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3. Attribuzione della Funzione strumentale ai docenti che hanno inviato la propria candidatura

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Academic year: 2022

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Verbale Collegio docenti n° 2 23 settembre 2015 Ordine del giorno

1. Comunicazioni del Dirigente

2. Approvazione verbale seduta precedente

3. Attribuzione della Funzione strumentale ai docenti che hanno inviato la propria candidatura

4. Nomina commissioni e referenti del Collegio 5. Nomina tutor dei docenti neo-immessi in ruolo 6. Piano Annuale a.s. 2015/16

7. Formazione docenti a.s. 2015/16 8. Organico potenziato a.s. 2015/16 9. Criteri suddivisione FIS a.s. 2015/16 10. Varie ed eventuali

Il Collegio ha inizio alle ore 17.00

1. Comunicazioni del Dirigente

Il 18 settembre scorso, presso l’ auditorium Castellani dell’ I.S.I.S. Gramsci-Keynes di Prato, nell’

ambito delle iniziative promosse dal CTS provinciale, si è svolta la presentazione degli sportelli S.O.S. Autismo e dintorni e C.A.A. per una scuola in cammino verso l’ inclusione condivisa.

Lo sportello di riferimento didattico per l’ autismo intende offrire alle istituzioni scolastiche della Toscana che accolgono alunni con disturbi dello spettro autistico, un servizio di supporto, di formazione e di consulenza relativo all' organizzazione di tempi, spazi e materiali didattici adeguati.

Lo sportello di CAA, ha la finalità principale di favorire la comunicazione scolastica per studenti con bisogni educativi speciali facendo ricorso alle tecnologie per la Comunicazione Aumentativa Alternativa.

 All’ interno dell’ area riservata del sito web dell’ Istituto sono stati inseriti i seguenti documenti:

- verbali collegi - circolari

- prove di verifica per classi parallele in ingresso e in uscita

- unità di competenza prodotte nell’ ambito del piano di Miglioramento relativo alla sperimentazione V&M.

L’ ins. Pecchioli, amministratrice del sito web, ricorda ai nuovi docenti la necessità di effettuare il log-in per accedere all’ area riservata: le docenti Fusco e Pecchioli, attualmente con incarico di Funzione strumentale per l’ Area multimedialità, si rendono dunque disponibili per agevolare le operazioni di cui sopra.

2. Approvazione verbale seduta precedente Il Collegio approva all’ unanimità.

DELIBERA N° 5.

3. Attribuzione della Funzione strumentale ai docenti che hanno inviato la propria candidatura Il Dirigente ricorda le aree progettuali fondanti dell’ Istituto richiamando la suddivisione deliberata nel collegio del 2.9.2015 relativamente all’ individuazione delle Funzioni Strumentali:

Macro Area 1: Azioni di coordinamento e supporto alla didattica per alunni con B.E.S.

1.a: Supporto del diritto allo studio per alunni con disabilità

1.b: Supporto per alunni con D.S.A. ed altri disturbi aspecifici dell’ apprendimento 1.c. Supporto per alunni non italofoni

Area 2: Continuità e Autovalutazione di Istituto

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Area 3: Multimedialità e gestione del sito Web per le comunicazioni interne ed esterne

Il Dirigente invita i docenti che hanno presentato la propria candidatura per l’ accesso all’ incarico di Funzione Strumentale chiedendo loro di esporre i punti salienti dei vari progetti: dà dunque la parola alla prof.ssa Melani candidata per l’ area 1, subarea 1.a: Supporto del diritto allo studio per alunni con disabilità.

(Allegato 1)

La prof.ssa Melani espone brevemente gli ambiti di intervento:

- Analisi della situazione complessiva rispetto al numero degli alunni con disabilità.

- Predisposizione, in collaborazione con la Segreteria dell’ Istituto, del calendario per gli incontri Scuola - Servizi - Famiglia.

- Coordinamento con ASL distrettuale (UFSMIA , LAZ e i NPI) per gli adempimenti in comune.

- Aggiornamento piattaforma USR insieme al DS e alla Segreteria.

- Supporto ai Consigli d’intersezione/interclasse/classe e docenti di sostegno, per problemi didattici e relazionali inerenti il disagio degli alunni nonché per la predisposizione e gli adempimenti dei Piani di Inclusione Scolastica.

Il Dirigente interviene ricordando che gli interventi nell’ area della disabilità si concretizzano principalmente attraverso la costituzione di reti formate da scuola, ASL, assistenti per l’ autonomia e la comunicazione e famiglie. Rileva altresì l’ importanza della presenza all’ interno dell’ Istituto del CTS, spesso al centro delle politiche territoriali nell’ ambito della disabilità.

Il Dirigente dà dunque la parola alla docente Bartoletti e alla prof.ssa Petruzzi, candidate per l’ area 1, subarea 1.b: Supporto per alunni con D.S.A. ed altri disturbi aspecifici dell’ apprendimento. (Allegato 2) La docente Bartoletti, coordinatrice principalmente degli interventi connessi con la Scuola dell’ Infanzia e con la Primaria, richiama i punti essenziali del progetto:

- Analisi della situazione complessiva del numero di alunni con Disturbi Specifici e Aspecifici dell’

Apprendimento e individuazione della tipologia dei bisogni educativi speciali: coordinamento con la Segreteria dell’ Istituto e con il Dirigente.

- Supporto ai Consigli d’intersezione/interclasse/ classe per la stesura dei Piani Didattici

Personalizzati e per altri interventi specifici rivolti agli alunni deliberati dai Consigli di interclasse e di classe.

- Somministrazione di prove specifiche per l’individuazione di eventuali stati di disagio.

- Predisposizione delle azioni di formazione relative all’ area.

La docente Bartoletti precisa che gli interventi di cui sopra verranno attuati a partire dalla Scuola dell’

Infanzia con il Progetto I.P.D.A. (Individuazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento) per poi proseguire in continuità con gli altri ordini di scuola nell’ ottica della prevenzione.

La prof.ssa Petruzzi , coordinatrice principalmente degli interventi connessi con la Scuola Secondaria di primo grado, aggiunge l’ importanza della collaborazione con le famiglie nel processo di formazione/informazione volto alla conoscenza degli strumenti per sostituire o per agevolare la prestazione richiesta nelle abilità deficitarie: cita al riguardo l’ esperienza positiva dei Laboratori di Apprendimento Potenziato effettuati nell’ a.s. 2014.’15 in relazione alla conoscenza di strumenti tecnologici a supporto della didattica, da utilizzare sia a casa che a scuola.

Il Dirigente invita ad esporre il progetto successivo dando la parola alle docenti Balestri, Semeraro e Tanzarella, candidate per l’ area 1, subarea 1.c: Supporto per alunni non italofoni. (Allegato 3)

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La docente Balestri, coordinatrice delle azioni rivolte alla Scuola dell’ Infanzia e alla Primaria, richiama essenzialmente i punti già esposti nei precedenti progetti riguardo alle azioni di coordinamento fra Comune, scuola, enti esterni e agli interventi in supporto degli alunni, delle famiglie e dei docenti.

Le prof.sse Tanzarella e Semeraro sottolineano come l’ alta percentuale di alunni stranieri presente nel nostro Istituto richieda necessariamente la progettazione di azioni specifiche all’ interno delle classi ed in sinergia con il territorio e le varie agenzie formative.

Il Dirigente passa successivamente all’area 2, Continuità e Autovalutazione di Istituto invitando ad esporre le docenti candidate: Nittoli, Lazzerini, Danti. (Allegato 4)

Il Dirigente ricorda ai nuovi docenti il percorso di Autovalutazione svolto dall’ Istituto a partire dall’ a.s.

2012.’13 con il Progetto Vales seguito successivamente dal Progetto V&M e dal relativo Piano di Miglioramento ad oggi attivo. Il DPR 80 del 2013 ha istituito il Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione attraverso cui le scuole, come primo step, sono state chiamate a sviluppare nel corrente anno un’attività di analisi e di valutazione interna partendo da dati ed informazioni secondo il percorso delineato nel Rapporto di Autovalutazione: il Nucleo di autovalutazione dell’ Istituto, formato dal Dirigente e dalle docenti Poli, Lazzerini, Nittoli e Danti ha elaborato il suddetto Rapporto che sarà visibile da ottobre su Scuola in Chiaro e contestualmente pubblicato sul sito web della scuola.

La prof.ssa Nittoli espone brevemente le azioni di intervento in continuità verticale fra i vari ordini di scuola riportate nel progetto, richiamando la necessità di potenziare l’ area della progettualità rendendola coerente con il Curricolo di Istituto strutturato per competenze disciplinari a partire dalle competenze chiave europee.

La prof.ssa Lazzerini richiama altresì la parte dedicata alle azioni di Orientamento con la Scuola Secondaria di secondo grado riportando i dati forniti dal Questionario scuola per l’ anno 2014 relativi alla corrispondenza tra consiglio orientativo espresso dai docenti e scelta effettuata dagli alunni per la prosecuzione degli studi: la percentuale di insuccesso scolastico nel primo anno della scuola secondaria, riferita a coloro che non seguono il consiglio orientativo, è superiore ai valori medi pratesi. La prof.ssa Lazzerini conclude dunque sottolineando l’ importanza prioritaria di attivare azioni in continuità con le famiglie, gli alunni e le scuole secondarie di secondo grado al fine di agire positivamente sugli esiti a distanza.

Il Dirigente passa infine all’area 3, Multimedialità e gestione del sito Web per le comunicazioni interne ed esterne invitando ad esporre le docenti candidate: Pecchioli e Fusco. (Allegato 5)

L’ insegnante Pecchioli enuclea brevemente le azioni di intervento riportate nel progetto:

- Coordinamento e cura degli aspetti multimediali e informatici connessi al POF e al Piano di Miglioramento.

Cura del sito informatico, dell’ albo e gestione dei social network per la comunicazione interna ed esterna: raccordo con gli uffici di Segreteria.

- Rilevazione dei bisogni dei docenti in tema di digital literacy per la didattica e le azioni ad essa connesse e implementazione di iniziative di aggiornamento o autoaggiornamento.

- Coordinamento dei progetti di didattica multimediale in tutti gli ordini e gradi di scuola e collaborazione con il CTS situato presso l'Istituto.

- Coordinamento dei laboratori informatici e delle dotazioni multimediali delle classi.

- Gestione dell’ orario della Scuola Primaria e del registro elettronico.

- Rapporti con il territorio.

L’ ins. Pecchioli ricorda che dal 10 al 18 ottobre 2015 l’Europa celebra la terza edizione di Europe Code Week (http://codeweek.eu), la settimana europea della programmazione per stimolare gli studenti

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all’apprendimento del problem solving e del pensiero computazionale. Trattandosi di una iniziativa aperta, informale e senza scopo di lucro, le scuole che intendono aderire possono farlo liberamente compilando l’

apposito modulo online.

L’ ins. Fusco informa il Collegio che attraverso il Programma EIPASS Junior, accreditando l’ Istituto in qualità di Ei-Center, sarà possibile erogare corsi ed esami a studenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di primo grado, in età compresa tra i 7 e i 13 anni, per la formazione e la certificazione delle competenze acquisite in ambito digitale.

Il Dirigente interviene in merito alla formazione e ai rapporti con il territorio richiamando l’ art.1, comma 10 della Legge 107/2015 che prevede per le scuole secondarie di primo e secondo grado, iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso anche in collaborazione con il Servizio di emergenza territoriale e con il contributo delle realtà del territorio.

Il Dirigente chiede dunque al Collegio di deliberare in merito all’ attribuzione dell’ incarico di Funzione strumentale ai docenti che hanno presentato la propria candidatura.

Il Collegio delibera a maggioranza con due voti astenuti.

DELIBERA N° 6

4. Nomina commissioni e referenti del Collegio

Il Dirigente chiede al Collegio l’ individuazione dei docenti referenti di alcuni Progetti, Aree e Commissioni di Istituto. Si propongono i seguenti insegnanti:

Progetto Integrato Gandhi: Vannucchi Stefania Progetto Orto: Facondini Roberta

Area Motoria: Calistri Daniela, Brucini Mauro WEB: Calistri Daniela, Ghelardi Anna

Capo Dipartimento Area umanistica: Nittoli Maria Capo Dipartimento Area Scientifica: Danti Costanza Area Educazione alla salute: Pelagatti Sara

Commissione P.O.F.: Brachi Francesca, Calistri Daniela, Paolieri Daniela, Petruzzi Miriana, Poli Claudia, Semeraro Barbara, Tatti Mariangela.

Il Dirigente ricorda le docenti Vannucchi Stefania e Bartoletti Rosanna referenti del Centro Territoriale di Supporto; propone inoltre l’ apertura della Commissione P.O.F. all’ intero staff di direzione includendo dunque anche le Funzioni Strumentali.

Il Collegio approva all’ unanimità i docenti referenti e i membri della Commissione P.O.F.

DELIBERA N° 7

5. Nomina tutor dei docenti neo-immessi in ruolo

Il Dirigente chiede al Collegio l’ individuazione dei tutor per i docenti neo- immessi in ruolo. Si propongono i seguenti insegnanti:

Palma Anna tutor di Cutroni Maria Cristina per la Scuola dell’ infanzia;

Poli Claudia, tutor di Romano Roberta per la Scuola dell’ infanzia;

Brachi Francesca tutor di Verde Concetta per la Scuola Primaria;

Vacchiano Giuseppina tutor di D’ Avanzo Anna per la Scuola Primaria;

Gori Paola tutor di Esposito Assunta per la Scuola Primaria;

Pelagatti Sara tutor di Pasquini Irene per la Scuola Secondaria;

Tagnani Chiara tutor di Bracuto Angela per la Scuola Secondaria;

Il Collegio approva all’ unanimità.

DELIBERA N° 8

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6. Piano Annuale a.s. 2015/16

Il prof. Maccelli e l’ ins. Poli, Collaboratori del Dirigente, illustrano al Collegio il Piano annuale delle attività della Scuola Secondaria e il Piano annuale delle attività della Scuola Primaria e dell’ Infanzia. (Allegato 6) Il Collegio approva all’ unanimità.

DELIBERA N° 9

7. Formazione docenti a.s. 2015/16

In merito al punto in oggetto, il Dirigente richiama l’ art.1 comma 124 della L.107/2015 precisando dunque che, nell’ ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Al fine di sostenere la formazione continua e’ istituita una Carta elettronica dell’ importo nominale di 500 euro annui per ciascun anno scolastico (art 1. Comma 121, L.107/2015). Tale carta può essere utilizzata per l’ acquisto di libri e di testi anche in formato digitale, per l’

acquisto di hardware e software, per l’ iscrizione a corsi di aggiornamento, master universitari e per tutte le iniziative coerenti con le attività individuate nell’ ambito del Piano triennale dell’ Offerta Formativa e del Piano Nazionale di Formazione. I docenti potranno rendicontare le spese sostenute entro il 31 agosto presentando le relative ricevute alla Segreteria della scuola.

L’ ins. Bartoletti propone dunque il progetto di formazione per insegnanti Come valutare in classe gli alunni con Bisogni Educativi Speciali? in collaborazione con la dott.ssa Annalisa Lasagni ed in continuità con il Progetto I Care svolto lo scorso anno sempre dalla dott.ssa Lasagni. Il Dirigente propone di attuare tale formazione all’ interno dei Dipartimenti vista la pertinenza stretta dell’ argomento con i punti portati avanti dal Piano di Miglioramento di Istituto attualmente in atto.

Il Dirigente espone successivamente al Collegio le priorità di intervento individuate all’ interno del Rapporto di Autovalutazione richiamando dunque il traguardo della riduzione della variabilità fra classi della Primaria nei risultati INVALSI nelle prove di matematica. In coerenza con quanto sopra chiede la strutturazione di un Progetto On the job a partire dalla Scuola dell’ infanzia, alle insegnanti Brachi, Facondini, Di Campi in quanto docenti formatrici qualificate.

Il Dirigente ricorda inoltre l’ obbligatorietà della formazione in materia di sicurezza sul posto di lavoro nonché l’ autoformazione all’ interno dei Dipartimenti disciplinari finalizzata alla realizzazione del Piano di Miglioramento di Istituto.

Il Collegio approva all’ unanimità le proposte di formazione presentate.

DELIBERA N° 10

8. Organico potenziato a.s. 2015/16

Il Dirigente informa il Collegio in merito ai contenuti della circolare ministeriale del 21.09.2015 relativa all’

acquisizione del fabbisogno dell’ organico del potenziamento propedeutica all’ attuazione della fase C del piano assunzionale, L.107/2015.

Il fabbisogno della dotazione organica delle istituzioni scolastiche a regime sarà costituito dal Piano Triennale dell’ Offerta formativa; in questa fase transitoria le scuole sono chiamate a comunicare le richieste in merito all’ organico aggiuntivo per la programmazione di interventi mirati al miglioramento dell’

offerta formativa: tale organico aggiuntivo confluirà successivamente nel più ampio organico dell’

autonomia da definirsi in seguito.

Ciascuna istituzione deve dunque individuare le priorità di intervento nell’ ambito dei 6 campi previsti esprimendo un ordine di preferenza in una descrizione qualitativa piuttosto che quantitativa. Il Dirigente legge i campi riportati nella circolare precisando che la richiesta del fabbisogno dovrà inevitabilmente

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essere coerente con quanto definito nel Piano annuale dell’ Offerta formativa e con le priorità individuate nel Rapporto di Autovalutazione.

Viene dunque proposto il seguente ordine preferenziale. Proposta n° 1 1. Potenziamento Linguistico

2. Potenziamento Scientifico

3. Potenziamento Umanistico Socio economico e per la legalità 4. Potenziamento Laboratoriale

5. Potenziamento Motorio

6. Potenziamento Artistico e Musicale

La docente Balestri propone di invertire l’ ordine di preferenza fra il campo n° 3 e il campo n° 1. Proposta n°

2

Il Dirigente chiede al Collegio di deliberare in merito.

Il Collegio delibera all’ unanimità la proposta n° 1.

DELIBERA N° 11

7. Criteri suddivisione FIS a.s. 2015/16

Il Dirigente dà la parola all’ ins. Poli, referente per la Commissione POF che sintetizza quanto segue.

Per quanto riguarda i progetti attivabili con il Fondo dell’ Istituzione Scolastica, la commissione, in ottemperanza alle disposizioni contenute nella L. 107/2015, con particolare riferimento ai commi 1, 7/l, 7/r, in armonia con le linee di indirizzo del POF per l’ a.s. 2015.16 ed in considerazione delle priorità individuate dal RAV di Istituto, ritiene preminente la progettazione di interventi nelle aree del recupero e del potenziamento. L’ ins. Poli esplicita dunque alcuni punti per l’ attuazione della suddetta progettazione da sottoporre all’ attenzione del Collegio docenti:

- In misura proporzionale al numero totale degli alunni, nonché alla presenza in percentuale di studenti con Bisogni Educativi Speciali ed in particolare di alunni non italofoni, nella scuola dell’ infanzia, nella primaria e nella secondaria, potranno essere attivati percorsi di recupero e/o potenziamento in orario extra scolastico o scolastico degli alunni stessi ed in quest’ ultimo caso le attività verranno strutturate per gruppi di livello a classi aperte.

- I progetti dovranno essere numericamente contenuti in tutto l’ Istituto e i docenti proponenti dovranno raccordarsi con i referenti della commissione POF per l’ individuazione delle aree oggetto di intervento e per la verifica preventiva della fattibilità finanziaria (non appena sarà reso noto l’ ammontare del FIS per l’

a.s. 2015.16).

- Verrà data priorità ai docenti con formazione specifica ed esperienze professionali attinenti ai progetti di recupero/potenziamento.

- In considerazione della sensibile varianza fra plessi, riscontrata nei risultati delle prove INVALSI in italiano e matematica per le classi seconde della scuola primaria (cfr. RAV Risultati prove standardizzate), si ritiene prioritario un intervento specifico sul recupero/potenziamento delle competenze nelle due discipline a partire dal corrente anno anche con interventi di formazione On the Job utilizzando risorse professionali di formazione interne.

Il Dirigente chiede al Collegio di esprimersi in merito ai criteri di suddivisione del FIS proponendo una ripartizione pari al 20% per il funzionamento e il restante 80% per interventi di Recupero/Potenziamento.

Il Collegio delibera all’ unanimità la proposta di ripartizione del FIS per l’ a.s. 2015/’16 destinando l’ 80% al funzionamento e il 20% ad interventi di Recupero/Potenziamento.

DELIBERA N° 12

8. Varie ed eventuali Non ci sono varie ed eventuali.

Il Collegio termina alle ore 18.35.

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Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Ramunno Il Segretario

Claudia Poli

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