• Non ci sono risultati.

Rettocolite ulcerosa e colangite autoimmune

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Rettocolite ulcerosa e colangite autoimmune"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Carbogno S. Medico e Bambino Pagine Elettroniche 2018;21(10) https://www.medicoebambino.com/?id=PSR1810_40.html

Pagina 1 di 1

MeB – Pagine Elettroniche

Volume XXI

Dicembre 2018

numero 10

I POSTER DEGLI SPECIALIZZANDI

RETTOCOLITE ULCEROSA E COLANGITE AUTOIMMUNE

Simone Carbogno

Università “La Sapienza”, Roma

Indirizzo per corrispondenza: volcomets@gmail.com

Un bambino egiziano di 10 anni e 10 mesi giunge alla nostra attenzione per diarrea cronica da 2-3 anni (7-8 eva-cuazioni al giorno di feci semiformate senza sangue né muco, raramente notturne) e dolori addominali occasiona-li, soprattutto perievacuativi. Crescita nella norma (34,5 kg e 139 cm, 25-50° percentile; BMI: 17,9 kg/m2, 50-75°

percentile). Sempre apiretico. Mai artralgie né tumefazio-ni articolari. Attualmente a dieta libera. Gli esami emato-chimici evidenziavano: emocromo e indici di flogosi nella norma; iper-gamma-globulinemia (25%); aumento delle transaminasi (AST/ALT 53/211 UI/l) e della GGT (274 UI/l). Calprotectina fecale 187 mg/kg.

All’ingresso in reparto presentava condizioni generali discrete e una franca epatosplenomegalia (confermata dall’esame ecografico che documenta anche una lieve di-latazione delle vie biliari extra-epatiche e un’ectasia dei vasi splenici). Gli esami di laboratorio hanno evidenziato anche un aumento di amilasi e lipasi.

Per il quadro di pancreatite il bambino veniva messo a digiuno con immediata normalizzazione degli enzimi pancreatici, che sono aumentati nuovamente alla ripresa di una dieta ipolipidica per bocca. Le indagini microbio-logiche sulle feci sono risultate negative, escludendo una causa infettiva della diarrea, così come la ricerca di virus epatotropi, che ha escluso l’ipotesi di un’epatite infettiva. Nel sospetto di una malattia infiammatoria cronica inte-stinale (diarrea cronica e calprotectina fecale positiva) ab-biamo eseguito una colonscopia che ha mostrato un qua-dro di pancolite con ileite da reflusso suggestivo di retto-colite ulcerosa (RCU). La risonanza magnetica (RM) dell’addome ha confermato la presenza di flogosi conti-nua della parete intestinale con estensione dal retto al cie-co e fino agli ultimi 5 cm di ileo distale e ha mostrato an-che un fegato di dimensioni aumentate (DL 18 cm), con vie biliari intraepatiche di calibro irregolare e modica-mente dilatate, come per fenomeni di colangite. Gli anti-corpi anti-nucleo, anti-muscolo liscio e anti-citocromi di fegato e rene (ANA, ASMA, anti-LKM) sono risultati ne-gativi, mentre positivi quelli anti-citoplasma dei neutrofili perinucleari (pANCA).

Abbiamo concluso per una diagnosi di RCU con

co-langite sclerosante autoimmune (CSA) associata (da confermare con una colangio-RM ed eventualmente con una biopsia epatica). Il bambino, considerata la controin-dicazione all’inizio di una terapia immunosoppressiva con azatioprina (iperamilasemia e iperlipasemia), ha iniziato una terapia con metilprednisolone e mesalazina, con im-mediato miglioramento dell’alvo diarroico. Ha iniziato anche l’acido ursodesossicolico e ha aggiunto gli enzimi pancreatici alla dieta ipolipidica.

La colangite sclerosante autoimmune è una malattia quasi esclusivamente associata alla RCU (70-90% dei ca-si) che spesso, soprattutto in età pediatrica, si manifesta con un aumento isolato degli enzimi epatici e della GGT1.

Spesso la malattia intestinale decorre in forma più lieve in questi bambini2. La diagnosi può essere posta con una

co-langio-RM (che studia le vie biliari intra ed extraepati-che); nei casi dubbi si può ricorrere alla biopsia epatica. La diagnosi differenziale si pone con epatiti autoimmuni o forme da overlap (epatite/colangite) associate a RCU. Una terapia definitiva non esiste e i farmaci impiegati per rallentare l’evoluzione della malattia sono l’acido ursode-sossicolico, i corticosteroidi e l’azatioprina, ma la progno-si meno favorevole che nelle forme di epatite autoimmu-ne. Circa il 50% dei bambini necessiterà di un trapianto di fegato, sul quale la malattia può ripresentarsi1,3.

Bibliografia

[1] Mieli-Vergani G, Vergani D. Sclerosing cholangi-tis in children and adolescents. Clin Liver Dis 2016;20(1):99-111.

[2] Moayyeri A, Daryani NE, Bahrami H, Haghpanah B, Nayyer-Habibi A, Sadatsafavi M. Clinical cour-se of ulcerative colitis in patients with and without primary sclerosing cholangitis. J Gastroenterol Hepatol 2005;20(3):366-70.

Riferimenti

Documenti correlati

Il nostro caso clinico pone in rilievo l’andamento ag- gressivo della RCU, soprattutto se a esordio precoce, e rafforza le evidenze pubblicate in letteratura

Longhi MS et al, J Hepatol 2004; Longhi MS et al, J Autoimm 2005; Longhi MS et al, J Immunol 2oo6. • CD4+/CD25+ T lymphocytes are the major immunoregulatory subset, being central

Recentemente sono state pubblicate linee guida sulla gestione medica della malattia di Crohn (MC) luminale curate dalla rete canadese delle malattie infiammatorie

La presentazione clinica può essere come quella di una pancreatite acuta o cronica, con aspetto radiologi- co di coinvolgimento diffuso del pancreas, ed ingran- dimento diffuso

La positività agli anticorpi pancreatici si associa spesso a un’alta frequenza degli alleli DR3 e DR4, che sono classicamente legati allo sviluppo del diabete di tipo 1, e (anche se

Tuttavia, come indicato nei paragrafi precedenti, l’ipotiroidi- smo anche lieve interferisce con la funzione riproduttiva delle donne e ha un effetto rilevante durante la

Autoimmune keratitis can be a consequence of collagen vascular and primary vasculitic dis- eases such as rheumatoid arthritis, Wegener’s granulomatosis, polyarteritis

I due obiettivi del trattamento sono l’asportazione della colecisti e la rimozione dei calcoli dalla via biliare principale. In assenza di calcoli, sospettate un