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Piano Triennale Offerta Formativa I.P.S.S.E.O.A. AURELIO SAFFI. Triennio 2019/ /22

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(1)

Offerta Formativa

I.P.S.S.E.O.A. AURELIO SAFFI

(2)

delibera n. 44/2020

Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento:

2021/22

Periodo di riferimento:

2019/20-2021/22

(3)

INDICE SEZIONI PTOF

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

1.

1. Caratteristiche principali della scuola 2.

1. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 3.

1. Risorse professionali 4.

 

LE SCELTE STRATEGICHE

2. Priorità desunte dal RAV 1.

2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)

2.

2. Piano di miglioramento 3.

2. Principali elementi di innovazione 4.

 

L'OFFERTA FORMATIVA

3. Traguardi attesi in uscita 1.

3. Insegnamenti e quadri orario 2.

3. Curricolo di Istituto 3.

3. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)

4.

3. Iniziative di ampliamento curricolare 5.

3. Attività previste in relazione al PNSD 6.

3. Valutazione degli apprendimenti 7.

3. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica

8.

(4)

 

ORGANIZZAZIONE

4. Modello organizzativo 1.

4. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza

2.

4. Reti e Convenzioni attivate 3.

4. Piano di formazione del personale docente

4.

4. Piano di formazione del personale ATA

5.

(5)

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

Popolazione scolastica

Opportunità

La presenza di ragazzi provenienti da un contesto socio-economico assai diversificato e da Paesi stranieri diversi, nonché da regioni italiane tra loro differenti, rappresenta un' occasione formativa assai stimolante. Nello stesso tempo questa naturale multiculturalità offre

l'occasione per poter sperimentare anche sul piano professionale prodotti enogastronomici di diversa provenienza nonché confrontare tradizioni culturali e antropologiche anche diverse.

Vincoli

Si sperimenta una generale difficoltà a coinvolgere i genitori nelle attività scolastiche e nei rapporti con i docenti. Il contesto economico, sociale e culturale talvolta impedisce la partecipazione degli studenti ad attività extra curricolari.

Territorio e capitale sociale

Opportunità

- Una importante opportunità è data dal progressivo costituirsi di reti scolastiche e dallo stesso progressivo confronto che si riesce ad avere con la Regione in tema di formazione professionale. Le reti di ambito (Rete Strada) e di scopo a cui la scuola aderisce hanno iniziato a lavorare fattivamente negli ultimi due anni. In particolare, nel corrente anno scolastico si sono visti i primi risultati in termini di scelte condivise che permettono di migliorare

l'efficienza delle scuole (tempi più brevi nelle selezioni ad evidenza pubblica per interessi comuni) e l'omogeneità di comportamenti e protocolli sul territorio. - Il contesto socio

economico e artistico ci è favorevole per la possibilità di inserimento degli studenti nel mondo

(6)

del lavoro: paesaggio, arte e patrimonio agroalimentare sono risorse imprescindibili per i nostri indirizzi, in particolare ci facilitano costruzioni di itinerari didattici interdisciplinari e di valorizzare altresì l'acquisizione di competenze pratiche utili all'ingresso nel mondo del lavoro.

Vincoli

La scuola fa parte di un Polo Tecnico Professionale che, nei primi mesi dell'a.s. 2019/2020, ha avviato una importante azione informativa, nei confronti di famiglie e studenti, e formativa, nei confronti di docenti e  aziende, relativamente alla possibilità di avviare percorsi di apprendistato.

In questo senso, dovrà essere avviata una collaborazione più stretta tra le scuole del Polo con lo scopo di  favorire lo scambio di professionalita' e il raggiungimento di quegli obiettivi formativi di alto livello richiesti dal mercato del lavoro.

Le attività e i progetti hanno risentito degli effetti dell'emergenza sanitaria, durante la quale è stato necessario rivedere l'impianto metodologico, adeguandolo alla nuova realtà della didattica a distanza.

Risorse economiche e materiali

Opportunità

I laboratori sono sufficientemente attrezzati e rispondono ai requisiti di sicurezza. Le aule sono generalmente spaziose e ariose e gli spazi esterni ampi e fruibili ai fini didattici. Grazie agli introiti legati alle attività di ristorante didattico e a servizi esterni (manifestazioni di prestigio) è possibile recuperare risorse finanziarie che consentono di arricchire l'offerta formativa e mantenere basso al contempo il contributo delle famiglie. La scuola ha

sottoscritto convenzioni con l'ente locale proprietario degli immobili ove risiede, per poter gestire in forma autonoma (e, di conseguenza, con procedure quanto più possibile snelle) la piccola manutenzione ordinaria e straordinaria e l'approvvigionamento degli arredi. Risulta, tuttavia, necessaria una manutenzione straordinaria di competenza dell'ente locale che garantisca un rapido intervento sulle problematiche non direttamente gestibili dalla scuola.

E' stato approvato il progetto di un ampliamento dei locali della scuola mediante la realizzazione di un nuovo plesso nelle pertinenze della sede.

Vincoli

(7)

Con il nuovo riordino dell'istruzione professionale, sarebbe stato auspicabile poter aumentare il numero di ore dedicato alla pratica professionale. Questo non potrà per ora essere

realizzato in quanto i tempi per la realizzazione del nuovo plesso appaiono ancora lunghi;

perciò la scuola non potrà incrementare in maniera consistente il numero di laboratori che risulterebbe quindi insufficiente a coprire il reale fabbisogno delle classi. In attesa della realizzazione dell'ampliamento, le classi quinte e alcune classi quarte sono dislocate in due succursali distanti dalla sede.

Lo spazio esterno su cui insiste la sede è anch'esso assai sfruttato (anche dagli altri due Istituti presenti nel plesso): per questo motivo, le tre scuole che insistono su detta area verde hanno stabilito che si rende necessaria la riattivazione di una rete che consenta di prendere in carico, a turno, alcuni dei piccoli lavori necessari per la manutenzione degli spazi sportivi. L'adesione alla rete verrà approvata nel corrente a.s. 2019/2020 dagli organi collegiali competenti.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

I.P.S.S.E.O.A. AURELIO SAFFI (ISTITUTO PRINCIPALE)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Tipologia scuola IST PROF PER I SERVIZI ALBERGHIERI E RISTORAZIONE

Codice FIRH01000P

Indirizzo VIA DEL MEZZETTA 15 - 50135 FIRENZE

Telefono 055666383

Email FIRH01000P@istruzione.it

Pec firh01000p@pec.istruzione.it

Sito WEB www.alberghierosaffi.edu.it

SERVIZI DI SALA E DI VENDITA - TRIENNIO

ACCOGLIENZA TURISTICA - TRIENNIO

ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA' ALBERGHIERA

ENOGASTRONOMIA - TRIENNIO

Indirizzi di Studio

(8)

PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI - OPZIONE

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

Totale Alunni 883

Approfondimento

E' previsto l'ampliamento della sede nei prossimi anni. Nell'attesa, la scuola necessita di aule aggiuntive rispetto a quelle disponibili negli edifici di via del Mezzetta (sede).

Per questo motivo Città Metropolitana ha messo a disposizione alcune aule presso l'ex Istituto dei Ciechi di via Nicolodi 2, Firenze e presso l'Istituto La Fantina, via dell'Erta Canina, Firenze ove è utilizzabile anche un laboratorio per accoglienza turistica, disciplina pratica per le cui attività i laboratori della sede risultano del tutto insufficienti.  Sono destinate a questi plessi staccati le classi quinte e/o quarte, secondo il fabbisogno di ciascun anno scolastico.

RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Laboratori Con collegamento ad Internet 7

Chimica 1

Informatica 5

Lingue 1

Multimediale 4

Laboratorio di sala/vendita 2

Laboratorio di enogastronomia 3

Laboratorio di pasticceria 1

Biblioteche Classica 1

(9)

Aule Magna 1

Strutture sportive Calcetto 1

Campo Basket-Pallavolo all'aperto 1

Palestra 3

Attrezzature

multimediali PC e Tablet presenti nei Laboratori 178

LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)

presenti nei laboratori 4

PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 1

LIM/MONITOR INTERATTIVI IN AULA 46

Approfondimento

E' stato recentemente realizzata un'aula dimostrativa/degustazione per le classi del triennio conclusivo dell'indirizzo sala/vendita, in sede. Tale ambiente è utilizzato inoltre per l'erogazione di un servizio bar interno gestito dagli allievi dell'articolazione sala e vendita con il supporto degli allievi dell'articolazione enogastronomia opzione pasticceria.

Data la dislocazione delle aule in plessi diversi, è stato realizzato un progetto di comunicazione e diffusione delle informazioni denominato "La comunicazione come strumento per accogliere", in funzione del quale le portinerie sono state dotate di monitor informativi per la diffusione di notizie. Il progetto prevede sia la formazione di un gruppo di docenti e del dirigente sulla comunicazione efficace, sia una ricaduta sul miglioramento dell'offerta formativa per gli studenti di accoglienza turistica.

Per far fronte alle problematiche derivanti dall'attivazione della DAD e a seguito dell'emergenza sanitaria Covid-19, l'Istituto provvede a consegnare in comodato d'uso gratuito device (PC e tablet) agli studenti che ne fossero sprovvisti e

impossibilitati ad acquistarli. A tale fine sono stati realizzati vari acquisti ma ulteriori

(10)

ampliamenti delle dotazioni saranno necessarie per fronteggiare le esigenze future.

RISORSE PROFESSIONALI

Docenti

Personale ATA

148 37

Approfondimento

Ogni anno si avvicendano un rilevante numero di collaboratori scolastici ed alcuni assistenti amministrativi: questo rappresenta una criticità importante, specialmente ad inizio a.s., con ricadute sulla pianificazione delle attività e sull'ottimizzazione delle risorse. Per quanto riguarda i docenti merita una segnalazione il fatto che l'alto

numero di allievi con disabilità corrisponde ad una consistente necessità di insegnanti specializzati, che tuttavia non risultano reperibili dalle attuali graduatorie. Di

conseguenza molti insegnanti di sostegno sono nominati dalle graduatorie di istituto su altre classi di concorso e privi di specializzazione, con l'ulteriore problematica riguardante la mancanza di continuità sui singoli studenti.

Nell' a.s. 2019/20 sono stati attivati corsi di formazione destinati ai docenti di sostegno non specializzati, all'interno delle attività formative realizzate dalla rete di ambito e previste dal piano nazione di formazione docenti. Tale corso è stato inserito come obbligatorio da parte del collegio docenti all'interno del piano di formazione della scuola.

(11)

LE SCELTE STRATEGICHE

PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV

Aspetti Generali

L'IPSSEOA Saffi è una scuola a forte vocazione professionale che intende mettere in grado gli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro con adeguate competenze di carattere professionale e con una solida preparazione di base. Nell'ottica di favorire un sempre maggiore inserimento dell'Istituto e degli studenti nella realtà locale, anche produttiva, vengono particolarmente curati i  rapporti con altre istituzioni pubbliche o private, associazioni e fondazioni del territorio, implementate le attività di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro), approfondite la formazione specifica sui prodotti regionali,  su beni artistici e cultura del territorio e la formazione  linguistica.

L'Istituto sviluppa anche esperienze  di più ampio respiro "geografico" che, oltre a favorire l'educazione alla   multiculturalità offrono l'occasione  di sperimentare, anche sul piano professionale, prodotti enogastronomici di diversa provenienza e confrontare tradizioni culturali e antropologiche  diverse, talvolta molto lontane:

vengono infatti organizzati scambi interregionali e internazionali e la partecipazione al progetto Erasmus. 

PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici

Priorità

Ridurre il numero di studenti a rischio abbandono scolastico nel primo biennio.

Traguardi

Ridurre del 5% il numero di allievi con più di 30 giorni di assenza annuali.

Competenze Chiave Europee

(12)

Priorità

Migliorare le competenze musicali degli studenti dell'Istituto favorendo la loro partecipazione al progetto di educazione e cultura musicale.

Traguardi

Coinvolgere tutte le classi quarte su un modulo di storia della musica.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)

ASPETTI GENERALI

L'Istituto, tenuto conto delle caratteristiche e delle esigenze derivanti dalla realtà socio-ambientale in cui è inserito e a cui è rivolto, offre la propria opera a studenti che, una volta terminata la scuola secondaria di primo grado, manifestino interesse per un lavoro nel mondo turistico-alberghiero, per uno studio che combini discipline professionalizzanti orientate alla pratica e per discipline orientate alla formazione linguistica e alla cultura generale, per uno studio finalizzato al lavoro ma che

permetta anche l’iscrizione all’università o a corsi di formazione di livello superiore. 

Pertanto la sua attività mira a preparare gli studenti per l'inserimento nel mondo del lavoro fornendo una specifica formazione giuridico-economica curriculare che sia patrimonio di conoscenze all'ingresso nel mondo del lavoro e sviluppando negli studenti senso di collaborazione, ordine e responsabilità, al fine di acquisire le necessarie competenze spendibili nelle relazioni sociali e nell’ambito professionale.

Considera inoltre suo obiettivo fondamentale l’educazione alla democrazia e alla legalità e iscrive tra i suoi principi fondamentali l’accettazione delle regole da parte dei ragazzi, la partecipazione alla vita comunitaria e il loro avviamento al corretto dialogo con il contesto civile che li circonda, in modo che apprezzino, in un confronto democratico, la libertà d’espressione delle proprie opinioni nel rispetto di quelle degli altri, consci dell’ appartenenza a una comune cittadinanza nazionale ed europea e del profondo legame che deve unire i popoli del mondo. A tal fine l'istituto organizza per gli studenti, i docenti e le famiglie incontri a tema, con rappresentanti delle Istituzioni, in particolare della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni, con la Camera Penale di Firenze e con l'Eurodeputato On. Bartolo sul tema dei migranti Particolare attenzione dedica ad attivare percorsi e strategie miranti a ridurre la

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dispersione scolastica.

OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con

particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

2 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori

3 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di

responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione

all'autoimprenditorialità

4 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del

patrimonio e delle attività culturali

5 ) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

6 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione,

all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

7 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 8 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento

(14)

dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni

educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014

9 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la

comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese 10 ) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con

potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della

Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

11 ) incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione 12 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti

13 ) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti

14 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 15 ) definizione di un sistema di orientamento

PIANO DI MIGLIORAMENTO

ORIENTAMENTO E RIORIENTAMENTO Descrizione Percorso

(15)

La riduzione della dispersione scolastica, nel primo biennio, e dell'abbandono nel triennio conclusivo si appoggia necessariamente ad un miglior sistema di

orientamento da applicare sia all'ingresso nella scuola secondaria di secondo grado, sia quando lo studente ha già intrapreso il secondo ciclo di istruzione.

Per gli studenti che frequentano la prima classe, in particolare, si rende necessario un costante e sistematico monitoraggio per garantire l'assolvimento dell'obbligo di istruzione. La scuola è attenta a intercettare le istanze dei ragazzi e le loro

inclinazioni e mette a disposizione le proprie competenze al fine di riorientare opportunamente gli alunni, qualora necessario. .

Un'apposita commissione si occupa, poi, di monitorare fin dalla prima classe le situazioni di particolare difficoltà attivando colloqui informativi con gli studenti e le famiglie al fine di individuare possibili percorsi didattici alternativi.

Durante il secondo anno, inoltre, organizza attività di orientamento relative agli indirizzi di studio attivati e favorisce una scelta consapevole mediante l'attuazione di percorsi di stage orientativo della durata di due settimane, durante il periodo

scolastico

"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"

"OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

"Obiettivo:" Monitoraggio mensile delle assenze degli allievi e conseguenti azioni di raccordo con gli uffici preposti alla vigilanza sull'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

» "Priorità" [Risultati scolastici]

Ridurre il numero di studenti a rischio abbandono scolastico nel primo biennio.

"Obiettivo:" Rendere efficace l'azione dello sportello CIC attraverso l'utilizzo di personale qualificato nelle diverse aree del disagio anche mediante accordi con enti pubblici e privati operanti sul territorio.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

(16)

» "Priorità" [Risultati scolastici]

Ridurre il numero di studenti a rischio abbandono scolastico nel primo biennio.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: RIORIENTAMENTO

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni

Coinvolti

Studenti Docenti

ATA

Studenti

Genitori

Consulenti esterni

Altre istituzioni scolastiche, USR e Centri

di formazione professionale Responsabile

Staff della dirigenza.

Risultati Attesi

Maggior coerenza del percorso scelto con le aspirazioni e aspettative del singolo studente.

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ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: ORIENTAMENTO AL TERMINE DEL BIENNIO

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni

Coinvolti

Studenti Studenti

Consulenti esterni

Associazioni Responsabile

Durante il secondo anno di corso, gli studenti sono chiamati a scegliere il proprio indirizzo professionale di studi. La scuola favorisce l'orientamento mediante l'attivazione di stage osservativi al termine della classe seconda, attivati presso

strutture esterne dove ciascun alunno potrà sperimentare la professione scelta. A metà della classe seconda, inoltre, gli studenti incontrano alcuni professionisti dei vari

settori, preferibilmente scelti tra gli ex studenti della scuola, ai quali viene chiesto di raccontare le proprie esperienze e rispondere alle eventuali domande dei ragazzi.

Il contatto con i giovani professionisti è stimolante e motivante, così come risulta il primo contatto con il mondo del lavoro, sebbene avvenga in forma osservativa.

Risultati Attesi

Riduzione dell'abbandono dopo il secondo anno di corso.

MUSICA PER TUTTI: LABORATORI E LEZIONI CONCERTO Descrizione Percorso

Il progetto consta di due parti:

- lezioni concerto dedicate agli studenti delle classi quarte e quinte, da realizzarsi una per ciascun quadrimestre, in allineamento con il periodo storico studiato nelle

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lezioni curricolari;

- avvio di un'attività di street band, in collaborazione con la Scuola di musica di Fiesole, dal titolo "S-bandiamo", destinata prevalentemente agli studenti del primo biennio. Si tratta di un progetto di avvio allo studio di strumenti musicali a fiato e percussioni; saranno realizzati momenti di fundraising mediante l'organizzazione di cene didattiche realizzate dagli studenti della scuola ed aperte alla cittadinanza.

"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"

"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

"Obiettivo:" Inserimento di un modulo di storia della musica nel curricolo di italiano e storia del triennio.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

» "Priorità" [Competenze chiave europee]

Migliorare le competenze musicali degli studenti dell'Istituto favorendo la loro partecipazione al progetto di educazione e cultura musicale.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

"Obiettivo:" Riadattamento dell'aula magna quale spazio per la realizzazione di attività multidisciplinari, con idonea strumentazione e insonorizzazione.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

» "Priorità" [Competenze chiave europee]

Migliorare le competenze musicali degli studenti dell'Istituto favorendo la loro partecipazione al progetto di educazione e cultura musicale.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LEZIONI CONCERTO PER LE CLASSI QUARTE E QUINTE

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Destinatari

Soggetti Interni/Esterni

Coinvolti

Studenti Docenti

Studenti Responsabile

Docenti di italiano e storia con diploma di conservatorio e competenze avanzate in storia della musica, pianoforte, canto.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: S-BANDIAMO

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni

Coinvolti

Studenti Docenti

Studenti

Consulenti esterni Responsabile

Docenti di italiano e storia in possesso di competenze avanzate di storia della musica, canto e esecuzione musicale.

Risultati Attesi

Avvicinamento degli studenti alla pratica musicale; coinvolgimento in attività realizzate nel contesto scolastico di studenti a rischio dispersione.

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

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SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE Scuola-impresa: 

1) è attivato il progetto panini in cui alcuni studenti diversamente abili preparano, con il supporto dei propri docenti di sostegno e del personale assistente tecnico, le merende per i propri compagni. Il progetto ha la duplice finalità di far mettere in pratica agli studenti le loro abilità professionali acquisite nel percorso di sudi e di favorire l'acquisizione di alcune competenze inerenti l'autonomia nella vita quotidiana. Per raggiungere tale scopo, gli studenti vengono fatti lavorare con strumenti contabili "veri e propri" includendo anche la gestione del denaro e il conseguente riscontro contabile.

2) il bar interno alla scuola fa parte del laboratorio di sala e vendita. Ogni mattina apre per due ore al personale della scuola e viene gestito sia dalle classi in

esercitazione sia da due studenti a rotazione delle classi quarte e quinte, affiancati da un assistente tecnico. Al bar vengono effettuate preparazioni classiche o

innovative, di volta in volta proposte dagli studenti, oltre che vendute - a copertura delle spese e nell'ottica dell'eliminazione dello spreco alimentare - le porzioni avanzate dalle preparazioni di cucina e di pasticceria.

Ristorante didattico: l'apertura al territorio viene effettuata occasionalmente al termine di singoli progetti e ha la finalità di diffondere i risultati delle attività e di rendicontare, seppur indirettamente, agli stakeholders in merito all'impiego delle risorse. Si nota infatti che spesso aderiscono  a tali iniziative dipendenti della scuola e famiglie dei ragazzi coinvolti.

Scambi interregionali e internazionali: Vengono attivati scambi con scuole di altre regioni italiane, con lo scopo di creare relazioni e acquisire conoscenza di luoghi e prodotti di altri territori. Per quanto riguarda gli scambi internazionali, vengono favorite le attività di stage all'estero e quelle di scambio con altre scuole

alberghiere in Europa o extraeuropee. Queste attività contribuiscono all'acquisizione delle life skills, oltre che delle lingue comunitarie.

Manifestazioni di prestigio: Su richiesta di enti locali, istituzioni pubbliche e private, associazioni e fondazioni la scuola collabora per l'organizzazione di eventi e

manifestazioni di prestigio sul territorio. Si tratta di occasioni di apprendimento in situazione, durante le quali gli studenti si misurano con le esigenze del

committente e mettono alla prova la propria preparazione.

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AREE DI INNOVAZIONE

LEADERSHIP E GESTIONE DELLA SCUOLA

Il ristorante e bar didattico, la scuola-impresa (ImpreSaffi) e la realizzazione di eventi esterni rappresentano importanti occasioni di apprendimento per gli studenti, con la possibilità di incrementare le ore di laboratorio in cui possono essere realizzate le preparazioni grazie al contributo del committente (nel caso eventi esterni) o dell'acquirente interno alla scuola. In tal modo si abbatte il costo delle esercitazioni il, cui numero può, dunque, aumentare

rappresentando un valore aggiunto e un'ulteriore occasione per gli alunni.

Alcune attività del ristorante didattico sono organizzate con lo scopo di raccogliere fondi per attivare nuovi progetti per gli studenti della scuola.

RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE

Sono attive numerose reti di scopo, oltre alla rete di ambito istituita come previsto dalla Legge 107/2015.

Le reti di scopo vedono la partecipazione di scuole anche provenienti da altre regioni, anche nell'ottica della valorizzazione dei singoli territori e della

realizzazione di scambi interregionali o internazionali.

La scuola ha al suo attivo numerose convenzioni per la realizzazione di percorsi di PCTO (ex alternanza scuola lavoro), tra le quali meritano una menzione quelle seguenti l'accordo sottoscritto con Regione Toscana.

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L'OFFERTA FORMATIVA

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: IST PROF PER I SERVIZI ALBERGHIERI E RISTORAZIONE

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

I.P.S.S.E.O.A. AURELIO SAFFI FIRH01000P

SERVIZI DI SALA E DI VENDITA - TRIENNIO Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione professionale

- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell'apprendimento permanente.

- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

A.

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- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenze specifiche:

di indirizzo

- adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici

- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

- predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

- agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

- applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

- valorizzare promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera

- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,

utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento tra i colleghi

- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

ACCOGLIENZA TURISTICA - TRIENNIO Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione professionale

- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini B.

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dell'apprendimento permanente.

- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenze specifiche:

di indirizzo

- agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,

utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

- applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

- utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.

- adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.

- promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche,

(25)

culturali ed enogastronomiche del territorio.

- sovrintendere all0organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

Nell'articolazione "Accoglienza turistica", il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.

ENOGASTRONOMIA - TRIENNIO Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione professionale

- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell'apprendimento permanente.

- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenze specifiche:

C.

(26)

di indirizzo

- agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistica-alberghiera

- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,

utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera

- applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico

- predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione e specifiche necessità dietologiche

- adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici

PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI - OPZIONE Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione professionale

- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell'apprendimento permanente.

- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in D.

(27)

diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenze specifiche:

di indirizzo

- agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,

utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

- applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

- predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.

- adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

Approfondimento

Profilo del Tecnico dei servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità

(28)

l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. E’ in grado di:

ü

 

utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e

l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;

ü

 

organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;

ü

 

applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;

ü

 

utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;

ü

 

comunicare in almeno due lingue straniere;

ü

 

reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;

ü

 

attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;

ü

 

curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.

Il profilo del Tecnico dei servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità

Alberghiera, come precedentemente detto, presenta le seguenti articolazioni:

“Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”.

Ciascuna delle articolazioni prevede una propria specificità:

·

         - 

nell’articolazione “Enogastronomia”, il diplomato è in grado di intervenire

nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e

presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo

promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le

(29)

nuove tendenze enogastronomiche.

·

         - 

nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di

svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi

enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.

·

         - 

nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire

nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di

promuovere i servizi di accoglienza turistico- alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.

·         - L’articolazione “Enogastronomia” comprende  l’opzione “Prodotti dolciari

artigianali e industriali”. Nell’opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali”

il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione,

produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei

prodotti enogastronomici dolciari e da forno; ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione e sul controllo di qualità del prodotto alimentare.

 

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

(30)

Approfondimento

I CORSI DI STUDIO SONO COSI' SUDDIVISI:

Un primo biennio (comune a tutti gli indirizzi)

Un triennio di specializzazione differenziato per le tre articolazioni: SALA E VENDITA, ENOGASTRONOMIA, ACCOGLIENZA TURISTICA.

Per l'a.s. 2020/2021 è attivo il percorso IeFP per le classi terze, per il

conseguimento della qualifica regionale di operatore della ristorazione- preparazione pasti (

Addetto all'approvvigionamento

della cucina, conservazione  e trattamento delle materie prime  e alla preparazione dei pasti)

.

Per l'a.s.2021/2022 è prevista l'attivazione del percorso IeFP, quarto anno, per il conseguimento del diploma professionale regionale di tecnico di cucina (

Tecnico per l’approvvigionamento delle materie prime, predisposizione dei menù e gestione del servizio di cucina)

.

Inoltre, l'IPSSEOA "A.Saffi" è agenzia formativa accreditata per l'attivazione, qualora approvati dagli organi collegiali, di percorsi IeFP integrativi individuali, come sotto descritti (DGR

356/2020).

Per gli studenti  che ne facciano richiesta è possibile  il conseguimento di una qualifica o di un diploma professionale di IeFP coerente con l’indirizzo del percorso quinquennale, attraverso la realizzazione di interventi integrati al percorso di istruzione professionale. Tali interventi sono realizzati  nell’ambito del monte ore curricolare, utilizzando:

- nel biennio la quota del monte ore non superiore a 264 finalizzata alla

personalizzazione del percorso di apprendimento di cui all’art. 5 comma 1 lettera a) del D. Lgs. 61/2017;

- nel triennio gli spazi di flessibilità individuati dall’art. 4 comma 3 lettera e) del citato D. Lgs. 61/2017.

A partire dal terzo anno del percorso di istruzione professionale quinquennale le studentesse e gli studenti possono fare domanda di accesso, come candidati esterni,

(31)

a un esame per l’acquisizione della qualifica in esito ad un percorso di IeFP già

autorizzato dalla Regione e realizzato da un IP o da un organismo formativo accreditati. 

I QUADRI ORARI SETTIMANALI DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE SONO I SEGUENTI:

 

                                      Primo biennio (fino all' a.s. 2018/19 compreso)

Materia 1°anno 2°anno

Italiano 4 4

Inglese 3 3

Storia 1 2

Matematica 4 4

Diritto economia 2 2

Scienze integrate 2 2

Scienze motorie 2 2

Religione cattolica 1 1

Area comune

Tot. Area comune 19 20

TIC 2 -

Chimica - 2

Geografia 1 1

Scienze alimentari 2 2

Laboratorio servizi enogastronomici cucina

2* 2*

Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita

2* 2*

Laboratorio servizi accoglienza turistica

2 2

Seconda lingua 2 2

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 13 13

(32)

       

Articolazione servizi di sala e vendita  

TOTALE SETTIMANALE 32 33

*Le ore indicate con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

Primo biennio (dall' a.s. 2019/20)

Materia 1°anno 2°anno

Italiano 4 4

Inglese 3 3

Storia 1 2

Matematica 4 3

Diritto economia 2 2

Scienze integrate 2 2

Scienze motorie 2 2

Religione cattolica 1 1

Area comune

Tot. Area comune 19 19

TIC 2 2

Geografia 1 1

Scienze alimentari 2 2

Laboratorio servizi enogastronomici cucina

2* 2*

Laboratorio servizi

enogastronomici sala e vendita

2* 2*

Laboratorio servizi accoglienza turistica

2 2

Seconda lingua 2 2

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 13 13

TOTALE SETTIMANALE 32 32

*Le ore indicate con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Il quadro del secondo anno è soggetto a modifica sulla base della delibera del CdD secondo quanto  previsto dalla

(33)

Materia 3°anno 4°anno 5°anno

Italiano 3 4 4

Inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1

Area comune

Tot. Area comune 14 15 15

Scienze alimentari 4 3 (*1) 3 (*1)

Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita

8 5 (*1) 5 (*1)

Laboratorio servizi enogastronomici cucina

  2 2

Diritto e tecniche amministrative

3 5 5

Seconda lingua 3 3 3

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 18 17 17

TOTALE SETTIMANALE 32 32 32

*Ore svolte in compresenza  

Articolazione enogastronomia  

3°anno fino

4°anno fino

5°anno fino Area

comune

Materia

Riforma dei Professionali.

(34)

all'a.s.

2019/20

all'a.s.

2020/21

all'a.s.

2021/22

Italiano 3 4 4

Inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1

Tot. Area comune 14 15 15

Scienze alimentari 4 3 (*1) 3 (*1)

Laboratorio servizi enogastronomici cucina

8 5 (*1) 5 (*1)

Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita

  2 2

Diritto e tecniche amministrative

3 5 5

Seconda lingua 3 3 3

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 18 17 17

TOTALE SETTIMANALE 32 32 32

*Ore svolte in compresenza  

Articolazione enogastronomia

opzione PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI  

Area Materia 3°anno 4°anno 5°anno

(35)

fino all'a.s.

2019/20 fino all'a.s.

2020/21 fino all'a.s.

2021/22

Italiano 4 4 4

Inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1

comune

Tot. Area comune 15 15 15

Scienze alimentari 3 3 (*1) 3 (*1)

Laboratorio servizi enogastronomici settore pasticceria

9 3 3

Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari

- 3 (*2) 2 (*2)

Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi

2 3 4

Laboratorio di scienze e tecnologie chimiche e microbiologiche

  2(*) 2(*)

Diritto e tecniche amministrative

- 2 2

Seconda lingua 3 3 3

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 17 17 17

TOTALE SETTIMANALE 32 32 32

(36)

*Ore svolte in compresenza  

Articolazione servizi di accoglienza  

Materia

3°anno fino all'a.s.

2019/20

4°anno fino all'a.s.

2020/21

5°anno fino all'a.s.

2021/22

Italiano 3 4 4

Inglese 3 3 3

Storia 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1

Area comune

Tot. Area comune 14 15 15

Scienze alimentari 3 2(*1) 2(*1)

Laboratorio servizi accoglienza turistica

8 5(*1) 5(*1)

Tecniche di comunicazione

  2 2

Diritto e tecniche amministrative

4 6 6

Seconda lingua 3 3 3

Area d'indirizzo

Tot. Area d'indirizzo 18 17 17

TOTALE SETTIMANALE 32 32 32

 *Ore svolte in compresenza

(37)

Per i quadri orario dei percorsi IeFP complementari, cfr. sito web al

link https://www.alberghierosaffi.edu.it/index.php?option=com_content&view=article&id=16&Itemid=146.

ALLEGATI:

quadri orari dalla prima alla terza classe-Nuovi professionali a.s. 2020_21.pdf

CURRICOLO DI ISTITUTO

NOME SCUOLA

I.P.S.S.E.O.A. AURELIO SAFFI (ISTITUTO PRINCIPALE) SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Approfondimento

Per le programmazioni delle singole discipline si rinvia al seguente link:  

https://www.alberghierosaffi.edu.it/index.php?option=com_content&view=article&id=36&Itemid=144

Per la programmazione di educazione civica, consultare il

link https://www.alberghierosaffi.edu.it/phocadownload/sillabo/Curricolo_educazione_civica.pdf

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)

RISTORANTE DIDATTICO Descrizione:

(38)

Il progetto è indirizzato ai tutti i settori dell'Istituto (accoglienza, sala-bar, cucina e

pasticceria) e si concretizza nell’apertura del ristorante didattico in una sera a settimana (generalmente il venerdì sera) da gennaio 2019 con prolungamento nei mesi estivi, quindi con apertura anche fuori dal periodo delle lezioni, e con visita guidata al Cenacolo di Andrea del Sarto, in convenzione con il Polo Museale della Toscana: tale iniziativa

rappresenta un significativo momento di apertura alla comunità in cui l’Istituto è inserito.

La serata infatti si svilupperà a partire dalle ore 18:45 con l'accoglienza degli ospiti al Cenacolo con visita guidata curata dagli studenti di accoglienza turistica, alle 20:00 i visitatori verranno accompagnati a scuola dove saranno serviti l'aperitivo e la cena preparata dagli allievi dalle classi enogastronomia con turnazione settimanale. Le serate si concluderanno con spettacoli di danza o recitazione in partnership con l’Accademia Internazionale Coreutica di Firenze o altre occasioni artistiche o culturali. Più in generale, saranno organizzate cene o apericene in occasione di eventi culturali, scambi regionali, interregionali o internazionali ovvero in occasione di serate di solidarietà.Il progetto ha come obiettivo l'implementazione della sinergia tra l'istruzione generale e professionale impartita a scuola e la sua “spendibilità” nella filiera enogastronomica e turistico-culturale e intende incentivare il percorso formativo professionale, valorizzare la preparazione in lingua straniera e promuovere l’alternanza scuola-lavoro rafforzandone gli aspetti pratici, dato che l’impostazione del piano di studi degli Istituti alberghieri fornisce una base di istruzione generale ma le competenze tecniche non trovano nel percorso di studi una adeguata applicazione pratica. Si intende anche favorire l'acquisizione delle competenze chiave per l'apprendimento permanente raccomandato dall'UE con il documento del 22 maggio 2018, e in particolare:

• Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

• Competenza imprenditoriale;

• Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Il ristorante vuole essere un luogo di apprendimento sul campo e come tale non ha scopo di lucro e permette di utilizzare strategie didattico-pedagogiche soprattutto non formali: i laboratori proposti nel progetto vengono realizzati anche nel tempo extra-curriculare affinché la produzione didattica abbia una ricaduta sul territorio permettendo alle famiglie degli studenti ed alla cittadinanza di essere coinvolta nel progetto e sono organizzati secondo la metodologia peer-to-peer. I saperi sviluppati e appresi dagli studenti delle quattro specializzazioni attraverso questo progetto non sono meramente nozionistici o teorici ma si concretizzano in abilità e competenze utili, significative e

(39)

spendibili nel mondo reale. Gli allievi saranno guidati dai docenti di laboratorio di

enogastronomia settore cucina e settore sala e vendita, a supporto delle attività saranno presenti gli assistenti di laboratorio e il personale non docente per le pulizie generali. Il progetto assicura la massima inclusività essendo aperto a tutti gli studenti.

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

Impresa Formativa Simulata (IFS)

PCTO presso Str. Ospitante e IFS

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica

DURATA PROGETTO Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

Somministrazione di schede di gradimento agli ospiti e successiva valutazione da parte del gruppo disciplinare

MANIFESTAZIONI DI PRESTIGIO ED EVENTI, GARE E CONCORSI

Descrizione:

Il progetto ha lo scopo di potenziare la pratica professionale con esperienze esterne alla scuola affrontando problematiche inerenti al mondo del lavoro e migliorare le capacità relazionali attraverso il coinvolgimento delle classi del triennio (Enogastronomia, Sala e Vendita, Accoglienza Turistica) in attività professionali interne ed esterne basate

sull’espletamento di manifestazioni di prestigio per conto di enti locali e altre associazioni.

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica

(40)

MIUR e sue articolazioni territoriali, Regione Toscana, altri Enti pubblici e privati, associazioni, comitati organizzativi di eventi sul territorio.

DURATA PROGETTO Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

Periodiche riunioni di verifica a riprogrammazione, anche avvalendosi del parere dei destinatari delle attività.

STAGE PRESSO IL TEATRO

Descrizione:

Al fine di favorire l’incontro tra le domanda e l’offerta lavorativa, applicare la formazione scolastica al contesto lavorativo, sviluppare la crescita lavorativa e professionale degli allievi. testare la validità dei percorsi di apprendimento curriculare, agli allievi viene proposta l'attività che prevede la visita storico-specialistica del teatro La Pergola, la partecipazione a spettacoli in programma, la conoscenza del Regolamento di Sala del teatro e attività di affiancamento alle maschere del teatro durante gli spettacoli in calendario e durante eventi speciali

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

SOGGETTI COINVOLTI Ente Privato (EPV)

DURATA PROGETTO Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

In quanto attività di alternanza scuola lavoro verranno somministrati gli appositi questionari a tutor e studenti.

SCAMBI REGIONALI, INTERREGIONALI E INTERNAZIONALI Descrizione:

(41)

l fine di favorire l’integrazione e le competenze di cittadinanza europea attiva, aumentare le competenze linguistiche, favorire l’integrazione e le competenze di cittadinanza attiva, aumentare le competenze linguistiche verranno effettuati scambi con scuole di

Philadelphia,  con una scuola di Bressanone,  di altre regioni o toscane, scambi internazionali per il consolidamento delle competenze professionali.

Sono effettuati altresì stage all'estero nell'ambito dei progetti Erasmus+, destinati sia agli studenti del quarto o quinto anno di corso, sia ai diplomati.

MODALITÀ

PCTO presso Str. Ospitante e IFS

SOGGETTI COINVOLTI

Enti pubblici e privati, Soggetti istituzionali, Fondazioni, Agenzie formative accreditate sul territorio

DURATA PROGETTO Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

In quanto attività di ASL verranno  somministrati a studenti e tutor i questionari di verifica

PROGETTO DI ISTITUTO INERENTI I PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)

Descrizione:

Nel triennio degli istituti professionali la legge 107/2015 ha previsto l'effettuazione di almeno 400 ore di attività di alternanza scuola-lavoro, comprendenti attività presso strutture esterne, formazione con esperti del mondo del lavoro, attività curricolari finalizzate all'acquisizione di competenze trasversali e professionali, formazione sulla sicurezza ...

L’articolo 57, commi 18-21, della  legge 30 dicembre 2018, n. 145,  ridefinisce l'  alternanza scuola-lavoro con la denominazione  “percorsi per le competenze trasversali e per

l’orientamento” e ne riduce il numero di ore minimo complessivo da svolgere. In

particolare, le disposizioni in commento dispongono che, a decorrere dall’a.s. 2018/2019, i

(42)

durata complessiva minima di  210 ore nel triennio terminale dei percorsi di istruzione professionale (a fronte delle attuali 400 ore dei percorsi di alternanza scuola-lavoro). 

L'IPSSEOA Aurelio Saffi, considerata la forte vocazione professionale degli indirizzi di studio presenti nella scuola e l'indiscussa valenza delle attività di stage presso aziende esterne e dei contatti con il territorio, ha ritenuto di non ridurre il numero di ore di alternanza per i propri studenti. Anzi, le esperienze lavorative  iniziano nella classe seconda sotto forma di stage osservativo finalizzato alla scelta dell'indirizzo di studi del triennio, e quindi con una significativa azione orientativa. Il progetto di istituto relativo a tale ambito è il seguente:

 

  ORE

CLASSI

ORE CLASSI

ORE CLASSI

STAGE 144 (4

SETT)

108 (3 SETT)

108 (3 SETT)

HACCP / 4 /

CORSO SICUREZZA

/ / /

VISITE AZIENDALI 3 3 3

LEZIONI DI ESPERTI

3 3 3

MANIFESTAZIONI/ 12 6 6

(43)

EVENTI

RISTORANTE DIDATTICO

/ / 12

TOTALE 162 124 132

 

per un  TOTALE ORE TRIENNIO  pari a 418. 

La destinazione delle attività ai singoli anni è del tutto indicativa.

Durante il secondo anno di corso sono previste attività di stage osservativo della durate di due settimane.

In taluni casi,  a partire dalla classe terza, sono approvate attività di stage estivo, secondo criteri fissati dal consiglio di istituto.

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

PCTO presso Str. Ospitante e IFS

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica

SOGGETTI COINVOLTI Impresa (IMP)

DURATA PROGETTO Quadriennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

(44)

E' prevista la valutazione da parte del tutor scolastico, sulla base delle sue osservazioni e di quelle del tutor aziendale; è prevista, altresì, la valutazione dei percorsi effettuati da parte del dirigente scolastico che, annualmente, individua le casistiche critiche e, se necessario, sospende i rapporti con alcune aziende che abbiano dimostrato di non garantire la qualità della formazione concordata in fase  di sottoscrizione della convenzione e del patto formativo.

ATTIVITA' PROGRAMMATE E SU RICHIESTA

Descrizione:

Il progetto comprende una serie di attività programmate dall'Istituto o effettuate su commissione di un richiedente esterno nell'ambito dell'accoglienza e dell'assistenza all'ospite, rivolte alle classi dell'indirizzo Accoglienza Turistica. Ne fanno parte:

ORGANIZZO LA VISITA DIDATTICA: rivolto a tutto il triennio; gli studenti organizzano la propria visita didattica provvedendo a svolgere tuttigli step necessari alla concretizzazione dell'idea iniziale, compreso il pagamento dei servizi inclusi nel pacchetto;

CENE AL CENACOLO: da svolgersi nel periodo estivo; conduzione di visite guidate al Cenacolo di Andrea del Sarto prima della cena presso il ristorante didattico;

BTO/DIDACTA: per le quinte; giornate da trascorrere in fiera per comprendere le dinamiche dell'offerta turistica e della convegnistica;

DIMORE STORICHE: rivolto alle terze; evento che concilia la promozione del territorio con le competenze professionali di accoglienza turistica.

SERVIZIO HOSTESS/STEWARD: su richiesta degli organizzatori, a cura di tutto il triennio di Acogglienza Turistica.

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

SOGGETTI COINVOLTI Enti pubblici e privati

DURATA PROGETTO Annuale

(45)

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

ORIENTAMENTO IN USCITA

Descrizione:

La scuola organizza incontri e attività di orientamento con le Università, gli ITS, le scuole di alta formazione post diploma, professionisti del mondo del lavoro inerenti i settori dei corsi di studio dell'IPSSEOA Saffi.

MODALITÀ

PCTO presso Struttura Ospitante

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica

SOGGETTI COINVOLTI

Università, ITS, scuole di alta formazione, strutture del settore enogastronomico e dell'ospitalità alberghiera

DURATA PROGETTO Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

SAFFI E COOP PER LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI ITALIANI DI QUALITÀ ALL’ESTERO

Descrizione:

Il progetto si inserisce nelle azioni per i percorsi PCTO, è realizzato in collaborazione con COOP e prevede la realizzazione di video relativi ad alcune ricette al fine di promuovere l’uso dei prodotti italiani di qualità all’estero.

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Obiettivi:

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali. Adeguare e

organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche.

MODALITÀ

Impresa Formativa Simulata (IFS)

SOGGETTI COINVOLTI Ente Privato (EPV)

DURATA PROGETTO Annuale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

BAR DIDATTICO

Descrizione:

Il progetto prevede l’apertura del bar didattico al personale della scuola, che potrà usufruire del servizio dalle ore 9 alle ore 12 tutti i giorni dal lunedì al sabato (compatibilmente con l’orario di laboratorio delle classi interessate) ed eventualmente in orario pomeridiano, qualora previsto per l'ampliamento della proposta di stage interni.

Classi Sala-Vendita

A turno, due studenti si alterneranno per offrire il servizio di bar ai clienti. 

Gli studenti dovranno entrare in servizio alle ore 8.30 per poter realizzare la linea di servizio in tempo utile.

Classi Pasticceria

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