00 20/11/2019 Emissione MA. CER. LU.MUR. FR. CAR /06/2021 Revisione consistenze MA. CER. LU.MUR. FR. CAR. 02

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PROGETTO:

PROGETTO ESECUTIVO – SCUOLA ELEMENTARE MAMELI - SCUOLA PRIMARIA MUNARI

OGGETTO:

RELAZIONE ELETTRICA

REVISIONE DATA DESCRIZIONE ESEGUITO RIESAMINATO APPROVATO

00 20/11/2019 Emissione MA. CER. LU.MUR. FR. CAR.

01 07/06/2021 Revisione consistenze MA. CER. LU.MUR. FR. CAR.

02 FERplant S.r.l.

C.so Orbassano, 402/15 – 10037 Torino (TO) C.F. – P. IVA 03674490754

Tel. 011 9134249 – Fax 011 9111392 www.ferplant.it

C^OMMITTENTE

Comune di Savona

Corso Italia, 19 - 17100 - Savona (SV)

(2)

INDICE

1 RELAZIONE TECNICA ELETTRICA 1

1.1 Premessa 1

1.2 Inquadramento dell’utenza 1

2 IMPIANTO ELETTRICO 1

3 RELAMPING 3

3.1 Metodo di verifica del calcolo del livello luminoso 3

3.1.1 Gestione dell’energia elettrica per l’illuminamento 3

3.2 Descrizione delle aree oggetto dell’intervento 4

3.2.1 Corridoio PT 6

3.2.2 Aula tipo 1 6

3.2.3 Aula tipo 2 6

3.2.4 Mensa 1 7

3.2.5 Mensa 2 7

3.2.6 Mensa 3 7

3.2.7 Corridoio P1 8

4 CONCLUSIONI 8

5 APPENDICE 9

5.1 Lampade stato di fatto 9

5.2 Lampade stato di progetto 10

(3)

1 RELAZIONE TECNICA ELETTRICA

1 . 1

P r e m e s s a

La presente relazione fornisce le indicazioni tecniche concernenti a quanto sarà realizzato nella scuola materna Mameli e la scuola primaria Munari di Savona. In particolare, illustra la soluzione adottata per l’aggiornamento dell’impianto elettrico della centrale termica e per il rinnvolamento del sistema di illuminazione dell’edificio.

La presente relazione comprende:

→ Dimensionamento nuovo quadro della centrale termica

→ Progetto illuminotecnico per verifica rispondenza alla normativa vigente: UNI EN 12464 2011.

1 . 2

Inquadramento dell’utenza

In questo paragrafo forniamo un quadro sintetico dell’ubicazione geografica e dei dati più significativi dell’edificio in oggetto.

INQUADRAMENTO EDIFICIO

Ortofoto satellitare Dati identificativi

Comune Savona

Provincia Savona

Codice utenza SVN - 58

Nome utenza Scuola Elementare Mameli – Scuola Primaria Munari

Ubicazione Via della Tagliata, 2 - 17100 Destinazione

d’uso

E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili N° piani fuori

terra 3

2 IMPIANTO ELETTRICO

Il quadro della centrale termica risulta essere abbastanza recente, non è quindi necessaria la sua sostituzione.

La pompa PS1 esistente è di tipo monofase con una potenza massima assorbita di 145 W, la nuova pompa sarà anch’essa monofase con una potenza massima assorbita di 110 W, perciò la linea esistente è riutilizzabile senza modifiche.

Tuttavia il passaggio da una pompa trifase ad una monofase necessita la sostituzione dell’interruttore di alimentazione e del cavo.

La pompa PG1 esistente è di tipo trifase con una potenza massima assorbita di 720 W con una corrente massima di 1.3 A; la nuova pompa avrà invece una potenza assorbita di 269 W con una corrente di circa 1.1 A; in questo caso l’apporto termico dovuto alle correnti è meno gravoso rispetto allo stato di fattoperciò non ci sono problemi nel passaggio da una soluzione all’altra.

(4)

Sarà necessaria la rimozione della protezione e del cavo che alimenta la pompa e l’installazione della nuova linea di cui vengono riportate le caratteristiche di seguito:

Descrizione Tipo di protezione Dati nominali Cavo PG1 magnetotermico differenziale PdI = 4.5 kA, In = 10 A

Idn = 30 mA, 2P

FG16OM16 3G1,5

In questo caso le uniche verifiche da soddisfare sono:

𝐼_𝑏≤ 𝐼_𝑛≤ 𝐼_𝑧 𝐼_𝑓≤ 1,45 𝐼_𝑧 Dove:

→ Ib è la corrente di impiego

→ In è la corrente nominale dell’interruttore

→ Iz è la portata del cavo

→ If è la corrente convenzionale di intervento dell’interruttore

Inoltre è necessario verificare che la caduta di tensione a fondo linea sia inferiore al 4%, per questo calcolo sarabbe necessario conoscere qual è il valore di tensione a inizio linea, tuttavia si può calcolare lo stesso a quanto ammonta la caduta di tensione nel tratto di linea considerata:

∆𝑈% =200𝐼𝑙

𝑈₂ (𝑟_𝑙𝑐𝑜𝑠𝜑 + 𝑥_𝑙𝑠𝑒𝑛𝜑) ≤ 4%

Dove:

→ ΔU% è la caduta di tensione percentuale;

→ Ib è la corrente di impiego;

→ l è la lunghezza della linea espressa in km

→ rl è la resistenza unitaria della linea espressa in Ω/km;

→ xl è la reattanza unitaria della linea espressa in Ω/km;

→ φ è l’angolo di carico.

Per le tre formule proposte si hanno i seguenti risultati:

Verifiche

𝐼_𝑏≤ 𝐼_𝑛≤ 𝐼_𝑧 1.1 ≤ 10 ≤ 19.5 OK

𝐼_𝑓≤ 1,45 𝐼_𝑧 13 ≤ 28.27 OK

∆𝑈% =200𝐼𝑙

𝑈₂ (𝑟_𝑙𝑐𝑜𝑠𝜑 + 𝑥_𝑙𝑠𝑒𝑛𝜑) 0.15% =200 1.1 0.015

230 (13.3 0.8 + 0.4 0.59) ^OK

(5)

3 RELAMPING

3 . 1

M e t o d o d i v e r i f i c a d e l c a lc o l o d e l li v e l l o l u m i n o s o

La verifica illuminotecnica è stata svolta attraverso il software DIALux 4.13, prendendo in considerazione la norma di riferimento UNI EN 12464 2011, che inquadra l’edificio come “Edifici scolastici”, stabilendo i parametri riportati nel seguito: livello di illuminamento medio Em [lx], massimo valore di abbagliamento molesto UGR, minimo valore di rapporto tra illuminamento minimo e illuminamento medio, indice di resa cromatica Ra.

Trattandosi di edificio pubblico, si è inoltre fatto riferimento al D.M. 11/10/2017 - Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.

I locali in cui si andrà ad eseguire l’intervento sono stati individuati all’interno della norma e i parametri sono di riportati nella tabella seguente:

REQUISITI NORMATIVI

Codice Descrizione Em [lx] UGR Uo Ra*

5.36.1 Aule scolastiche 300 19 0,60 >90

5.36.17 Zone di circolazione e corridoi 100 25 0,40 >90

5.36.24 Palazzetti, palestre, piscine (uso generale) 300 22 0,60 >90

5.36.25 Mensa 200 22 0,60 >90

*Il valore riportato corrisponde a quanto richiesto dal DM 11/10/2017. La norma UNI EN 12464 2011 risulta meno restrittiva, richiedendo un Ra>80.

Inoltre la norma prescrive che l’illuminamento nell’area intorno alle superfici di lavoro, per un’estensione di 0,5 metri, non debba essere inferiore ai valori di seguito riportati in funzione dell’illuminamento richiesto sull’area di lavoro:

Illuminamento dell’area del compito visivo Illuminamento dell’area immediatamente circostante

> 750 500

500 300

300 200

200 150

150 150

100 100

<50 E richiesto per compito visivo

In questo caso, non conoscendo con precisione la posizione delle superfici di lavoro si è considerata la quasi totalità della superficie delle stanze come superficie di lavoro.

3.1.1

Gestione dell’energia elettrica per l’illuminamento

Nell’ottica di conseguire una migliore gestione e un’ottimizzazione dei consumi di energia elettrica dovuti all’illuminamento, all’interno dei locali adibiti a servizi e spogliatoi, verranno installati dei sensori di presenza collegati alle lampade. In questo modo si cercherà di ridurre il consumo inefficiente dell’energia dovuto a

(6)

fattori comportamentali. Nell’elaborato 050-2019-058-ELE-E-ILL-018-01 viene mostrata la disposizione delle lampade e dei sensori di presenza all’interno dei locali adibiti a servizi. E’ stato ipotizzato di installare in totale n. 22 sensori.

3 . 2

Descrizione delle aree oggetto dell’intervento

Le aree oggetto dell’intervento coprono un area totale di circa 1500 m².

Le aree interne tipo sono presentate nelle seguenti tabelle: nella prima vengono evidenziati destinazione d’uso, inquadramento normativo e superficie; nella seconda vengono evidenziati i dati relativi alle lampade installate.

Denominazione Destinazione d’uso Inquadramento norma Superficie

Corridoio PT Zone di circolazione, corridoi 5.36.17 54 m²

Aula tipo 1 Aule scolastiche 5.36.1 44 m²

Aula tipo 2 Aule scolastiche 5.36.1 39 m²

Mensa 1 Mensa 5.36.25 37 m²

Mensa 2 Mensa 5.36.25 34 m²

Mensa 3 Mensa 5.36.25 46 m²

Corridoio P1 Zone di circolazione, corridoi 5.36.17 118 m²

Palestra Palazzetti, palestre, piscine (uso generale) 5.36.24 273 m²

Denominazione Marca e modello flusso [lm] Ra P ass. [W] numero

Corridoio PT Gewiss ELIA Panel LED 60x60 3300 >90 33 W 6 Aula tipo 1 Gewiss ELIA Panel LED 60x60 3300 >90 33 W 4 Aula tipo 2 Gewiss ELIA Panel LED 60x60 3300 >90 33 W 4

Mensa 1 Gewiss ELIA Panel LED 120x30 3300 >90 33 W 3

Corridoio P1 Gewiss ELIA Panel LED 60x60 3300 >90 33 W 7 Palestra Totale lampade Gewiss ESALITE

LED 112 W

11900 >80 112 W 12

In totale, considerando anche i locali per cui non sono state efettuate simulazioni di illuminamento, si avranno:

Superficie totale relamping 1600 m

²

Totale lampade Gewiss ELIA Panel LED 120x30 91

Totale Elia Waterproof LED 37W 5 Totale lampade Gewiss ELIA Ceiling LED 12 W 27

Totale lampade Gewiss ESALITE LED 112 W 12

(7)

Le lampade tipo LED circolare da 12W e le plafoniere stagne da 37W saranno installate all’interno dei locali adibiti a servizi, non considerati nelle simulazioni riportate nella presente relazione.

Nell’elaborato 050-2019-058-ELE-E-ILL-018-01 viene mostrata la nuova disposizione delle lampade.

Di seguito sono elencati i vani esaminati e i risultati comparati alla norma di riferimento, in rosso sono evidenziati i valori non conformi alla norma, il valore di UGR riportato è il valore più alto ricavato dalle analisi nelle varie direzioni di osservazione:

Scuola Media Sandro Pertini Codice Denominazione su

planimetria

Em [lx] UGR Uo

SdF SdP Norma SdF SdP Norma SdF SdP Norma

5.36.17 Corridoio PT 161 232 100 19 21 25 0,222 0,546 0,4

5.36.1 Aula tipo 1 234 314 300 19 18 19 0,275 0,601 0,6

5.36.1 Aula tipo 2 265 336 300 16 16 19 0,711 0,602 0,6

5.36.25 Mensa 1 244 268 200 21 18 22 0,230 0,401 0,4

5.36.25 Mensa 2 256 213 200 21 19 22 0,422 0,406 0,4

5.36.25 Mensa 3 299 291 200 19 18 22 0,290 0,405 0,4

5.36.17 Corridoio P1 64 129 100 18 20 25 0,547 0,479 0,4

5.36.24 Palestra 132 415 300 25 20 22 0.784 0.666 0,6

Si noti come l’intervento consente di adeguare l’illuminamento di alcuni locali attualmente

sottoilluminati, come ad esempio le aule, ai valori richiesti da normativa.

(8)

3.2.1

Corridoio PT

CORRIDOIO PT

3.2.2

Aula tipo 1

AULA TIPO 1

3.2.3

Aula tipo 2

AULA TIPO 2

(9)

3.2.4

Mensa 1

MENSA 1

3.2.5

Mensa 2

MENSA 2

3.2.6

Mensa 3

MENSA 3

(10)

3.2.7

Corridoio P1

CORRIDOIO P1

4 CONCLUSIONI

Negli elaborati forniti sarà possibile vedere anche i valori puntuali di illuminamento misurati alle relative altezze delle superfici di controllo.

All’interno dei bagni, non considerati in questa relazione, sarà effettuata la sostituzione dei corpi illuminanti come indicato negli elaborati forniti, in quanto le caratteristiche delle lampade e le dimensioni considerate garantiscono il livello minimo di lx previsto dalla normativa, che può variare tra 50 e 200 lx.

Complessivamente l’intervento porterà all’installazione di n. 91 Gewiss Elia Panel LED 120x30 da 33W , n.

27 Gewiss Elia Ceiling LED da 12W, n. 5 Elia Waterproof LED da 37W e n. 12 Esalite LED da 112W, per una potenza installata totale pari a 4,86 kW.

(11)

5 APPENDICE

5 . 1

L a m p a d e s t a t o d i f a t t o

CORPI ILLUMINANTI ESISTENTI Plafoniera a tubi fluorescenti 2x36W

Potenza assorbita 72 W

Flusso luminoso in uscita 6700 lm

Sospensione Si

Tipologia Tubi neon

Rendimento 52 lm/W

Plafoniera a tubi fluorescenti 1x18 - 1x36W

Potenza assorbita 18-36 W

Flusso luminoso in uscita 1350 - 3350 lm

Sospensione Si

Plafoniera a tubi fluorescenti 2x58W

Sospensione No

Plafoniera a tubi fluorescenti 2x18W

Flusso luminoso in uscita 2700

Sospensione No

(12)

5 . 2

L a m p a d e s t a t o d i p r o g e t t o

CORPI ILLUMINANTI PROPOSTI Pannello LED 33W 120X30

Sospensione Si

Quantità 91

Plafoniera stagna LED 37W

Sospensione No

Quantità 5

Plafoniera circolare LED 12W

Sospensione No

Quantità 27

(13)

ESALITE 112W

Sospensione No

Quantità 12

(14)

Data 07/06/2021

Il progettista

TIMBRO FIRMA