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Numero 230 Del Oggeto: ALBA ADRIATICA EL'ISTITUTO COMPRENSIVO STATA= LE"E.FERMI"PERLAGESTIONEDELLEFUNZIONIMISTE A.S.

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(1)

A

L'anno duemiladiciotto ilgiorno dodicidelmese dinovembre alle ore 08:30,presso questa Sede Municipale,convocata neimodidilegge,siè riunita la Giunta Comunale perdeliberare sulle proposte contenute nell'ordine delgiorno unito all'avviso diconvocazione.

DeiSignoricomponentidella Giunta Comunale diquesto Comune:

CasciottiAntonietta

DiMatteo Francesca Assessore P CiccarelliAlessandra Assessore

CichettiPaolo Assessore P P Sindaco

ColonnelliNicolino Assessoreesterno P P

ne risultano presentin.5 e assentin.1.

Assume la presidenza il Signor Casciotti Antonietta in qualità di Sindaco assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Scarpone Maria Grazia.

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

Visti:

-la legge 7 agosto 1990,n.241 e successive modificazionie integrazioni;

-ilD.Lgs.18 agosto 2000,n.267,Testo Unico delle leggisullordinamento degliEntiLocali; -ilRegolamento diOrganizzazione degliUfficie deiServizi;

-lo Statuto ed ilRegolamento diContabilità dellEnte;

-ipareriresi,a norma dellart.49 delD.Lgs.267/2000,dalResponsabile dellArea e/o Ufficio interessato e dalResponsabile dellArea Economia e Finanza in ordine,rispettivamente,alla regolarità tecnica e contabile sulla proposta della presente deliberazione;

PulciniSimone Assessore

Numero 230 Del12-11-18

COMUNE DI ALBA ADRI ATI CA

PROVINCIA DITERAMO

DELI BERAZI ONE DELLA GI UNTA COMUNALE

Oggetto: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI ALBA ADRIATICA E L'ISTITUTO COMPRENSIVO STATA=

LE "E.FERMI" PER LA GESTIONE DELLE FUNZIONIMISTE A.S.2018/2019

COPI A

(2)

LA GIUNTA COMUNALE Premesso:

chesono in capo agliEntiLocalituttelefunzioniamministrativeriguardantii

-

servizi di assistenza scolastica ai sensi del D.P.R. 24/7/1977 n. 616, e che l’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica intende coadiuvare l’azione educativaedidatticasostenutadalleistituzioniscolastichelocaliperl’effettiva attuazionedeldiritto allo studio elegaranziedipariopportunitàdiaccesso all’offertaformativain sedelocale;

chelalegge3 maggio 1999,n.124,all’art.8 hadisposto iltrasferimento,nei

-

ruoli dello Stato del personale ATA, precedentemente dipendente dagli Enti Locali,in servizio presso leIstituzioniscolastiche;

che il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 12/09/2000 tra il Ministero della

-

PubblicaIstruzioneel’UPI,l’ANCIeleorganizzazionisindacali,definiscele competenze dell’Ente Locale e delle Istituzioni, stabilendo la possibilità di stipulareappositeconvenzioniperlo svolgimento,dapartedelpersonaleATA statale,difunzionimiste;

chel’art.159 delD.Lgs.n.297/1994 individuacomesegueglionerideicomuni

-

in materiadiistruzione:“Spetta aicomuniprovvederealriscaldamento,alla illuminazione,aiservizi,alla custodia dellescuoleeallespesenecessarieper l’acquisto, la manutenzione, il rinnovamento del materiale didattico, degli arredi scolastici, ivi compresi gli armadi o scaffali per le biblioteche scolastiche,degliattrezziginnicieperlefornituredeiregistriedeglistampati occorrentipertuttelescuoleelementari,salvo cheperlescuoleannesseai convitti nazionali ed agli educandati femminili dello Stato, per le quali si provvedeaisensidell’art.139.Sono inoltrea carico deicomunilespeseper l’arredamento,l’illuminazione,ilriscaldamento,la custodia ela pulizia delle direzionididattichenonchéla fornitura allestessedeglistampatiedeglioggetti dicancelleria”;

Visto l’art.3 dellaLegge11/01/1996 n.23 che,alcomma2,testualmenterecita:

“2.In relazioneagliobblighiperessistabilitidalcomma 1,icomunieleprovince provvedono altresìalle spese varie diufficio e perl'arredamento e a quelle perle utenze elettriche e telefoniche,perla provvista dell'acqua e delgas, perilriscaldamento ed airelativiimpianti.”

Dato atto che:

l’art.3 dellaleggen.23/1996 introduceunacategoriadi“spesed’ufficio”a

-

carico dicomunieprovince,con l’intenzionedicomprendervituttelespese necessariead assicurareilnormalefunzionamento diunascuola;

nelparere n.1784/1996 del25 settembre 1996,ilConsiglio diStato ha

-

ricompreso, tra le “spese varie d’ufficio” anche le spese di pulizia, in quanto necessarie alfunzionamento diuna scuola;

la Cassazione, con sentenza 1° settembre 2004, n. 17617/2004, ha

-

chiarito che l’art.3 della legge n.23/1996,con la dettagliata elencazione delle spese poste a carico deglientilocali,ha ampliato le incombenze dei comuni rispetto alla precedente normativa ripartendo diversamente le competenze tra comuni e Stato. Il carattere eccezionale di tale ripartizione, rileva la Corte, impedisce di interpretare in maniera

(3)

estensiva la definizione di“spese varie d’ufficio”che vanno quindiintese quali spese di carattere generale che occorrono a rendere effettiva la destinazione dei locali a sede di scuola, senza la possibilità di comprendere oneri derivanti dal concreto espletamento dell’attività scolastica;

Richiamata, altresì, la posizione dell’ANCI contenuta in una nota del 5 maggio 2005 nella quale siargomenta come segue:

-che glioneriperle spese dipulizia non ricadono suglientilocalima sulle istituzioniscolastiche;

- che il relativo servizio è stato trasferito allo Stato, come confermato dall’art. 35, comma 9, della legge finanziaria 289/2002, per il quale le istituzioni scolastiche possono deliberare l’affidamento in appalto dei servizi di pulizia, igiene ambientale e vigilanza dei locali scolastici e relative pertinenze.La gestione diretta o in appalto deiservizidipulizia determina la competenza e la responsabilità del datore di lavoro nell’adozione di ogni misura protettiva in materia di sicurezza, ivi compresa la scelta deimaterialifornitie la vigilanza sulcorretto uso degli stessi;

Tenuto conto della diversa posizione dell’Avvocatura generale dello Stato che, con parere in data 3 agosto 2005, n. 12767, ha affermato che gli oneri in questione (spese per materiali di pulizia) sarebbero a carico dei comuni in quanto compresitra le spese varie d’ufficio.

Ritenuto necessario ed opportuno, al fine di superare le contrastanti interpretazioni sulla questione, ricorrere allo strumento convenzionale che prevede da parte dell’ente locale un contributo per l’istituzione scolastica comprensivo anche delle spese dipulizia;

Dato atto che la Corte deiconti-sezione dicontrollo perla Lombardia,con parere n.8/2009,senza entrare nelmerito della tipologia dispese dirispettiva competenza,ha ritenuto che lo strumento della convenzione possa definire gli ambitidirispettiva competenza nelrispetto delle finalità della legge,invitando, laddove sia disposta una contribuzione perl’acquisto dibenio servizia carico di provincia o comune, a prevedere conseguentemente un’adeguata rendicontazione da parte degli uffici beneficiari sull’utilizzo delle risorse,

“contribuendo cosìad assicurare alle strutture scolastiche lo sviluppo qualitativo e la collocazione sulterritorio adeguatialla costante evoluzione delle dinamiche formative,culturali,economiche e socialidella comunità amministrativa”:

Considerato,infine,che la stessa Sezione della Corte deiconti,nelparere 16 ottobre 2008, n. 75,ha espresso ulteriori e rilevanti principi, che assumono valenza generale, in quanto connessi alla legittimazione dell'intervento facoltativo comunale, ove preordinato al soddisfacimento di esigenze della comunità amministrata, rilevando che «a seguito della recente modifica del Titolo V, parte Seconda della Costituzione, in relazione alla necessaria attuazione delprincipio disussidiarietà che ha trovato esplicito riconoscimento nelnuovo testo dell'art.118 della Costituzione,alComune non può non essere

(4)

riconosciuta la possibilità, in assenza di uno specifico divieto, di contribuire finanziariamente alfunzionamento delle scuole [...]operantisulsuo territorio» e che, «se l'azione è intrapresa al fine di soddisfare esigenze della collettività rientrantinelle finalità perseguite dalComune l'erogazione diun finanziamento non può equivalere ad un depauperamento del patrimonio comunale, in considerazione dell'utilità che l'ente o la collettività ricevono dallo svolgimento delservizio pubblico o diinteresse pubblico effettuato dalsoggetto che riceve il contributo», che pertanto, «deve ritenersi che, in linea generale, i Comuni possano accollarsi l'onere di erogare contributi destinati ad agevolare il funzionamento delle ordinarie attività della scuola» purché «l'attribuzione patrimoniale sia finalizzata allo svolgimento diservizipubblicio,comunque,di interesse perla collettività insediata sulterritorio sulquale insiste ilComune e che tali finalità siano esternate in appositi atti deliberativi dell'Ente e/o

convenzionali con il

beneficiario»

;

Visto che dall’anno 2000 l’Amministrazione Comunale ha provveduto a stipulare apposito Protocollo d'Intesa con l'Istituto Comprensivo Statale Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado per l’attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche disciplinante i criteri e le modalità di trasferimento delle risorse volte a sostenerele“spesevaried’ufficio”nonchéquelleperl’assistenzapre-scuolain entrata epostscuolain uscitaperglialunnifrequentantilascuoladell’infanziaelascuola, oltre ad eventuali attività e progetti complementari e formativi parascolastici ed extrascolastici, di socializzazione e prevenzione, di educazione socialeeculturalea vantaggio dellefamiglieedeglistudenticon lemodalitàed allecondizionipreviste dallo stesso atto;

Richiamata la nota prot. 24777 del 25.09.2018 con la quale il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo diAlbaAdriaticachiedeilrinnovo delpredetto protocollo;

Visto lo schema di protocollo d’intesa tra l’Istituto Comprensivo Statale di Alba AdriaticaeilComunediAlbaAdriatica,allegato alpresenteatto echenecostituisce parteintegranteesostanziale;

Dato atto cheancheperl'anno scolastico 2018/2019 con scadenzaal30.06.2019 è intenzione delle parti confermare la gestione delle funzioni come da schema di Protocollo di Intesa, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, con oneri a carico del Bilancio del Comune, mediante trasferimento di risorsefinanziariechetrovano idoneacoperturaalcap.818 delbilancio 2018 ebilancio pluriennale2018/2020,esercizio finanziario 2018;

Rilevato che l'Istituto Comprensivo Scolastico dovrà presentare al Comune di Alba Adriaticaun rendiconto dellespesesostenutecon lerelativefatturegiustificative; Vista lalegge15 marzo 1997,n.59,

Vista lelegge23/96 elalegge124/99;

(5)

Visto ilDecreto legislativo 31 marzo 1998,n.112,in attuazionedelCapo Idellalegge 15.03.1997,n.15;

Visto ildecreto delPresidentedellaRepubblica18 giugno 1998 n.233 emanato aisensi dell'art.21 dellalegge15 marzo 1997,n.59;

Vista ladeliberazionedelConsiglio Regionaledell'Abruzzo n.118/1 del18.03.1999;

Visto il Protocollo d'Intesa Nazionale per lo svolgimento delle funzioni miste sottoscritto in data12 settembre2000;

Vista laDeliberazionediConsiglio Comunalen.13 del27.02.2018 con laqualeèstato approvato il Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 (Art. 151 del D.Lgs. n.

267/2000 eart10 D.Lgs.n.118/2011);

Vista laDeliberazionediGiuntaComunalen.67 del15.03.2018 con laqualeèstato approvato ilPiano Esecutivo diGestioneeilPiano dellaPerformanceAnno finanziario 2018 (Art.169 delD.Lgs.n.267/2000);

Vista laDeliberazionediGiuntaComunalen.119 del29.05.2018 con laqualeèstato approvato ilPiano Esecutivo diGestioneaseguito divariazionediBilancio disposta con DeliberazionedelConsiglio Comunalen.24 del24.05.2018;

Vista laDeliberazionediGiuntaComunalen.181 del09.08.2018 con laqualeèstato approvato il Piano Esecutivo di Gestione a seguito dell’assestamento di Bilancio dispostacon DeliberazionedelConsiglio Comunalen.45 del30.07.2018;

Vista laDeliberazionediGiuntaComunalen.216 del17.10.2018 con laqualeèstato approvato ilPiano Esecutivo diGestioneaseguito delleseguentivariazionidibilancio:g.m.

n.180 del09.08.2018,g.m.n.195 del14.09.2018,c.c.n.59 del03.10.2018 eg.m.n.214 del 11.10.2018;

Visto lo Statuto comunaleed ilvigenteRegolamento comunalediContabilità;

Vista ilD.lgsn.267/2000 recante"Testo Unico delleleggisull'Ordinamento degliEnti locali";

Vistiiparerifavorevoliespressiin ordineallaregolaritàtecnicaecontabileaisensi dell’art.49 delD.lgs.n.267/2000

Vistiivotiunanimiefavorevoli

D E L IB E R A

Diapprovarelepremesseparteintegranteesostanzialedelladeliberadequae 1.

qualemotivazioneaisensidell’art.3 dellalegge241/90.

Di dare atto che anche per l'anno scolastico 2018/2019, con scadenza al 2.

(6)

dellefunzionimistecomedaschemadiProtocollo diIntesa,allegato alpresente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, con oneri a carico del bilancio delComune,mediantetrasferimento dirisorsefinanziarieperun totale di €20460,00, che trovano idonea copertura al cap. 818/0 del Bilancio pluriennale2018/2020,dicui€ 8.184,00 daimputareall’esercizio finanziario Anno 2018 ed € 12276,00 daimputareall’esercizio finanziario Anno 2019.

Di approvare il protocollo d’intesa tra l’istituto comprensivo statale Scuola 3.

dell’Infanzia,PrimariaeSecondariadi1°grado diAlbaAdriaticaeilComunedi AlbaAdriaticacomadaschemaallegato alpresenteatto echenecostituisce parteintegranteesostanziale.

DiautorizzareilResponsabiledell’Ufficio Servizialcittadino allasottoscrizione 4.

del Protocollo d’intesa per l’attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche,in rappresentanzadelComunediAlbaAdriatica.

DidemandarealResponsabiledell’Ufficio Servizialcittadino l’adozionedegli 5.

atticonseguentialpresenteprovvedimento ivicompresel’assunzionedeirelativi impegnidispesaelaliquidazionedeirimborsipreviapresentazionediapposita rendicontazionedellespeseeffettuatedapartedell’Istituto comprensivo.

Di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente delibera, 6.

immediatamenteeseguibileaisensidell’art.134 delD.Lgs.n.267/2000.

Ditrasmetterein elenco ilpresenteatto aiCapigruppo Consiliari,aisensidell’art.125 delD.Lgs.267/2000.

(7)

Ilpresente verbale viene letto,approvato e sottoscritto.

IlSindaco IlSegretario Generale F.to Prof.ssa CasciottiAntonietta F.to Scarpone Maria Grazia

____________________________________________________________________________

La presente Deliberazione:

-viene pubblicata,in data odierna e per15 giorniconsecutivi,sulsito web istituzionale diquesto Comuneaccessibile alpubblico (art.32,comma 1,della legge 18 giugno 2009,n.69)ed è stata compresa,in data odierna,nellelenco,delle deliberazionicomunicate aicapigruppo consiliari (art.125,delT.U.n.267/2000).

(_X_) - diventa esecutiva in data odierna, ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs.

18.08.2000,n.267.

(___) – diventa esecutiva decorso il termine di giorni dieci dalla sua pubblicazione ai sensi dellart.134,comma 3 delD.Lgs.18.08.2000,n.267.

Alba Adriatica,lì15.11.2018

IL SEGRETARIO GENERALE F.to Scarpone Maria Grazia

____________________________________________________________________________

Copia conforme alloriginale peruso amministrativo.

Alba Adriatica,li15.11.2018

IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Scarpone Maria Grazia

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