Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

Monte retributivo, occupati e ore lavorate nel lavoro in somministrazione (interinale).

• A giugno 2017 il monte

retributivo dei lavoratori in

somministrazione (interinale) aumenta

del 25,4% rispetto allo stesso mese del

2016. La variazione congiunturale è pari al +2,6%.

• Il numero medio mensile di

occupati aumenta del 37,3% su base annua (+40% gli occupati a tempo

determinato e +13,1% gli assunti a tempo indeterminato). La quota di lavoratori a tempo indeterminato è

pari all’8% contro il 9,8%% di giugno 2016.

• Il numero di ore lavorate a giugno

2017 aumenta del 25,6% su base annua. Le ore lavorate per lavoratore mostrano una contrazione pari al -8,6%% rispetto a giugno 2016.

• Il rapporto fra occupazione in

somministrazione e occupazione totale è pari all’1,9% a giugno 2017,

contro l’1,55% di giugno 2016. Rispetto

al complesso dell’occupazione a termine la somministrazione pesa per il 16,3% a giugno 2017 contro il 14,6% di

giugno 2016. In rapporto

all’occupazione dipendente la

somministrazione pesa per il 2,5% contro il 2,1% di giugno 2016.

• La crescita acquisita del monte

retributivo a giugno 2017 è pari al 24,9% rispetto al 2016. Per crescita

acquisita si intende la variazione rispetto all’anno precedente nell’ipotesi di variazioni nulle nel resto dell’anno

1,1% 6,8% 3,2% 2,2% 2,2% 4,8% 1,8% -2,4% -0,5% 1,4% 0,6% -0,8% 2,6%

giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 Fig. 1 - Monte salari del lavoro interinale, variazioni congiunturali

giugno 2016 - giugno 2017 (dati destagionalizzati)

-15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% gen -1 4 fe b-14 ma r-14 ap r-14 m ag-14 giu -1 4 lu g-1 4 ag o-14 se t-14 ot t-14 no v-1 4 dic -1 4 gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 m ag-15 giu -1 5 lu g-1 5 ag o-15 se t-15 ot t-15 no v-1 5 dic -1 5 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 m ag-16 giu -1 6 lu g-1 6 ag o-16 se t-16 ot t-16 no v-1 6 dic -1 6 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 m ag-17 giu -1 7

Fig. 2- Variazioni tendenziali del monte retributivo del lavoro interinale, gennaio 2014 - giugno 2017

Destagionalizzato Grezzo 330.000 380.000 430.000 480.000 530.000 580.000

Figura 3 - Occupati interinali. Gennaio 2009 - giugno 2017

50 70 90 110 130 150 170 190 210 230 250 ge n-1 0 ma r-10 ma g-1 0 lu g-1 0 se t-1 0 nov -1 0 ge n-1 1 ma r-11 ma g-1 1 lu g-1 1 se t-1 1 nov -1 1 ge n-1 2 ma r-12 ma g-1 2 lu g-1 2 se t-1 2 nov -1 2 ge n-1 3 ma r-13 ma g-1 3 lu g-1 3 se t-1 3 nov -1 3 ge n-1 4 ma r-14 ma g-1 4 lu g-1 4 se t-1 4 nov -1 4 ge n-1 5 ma r-15 ma g-1 5 lu g-1 5 se t-1 5 nov -1 5 ge n-1 6 ma r-16 ma g-1 6 lu g-1 6 se t-1 6 nov -1 6 ge n-1 7 ma r-17 ma g-1 7

Figura 4 : Monte retributivo del lavoro interinale, indici , 2010=100

Gennaio 2010 - giugno 2017

Grezzo Destagionalizzato 10.000.000 15.000.000 20.000.000 25.000.000 30.000.000 35.000.000 40.000.000 45.000.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 450.000

Figura 5 - Numero di lavoratori interinali e ore retribuite,

dati destagionalizzati, gennaio 2010 - giugno 2017

Tab. 1 - Monte retributivo, occupati e giornate retribuite nel lavoro

interinale: variazioni per i periodi indicati *)

giu-17 giu-17 Gennaio - giugno 2017

mag-17 giu-16 Gennaio - giugno 2016

Monte retributivo 2,6% 25,4% 23,7%

Occupati 5,3% 37,3% 23,3%

Ore lavorate 5,1% 25,6% 21,9%

Ore lavorate per occup. inter.

-0,3% -8,6% -1,2%

*) dati destagionalizzati (media mobile a 6 mesi) per le variazioni congiunturali mese su mese

Tab.2 - Occupati in somministrazione, ore retribuite e retribuzioni lorde. Variazioni

tendenziali (sullo stesso mese anno precedente) per tipo di rapporto di lavoro

(tempo determinato e indeterminato)

Occupati in somministrazione Monte retributivo lordo Ore retribuite

-20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% gen -1 1 ma r-11 ma g-11 lu g-11 se t-11 no v-11 gen -1 2 ma r-12 ma g-12 lu g-12 se t-12 no v-12 gen -1 3 ma r-13 ma g-13 lu g-13 se t-13 no v-13 gen -1 4 ma r-14 ma g-14 lu g-14 se t-14 no v-14 gen -1 5 ma r-15 ma g-15 lu g-15 se t-15 no v-15 gen -1 6 ma r-16 ma g-16 lu g-16 se t-16 no v-16 gen -1 7 ma r-17 ma g-17

Figura 6 - Variazioni tendenziali delle ore lavorate,

gennaio 2011 - giugno 2017

Destagionalizzato Grezzo -11,0% -1,0% 9,0% 19,0% 29,0% 39,0% 49,0% gen -1 2 ma r-12 m ag-12 lu g-1 2 se t-12 no v-1 2 gen -1 3 ma r-13 m ag-13 lu g-1 3 se t-13 no v-1 3 gen -1 4 ma r-14 m ag-14 lu g-1 4 se t-14 no v-1 4 gen -1 5 ma r-15 m ag-15 lu g-1 5 se t-15 no v-1 5 gen -1 6 ma r-16 m ag-16 lu g-1 6 se t-16 no v-1 6 gen -1 7 ma r-17 m ag-17

Figura 7 - Variazioni tendenziali del numero degli occupati in

somministrazione gennaio 2012 - giugno 2017

Il mercato del lavoro a giugno 2017

(Fonte ISTAT).

A giugno 2017 si conferma l'aumento del numero di

occupati su base annua (+0,6%, +147 mila). La

crescita, è determinata principalmente dalle donne e

riguarda i lavoratori dipendenti (+367 mila, di cui

+265 mila a termine e +103 mila permanenti), mentre

calano gli indipendenti (-220 mila). A crescere sono

gli occupati ultracinquantenni (+335 mila) a fronte di

un calo nelle altre classi di età (-188 mila). Nello

stesso periodo diminuiscono i disoccupati (5,6%,

-169 mila) e gli inattivi (-0,6%, -80 mila).

Al netto dell'effetto della componente demografica,

su base annua cresce l'incidenza degli occupati sulla

popolazione tra gli ultra trentacinquenni mentre cala

tra i 15-34enni.

200.000,0 250.000,0 300.000,0 350.000,0 400.000,0 450.000,0 22.000 22.200 22.400 22.600 22.800 23.000 23.200 ge n-1 1 ma r-11 ma g-1 1 lu g-1 1 se t-1 1 nov -1 1 ge n-1 2 ma r-12 ma g-1 2 lu g-1 2 se t-1 2 nov -1 2 ge n-1 3 ma r-13 ma g-1 3 lu g-1 3 se t-1 3 nov -1 3 ge n-1 4 ma r-14 ma g-1 4 lu g-1 4 se t-1 4 nov -1 4 ge n-1 5 ma r-15 ma g-1 5 lu g-1 5 se t-1 5 nov -1 5 ge n-1 6 ma r-16 ma g-1 6 lu g-1 6 se t-1 6 nov -1 6 ge n-1 7 ma r-17 ma g-1 7

Occupati in totale (migliaia, scala sinistra) e occupazione interinale Dati destagionalizzati, gennaio 2011 - giugno 2017

Tot. occupati Interinali

-1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% gen -1 4 fe b-14 ma r-14 ap r-14 ma g-14 giu -1 4 lu g-14 ag o-14 se t-14 ott-14 no v-14 di c-14 gen -1 5 fe b-15 ma r-15 ap r-15 ma g-15 giu -1 5 lu g-15 ag o-15 se t-15 ott-15 no v-15 di c-15 gen -1 6 fe b-16 ma r-16 ap r-16 ma g-16 giu -1 6 lu g-16 ag o-16 se t-16 ott-16 no v-16 di c-16 gen -1 7 fe b-17 ma r-17 ap r-17 ma g-17 giu -1 7

Variazioni tendenziali dell'occupazione

8,0% 9,0% 10,0% 11,0% 12,0% 13,0% 14,0% 15,0% 16,0% 17,0% 0,80% 1,00% 1,20% 1,40% 1,60% 1,80% 2,00%

Fig. 8 Quota dell'occupazione interinale sul totale e sull'occupazione

a tempo determinato (scala destra),

gennaio 2012- giugno 2017 (dati destagionalizzati)

IL fatturato dell’industria a maggio

2017 (fonte ISTAT)

A maggio il fatturato, corretto per gli effetti di

calendario totale cresce in termini tendenziali del

7,6%, con incrementi del 6,7% sul mercato interno e

del 9,3% su quello estero. (i giorni lavorativi sono

stati 22 come a maggio 2016).

Per il fatturato l'incremento tendenziale più rilevante

si registra nella metallurgia (+14,1%), mentre l'unica

diminuzione riguarda le altre industrie manifatturiere

(-5,9%).

Nel confronto con il mese di maggio 2016, l'indice

grezzo degli ordinativi segna un aumento del 13,7%.

Tutti i settori registrano incrementi, particolarmente

rilevante per la fabbricazione di mezzi di trasporto

(+19,5%).

-10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% Ma gg io Gi ug no Lu gl io Ag os to Se tt em br e O tt obr e N ovem br e Di ce m br e Ge nn ai o Fe bbr ai o M arz o Ap rile Ma gg io 2016 2017

Fatturato dell'industria, variazioni tendenziali mensili aprile 2016 - maggio 2017,

indici corretti per gli effetti di calendario

L’indicatore anticipatore del PIL

(€-coin*), luglio 2017 (Fonte

Banca d’Italia)

• In luglio 2017 €-coin è marginalmente salito a

0,63 da 0,62 in giugno rimanendo sui livelli alti

del ciclo.

• I contributi derivanti dal rafforzamento del

favorevole ciclo produttivo dell’industria e dal

clima positivo fra le imprese sono stati contro

bilanciati

dagli effetti negativi

dell’apprezzamento dell’euro.

*) €-coin – sviluppato dalla Banca d'Italia

– fornisce in tempo reale una stima

sintetica del quadro congiunturale

corrente nell’area dell’euro. €-coin

esprime tale indicazione in termini di

tasso di crescita trimestrale del PIL

depurato dalle componenti più erratiche

(stagionalità, errori di misura e volatilità

di breve periodo).

61,0 61,5 62,0 62,5 63,0 63,5 64,0 64,5 65,0 65,5 66,0 gen -0 4 ma g-04 se t-04 gen -0 5 ma g-05 se t-05 gen -0 6 ma g-06 se t-06 gen -0 7 ma g-07 se t-07 gen -0 8 ma g-08 se t-08 gen -0 9 ma g-09 se t-09 gen -1 0 ma g-10 se t-10 gen -1 1 ma g-11 se t-11 gen -1 2 ma g-12 se t-12 gen -1 3 ma g-13 se t-13 gen -1 4 ma g-14 se t-14 gen -1 5 ma g-15 se t-15 gen -1 6 ma g-16 se t-16 gen -1 7 ma g-17

Tasso di attività

Gennaio 2007 - giugno 2017, (ISTAT)

56,5 57,0 57,5 58,0 58,5 59,0 59,5

Tasso di occupazione

5,0% 6,0% 7,0% 8,0% 9,0% 10,0% 11,0% 12,0% 13,0% 14,0% gen -0 7 ap r-07 lu g-0 7 ot t-07 gen -0 8 ap r-08 lu g-0 8 ot t-08 gen -0 9 ap r-09 lu g-0 9 ot t-09 gen -1 0 ap r-10 lu g-1 0 ot t-10 gen -1 1 ap r-11 lu g-1 1 ot t-11 gen -1 2 ap r-12 lu g-1 2 ot t-12 gen -1 3 ap r-13 lu g-1 3 ot t-13 gen -1 4 ap r-14 lu g-1 4 ot t-14 gen -1 5 ap r-15 lu g-1 5 ot t-15 gen -1 6 ap r-16 lu g-1 6 ot t-16 gen -1 7 ap r-17

Lavoratori interinali occupati, giornate retribuite e Indici del monte retributivo (2010 = 100). Dati mensili

Numero

Lavoratori di cui a tempo indeterminato Ore lavorate