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Comune di Maglie Prot. n del arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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Comune di Maglie Prot. n. 0021898 del 19-09-2019 arrivo Cat. 4 CI. 6

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1

Prot. 24269 Maglie, 18 ottobre 2019

Ill.ma

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA

PUGLIA

CORTE DEI CONTI Viale G. Matteotti, 56 70126 BARI

Oggetto: MEMORIE ILLUSTRATIVE A SEGUITO DELLACCERTAMENTO DEGLI ADEMPIMENTI DI CUI ALLART.1, COMMI

166 E SEGUENTI, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005, N.266(L.F.2006) RIGUARDANTE I RENDICONTI DEGLI ESERCIZI 2015,2016,2017 DEL COMUNE DI MAGLIE (LE).

Con la presente questa amministrazione intende illustrare le motivazioni che stanno alla base delle criticità, evidenziate nella relazione predisposta dal Magistrato Istruttore con prot. n.

21898 del 19-09-2019.

In via preliminare ci duole informare codesta ill.ma Sezione Regionale che il Comune di Maglie non ha ancora fatto propria la ratio sottesa dal decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 in base alla quale la responsabilità della gestione finanziaria è condivisa tra tutti i titolari di posizione organizzativa che dovrebbero concorrere, unitamente al servizio finanziario, al mantenimento costante dell’equilibrio gestionale e di fatto dell’ente. Purtroppo, risulta tutt’oggi difficoltoso codificare, ai sensi delle disposizioni di cui agli artt. 5,6 e 7 del d.Lgs. 118/2011, in modo puntuale le transazioni elementari e, soprattutto, adeguare il modus operandi della macchina amministrativa al principio generale della competenza finanziaria c.d. potenziata. Consapevole di tali difficoltà, questa Amministrazione si sta prodigando affinché tutti gli attori coinvolti volgano la propria azione in coerenza con le disposizioni normative, trasformando il contenuto dei principi contabili generali ed

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2 applicati in uno strumento di supporto nell’azione amministrativa, anziché un onere di difficile comprensione. In quest’ottica la Responsabile dei Servizi Finanziari dell’Ente, dott.ssa Luigina Cazzetta, sta continuamente inviando materiale informativo ai propri colleghi oltre che a supportarli direttamente al fine di semplificare il contenuto delle disposizioni normative ed illustrare come modificare il proprio modo di operare.

In tale contesto va anche considerato che la popolazione dipendente del Comune di Maglie ha un’anzianità media oltre 55 anni, molti dei quali in attesa del collocamento a riposo in virtù delle recenti disposizioni normative.

In questo contesto cercheremo, nel prosieguo del presente documento, di illustrare punto per punto le difficoltà riscontrate.

a) Tardiva approvazione dei rendiconti 2015-2016-2017

Come correttamente asserito nella relazione del Magistrato Istruttore i rendiconti di gestione sono stati approvati:

 il 30 maggio 2019 per l’esercizio 2018, deliberazione n. 19;

 il 21 giugno 2018 per l’esercizio 2017, deliberazione n. 20;

 l’8 giugno 2017 per l’esercizio 2016, deliberazione n. 22;

 il 28 maggio 2016 per l’esercizio 2015, deliberazione n. 25;

ampiamente in ritardo rispetto alle disposizioni di cui all’art. 227 del decreto legislativo 28 agosto 2000 n. 267 che pone il termine per l’approvazione al 30 aprile dell’anno successivo. A tale termine vanno sottratti 20 giorni per le disposizioni di cui all’art. 239 comma 1 lett. d) ed altri 20 giorni per effetto dell’art. 227 comma 2 del citato decreto legislativo. Il Legislatore quindi prevede che l’attività amministrativa volta alla predisposizione del rendiconto di gestione sia conclusa entro il 10 marzo dell’anno successivo. Entro tale termine gli enti debbono concludere le attività inerenti il riaccertamento ordinario dei residui secondo le disposizioni di cui al par. 9.1 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria, oltre alla predisposizione e soprattutto il controllo delle registrazioni economico-patrimoniali, come previsto dal principio contabile applicato della contabilità economico-patrimoniale.

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3 Tali disposizioni divengono un obiettivo particolarmente sfidante se contestualizzato nella struttura organizzativa dell’Ente, in quanto l’attività di sensibilizzazione alla gestione puntuale dei cronoprogrammi prevista dal par. 4.3 del principio contabile 4/2 oltre alla gestione delle dinamiche del Fondo Pluriennale Vincolato, disposto dal par. 5.4 del medesimo principio è tutt’ora in corso.

Quest’Amministrazione sta lavorando affinché le difficoltà che sono emerse negli anni precedenti vengano affrontate, definendo opportune procedure organizzative volte alla standardizzazione del processo ed alla successiva normalizzazione della fattispecie. Si confida che il rendiconto per l’esercizio 2019 venga approvato antecedentemente a quello dell’esercizio 2018, in virtù dei risultati delle azioni che sono state, e che verranno, poste in essere dall’Ente.

b) Recupero disavanzo di amministrazione, fondo anticipazione liquidità ex d.l. n. 35/2013 e parte vincolata

Il disavanzo di amministrazione derivante da riaccertamento straordinario quantificato in euro 1.598.433,51, come attestato con l’allegato 5.2 alla deliberazione della Giunta n. 175 del 25 maggio 2015, nasce essenzialmente dalla cancellazione e contestuale reimputazione di residui attivi, quantificata per euro 10.889.211,69, dei quali 2.961.071,31 relativi alla parte corrente del bilancio e 7.928.140,38 relativi alla parte capitale.

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2014 DETERMINATO NEL RENDICONTO 2014 (a) 1.357.443,44 RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE

PERFEZIONATE (b) (-) 442.396,55

RESIDUI PASSIVI CANCELLATI IN QUANTO NON CORRELATI AD OBBLIGAZIONI GIURIDICHE

PERFEZIONATE ( c) (1) (+) 75.853,16

RESIDUI PASSIVI CANCELLATI D.L. 35/2013 - ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA' CC.DD.P.. (+) 342.194,84 RESIDUI ATTIVI CANCELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERCIZI IN CUI SONO ESIGIBILI (d) (-) 10.889.211,69 RESIDUI PASSIVI CANCELLATI IN QUANTO REIMPUTATI AGLI ESERCIZI IN CUI SONO ESIGIBILI (e) (+) 9.718.421,62 RESIDUI PASSIVI DEFINITIVAMENTE CANCELLATI CHE CONCORRONO ALLA DETERMINAZIONE DEL

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO (f) (7) (+) -

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO g) = (e) -(d)+(f) (2) (-) 803.885,71 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 1° GENNAIO 2015 - DOPO IL RIACCERTAMENTO

STRAORDINARIO DEI RESIDUI (h) = (a) -(b) + ( c) - (d)+ (e) + (f) -(g)

- 641.580,89

Come dettagliato nell’allegato D alla citata deliberazione e sinteticamente riportato nel prospetto 5.1 del riaccertamento straordinario, i residui attivi di parte corrente eliminati sono stati reimputati agli esercizi 2015 per euro 2.921.155,67 e per euro 10.944,86 agli esercizi 2016 e 2017.

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4 Con riferimento all’esercizio 2015 la situazione rappresentata dalla deliberazione 175/2015 fu la seguente:

FONDO PLURIENNALE DI SPESA DEL BILANCIO 2015 E DI ENTRATA

DEL BILANCIO 2016 PARTE CORRENTE CONTO CAPITALE

Spese reimpegnate con imputazione all'esercizio 2015 4 973.895,53 5.277.532,49 Spesa corrispondente alle gare formalmente indette relative a lavori

pubblici di cui all’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che si prevede esigibili nel 2015 i cui impegni sono stati cancellati in assenza dell'obbligazione formalmente costituita (3)

b

Entrate riaccertate con imputazione all' esercizio 2015 5 2.921.155,57 5.636.944,38 Quota del Fondo pluriennale vincolato di entrata utilizzata nel 2015,

pari a (6)=( 4 )+( b )-(5) se positivo, altrimenti indicare 0 6 - 640.588,11 Eccedenza dei residui attivi riaccertati accantonata al Fondo

pluriennale vincolato di spesa, di importo non superiore a (7)=( 5 )- (4) - ( b) altrimenti indicare 0 (2)

7

Quota spese reimpegnate eccedente rispetto al FPV di entrata e alle

entrate riaccertate, pari a (4)+(b)-(5)-(3) se positivo - - Incremento del fondo pluriennale vincolato di spesa del bilancio di

previsione 2015 e del fondo pluriennale di entrata dell'esercizio 2016 (8) = (3) -(6)+(7) .

8 - 163.297,60

Analizzando la parte corrente emerge che le entrate reimputate al netto delle spese da esse finanziate ammontano ad euro 1.947.260,04 ampliamente superiore al disavanzo accertato con il riaccertamento straordinario. Contabilmente, quindi, la presenza di entrate reimputate ha coperto l’intero disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario. Riteniamo doveroso analizzare la natura dei residui attivi cancellati e reimputati in occasione del riaccertamento straordinario dei residui, almeno per quanto attiene alla parte corrente del bilancio, che può essere sintetizzata nel seguente modo:

 residui attivi di natura tributaria, Titolo 1 2.210.294,70

 residui attivi da trasferimenti correnti, Titolo 2 44.058,18

 residui attivi di natura extra-tributaria, Titolo 3 706.718,43

Come si nota la parte rilevante delle reimputazioni di parte corrente è dovuta alle entrate di natura tributaria, tra le quali la Tarsu-Tia-Tari per euro 2.013.936,47. Ai sensi delle disposizioni del principio contabile applicato della contabilità finanziaria tali valori non sarebbero dovuti essere oggetto di reimputazione in quanto l’obbligazione sottostante era certamente perfezionata ed esigibile.

Si ritiene, quindi, che il disavanzo da riaccertamento straordinario evidenziato con la deliberazione GC 175/2015 sia dovuto essenzialmente alla scarsa comprensione, da parte dell’ente, delle disposizioni note come armonizzazione contabile esplicitando le difficoltà esposte in premessa.

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5 Relativamente alla composizione del risultato di amministrazione, dagli atti deliberativi dell’ente emerge la seguente situazione.

Composizione del risultato di amministrazione al 31

dicembre : 2015 2016 2017 2018

Risultato di Amministrazione al 31 dicembre (A) 1.614.328,31 1.501.296,21 2.116.009,80 2.627.608,87

Parte accantonata

Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12 132.526,36 247.412,26 589.801,20 1.101.586,10 Fondo anticipazioni liquidità DL 35 del 2013 e successive

modifiche e rifinanziamenti

329.630,08 321.316,40 312.728,30

Fondo perdite società partecipate

Fondo contezioso 320.000,00 320.000,00 30.000,00

Altri accantonamenti 1.220,10 58.311,75 738.839,00 804.203,60

Totale parte accantonata (B) 133.746,46 955.354,09 1.969.956,60 2.248.518,00

Parte vincolata

Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 337.677,96 9.065,71 9.341,70

Vincoli derivanti da trasferimenti 95.560,07

Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui

Vincoli formalmente attribuiti dall'ente 450.000,00 213.222,80 247.864,12

Altri vincoli 33.775,50 17.500,00

Totale parte vincolata (C) 787.677,96 222.288,51 33.775,50 370.265,89

Parte destinata agli investimenti

Totale parte destinata agli investimenti (D) 264.693,19 81.146,88 63.910,70 0,00

Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) 428.210,70 242.506,73 48.367,00 8.824,98

Per quanto attiene agli altri accantonamenti il dettaglio è il seguente:

Composizione del risultato di amministrazione al 31

dicembre : 2015 2016 2017 2018

Altri accantonamenti 1.220,10 58.311,75 738.839,00 804.203,60

di cui:

Trattamento Fine Mandato del Sindaco 1.220,10 3.311,75 5.403,40 7.495,05

Passività Potenziali per IIPP 150.978,13 320.978,13

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6

Passività Potenziali per criticità Fondo Salario Accessorio 410.130,42 410.130,42

Fondo Rischi Spese Legali 53.566,87 53.566,87

Fondo Rischi 55.000,00 13.858,50 12.033,14

Altri fondi 104.901,681

Come si nota dalla serie storica la capacità dell’ente di scomporre il risultato di amministrazione si è evoluta nel tempo, arrivando ad una allocazione puntuale delle singole voci nelle corrispondenti righe previste dal prospetto di cui allo schema di rendiconto previsto dall’art.

11 del d.lgs. 118/2011.

Con l’entrata in vigore del decreto ministeriale del 1 agosto 2019 questo ente ha avviato l’attività di predisposizione dei prospetti di cui agli allegati a/1, a/2 ed a/3, relativamente all’analisi della formazione del risultato di amministrazione con indicazione dei capitoli di entrata e dei capitoli di spesa. Si confida che, compatibilmente con l’approvazione del rendiconto 2019, tale attività giunga a conclusione onde consentire una puntuale mappatura delle poste vincolate, accantonate e destinate del risultato di amministrazione.

Relativamente alle applicazioni del risultato di amministrazione comunichiamo che:

 con la deliberazione del consiglio comunale n. 23 del 8 giugno 2017 è stato applicato l’avanzo di amministrazione destinato agli investimenti, per euro 81.146,88, derivante da somme accertate ed incassata sul titolo 4 dell’entrata, tipologie 0400 e 0500 senza specifico vincolo di destinazione;

 con la deliberazione del consiglio comunale n. 31 del 4 agosto 2017 è stata applicata una quota del risultato di amministrazione disponibile, pari ad euro 45.000,00 costituendo un accantonamento nella missione 20 programma 03, successivamente confluita nella quota accantonata del risultato di amministrazione 2017 quale “fondo rischi e spese future correlato all’alea connessa al contratto di Pubblica illuminazione”;

 con la deliberazione del consiglio comunale n. 31 del 4 agosto 2017 è stata applicata una quota del risultato di amministrazione vincolato, per vincoli formalmente attribuiti dall’ente per euro 41.923,08 finanziando la transazione stragiudiziale sottoscritta in data 6/06/2017 tra il Comune di Maglie e il Consorzio per la Gestione dei Rifiuti Urbani Bacino LE/2 in liquidazione, già ATO LE/2 ed autorizzata con delibera di G.C. n. 128 del 25/05/2017. Tali somme, come indicato tra le premesse della citata deliberazione, derivano dal rendiconto 2015.

Relativamente alla quota accantonata quale fondo per la restituzione dell’anticipazione di liquidità ottenuta ex. D.l. 35/2013 e successivi rifinanziamenti, effettivamente per mero errore

1 Si tratta di somme erroneamente iscritti tra i fondi accantonati ma oggetto di vincolo di destinazione la cui allocazione è stata adeguata in occasione del Rendiconto dell’esercizio 2018.

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7 materiale, l’importo iscritto è carente di una quota pari ad euro 4.516,88. L’effettiva situazione di tale posta è:

Ammortamento anticipazione di liquidità ex d.l. 35/2013

Totale erogato all'Ente nell'anno 2013 358.067,56

Quota capitale rimborsata al 31/05/2014 8.082,09 Debito residuo al 31/12/2014 349.985,47 Quota capitale rimborsata al 31/05/2015 7.790,63 Debito residuo al 31/12/2015 342.194,84 Quota capitale rimborsata al 31/05/2016 8.047,88 Debito residuo al 31/12/2016 334.146,96 Quota capitale rimborsata al 31/05/2017 8.313,62 Debito residuo al 31/12/2017 325.833,34 Quota capitale rimborsata al 31/05/2018 8.588,13

In occasione del rendiconto 2019 verrà certamente sanato anche tale errore materiale.

c) Flussi di cassa: anticipazione di tesoreria e utilizzo risorse vincolate

Come giustamente affermato dal Magistrato Istruttore, quest’amministrazione è consapevole che il ricorso all’anticipazione di tesoreria “è una forma di finanziamento a breve termine, alla quale si deve ricorrere eccezionalmente, per far fronte a momentanei problemi di liquidità e che, oltre a produrre aggravio finanziario per l'Ente a titolo di interessi passivi, potrebbe costituire il sintomo di latenti squilibri nella gestione finanziaria”. Come già esposto dal Revisore Unico nella nota prot. 19155 del 6/08/2019, quest’amministrazione ha già agito dal punto di vista organizzativo e gestionale anticipando l’emissione dei ruoli tributari ed attivando convenzioni con l’Agenzia delle Entrate per la gestione degli avvisi bonari e della riscossione coattiva. Nello specifico l’ente ha emesso i ruoli suppletivi relativi agli anni 2014, 2015 e 2016 oltre al ruolo coattivo relativo all’annualità 2014 anticipando per le annualità 2015 e 2016 i tempi di emissione

Queste attività sono però condizionate da variabili esogene all’ente: la situazione congiunturale del Paese, di concerto con la struttura del tessuto economico locale fa sì che i contribuenti siano in condizioni economiche difficile che, conseguentemente, ricadono sulla pubblica amministrazione che, da un lato fatica a riscuotere i propri crediti e dell’altro è sollecitata a contribuire affinché migliori le condizioni di vita della collettività amministrata.

Tenute presenti tali difficoltà, nel corso del tempo la situazione è sensibilmente migliorata, come dimostrato dal seguente prospetto:

(24)

8

2015 2016 2017 2018

Anticipazione Concessa 3.025.596,87 2.651.866,56 3.158.107,13 2.570.251,77 Utilizzo massimo anticipazione n.d. 2.346.395,60 2.359.161,16 986.955,88

Anticipazione media n.d. 1.031.391,30 1.074.693,94 314.676,83

Giorni utilizzo anticipazione 180 170 150 120

Anticipazione non rimborsata al 31.12 0,00 0,00 0,00 0,00

Saldo di Tesoreria al 31.12 831.885,56 117.785,83 974.042,87 532.953,94

Utilizzo anticipazione somme vincolate 497.803,72 1.324.592,99 521.154,15 731.367,45 Saldo somme vincolate 1.329.689,28 1.442.378,92 1.495.196,92 1.264.321,39

Consapevole dell’importanza della gestione di cassa sul mantenimento dell’equilibrio di fatto della situazione economico-finanziaria dell’ente, quest’amministrazione è convinta che sia possibile superare tali criticità solo se tutti gli attori coinvolti nella gestione fanno propria la problematica della sostenibilità dei flussi di incasso e pagamento. Per tale motivo ci si sta adoperando, sia in termini di formazione e sensibilizzazione del personale, che in termini di analisi periodica affinché la gestione del ciclo attivo superi quell’ideologia vetusta, per la quale la competenza degli incassi e pagamenti è di esclusiva competenza del settore finanziario: siamo convinti che, seppur con tutte le difficoltà del caso, se tutti i centri di responsabilità dell’ente gestiscono in modo puntuale le obbligazioni attive che si perfezionano nel corso della gestione, è possibile far in modo che i crediti non si incaglino e, qualora accadesse, porre in essere tutte le attività, dalla moral suasion all’esecuzione forzosa del credito, che il quadro normativo rende disponibili alla amministrazioni pubbliche.

d) Fondo crediti di dubbia esigibilità

Come giustamente osservato dal Magistrato Istruttore le modalità di accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia esigibilità (FCDE) sono state fonte di rilevante perplessità. Tuttavia, con il rendiconto 2018 crediamo possibile affermare che il Comune di Maglie abbia parzialmente superato tali problemi, nonostante sia stato applicato anche per l’esercizio 2018 il metodo semplificato.

La serie storica degli accantonamenti illustra una sempre maggior consapevolezza nell’applicazione dell’algoritmo di calcolo di tale fondo e nell’individuazione delle poste per le quali sussiste un ragionevole rischio d’insoluto.

Nel corso del tempo l’accantonamento ha avuto la seguente evoluzione:

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9

Titolo 1 Titolo 3

tipologia 0100

Titolo 3 tipologia 0200

Totale acc.

FCDE

Riacc.

Straord.

Residui Attivi al 31.12 n.d. n.d n.d

di cui accantonati FCDE 0,00 111.856,39 0,00 111.856,39

quota iscritta nella missione 20 programma 02 n.d. n.d. n.d.

2015

Residui Attivi al 31.12 3.606.461,86 59.741,95 22.692,43

di cui accantonati FCDE 0,00 132.526,36 0,00 132.526,36

quota iscritta nella missione 20 programma 02 0,00 12.204,58 2.114,07 2016

Residui Attivi al 31.12 3.495.317,96 163.420,43 86.049,11

di cui accantonati FCDE 0,00 107.113,80 6.701,37 113.815,17

quota iscritta nella missione 20 programma 02 0,00 10.245,00 3.759,88

2017

Residui Attivi al 31.12 4.955.353,82 182.688,00 112.952,33

di cui accantonati FCDE 449.285,21 125.267,36 10.880,71 585.433,28

quota iscritta nella missione 20 programma 02 352.322,51 13.411,00 10.880,71

2018

Residui Attivi al 31.12 4.749.158,31 213.654,79 259.910,92

di cui accantonati FCDE 960.466,32 119.320,48 21.799,35 1.101.586,15

quota iscritta nella missione 20 programma 02 527.875,54 16.638,00 17.820,00

Per l’esercizio 2018 il dettaglio del calcolo è stato il seguente:

METODO ANALITICO

Descrizione entrata Rif. al bilancio

Importo residui al 31

dicembre dell'esercizio

Metodo scelto

% minima di acca.to a FCDE

Importo minimo di accantonamento

a FCDE

Importo effettivo accantonato

a FCDE

% di accanto- namento

Titolo I - Entrate correnti di natura

tributaria 1.101 4.268.220,04 a.2) 30,12% 1.285.587,88 1.285.587,88 30,12%

Titolo III - Entrate extratributarie 3.100 149.038,82 b) 80,06% 119.320,48 119.320,48 80,06%

Titolo III - Entrate extratributarie 3.200 146.010,41 c) 14,93% 21.799,35 21.799,35 14,93%

IMPORTO FCDE da accantonare nel risultato di amministrazione con il metodo analitico 1.426.707,71 IMPORTO FCDE disponibile secondo il metodo sintetico 1.101.586,15

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10 Questa amministrazione è consapevole dell’importante ruolo svolto dall’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, soprattutto nelle situazioni – come quella del Comune di Maglie – nelle quali l’Ente rileva costanti e preoccupanti tensioni di cassa.

Con il prossimo rendiconto, riferito all’esercizio 2019, quest’amministrazione abbandonerà definitivamente il metodo di calcolo semplificato, adottando il metodo ordinario previsto dall’esempio 5 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria.

Già con il bilancio di previsione 2019-2021 il Comune di Maglie ha approfondito il livello di analisi dell’accantonamento al FCDE, come dimostrato dai seguenti prospetti:

DETERMINAZIONE QUOTA DA ACCANTONATARE A FCDE - ANNO 2019

Descrizione entrata

Capitolo

Previsione di bilancio

Metodoscelto % di acca.toa FCDE

Importo FCDE secondo i

principi

% di rid.

Importo minimo di accantona- mento a

FCDE

Importo effettivo accantonato

a bilancio

% di accanto-namento

IMU arretrati 16 70.000,00 a.2) 24,42% 17.094,00 85% 14.529,90 14.529,90 20,76%

ruoli IMU 16.5 80.000,00 a.2) 24,42% 19.536,00 85% 16.605,60 16.605,60 20,76%

TARI 56 2.948.010,11 a.2) 24,42% 719.904,07 85% 611.918,46 611.918,46 20,76%

proventi e diritti dei mercati e

fiere 305 21.000,00 a.2) 17,85% 3.748,50 85% 3.186,23 3.186,23 15,17%

fitti reali ad uso abitazione 345.5 21.000,00 a.2) 17,85% 3.748,50 85% 3.186,23 3.186,23 15,17%

fitti reali ad uso commerciale 345.10 70.000,00 a.2) 17,85% 12.495,00 85% 10.620,75 10.620,75 15,17%

sanzioni CdS 264 300.000,00 a.2) 11,59% 34.770,00 85% 29.554,50 29.554,50 9,85%

sanzioni amministrative 265 3.000,00 a.2) 11,59% 347,70 85% 295,55 295,55 9,85%

sanzioni amministrative

insegne 266 75.000,00 a.2) 11,59% 8.692,50 85% 7.388,63 7.388,63 9,85%

proventi illeciti amministrativi

- att. produttive 268 25.222,84 a.2) 11,59% 2.923,33 85% 2.484,83 2.484,85 9,85%

proventi concessione edilizie 530 300.000,00 a.2) 4,15% 12.420,00 85% 11.799,00 11.799,00 3,93%

Importo totale accantonato a FCDE nel bilancio di previsione 2019

711.569,70

Attualmente è in corso la verifica circa la possibilità di non optare per la riduzione, prevista dalla normativa vigente, di ridurre l’accantonamento al 85% del risultato derivante dall’applicazione dell’algoritmo previsto dall’esempio 5 del principio contabile applicato 4/2. Con l’ultima variazione al bilancio, che approderà in consiglio comunale entro il 30 novembre p.v., si farà tutto il possibile per incrementare lo stanziamento al FCDE, accantonando il massimo possibile.

(27)

11 e) Recupero evasione tributaria

In merito alla richiesta di ulteriori informazioni circa la cancellazione dei residui attivi per euro 3.000,00 relativi all’annualità 2016 ed euro 50.548,98, la responsabile dei servizi fiscali e trasparenza amministrativa – dott.ssa Daniela Toma, con propria relazione prot. 23229/2019 comunica che sono stati eliminati residui per euro 3.000,00 relativi a “ Addizionale Provinciale TARI 2016, in quanto la riscossione delle somme residue avviene mediante ruolo e, pertanto, il riversamento degli incassi da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione è al netto di tale Addizionale; l’eliminazione dei residui TARI 2017 per euro 50.548,98 è derivata dai discarichi concessi ai contribuenti per somme non dovute, sui quali hanno inciso maggiormente gli oneri di riscossione spettanti ad Agenzia Entrate Riscossione, inseriti tra i costi del servizio, ma che la medesima Agenzia calcola in aggiunta all’imposta, essendo a carico del contribuente.

In calce al presente documento sono riportati i ruoli suppletivi relativi agli anni 2014, 2015 e 2016 oltre al ruolo coattivo relativo all’annualità 2014 (All.1).

In riferimento all’attività di lotta all’evasione tributaria ed in ottemperanza delle disposizioni di cui al par. 2.6.1 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria, risultano tra le scritture contabili dell’ente regolarmente iscritte agli accertamenti n. 226/2014, 232/2015 e 239/2016.

Per quanto attiene alla riscossione coattiva, per contro, essendo riferita a tributi gestiti tramite ruoli o liste di carico, non si è provveduto ad alcuna registrazione contabile onde evitare la doppia registrazione. Per tali somme, secondo le disposizioni di cui al citato par. 2.6.1, si procederà all’accertamento per cassa delle sole somme relative a sanzioni ed interessi.

f) Gestione dei residui

Il riaccertamento ordinario dei residui, deliberato dalla Giunta Comunale n. 75 del 28 marzo 2018, riporta i seguenti dettagli:

Residui Attivi eliminati:

Nr. Data Capitolo Art. Rif.

Bilancio Descrizione Insussistenza Prescrizione Adeguamento Importo

447 31/12/2013 55 5 1.01.01.51 TARES -200,00 0,00 0,00

342 19/11/2014 56 0 1.01.01.51 TARI -14.532,56 0,00 0,00

(28)

12

387 14/12/2015 56 0 1.01.01.51 TARI -22.334,46 0,00 0,00

453 29/12/2016 56 0 1.01.01.51 TARI -1.526,17 0,00 0,00

344 09/11/2015 100 25 2.01.01.01 ALTRI CONTRIBUTI -4.575,45 0,00 0,00

419 31/12/2015 156 0 2.01.01.02

TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE PER BUONI SERVIZIO (5057.5-5057.10)

-27.418,98 0,00 0,00

466 31/12/2016 158 0 2.01.01.02

CONTRIBUTO PER BORSE DI STUDIO E LIBRI DI TESTO(3106- 3108)

-6.839,00 0,00 0,00

384 11/12/2015 165 0 2.01.01.02

TRASFERIMENTO DELLA REGIONE PER TRASPORTI SCOLASTICI E FACILITAZIONI DI VIAGGIO (3090- 3095.10)(3109)

-2.000,00 0,00 0,00

421 31/12/2015 380 0 2.01.01.02

RIMBORSO DAI COMUNI SPESE S.E.C.I.- UFFICIO DEL LAVORO- GIUDICE DI PACE - ANTE 2016

0,00 0,00 0,01

564 16/12/2010 380 0 2.01.01.02

RIMBORSO DAI COMUNI SPESE S.E.C.I.- UFFICIO DEL LAVORO- GIUDICE DI PACE - ANTE 2016

0,00 0,00 0,01

354 17/10/2016 385 0 2.01.01.02 INTROITI E RIMBORSI DIVERSI -1.049,83 0,00 0,00 339 18/11/2014 500 0 4.02.01.02 CONTRIBUTI FONDI POP - POR-

PRUSST -26.774,83 0,00 0,00

Totali -107.251,28 0,00 0,02

Residui Passivi eliminati:

Nr. Data Capitolo Art. Rif. Bilancio Descrizione Insussistenza Prescrizione

900 28/12/2012 15 15 01.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.241,51 0,00

1021 31/12/2013 15 15 01.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.084,46 0,00

1050 31/12/2014 15 15 01.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.025,53 0,00

1083 31/12/2015 15 15 01.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.986,87 0,00

1014 31/12/2015 140 0 01.01-1.03.02.99 ALTRI SERVIZI DA TERZI -2.352,16 0,00 992 30/12/2011 260 15 01.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -22.723,11 0,00 1029 31/12/2014 260 10 01.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -3.624,00 0,00

1051 31/12/2014 260 15 01.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -17.670,52 0,00 1062 31/12/2015 260 10 01.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -3.680,00 0,00

1084 31/12/2015 260 15 01.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -8.736,36 0,00

1033 30/12/2011 505 0 01.02-1.02.01.01 IRAP -3.474,43 0,00

501 27/04/2016 375 10 01.02-1.03.02.16 SPESE POSTALI -422,01 0,00

904 28/12/2012 730 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -8.284,00 0,00

1025 31/12/2013 730 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.423,14 0,00 1031 31/12/2014 730 10 01.03-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -906,00 0,00

1054 31/12/2014 730 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.817,17 0,00 1064 31/12/2015 730 10 01.03-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -920,00 0,00

1087 31/12/2015 730 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.314,79 0,00

905 28/12/2012 970 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.708,59 0,00

(29)

13

1026 31/12/2013 970 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.380,48 0,00 1032 31/12/2014 970 10 01.03-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -906,00 0,00

1055 31/12/2014 970 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.361,68 0,00 1065 31/12/2015 970 10 01.03-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -920,00 0,00

1088 31/12/2015 970 15 01.03-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.958,55 0,00

1034 30/12/2011 935 0 01.03-1.02.01.01 IRAP -10.542,00 0,00

930 21/11/2016 1045 15 01.03-1.03.02.05 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA -3,42 0,00 394 06/04/2011 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -5.170,75 0,00 998 30/12/2011 1310 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -8.204,53 0,00 368 12/03/2012 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -913,62 0,00 908 28/12/2012 1310 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -3.549,83 0,00 284 13/02/2013 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -2.889,71 0,00 1029 31/12/2013 1310 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.687,73 0,00 262 17/02/2014 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -2.133,17 0,00 989 31/12/2014 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -4.349,43 0,00 1035 31/12/2014 1310 10 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -1.359,00 0,00

1058 31/12/2014 1310 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.964,42 0,00 1010 31/12/2015 1310 20 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE ICI -1.680,01 0,00 1068 31/12/2015 1310 10 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -1.380,00 0,00

1091 31/12/2015 1310 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.468,74 0,00

1042 31/12/2013 5230 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -152,19 0,00

1048 31/12/2014 5230 10 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1072 31/12/2014 5230 15 01.04-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -78,39 0,00

1081 31/12/2015 5230 10 01.04-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

1097 31/12/2015 1465 0 01.04-1.02.01.01 IRAP -2.606,96 0,00

502 27/04/2016 1370 10 01.04-1.03.02.16 SPESE POSTALI -218,77 0,00

837 14/10/2016 1440 0 01.04-1.04.02.05 RIMBORSO TRIBUTI PER QUOTE INESIGIBILI -7,34 0,00

1030 31/12/2013 1510 15 01.05-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -152,50 0,00

1059 31/12/2014 1510 15 01.05-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -339,45 0,00

1069 31/12/2015 1510 10 01.05-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -920,00 0,00

1092 31/12/2015 1510 15 01.05-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -25,35 0,00

1046 31/12/2013 1665 0 01.05-1.02.01.01 IRAP -2.033,84 0,00

975 31/12/2013 1605 5 01.05-1.03.02.99 QUOTE CONDOMINIALI -3.133,14 0,00 991 31/12/2014 1605 5 01.05-1.03.02.99 QUOTE CONDOMINIALI -2.000,00 0,00 999 31/12/2014 1605 5 01.05-1.03.02.99 QUOTE CONDOMINIALI -3.900,00 0,00 1074 30/12/2016 1605 5 01.05-1.03.02.99 QUOTE CONDOMINIALI -3.000,00 0,00 1120 28/11/2011 6066 5 01.05-2.02.01.09 MANUTENZIONE (FONDI COMUNITARI) -

LAVORI -17,18 0,00

734 08/11/2012 6066 5 01.05-2.02.01.09 MANUTENZIONE (FONDI COMUNITARI) -

LAVORI -16.450,89 0,00

863 18/11/2014 6066 5 01.05-2.02.01.09 MANUTENZIONE (FONDI COMUNITARI) -

LAVORI -9.221,69 0,00

1121 18/11/2014 6066 5 01.05-2.02.01.09 MANUTENZIONE (FONDI COMUNITARI) -

LAVORI -11.440,78 0,00

1000 30/12/2011 1710 15 01.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -7.271,22 0,00 910 28/12/2012 1710 15 01.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -6.293,72 0,00

(30)

14

1031 31/12/2013 1710 15 01.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -15.223,05 0,00 1037 31/12/2014 1710 10 01.06-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -2.265,00 0,00

1060 31/12/2014 1710 15 01.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -7.934,42 0,00 1070 31/12/2015 1710 10 01.06-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -2.300,00 0,00

1093 31/12/2015 1710 15 01.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -5.402,80 0,00

929 28/12/2012 1855 0 01.06-1.02.01.01 IRAP -8.886,28 0,00

1047 31/12/2013 1855 0 01.06-1.02.01.01 IRAP -8.383,11 0,00

1144 30/12/2016 1795 5 01.06-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMMOBILI ED IMPIANTI -29.911,20 0,00 1139 31/12/2016 1795 5 01.06-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMMOBILI ED IMPIANTI -7,81 0,00 1140 31/12/2016 1795 5 01.06-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMMOBILI ED IMPIANTI -835,21 0,00 911 28/12/2012 1890 15 01.07-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -4.575,39 0,00 1032 31/12/2013 1890 15 01.07-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.475,85 0,00 1038 31/12/2014 1890 10 01.07-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -2.718,00 0,00

1061 31/12/2014 1890 15 01.07-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.617,16 0,00 1071 31/12/2015 1890 10 01.07-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -2.760,00 0,00

1094 31/12/2015 1890 15 01.07-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -172,89 0,00

930 28/12/2012 2035 0 01.07-1.02.01.01 IRAP -15.886,00 0,00

1048 31/12/2013 2035 0 01.07-1.02.01.01 IRAP -10.002,55 0,00

993 30/12/2011 560 15 01.10-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.430,39 0,00

1023 31/12/2013 560 15 01.10-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -64,87 0,00

1030 31/12/2014 560 10 01.10-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -1.363,00 0,00

1052 31/12/2014 560 15 01.10-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -383,00 0,00

1063 31/12/2015 560 10 01.10-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -1.380,00 0,00

1085 31/12/2015 560 15 01.10-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -901,10 0,00

9 18/01/2016 630 0 01.10-1.03.02.12 LAVORI SOCIALMENTE UTILI -2.324,39 0,00

903 28/12/2012 703 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.509,76 0,00

1024 31/12/2013 703 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.686,76 0,00 1053 31/12/2014 703 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.361,49 0,00 1086 31/12/2015 703 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.309,59 0,00 1027 31/12/2013 1160 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -9.338,37 0,00 1033 31/12/2014 1160 10 01.11-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1056 31/12/2014 1160 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -96,50 0,00

1066 31/12/2015 1160 10 01.11-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

1089 31/12/2015 1160 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -7,29 0,00

907 28/12/2012 1287 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -871,18 0,00

1034 31/12/2014 1287 10 01.11-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -906,00 0,00

1067 31/12/2015 1287 10 01.11-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

1090 31/12/2015 1287 15 01.11-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -324,64 0,00

880 31/10/2016 710 0 01.11-1.10.05.04 SPESE LEGALI-LITI ED ARBITRATI -272,32 0,00

(31)

15

1039 31/12/2014 2180 10 02.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1062 31/12/2014 2180 15 02.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -74,69 0,00

1072 31/12/2015 2180 10 02.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -268,00 0,00

503 27/04/2016 2210 25 02.01-1.03.02.16 SPESE POSTALI -1.122,02 0,00

1003 30/12/2011 2410 15 03.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -11.748,23 0,00 1033 31/12/2013 2410 15 03.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -8.369,51 0,00 1044 31/12/2013 2410 10 03.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -14.044,00 0,00

1040 31/12/2014 2410 10 03.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -4.983,00 0,00

1063 31/12/2014 2410 15 03.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -6.085,60 0,00 1073 31/12/2015 2410 10 03.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -4.830,00 0,00

1124 21/12/2010 2545 0 03.01-1.02.01.01 IRAP -8.159,83 0,00

1074 31/12/2014 2545 0 03.01-1.02.01.01 IRAP -13.977,70 0,00

810 30/09/2016 2510 0 03.01-1.03.02.99 ALTRI SERVIZI DA TERZI -1.256,59 0,00 20 21/01/2016 2530 0 03.01-1.04.01.02 SERVIZIO TELEMATICO PRA: CANONE -316,36 0,00 948 18/12/2014 6480 5 03.01-2.02.01.01 AUTOMEZZI (15% CAP. 264/E) -146,18 0,00

844 24/11/2011 6575 5 04.02-2.02.01.09 FABBRICATI -0,01 0,00

1034 31/12/2013 3040 15 04.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -60,28 0,00

1041 31/12/2014 3040 10 04.06-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -906,00 0,00

1064 31/12/2014 3040 15 04.06-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -84,78 0,00

1074 31/12/2015 3040 10 04.06-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -920,00 0,00

915 28/12/2012 3290 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.903,96 0,00 1035 31/12/2013 3290 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.849,58 0,00 1042 31/12/2014 3290 10 05.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1065 31/12/2014 3290 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.870,65 0,00 1075 31/12/2015 3290 10 05.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -383,00 0,00

1095 31/12/2015 3290 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.979,59 0,00 916 28/12/2012 3450 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -4.878,80 0,00

1036 31/12/2013 3450 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -0,44 0,00

1043 31/12/2014 3450 10 05.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1066 31/12/2014 3450 15 05.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -96,13 0,00

1076 31/12/2015 3450 10 05.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

955 17/12/2015 3422 0 05.02-1.04.02.04 BORSA DI STUDIO "M.MOSCARDINO" -1.759,00 0,00 1037 31/12/2013 4110 15 08.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.430,20 0,00 1044 31/12/2014 4110 10 08.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1067 31/12/2014 4110 15 08.01-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.273,02 0,00 1077 31/12/2015 4110 10 08.01-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

1080 30/12/2016 4190 0 08.01-1.03.02.11 SPESE PER PERIZIE TECNICHE E COLLAUDI

(VINCOLI ART. 6 D.L. N. 78/2010) -3.069,72 0,00

1038 31/12/2013 4273 15 08.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -0,20 0,00

1068 31/12/2014 4273 15 08.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -22,90 0,00

(32)

16

1039 31/12/2013 4640 15 09.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -425,92 0,00

1045 31/12/2014 4640 10 09.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1069 31/12/2014 4640 15 09.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -287,31 0,00

1078 31/12/2015 4640 10 09.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

791 27/10/2015 4725 5 09.02-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMMOBILI -540,98 0,00

1113 31/12/2015 4565 0 09.03-1.03.02.15 IGIENE AMBIENTALE: RACCOLTA-

TRASPORTO- SMALTIMENTO R.S.U. -131,73 0,00 502 28/05/2015 4415 5 09.04-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMPIANTI -309,88 0,00

677 14/07/2016 3830 0 10.05-1.03.01.02 MATERIALI DI CONSUMO MANUTENZIONE

ORDINARIA STRADE -6,84 0,00

1112 31/12/2015 3865 0 10.05-1.03.02.09 MANUTENZIONE ORDINARIA E

RIPARAZIONE IMPIANTI -137,25 0,00

14 20/01/2015 3955 0 10.05-1.03.02.15 GESTIONE IMPIANTI: PRESTAZIONE DI

SERVIZI -50.142,92 0,00

1099 31/12/2015 5057 5 12.01-1.04.02.02 BUONI SERVIZIO INFANZIA (156) -27.418,98 0,00 990 21/12/2016 4858 0 12.01-1.04.04.01

ATTIVITA' RICREATIVE E SPORTIVE A FAVORE DI MINORI: CONTRIBUTI E RETTE DI FREQUENZA

-4.000,00 0,00 1008 30/12/2011 4940 15 12.05-1.01.01.01 INDENNNITA' VARIE -997,86 0,00 918 28/12/2012 4940 15 12.05-1.01.01.01 INDENNNITA' VARIE -2.900,97 0,00 1040 31/12/2013 4940 15 12.05-1.01.01.01 INDENNNITA' VARIE -3.417,76 0,00 1046 31/12/2014 4940 10 12.05-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1070 31/12/2014 4940 15 12.05-1.01.01.01 INDENNNITA' VARIE -176,87 0,00 1079 31/12/2015 4940 10 12.05-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -920,00 0,00

1096 31/12/2015 4940 15 12.05-1.01.01.01 INDENNNITA' VARIE -22,23 0,00

1093 30/12/2016 4940 5 12.05-1.01.01.01 COMPENSO LAVORO STRAORDINARIO -0,01 0,00 749 08/10/2015 5041 0 12.05-1.03.02.10 PRESTAZIONE DI SERVIZI -1.200,00 0,00 1008 31/12/2015 5065 0 12.05-1.04.02.02 ATTIVITA ASSISTENZIALI -1.256,13 0,00 571 30/05/2016 5066 0 12.05-1.04.02.02 INTERVENTI SOCIALI FINANZIATI CON IL 5

PER MILLE -2.096,13 0,00

1041 31/12/2013 5130 15 12.09-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -344,98 0,00

1047 31/12/2014 5130 10 12.09-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1048 31/12/2015 5130 15 12.09-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -244,54 0,00

1080 31/12/2015 5130 10 12.09-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

921 28/12/2012 5510 15 14.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.278,22 0,00 1043 31/12/2013 5510 15 14.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.006,11 0,00 1049 31/12/2014 5510 10 14.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -453,00 0,00

1073 31/12/2014 5510 15 14.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -2.123,19 0,00 1049 31/12/2015 5510 15 14.02-1.01.01.01 INDENNITA' VARIE -1.884,00 0,00 1082 31/12/2015 5510 10 14.02-1.01.01.01 COMPENSO INCENTIVANTE LA

PRODUTTIVITA' -460,00 0,00

Totale -583.719,28 0,00

Riferimenti

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