• A gennaio 2019 il monte
retributivo dei lavoratori in
somministrazione aumenta nella misura
del +1% rispetto allo stesso mese del
2018. Il risultato deriva da un
aumento del 65% del monte retributivo del tempo indeterminato e una variazione negativa di quello riferito al tempo determinato (-7,8%). La variazione congiunturale è
pari al -3,3%.
• Il numero medio mensile di
occupati si riduce del 4,4% su base
annua (+66,2 per il tempo
determinato e -11,2% per il tempo indeterminato).
• Il numero di ore lavorate a
gennaio 2019 diminuisce nella misura
del -1,8% su base annua. Le ore lavorate per lavoratore mostrano un incremento tendenziale pari al +2,8%
rispetto a gennaio 2018.
• Il rapporto fra occupazione in
somministrazione e occupazione totale è pari all’ 1,82% a gennaio 2019
contro l’1,81% di gennaio 2018.
Rispetto al totale dell’occupazione a termine la somministrazione pesa per il 13,72% contro il 14,16% di gennaio
2018. In rapporto all’occupazione
dipendente la somministrazione pesa per il 2,35%, invariato rispetto a gennaio 2018 (tutti i rapporti descritti sono stati
calcolati sui dati destagionalizzati).
• La crescita acquisita del monte
retributivo a gennaio 2019 è pari a -12,9% (è stata del -2,9% a gennaio 2018). Per crescita acquisita si intende la
variazione che si avrebbe nell’anno in corso rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel corso del resto dell’anno. -1,6% -0,8% 0,8% -0,1% -2,3% 0,9% 3,8% 2,0% 0,1% 1,5% 4,1% -0,9% -3,3% gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 giu-18 lug-18 ago-18 set-18 ott-18 nov-18 dic-18 gen-19
Fig. 1 - Monte salari del lavoro in somministrazione , variazioni congiunturali gennaio 2018 - gennaio 2019
(dati destagionalizzati) -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18 ma g-18 giu -1 8 lu g-18 ag o-18 se t-18 ott-18 no v-18 di c-18 gen -1 9
Fig. 2- Variazioni tendenziali del monte retributivo del lavoro in somministrazione, gennaio 2016 - gennaio 2019
Destagionalizzato Grezzo 230.000 280.000 330.000 380.000 430.000 480.000 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18 m ag -1 8 gi u-18 lu g-18 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-18 di c-18 ge n-19
Figura 3 - Occupati in somministrazione. Gennaio 2016 - gennaio 2019
Tab. 1 - Monte retributivo, occupati e giornate retribuite nel lavoro in
somministrazione: variazioni per i periodi indicati *)
gen-19 gen-19
dic-18 gen-18
Monte retributivo -3,3% 1,0%
Occupati -2,6% -4,4%
Ore lavorate -4,0% -1,8%
Ore lavorate per occupato -1,4% 2,8%
*) dati destagionalizzati (media mobile a 6 mesi) per le variazioni congiunturali mese su mese
Tab. 2 - Rapporti fra occupazione in somministrazione, occupazione totale,
dipendente e a tempo determinato
Gennaio 2018 Gennaio 2019
Diff. In
punti %
Somministrati su occ. Totale
1,81%
1,82%
0,01%
Somministrati su occupazione
dipendente
2,35%
2,35%
0,00%
Somministrati su occupazione a
150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 450.000 35.000 40.000 45.000 50.000 55.000 60.000 65.000 ge n fe b m ar ap r m ag giu lug ago set ot t no v di c ge n fe b m ar ap r m ag giu lug ago set ot t no v di c ge n fe b m ar ap r m ag giu lug ago set ot t no v di c ge n 2016 2017 2018 2019
Fig. 4 Lavoratori in somministrazione gennaio 2016 - gennaio 2019 T. indeterminato e T. determinato
T. indeterminato (sc. destra) T. determinato
14.750 14.800 14.850 14.900 14.950 15.000 2.200 2.300 2.400 2.500 2.600 2.700 2.800 2.900 3.000 3.100 3.200 ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 apr -1 6 m ag-16 giu -16 lu g-16 ago -16 se t-16 ott-16 no v-16 dic -16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 apr -1 7 m ag-17 giu -17 lu g-17 ago -17 se t-17 ott-17 no v-17 dic -17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 apr -1 8 m ag-18 giu -18 lu g-18 ago -18 se t-18 ott-18 no v-18 dic -18 ge n-19
fig. 5 - Occupazione totale a tempo determinato (scala sinistra) e indeterminato (migliaia). Gennaio 2016 - gennaio 2019
31,2% 27,0% 21,2% 16,5% 13,5% 11,1% 8,1% 5,9% 3,2% 1,5% -0,9% -5,2% -11,2% -6,2% -5,9% -6,3% -5,1% -4,5% -3,0% -0,9% 2,4% 5,8% 12,0% 19,8% 35,4% 66,2%
gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 giu-18 lug-18 ago-18 set-18 ott-18 nov-18 dic-18 gen-19
Fig. 6 Variazioni tendenziali, rispetto allo stesso mese dell'anno
precedente, degli occupati in somministrazione a tempo
determinato e indeterminato. Gennaio 2016 - gennaio 2019.
T. determinato
T. indeterminato
110 130 150 170 190 210 230 250 270 290 310 n-1 5 b-15 r-15 r-15 g-1 5 u-1 5 g-1 5 -1 5 t-1 5 t-1 5 -1 5 c-1 5 n-1 6 b-16 r-16 r-16 g-1 6 u-1 6 g-1 6 -1 6 t-1 6 t-1 6 -1 6 c-1 6 n-1 7 b-17 r-17 r-17 g-17 u-1 7 g-1 7 -1 7 t-1 7 t-1 7 -1 7 c-1 7 n-1 8 b-1 8 r-18 r-18 g-1 8 u-1 8 g-1 8 -1 8 t-1 8 t-1 8 -1 8 c-1 8 n-1 9Figura 7 : Monte retributivo del lavoro in somministrazione, indici ,
2010=100, Gennaio 2015 - gennaio 2019
10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000 35.000.000 40.000.000 45.000.000 50.000.000 55.000.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 450.000 500.000 ge n-15 m ar -1 5 m ag-15 lu g-15 se t-15 no v-15 ge n-16 m ar -1 6 m ag-16 lu g-16 se t-16 no v-16 ge n-17 m ar -1 7 m ag-17 lu g-17 se t-17 no v-17 ge n-18 m ar -1 8 m ag-18 lu g-18 se t-18 no v-18 ge n-19 or e l av or at e num er o l av or at or i
Figura 8 - Numero di lavoratori in somministrazione e ore lavorate,
dati destagionalizzati, gennaio 2015 - gennaio 2019
Ore Lavoratori -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 ma g-15 giu -1 5 lu g-15 ag o-15 se t-15 ott-15 no v-15 di c-15 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18 ma g-18 giu -1 8 lu g-18 ag o-18 se t-18 ott-18 no v-18 di c-18 gen -1 9
Figura 9 - Variazioni tendenziali delle ore lavorate,
gennaio 2015 - gennaio 2019
-10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 m ag-17 giu -1 7 lu g-1 7 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-1 7 dic -1 7 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18 m ag-18 giu -1 8 lu g-1 8 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-1 8 dic -1 8 gen -1 9
Figura 10 - Variazioni tendenziali del numero degli occupati in
somministrazione gennaio 2016 - gennaio 2019
Destagionalizzato Grezzo 10,0% 10,5% 11,0% 11,5% 12,0% 12,5% 13,0% 13,5% 14,0% 14,5% 15,0% 0,80% 1,00% 1,20% 1,40% 1,60% 1,80% 2,00% ge n-16 fe b-16 m ar -1 6 ap r-16 m ag -1 6 gi u-16 lu g-16 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-16 di c-16 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18 m ag -1 8 gi u-18 lu g-18 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-18 di c-18 ge n-19 su l T emp o d et ermi na to su l t ot al e o cc up az io ne
Fig. 11 Quota dell'occupazione in somministrazione sul totale e sull'occupazione a tempo determinato (scala destra),
Giugno 2016 - gennaio 2019 (dati destagionalizzati)
Tab.2 - Occupati in somministrazione, ore retribuite e retribuzioni lorde.
Variazioni tendenziali (sullo stesso mese anno precedente) per tipo di
rapporto di lavoro (tempo determinato e indeterminato)
Occupati in
somministrazione Monte retributivo lordo Ore retribuite
Il mercato del lavoro a gennaio 2019
(Fonte ISTAT).
• Su base annua l’occupazione cresce dello
0,7%, pari a +160 mila unità. L’espansione
interessa entrambe le componenti di genere
concentrandosi esclusivamente tra gli
ultracinquantenni (+250 mila). Al netto della
componente demografica la variazione è
positiva per tutte le classi di età tranne i
15-34enni.
• Crescono soprattutto i dipendenti a termine
(+126 mila) ma si registrano segnali positivi
anche per i dipendenti permanenti (+29 mila)
e gli indipendenti (+6 mila).
• Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si
accompagna al calo dei disoccupati (-5,0%,
pari a -144 mila unità) e degli inattivi tra i 15 e
i 64 anni (-1,0%, -129 mila).
200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 450.000 500.000 22.000 22.200 22.400 22.600 22.800 23.000 23.200 23.400 23.600 ge n-14 m ar -1 4 m ag -1 4 lu g-14 se t-14 no v-14 ge n-15 m ar -1 5 m ag -1 5 lu g-15 se t-15 no v-15 ge n-16 m ar -1 6 m ag -1 6 lu g-16 se t-16 no v-16 ge n-17 m ar -1 7 m ag -1 7 lu g-17 se t-17 no v-17 ge n-18 m ar -1 8 m ag -1 8 lu g-18 se t-18 no v-18Occupati in totale (migliaia, scala sinistra) e occupazione in sommin. Dati destagionalizzati, gennaio 2014 - dicembre 2018
Tot. occupati in somministrazione
0,0% 0,2% 0,4% 0,6% 0,8% 1,0% 1,2% 1,4% 1,6% 1,8% 2,0% gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7 lu g-17 ag o-17 se t-17 ott-17 no v-17 di c-17 gen -1 8 fe b-18 ma r-18 ap r-18 ma g-18 giu -1 8 lu g-18 ag o-18 se t-18 ott-18 no v-18 di c-18 gen -1 9
Il fatturato industriale a dicembre
2018 (ISTAT)
• A dicembre 2018 si stima che il fatturato
dell’industria diminuisca in termini congiunturali
del 3,5%. Nel quarto trimestre l’indice complessivo
ha registrato un calo dell’1,6% rispetto al trimestre
precedente. Anche gli ordinativi registrano una
diminuzione congiunturale sia rispetto al mese
precedente (-1,8%), sia nel complesso del quarto
trimestre rispetto al precedente (-2,0%).
• Tutti i principali settori di attività economica
registrano cali tendenziali. I più rilevanti sono
quelli dei mezzi di trasporto (23,6%), dell’industria
farmaceutica 13,0%) e dell’industria chimica
(-8,5%).
-8,0% -6,0% -4,0% -2,0% 0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0%Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
2017 2018
Fatturato dell'industria, variazioni tendenziali mensili, dicembre 2017 - dicembre 2018, dati corretti per gli effetti di calendario
L’indicatore anticipatore del PIL
€-coin* e €-coin Italia, febbraio 2019
(Fonte Banca d’Italia)
• In febbraio €-coin è nuovamente diminuito (a
0,24 da 0,31 in gennaio), riportandosi sui livelli di
inizio 2015.
• Alla flessione dell’indicatore hanno contribuito
soprattutto il calo della fiducia delle imprese, che
riflette in particolare la debolezza del settore
manifatturiero, e il rallentamento delle vendite
all’estero.
*) €-coin – sviluppato dalla Banca d'Italia – fornisce in tempo reale una stima sintetica del quadro congiunturale corrente nell’area dell’euro. €-coin esprime tale indicazione in termini di tasso di crescita trimestrale del PIL depurato dalle componenti più erratiche (stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo).
Indicatore €-coin, febbraio 2019
-0,20% 0,00% 0,20% 0,40% 0,60% 0,80% 1,00% 1,20% 1,40% 1,60% 1,80% 2,00% -0,40 -0,30 -0,20 -0,10 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60
I trim II trim III trim IV trim I trim II trim III trim IV trim I trim II trim III trim IV trim I trim
2016 2017 2018 2019
Indicatore €-coin (scala destra) e variazioni congiunturali, rispetto al trimestre precedente, del PIL (valori stimati per il quarto trimestre 2019)
22.900 22.950 23.000 23.050 23.100 23.150 23.200 23.250 23.300 23.350
ge
n-1
7
fe
b-17
m
ar
-1
7
apr
-1
7
m
ag
-1
7
giu
-1
7
lug
-1
7
ag
o-1
7
se
t-17
ot
t-1
7
nov
-1
7
di
c-1
7
ge
n-1
8
fe
b-18
m
ar
-1
8
apr
-1
8
m
ag
-1
8
giu
-1
8
lug
-1
8
ag
o-1
8
se
t-18
ot
t-1
8
nov
-1
8
di
c-1
8
ge
n-1
9
-1,8%
-0,4%
-0,6%
3,0%
-1,9%
0,8%
1,7%
1,7%
-3,0% -2,0% -1,0% 0,0% 1,0% 2,0% 3,0% 4,0%15-24 anni
25-34 anni
35-49 anni
50 anni e più
Variazioni dell'occupazione per classi di età al netto e al lordo della componente demografica
gennaio 2019-gennaio 2018
10,0% 10,2% 10,4% 10,6% 10,8% 11,0% 11,2% 11,4% 11,6% 11,8% ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18 m ag -1 8 gi u-18 lu g-18 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-18 di c-18 ge n-19
Tasso di disoccupazione gennaio 2017 - gennaio 2019
65,2 65,3 65,4 65,5 65,6 65,7 65,8 65,9 66,0 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18 m ag -1 8 gi u-18 lu g-18 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-18 di c-18 ge n-19
Tasso di attività
57,5 57,7 57,9 58,1 58,3 58,5 58,7 58,9 ge n-17 fe b-17 m ar -1 7 ap r-17 m ag -1 7 gi u-17 lu g-17 ag o-17 se t-17 ot t-17 no v-17 di c-17 ge n-18 fe b-18 m ar -1 8 ap r-18 m ag -1 8 gi u-18 lu g-18 ag o-18 se t-18 ot t-18 no v-18 di c-18 ge n-19
Tasso di occupazione
Gennaio 2017- gennaio 2019, (ISTAT)
31,0 32,0 33,0 34,0 35,0 36,0 37,0 38,0 ge n-1 7 fe b-17 m ar -1 7 apr -1 7 m ag -1 7 giu -1 7 lug -1 7 ag o-1 7 se t-17 ot t-1 7 nov -1 7 di c-1 7 ge n-1 8 fe b-18 m ar -1 8 apr -1 8 m ag -1 8 giu -1 8 lug -1 8 ag o-1 8 se t-18 ot t-1 8 nov -1 8 di c-1 8 ge n-1 9
Lavoratori in somministrazione, giornate retribuite e Indici del monte retributivo (2010 = 100). Dati mensili
Numero
Lavoratori di cui a tempo indeterminato lavorate Ore Monte retributivo. Indici, media 2010 = 100
Allegato: le assunzioni nei dati INPS dell’Osservatorio sul precariato, dicembre 2018
1.
A dicembre 2018 le assunzioni sono rimaste invariate rispetto allo stesso mese del 2017 dell’8%
rispetto allo stesso mese del 2017. Per l’intero 2018 si osserva un incremento delle assunzioni del 5,6%
rispetto al 2017.
2.
Aumentano, su base annua, le assunzioni a tempo indeterminato (+30,5%), quelle in
apprendistato (+9,8%), le assunzioni stagionali (+9%) e le assunzioni con contratto intermittente (lavoro a
chiamata, +9,3%);
3.
Il numero di assunzioni in somministrazione si contrae nella misura del 25% mentre le assunzioni
a tempo determinato non in somministrazione di lavoro mostrano una riduzione del 4%. Nel 2018 la quota
dei nuovi rapporti di lavoro in somministrazione sul totale della assunzioni perde un punto percentuale
rispetto al 2017, dal 17,5% nel 2017 al 16,7% nel 2018. Rispetto al totale del lavoro non a tempo
indeterminato (lavoro a termine compreso quello in somministrazione, lavoro stagionale e lavoro
intermittente) la somministrazione passa al 19% nel 2018 contro il 20% del 2017.
8,5% 5,1% 12,5% 6,9% 0,8% 8,5% 5,6% Assunzioni a tempo
indeterminato Assunzioni a termine apprendistatoAssunzioni in Assunzioni stagionali somministrazioneAssunzioni in Assunzioni con contrattointermittente Totale Variazioni del numero di assunzioni per tipo di rapporto di lavoro 2018-2017 (fonte INPS,
32,1% 21,7% 9,6% -0,4% 8,8% 4,5% 4,3% -1,1% 0,1% 0,9% -6,9% -0,4%
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
2018 29,6% 23,8% 10,9% 29,1% 15,2% 0,3% 3,9% -19,4% -14,9% -20,0% -25,1% -24,9%
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
10,0% 12,0% 14,0% 16,0% 18,0% 20,0% 22,0% 24,0% 26,0% 28,0% Ge nna io Fe bb ra io Ma rz o Ap ril e Ma gg io Gi ug no Lu gl io Ag ost o Se tt em br e O tto br e N ove m br e Di ce mb re Ge nna io Fe bb ra io Ma rz o Ap ril e Ma gg io Gi ug no Lu gl io Ag ost o Se tt em br e O tto br e N ove m br e Di ce mb re 2017 2018
Quota delle assunzioni in somministrazione sul totale dei nuovi rapporti di lavoro, dati mensili 2017 e 2018 23,7% 9,7% -3,2% 1,5% 0,7% -0,5% 1,9% 10,9% 12,7% 10,7% 12,6% 30,5%
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
31,7% 19,8% 5,7% 2,5% 8,8% 7,4% 6,2% -0,3% -1,1% 1,4% -10,2% -4,1%
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Assunzioni a termine: variazioni tendendenziali, sullo stesso mese dell'anno precedente, nel 2018 36,9% 22,7% 9,2% 5,5% 10,8% 7,4% 10,5% 12,1% 11,2% 12,1% 8,8% 9,8%
24,2% 10,7% 50,8% -17,3% 15,4% 3,5% 1,1% 4,8% 9,2% 16,0% 5,4% 9,0%
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre