LAVORO DI MATEMATICA
1. La nonna ha 17 caramelle e le vuole dividere in parti uguali fra i suoi 5 nipoti. Quante caramelle le resteranno in mano dopo la spartizione? Per risolvere questo problema alla scuola primaria avete utilizzato l'operazione di divisione con resto, che si esegue fra numeri naturali.
17 = 5 · 3 + 2
Ad ogni nipote vanno 3 caramelle e alla nonna restano 2. Il 2 è il resto della divisione e 3 è il quoziente, mentre 17 e 5 sono rispettivamente dividendo e divisore.
Come vedi, abbiamo fatto una divisione ma non abbiamo scritto alcun segno di divisione (due punti, linea di frazione..). Quando si vuole esprimere la divisione con resto di a per b la cosa migliore è scrivere:
a = b · q + r dove q è il quoziente e r il resto.
Esegui le divisioni con resto fra le seguenti coppie di numeri (14, 3), (29, 7), (1247, 40), (84, 12) 2. Secondo te per esprimere la divisione con resto fra 26 e 5 è corretto scrivere 26 = 5 · 4 + 6?
3. Nel caso che una divisione fra numeri naturali abbia resto 0, che relazione lega il dividendo e il divisore?
4. La divisione con resto descrive certi tipi di problemi, mentre per altri usiamo la divisione decimale (quella con la virgola). Ad esempio, se ho un pezzo di stoa lungo 5m e lo devo dividere in 4 parti uguali, eseguirò la divisione con la virgola, e otterrò come risultato il numero 1, 25.
Svolgi le seguenti divisioni a mano (senza calcolatrice) come facevi alla scuola primaria, fermandoti alla terza cifra dopo la virgola:
13 : 5 13 : 6
13 : 7 13 : 8
13 : 9 13 : 10
13 : 11 13 : 12
Esercizi 290, 291 pag. 110 e 298, 299,300 pag 111. Non usare la calcolatrice, allenati al calcolo mentale.