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Academic year: 2021

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LA RIPRODUZIONE

Prof.ssa S. Di Giulio

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LA RIPRODUZIONE

La riproduzione è il processo attraverso il quale ogni organismo vivente genera altri organismi della stessa

specie, garantendo così l’ autoconservazione della specie .

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LA RIPRODUZIONE

Esistono due tipi di riproduzione:

SESSUATA

ASESSUATA

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LA RIPRODUZIONE

La riproduzione asessuata è tipica di organismi semplici sia unicellulari che pluricellulari.

È un processo molto semplice in cui una cellula (detta cellula madre) forma altre cellule geneticamente identiche a essa.

La forma di riproduzione asessuata più semplice è la SCISSIONE

(batteri). In altre forme viventi si può assistere a GEMMAZIONE o

FORMAZIONE DI SPORE

gemmazione

scissione formazione di spore

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LA RIPRODUZIONE

Nella riproduzione sessuata il nuovo individuo, detto ZIGOTE, si forma dall’unione di due cellule diverse, quella materna e quella paterna, detti GAMETI.

È tipica degli

organismi

pluricellulari più complessi

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LA RIPRODUZIONE

Nella riproduzione sessuata la nuova cellula è il risultato della fusione dei due nuclei delle cellule parentali e possiede un corredo cromosomico che è per metà di derivazione materna e per metà paterna.

Questo determina un notevole aumento della variabilità genetica di ciascun individuo della specie che più facilmente riesce ad adattarsi alle mutevoli condizioni ambientali

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LA RIPRODUZIONE

F

ECONDAZIONE

È il processo attraverso il quale si genera un nuovo individuo, lo zigote, attraverso la fusione dei due gameti:

• lo spermatozoo maschile

• la cellula uovo femminile

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LA RIPRODUZIONE

FECONDAZIONE ESTERNA: avviene nell’ambiente esterno ed è tipica degli organismi acquatici

FECONDAZIONE INTERNA: si realizza nel corpo della femmina ed è tipica degli organismi terrestri

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LA RIPRODUZIONE

L’APPARATO RIPRODUTTORE UMANOLA PUBERTÀ

La PUBERTÀ è il periodo in cui si raggiunge la maturità sessuale e l’individuo diventa capace di procreare.

Consiste in una serie di trasformazioni fisiche e psico-fisiche attraverso le quali il corpo del bambino si trasforma nel corpo di un adulto

L’insorgere e la durata di questi cambiamenti varia da individuo a individuo:

• 10-13 anni nelle femmine

• 12-15 anni nei maschi

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE UMANOLA PUBERTÀ

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

I testicoli hanno due funzioni:

• producono SPERMATOZOI

(gameti maschili) dalla pubertà alla morte dell’individuo;

• producono ormoni sessuali maschili (TESTOSTERONE) che determinano la comparsa dei caratteri sessuali secondari

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

Gli spermatozoi si producono nei tubuli seminiferi attraverso un processo di maturazione che dura cica 60 giorni: la

SPERMATOGENESI

Le differenti regioni dei tubuli seminiferi contengono in ogni momento spermatociti (i precursori degli spermatozoi) in differenti stadi di sviluppo.

Grazie a questo sfasamento i testicoli producono costantemente circa 100-200 milioni di spermatozoi al giorno.

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

Ogni spermatozoo ha una dimensione di circa 5-7 µm ed è formato da:

• TESTA che contiene:

 nucleo in cui si trova il DNA (in forma aploide)

 acrosoma contenente gli enzimi litici per penetrare la cellula uovo durante la fecondazione

• COLLO che contiene numerosissimi mitocondri necessari a fornire energia per il movimento

• CODA che è costituita da un lungo flagello che permette il movimento della cellula

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

Lo SPERMA è formato dagli spermatozoi e dai secreti delle ghiandole sessuali accessorie (prostata, vescicole seminali, ghiandole bulbo-uretrali) che hanno diverse funzioni:

• sterilizzano l’uretra;

• forniscono sostanze nutritive agli spermatozoi (fruttosio);

• garantiscono la vitalità degli spermatozoi nelle vie genitali femminili

Durante l’eiaculazione (orgasmo) vengono espulsi circa 2-5 ml di sperma che possono contenere fino a 200 milioni di spermatozoi per ml

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

È formato da:

• Una parte esterna: la VULVA

• Una parte interna: VAGINA, UTERO, OVIDOTTI, OVAIE

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LA RIPRODUZIONE L’APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

La VAGINA è un condotto che collega i genitali esterni (la vulva) all’UTERO che è un organo cavo che ha due funzioni:

• accogliere la cellula uovo fecondata e garantirne lo sviluppo;

• espellere il feto al momento del parto

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LA RIPRODUZIONE

L’APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

Le OVAIE sono due ed hanno due funzioni:

• Produrre gli ovuli (gameti femminili)

• Produrre ormoni sessuali femminili (estrogeno e progesterone)

Gli ovuli maturano all’interno dei FOLLICOLI (piccole vescicole che formano l’avario) e raggiungono l’utero attraverso gli OVIDOTTI (tube di Falloppio)

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LA RIPRODUZIONE

L’APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

L’OVOGENESI (oogenesi) avviene nelle ovaie e porta alla formazione dell’uovo maturo (aploide) a partire dagli ovogoni (diploidi). Queste cellule proliferano (mitosi) già durante la vita intrauterina così che alla nascita sono presenti già circa 1 milione di ovociti primari. Questi restano in uno stato di riposo fino alla pubertà quando, ciclicamente, ad ogni ovulazione vanno incontro a divisione meiotica dando origine all’ovocita secondario (ovulo maturo)

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LA RIPRODUZIONE

L’APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

L’OVULO è una cellula molto più grande dello spermatozoo, ed è formato da:

• nucleo centrale contenente il DNA (aploide)

• citoplasma ricco di sostanze fosfolipidiche di riserva (tuorlo)

• rivestimento esterno (membrane) con funzione di protezione

Dopo essere giunto a maturazione l’ovulo viene espulso dal follicolo e risucchiato nell’ovidotto, dove in presenza di spermatozoi può avvenire la fecondazione. Dopo l’ingresso di uno spermatozoo, la membrana cellulare dell’ovulo subisce una serie di trasformazione che impediscono ad altri spermatozoi di penetrarvi

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LA RIPRODUZIONE

CICLO OVARICO

Il ciclo ovarico è rappresentato dalle attività biologiche cicliche dell’ovaio, che nella donna culminano con l’ovulazione.

Esso è strettamente regolato da alcuni ormoni ipofisari:

1. Ormone follicolo-stimolante (FSH): stimola la maturazione del follicolo

2. Ormone LH: stimola la produzione di progesterone da parte dell’avario, che promuove le modificazioni della mucosa uterina al fine di accogliere l’ovulo fecondato, e inibisce la produzione di FSH (feedback)

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LA RIPRODUZIONE

CICLO OVARICO

Il ciclo ovarico si realizza in tre fasi:

1. Fase follicolare: dal 1° al 14° giorno – maturazione del follicolo (il 1° giorno corrisponde al 1°giorno di mestruazione)

2. Fase ovulatoria: Intorno al 14° giorno – il follicolo si rompe e l’ovulo maturo si dirige nell’ovidotto

3. Fase luteinica: dal 15° al 28° giorno – dopo l’espulsione dell’ovulo, il follicolo si riempie dapprima di sangue (corpo emorragico) e successivamente in una struttura ricca di progesterone (corpo luteo), indispensabile per l’ispessimento dell’endometrio. Se l’ovulo è stato fecondato si annida nella mucosa uterina, altrimenti va incontro a involuzione entro 9-11 giorni

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LA RIPRODUZIONE

FECONDAZIONE E GRAVIDANZA

La FECONDAZIONE è l’unione dei due gameti aploidi (spermatozoo e cellula uovo) che si fondono per formare la prima cellula del nuovo individuo, lo ZIGOTE (diploide)

La fecondazione si verifica di norma nello stesso giorno in cui il follicolo rilascia l’ovulo (14° giorno) in quanto l’ovocita maturo sopravvive circa 24 ore. Gli spermatozoi invece possono vivere anche 4 giorni nella mucosa cervicale e da qui risalire poco a poco verso le tube

La fusione delle due membrane ha tre conseguenze:

• stimola l’ovulo ad effettuare la seconda divisione meiotica;

• apre una via che permette al nucleo dello spermatozoo (DNA) di fondersi con quello dell’ovulo;

• innesca la «reazione corticale» che impedisce ad altri spermatozoi di entrare nell’ovulo (polispermia)

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LA RIPRODUZIONE

FECONDAZIONE E GRAVIDANZA

Una volta formatosi, lo zigote inizia molto presto una serie di divisioni mitotiche che portano alla formazione dell’embrione

Dopo circa 40 settimane il bambino è in grado di sopravvivere in modo autonomo e viene partorito

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LA RIPRODUZIONE PARTO GEMELLARE

• Gemelli monovulari

• Derivano dalla fecondazione di un ovulo da parte di uno spermatozoo

• Stesso sacco amniotico

• Gemelli biovulari

• Derivano dalla fecondazione di due ovuli da parte di due spermatozoi

• Diverso sacco amniotico

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