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(1)

Genetica e Ambiente nel Genetica e Ambiente nel

determinismo dell

determinismo dell asma asma bronchiale

bronchiale

Francesco Macrì

Malattie Respiratorie Dipartimento di Pediatria

Policlinico Umberto I

“La Sapienza”

Roma

(2)

LLasma asma èè una malattia cronica delle vie aeree, una malattia cronica delle vie aeree, legata a una complessa interazione tra diversi tipi legata a una complessa interazione tra diversi tipi

di cellule, mediatori e vie di conduzione

di cellule, mediatori e vie di conduzione neuronalineuronali, , che determina una risposta infiammatoria che determina una risposta infiammatoria

responsabile della

responsabile della iperreattivitiperreattivitàà delle vie aeree e delle vie aeree e delldell’ostruzione al flusso aereo e che si manifesta ostruzione al flusso aereo e che si manifesta

clinicamente con tosse ricorrente, respiro clinicamente con tosse ricorrente, respiro

affannoso e dispnea affannoso e dispnea

(3)

POLIFATTORIALITA’

(4)
(5)

Patogenesi dell

Patogenesi dell asma asma

(6)
(7)

Nel determinismo dell’asma

bronchiale sono anche implicate erronee abitudini di vita come:

{ Dieta incongrua (obesità)

{ Sedentarietà

{ Modifiche della flora intestinale

{ Ridotta durata alimentazione al seno

Yeatts K et al., 2006

(8)

Sood A.,JACI 2003

(9)

Possibili meccanismi patogenetici nel link Obesità-Asma

•Alterata meccanica respiratoria (↓ volumi statici

e tidal volume)

Yap JC et al, J Appl Physiol 1995 Fredberg JJ et al, JACI 2000

•Incremento del remodeling

Shore SA et al, J Appl Physiol 2003 Aaron SD et al, Chest 2004

•Amplificazione processi infiammatori ( Leptina,

↓Adiponectina)

Suler N et al, JACI 2004 Nawrokcki AR et al, Curr Opin Pharmacol 2004

(10)

Busse WW, Rosenwasser LJ JACI 2003;111:S799-804

(11)

I bambini che hanno

ricevuto almeno per 3

mesi il latte al seno sono

protetti verso l’asma

(12)

McKeever TM and Britton J, ARCCM 2004;170:725-729

Diet and asthma.

(13)

Inquinamento “indoor”

nn AllergeniAllergeni -- acari acari

-- derivati animali derivati animali -- muffemuffe

-- scarafaggiscarafaggi

nn Sostanze chimicheSostanze chimiche

-- combustione (SOcombustione (SO22, NO, NO22))

-- ricoprenti (ricoprenti (diisocianatidiisocianati, , ftalatiftalati, , cianoacrilati

cianoacrilati, aldeidi), aldeidi)

(14)

nnAumenta:Aumenta:

-- la reattivitla reattivitàà bronchialebronchiale

-- lo stato di flogosi della mucosalo stato di flogosi della mucosa -- la intensitla intensitàà e la frequenza dei e la frequenza dei

sintomi respiratori sintomi respiratori

nn Riduce:Riduce:

-- la funzionalitla funzionalitàà respiratoria respiratoria -- la la clearanceclearance mucociliaremucociliare

-- la risposta immunitariala risposta immunitaria

Effetti nocivi dell'inquinamento

atmosferico sul sistema respiratorio

(15)

Se PM 10 aumenta di 10

-6

g/m

3

di aria:

nn aumenta il numero degli episodi di aumenta il numero degli episodi di asma nella popolazione

asma nella popolazione

nn ll’’uso di broncodilatatori aumenta in uso di broncodilatatori aumenta in modo significativo

modo significativo

nn èè pipiùù frequente la richiesta di frequente la richiesta di

ricovero per problemi respiratori ricovero per problemi respiratori

nn aumenta il numero di visite di aumenta il numero di visite di Pronto Soccorso per problemi Pronto Soccorso per problemi

respiratori respiratori

(16)

Lemanske et al., JACI 2005

(17)

Bierg A. et al, Pediatrics 2007

(18)

Bierg A. et al, Pediatrics 2007

(19)

La genetica è in grado di spiegare le malattie monogeniche (Fibrosi

Cistica, Fenilchetonuria….) ma ha difficoltà di fronte alle malattie

poligeniche perché le determinanti genetiche non possono essere

studiate separatamente senza

considerare le influenze ambientali.

(20)

Guerra S. and Martinez F.D., Ann. Rev. Med. 2007

(21)

Considerazioni sulla genetica dell’asma

Manifestazioni cliniche delle flogosi delle vie aeree

{ Asma del bambino

{ CB, COPD, Enfisema

{ Asma da aspirina

Gli aspetti genetici ad esse collegati sono differenti

(22)

Aspetti immunologici nelle malattie bronchiali ostruttive

{

Asma allergica

Th

2

, IL4, IL5, IL13, eosinofili, IgE

{

CB, COPD

Th

1

, IL2, γ-Int, neutrofili, IgG

(23)

La valutazione genetica

dell’asma bronchiale si è basata finora su studi del

“gene candidato”.

(24)

Alcune determinanti genetiche sono state individuate con studi di

“associazione” prima di conoscere i relativi effetti biologici (ADAM33;

GPRA).

E’ plausibile che altre determinanti siano sconosciute non essendo al momento nota completamente la patofisiologia dell’asma.

(25)

Regioni cromosomiche legate all’asma bronchiale

2q, 5q, 6p, 12 q, 13q

(26)

Una codifica genetica è stata dimostrata per :

9Atopia (Brutsche, 2002)

9Polimorfismi recettori β2 (Kim, 2002) 9NO sintetasi (Konno, 2001)

9IFN-γ (Nagarkatti, 2002)

9IL-1α; IL-1β (Karialainem, 2002) 9Eotaxina (Nakamura, 2001)

9CD14 (Vercelli, 2002) 9TLR4 (Werner, 2003)

(27)

Gli inquinanti ambientali aumentano la flogosi delle vie aeree attraverso meccanismi di tipo ossidativo.

Il glutatione è un potente

antiossidante e le GSTs (glutathione S-tranferases) svolgono un ruolo

essenziale come antiossidanti intracellulari.

La proteina più studiata è la GSTM1.

(28)

Gilliland F.D. et al., Am J Respir Crit Care Med 2001

(29)

Il CD14 è un recettore di superficie dei monociti e dei macrofagi che consente alle endotossine di

interagire con i TLR4.

Alle concentrazioni di CD14 inducono attività Th1 e riducono attività Th2. Genotipo C-159T CD14 

Genotipo C-159C CD14 ↓

(30)

Koppelmann G.H., Am J Respir Crit Care Med 2001

(31)

L’allele TNF-2 è associato a elevata produzione di TNF-α negli stadi

infiammatori.

Il suo ruolo nelle malattie polmonari ostruttive è controverso ma sembra correlato alle malattie respiratorie professionali.

(32)

Corbett E.L. et al, Am J Respir Crit Care Med 2002

(33)

Epidemiologia dell’asma infantile

{ Prevalenza 8-10%

{ Rapporto M/F 2.5:1*

*1:1 in adolescenza

prevalenza femminile successivamente

(34)

La prevalenza di asma ha subito un drammatico

incremento negli ultimi 25 anni nei paesi

industrializzati.

(35)

I bambini rappresentano la

popolazione maggiormente a rischio per l’aumento di prevalenza

dell’asma bronchiale, ma anche l’età adulta è interessata.

Enright PL et al., 1999

(36)

L’incremento della prevalenza dell’asma bronchiale è solo in minima parte dovuto ad una

maggior attenzione nella diagnosi.

Peat JK et al., 1994

(37)

La predisposizione genetica all’asma bronchiale è certa, ma modifiche genetiche non possono essere

invocate come causa

dell’incremento della sua prevalenza.

(38)

L’asma è il risultato della interazione tra fattori ambientali e fattori genetici.

I fattori genetici sono molteplici ed è probabile che quelli coinvolti nella

espressione della malattia siano diversi da quelli coinvolti nell’incremento della sua prevalenza.

Christie GL et al., 1998

(39)

Il fenotipo del “wheezing” è particolarmente eterogeneo.

Il “wheezing” può esordire a differenti età, riconosce numerosi fattori scatenanti

specifici ed aspecifici, può manifestarsi con vari livelli di gravità, si associa con altri fenotipi come atopia, iperreattività bronchiale, eosinofilia, neutrofilia. E’

plausibile che differenti patterns clinici riconoscano differenti assetti genetici.

(40)

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE!

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