SCHEDA DI PROGETTAZIONE PER L’ ATTIVITÀ COOPERATIVA
Liceo Classico “Piga” Villacidro
A.S. 2017-2018 Materia: filosofia Classe: III A
Prof. Giuseppe Urrai
① Obiettivi di apprendimento
Al fine di garantire un miglior approccio con la nuova disciplina, a inizio anno è stato realizzato un laboratorio di lettura e commento di brani di filosofi greci e
contemporanei.
I ragazzi sono stati invitati a confrontare criticamente le posizioni degli autori con le proprie e a porsi delle domande in merito alle questioni emerse.
② Obiettivi relazionali
Favorire lo scambio di informazioni e stabilire un confronto tra le differenti prospettive esistenziali
Rafforzare la cooperazione nell’esecuzione di compiti comuni
③ Obiettivi di inclusione
Incrementare l’inclusione con prove che favoriscono la socializzazione nel rispetto delle specificità individuali
④ Contenuto
“Che cos’è la filosofia”
(Cfr. documenti allegati)
⑤ Tipo di attività
Attività di lettura, analisi, comprensione e rielaborazione funzionale agli obiettivi proposti
⑥ Descrizione dell’attività
Il docente offre agli studenti un quadro generale sul significato e la natura del sapere filosofico
L’attività è preceduta dalla definizione/comunicazione degli obiettivi didattici e sociali
Quindi si passa al lavoro per gruppi (4/5 persone per gruppo): ai ragazzi viene comunicato il ruolo che a turno dovranno interpretare (orologio, voce,
qualità, segretario) e vengono consegnati i documenti sui quali lavorare;
viene anche indicato il tempo massimo della prova (15 minuti per lettura, analisi ed elaborazione delle risposte)
Durante il lavoro il docente osserva i componenti nell’esecuzione dei loro compiti
Alla scadere del tempo indicato la “voce” comunica all’insegnante le risposte elaborate
I pareri emersi offrono lo spunto per ulteriori approfondimenti e riflessioni
⑦ Formazione dei gruppi
I gruppi avranno una composizione casuale: i ragazzi si posizioneranno lungo una fila che segue un ordine crescente stabilito sulla base della data di nascita; quindi verranno invitati a contare da uno a quattro e quelli con lo stesso numero andranno a formare una squadra.
Ogni gruppo procederà alla scelta di uno spazio interno alla classe e alla individuazione di un nome.
⑧ Strutture di interdipendenza
L’esecuzione dei compiti richiede un coordinamento tra i membri del gruppo L’apprendimento deve essere condiviso
Il voto verrà attribuito al gruppo
⑨ Materiali Fotocopie dei testi
⑩ Tempi
Due ore per l’intera attività
⑪ Valutazione
Il giudizio attribuito a ciascun alunno per le risposte fornite varrà per l’intero gruppo.
囲闘闇 Plato鵬: La制o§O緒a come de§jderio di conoscenza
La周os鴫おap7t3轍かice噂,健朋Ore Perめcor,OSCen玖x聞料的可ron a脇pあ部e; CZl繭nenti no7きみ読e狩場bbe il sape「e,棚脇O購読e押跡e軽妙舶me, perCh6諦q雄鎖汀O CaSO Sarebbe conui融o di sapere e言繊弱朋e鵬榊厳秘磁rgrgbbeわco競osce彫a・ PIczlto鵜SO的linea q腰細CiSpe舶 aふ諦融a鵬あi雄短的a E調s言I dお初l海綿o手e.
銘鱒essuno degli dei fa組osofia, ne desidera diven{are sapiente, dal momento che lo e gia. E chiunq鵬a庇ro sia sapiente’nOn蝕osofa Ma neppure-g櫨 ignoranti fanno珊oso鰯a, nさdesiderano diventare sapienti. Infatti言,ignoranza ha PrOPrio questo di penoso: Chi non e n6 be]lo n6 buono n6 saggio, ritiene invece di esseho in modo converiente"串n繭etti, CO旭che non r弛ene di essere bisogrlOSO, 5 non des王dera ciらdi clri non舶ene di aver bisogno〉)・
C(Chi so恥, allora, O Diodma - io dissi 「 COIoro che餌osofano, Se nOn lo sono i SaPienti e neppure gli ignoranti諒
竜omai chiaro - rispose - anChe a un bambino che sono quelli che stamo a mezzo ha gli u壷e鎚aitri, e unO di ques轟e appunto anche Eros工nfatti, la sapjenza ro 色una de11e cose pid be]le’ed Eros e amore per H bello. Perci6 a necessario che Eros Sia蝕osofb, e′ in quanto e徹osofo' Che sia intemedio fra il sapiente e l’ignorante〉)・
(P!atone, SimpOSio章204c, P- 512 [vedi Modulo 4, T18, P. 274D
闘圃闘Aristotele‥ La甜osofid ha origine da皿a me調viglja
La ce勧re d辞職動one di A融oteねcheめ短宏朋o ’-jcorぬめaJ融e加precede7m了SO約Iine卵脇 aやe胸impo「融舷?70n駕華の晦se酵館C諦os融擁ellet硬め舵性動転倣paC彊di meI伽i- glia扇必雄雌aね′砥舵雄s培e磁a dt po扇p手Oble証
蹴uomini hanno cominciato a鰯losofare’Ora COme m Orlgme’a CauSa de11a 噂拶meravi軸a: mentre da principio restavano meravigliat主di fronte alle d輔- COlta pi心semplici言n seguito, Progredendo a poco a poco, g担nsero a porsi PrOblemi sempre magglOrl: Per eSemPio i problem王riguardan〔i i fenomeni della Luna e quelli del Sole e degli asch, O i problemi riguardanti la generazione 5 dell電証ero universo. Ora’Chi prova un senso di dubbio e di meraviglia riconosce di non sapere; ed 6 per questo che anche colui che ama il mito e’in certo qual medo,組osofo: il mito言nfatti, e COStituito da un insieme di cose che de§tanO meravigli a.
(餌StO章ele, Me準廊i脇, J, 2, 982b,押・ l珪2極超醜od血の5, m, p. 356」)
闇 モpicuro: Tu軸devono制osof帥e
〃 paぶSO di軸C裾0庇0履a cl e転調osq解職onう職′高弟t砂綴in謝e拐髄お体釘敬的, 7m Serひe pe「
mgg中‘72gere ke珂icitd・九蘭e q 短di fZ O8函班per 。&re Seren施融eriore叩e「 ai妬me部’iL,e「e i碑pace con se s妃SSi.
鱒essuno, mentre e giovane言ndugi a馳osofare, n6 vecchio di組osofare siStanChi‥ POich6 ad acquistarsi la salute dell’animo, nOn e immaturo o troppo maturo nessuno.
E chi dice che ancor non e venuta, O gia pass6 l’eta di珊osofare膏come dicesse Che d’esser felice non e ancor giunta l’eta o gia trascorse. Åttendano dunque a 5 馳osofia’e il giovane ed il vecchio; que§ti a縦nch6 ne虹a vecchiezza sj mantenga giovine in f封icita, Per riconoscente memoria dei beni godu龍, quegli a組nch6 sia ad un tempo giovane e ma調ro di semo, PerCh6 intrepido de厳,aWenjre. Si mediti dunque su quelle cose che ci porgono la f観icita; PerCh6, Se Ia possediamo, nu皿a ci manca, Se eSSa Ci manca, tuttO facciamo per possederla.
(Ep主ぐurO,庇鋤e招a Å船neceo, p. 31)
LAVORO SUL TESTO
TI Platone interpreta Ietteralmente Ia fiIosofia come camo「e per Ia conoscenza札
> Pe「ch6冊Iosofo non e n6 sapiente n6 ignorante?
> QuaIe conoscenza胴Iosofo ce「ca senza possederla? A quale tipo di domande vuole da「e una ris画?
T2-T3 Piatone definisce la filoso鯖a come desiderio dj sapienza, Aristotele come capacita di meraviglia「si, Epicu「o come via per raggiungere la fe!icita.
> Quale tra queste de師zioni ti convince maggiomente?
> Trovi degli aspetti comuni fra le tre posjzioni, O fra alcune di esse?
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Sentendo la madre rientrare, Sofia si era precipitata verso di lei e l’aveva tra- scinata in soggiomo, Obbligandola in餌e a sedersi su una sedia・
“Mamma, nOn Credi che sia strano v主vere?〉} eSOrdi.
La manma era cosi sbigottita da non sapere che cosa rispondere. Di solito・ 40 quando rincasava, So鯖a stava facendo i compiti・
くくBeh, Si, a VOl‡e〉〉, rispose.
く旭volte? Voglio dire, SeCOndo te non 6 strano che ci sia un mondo?〉〉
毒0屯su,脚職d雨pa出猟e CO料・
xperch6 no‘湖agari, SeCOndo te’il mondo e perfettamente nomale, nOn a VerO?}} us くくE va bene言o anmetto. Nella mag淳Or Parte dei casi, almeno》・
So怠a cap主che虹醜osofo aveva隠gione. Gli adulti davano虻mondo per scontato:
Si erano adde靴色nfati nel §OmO etemO della vita di tutti i giomi.
読he sch施n m餌do轟g diventato cos滝mi上王are che non ti stupisc王p昂i, Con- tinu∂ So怠a〉〉.
《班a 。l把的拙S書証柾cendo?か
めico soまo che∴Sei troppo ab血ata al mondo. In a庇p負的塵言i約i co腿調 p王etanう紬陀壷櫨b曾心服む,.
び・ Gaarder, It ′† の融o 1在Sq位右脚, 8-1急, 26-2了)
圃圏圏Nagel:冊oso軸e q同軸i珊癌
P抜手Ole che耽読が?O O卵i gjorno, cO職Siderc湘C九克e sco職綿飴. nasco融o綿o誼ren確problem姉わs(垂ci のmplessわe soめsこのmo in卵do di 〔暗お汁eめdo朋鋤de職asoos[e dね舟O il lo70ゴアγ裏か箪O q職Oti-
地場〇・劇場啓OS師a, CO7ne繭a融ce i職即鱒細め穐nO沈溺関や翻g高鏡が事0瑠o棚贈賄断L Si-
卵堆cのa職da「e ol青膨il senso di oひびieあ諒d読みaタでdo雄mpor細事禰軸e訪飯競祝日re p手のbあn昭毒00くわi OO鵬e筋ai q【lali sめmo abi勧ati.
麗l principale interesse della鮒osofia a mettere in叩estione e comprendere ideeassolutamente comuni che tu融noi impieghiamo ogI上i giomo §enZa PenSarCi SOPra・ Uno storico pu6 chiedere cosa e accaduto in un certo tempo del passato, ma un filosofo chiedera <{Che cos’さi tempo?,}. Un matematico pnd studiare le relazioni tra i皿meri, ma un粗osofo chiedera定he co謹un numero?”. Un fisico chiedera di 5 COSa SOnO fatti gli atomi o cosa spiega la grav出e, ma un filosofo c鎚edera come POSSiamo sapere che vi e qualcosa al di fuori delle nostre men[i・ Uno psicoIogo puC) Studiare come i bambini imparano un lingllag親O, ma m鮒osofo chiederaくくCosa fa in modo che una parola significhi qualcosa?x,. Chiunque pllらchiedersi se e sba-
gliato entrare iI=m Cinema senza pagare, ma un餌osofo chiedera ttCosa rende∴ 10 un’azione giusta o sbaglia亡aな
Non potremmo farcela a tirare avanti nella vita senza prendere per scontate la maggior parte del tempo le idee di tempo' numero, COnOSCenZa’linguaggio, giusto e Sbagliato; ma in餌OSOfia ci occupiamo proprio dj queste cose. Lo scopo e quello di SPingere un po’pi心a fondo la nostra conoscenza del mondo e di noi stessi. Ov- 亀5 viamente non 6 facife・ Pid le idee che stai cercando di indagare sono fondamentali, minori sono gli stn皿enti che hai a d王spos主zione. Non vi e molto che puoi assumere O dare per scontato. Cosi la鎚oso鱈a e un,attivita un poco vertiginosa, e POChi dei SuOi risultati restano a lungo incontestati.
叶Nage吊硯a b摺)芯i手織a in的方脆め周e a搬月加重, pp. 6-了〉
T4-丁5 1 due brani sottoiineano come la filosofia sia il riscop「ire significati i調cose che Ia quotidiani章まha reso banali.
> Partendo dagIi esempi che trovi nei due b「ani’PrOVa a ∞mPilare due e‘enchi: nel primo segna Ie
∞Se Che’a PenSa「Ci bene’dovrebbero susc譜are Ia nostra meraviglia; nel se∞ndo prova a fomula「e una se「ie di domande刷osofiche 「elative ad esse.
∃獲臆臆冒La filosofia per conoscere meglio noi stessi e iI mondo
丁NAGEL
岬os串肌eγicaれO Tho肌as Nagel sotto軌ea肌aSpettO PeC証are deZZa輝擁la pIO- b工。肌。胸t引a st‘a CaPaC融di me亡teγe COStanteme庇iれ。王scttssioれe idee e co7tCett串れda- 肌eu項di cui spesso cうsi crvva工e -れe脇vita型o繭ana come刷a pγa亡ica scieu研ca -
“5en之a peれSaγCi 50pγa’’・
岬ncipale interesse de一一a filosofia e mette「e in questione e comprendere idee assolu- tamente comuni che tu出noi impieghiamo ognI g-O「nO SenZa PenSarCi sopra. Uno sto- rico pu6 chiedere cosa e accaduto in un ce直O temPO del passato′ ma un filosofo chie- dera ′′Che cos′e il tempo?′′・ Un matematico pu6 studia「e le reiazioni tra i numeri′ ma un fiiosofo chiedera ′‘Che cos′e un numero?′′・ Un fisico chiedera di cosa sono fatti gli atomi o cosa spiega -a g「avita′ ma un fi-osofo chiedera come possjamo sapere che vi e qualcosa a- di fuori de-Ie nost「e ment川no psicoIogo pu6 studiare come i bambini im- parano un linguaggio’ma un fi-osofo chiede「a ′′Cosa fa in modo che una pa「oia sign乱 chi qua-cosa?′′・ Chiunque pu6 chiedersi se e sbagIiato entra「e in un cinema senza paga- re, ma un佃osofo chiedera ′′Cosa rende un′azione giusta o sbagiiata?’’・
Non potremmo farcela a tirare avanti ne一一a vita senza prendere pe「 scontate la maggior parte del tempo le idee di tempo′ numerO′ COnOSCenZa′ iinguaggio′ giusto e sbagliato;
ma in fiIosofia ci occupiamo proprio di queste cose. Lo scopo e quello di spingere un po′ pi。 a fondo la nostra conoscenza de- mondo e di noi stessi. Owiamente non e fa- cile. m le idee che stai ce「cando di indagare sono fondamentali′ minori sono gli stru-
menti che hai a disposizione. Non vi e moIto che puoi assumere o dare per scontato.
c。Sl ia fii。S。fia e un′a出vita un poco ve噂nosa, e POChi dei suoi risuitati restano a lun- go incontestati.
da T Nage ′ Una brevissima introduzione aIIa f;Iosoffa′ lI Saggiatore′ Miiano 1 989
Per la rif獲essione e i獲dibattito
a. pe「 quale aspetto si caratte「izzano -e domande de- fi-osofo rispetto agIi interrogativi posti dai cuIto「i deile aitre discip冊e?
b. Perch6 la fiIosofia pud risultare un’attivita ``vertiginosa”?
ココ教案冒音1 `gioco’de音la fi音osofia: COme Si POtrebbe vivere diversamente
E. BENCIVENGA
La珂osq両肌gioco? J岬osq句E刷aれれO Be71Cive71ga γ王sponde擁朋ativa肌e71亡e, Pre ̄
。s。れd。 。九。 Si tγa亡ta co刑甲e di un gioco `seγtO’, J訪da亡o su肌a seγ王e d王``espeγ血e庇王 me刷上Media面e ques亡事POSS謝e immagiれaγe CO肌e S王vうvγeb♭e se, Cld ese肌pio, Ci si tγ。V。SS。 iれC。れdizi。扉de白L‘亡tO diveγSe da qLle批c妬ua軌eれte eS子ste7南, O S王c薙刷asseγO va!0γ千d王veγSi da q坊e工缶coγ脚南, eCC・
I珊RODUZIONE - LA FILOSOFIA COME PROBLEMA E COME STORTA
ー ー 上
。 l - 宜 し
Jn taI seuso,巧refZosq毎potlebbe胴加me庇e dうve庇aγo研t’attivit命`soWeγSiva’, PO王c庇c訪et- 亡e7ebbe sempγe d申tute cI POSSi航海cl庇ma亡子ve, rispet亡o a肌e cl肌di co繭z王o扉di v子亡a.
La fiIosofia va concepita... come appassionata′ PaZiente′ gIOCOSa eSPiorazione di ci6 che ancora non e stato visto e neppure immaginato; COme ininter「otto′ irriverente questio- na「e le abitudini conso=date声Ome aPertura di nuovi scenari di vita, di nuove forme di COnVivenza工..]
′′Gioco’’, anZitutto, e una ParOIa dai mo帖significa可se guardiamo ad altre iingue, Ci ac- COrgiamo che la sua ricchezza semantica e ancora plu amPIa - Che si gioca anche quan- do si suona uno strumento o si recita una parte a teatro. 1I s-gnificato che considero fon- damentaIe e queiio pi心′nascosto’, menO ‘owio’, un PO’strampalato: e ii gioco che (per esempio) ha una vite qua=do =On ade「isce perfe壮amente ai suo foro fiIettato′ quando
′′balla′′・ Che cos′ha questo movimento d=udico, in che modo pu6 richiamare le aitre,
Pid evidenti caratteristiche del gioco - iI plaCere Che ci fomisce,看a sua natura fine a se SteSSa′ il rischio che gli e associato′ i′apprendimento che ne deriva? Pu6 fario perche
queste caratteristiche hamo corso soio quando c′e′ COme C宅in quel caso tra vite e fo- ro filettato, unO SPaZio iibero da impegni, da obbIighi, da Iegami, da t皿O Ci6 insomma Che tende a tracciare per noi le nostre mosse′ a imporci un comportamento ′‘corretto′′, adeguato a standard esterni口・ Quando per6 tacciono impegni′ Obblighi e legami′
quando nel nostro tempo si apre ‘‘un certo glOCO′′, eCCOCi pronti a sfide ignote e da=′es主 to ince巾O, intraprese per nessun motivo se non per queIia che a un tra壮O aWe面amo COme la io「o inevitab冊a′ e a t皿O Ci6 che persegu-re taii sfide c′insegne「a sui mondo e Su nOi stessi. […]
Fra i giochi che possiamo fare′ e Che aicuni sono pagati per fare, C′e la filosofia. Chi fa
questo gioco non corre e non saIta, nOn manOVra PeZZi o bigiie. Pensa言nvece, e ragiO- na su come si potrebbe vivere diversamente‥ Credendo che queI che sembra fermo in- VeCe Si muova, e Viceversa [...]. E, COme Chi corre e saIta per gioco scopre a voite movi- menti che nessuno aveva mai fatto, O aImeno che Iui (o lei) non aveva mai fatto, COSI chi PenSa e ragiOna Su queSte Vite alternative scopre a voIte potenzialita finora sommerse delI′essere umano′ O almeno di se stesso′ amPiia lo spe柑O di opzioni disponib=i, POrta a=a luce quanto c’e di possibiie che non e ancora (e forse non sara mai) reale. Quindi amp"a anche Ia nostra conoscenza′ PerCh6 si conosce a fondo quaicosa soio quando si Sa t皿O quel che pu6 essere; e intanto ci diverte, Ci stimola, Ci eccita - C同bera, fra l’ai- tro (e come ogni gioco), anChe dalIa stolida consuetudine dei riti quotidian主
Il gioco delia f=osofia dev′essere appassionato. EtimoIog-Camente,看a fiiosofia e una for- ma d’amore声e nOn Si sente chiamato in causa, meSSO in discussione, emOtivamente COinvolto′ Se nOn Crede che da questo gioco dipenda = senso che acquistera la sua vita, neanche " pensatore pid creativo e ingegnoso sara un filo-SOfo. […] Che = gioco, e an- Che questo gioco, Sia disinteressato vuoI dire (come gia accemavo) che non e al serv主 Zio di aIcun interesse estraneo ai gioco stesso; nOn VuOI dire che chi lo pratica non vi sia intensamente, Perfino morbosame=te interessato, Che ogni aitra a出vita no= Perda di fronte a esso ogn=mpo巾anza, Ogni presa suila sua attenzione. […]
il gioco de=a fiIosofia dev’essere paziente十・] si dov「a avere la pazienza di fare i picco- 1i, um出passi che soIi cambiano dawero una vita言nvece di parIame・ Senza questa pa- Zienza ogni progetto rimane un casteIIo in aria, e tantO Pi吊o rimane (risuItando tanto Pi心patetico, O ridicoIo) quanto pit' e ambizioso工.]
= gioco de=a fiiosofia dev′essere ininterro壮O.口una proposta fiiosofica, Cioe una pro- POSta di rimovamento (parziale o totaie) dei mondo o deli′esse「e umano′ Pu6 ragglun- gere il suo obie出vo e rimovare il mondo o i′essere umano, ma quando Io fa i suoi es主 ti pratici si crista旧zzano in un settore specifico dei sapere e la filosofia - l′esigenza di rin- novamento - SI e g-a SPOStata aitrove. […]
La fiiosofia e invece iI continuo interrogarsi che si svoige sulla struttura del reaIe, Suila
COnOSCenZa′ Su=a moralita′ SuIIa societa′ dai quale sorgono continuamente nuove scien- Ze; e la costante invenzione di nuovi spazi d’indagine e nuove disc申ne che li occup主 no.[…]
lnfine′ il gioco delIa fiiosofia dev′essere irriverente. Ogni gioco Io e: H campione e sem-
Pre Chi se la ride di convenzioni e tradizioni e le dimostra infondate. L’irriverenza de=a fiiosofia′ Per6′ e Su SCala moito magglOre′ PerChe qui non si tratta di aggredire diversa- mente le porte di uno sialom, una Pedina deii’awersario o una battuta di servizio: a Ve-
IN冒RODUZIONE - LA FILOSOFIA COME PROBLEMA E COME STORTA
nir contestati sono le posIZ-On- e - PerSOnaggi pid autorevoli in campo scientifico′ mOra- ie, POlitico, religioso.口Ia filosofia e sowersiva‖a sua vocazione e dichiarare, gioco- Samente e gioiosamente, Che ii re e nudo o aimeno vestito maie声SPeSSO吊e non gra- disce sim出riveiazioni.
da E. Bencivenga′ La Woso碇come strumento di /iberazione′
Raffae=o Cortina Editore, Miiano 201 0
Per la riflessione e il dibattito
a. Sei disposto a `giocare’con la filosofia? Sei pronto a metterti alia prova, misu「andoti con “sfi- de ignote e da=’esito incerto’’?
b, Queiio de=a fiiosofia e un gioco inutiie o pu6 cont「ibuire a ``「imovare iI mondo o i’essere uma- no’’?
C, Come voiete esse「e? lrriverenti e sovve「Sivi o言nvece, P「Onti ad accettare e a conformarvi, PerChe e pitl reaiistico cambiare i p「op「i deside「i, Pi皿OStO Che cambia「e ii mondo?
臆臆漢書 L’anima音e che fa domande F, SAVAVER
Peγ訪重Iosq句spag7tOZo Femaれdo Sava亡eγ !a珂osdia e Io寸扉zo di comp'伽dere訪moれdo 血C扉v高amo; i両ale compmSioれe CO庇aれO nOれ亡aれ亡O !e “高t/bmazわri" su c o `he crv- vieれe ne高oれdo, qua庇O StaZ荊7e訪sjgれ殖ato che t祝conosce71Ze hamO Peγ 710i e peγ le SCe庇d子v克a che s王amo c杭amat王a opeγaγe・
Neii′epoca attuale′ queiia deile grandi scoperte tecnoIogiche′ nel mo=do dei microchip e degli acceleratori di particeiIe′ nei regno d=ntemet e delia televisione digitale′ quali SOnO le informazioni che pu6 fo「ni「c=a fiiosofia汀unica risposta che ci rassegneremo a dare e quelIa che p「obabiImente avrebbe dato anche Socrate‥ neSSuna. G informano ie scienze naturaii, i tecnic申giomaIi, alcu=一PrOgrammi teIevisivi… ma nOn eSiste l’infor- mazione ’’fiiosofica’’. […] La fiiosofia e incompatibiie con le notizie e I’informazione e fatta di notizie. Benissimo, ma e SOio di informazioni che abbiamo bisogno pe「 com- Prendere meglio noi stessi e quei che ci circonda? Immag-niamO di ricevere una notizia qualsiasi, Per eSemP-O queSta: un numerO X di persone muore tutti i gio「ni di fame in t皿O il mondo. E noi, una VOIta ricevuta questa informazione, domandiamo (o ci do- mandiamo) che cosa dobbiamo pensare di un fa壮O Simile. Raccogiieremo varie opinio- ni, aIcune de=e quali ci diramo che taii mo面sono dovute a squi=bri deI cicIo macroe- COnOmico globaie′ aitre ci parieramo del probIema deila sov「appopoIazione del piane- ta, aicuni si scagIieramo contro l′ingiusta suddivisione dei beni fra ricchi e poveri′ O in- vocheranno la voIontまdi Dio o la fatalita deI destino… E ce「tamente ci sara anche quaL Che persona sempiice e candida′ = nostro po両ere o i′edicolante che ci vende i gioma- ii, Che commente「a: ‘′ln che razza di mondo viviamo!’’. E noi alIora, COme un’eco, ma Cambiando la frase da esclamativa a interrogativa, Ci domanderemo‥ ‘′Ecco, in che mon- do viviamo?’’.
Non c′e una risposta scientifica a quest′uitima domanda′ PerCh6 owiamente non ci ac- COntenteremO di risposte dei tipo ‘‘viviamo sui pianeta l七rra’’, ′′viviamo p「oprlO In un mondo dove x persone muoiono di fame tutti i giomi′′ e nemmeno che ci si dica che
′′viviamo in un mondo molto ingiusto′′ o in ′‘un mondo maiedetto da Dio a causa dei
PeCCati degii uom而′′ (perch6 e ingiusto quei che succede? in che cosa consiste la ma- Iedizione divina e chi ne afferma l’esistenza?).看n una paroIa, nOn VOgIiamo uite「ior=n- formazioni su quanto accade intomo a noi, bensl vogiiamo sape「e che cosa significa i’in- fo「mazione che abbiamo ricevuto, COme interpretarIa e metteria in reiazione con aitre informaz-On- PreCedenti o contempo「anee′ Che cosa impIica t皿O Ci6 a=a luce deiIe COnSiderazion- generaii su=a reaita in cui viviamo′ COme POSSiamo o dobbiamo compo「- tarci in una situazione cos† definita. Sono propriO queSte le domande cui a出ene ci6 che chiameremo filosofia. Diciamo che ci sono tre different=ive帖di comprensione:
a) i’informazione, Che ci presenta i fa出e i meccanismi prima「i di quanto succede;
IN冒RODUZ量ONE - LA FILOSOFIA COME PROBLEMA E COME STORIA
b) la conoscenza′ Che rifiette su帖formazione ricevuta′ Crea una gerarchia fra i signifi- Cati e cerca p「一nC-P- genera旧n base ai quali ordinar犀
C) la saggezza′ Che vincoIa la conoscenza aI-e sceite di vita o ai va-ori assunti come pro-
P「巾ei tentativo di stabiiire come vivere megiio in base a ci6 che sappiamo.口 in ogni caso′ Sia le scienze sia la fiIosofia rispondo=O alle domande che ci pone -a rea一- ta. 1巾avia′ a taIi domande le scienze offrono delIe so-uzioni′ Va-e a dire′ risposte che SOddisfino in questo modo la questione′ amu-lando-a e dissolvendo-a. Quando una ri- SPOSta SCientifica funziona in quanto tale′ nO= ha pid senso insistervi, POich6 la doman- da cessa di essere interessante (una volta sta航o che la composizione del一′acqua e H2O′ nOn Ci interessa pi。 continuare a interrogarci su一一a composizione dell′acqua e que-
Sta COnOSCenZa annuIIa automaticamente Ie aitre soIuzioni proposte dag-i scienziati pre-
Cedenti′ anChe se apre la possibilita a nuovi interrogativi)・一nvece, ia fiiosofia non o冊e SOluzioni′ ma risposte′ le quali′ Pur nOn annu-Iando -e domande, Ci permettono di con- Vivere razionaImente con esse′ anChe se continueremo a porcele pid e pi。 volte‥ Per quante risposte filosofiche possiamo trovare aIia domanda su che cosa sia la giustizia o Su Che cosa sia吊empo′ nOn Sme壮eremo mai di interroga「ci su-ia giustizia e su- tempo, ne scarteremo come oziose o ′‘superate′′ ie r-SPOSte date a ta-i domande dai fiIosofi pre- Cedenti. Le risposte filosofiche non risoIvono - queSiti del-a reaha (anche se, ta一voita,
quaIche filosofo ha creduto iI contrario…)′ Pi皿OStO CO-tivano la domanda, mettonO in risaIto l′esse=Za di questo domanda「e e ci aiutano a non smettere di falo, a domanda- re sempre megIio′ a umanizzarci nelIa convivenza perpetua con ii quesito. De- resto, Che cos′e l′uomo se non i′animaIe che fa doma=de e che continuera a fale al d=a di qualunque immaginabiie riSPOSta?
da F Savater, Le domande deIla vita, Laterza, Roma-Bar口999
Per la r雪flessione e i看dibattito
a・ Pe「ch6 1a fiiosofia non ``informa,,? E questo e un limite?
b" Pe「ch紺nformazione, la notizia・ nOn SOddisfa j- bisogno di comprensione? QuaIi aitre doman- de si pongono di f「onte a=a semp=ce info「mazione?
C. in che senso ia ``soiuzione,, soddisfacente e co「retta data ad una domanda scientifica deter-
mina Ia dissoIuzione deila domanda medesima?
d置QuaIe differenza sussiste f「a ie “so-uzioni・, de-Ia scie=Za e le “「isposte,, deiia fiiosofia?
e・ Che cosa significa affermare che l’uomo e ・`l’animaie che fa domande,,?