiani 23 21 44 6 27 33 12 18 30 Comunitari - - - - Neocomunitari 1 7 8 - 1 1 - 1 1 Extracomunitari 3 4 7 1 3 4 - 10 10 Totale 27 32 59 7 31 38 12 29 41 Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 9: Saldo occupazionale suddiviso in base al genere del lavoratore e alla tipologia di contratto; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Apprendistato 2 - 2 3 -3 - -1 -1 -2

Tempo determinato -3 -5 -8 1 2 3 -1 2 1

Tempo indeterminato -22 -13 -35 -3 -9 -12 -9 -16 -25

Totale -23 -18 -41 1 -10 -9 -11 -15 -26

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 10: Saldo occupazionale suddiviso in base al genere e alla fascia d’età del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

15-24 1 1 2 3 -3 - - - -

25-34 -5 -5 -10 -1 1 - -3 -9 -12

35-44 -10 -1 -11 1 -3 -2 - -6 -6

45-54 -10 -7 -17 - -1 -1 -7 -1 -8

55-64 1 -6 -5 -2 -5 -7 -1 - -1

65-99 - - - - 1 1 - 1 1

Totale -23 -18 -41 1 -10 -9 -11 -15 -26

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 11: Saldo occupazionale suddiviso in base al genere e alla provenienza del lavoratore; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

Italiani -19 -12 -31 1 -9 -8 -11 -6 -17

Comunitari - - - - - - - - -

Neocomunitari -1 -3 -4 1 - 1 - - -

Extracomunitari -3 -3 -6 -1 -1 -2 - -9 -9

Totale -23 -18 -41 1 -10 -9 -11 -15 -26

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 12: Ore di Cassa Integrazione Guadagni totali autorizzate nel settore del legno della provincia di Gorizia, suddivise per tipologia di lavoratori e tipologia di gestione; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

Operai Impiegati Totale Operai Impiegati Totale Operai Impiegati Totale

Ordinaria 19.884 4.936 24.820 306 56 362 2.322 473 2.795

Straordinaria - - - 28.215 580 28.795 7.209 - 7.209

Deroga - - - 1.080 - 1.080 2.160 - 2.160

Totale 19.884 4.936 24.820 29.601 636 30.237 11.691 473 12.164

Fonte: Elaborazione su dati INPS

Tabella 13: Variazioni assolute e percentuali delle ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno della provincia di Gorizia; II trimestre 2010 su II trimestre 2009 e II trimestre 2010 su I trimestre 2010

II trim 2010 su II trim 2009 II trim 2010 su I trim 2010

v.a. v.p. v.a. v.p.

Ordinaria -22.025 -88,7% 2.433 672,1%

Straordinaria 7.209 -21.586 -75,0%

Deroga 2.160 1.080 100,0%

Totale -12.656 -51,0% -18.073 -59,8%

Fonte: Elaborazione su dati INPS

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Grafico 5: Distribuzione percentuale delle ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate nel settore del legno nella provincia di Gorizia per tipologia di gestione; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

100,0%

1,2%

23,0%

0,0%

95,2%

59,3%

0,0%

3,6%

17,8%

0% 20% 40% 60% 80% 100%

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

ordinaria straordinaria in deroga

Fonte: Elaborazione su dati INPS

Tabella 14 - Numero di lavoratori posti in mobilità, suddivisi per genere del lavoratore e tipologia di lista, e variazioni; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010 II trim 2010 su II trim 2009 II trim 2010 su I trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot. v.a. v.p. v.a. v.p.

L. 223/91

16 4 20 1 6 7 6 5 11 -9 -45,0% 4 57,1%

L.236/93

1 1 2 1 1 2 2 6 8 6 300,0% 6 300,0%

Totale

17 5 22 2 7 9 8 11 19 -3 -13,6% 10 111,1%

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Tabella 15 - Numero di lavoratori posti in mobilità suddivisi per genere, fascia d’età e tipologia di lista; II trimestre 2009, I trimestre 2010 e II trimestre 2010

II trim 2009 I trim 2010 II trim 2010

F M Tot. F M Tot. F M Tot.

L. 223/91

15-24 - - - - - - - - -

25-34 2 - 2 - - - - - -

35-44 4 1 5 - 2 2 1 4 5

45-54 10 2 12 - - - 5 1 6

55-64 - 1 1 1 4 5 -

65+ - - - - -

Totale 16 4 20 1 6 7 6 5 11

L.236/93

15-24 - - - - - - - 1 1

25-34 - - - 1 - 1 - - -

35-44 1 - 1 - - - 1 5 6

45-54 - 1 1 - 1 1 1 - 1

55-64 - - - - - - - - -

65+ - - - - - - - - -

Totale 1 1 2 1 1 2 2 6 8

Totale

15-24 - - - - - - - 1 1

25-34 2 - 2 1 - 1 - - -

35-44 5 1 6 - 2 2 2 9 11

45-54 10 3 13 - 1 1 6 1 7

55-64 - 1 1 1 4 5 - - -

65+ - - - - - - - - -

Totale 17 5 22 2 7 9 8 11 19

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

(13)

Grafico 6: Stock della mobilità; periodo: 31 marzo 2008 – 30 giugno 2010

91 101 89

82 86

69

39 45 36 40

30 60 90 120

mar 08 giu 08 set 08 dic 08 mar 09 giu 09 set 09 dic 09 mar 10 giu 10

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

Grafico 7: Stock della mobilità suddiviso in base al genere del lavoratore; periodo: 31 marzo 2008 – 30 giugno 2010

50

23 23

18

19

32 45

46 48 46 51

13 17

21

26

37

41

36

41 45

10 20 30 40 50 60

mar 08 giu 08 set 08 dic 08 mar 09 giu 09 set 09 dic 09 mar 10 giu 10

donne uomini

Fonte: Elaborazione su dati Ergon@t

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