VII
INDICE-SOMMARIO
Abbreviazioni ... Pag. XI INTRODUZIONE
1. La tutela del contraente debole nel regolamento Roma I e i termini della continuità interpretativa con la convenzione di
Roma ... Pag. 3 2. (segue): Il carattere di specialità della tutela del contraente
debole nella convenzione di Roma ... » 8 3. La cessazione del carattere di specialità della tutela del con-
traente debole nel regolamento Roma I. Il mutamento della ra-
tio legis. ... » 11 4. (segue): La tutela indiretta del contraente debole a fronte del
«buon funzionamento del mercato interno». La funzione di
regolazione acquisita dalle norme del regolamento Roma I ... » 15
CAPITOLO PRIMO
LA TUTELA DEL DISTRIBUTORE
1. L’art. 4, par. 1, lett. f e la sua ratio legis tripartita. In partico- lare: la protezione del distributore per coerenza con il «diritto
comunitario sostanziale» ... Pag. 23 2. La giurisprudenza nazionale sul contratto di distribuzione in
applicazione della convenzione di Roma ... » 30 3. La qualificazione autonoma della categoria dei contratti di di-
stribuzione ... » 41 4. Il rinvio alla legge del paese della residenza abituale del di-
stributore ... » 58 5. L’incidenza sulla legge applicabile del collegamento funzio-
nale tra il contratto «quadro» di distribuzione e i contratti di
vendita conclusi in esecuzione del contratto «quadro» ... » 67
CAPITOLO SECONDO
LA TUTELA DELL’AFFILIATO
1. La qualificazione del contratto di franchising e la triplice ratio
di tutela sottostante l’art. 4, par. 1, lett. e ... Pag. 83
INDICE-SOMMARIO
VIII
2. L’incerta individuazione della prestazione caratteristica del
contratto di franchising nella convenzione di Roma ... » 93
3. Il rinvio alla legge del paese della residenza abituale dell’af- filiato ... » 97
4. (segue): La ratio di coerenza con il «diritto comunitario» so- stanziale ... » 111
5. (segue): L’incidenza delle norme di applicazione necessaria a tutela della concorrenza ... » 113
6. Il collegamento contrattuale nel franchising. In particolare: il master franchising ... » 116
7. L’influenza della legge applicabile al diritto di proprietà indu- striale o intellettuale oggetto di franchising ... » 120
CAPITOLO TERZO LA TUTELA DEL CONSUMATORE 1. Dall’art. 5 della convenzione di Roma all’art. 6 del rego- lamento Roma I ... Pag. 125 2. L’ambito oggettivo di applicazione dell’art. 6. Le materie escluse ... » 135
3. La definizione di «contratto concluso da consumatori» ... » 144
4. I requisiti di applicazione dell’art. 6, par. 1. In particolare: «l’attività diretta, con qualsiasi mezzo» ... » 156
5. (segue): Il contratto di consumo nel commercio elettronico ... » 159
6. La legge applicabile in mancanza di scelta ... » 169
7. Le condizioni per la scelta di legge ad opera delle parti ... » 173
8. L’incidenza sulla legge applicabile delle règles d’applicabilité contenute nelle direttive di tutela del consumatore ... » 175
9. I rapporti dell’art. 6 con la convenzione dell’Aja sulla legge applicabile alla vendita internazionale e con la convenzione di Vienna sui contratti di vendita internazionale ... » 186
10. La legge applicabile alla forma dei contratti conclusi dai con- sumatori ... » 187
CAPITOLO QUARTO LA TUTELA DEL LAVORATORE 1. La continuità interpretativa tra l’art. 6 della convenzione di Roma e l’art. 8 del regolamento Roma I. In particolare: la ratio legis dell’art. 8 ... Pag. 191 2. L’ambito di applicazione dell’art. 8 e la qualificazione del con- tratto individuale di lavoro ... » 201
3. Il par. 1: la libertà di scelta della legge applicabile e lo standard minimo inderogabile di tutela del lavoratore ... » 205
4. Il par. 2 e il criterio di collegamento relativo al luogo di svol- gimento abituale del lavoro ... » 211
INDICE-SOMMARIO
IX
5. Il par. 3 e il criterio di collegamento relativo alla sede che haproceduto ad assumere il lavoratore ... » 223 6. La direttiva n. 96/71 relativa al distacco dei lavoratori nel-
l’ambito di una prestazione di servizi ... » 225 7. La clausola di eccezione prevista dal par. 4 dell’art. 8 ... » 237 8. L’ordine pubblico internazionale in materia di lavoro ... » 239
CAPITOLO QUINTO
LA TUTELA DEL CONTRAENTE DELL’ASSICURAZIONE
1. Introduzione: l’art. 7 al crocevia tra tutela del contraente del- l’assicurazione e buon funzionamento del mercato interno. La
direttiva «Solvibilità II» ... Pag. 241 2. La duplicità della disciplina internazionalprivatistica del con-
tratto di assicurazione nella convenzione di Roma e la disconti- nuità rispetto alla convenzione di Bruxelles e al regolamento
Bruxelles I ... » 251 3. La delimitazione dell’ambito materiale e territoriale di applica-
zione dell’art. 7. Il par. 1 ... » 256 4. Il par. 2 e i contratti relativi ai grandi rischi ... » 261 5. Il par. 3: i contratti relativi ai rischi di massa e i contratti relativi
al rischio vita ... » 265 6. Il criterio uniforme di determinazione del luogo di situazione
del rischio. I contratti a rischi multipli ... » 275 7. Il par. 4: l’assicurazione obbligatoria e l’art. 8, par. 4, lett. c del-
la Seconda direttiva non vita ... » 278
CAPITOLO SESTO
LA TUTELA DEL PASSEGGERO
1. Il contratto di trasporto di merci e di persone nella conven-
zione di Roma: l’art. 4, par. 4 ... Pag. 281 2. Il regolamento Roma I e l’esigenza di tutela del contraente
debole nel contratto di trasporto di persone ... » 284 3. La prevalenza sull’art. 5 delle convenzioni internazionali di
diritto materiale uniforme in tema di trasporto di persone ... » 289 4. L’art. 5, par. 2, secondo comma e la restrizione dell’autono-
mia della volontà ... » 296 5. (segue): Il primo comma del par. 2 e la legge applicabile in
mancanza di scelta ... » 299 6. La clausola di eccezione prevista dal par. 3 ... » 303 Indice degli autori ... Pag. 307