Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

• Ad aprile 2018 il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione aumenta del 19,5% rispetto allo stesso mese del 2017. La variazione congiunturale è pari a -0,1%. • Il numero medio mensile di occupati1 _{aumenta del 19,3% su}

base annua.

• Il numero di ore lavorate ad aprile 2018 aumenta del 19,6% su base annua. Le ore lavorate per lavoratore mostrano un incremento pari allo 0,2% rispetto ad aprile 2017.

• Il rapporto fra occupazione in somministrazione e occupazione totale è pari all’ 1,51% ad aprile 2018

contro l’1,24% di aprile 2017. Rispetto

al totale dell’occupazione a termine la

somministrazione pesa per l’11,8% contro il 10,8% di aprile 2017. In

rapporto all’occupazione dipendente

la somministrazione pesa per il 2,0% contro l’1,6% di aprile 2017 (tutti i rapporti descritti sono stati calcolati sui dati destagionalizzati).

• La crescita acquisita ad aprile 2018 è pari al 2%. Per crescita acquisita si intende la variazione rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel resto dell’anno dell’ultimo dato disponibile.

1 _{A partire da gennaio 2018 viene riportata la}

nuova serie storica del numero di occupati. Il dato comunicato dalle APL è stato parametrato sui dati mensili INPS relativamente al numero codici fiscali netti per il periodo gennaio 2012- dicembre 2016. Il dato potrebbe subire variazioni a causa di rettifiche operate dalle APL.

0,8% -0,6% 2,6% 6,0% 3,9% 1,7% 2,9% 4,8% 1,4% -1,6% -0,8% 0,8% -0,1%

apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 nov-17 dic-17 gen-18 feb-18 mar-18 apr-18

Fig. 1 - Monte salari del lavoro interinale, variazioni congiunturali aprile 2017 - aprile 2018 (dati destagionalizzati)

-5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 ma g-15 giu -1 5 lu g-15 ag o-15 se t-15 ott-15 no v-15 di c-15 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18

Fig. 2- Variazioni tendenziali del monte retributivo del lavoro interinale, aprile 2015 - aprile 2018

Destagionalizzato Grezzo 180.000 230.000 280.000 330.000 380.000 430.000 ge n-15 fe b-15 m ar -1 5 ap r-15 m ag -1 5 gi u-15 lu g-15 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-15 di c-15 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18

Figura 3 - Occupati in somministrazione. Gennaio 2015 - aprile 2018

Tab. 1 - Monte retributivo, occupati e giornate retribuite nel lavoro interinale:

variazioni per i periodi indicati *)

Monte retributivo -0,1% 19,5% 21,7%

Occupati -2,9% 19,3% 22,5%

Ore lavorate -1,8% 19,6% 21,7%

Ore lav. per occupato 1,2% 0,2% -0,5%

*) dati destagionalizzati (media mobile a 6 mesi) per le variazioni congiunturali mese su mese

110 130 150 170 190 210 230 250 270

Figura 4 : Monte retributivo del lavoro in somministrazione, indici ,

2010=100

Gennaio 2015 - marzo 2018

10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000 35.000.000 40.000.000 45.000.000 50.000.000 200.000 220.000 240.000 260.000 280.000 300.000 320.000 340.000 360.000 380.000 400.000 or e l av or at e num er o l av or at or i

Figura 5 - Numero di lavoratori in somministrazione e ore lavorate,

dati destagionalizzati, gennaio 2015- aprile 2018

Ore Lavoratori

Tab.2 - Occupati in somministrazione, ore retribuite e retribuzioni lorde.

Variazioni tendenziali (sullo stesso mese anno precedente) per tipo di rapporto

di lavoro (tempo determinato e indeterminato)

Occupati in

somministrazione Monte retributivo lordo Ore retribuite

-5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 ma g-15 giu -1 5 lu g-15 ag o-15 se t-15 ott-15 no v-15 di c-15 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18

Figura 6 - Variazioni tendenziali delle ore lavorate,

gennaio 2015 - aprile 2018

Figura 7 - Variazioni tendenziali del numero degli occupati in

somministrazione gennaio 2016 - aprile 2018

10,0% 10,5% 11,0% 11,5% 12,0% 12,5% 13,0% 13,5% 14,0% 0,80% 0,90% 1,00% 1,10% 1,20% 1,30% 1,40% 1,50% 1,60% 1,70% 1,80% ge n-15 fe b-15 m ar -1 5 ap r-15 m ag -1 5 gi u-15 lu g-15 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-15 di c-15 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18

Fig. 8 Quota dell'occupazione in somministrazione sul totale e

sull'occupazione a tempo determinato (scala destra),

gennaio 2015 - aprile 2018 (dati destagionalizzati)

Il mercato del lavoro ad aprile 2018

(Fonte ISTAT).

Su base annua, ad aprile 2018, continua l’aumento

degli occupati (+0,9%, +215 mila). La crescita

interessa donne e uomini e si concentra tra i

lavoratori a termine (+329 mila), mentre

diminuiscono i permanenti (-112 mila) e gli

indipendenti rimangono stabili. Crescono soprattutto

gli occupati ultracinquantenni (+328 mila) e i giovani

15-24enni (+78 mila) mentre calano gli occupati tra i

25 e i 49 anni (-191 mila).

Nei dodici mesi aumenta il numero di disoccupati

(+0,8%, +24 mila) mentre cala fortemente quello

degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,4%, -318 mila).

Il tasso di disoccupazione giovanile si attesta, ad

aprile 2018, al 33,1% contro il 35,6% di aprile 2017.

200.000 220.000 240.000 260.000 280.000 300.000 320.000 340.000 360.000 380.000 400.000 22.000 22.200 22.400 22.600 22.800 23.000 23.200 ge n-14 fe b-14 m ar -1 4 ap r-14 m ag -1 4 gi u-14 lu g-14 ag o-14 se t-14 ot t-14 no v-14 di c-14 ge n-15 fe b-15 m ar -1 5 ap r-15 m ag -1 5 gi u-15 lu g-15 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-15 di c-15 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8

Occupati in totale (migliaia, scala sinistra) e occupazione in sommin. Dati destagionalizzati, gennaio 2014 - marzo 2018

Tot. occupati in somministrazione

0,0% 0,2% 0,4% 0,6% 0,8% 1,0% 1,2% 1,4% 1,6% 1,8% 2,0% gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18

Il fatturato dell’industria a marzo

2018 (ISTAT, Fatturato e ordinati

dell’industria)

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi

sono stati 22 contro i 23 di marzo 2017), il fatturato

totale cresce in termini tendenziali del 3,6%, con

incrementi del 2,8% sul mercato interno e del 5,1%

su quello estero.

Per il fatturato l’incremento tendenziale più rilevante

si registra nelle industrie farmaceutiche (+9,3%),

mentre – limitatamente ai settori manifatturieri – la

maggiore diminuzione riguarda le industrie del

comparto plastico (-2,1%).

Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo

2017 2018

Fatturato dell'industria, variazioni tendenziali mensili, marzo 2017 - marzo 2018, indici corretti per gli effetti di calendario

L’indicatore anticipatore del PIL

(€-coin*), maggio 2018 (Fonte

Banca d’Italia).

• In maggio €-coin è sceso a 0,55 (da 0,76 in

aprile), segnando il terzo calo consecutivo

dopo una prolungata sequenza di

aumenti.

• L’indicatore continua a risentire del

deterioramento del clima di fiducia delle

imprese e dell’indebolimento del ciclo

industriale.

*) €-coin – sviluppato dalla Banca d'Italia

– fornisce in tempo reale una stima

sintetica del quadro congiunturale

corrente nell’area dell’euro. €-coin

esprime tale indicazione in termini di

tasso di crescita trimestrale del PIL

depurato dalle componenti più erratiche

(stagionalità, errori di misura e volatilità

di breve periodo).

55,0 55,5 56,0 56,5 57,0 57,5 58,0 58,5 59,0

Tasso di occupazione

Gennaio 2012 - aprile 2018, (ISTAT)

62,0 62,5 63,0 63,5 64,0 64,5 65,0 65,5 66,0 66,5

Tasso di attività

9,0% 9,5% 10,0% 10,5% 11,0% 11,5% 12,0% 12,5% 13,0% 13,5% ge n-12 m ar -1 2 m ag -1 2 lu g-12 se t-12 no v-12 ge n-13 m ar -1 3 m ag -1 3 lu g-13 se t-13 no v-13 ge n-14 m ar -1 4 m ag -1 4 lu g-14 se t-14 no v-14 ge n-15 m ar -1 5 m ag -1 5 lu g-15 se t-15 no v-15 ge n-16 m ar -1 6 m ag -1 6 lu g-16 se t-16 no v-16 ge n-17 m ar -1 7 m ag -1 7 lu g-17 se t-17 no v-17 ge n-18 m ar -1 8

Tasso di disoccupazione gennaio 2012 - aprile 2018

30,0 32,0 34,0 36,0 38,0 40,0 42,0 44,0 46,0

Lavoratori interinali occupati, giornate retribuite e Indici del monte retributivo (2010 = 100). Dati mensili

Numero

Lavoratori di cui a tempo indeterminato Ore lavorate

Monte retributivo. Indici, media 2010 = 100 2016 gen 244.002 36.111 27.211.843 115,1 feb 251.903 35.301 31.374.425 125,6 mar 266.977 35.336 34.788.717 144,8 apr 275.785 35.576 33.586.668 141,7 mag 290.594 35.773 37.864.333 157,2 giu 303.688 36.670 38.263.684 177,0 lug 316.538 35.918 40.779.201 174,1 ago 308.335 35.658 31.523.569 155,1 set 310.885 35.810 40.180.576 165,7 ott 320.531 35.840 38.815.699 163,3 nov 311.846 36.255 40.078.678 204,6 dic 313.366 38.638 36.072.141 195,4 2017 gen 256.026 38.387 34.749.290 150,1 feb 259.515 38.131 37.183.413 151,6 mar 277.051 37.883 44.185.084 182,1 apr 288.731 37.584 38.658.360 172,0 mag 307.675 37.504 47.543.188 197,8 giu 328.150 37.286 48.277.046 222,3 lug 337.417 37.403 50.375.917 214,6 ago 391.462 37.254 38.844.735 195,9 set 381.447 36.886 48.060.095 202,5 ott 407.646 36.714 51.303.109 207,4 nov 395.561 36.443 50.539.575 257,1 dic 388.206 35.714 43.822.447 240,9 2018 gen 333.161 35.930 46.034.487 193,6 feb 320.573 35.867 45.218.922 186,1 mar 326.479 35.492 50.935.449 213,0 apr 344.530 35.620 46.227.433 205,6

A partire da gennaio 2018 viene riportata la nuova serie storica del numero di occupati in somministrazione. Il dato comunicato dalle APL è stato parametrato sui dati mensili INPS relativamente al numero codici fiscali netti disponibili per il periodo gennaio 2012- dicembre 2016. Il

metodo utilizzato è quello della regressione lineare semplice fra la serie storia degli occupati in somministrazione di fonte INPS (codici fiscali netti) e il numero di occupati in somministrazione comunicati dalle APL, numero che potrebbe contenere duplicazioni dei CF comunicati (per esempio