TRIONFO
tN NAPOLI,
INPARIGI, ED IN LONDRA
DEL PONTE PENSILE
4
PROPOSTO PEL CARICLIAEO DI C. LIPPL
Autore(leisotterramentodiPompei,ed’Er«
colanoper operadelle alluvioni,enon giàdell’
feruzione delVesuvio del
, siccomeper secolihainsegnatolastoria delladottrinare- lativaalla crostadella terra,allemetamorfosi del regno minerale, all’origine delcarbonefossile dalregno animalemarino,edall’accensionede’
vulcanidauntalcombustibile
=
dellaclassifica- zionedellemacchinenecessarieaibisognisocia- li=
del programma ditutte lenozioniconcer- nentile scienzedelleminiere,lefabbricheema- nifatturemetalliche,equelle dipendentidal gnominerale“del
progetto, ondedisseccareidueterzidelgran perimetro, del lagoFucino, e formarecolresiduodelle acqileun canale di navigazione perPunionedell’Adriaticocol
Me-
diterraneo nelregnodiNapoli=
delponte pen-•ile diferro pelGarigliauo dell’artiglieria vaporecondensato
=
delcanaledelleAlpi, per ]'unionede’ tremari e della sostituzione dellaf
iàcelebremacchinadiMarlj.INA
AL J*ABLAMENTO NAZIONALE./
s *
, *•
èlGNOm DEPUTATI.
l'Io
1’onore
di sottomettere al vostrosano
criteciA,, .pelbene
della nostrapa-
,tria, la presente produzione. • •
Fa veramente vergogna
al nostropaese
, ilnon^
ritrovarsi sulGarigliano iiuponte
,per
lacomunicazione
delledue prime
città d’ Italia,qualisono Na-
poli, e
Roma.
La
profondità,ed
ilfondo mobile
del Garigliano ave«ido neldecennio
delEoccupazione
militare datoluogo
a stra- vaganti, e dispendiosissimi progetti, ri-masti
nell’oblio (come
fu quello diun ponte ad un
solarco del direttore signor Fiscicelli,^raltro della deviazione delfiurme
dalsuo
letto,per
costruirvi i pila- ' stri,ed
ilponte
a secco, e voltare in- di ilfiume
al di sotto delponte
,ed
il terzo d’un ponte ad
archi dilegname
simile a quello, eh’ era stato costrutto sulCalore
inSolopago
,eche
crollòap- pena terminato
(mi
feceropensare
allaistruzione
diun ponte
solidissimo,di poca
spesa,eche presenta
altrigran van-
taggi,siccome
rileverete nel corso dal- lapresente pubblicazione.a
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t
Memorie per
iscritto,estampate
fu-rono da me
presentate alladirezione de’ponti e strade,
ed
all’accademia*4iscien- ze, presso laquale
il signorPiscicelli preteseconfutarmi con un
rapporto.,che forma
il trionfo delmio
progetto, sicco- ineappresso
vedrete.In
Parigied
inLondra avendo
al- triproposto posteriormente T
istesso ge-nere
diponte
,siccome
rileverete in se- guito, è ciòper me una viva
soddisfa-zione
; nelmentre
voi,signori Deputati, potreteda
questi pubblicifattirestarcon-
vinti,che per vantaggio
dellanazione,per economia
dellefinanze (orache
ai trat- tadi sgravare lo statodalle contribuzio- ni , eche
leprovincie han bisognò
di molti altriponti),
per
i progres- si del genio, eper
gloria vostra,sipuò
oggimandare
in esecuzione,senza
ulte- rioredisamina
, ilprimo ponte
pensile sul Garigliano,che potrà
essercostrutto ioquattro mesi
, eche per
segnalareP epoca
della nostra rigenerazione vi'pro- pqngo
doversichiamare Ponte della Costituzione.
i
Ho V onore
,, signoriDeputati
, di esserecon profondo
^rispetto. ' t
I.
,C. -
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T R I
tO N F O
IN NAPOLI
,IN PARIGI, ED IN LONDRA
Del Ponte
PensileP ROPOSTO PEL G A RJG n A N
ODA
G.LIPPE
Fin
dal 1809fudain'epropostoun nuovoge- nere di ponte pel Garigliano,chechiamaipen-
siledalla suanatura
, perchè senza pilastri, e~ sostenutoda catenediferro, assodatecongrossi palidi ferro sulledueteste difabbrica, messe
in‘forma di pianiinclinali alledue sponde del liiime, eqiiili catenesostengono
un
tavolatodi’querciapelpassaggio, munitoaiduelati dipa- rapetti,o gratediferro,
come
quellede’ balco- ni. Ivantaggidi untalponte leggiero, solidis-.simo, elegante,
sommamente
economico, e d’unasollecitacostruzione, furonodescrittiin
un
opuscoletto,che comunicaialPubblico'nei 1817 collestampe,intitolato Pontepensile pelGarì~‘glianopctg. a
3
'eaeg. opuscoletto chequiap- preso siritrova.Neiristessoanno-1817ebbi 1’onore di pre-^
sentareil mioprogetto,relativo al detto ponto"
!
>en$ile, aliaReaiAccademiadiScienze,laqua—
enominòtrecommessarjper esaminarlo,tràqua-
livifa il signorPiiK;iceUidirettore-de’ ptmti«
3
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6
sirscìedelRegno. Cc5ini fece iin rapporto alla donaSocietà, direttoa screditareed agitiar a terra il mioprogetto,diepelbenedella patria, c‘po’ progrc.tsi del genro avràio proposto, con averlodichiaraloinaneantcde'calcolie conside^
razioni sullaresistenza.. '
Con una mia energica risposta pubblicata collestampenel i8iH iiuitolala, Corollariche
à
favoredel pontepensile etc. , qui appresso parimenteannessa,combattei da capoa piediiljm
schino, artificioso, cnonveridico rapporto deldirettoresignor PisciccUi indettamiascrit- turairascrittto; cmeschino,artificioso
, enon
veridiconellamedesimadimostralo(pag.
35
<aSS
):dimostrai eh’ eglivolendofarelaguerraal mioponte pensile,nonaveafattoaltrocheriferire inconsideraumentealcunifatti,che" mrlii.-ino con- trodilui,edafavore dèimio progetto(Corol- làrietc.pag-36
e3^): inunaparola miservii dellestessesueamii per debcilarló, echiuderli labocca.Infattiegli tacque: nientehasaputofinora.
(c corregiàilsecondo annodal,chelo confu- tai
)cherispondereairagionainenii,da
me
pub- blicaticontro lesue fallaci assertive, fatte nel 'detto rapportoall’Accademiadiscienze: edec- coconseguentemenUiavvenutoinNapoli ilprimo trionfo del mio pontepensilepelGarigliano,na- scentedall* essersi ilnostro signor direttorede’f
joniie strade dato per vintodall’eccellenzadel- amiainvenzione,cheaveaegli-preteso,afron- tedi uncorpo illustre di scienziati, di
com-
battere. -
Non
èchepelbenedellanostrapatria(do- tie)’^esecuzionede’ponU
pensili,sarebbe utHif”.7
sana p^r
facilitare le interne comunicazioni,come
risiessodi rèttore si{^norPiscicelli confes- sa Corollarièie.pag.34
) diesontrascorsoin questaapolofjia. Perche nonsi esegue ilprimo pontepensilesul Gangliano,cdindiman mano
altri sopra tantifiumi,e precipitosi torrenti
da
quali è intersecato come benridetteilsignor direttorePiscicelli, nostropaese {pag.34
);dovelecomunicazioni delleprovinole restan
w-
Vcniesospese, e'sopra quali fiumi e torrenti,^ atteso le speseepormi e tante altre difficolih,
maipotran stabilirsiponti difabbrica? Perchè
ilsignordirettore depontie stradefalaguerra al detto Olionuovogenerediponte, che costa pQchissimo. .Le direzioni voglion avere sèmpre gran massedidanaronellemani,eperciò le in- venzionidioggetti di,
somma
economia^come
laf
iresente, nontorna aloroconto.Deve dunque a nazione restarpriva eternamente di pontiy perchèquestibau dacostare cinque osei volte piùde’mici?
Nò
cheogniamicodellapatriaprò- jeggeràipontipensili, egriderà altamentenon doversenepiù costruire difithbrica, siccome già questaverità incomincia afarsi sentireinFran- cia,come
andremoavedere,Iponti pensili
dunque
trionfantiin"Napoli, han ritróvatoinquest’anno valenti 6rispettabili partigianiinFrancia, cdIn Inghilterra, edittconseguenza trionfan essi anche presso queste grandied illustrinazioni. Eccociòchesipassa
attualmenteinParigi. .
.f Jl 3ignorPoyetarchitettodelmihisterodell*
internò, edellaCamerade’Deputati,e
membro
dell’istinto naifcipnalè
ha
pubblicato, in^data de 14Ottobre iStg,un
inairizzolùsignoriMem-^
DigiilzcdbyGoogle
8 . . , '
>)ridellaCamerade’ t)cpiiialì,qui appràwoori- ginalmenteinfrancesetrascritto. Inquist’iudi- riizoilsifjnorPoyet parl^ di un nuovo genere di ponte,cjiediceesseresi\ainvenzione.
Come
ildottoautorenondesrrivcilsuo ponte,
ma
né fa rilevaresoltanto.ivantaggi',ho
io da questi argomentato( giacché ivantaggi delniio ponte pensile sono assolutamentei niedesimì ditpiellì delponte del signor Poyet)eh'enoiabhiaìnpro- postolastessa invenzione, egli inFrancia, ed ioinNapoli;egliperònel 1819ed ionel1809.Sonolontanodalpensare averegli'"imitato^o co- piatolemie idee,•come neppure cinedo essere stateimitate e copiate dal Capitano Brovvuin-
f
jese
, pelprivilegioesclusivodaluiottenuto in iondradiun ponteacatene diferro, delqua- leparlerò inseguito. Alcuni uomini spesso im- jnaginanolestessecose;e perciòsenza volerdi- sputareaisignoriPoyete
Brown
l’onoredell’in- venzione, ^o^mi congratulo conessi lorodiaver propostonella loro patria un nuovo genere di ponte tanto utile, edi tantivantaggi, quanto,è
ilponte pensile,da
me
propostonellamia. '*Primaditrascrivere1’indirizzosuddetto dèi signorPoyet,ch’eglifacircolare inFrancia
,e
no’ paesistraniericonun foglioseparato, unitq aigiornali francesi,sicfcpine1*abbiani noi recen- tementericevuto inNapoli, riferirònellanostra favellaalcune cose più rilevanti di'esso, e
cha
/sono le seguenti i.“ IlsignorPoyet vorrebbeecon
somma
ragione,cheilgovernofacesseso- spendere,daoggiin avanti, lacostruzione de*pontidifaMnrica,attesolaspesaenormede’me- dcsii^ff.J.1^0de’suoiponti,dice egli,noncosta*
unquinto di
un
ponte di febbrica;dò
lchasirlduqearj«cll*isléssoclicho io-tletlopelmio
pome
pensi^p pelGariglia-no, ilquale richiede,una
spesa* {ìon mufflriuredi »'joooo ducàti, nel ruentl-c.r occupaziolicniiiiurc ncavea assegnali 140000perunpome
di fabbrica( Ponte pen- sila eiepag- 2^)) cquestasomma
nonsarebbe stalaneppuresuilicicme.u.® Ivamaggi del ponte del signor Poyet)
appresso uel suo indirizzodescritti, si riducono aselle,comequellidelmioponte pensile 3.5).
5.”Tult'ivantàggi delponte del signorPo- yet sonostaliriconosciutied approvati dal Con-'
'sigilode’ pontie strade Francia
,dalConsiglio
,deglictfifiz) civili
,e daungran
numero
de’pii»dottimP'nbri dell’Istitutonazionale chenomi- na.
Dunque
holuogo di confortarmi, per avef il nostrodirettorede’pontiestrade,signor Pisci- cellidisapprovatoilmio ponte pensilo,sele so-
praddette corporazioni,ed uominiillustridiFran- cial’hannopoiapprovato.In conseguenzailmio progettopel Garigliaiio’dovrà passare, senzaul- terioreesame e senza miscLiarvi più coloro, chehan<interessedi tenerlonell’oblio,
come
sa- rebbela direzione de’ ponti,cstradedelRegnokIlsignorPoyetteme cheil corpo de’
pomi
e stradesarà per opporsi^ alla costruzione delsuoponte, eriferisceleseguentisaggepa- roledelsignor MarescialloDucadiTaranto,all*occasioneche 1’autore presentò unmodello del detto pontea S.
M.
IlRe
diFrancia.Le
cor-*’y
porazioni sono tantopiù nocive ai progressi delle arti,inquanto chenon permettonogiam- mai
I esecuzione diciò, eh'esse nonhanno
immaginalo. Cosi è avvenuto, edavvieneame
colla nostradirezione de’pontiestrade. Se
4
Di
>0
direttorediessasignor PiscicelUavesse egHiin>*
maginato ilponte pensile^ da
me
din.dadieci gùtn proposto pel Gariglianó, ve ne sarc4)bero oggialmenodiecinel regnocon tantoutile*dellapatria. ' . '
’ .
6.“IlsignorPoyet propone, e sostieneche iponti disuainvenzionepo.sson esserò eseguiti Vjinzalàrsispeà# alcuna dalgoverno francese; e CIÒ mercèdi
uh
drittod^.peda^gio,ehedovreB-Be
esser su'diessiimposto,tantopérlacostru- zionef quantopélmantenimento de'medesimi.
Ecco
ciòche sipotrebbe’anche fare pressodi Boà, econrciòlana4i>nef*verrebbeasgravarsi', unaVoltaperseropre^^, di 'tutte le"spese, che- debbesoffrireperlacoslruziotie,cmanutcnzio- l^ede' ponti: Quindi'mi sembra chequéstoaffa- jrepotrà meritare tuttaI*attenzione, ela,protè-'«ione del ^Parlamento.Conseguentemente dovreb- jbesubito-esserordinata la costruzione delpri-
mo
ponte pénsilesulGariglianó, pontechesa- rebbedi comHlbcHtà, e'sorpresaa’forestieri, i 'quali vengono., e partono dallanostra capitale;Eccointantolatrascrizionedelsuddetto in- diòcsodelsignorPo^ct, alqualeper vantaggiu dellanostra patri^, pel benegenerale, eperi progressidelgenio,&ròqualchepicciola noia.^
V
/
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^lEitBV-ES HEJ.A
chambre
IìE3, . Di^PurÉs. ", ,
ÌTessieurs.-
'' \r. •
* Perrnotlcz-raoiai j’aieu 1’honneur de
poniehferforgé,au^,^. ounuci^ueconormqùe.
Vousvouà étesplaims à la
Gbambce
'déj^Péputcs decequelesroultìs etle^.poAtsde déparlémeusn’ élaientpas .snffisammBpt entrete^
niisf et^vòus,avez pariiciiliercrtient Indiqué le tesoihde nouveaùiponts
, pour mulUpliee Communicationseidviter lesd(ingeM des
jTao'dW
. lestempsdes grandescani(^»). .. , .Je puis
, Messietirs, voussatisfaive et| c«
qui est felaiifh la coUstruciitm des j^nts
«ué
vous f^clamei(2),Mqp
ipoyenconsisierait^
el^lenir,
du
Goùyertoement delaifesuspeùdre Ì»otm^t''
réiidrcr/ 1*^proposi
uoftq^
fairèt cgnacraant ull vons
CCtCrklli^A ^-L-_ * <
(1)Questintestobisogno iassaipitigrandeUelfte.
8”® Francia. Dnnq[ue io-
n
apolli»ponti pénsili sarannopiùpreziosi. ’ . , '
(2)Nell’isieSsagpisa hocrediho io di SoddisfàM aibisognidelle nostre prov^incie>proponendo un ponto pensile pel Gariglismo,dorè appenacostrtit^ilpriioos sarebbe imitato indi, atteso i suoi'gran vantaggi, iUf altre,prò vinci e delRegno.In molti luoghi periquali
^
^n
passao Vetture, bastano soleduecatene stese sul fiumeconnntavolatoajdi sopra,eparapettifiiferron peéchèpòasannomini edanimalipassarvi
^cib;che co»
eterinnabagaUèlla, e dati unagrancommoditi iH pùbblico, ilquale intempod*inverno vedesovente s perpiù giorni,a cagioiie del gooTiantentod«’'‘fiaaii.ì|
fraccointerrótto. - ' \
I
\
I
la
ftrcution d«s
poBU
depierre^dontles fraisénoN
snes a’opposent, à ce qu’on en propo^tionne aux besoins.idevosdépartemdns,etkleursub- siituerdes ponts construitsenferforge,qui ne cotiientenvirén que la cinquieme panie d’un
poni en pierre, et qui sont ausai solides(i).Var-la
,on iesak exécuter
,pour une
mème^som- Me,
cinqponls’^-'hulieu tin seul.J’ajouteque^
, au licu deconsirulré Jesniémes ponts en fersurpilesènpierrcs,onvoulaiiretnpiacérle ferpar‘lebois, la d^penseserait encore dimi- nuéc demeitiié, et1’on pourrait rpnsiruire dix pontsenbois au.licu'd’unseulenpietre.
; Le.pont ^que jcpropose est établi d^aprèa xaisystèineentièrementneufparlanaturedesa cònsirucjbion. 14‘sera à1’abri deccsaccidens,si multipliésen Franceetan
AMemagne
, oùtrop souyetlt lesinóndations rmporient les ponts les plttssolides, ^parce qù'ilsc^rent,surlaplnpart desrivières, tropderd.sÌ8icnce aupassage des^aftdeseaùx,etsuttout, lorsdes debàcies, à celuidésglaces: inconveniens graves,mais ine- vitables dans touS lespontsdont lespilessont larges multipliécs, etóìiles cintresdes arcbes n’etant pas assedielevés pour"doliner un libre
J
iassageaucòurant,augnienientlevolumeetla orcédes 'eaux, quiiìnissontparreuverser touc r.èdijSce*»). , ,
' (i)Subitocheilprimo'ponte pensile sarà sopra di dnfiuin^stabilito
, non,sara«iàp piùedificatipontidi fabbrica^ e ciò per1'economia 'somma, eperglialtri 'granvantaggidellamiainvenzione, apprtsso descritti {‘Pontepensifeeie.pag.j>5ese^.).Ecco dùnqueinchn oonsieteilprogresso
,chein.questaparte tàrà
^
genio.Stessohoiodello, citandoperesempio1%
WevaIQ
f
letroi^rgo(Ponltpenaiieeie,pag, 34DigitizedbyGoogle
i5 VoiciIcsprincipaux avanta^esìjÉì®reunitle poni quejepropose.. • .
'
V 1 ,®
Uae
trèsgrandesolidité,puisqnecha- qtiearchepeutportei'lepoids d’un niiliionde nriogmmines, sans qu*onaitbesoin d’
yccn>
altuirede* culees, (oujours foridispendleuses(i).
W
a.®Une
trèsgi'àndcEconomiedanssacon- flttiiGtroaétdansson entretien, tandis que les anrch^rdatréesien' pier/e ou cnhoissurit expo*>
sées, celles-ci àpòurrir^ celles- là à étreen- trainées par'4csgiacerdanslesfortes’dcbàdes(a), jx. 5.®ilprocurelapossfbilitè d’écarierlespi- detrenteouquarànte 'mètres,ce quiéoono^' iBfsè lespaides) etfaeilitela navigation*(5).
^
4>®ilest d’ùneexécdiion très prqmptè,
pareeque-lefqrestfergé-à Tordinaire, etqu*
ilaie'lautqu’lun lègCTéchafaud pourlep08er(4).
5^
ir peutétre'réparé«sansqu^onsoitobl|^i’-r ..
.''r-.>* •< . 'X ^ .
(1)
'Hb ditnoitratocheqèlm!ó pontepensile vi‘Ì anieceesso di resister»a, eguale a caotaja07733ro.toli oa'.pfaeiiaclioaii.bi fabbrica,messialledue,spen- dedelfiumejediicantaja3960rotoli96jnellecate->
nediferro(Corollarjetti.pag.42),
(2)^ullistessamaniera il mioponte pensile non
•scendea3uoooducatisulGarigliano, nelmenare il corpode’ pontiestradè*^on ha.potuto farneunoeoa 140000dticalf
l'PontepetisHéetc.pag- 25).' (3)Hosinkilmenieassegnato ai miei puntelli del ponte, ptosìle,perifiyimì'larghissid(ieche fanleveci de’pilastri,'(aluooggetto-,piuvaàiaggioso) unadi-
•tanzaihaggrore, cioèquelladi200a3oppallài'(Pon-
tepemileetc.pag. 24y,à > i-’
(4)
Ho
detta (Pcnm
pénsileetc.’pag,’35^...cbeilmioponte pénsile potrà essere stebiiitòinquatirbmeli iiìlGarigliano mentre p^r
éUiifìsiatiquattro anaii'
I,’ — *• '* *'•
* • ‘
7,
Dusiiiynd byGoogli
14
gé d’imcTTiMnprelepassagedcsjiietotiSjni
me
celilides-voiturcs.(;i).6.
°
On
peutlenioDièretla.déinonief a yq»]ontd, cnnclaissant cn place qwe Ics piles,
avantage précieux sur lesrivières desIrofiiières pendut laguèrre, lorsijue lasureiq des arniées cxigelarupture des poma.Silen eutexisié
un
dece geure sor 1'Isère, le martellaiAugeran'ih’aurait paséléebiigédpledétruire,ainsiquq
r
ontélé beaucoupd’aotres(5),7
.
®^Enfio, 1’on peut.faireleverentredeux pilesunepartie sailisante
du
plauqherdu pont,
pour donnerpassageauxliiàtsdes vaisseaux(4).
Teusces avaniages-,ontéiéreconnus par le l^nseildesponis et’chaussées
,parceluidcsbà- timcnscìvils.,etparlesmembreslesplus savans de l’insiitut,
MM.
Molard,Rocboii,Rondelet, lecélèbre
Monge
,Peyreonde,Gbalgrin,Ray-mond
,Legendre,Gillet-Laurnont,.Hassenfrat»,^onnet,Moucbelet, Petit-Radei,Lannois,Gar- notmaréchal de
camp dn
gènio,etBergèreiri- génieur, lequel a assuréavoir faitsauier, lui«cuijsixpontspendantlaguerre(6).
(a)SimilmentehodeKo{Pontepensileetc.pag.a5) ebele n'staurazioni'delmiopiMtte sono facilisaimeed economiche., polendosicostituiresubitoipezziconsumali
«Iellecatene.
(3) 11 mio ponte pensile ha 1’istcssovantaggio, (Pontepenaileetti*pag.aó)< tempodiguerra un pomepensile cui.{Irarigliano,arresterebbe lamarciadel nemicosulla Capitale.
^
5
4)LostessopuòfarsitHìÌpontepensile.
5)CertamentequestisonodistintidottidellaFrac- pia, ecoDsegueulemente dopoilparereide'medesimi
,
nessuno dovrebbepiù osare in 2iapoli di opporsi almio pontepeacilepel GarigUaiio,
i5 Ccpendant >j’ai licuà croirequcle corps desporitsetchausséc»s’opposek laconstruction
du
luien^etc’estceitedppos'ilioa,qué j’aiprìs lalibertédefaire connaitreauRoi,enprésen- tant mesniodèles àS.M-
j qui aeula bonld deles'trouver ausai simples quesolides, C'est darvseetteoccasionqueÀI. lemaréclial dtrtì de Tarenten’ hesitapàsàme
dire //ue*lescorpo- rations étaient cPautant plusHuisibìe*au¥ pro~ >grèsdesarls
,qu'ellesne permettaient
jamais
' l’exécutiondece qu*elles avaientpae ima-
girié(a). Espérons que les corporations et le*
privile"es, proscriis par la Gli arte, ces^cront rbieiiiòt d’arréter1’esser’deslalens. , .
^ ' Ayant euegalemeni l’bonneur depresenter
mes ruodèles à S. A.R. MtTnsieur au
moment
ouelledonnaitaudiencea’M>L
lesAqibassadeurs' étrafi^ers,je prisla libertédedireaLL. Exec.«ue-si l’exéciUÌoi>>de
mon
nouVeausyst^e
de pont continuaità éprouverenbrancoIcsmémes
obsiacles,jelesprierais.dem’obtenibla pemiis- siond’en costruire cheacui, ce qu'ilsvoulu- ren bicnme
prometire.Je n'aipas laprctention decroire quej’ai plusde talcns'que
MM.
les ingénieurs, ponr avoirimaginé unnoiUteaU sysièmedeponi; tdle n^estpasma
pensée. Quoique1*idéem’ appar- tienne,etquoiquej*aie prisun
brèvetd’iaven--i
i(a)Perlastessaragionelanostra direxione de’pob- tiestradenqo permelleri maidifa^ eseguireilprimo pontepensile nelRegno.
Ma
lasaviezzaaelPailamed'*to viSIopporrà pell^aedelia naiionot
DigitizedbyCinigie
i6
tion, jenc refuse nnlfcinent de Vcjuéputerdo
.
coaccrt avec eux. Jlssjv<au que jenesuis pas*
étrangeràlenr arf, et quo, couuneartUiiecle deiu villede Paris,}’ail'ait, diversose'poqucs, cxécutcrIcscotislruciions etrcstaucalionsdes pcnis auChange, Noire-D^me,'otMarie, ainsique celles.des quais, iroUoirs,égouls, aquèducsd’
ArciieiletdeMongis. Cos iravaux,quoj’aidi- rigéslongaemps peuvcul,Messieurs, ótreiu-
•voqués parmoicoiiime destiires à votre con- fiance,et,j
’ose ajonler
,auxsuflfragesdeM.M, IcsIngenieurs
, quiloule»i refusant d’adopier inesponis enfer, oiit cependant cpasiruitcn fonteleponi des Aris pourlespiétons,lequtla coùlé 7
^7)419 > <-andis que letnien
, ponr
lepassage des plusforiesvoitures,n’aurailcoùió que 59484 francs.“Je n’
y
aurais,einpioyé cjue quairepìles,etil
y
cnahuù
au poni des Aris.MM.
lesInj{cnieursontconslryitensuilòlepoatdu
Jardin'-duRoi, pour le passage desvoitu—res, dans legenredeceuxd«i1’Angleierre. Il
*coùte 2,700,000 fr. Ilestentròdans sacon- struction865,ooo Kilograxnmes du, fonte, tandis
S
ue daps
mon
système, il n’entre que 93,982 ilogramtncsdeJer forge, etla dòpensQ totale peseseraitélevée qu’a7(^000
francs.D’après toutes ces considcrations,ilestévi- dentque lespontsde
mon
invention peuvent&*exéculer sans Atre àlacharge
du
Gouvérnement, jnoyennant qu’Uaccordeundroitde péage pouc leur construction.Aveccette facilitò, iln’y ait pointde Dòpartement,quinepuisscseprocurer Jesmoyens de communication quilui sont ne- còssaries,èntraitantavéc descompagniesquife- faieiu les avaaces. Lescdpitaux etles iméréts
!byGt
I
feeraicntguraniLsparIfe droli de pcage
* qu’on
limiteraìt deinaiiicreàassiirerdesjusiesavanta- gesauxprcicurs
d
auxadininisirationfi jocales(l').Si ct’sproposiiionssoni acloptées., il enré- suUera unsoul;igeincntréeldansleschargps
ju- bliques,puisquei'éial n’aura plusàpourvoir qu’
à r entreiien deschcmins etchaussécs(a).
Jefinis,Messieurs,en vous adressant
P
in- stantepriórede vousintéresser k nionnouveaii systèìne deponts: aucunintérèt paniculier ne m’ anime;les.avaniagesqui doivent en resultei^pour,lapatrie,déierminentseulsinespressante»
sollicitations.Jesuisconvainru,qnesi , par vo- trecftieaceimervcniion leGouveruementsedé- cide àenfavoriscr laconstruction par des péa-
^cs, il assureradans^ tonte laFrance^des
Com-
munications ladies aucommerce, desdébouchés&UX piusieursdépaxtemens,etune
(l^Appenastabilitoilprimopotttepensile sul tia-
'
rigliano,i gran vantaggidiessoedilucri>cherisulte- ranno dalpedaggio, faransiche compagnie, edan>
efieparticolariconcorrerannoalla costruzione dimolti altriponrinelleprovincie, per assicurarsiunarendita diconseguenza,duranteiltempodell’iibpresa.Ildrit- topoidipedaggiofari^chelanazione sisgraveràdel- lespese perlacostruzionede’,ponti, con avereanche unguadagnodallaconcessione delle varieimprese,giu- staunpiano,cheavrir1*onoredipresentarealParla*^
mento. .
’
(a)Lostessoavverebbenelnostraregnodallosta-j bilimentode’ pontipensili,oracti*èquestione disgra- varelostatodalle imposte.QuindiilrisparmioenOrma
«hequestipontiporterebbero seco,potidbbeessereim- piegalo nella formatìoa* dellt strade, tanto necessarid
presso di.noi, ’
l8
nouTelIe yaleurauxfersdenos beliciusi'nrs(i).
Il troverà sarécompensedanslebien qn’ilaura faiC,étauquel vous aureiconcouru,sans parler
du
travailqu’ilaura procuri àun nombreinfì—nid’ouvriers^ telsque màcons, charpenticrs, seriuriers,menuisiers,etc. eie.
Paris,ce 14 Octebrei8ig.
P 0 Y E
T.Ecco dunque
come
ilPontepensile,dame
propostoin_Napoli,hatrionfatoanchehiFrancia^
per averviritrovatotantifautori.'
In Inghilterra‘'finalmente èavvenuto ristes- se,per essernestatopresoil privilegioesclusivo ( thèpatent) dal'Capitano Samuele
Brown.
jBccòcomeparla ilgiornaledeliescienzeedarti, pubblicato dairistituzioneRealedellaGran Bret- tagna nell’anno1818 M.®ixallaprefazione:
Londra
devevantarsiper
averùcqujstato neglianni scorsidue nuovi ponti} illeggieroed
elegante ponte diferro diV
auxihall^ edil magnifico pontedigranito di aterloo,iqualinonhan
forserivalialmondo. IlpiùstupQiifi^ancora ponte difèrro diSóuthwarh
sarà terminato nel corso delfanno
'presente} nel mentre il privilegio esclusivoultimamente'datoalCapi—,iano
Samuele Brown
,potrà produrre unosfor~r (*)Questi vnnta^^ì dipendenti dallo(tabilimento de’ pontipensilisarebberoassaipiùrimarchevoli oelRe- gnodiNapolij dovelestraderotabilisonoinpochis- simo numero rispettivamente aquelle di Francia. L«
DOStr'eminière’prtidiferro verrebbero aptXtC, C rtS»
^tUidallajgropagawooeda’detùponti.
DigilizedbyGoogle
t0delt arte, capacedisorpassare immagi- nazione^piùchòeglisiproponedi costruire
un
pontedicalerle,,fatteda lunghe barre di ferro che avrà louo piedi d'apertura centrale, eóoo
laterale;elesue conseguenze sonotirateda
sperimenti,fallìcontalcura,che nonla- sciano dubbio alcunosulla possibilità dimetter inesecuzione
un
sìgranprogetto.IlCapiunoBrowiiavendo proposw
un^apeN
tura ceniral.edi looopiedi,non ha fattoaltro che ingrandire lamiaidea, che pelGarigliano sarà soltantodi i3o piedi,quanto èlalarghezza diquelfiunie<Nulladimcnoeglinon mi hasorpas- sato,•poichéhofattoconoscere potersistabilireun
pontepensilesullaNevainPietroburgo(Ponte pensilepag. 34. )ciòche produrrebbe, atteso lalarghezza grandissimadi quelfiume,eh’ è di piùinigliajadi piedi,
un
verosforzodeW
arte^siccomeilsuddetto giornale inglesesi esprime.
AggiugneilgiornalecheilCapitano
Brown ha
tirate le sue Conseguenzeda
sperimenti^ fatti con talcura, chenon
lasciano dubbia alcunosulla possibilità dimetterin esecuzioneun
sigranprogetto. Nellemiequattromemo-
rie, esistenti pressoladirezione de’ pontiestra-
/
a
qualifoparola nell’annesso opuscolo (Pontepensileetc.pag. ),ho fattorilevaitì unaquantità di fatti dai qualirestadimostrata Ja soliditàsomma
dellecatenediferro,destina- leasostenereilpontepensile.In dettememorie ho anch IOproposto di farealamisperimenti. Idoneialloggetto;ma
le mieinstanzènon haà riirovatoascolto alcuno pressodi colpro.chedo- tean proteggerle:essi, all’opposto, han fatto«
guerra aUe mie dimosirazioni. Fortunato il)
«o
CajntanoBrown, cbc hapotutofareisuol rimenii;iomisonolimiialo adimostrare,nelle suddette quattromemorie,chene^ pianiinclinati di fabbricadelmioponte pensileviè
un
eccesso diresistenzadi67753cantaja,rotoli '96*piu del bisogno, e nellecatene uneccesso di cantaja S960,rotoli96{,eperciò^ilpontepensilerne fao proposto pelGàrigliano, non lasciadubbio alcuno, relativamenteallasuariuscita,ed*eter- .nadurata.'Del resto.se vogUoasi sperimenti,sarò /pronto'afarli,e dimostreròcosìcolfatto,quantono
coltateoria-fattorilevare.' Questa'miascrittura dovendosi considerare
nome
convincentissima,hpfiducianell»saviezza delràrlamento,'che nonsaròdaté-ascolto alle opposizioni'frivole, chepolran essereopposteda coloro(sebbene ardisco direchenonavran pià
ul
coraggio)iqualinelleimpreseutiliallana-'zìone,non mirano cheai loroprivati interessi^ edinconseguenzalacostruzione delprimopon-
.tepensile sul Garigliano- (che fisserà«
un
(epo- ca memorabile in Europa e segnalerà la no- stracostituzione )saràsenzaindugio ordinata,e
'messain.esecuzione,lo mipresteròcondisinte- rèssead unatale
memoranda
, ed'utileimpresa,
.chepotrà fare^voglio sperare,onoreallanostra
nazione. ‘ .
‘ C. LiPPi.
^
.
FINE.
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(«
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PONTE PENSILE
PEL GARIGUANQ.
DIC.LIPPI.
-.Seconda edizione.
Hatorade’penti pensili.Pontipensilipuntellati, iquali riesconoitnigliorisoprade’fiumigran-
>.di,chegelanonell’inverno.Pontipensili por- tatili pel servizio dellearmate. Vantaggi de*
ponti pensili.
Non
è statoopposto altro in Napoli al ponte pensile, proposto pelGari- gliano, chelanovità, elabizzariadell’in- venzione, ossia la mancanza d’unesempio,
fPonti pensilidiferrofilato, costruttiinA:rie-
.{liricaeainInghilterra,iquali costituiscon oggi l’esempio,chesidesideravainNapoli,perlo atabilimento del ponte pensile di catene di fer- zo sul’Gàrigliano.
^
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FONTE PENSILE PEL
GATlIGLTANO,»5
I^in
dall’anno i8ogl’autoreimmaginòun nuo- vo generedi ponte pel Gurtgliano,trkNapoli eRoma
^ e ch’eglichiamòponte pensile dalla sua natura.Consiste induepianiinclinati di fabbricay ognuno, ad ognunadelledue spondedelfìume, edi'qualiformanoledue testedel ponte.Sopra questetestesi stendonotredicisolidissime catene diferrod’unacostruzione particolare^ assodate econficcate colle loroestremiti, e eoa grossi pali,eziandiodiferro,nella fabbrica;inguisa che ilrestantedellecatene,ossiala partemedia diessesiritrova perfettamentestesaaidisopra del fiume^ venti palmi sopra delleacque pih alte.
Un
tavolato di legname di quercia della grossezzadi mozzo palmo,largo 40palmi (lar- ghozzadel ponte), sostenuto dallecatene, e dueparapettilateraliafòggiatl**gratediferro, similia quelle de’ balconi, costituisce tutto il ponte, ilqualeresta sospesoin aria.Il ponte, ossiala parte pensilesulfiume, hala’funglirz- za dipalmi lòo;quant’èlalarghezzadelGa-
ri'gliano
;lalarghezzadelponteèdi 40 palmi,
come
sopra. Questa larghezza è divisa ia’tre parti,quelladimezzoperli'pedonih.didodici palmi;leduelaterali, unaperlevettureche vanno, e1’altraper quelleche vengono',hanno ognnnaquattordicipalmidi larghezza..
Un
ponte interamente pensilepuòaveré sino atrecentopalmidilunghezza. Perli fiumipiù.larghi,rautoreproponeipontipensilipuntél- iatidaluichiamati.,Cioè ognuna" deite trédici catenencevealdisotto, eadogni distanza di
300
palmiun
puntello, ossia una ti^ve ficcataDigilizedbyGoogle
con un esirennlà, armatad’ vna punta diffirro, nel fondo del fiume. cche coll’altra estremità sostienelacatena. Ne’paesidove vi sono londe- liediferro^come iuKussi?, in (icrrnapia,iij
f
rancia,inIiigliillcriaeie, questipuntelli po&i- sonpessere diferro fuso, ,cd in questo casoi pioiili pensilipuntellati riesconod’un’ eternadu-»rata,^In questa guisa i
Humi
più wrgbi cono- sciutiinEuropa,poiran esser?soggiogali da
un
pontepensilepuntellalo, csiremamenie econo- niico, ed’unabrévisginiaoosiruzioric.Ne’ fiumi grandi}'chegelano in tempod’
inverno^conte,per esempio,laNeva,inPieiro- fiiirge,'i pontipendilipuntellatiriesconoimif gliori. Sopradiquesti
numi
i-ponti difabbrica oltreche sarebbero di. unaspesa enorme, essi sonoancheimpraticabili,poiché intempodella aciogiimentode*ghiacciformandosi delle.grandi isole
, queste non potendo passare al di sotto degli archi, per laloro, sireiiezza, e venendo arrestate -daipilastri, si accumulanoiiurnensa- jnemedietrode’medesimi, espintedall’Jimpe- tuosa corrente,rovescianoedabbattonoi ponti.
Or
ne’ponti pensili puntcHati'•come
tutto è apèrto,comle^ipuntelli diferrofusooffronoun, solpuntod’argine•(-essendoessi (.prismitriedri dijrochipollicidi spessezza,rivolticon unode’loroan^licontrola.corcenie), e
come
inoltre dettipuntelli sirijtrovannressi alla distanza di sooa,3oo palmiV 1^ isoledighiaccio suddette nonritrovando ostacolo,ed avendoinnanzi tutto aperte».vengopq facilmente portatevia dallacor- relate,aeoza danneggiareiponti. Altronde basta tener|rottoilghiaccio intorno aipuntellialcuni giorni primadelloscioglimento,pernontemersi ilsollevamentodellemassedighiaccio,chepo-e crébbe sveikreipumefiìi«piddetti.DigitizedbyGoogl
a5 L*amoreriduce i pontipensili al servizio dellearmate, rendendoliportatilisopra carrid’
unacostruzione particolare, iquali arrivatialle sponde4^'fìumi
,sifissano sulsuolo, eservono
come
testedi ponte-, sulle-qualiiponti pensili si stendono per lopassaggio dellafanteria,della c.avalieria,edell’artiglierialeggiera. 1pontipen-siliportatili*hannoaldi sopradeglialtri, fatti conliarciie e pontoni
^ i seguentivantaggi, il loroservizioestabilimento ècelere,sicuro,
ed
economicoperlacostruzioneepel trasporto;non richiedonomanovre, che suppongonoanelicispe- rimentati sonosuscettibili diessereprolungali ( mercè pochi pontoni obarche, che"servono dipuntelli )anormadellalarghezzade’fiumi;
e riescono nella conversione,ossianellaritirata, diunasollecitaefucilemanovra.
Quattro memorie dell’autore si ritrovano.
pressoladirezione de’pontiestradediNapoli,
Delle qualicon teorie calcolazioni,e sporienze, relative allaresistenza edallosforzosoiumoT'che soffronoleqatenedi ferronellemacelline,senza rompersi, restadimostratalasolidità
somma
di questonuovogenerediponte,edisuoi vantaggi.Questi sonoi.seguenti;i."potràesseresta- LililosulCrarigliano inquattro mesi ditempo,
notandosiche ildecretode’io Ottobre1B09uvea fissatotreanniper lacostruzione di un.ponte difabbrica,sulfiume suddetto;2."richiedeuna spesa non maggiore di trentamiladùcati, nel mentre l’istessodecreto suddetto neavea asse- gnalicentoquarantamila pelpontedi fabbrica;
5.®*nonpotràesseredanneggiato dalla corrente del fiume. (>cagione ordinaria della rovina de’
ponti),perchèilponte pensile non hapilastri, nèvientoccatodalleacque, edin conseguenza questonuovo genere diponte.è di>sua'taatura
DigilizedbyGoogle
s6
di unaduralamaggiore diquelli dì fabbrica; it° nonpuò.produrre inomlaxiani,j)crcbèprivo dipilastri,clicnellopienofangonliare, eri- gurgittre ifiumi^ ò.° lascialanavigazione del fiumelibera,perchè no»hapilastri,che
Pim-
pedisetìno; 6.”intempodiguerra, ed’inva- sione ditruppestraniere,ilpontepensilepotrà esseremessoingiù nelterminedi^dùeore, ar- restandosicosìlamarcia deinemico,siccomesi<potrà indiristabilire'il ponte in pochi giorni;
7.°leristaurazioni del'ponte riuscirannofacilis- sime, ed economiche(oggettd difficileespesoso inquelli difabbrica)potendosi visitaredasotto, csostituire subito i pezziconsumati, sebbene perchè questaconsumazioneabbia luogo, ri ri- chiedonocentinaja dianni; S.*'inconseguenza questo genere di pontenonè soggetto adun’im- provvisacaduta, col pericolode'viandanti,sic-
come
ordinariamervteavvieneaipontidi falibrica.Indipendentemente dalie suddette quattro memoriedell’autore,esistentipressola direzio- nede’pontie.strade di.Napoli, pubblicò égli inmaggioi8i5unopuscolo,nelqualesiritrova
un
cennodiquestonuovo generediponte dalla ji.iginaII ai5.Iltitolodell’opuscoloèilseguente:necessità^d"
una
ragionata organizzazio~nedeglictffarifacoltàlivi,oscientificinel
Re~
gno
(IfNapoli.Di
C.Lippi. Napoli1815fai.I duedirettorigenerali debgenioCànipre- doneGslletta.-diederoad esaminare questonuo- vogenerediponteai<consigliode’pontiestra- de,epromiseroall’autore difargliene conoscerà ilrisultato:,siccomedalleloro lettere,.chedall’
autoresi,conservano, ririleva.
Ma
ibconsiglio tacque, dimostrazione convincentissima di non^vcr potuto niente opporre
; ed•in cbnseguenza 4iino&trazipne dellabontà delponto pensile,
DigitizedbyGoogk
h ìndi detto perle conversazioni, c/ie ilponte pensile
come
dinuovo genere, ccome
d’un' idea bizzarra,che rendeailpontesoggetto al pericolo dicadere,ilconsìglionon potea,enon
dovea rendersenerisponsabile^ ed approvarlo.È
stato quindi in questa guisa, che per mancanza diesempio (cnongiàconragiona- menti^ calcolazioni, espcrienze,come
dovea iarsi)9Ìèfatta laguerrainNapoli adun’in- venzione estremamenteutilenel genio, c neces- sariasoprattuttoinquestoRegno^dovetantitor- rentiefiumi, clamancanzade’pontisopra de’
medesimi,arrestano intempodellepiogge,tanto frequenti nelleSicilie,la posta
,le diligenze,l corrieri,edi viaggiatori,chein tempo delgon- fiamento de’ fiumi sonobbligati diaspettare più
S
iorni in alcuni infciicissiiniluoghi, sprovvisti i viveriediricetto, loscolodelleacque, per poter passare,eprosrjguireil viaggio.
Ilgiornoi8 gennajo 1817 essendo capitato nelle inani dell’autore il giornale, intitolato^ ninnalipolìtici, morali, eletlerarj, consua nominasorpresae soddisfazioneinsieme vilesso
un
articolo,indatadiLondrade^16 dicembre j8i6,cosi concepito:È
stato ultimamente stabilito sopra del picciolofiume diGala un
pontedifilidifer-' to.Eglièlungocento undicipiedi^largotre»
È
statocostruttoa norma
delmodellodiquel- li, chesistabilisconoinAmerica per
lo.pas- saggiode'torrenti. Questopontemalgrado la sua leggerezza,può
nondimeno sostenereda^3
oa
40 persone per ognivolta.Chiavrebbe creduto, che nel mentre
- formavanoopposizioni inNapoli ad
un
ponte, Sostenutodasolidissintecatene diferro, sena
s8
•ulliiuamcnlc'inInj;hilicrra perJaloroulililKed economia?Ecco, dunque, verificato1’esempio che mancava ainostriinj^cfjncri. Ecco che non polranessipiùdiie,c//<?ilpuntepensile(pro- postopelGarijjlLano )èun'idea bizzarra,che' rende ilpontesoggettoal pericolo di cadere.
Quindiaccopiando leteorie, e le calcola- zioni, rifefitedall’autoredel pontepensile pel Gariglianonellesue quattro’memorie, esistènti presso ladirezionede’
pomi
cstradediNapoli, all’esperienza che si Itaora inAmerica ed‘in Inghilterrajne
risultalà convincentissimadimo- strazionedinondoversi piùesitareun
istante,non sóloperstabilirneimmediatamente
uno
sul Garigliano(perlacomunicazionèdelleduepri-
me
ciliii d’ItaliaNapoli, eRoma
),
m^
lienan- cheper costruirseneman mano
deglialtrisopra tutti quellifiumidelle Sicilie,chelaspesaenor-
me
de’pontidi fabbricanon ha permessofinora’direnderne ih passaggio sicuro^ echecosta so- ventelavitaatanti nòstriconcittadini.Nelpas- satomesedinovembre i8i6ì).'AntonioGiorda- noparroco di Casàlicchioinprovincia dìSaler- no,amicodeir autorey nelpassareacavallo1*
Alento,restòmiseramentèstrascinatodalla piena', chesopraggiunse,ed annegato,ciòche'attesole lodevoli qualità di quell* ecclesiasticob^efico, gittòlepopolazioni dellevicinecorùuni in
unà
profonda,c dolorosacostcrnaziotié.•La
conclusione intantoè,chel’autoreC.Lippisiobbliga distabilire sul'Garigliano un ponto pensile, nel terminediquattrotncsi", con una spesa non maggiore di trcntainila ducati, ed
•stremamenteforte c solido,dàpoter èssereca^
rieditocon duefile(una cheva, e1’altrache Viene)dellapiùpesante artiglieria,conanimali
« eendottieri proporzionali\ senzailminiiao
uq more
di pericolo.DigitizedbyGoogle
COROLLARI
Che a favore
det<ponte
pensileda
C.Lippi PROPOSTO pelGARIGLIANO
,RISULTANO DAL RAPPORTO PATTO ALL’ACCADEMIA
DISCIENZE DINAPOLI DAI DI LEICOMMESSARÌ
SIGNOR F. PISCICELLI,DIRETTOREDE’PONTI ESTRADE DEL REGNO
,DAL
SIGNORF.VISCONTI,DIRET-TORE DEL BORO
TOPOGRAFICO, EDAL
SIGNOR G.DE SANERÒ
, PROFESSORE DIMATEMATICA' NEL REAL
COLLEGIOMILITARE DELLA NUN- ZIATELLA
;UNA
COLLE RETICENZEPRATICATE INDETTO RAPPORTO
,AD OGGETTO
DI GUADA-»GNAR TEMPO
,ED 4DDORMENTARB
L’Afl'AR^
D
I C.L
IP P
I.IN DIPESA DEL SUO PROOETTQ:
Seconda
edizione.(
NAPOLI
^8ao,
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'Jfonegoinornatayetàominantia
nomina solam yerbaque
. ..^ . * .. .soriptoramabo»
llorat.deartepoet.
DigitizedbvGoogle
.
A
5i
ALLA REAL ACCADEMIA DI SCIENZE.
RIS'PETTABIUSSIMI SIGNORISOCI.
T
' -•Jo
EBBI, findaldi5febbrajo 1817, 1’onore di sotioincitercall'esamedi questa dotta società1’annessoprogettostampato deimio pontepen- silepel Garigliano. Contenendoquéstamiascrit- turasommariamente Jadescrizione di
on
tal.nuo- vogenere diponte, alcune specie diesso, edigran vantaggide’pontipensili, mirapportai aquattromiememorie, esistentipressoladire- zionede’ponti e strade,nellequali conteorie,
calcoli, esperienze• relative allaresistenzaed allosforzo
sommo,
chesoffronolecatene difer- ronellemacchiue,senzarompersi,restadimo- stratalasolidiihsomms
de’ponti suddetti.Vedi lapaginaa5delladetta scritturastampata.E
cometm
isocj diquesi’,il lustreaccade- miaritrovasiildirettoregeneratede’ponti estra- dedelregno signorcavaliere' Piscicélli,pregaiil signor presidentedinominarlo unode’comraes- sarj, chedoveanesaminareilmiotravaglio;nel tempoistcssocheinuna mia memoria,presentata nell’ istcssogiornoalla società, pregaigl’illustri socj, acciòilsignorPiscicélli restasseincaricato di leggere, e tener conto delle suddette mie quattromemorie, presso della diiui direziono esistenti, ondeformare un’esattaidea dell’^og- geito
,efarneall’accafdemia
un
conveniente rap- porto. L’accademiadisposeconformemente alla mia domanda.I signoriViscontieSangrofurono dal signor presidente aggiùntialsignorPiscicélli,il qualerestòincaricatodell’estensione del rapporto.5a
Non
ostante cbe articolo43 deglistatuti accadenaiciprescriva,cAeVesame
diqualunque lavoroaccademico non potrà essere^dijf'erìto oltrea
tremesiypureilcavaliereFisciccliiper tutto 1’anno 1817 si lasciòstancare dalle mie preghiere, peldisbrigo del rapporto suddetto,^omettendo
egli, e procrastinando sempre da sessionem
sessione,evedendoinme
queigutta cavailapidem,non
bis sed saepe cadendo,finalmente in data del dì9 Dicembre 1817avan- zòall'accademia
P
importunato rapporto, daesso lui,e dai ccdleghi sigaori Visconti eSangrosot- toscsitto.-> .
Or
io invitato,siccomesi vedrà in seguito, dai signoricommessarjdirispondervi,condisccn-do benvolentierialP invito fattomi;é peresser breve,etener piedealsegno,non faròaltroin questaletterariapalestra,-chetrascrivereil rap- porto medesimo, facendovi delle note , dalie quali resterandimostrate due cose. La pii
ma
, chedalrapporto de’ signoriaccademici risultali de’corallarjfavorevoli almioponte pensile,pro- posto pel GarigUano, siccome si può rilevare dallenote 1.3. 5.4. 6. 8. 11. Laseconda,clié per guadagnar piò.tempo
, ed addormentare 1’approvazione dell’accademia,
’e'1’impresa del ponte,che daimatalapprovazione avrebbepo- tutoforseseguire, i signoriaccademici si son serviti d’ingiustereticenze nel loro ràpporio, conformeapparisce dall?iiQte 6. 11. 13. 16. 17.
DigitizedbfGooglc
' 55
R.JPPOilTO PEGLl ACCADEMICI.
' ‘ - I. \
SIGNOR
PRRSJRENTB. .,JN
o/ cominiasarj nominati dalV accademiàyabbiutHu^saminuto
un
progettoditfinponteperi' alleà
catenediferra dei socioD. Carminane
ionio .hippi. ''
Li
ponti pensili sin oraconosciuti> sono quelli di corde dicanapey elinvenzioneso ne deveagli antichiabitantidell'America me-
ridionale,dovelepiùaltemontagne
delmon-
do, éde',profondissimi valloniad
ognipasso trattengono,oallunganolecomimipazioni(/).L\arte dellaguerra
ned
epoca’di Carlo IX.tiròla
prima
voltaprofittodiquestainvenzio- ne pelpassagiodel.CLjtiNàlV assedici.diPoi,- TIBUS(a)..InItalia seneservirono nelr^4n(3);ed
in Un’epoca,a
noipiù-prossima, nella guerra deltygu pel famoso passaggio della barrieray che- la divide dfdia Fraticia(^4)-Le
cause, per le quali t uso disiffatti pontinotièdivenutocomune
,sono nonsàioil movimento in diversi sensiyalquale sono sog—Setti (5),
ma
ilpoco peso dicuiyoltrealtOf- colarne,sipdìtsonogravareiche nonoltrepassalii3ocantaj(6), epiùVinconveniente
y..^ che
hanno
dirompersi istantaneamente senzaiti- diziopreventivo(7).Ad
allontanaregV
indicatidifetti,ilnostro chiaro collega
ha
immaginato disostituireetile cordedicanapedelle grossecatenediferro{8)yedipuntellarlenel
mezzo {f
),onde impedire,9
minorareV
ondulazioneje lugran curvatura de'pontipensili(io).Quantoutileseneotterrebbe, perfacili- tareleinternecomunicazioniin paesi',
come
il no'tro,intersecatoda
tanti,esiprecipitositor- renti,dalperj'ezionamentq di(jiiestacongegna- xìone,lasciamo avoi,dotticolleghi,ilconsi- derarlo (i /).Siamo
però nel dovere difarvi osservare,che iìprogettoche rendiamo,man-
ca di tuttiquei calcoli, econsiderazionisulla, resistenza e contrazione de*puntidiappog-
gio,chepossono dimostrarnepossibile
V
esecu- zione(yJ),•echela resistenza degli anelli di ferro^la loroforma,(/^).,limezzida
tendere la catene,onde minorare lacurvatura,che natu- ralmenteprendono,sonoegualmenteobliatiSiamo
quindidiavviso, cheVaccademia
debb,a restituireilprogetto al suo dotto autore, perchèarricchitodischiarimenti,dise^atiedianaloghi esperimenti{jy'),loritorni,epos- saalloraesaminarsie discutersi e rilevarsi
V
utilità
,òhe.la sostituzione dellecatenediferra offrano,impiegandalene'piantipensilipuntella-
ti'di corde, invece di queste(^S). Napoli
g
dicembre Il cóìonelloFraancesco de Vito PisciceUi.IlcolonelloFerdinandoRisconti.Giu- sfppe de Sangro.Digitizca hv