• Non ci sono risultati.

Elementi di Fisica Moderna, Meccanica Quantistica 24 Marzo 2009

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Elementi di Fisica Moderna, Meccanica Quantistica 24 Marzo 2009"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Elementi di Fisica Moderna, Meccanica Quantistica 24 Marzo 2009

PROBLEMA 1

L’Hamiltoniana di un sistema quantistico a due livelli pu´ o essere scritta come : H = ˆ 1

2 ¯ hω(|0ih0| − |1ih1|)

dove |0i ed |1i sono gli autoket ortonormali appartenenti agli autovalori −¯ hω/2 e ¯ hω/2.

Si consideri inoltre l’operatore lineare ˆ a ed il suo aggiunto ˆ a

. Dimostrare le seguenti relazioni:

i) ˆ aˆ a

+ ˆ a

ˆ a = 1 ii) ˆ a

2

= (ˆ a

)

2

= 0

iii) che l’operatore ˆ N = ˆ aˆ a

ha autovalori 0 ed 1 ed i suoi autostati sono i ket di base.

Scrivere l’Hamiltoniana in termini di ˆ N e dell’identit´ a I.

Supponendo che il sistema si trovi, all’istante t = 0, nell’autostato dell’operatore autoag- giunto ˆ A = ˆ a + ˆ a

corrispondente all’autovalore λ, determinare i valori di aspettazione di A, A

2

e l’indeterminazione h(∆A)

2

i in funzione del tempo t.

PROBLEMA 2

Una particella di massa m ´ e vincolata a muoversi nel segmento L : 0 ≤ x ≤ a (barriera di potenziale infinita agli estremi) e si trova inizialmente nel suo stato fondamentale. Si aggiunga una perturbazione V (x) =  cos(πx/a). Usando la teoria delle perturbazioni al primo ordine in  si calcoli come viene modificata la funzione d’onda e la probabilit´ a di trovare la stessa nella met´ a sinistra del segmento L.

1

Riferimenti

Documenti correlati

Trovare la probabilit´ a che una misura effettuata sulla particella della componente y dello spin al tempo t dia come valore ±¯

[r]

Trovare al primo ordine nella teoria delle perturbazioni le variazioni dei livelli energetici di un atomo idrogenoide prodotte dall’aumento di una unit´ a nella carica del

[r]

Confrontare con i

[r]

D’altra parte potevamo aspettarci questo risultato perché se il potenziale è centrale e l’energia della particella incidente è bassa, la simmetria sferica è poco perturbata e

Nel 1924 Luis de Broglie (Parigi, Nobel 1929), durante la tesi di dottorato (!!!), alla luce della teoria di Einstein sulla natura corpuscolare della luce (fotoni), della