Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

• A settembre 2017 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione (interinali) aumenta

del 21% rispetto allo stesso mese del

2016. La variazione congiunturale è pari al +1,6%.

• Il numero medio mensile di occupati aumenta del 7,1% su base annua.

• Il numero di ore lavorate a settembre 2017 aumenta del 18,4% su base annua. Le ore lavorate per

lavoratore mostrano un aumento pari al 10,5% rispetto a settembre 2016.

• Il rapporto fra occupazione in somministrazione e occupazione totale è pari all’ 1,94% a settembre

2017, contro l’1,69% di settembre 2016.

Rispetto al complesso

dell’occupazione a termine la somministrazione pesa per il 16% a

settembre 2017 contro il 15,8% di

settembre 2016. In rapporto all’occupazione dipendente la somministrazione pesa per il 2,5% contro il 2,2% di settembre 2016 (tutti i rapporti descritti sono stati calcolati sui dati destagionalizzati).

• La crescita acquisita del monte retributivo a settembre 2017 è pari al 19,2% rispetto al dato effettivo del 2016. Per crescita acquisita si intende la

variazione rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel resto dell’anno dell’ultimo dato disponibile.

2,2% _2,2% 4,8% 1,8% -2,3% -0,3% 1,6% 0,8% -0,6% 2,6% 6,0% 3,9% 1,6%

set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17

Fig. 1 - Monte salari del lavoro interinale, variazioni congiunturali settembre 2016 - settembre 2017 (dati destagionalizzati)

-15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% gen -1 4 fe b-14 ma r-14 ap r-14 m ag-14 giu -1 4 lu g-1 4 ag o-14 se t-14 ot t-14 no v-1 4 dic -1 4 gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 m ag-15 giu -1 5 lu g-1 5 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-1 5 dic -1 5 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 m ag-16 giu -1 6 lu g-1 6 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-1 6 dic -1 6 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 m ag-17 giu -1 7 lu g-1 7 ag o-17 se t-17

Fig. 2- Variazioni tendenziali del monte retributivo del lavoro interinale, gennaio 2014 - settembre 2017

Destagionalizzato Grezzo 280.000 330.000 380.000 430.000 480.000 530.000

Figura 3 - Occupati interinali. Gennaio 2009 - settembre 2017

70 90 110 130 150 170 190 210 230

Figura 4 : Monte retributivo del lavoro interinale, indici , 2010=100

Gennaio 2011 - settembre 2017

Figura 5 - Numero di lavoratori interinali e ore lavorate,

dati destagionalizzati, gennaio 2011 - settembre 2017

Tab. 1 - Monte retributivo, occupati e giornate retribuite nel lavoro

interinale: variazioni per i periodi indicati *)

Ore lavorate per occup. inter. 0,4% 10,5% 5,0%

*) dati destagionalizzati (media mobile a 6 mesi) per le variazioni congiunturali mese su mese

Tab.2 - Occupati in somministrazione, ore retribuite e retribuzioni lorde.

Variazioni tendenziali (sullo stesso mese anno precedente) per tipo di

rapporto di lavoro (tempo determinato e indeterminato)

-20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%

Figura 6 - Variazioni tendenziali delle ore lavorate,

gennaio 2012 - settembre 2017

Figura 7 - Variazioni tendenziali del numero degli occupati in

somministrazione gennaio 2012 - settembre 2017

Il mercato del lavoro a settembre 2017

(Fonte ISTAT).

A settembre 2017 la stima degli occupati è

sostanzialmente stabile rispetto ad agosto, dopo la

crescita osservata negli ultimi mesi.

Dopo il calo di agosto (-1,5%), la stima delle persone

in cerca di occupazione a settembre cala ancora dello

0,2% (-5 mila). Il tasso di disoccupazione si attesta

all'11,1%, invariato rispetto ad agosto, mentre quello

giovanile sale al 35,7% (+0,6 punti).

Su base annua si conferma l'aumento degli occupati

(+1,4%, +326 mila). La crescita interessa uomini e

donne e riguarda i lavoratori dipendenti (+387 mila,

di cui +361 mila a termine e +26 mila permanenti),

mentre calano gli indipendenti (-60 mila). In valori

assoluti a crescere sono soprattutto gli occupati

ultracinquantenni (+415 mila), ma crescono anche i

15-34enni (+22 mila), mentre calano i 35-49enni

(-110 mila, sui quali influisce in modo determinante il

calo demografico di questa classe).

200.000,0 250.000,0 300.000,0 350.000,0 400.000,0 450.000,0 500.000,0 22.000 22.200 22.400 22.600 22.800 23.000 23.200 ge n-1 1 ma r-11 ma g-1 1 lu g-1 1 se t-1 1 nov -1 1 ge n-1 2 ma r-12 ma g-1 2 lu g-1 2 se t-1 2 nov -1 2 ge n-1 3 ma r-13 ma g-13 lu g-1 3 se t-1 3 nov -1 3 ge n-1 4 ma r-14 ma g-1 4 lu g-1 4 se t-1 4 nov -1 4 ge n-1 5 ma r-15 ma g-1 5 lu g-1 5 se t-1 5 nov -1 5 ge n-1 6 ma r-16 ma g-1 6 lu g-1 6 se t-1 6 nov -1 6 ge n-1 7 ma r-17 ma g-1 7 lu g-1 7 se t-1 7

Occupati in totale (migliaia, scala sinistra) e occupazione interinale Dati destagionalizzati, gennaio 2011 - settembre 2017

Tot. occupati Interinali

-1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5% gen -1 4 fe b-14 ma r-14 ap r-14 ma g-14 giu -1 4 lu g-14 ag o-14 se t-14 ott-14 no v-14 di c-14 gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 ma g-15 giu -1 5 lu g-15 ag o-15 se t-15 ott-15 no v-15 di c-15 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17

8,0% 9,0% 10,0% 11,0% 12,0% 13,0% 14,0% 15,0% 16,0% 17,0% 0,80% 1,00% 1,20% 1,40% 1,60% 1,80% 2,00% ge n-14 fe b-14 m ar -1 4 ap r-14 m ag -1 4 gi u-14 lu g-14 ag o-14 se t-14 ot t-14 no v-14 di c-14 ge n-15 fe b-15 m ar -1 5 ap r-15 m ag -1 5 gi u-15 lu g-15 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-15 di c-15 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17

Fig. 8 Quota dell'occupazione interinale sul totale e sull'occupazione

a tempo determinato (scala destra),

gennaio 2014- settembre 2017 (dati destagionalizzati)

Il fatturato dell’industria ad agosto

2017 (ISTAT, Fatturato e ordinati

dell’industria)

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi

sono stati 22 come ad agosto 2016), il fatturato

totale cresce in termini tendenziali del 3,4%, con

incrementi del 2,3% sul mercato interno e del 5,7%

su quello estero.

L'indice grezzo del fatturato aumenta, in termini

tendenziali, del 3,5%: il contributo più ampio a tale

incremento viene dalla componente interna dei beni

intermedi.

Per il fatturato l'incremento tendenziale più rilevante

si registra nella fabbricazione di computer, prodotti di

elettronica e ottica (+14,2%), mentre la maggiore

diminuzione riguarda la fabbricazione di mezzi di

trasporto (-9,5%).

Nel confronto con il mese di agosto 2016, l'indice

grezzo degli ordinativi segna un aumento del 12,2%.

Incrementi si registrano nell'elettronica (+195,1%,

principalmente a causa dell'andamento degli

strumenti di misurazione e navigazione), nei

macchinari (+25,3%) e nel legno, carta e stampa

(+20,8%). La maggiore flessione, invece, si osserva

nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-19,6%).

-2,0% 0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0% 14,0%

Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto

2016 2017

Fatturato dell'industria, variazioni tendenziali mensili agosto 2016 - agosto 2017,

indici corretti per gli effetti di calendario

L’indicatore anticipatore del PIL

(€-coin*), ottobre 2017 (Fonte

Banca d’Italia)

• In ottobre €-coin è stato pari a 0,72,

rimanendo pressoché stabile sul livello

elevato raggiunto nel mese precedente (0,71),

dopo quattro mesi consecutivi di aumento.

• L’andamento positivo dell’attività industriale

e l’ulteriore miglioramento del clima di fiducia

delle imprese hanno più che compensato

l’impatto ritardato dell’apprezzamento del

tasso di cambio dell’euro nel corso dei mesi

estivi.

*) €-coin – sviluppato dalla Banca d'Italia

– fornisce in tempo reale una stima

sintetica del quadro congiunturale

corrente nell’area dell’euro. €-coin

esprime tale indicazione in termini di

tasso di crescita trimestrale del PIL

depurato dalle componenti più erratiche

(stagionalità, errori di misura e volatilità

di breve periodo).

55,0 55,5 56,0 56,5 57,0 57,5 58,0 58,5 59,0 59,5 gen -0 8 ap r-08 lu g-0 8 ot t-08 gen -0 9 ap r-09 lu g-0 9 ot t-09 gen -1 0 ap r-10 lu g-1 0 ot t-10 gen -1 1 ap r-11 lu g-1 1 ot t-11 gen -1 2 ap r-12 lu g-1 2 ot t-12 gen -1 3 ap r-13 lu g-1 3 ot t-13 gen -1 4 ap r-14 lu g-1 4 ot t-14 gen -1 5 ap r-15 lu g-1 5 ot t-15 gen -1 6 ap r-16 lu g-1 6 ot t-16 gen -1 7 ap r-17 lu g-1 7

Tasso di occupazione

Gennaio 2008 - settembre 2017, (ISTAT)

61,0 61,5 62,0 62,5 63,0 63,5 64,0 64,5 65,0 65,5 66,0 gen -0 8 ap r-08 lu g-08 ott-08 gen -0 9 ap r-09 lu g-09 ott-09 gen -1 0 ap r-10 lu g-10 ott-10 gen -1 1 ap r-11 lu g-11 ott-11 gen -1 2 ap r-12 lu g-12 ott-12 gen -1 3 ap r-13 lu g-13 ott-13 gen -1 4 ap r-14 lu g-14 ott-14 gen -1 5 ap r-15 lu g-15 ott-15 gen -1 6 ap r-16 lu g-16 ott-16 gen -1 7 ap r-17 lu g-17

Tasso di attività

5,0% 6,0% 7,0% 8,0% 9,0% 10,0% 11,0% 12,0% 13,0% 14,0% gen -0 8 ap r-08 lu g-0 8 ot t-08 gen -0 9 ap r-09 lu g-0 9 ot t-09 gen -1 0 ap r-10 lu g-1 0 ot t-10 gen -1 1 ap r-11 lu g-1 1 ot t-11 gen -1 2 ap r-12 lu g-1 2 ot t-12 gen -1 3 ap r-13 lu g-1 3 ot t-13 gen -1 4 ap r-14 lu g-1 4 ot t-14 gen -1 5 ap r-15 lu g-1 5 ot t-15 gen -1 6 ap r-16 lu g-1 6 ot t-16 gen -1 7 ap r-17 lu g-1 7

Tasso di disoccupazione gennaio 2008 - settembre 2017

20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0

Lavoratori interinali occupati, giornate retribuite e Indici del monte retributivo (2010 = 100). Dati mensili

Numero

Lavoratori di cui a tempo indeterminato lavorate Ore Monte retributivo. Indici, media 2010 = 100