• Non ci sono risultati.

Secondo Esonero - 29 Maggio 2017

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Secondo Esonero - 29 Maggio 2017"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Secondo Esonero - 29 Maggio 2017

ESERCIZIO 1

Un disco omogeneo di massa M = 2.5 Kg e raggio R = 40 cm `e vincolato a ruotare senza attrito attorno al suo centro O, su un piano verticale, in presenza di gravit`a. Inizialmente il disco `e fermo e ad un certo istante viene urtato anelasticamente da una sferetta (da considerarsi come puntiforme) di massa m = 150 g e velocit`a v0= 10 m/s, diretta come in figura. Nell’urto, la sferetta rimane conficcata in un alloggiamento, di massa trascurabile, posto sul bordo del disco nel punto A che si trova a distanza R dal centro O lungo la verticale che passa per O. Determinare

• la velocit`a angolare del sistema disco pi`u proiettile subito dopo l’urto anelastico (7 punti)

• il valore minimo di v0 affinch`e il sistema compia dopo l’urto una rotazione di π ossia la sferetta raggiunga il punto pi`u alto del cerchio (5 punti)

nel caso in cui la velocit`a iniziale della sferetta sia proprio quella trovata nel punto 2

• trovare la velocit`a angolare del disco subito dopo l’urto nel caso in cui questo sia totalmente elastico e la sferetta rimbalzi all’indietro (5 punti)

g g

A

A

R R

O O

ESERCIZIO 2

Un cilindro adiabatico `e diviso in due parti uguali, ciascuna di volume V0 = 2 · 10−3m3, da un setto fisso anch’esso adiabatico. Nella parte di destra `e contenuto idrogeno (biatomico) mentre in quella sinistra c’`e elio (monoatomico) come mostrato in figura. Entrambi i gas si trovano inizialmente alla stessa temperatura T0 = 273 K e alla stessa pressione P0 = 1.013 MPa e possono essere schematizzati come ideali. Tramite un riscaldatore elettrico viene ceduto all’idrogeno il calore Q = 2000 J.

• Si calcoli la pressione a cui si porta l’idrogeno (4 punti)

Successivamente muovendo un pistone adiabatico sul lato sinistro del cilindro l’elio viene portato, at- traverso una trasformazione reversibile, alla stessa pressione dell’idrogeno. Ad un certo istante un malfunzionamento compromette il perfetto isolamento termico del setto fisso che separa i due gas. A causa di questo, dopo un tempo molto lungo, i due gas raggiungono l’equilibrio termico.

• Si calcoli la temperatura finale del sistema e la differenza di pressione tra i due gas (7 punti)

• la variazione di entropia complessiva del sistema dopo che l’isolamento termico del setto `e venuto meno (5 punti)

T

0

H

2

H

𝒆

1

Riferimenti

Documenti correlati

Le emissioni totali per i principali inquinanti suddivise per tutti i Comuni della Provincia sono riportati nella tabella 4.4.8, mentre la tabella 4.4.9 descrive

ORDINARE LE IDEE DI UN DISCORSO ORDINARE LE IDEE DI UN DISCORSO primo, secondo • in primo luogo, in secondo. luogo da

È anche possible premere il tasto Invio (punto 8) sulla tastiera braille per attivare l’elemento del menu.. Scorrimento

• Consentire nella fase di avvio del mercato l’utilizzo di generazione rinnovabile esistente per la produzione certificata di idrogeno verde (es. PPA con GO). •

considerato che le stesse percentuali di svalutazione individuate per la gestione Industria, in relazione agli anni di insorgenza dei crediti, sono applicabili ai residui

Il gas può scambiare calore solo con una sorgente di calore alla temperatura T 1 = 290 K, con la quale è posto in contatto

Se contemporaneamente un’altra locomotiva, ferma in stazione, attiva la stessa sirena, quale sar` a la frequenza di battimento.. Assumere che la velocit` a del suono in aria sia v =

ALL’INIZIO LA PRESSIONE DEL GAS E’ UGUALE ALLA SOMMA DELLA FROZA DI GRAVITA’ CON LA PRESSIONE DEL PISTONE.. SE L’ACQUA VIENE RISCALDATA IL GAS ASSORBE CALORE