Macchina speciale per il lavaggio e la disinfezione
PG 8581
Prima di installare e mettere in funzione la mac- china leggere assolutamente le presenti istru- zioni d'uso per evitare di danneggiare l'apparec-
it - IT, CH
Alcune indicazioni sulle istruzioni d'uso ... 7
Definizione di termini ... 7
Destinazione d'uso... 8
Descrizione macchina... 9
Macchina... 9
Pannello comandi... 10
Tasti con LED ... 11
Profili utente... 12
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze ... 13
Simboli macchina ... 18
Modalità di utilizzo ... 20
Immagini del display... 20
Accensione... 21
Spegnimento ... 21
Funzione Auto-Off ... 21
Pronta per il funzionamento ... 21
Superficie comandi a display ... 22
Navigazione menù... 22
Menù Impostazioni ... 23
Simboli a display ... 24
Apertura/Chiusura sportello... 25
Blocco elettronico dello sportello... 25
Apri sportello ... 25
Chiudere lo sportello ... 25
Aprire lo sportello mediante sblocco di emergenza ... 26
Addolcitore... 27
Durezza dell'acqua ... 27
Impostare la durezza dell'acqua ... 28
Aggiungere il sale di rigenerazione... 30
Segnalazione mancanza sale ... 32
Tecnica d'impiego ... 33
Carrelli, cesti, moduli e inserti ... 33
Regolazione in altezza del cesto superiore ... 34
Misurazione pressione di lavaggio ... 36
Accesso per la misurazione della pressione di lavaggio ... 36
Disporre il carico ... 37
Ricontaminazione... 39
Test sulla presenza di proteine ... 39
Strumenti ... 40
Strumenti di trasmissione... 40
Specchietti orali... 41
Bicchierini di risciacquo ... 41
Tecnologia dei processi chimici... 42
Indice
Aggiungere e dosare prodotti chimici ... 45
Sistemi di dosaggio... 45
Colorazione tubicini di aspirazione... 45
Moduli DOS ... 46
Allacciare il modulo DOS... 46
Brillantante ... 47
Caricare il brillantante... 47
Segnalazione di contenitore vuoto ... 48
Dosare il brillantante... 48
Neutralizzante... 49
Caricare il neutralizzante ... 49
Segnalazione di contenitore vuoto ... 50
Dosare il neutralizzante ... 50
Prodotto per gli strumenti... 50
Detersivi... 51
Caricare detersivo liquido... 51
Segnalazione di contenitore vuoto ... 52
Dosaggio di detersivo liquido... 52
Dosare detersivi in polvere ... 53
Funzionamento ... 55
Selezionare un programma ... 55
Avviare un programma ... 55
Avviare il programma con il posticipo dell'avvio ... 55
Asciugatura ottimizzata ... 57
Indicazione svolgimento programma ... 58
Fine programma ... 58
Interruzione programma ... 59
Interruzione a causa di un guasto ... 59
Interruzione manuale ... 59
Segnalazioni di sistema... 60
Pulire i filtri e il tubo filtro ... 60
Livelli di riempimento bassi ... 61
Controllo della pressione di lavaggio e dei bracci irroratori ... 61
Impostazioni ... 62
Posticipo dell'avvio... 63
Asciugatura (asciugatura ottimizzata)... 64
Sfiato DOS... 65
Lingua ... 66
Ora... 67
Volume... 70
Impostazioni avanzate ... 71
Spostare un programma: assegnare i programmi a dei tasti ... 80
Programma test ... 81
Manutenzione filtri ... 81
Pulire i filtri della vasca di lavaggio... 81
Attivare e impostare l'intervallo ... 81
Interfaccia... 83
Durezza dell'acqua ... 86
Indicazione a display: temperatura... 86
Display: contrasto e luminosità ... 87
Spegnimento dopo... 88
Pronta per il funzionamento ... 88
Funzione Auto-Off ... 88
Attivare lo spegnimento dopo ... 89
Versione software ... 89
Impostazioni di programma ... 90
Adattare le impostazioni del programma ... 90
Struttura dei programmi ... 90
Intestazione programma... 90
Blocchi di programma ... 91
Accedere al menù... 92
Ripristinare un programma ... 92
Modificare il programma ... 93
Assegnare blocchi di lavaggio... 93
Modificare la quantità di acqua ... 94
Prolungare la durata di scarico... 95
Asciugatura ottimizzata ... 96
Tracciabilità di processo (documentazione) ... 97
Visualizzare successivamente i protocolli di carico ... 100
Software esterno ... 100
Stampante protocolli ... 100
Manutenzione periodica ... 101
Manutenzione ... 101
Controlli di routine ... 102
Pulire i filtri della vasca di lavaggio... 102
Controllare e pulire i bracci irroratori ... 104
Pulire la macchina speciale per il lavaggio... 106
Pulire il pannello comandi ... 106
Pulire sportello e guarnizione ... 106
Pulire la vasca di lavaggio ... 106
Pulire il frontale dell'apparecchio ... 106
Impedire che lo sporco si depositi di nuovo ... 106
Controllare il dosaggio del detersivo in polvere ... 107
Controllare carrelli, cesti, moduli e inserti ... 108
Convalida del procedimento ... 109
Guida guasti ... 112
Anomalie tecniche e segnalazioni ... 112
Dosaggio / Sistemi di dosaggio ... 113
Mancanza di sale / Addolcitore ... 115
Indice
Guasti dovuti al processo e segnalazioni... 121
Sportello ... 122
Pulizia insufficiente e corrosione ... 123
Controllo bracci irroratori/pressione di lavaggio ... 126
Afflusso e scarico dell'acqua ... 127
Rumori ... 127
Stampante/Interfaccia ... 128
Risolvere piccole anomalie ... 129
Pulire la pompa di scarico e la valvola antiritorno ... 129
Pulire i filtri dell'afflusso acqua ... 130
Aggiungere il filtro di grande superficie ... 130
Assistenza tecnica ... 131
Avvisare il servizio di assistenza tecnica ... 131
Segnalazioni di casi difficili... 131
Versione software ... 132
Posizionamento ... 133
Posizionamento e registrazione... 133
Inserimento sotto un piano di lavoro ... 134
Togliere il coperchio della macchina ... 134
Compatibilità elettromagnetica (EMC) ... 135
Allacciamento elettrico ... 136
Allacciare la messa a terra... 136
Allacciamento elettrico per la Svizzera... 137
Spegnimento carico di punta ... 137
Allacciamento idrico ... 138
Allacciamento afflusso idrico ... 138
Normativa per Germania e Svizzera ... 139
Aggiungere il filtro di grande superficie ... 139
Allacciamento scarico idrico ... 140
Dati tecnici ... 141
Elenco programmi ... 142
Il Vostro contributo alla tutela dell'ambiente ... 144
Smaltimento dell’imballaggio ... 144
Avvertenze
Le avvertenze contengono informazioni rilevanti per la sicurez- za. Mettono in guardia da eventuali danni fisici e materiali.
Leggere attentamente le avvertenze e rispettare le modalità d'uso e le regole di comportamento ivi riportate.
Indicazioni
Le indicazioni contengono informazioni importanti e sono da legge- re con particolare attenzione.
Informazioni aggiuntive e annotazioni generali
Le informazioni aggiuntive e le annotazioni generali sono contraddi- stinte da un semplice riquadro.
Operazioni
A ogni operazione è anteposto un quadrato nero.
Esempio:
Selezionare un'opzione con i tasti freccia e memorizzare l'imposta- zione con OK.
Display
Le voci visualizzate a display sono caratterizzate da caratteri partico- rali, gli stessi che compaiono anche a display.
Esempio:
Menù Impostazioni .
Definizione di termini
Macchina In queste istruzioni d'uso la macchina per il lavaggio e la disinfezione viene definita in breve solo macchina.
Oggetti da trattare
Il termine "oggetti da trattare" si utilizza in senso generale, se gli og- getti non sono definiti in modo più dettagliato.
Liscivia Il termine liscivia si utilizza per il mix di acqua e sostanze chimiche.
Destinazione d'uso
Questa Miele macchina speciale per il lavaggio e la disinfezione è un dispositivo medico della classe IIb (93/42/CEE).
In queste macchine speciali per il lavaggio e la disinfezione Miele, de- finite anche termodisinfettori, è possibile lavare, risciacquare, disinfet- tare termicamente dispositivi medici riutilizzabili del settore odontoia- trico. Tenere presente anche le informazioni sui dispositivi medici del relativo produttore (EN ISO 17664).
Nelle macchine speciali per il lavaggio e la disinfezione i dispositivi medici riutilizzabili sono p.es. strumenti odontoiatrici, strumenti di aspirazione, strumenti di trasmissione, ecc.
Al fine della standardizzazione il trattamento degli strumenti avviene preferibilmente con trattamento automatico (in macchina). Qualora la disinfezione sia necessaria a tutela di pazienti e personale sanitario, questa avviene con disinfezione termica ad es. con il procedimento DISIN. Vario TD.
Secondo il principio A0 della norma EN ISO 15883-1 la disinfezione termica avviene a 90 °C (+ 5 °C, - 0 °C) e con un tempo di azione di 5 min. (A0 3000), a seconda dell'effetto disinfettante necessario.
L'ambito di efficacia di A0 3000 comprende anche la disattivazione del virus dell'epatite B.
Rispettare anche eventuali norme vigenti a livello regionale o locale sulla disinfezione o le disposizioni delle locali autorità sanitarie. Os- servare le linee guida ISPESL.
Adeguare in modo ottimale le condizioni di lavaggio allo sporco e al tipo di carico da trattare.
Tarare l'utilizzo di prodotti chimici sulle problematicità di lavaggio così come sulla chimica analitica o sul metodo di analisi.
Il risultato di lavaggio è determinante per la sicurezza di disinfezione, sterilizzazione così come per il sicuro riutilizzo.
Per i dispositivi medici riutilizzabili si consiglia il lavaggio con il proce- dimento Vario TD.
Per un adeguato lavaggio del carico è importante utilizzare gli apposi- ti accessori (carrelli, moduli, inserti ecc.). Il capitolo “Tecnica d'impie- go” fornisce esempi in merito.
La macchina consente di utilizzare nel risciacquo finale acqua di fun- zionamento o trattata (opzionale) ad es. acqua distillata, acqua total- mente demineralizzata (VE) o demineralizzata secondo determinati parametri.
Macchina
aChiusura comfort
bVano per modulo di comunicazione (lato posteriore, in alto a destra)
cAccesso misurazione per convalida (lato superiore, anteriore destro, visibile solo a coperchio smontato)
dBraccio irroratore superiore della macchi- na
eBinari per cesti e carrelli
fBraccio irroratore inferiore della macchina gTarghetta dati
hContenitore per il brillantante
iContenitore per il sale di rigenerazione jDosatore detersivi in polvere (opz.) kCombinazione filtri
lSchermo zoccolo mSul lato posteriore:
– seconda targhetta dati – allacciamenti elettrici e idrici
– tubicino/i di aspirazione per contenitori esterni
– allacciamenti per moduli di dosaggio esterni (moduli DOS)
nAllacciamenti idrici per carrelli e cesti
Descrizione macchina
Pannello comandi
aTasto (On/Off)
Accendere e spegnere la macchina.
bTasti , e
Tasti selezione programma.
L'assegnazione dei tasti può essere impostata.
cTasto (elenco programmi)
Aprire l'elenco di tutti i programmi per selezionare un programma.
dDisplay
Per visualizzare i comandi e lo svolgimento del programma.
eTasti freccia e Per navigare a display.
fTasto (interrompere)
Interrompere il processo sul display.
Nessuna interruzione programma.
gTasto (Impostazioni)
Aprire il menù per le impostazioni del sistema.
hTasto Start/Stop
Per avviare o interrompere il programma.
iTasto (sblocco sportello)
Sbloccare lo sportello prima o dopo un programma.
jTasto (asciugatura ottimizzata)
Attivare e disattivare l'asciugatura ottimizzata.
kTasto OK
Per confermare la selezione o l'immissione a display (uscire o salvare).
l Interfaccia per l'assistenza tecnica
Punto di verifica e di trasmissione dati per l'assistenza tecnica.
Tasti con LED
Sui tasti del pannello comandi sono integrati dei LED (Light Emitting Diode). Forniscono in- formazioni sullo stato della macchina.
Tasto LED Stato
Tasto ON La macchina è accesa.
LAMPEGGIA La macchina è pronta per l'uso.
OFF La macchina è spenta.
Tasti selezione programma
, e
ON È stato selezionato il programma evidenziato. Il LED rimane acceso anche a fine programma finché non si sceglie un altro programma.
OFF Non è stato selezionato alcun programma o si sta la- vorando alle impostazioni di programma.
Tasto ON È stato selezionato un programma dall'elenco pro- grammi. Il LED rimane acceso anche a fine program- ma finché non si sceglie un altro programma.
OFF Non è stato selezionato alcun programma dall'elenco o si sta lavorando alle impostazioni di programma.
Tasto ON È stata attivata la funzione supplementare “Asciuga- tura ottimizzata” per il programma selezionato (non è possibile per tutti i programmi, v. “Elenco program- mi”).
OFF La funzione supplementare “Asciugatura ottimizzata”
è disattivata.
Tasto Start/Stop
ON È in corso un programma.
LAMPEGGIA DI VERDE
È stato selezionato un programma, ma non è stato ancora avviato.
LAMPEGGIA DI ROSSO
Si è verificato un guasto (v. cap. sui guasti).
OFF Il programma è terminato.
Tasto ON Lo sportello è chiuso (bloccato) e non è in corso al- cun programma.
LAMPEGGIA Il programma è terminato e lo sportello è chiuso (bloccato).
OFF Un programma è in corso oppure lo sportello è aper- to (sbloccato).
Profili utente
Personale addetto all'uso della macchina nella prassi quotidiana
Le persone che utilizzano la macchina nella prassi quotidiana devono essere a conoscenza delle sue principali funzioni, devono saperla ca- ricare e devono ricevere un'adeguata formazione e un continuo ag- giornamento. Sono necessarie conoscenze di base sul trattamento automatico dei dispositivi medici.
I lavori di routine si eseguono ai livelli comando e nel menù Imposta- zioni . Il menù è accessibile a qualsiasi utente.
Amministrazione
Per compiti più complessi, ad es. sospendere o interrompere e termi- nare un programma, sono richieste conoscenze più approfondite sul trattamento in macchina di dispositivi medici.
Per modificare il processo di trattamento o adeguare la macchina speciale ad es. al tipo di accessori utilizzati oppure alle condizioni presenti sul luogo di installazione servono ulteriori conoscenze speci- fiche della macchina.
Le convalide richiedono particolari conoscenze sul trattamento auto- matico dei dispositivi medici, sulla tecnica procedurale e sulle norme e disposizioni di legge da applicare.
Le procedure amministrative e le impostazioni sono associate al me- nù
Impostazioni avanzate. Il menù è protetto da accesso non autorizzato da un codice PIN.
La macchina è conforme alle vigenti norme in materia di sicurezza.
Un uso improprio può tuttavia provocare danni a persone e/o cose.
Prima di utilizzare la macchina leggere attentamente le presenti istruzioni d'uso. In questo modo si evita di causare danni a se stes- si e all'apparecchiatura.
Conservare con cura le presenti istruzioni d'uso.
Uso previsto
La macchina è predisposta esclusivamente per i settori d'impiego indicati nelle presenti istruzioni d'uso. Qualsiasi altro impiego e qual- siasi modifica sono vietati e possono rivelarsi pericolosi.
La procedura di lavaggio e disinfezione è concepita solo per disposi- tivi medici dichiarati esplicitamente riutilizzabili dal produttore. Osser- vare le indicazioni dei produttori degli oggetti e degli strumenti.
La macchina può essere utilizzata solamente in ambienti chiusi e stazionari.
Pericolo di ferimento
Per evitare di ferirsi seguire le seguenti indicazioni.
La macchina può essere messa in funzione, manutenuta e riparata solo dal servizio di assistenza tecnica autorizzato Miele. A garanzia dell'adempimento delle linee guida legali vigenti in ambito medico e di gestione dei dispositivi medici, si consiglia di stipulare un contratto di manutenzione Miele. Riparazioni non a regola d'arte possono met- tere seriamente a rischio la sicurezza dell'utente.
Non installare la macchina in locali esposti al gelo o a rischio di esplosione.
Nell'area intorno alla macchina dovrebbero essere posizionati sola- mente mobili a uso professionale, per evitare di rovinarli a causa di un'eventuale fuoriuscita di acqua di condensa.
Con alcuni componenti metallici sussiste il pericolo di ferirsi/ta- gliarsi. Durante il trasporto e il posizionamento della macchina indos- sare guanti protettivi antitaglio.
Per migliorare la stabilità della macchina in caso di installazione sottopiano, incassarla solo sotto piani di lavoro continui fissati con viti ai mobili adiacenti.
La sicurezza elettrica della macchina speciale per il lavaggio è ga- rantita solo in presenza di un regolare conduttore di protezione. È im- portante assicurarsi che questa condizione sia verificata, perché fon- damentale per la sicurezza. In caso di dubbi far controllare l'impianto da un tecnico specializzato. Miele non risponde di eventuali danni causati dall'assenza o dall'interruzione del conduttore di protezione, ad es. scossa elettrica.
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Una macchina danneggiata o non ermetica può mettere a rischio la sicurezza delle persone. Mettere subito fuori servizio la macchina e ri- volgersi all'assistenza tecnica autorizzata Miele.
Contrassegnare la macchina messa fuori servizio e accertarsi che non venga riaccesa in modo non giustificato. La macchina può esse- re rimessa in funzione solo dopo le dovute riparazioni dall'assistenza tecnica autorizzata Miele oppure da personale qualificato.
Il personale addetto all'uso della macchina deve essere adeguata- mente formato e prevedere regolari aggiornamenti. È interdetto l'uso della macchina a personale non istruito e formato.
Si possono utilizzare solo prodotti chimici autorizzati dal loro pro- duttore per quella determinata applicazione. Il produttore della so- stanza chimica risponde per eventuali effetti negativi sul materiale de- gli oggetti trattati e sulla macchina stessa.
Fare attenzione quando si manipolano prodotti chimici! Si tratta di sostanze che possono essere corrosive, irritanti e tossiche.
Rispettare le norme di sicurezza e le schede dati di sicurezza dei pro- duttori dei prodotti chimici.
Indossare guanti e occhiali protettivi!
La macchina è stata ideata solo per il funzionamento con acqua e relativi prodotti chimici. Non è invece ammesso il funzionamento con solventi organici o liquidi infiammabili.
Sussiste tra l'altro il pericolo di esplosione e di causare danni per la distruzione di parti in gomma o in plastica e la conseguente fuoriusci- ta di liquidi.
Evitare di inalare la polvere dei detersivi in polvere. Se ingerite, le sostanze chimiche possono causare ustioni in bocca, in gola e porta- re al soffocamento.
L'acqua che si trova nella vasca di lavaggio non è potabile.
Non sollevare la macchina afferrandola da componenti sporgenti, come p.es. il pannello comandi oppure lo sportellino di servizio aper- to. Questi componenti possono infatti danneggiarsi o staccarsi.
Non salire o sedersi sullo sportello aperto. La macchina potrebbe ribaltarsi o danneggiarsi.
Attenzione a non ferirsi nel disporre in verticale oggetti appuntiti o affilati. Cercare di sistemarli in modo tale da impedire che chiunque vi si possa ferire.
Tenere conto che durante il funzionamento per il lavaggio e la di- sinfezione le temperature nella macchina possono essere estrema- mente elevate. Se si apre lo sportello anche quando è bloccato sussi- ste pericolo di ustioni e bruciature.
In caso di contatto con prodotti chimici o vapori tossici, consultare le schede dati di sicurezza fornite dal produttore della sostanza!
Lasciar raffreddare carrelli, cesti, moduli e inserti prima di prelevar- li; solo dopo vuotare nella vasca di lavaggio eventuali residui di acqua depositatisi nelle cavità.
Non spruzzare la macchina e l'area nelle sue immediate vicinanze ad es. con un tubo per l'acqua o con un'idropulitrice.
Staccare la macchina dalla corrente elettrica quando si effettuano lavori di manutenzione.
Controllo qualità
Affinché siano garantiti sia lo standard qualitativo del trattamento degli utensili da laboratorio e dei dispositivi medici, che l'incolu- mità e la sicurezza del personale, oltre che l'assenza di danni materiali, attenersi alle seguenti indicazioni.
Un programma può essere interrotto solo in casi eccezionali e da personale autorizzato.
Il gestore dell'impianto deve garantire lo standard di lavaggio e di disinfezione del processo di disinfezione nei trattamenti di routine e la loro tracciabilità. Si consiglia di verificare e documentare regolarmen- te i procedimenti con prove termoelettriche e controlli sui risultati.
Per la disinfezione termica si devono utilizzare tempi di azione e temperature, che garantiscano la prevenzione delle infezioni in base alle norme e alle direttive vigenti, nonché le attuali conoscenze scien- tifiche in materia di igiene e microbiologia.
Utilizzare solo oggetti senza difetti idonei al trattamento in macchi- na. Per oggetti in plastica attenersi alle indicazioni sulla resistenza alle alte temperature. Strumenti e utensili nichelati e/o in alluminio posso- no non essere sempre idonei al trattamento in macchina. Necessitano di particolari condizioni di processo.
Materiali in ferro che possono corrodersi non devono entrare nella va- sca di lavaggio né sotto forma di sporco né di carico.
In determinati casi i prodotti chimici possono danneggiare la mac- china. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni dei produttori delle sostanze chimiche.
In caso di danni e di sospetta intolleranza del materiale si prega di ri- volgersi all'assistenza tecnica Miele.
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Detergenti per strumenti a base di oli di paraffina (oli bianchi) po- trebbero danneggiare gli elastomeri e le plastiche dell'apparecchio.
Non dosare simili prodotti nell'apparecchio, nemmeno se consigliati dal loro produttore per l'impiego in macchina.
Sostanze con caratteristiche abrasive non devono essere introdot- te in macchina perché potrebbero danneggiare i componenti mecca- nici della guida acqua. I residui di sostanze abrasive presenti sul cari- co devono essere rimossi completamente prima del trattamento in macchina.
Trattamenti precedenti (ad es. con detergenti o disinfettanti), ma anche determinati tipi di sporco e alcuni prodotti chimici, ed eventual- mente la loro interazione, possono causare la formazione di schiuma.
La presenza di troppa schiuma può compromettere il risultato di la- vaggio e di disinfezione.
Il procedimento deve essere impostato in modo tale che non esca schiuma dalla vasca di lavaggio. La fuoriuscita di schiuma può mette- re a rischio il sicuro funzionamento della macchina.
Il procedimento di trattamento deve essere controllato con regola- rità per evitare la formazione di schiuma.
Per evitare danni materiali alla macchina e agli accessori utilizzati per effetto dei prodotti chimici, della contaminazione degli oggetti e la loro interazione osservare le istruzioni riportate al capitolo “Tecnologia dei processi chimici”.
Il fatto che Miele consigli determinati prodotti chimici (ad es. deter- genti) non significa che risponda dei loro eventuali effetti sui materiali.
Modifiche alla composizione, particolari condizioni di magazzinaggio ecc. non rese note dal produttore delle sostanze chimiche possono pregiudicare la qualità del risultato di lavaggio.
Durante l'utilizzo dei prodotti chimici attenersi strettamente alle in- dicazioni del produttore. Utilizzare i prodotti chimici solo per gli scopi indicati dal relativo produttore al fine di evitare danni ai materiali e/o violente reazioni chimiche (ad es. effetto gas tonante).
Le indicazioni relative alla conservazione e allo smaltimento delle sostanze chimiche sono messe a disposizione dai rispettivi produttori e devono essere rispettate.
Le particelle ≥ 0,8 mm vengono separate dai filtri nella vasca di la- vaggio. Le particelle più piccole possono giungere al sistema di circo- lazione. Per questo motivo è necessario eseguire un filtraggio aggiun-
Utilizzare i carrelli, i cesti, i moduli e gli inserti per disporre il carico da trattare secondo gli impieghi previsti.
Strumenti a corpo cavo devono poter essere attraversati completa- mente dalla liscivia.
Proteggere gli oggetti leggeri e piccoli con apposite reti di copertu- ra oppure sistemarli in apposite bacinelle affinché non blocchino i bracci irroratori.
I recipienti contenenti liquidi devono essere vuotati prima di essere sistemati sugli inserti.
Al momento di introdurlo nella vasca di lavaggio, il carico può es- sere al massimo umido di resti di solventi.
Solventi con un punto di infiammabilità sotto i 21 °C possono essere presenti solo in tracce.
Soluzioni contenenti cloruri, soprattutto di acido cloridrico, non de- vono finire nella macchina speciale per il lavaggio.
Per impedire che la corrosione danneggi la macchina, fare in modo che il rivestimento esterno in acciaio inossidabile non venga a contat- to con soluzioni/vapori contenenti acido cloridrico.
In seguito a eventuali lavori sulla rete idrica occorre sfiatare i tubi di afflusso dell'acqua alla macchina. In caso contrario si potrebbero danneggiare i componenti della macchina.
Nel caso di macchine incassate, le fessure tra armadietti o appa- recchi vicini non devono essere sigillate con silicone per non impedire la ventilazione della pompa di circolazione.
Attenersi alle indicazioni sull'installazione contenute nelle istruzioni d'uso e di installazione.
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Uso dei componenti e degli accessori
Allacciare solo moduli aggiuntivi originali adatti alla loro destinazio- ne d'uso. La denominazione dei vari tipi di apparecchi è disponibile presso Miele.
Utilizzare solo carrelli, moduli, cesti e inserti Miele. Se si modifica- no gli accessori Miele o se si utilizzano altri carrelli, cesti o inserti, Miele non garantisce di ottenere un risultato di lavaggio e disinfezione sufficiente. Pertanto guasti che ne dovessero derivare sono esclusi dalla garanzia.
Simboli macchina
Attenzione:
osservare le istruzioni d'uso!
Attenzione:
pericolo di scossa elettrica!
Attenzione, superfici molto calde:
quando si apre lo sportello la vasca di la- vaggio può essere estremamente calda!
Pericolo di tagliarsi:
durante il trasporto e il posizionamento del- la macchina indossare guanti protettivi an- titaglio!
Smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroni- che (RAEE)
Quando si dismette la macchina, tenere presente che può essere ancora contaminata da sangue e altri liquidi organici, microrganismi patogeni, microrganismi patogeni facoltativi, e che quindi prima del suo smaltimento deve essere decontaminata.
Per motivi di sicurezza e di tutela dell'ambiente, smaltire tutti i residui dei prodotti chimici nel rispetto della vigente normativa in materia (in- dossare occhiali e guanti protettivi).
Rimuovere o guastare la chiusura dello sportello in modo che nessu- no possa chiudersi all'interno della macchina, ad es. i bambini gio- cando. Infine consegnare la macchina a un idoneo centro di raccolta.
Modalità di utilizzo
Pannello comandi
La macchina speciale per il lavaggio viene azionata esclusivamente mediante i tasti sul pannello comandi. I tasti disposti ai lati del display sono impressi sulla superficie in acciaio inossidabile. Il display non è touch.
Per utilizzare i tasti è sufficiente premerli. Una leggera pressione basta per attivare la funzione a cui sono collegati. La pressione continua è possibile per ca. 20 secondi.
Immagini del display
Tutte le immagini dei display presenti in queste istruzioni d'uso sono rappresentazioni d'esempio che possono divergere dalle effettive in- dicazioni a display.
Vario TD Dental Temperatura
Durata 50 m.
55 °C
A lato dei display sono raffigurati i tasti comando. Non sono raffigurati i tasti , e Start/Stop
Accensione
La macchina deve essere allacciata alla corrente elettrica.
Premere il tasto , finché il LED del tasto si accende.
A display compare ad es. la seguente visualizzazione:
PG 8581
non appena la macchina è pronta per l'uso, a display compare l'ulti- mo programma selezionato, ad es.:
Vario TD Dental Temperatura
Durata 50 m.
55 °C
Se la macchina viene messa in funzione per la prima volta o se sono state ripristinate le impostazioni di serie, devono essere dapprima impostati alcuni parametri di base come p.es. lingua, data, ora, ecc.
A tale scopo il display commuta in automatico sulle rispettive scher- mate.
Spegnimento
Premere il tasto .
Funzione Auto-Off
Per risparmiare energia, la macchina dispone di una funzione Auto- Off. Se la macchina non viene utilizzata per un tempo impostabile, si spegne in automatico, v. cap. “Altre impostazioni/Spegnimento do- po”.
Riaccendere la macchina con il tasto .
Pronta per il funzionamento
In questo stato la macchina rimane pronta per il funzionamento, il ta- sto lampeggia e l'ora viene indicata a display. Premendo un tasto a caso la macchina si riattiva. Questo stato della macchina può essere attivato o disattivato a scelta, v. cap. “Altre impostazioni/Spegnimen- to dopo”.
Modalità di utilizzo
Superficie comandi a display
La superficie dei comandi della macchina è suddivisa in menù. Il ri- spettivo menù viene visualizzato sulla terza riga del display sul pan- nello comandi.
Sono indicati il nome del menù (riga più in alto) e al massimo due voci del menù. La voce del menù selezionata è retroilluminata, p.es.:
Impostazioni Lingua
Data
Navigazione menù
Tasto impostazioni
Con questo tasto è possibile richiamare i menù relativi alle imposta- zioni di sistema.
e Tasti freccia
Mediante i tasti freccia, all'interno di un menù è possibile navigare a piacere verso l'alto o verso il basso. Tenendo premuto il tasto, l'elen- co scorre in automatico fino alla fine del menù di selezione. La navi- gazione può proseguire premendo nuovamente il tasto. Inoltre con i tasti freccia è possibile modificare i valori dei parametri in scatti defi- niti. Questa operazione verrà descritta al rispettivo capitolo.
OK Tasto OK
Con il tasto OK si conferma la scelta effettuata o si salva l'immissio- ne. Il display commuta sul livello menù sovraordinato o quando si im- mettono valori passa al campo successivo. Il procedimento per im- mettere i valori viene descritto al relativo capitolo.
Tasto Interrompere
Prima di premere il tasto OK è possibile interrompere in qualsiasi mo- mento un processo con il tasto . Il menù si interrompe in anticipo e l'indicazione passa al livello successivo. Eventuali impostazioni effet- tuate non vengono salvate.
Menù Impostazioni
In queste istruzioni d'uso tutte le descrizioni relative al menù sono strutturate come segue:
Percorso di immissione
Il percorso di immissione descrive la sequenza completa per arrivare al rispettivo livello del menù. A tale scopo occorre selezionare le voci menù visualizzate singolarmente con i tasti freccia e confermare le selezioni con il tasto OK.
Esempio: Tasto
Impostazioni
Orologio Formato ora
Se a display è già visualizzato un livello menù, non occorre rispettare completamente il percorso. Se p.es. è già stato selezionato il menù
Impostazioni non occorre più premere il tasto . In questo caso è possibile procedere con il percorso a partire dal menù Impostazioni . Informazioni
display
Quando si richiama un menù, viene preselezionata di norma l'ultima impostazione effettuata.
Esempio: Formato ora
12 h 24 h
Opzioni Tutte le possibilità di impostazione (opzioni) del menù sono elencate e dotate di una breve spiegazione.
Esempio: - 12 h
Visualizzazione dell'ora nel formato 12 h (am/pm).
- 24 h
Visualizzazione dell'ora nel formato 24 ore.
Procedimento Infine viene spiegato il successivo procedimento.
Esempio: Selezionare un'opzione con i tasti freccia e .
Premere OK per memorizzare l'impostazione.
Modalità di utilizzo
Simboli a display
Frecce per navigare
Se un menù prevede più di due possibilità di selezione, ai lati delle voci del menù compaiono due frecce per navigare.
Impostazioni Lingua
Data
Con i tasti freccia e sul pannello comandi è possibile navigare nel menù.
- - - Trattini
Se un menù contiene più di due voci tra le quali scegliere, dei trattini delimitano la fine della lista. L'ultima voce si trova al di sopra di essi, l'inizio della lista al di sotto.
Spunta
Se è possibile selezionare più voci, una spunta indica l'impostazio- ne effettuata.
Lingua english (GB) english (USA)
(
Segnalazioni di sistema
Il simbolo indica le segnalazioni di sistema che informano sul livello di riempimento basso nei contenitori oppure ricordano la successiva data per la manutenzione.
Aggiungere sale
Le segnalazioni di sistema sono visualizzate prima dell'avvio e alla fi- ne del programma e devono essere confermate singolarmente con OK oppure tutte insieme alla fine del programma aprendo lo sportello.
Se nel corso del programma, a display compare il simbolo , è possi- bile visualizzare le segnalazioni di sistema premendo il tasto OK.
Segnalazioni di guasto
Blocco elettronico dello sportello
La macchina è dotata di chiusura comfort. Quando si chiude lo spor- tello, la chiusura comfort porta lo sportello automaticamente nella po- sizione finale e ne garantisce la tenuta. Lo sportello si blocca elettro- nicamente.
Apri sportello
Uno sportello bloccato elettronicamente può essere aperto solo se:
- la macchina è allacciata alla rete elettrica ed è accesa (il LED sul ta- sto è acceso),
- non è in corso alcun programma,
- la temperatura nella vasca di lavaggio è inferiore a 60°C e - il LED del tasto è acceso.
Per aprire lo sportello di carico premere il tasto .
La chiusura comfort apre lo sportello di poco. Il LED sul tasto si spe- gne quando lo sportello è sbloccato.
Il pannello comandi della macchina funge nel contempo da maniglia dello sportello.
Afferrare la maniglia al di sotto del pannello comandi e aprire lo sportello ribaltandolo completamente verso il basso.
Chiudere lo sportello
Accertarsi che nell'area di chiusura dello sportello non giungano og- getti o strumenti.
Non infilare le mani nello spazio di chiusura dello sportello.
Sussiste il pericolo di schiacciarsi le dita!
Richiudere lo sportello verso l'alto finché si aggancia nella chiusura.
Lo sportello viene portato in automatico nella posizione finale dalla chiusura comfort.
Apertura/Chiusura sportello
Aprire lo sportello mediante sblocco di emergenza
Lo sblocco di emergenza può essere attivato solo se non è possibi- le aprire lo sportello normalmente, ad es. in caso di interruzione della corrente.
Se si utilizza lo sblocco di emergenza mentre è in corso un pro- gramma, possono fuoriuscire dell'acqua calda e sostanze chimi- che.
Sussiste pericolo di bruciature, ustioni e corrosioni.
Premere sullo sportello per disattivare il meccanismo di sblocco di emergenza.
Infilare l'attrezzo per lo sblocco di emergenza (in dotazione) orizzon- talmente nella fessura tra il coperchio e/o il piano di lavoro. Fare in modo di allineare il bordo destro dell'attrezzo al bordo destro del di- splay.
Con l'attrezzo agire con pressione sul meccanismo di sblocco fin- ché è percettibile lo sblocco dello sportello. Adesso è possibile aprire lo sportello.
Se la macchina è accesa, l'azionamento dello sblocco di emergenza viene protocollato nella documentazione di tracciabilità e a display compare la seguente segnalazione:
Guasto N. macchina
N. Service 432
Spegnere la macchina speciale per il lavaggio con il tasto e riac- cenderla.
Durezza dell'acqua
Per ottenere buoni risultati di lavaggio, l'acqua deve essere povera di calcare. Se l'acqua è dura, sugli oggetti e sulle pareti della vasca di lavaggio si deposita una patina bianca di calcare.
Se l'acqua ha una durezza di 0,7 mmol/l (4°dH) o superiore deve es- sere trattata. L'acqua viene addolcita automaticamente nel depurato- re nel corso di un programma.
Inoltre occorre impostare il grado di durezza dell'acqua di rete (v. cap.
“Addolcitore / Impostare la durezza dell'acqua”).
Tale valore può essere richiesto alla locale azienda idrica.
In caso di futuri interventi di assistenza, conoscere il locale grado di durezza dell'acqua può facilitare il lavoro del tecnico. Riportare qui sotto la durezza dell'acqua:
________________________mmol/l (°dH)
L'addolcitore deve essere inoltre rigenerato a intervalli regolari. A tale scopo occorre del sale speciale per la rigenerazione (v. cap. “Addolci- tore/Aggiungere sale di rigenerazione”). La rigenerazione avviene in automatico nel corso del programma.
Se la durezza dell'acqua rimane costantemente sotto 0,7 mmol/l (4°dH), non occorre aggiungere sale di rigenerazione. Occorre tut- tavia impostare la durezza dell'acqua.
Addolcitore
Impostare la durezza dell'acqua
La durezza dell'acqua può essere impostata tra 0 e 12,6 mmol/l (0 - 70 °dH).
Visualizzare il menù con il seguente percorso di immissione:
Tasto
Impostazioni avanzate
Durezza dell'acqua
Durezza dell'acqua 19
(0 - 70
°dH
°dH )
Nell'ultima riga del display è indicata la possibile area di impostazio- ne. I valori relativi all'impostazione della durezza dell'acqua sono indi- cati nella tabella alla pagina successiva.
Se l'acqua ha una durezza variabile ad es. 1,4-3,1 mmol/l (8 - 17°dH), impostare sempre il valore maggiore in questo caso 3,1 mmol/l
(17°dH).
Impostare la durezza dell'acqua con i tasti freccia (più alta) e (più bassa).
Salvare l'impostazione con OK.
Tabella durezze acqua
°dH °f mmol/l Display °dH °f mmol/l Display
0 0 0 0 36 65 6,5 36
1 2 0,2 1 37 67 6,7 37
2 4 0,4 2 38 68 6,8 38
3 5 0,5 3 39 70 7,0 39
4 7 0,7 4 40 72 7,2 40
5 9 0,9 5 41 74 7,4 41
6 11 1,1 6 42 76 7,6 42
7 13 1,3 7 43 77 7,7 43
8 14 1,4 8 44 79 7,9 44
9 16 1,6 9 45 81 8,1 45
10 18 1,8 10 46 83 8,3 46
11 20 2,0 11 47 85 8,5 47
12 22 2,2 12 48 86 8,6 48
13 23 2,3 13 49 88 8,8 49
14 25 2,5 14 50 90 9,0 50
15 27 2,7 15 51 91 9,1 51
16 29 2,9 16 52 93 9,3 52
17 31 3,1 17 53 95 9,5 53
18 32 3,2 18 54 97 9,7 54
19 34 3,4 19 *) 55 99 9,9 55
20 36 3,6 20 56 100 10,0 56
21 38 3,8 21 57 102 10,2 57
22 40 4,0 22 58 104 10,4 58
23 41 4,1 23 59 106 10,6 59
24 43 4,3 24 60 107 10,7 60
25 45 4,5 25 61 109 10,9 61
26 47 4,7 26 62 111 11,1 62
27 49 4,9 27 63 113 11,3 63
28 50 5,0 28 64 115 11,5 64
29 52 5,2 29 65 116 11,6 65
30 54 5,4 30 66 118 11,8 66
31 56 5,6 31 67 120 12,0 67
32 58 5,8 32 68 122 12,2 68
33 59 5,9 33 69 124 12,4 69
34 61 6,1 34 70 125 12,5 70
35 63 6,3 35
*) impostazione di serie
Addolcitore
Aggiungere il sale di rigenerazione
Usare solo sale a grana grossa (1 - 4 mm), specifico per la rigenera- zione.
Non utilizzare in nessun caso altri tipi di sale, quali sale da cucina, sa- le pastorizio oppure sale anticongelante. Questi tipi di sale possono contenere sostanze non idrosolubili che pregiudicherebbero il funzio- namento dell'addolcitore.
Non versare assolutamente altri prodotti nel contenitore del sa- le! L'addolcitore potrebbe danneggiarsi.
Prima di riempire il contenitore del sale assicurarsi quindi sempre di avere in mano una confezione di sale.
Aprire lo sportello di ca. 45°. In questo modo il sale giunge in modo ottimale nell'apposito contenitore.
Premere il pulsante di chiusura giallo con il simbolo situato sul contenitore del sale nella direzione della freccia. Il coperchio scatta e si apre.
Non versare acqua nel contenitore del sale!
Potrebbe traboccare mentre si carica il sale.
Versare il sale nel contenitore finché è possibile richiudere l'imbuto senza problemi. Non versare più di 2 kg di sale.
Durante il rabbocco potrebbe fuoriuscire dell'acqua (soluzione di ac- qua e sale) dal contenitore per il sale.
Pulire l'area di riempimento e in particolare la guarnizione del conte- nitore dai residui di sale. Non risciacquare i residui di sale con l'ac- qua corrente, perché altrimenti questo causerebbe il trabocco del contenitore.
Chiudere il contenitore.
In caso di eccessivo riempimento del contenitore, non chiudere con forza.
Se un contenitore riempito eccessivamente viene chiuso con forza si può danneggiare.
Eliminare il sale in eccesso prima di chiudere il contenitore.
Dopo ogni rabbocco avviare il programma Risciacquo.
I residui di sale eventualmente rimasti e la soluzione di acqua e sale traboccata vengono sciolti, diluiti e risciacquati.
I residui di sale e la soluzione di acqua e sale traboccata possono causare corrosioni se non vengono risciacquati.
Addolcitore
Segnalazione mancanza sale
Se il livello di riempimento nel contenitore del sale è basso, compare la seguente segnalazione per aggiungere sale:
Aggiungere sale
Confermare la segnalazione con il tasto OK e
rabboccare il sale di generazione come descritto.
Se l'avviso compare per la prima volta, a seconda della durezza del- l'acqua è possibile eventualmente avviare ancora un programma.
Se invece la soluzione di acqua e sale nell'addolcitore si è consu- mata, compare un avviso a display e la macchina rimane bloccata, vale a dire che non può essere utilizzata.
Non appena si rabbocca il sale, dopo pochi secondi il blocco del- l'apparecchio viene rimosso.
Carrelli, cesti, moduli e inserti
La macchina speciale per il lavaggio può essere accessoriata rispetti- vamente di un cesto inferiore e di un cesto superiore o di un carrello che a seconda della forma e del tipo di oggetti da trattare possono essere a loro volta accessoriati con inserti e moduli diversi o sostituiti con altri accessori speciali.
Gli accessori devono essere scelti a seconda delle necessità di im- piego.
Alle pagine seguenti e nelle istruzioni d'uso dei carrelli, cesti, moduli e inserti (se presenti) seguono indicazioni sui vari ambiti di applicazio- ne.
Miele offre per tutti gli ambiti di applicazione indicati nel capitolo De- stinazione d'uso accessori adatti come carrelli, cesti, moduli, inserti e dispositivi di lavaggio speciali. Rivolgersi a Miele per maggiori infor- mazioni.
Alimentazione idrica
Carrelli e cesti con bracci irroratori o altri dispositivi di lavaggio sono dotati sul retro di uno o più bocchettoni per l'alimentazione idrica.
Quando li si introduce in macchina, questi si agganciano al tubo di alimentazione idrica situato sul retro della vasca di lavaggio. Grazie allo sportello chiuso della vasca di lavaggio, carrelli e cesti rimangono in posizione. Gli allacciamenti liberi sulla parete posteriore della vasca di lavaggio sono chiusi in modo meccanico.
Carrelli e cesti di serie datate
L'utilizzo di carrelli e cesti di serie datate in questa macchina è possi- bile solo previo accordo con Miele. In particolare carrelli e cesti con tubi di afflusso idrico per bracci irroratori e listelli a iniezione devono essere sostituiti in base agli allacciamenti idrici modificati. La sostitu- zione viene eseguita dall'assistenza tecnica autorizzata Miele ed è possibile solo con modelli ricercati.
Il montaggio del bocchettone per l'alimentazione idrica di car- relli e cesti deve essere eseguito dall'assistenza tecnica autorizzata Miele.
Eventuali errori di montaggio nell'utilizzo di carrelli e cesti possono danneggiare la macchina.
Dopo la modifica, i carrelli e i cesti non possono più essere riutilizzati nelle macchine delle serie più datate.
Tecnica d'impiego
Regolazione in altezza del cesto superiore
I cesti superiori regolabili in altezza possono essere impostati su tre li- velli rispettivamente a una distanza di 2 cm, per trattare carichi di al- tezza diversa.
Per la regolazione in altezza occorre spostare i supporti con rotelle sui lati del cesto superiore e l'allacciamento idrico sul retro del cesto. I supporti con rotelle sono fissati al cesto superiore rispettivamente con due viti. L'allacciamento idrico è dotato dei seguenti componenti:
- una piastra in acciaio inossidabile con 2 aperture, - un bocchettone in plastica e
- 6 viti.
Regolare i cesti superiori solo in orizzontale. I cesti non sono predi- sposti per impostazioni oblique (un lato alto, un lato basso).
Con la regolazione in altezza si modifica l'altezza di carico del ce- sto superiore e del cesto inferiore.
Per regolare il ce- sto superiore:
Rimuovere il cesto superiore tirandolo verso di sé fino alla battuta d'arresto e sollevandolo dalle guide.
Svitare i supporti con rotelle e l'allacciamento idrico.
Spostare il cesto superiore al...
...livello più alto:
spostare i supporti con rotelle su entrambi i lati nella posizione più bassa e fissarli con le viti.
Sistemare la piastra in acciaio inossidabile sopra le aperture nel tu- bo di afflusso idrico in modo che l'apertura superiore sia coperta.
Fissare la piastra in acciaio inossidabile in alto con 2 viti. Disporre il bocchettone nell'apertura inferiore della piastra in acciaio inossida-
...livello centrale:
spostare i supporti con rotelle su entrambi i lati nella posizione cen- trale e avvitarli.
Sistemare la piastra in acciaio inossidabile sopra le aperture nel tu- bo di afflusso idrico in modo che una delle aperture esterne sia co- perta. Fissare la piastra in acciaio inossidabile in alto e/o in basso con 2 viti. Disporre il bocchettone nell'apertura centrale della piastra in acciaio inossidabile in modo che l'apertura esterna sia coperta.
Fissare il bocchettone con 4 viti.
...livello più basso:
spostare i supporti con rotelle su entrambi i lati nella posizione più in alto e avvitarli.
Sistemare la piastra in acciaio inossidabile sopra le aperture nel tu- bo di afflusso idrico in modo che l'apertura inferiore sia coperta.
Fissare la piastra in acciaio inossidabile in basso con 2 viti. Disporre il bocchettone nell'apertura superiore della piastra in acciaio inossi- dabile in modo che l'apertura centrale sia coperta. Fissare il boc- chettone con 4 viti.
Infine controllare: disporre il cesto superiore di nuovo sulle guide e spingerlo con cau- tela per verificare che l'allacciamento idrico sia montato corretta- mente.
Tecnica d'impiego
Misurazione pressione di lavaggio
La pressione di lavaggio può essere misurata in tutti i carrelli e cesti con bracci irroratori, listelli a iniezione o altri attacchi di lavaggio ad es. all'interno di test di rendimento e convalide ai sensi di EN ISO 15883.
Accesso per la misurazione della pressione di la- vaggio
Nei carrelli e cesti con bracci irroratori e ulteriori listelli a iniezione o altri attacchi di lavaggio è previsto un attacco sul listello a iniezione o un attacco di lavaggio per la misurazione della pressione di lavaggio.
La posizione precisa è descritta nelle relative istruzioni d'uso di car- relli e cesti.
Nei carrelli e nei cesti con i bracci irroratori e nessun altro attacco di lavaggio, l'accesso per la misurazione della pressione di lavaggio si trova di lato sul tubo di afflusso idrico.
Non collegare mai per nessun motivo all'accesso per la misurazio- ne oggetti da trattare, dispositivi di lavaggio ecc. Dopo la misura- zione l'accesso deve essere richiuso con la vite cieca.
Per la misurazione della pressione di lavaggio sostituire la vite cieca con un adattatore Luer-Lock, ad es. E 447.
Disporre il carico
Trattare esclusivamente strumenti dichiarati esplicitamente riuti- lizzabili e idonei a un processo in macchina dal relativo produttore e attenersi alle indicazioni da questo fornite.
Non è consentito il trattamento di materiale usa e getta.
Per la corretta pulizia interna, a seconda del carico, sono necessari speciali ugelli, boccole o adattatori. Questi e altri accessori sono re- peribili presso Miele.
Attenersi alle misure di sicurezza per la protezione personale.
Quando si ha a che fare con carichi contaminati indossare i guanti protettivi oppure utilizzare misure di protezione idonee come p.es.
pinzette.
- Disporre il carico in modo che tutte le superfici siano raggiunte dalla liscivia. Altrimenti non vengono pulite.
- Gli oggetti non devono essere infilati gli uni dentro gli altri, né co- prirsi. Non disporre gli oggetti così vicini gli uni agli altri, da impedir- ne il corretto lavaggio.
- Strumenti a corpo cavo devono poter essere attraversati completa- mente dalla liscivia.
- Nel caso di carico con cavità e lumi lunghi e stretti, prima di siste- marli nel dispositivo di lavaggio o di allacciarli all'ugello e simili, as- sicurarsi che la liscivia possa attraversarli completamente.
- Sistemare recipienti cavi nei relativi carrelli, cesti, moduli e inserti con le aperture rivolte verso il basso affinché la liscivia possa afflui- re e fuoriuscire senza impedimenti.
- Sistemare in posizione inclinata oggetti incavati, p.es. bacinelle tray a metà, in modo che l'acqua possa defluire.
- Se possibile, smontare gli strumenti scomponibili seguendo le indi- cazioni del produttore e trattare i singoli pezzi separatamente.
- Assicurare il carico poco pesante/leggero con una rete di copertura (ad es. A 6 o A 810) o chiudere la minuteria in apposite bacinelle, senza bloccare i bracci irroratori.
- I bracci irroratori non devono essere bloccati da oggetti troppo alti oppure che sporgono verso il basso.
- La rottura di vetri durante le operazioni di carico e scarico può cau- sare ferimenti seri. Non trattare nella macchina oggetti che presen- tano rotture del vetro.
- Strumenti e utensili nichelati e cromati e/o in alluminio possono non essere sempre idonei al trattamento in macchina. Necessitano di particolari condizioni di processo.
- Per prevenire eventuali corrosioni si consiglia di utilizzare solo stru- menti e utensili in acciaio inossidabile adatto al lavaggio.
Tecnica d'impiego
- Trattare i pezzi piccoli e la minuteria in inserti speciali o cestini chiu- dibili.
- Gli oggetti composti completamente o in parte da materiale plasti- co devono essere resistenti alle alte temperature.
Per le convalide, attenersi sempre ai modelli di carico.
A seconda del campo di applicazione attenersi eventualmente alle altre indicazioni riportate ai capitoli successivi.
Preparare il cari- co
Vuotare gli oggetti da trattare prima di caricarli in macchina.
Danni dovuti a solventi.
Il carico introdotto nella vasca di lavaggio può essere ricoperto di residui di solventi. Sono tollerate solo tracce di solventi con un punto d'infiammabilità inferiore ai 21 °C.
Risciacquare gli oggetti accuramente con acqua e farli sgocciolare prima di disporli nella vasca di lavaggio.
Se possibile, scomporre gli oggetti in base alle indicazioni deli pro- duttori e aprire eventuali valvole o rubinetti presenti.
Attenersi alle indicazioni dei produttori per quanto concerne il prela- vaggio ed eventualmente il pretrattamento.
Risciacquare accuratamente gli oggetti pretrattati chimicamente (v.
cap. "Decontaminazione").
Pretrattamento a secco
Dopo l'uso i dispositivi medici contaminati devono essere disposti di- rettamente nei cesti e negli inserti della macchina senza pretratta- mento.
Per i dispositivi medici contaminati si preferisce la conservazione a secco.
Pretrattamento a immersione
Strumenti pretrattati chimicamente devono essere risciacquati accu- ratamente a mano o con il programma Risciacquo prima di essere trattati in macchina per evitare una considerevole formazione di schiuma durante il processo di trattamento.
Prima di avviare un programma verificare sempre quanto segue (controllo visivo):
- gli oggetti sono sistemati/agganciati correttamente?
- È stato rispettato l'esempio di carico indicato?
- La liscivia passa attraverso i lumi/canali interni degli oggetti a corpo cavo?
- I bracci irroratori sono puliti e ruotano senza impedimenti?
- La combinazione filtri è pulita?
Eliminare i residui più grossi, eventualmente pulire la combinazione filtri.
- I moduli, gli ugelli, le boccole di lavaggio e gli ulteriori dispositivi di lavaggio estraibili sono stati fissati saldamente?
- I cesti e i moduli e/o il carrello sono allacciati correttamente all'af- flusso idrico e i raccordi sono integri?
- I contenitori dei prodotti chimici sono riempiti a sufficienza?
Al termine di ogni programma effettuare i seguenti controlli:
- controllo visivo del grado di pulizia del carico.
- Verifica della corretta posizione di tutti gli oggetti cavi sui relativi ugelli.
Gli oggetti che nel corso del trattamento si sono staccati dai di- spositivi di lavaggio devono essere sottoposti a nuovo trattamento.
- Verificare che le cavità interne/i lumi degli oggetti a corpo cavo sia- no liberi.
- Verificare che ugelli e allacciamenti siano fissati al carrello, cesto, modulo o inserto.
Ricontaminazione Mettere in atto le apposite misure per evitare una ricontaminazione del carico trattato, ad es.:
al momento di prelevare il carico indossare guanti puliti.
Prelevare tutto il carico dagli accessori per il trattamento, prima di ricaricarli.
Test sulla presen- za di proteine
Il risultato di lavaggio dovrebbe essere verificato a campione median- te controllo analitico delle proteine, ad esempio una volta alla setti- mana.
Tecnica d'impiego
Strumenti
come sonde, pin- zette, ecc.
Immediatamente dopo il trattamento dei pazienti, rimuovere manual- mente eventuali residui, come p.es. cemento per otturazioni dentarie, composti, o similari prima che si induriscano, p.es. trattandoli con un tampone.
Nel caso di strumenti con punte molto complesse o con contamina- zioni tenaci, può rendersi necessario un pretrattamento a ultrasuoni.
Per evitare di ferirsi sistemando in verticale oggetti con entram- be le estremità appuntite o con sonde rivolte verso l'alto, si consi- glia di caricarli partendo dalla parte posteriore dell'inserto e di sca- ricarli partendo dalla parte anteriore.
Al termine della disinfezione termica è possibile il lavaggio finale ma- nuale conformemente alle normative sulle sostanze biologiche senza pericolo di infezioni. Tuttavia verificare l'esito del processo.
Strumenti di trasmissione
come turbine, manipoli e con- trangoli
Strumenti di trasmissione con asta a fibra ottica sono considerati re- sistenti, mentre fasci di fibre ottiche potrebbero essere soggetti a un'usura più rapida.
Per il lavaggio utilizzare un detersivo liquido neutro fino a leggermente alcalino. In caso di formazione di patine dosare un neutralizzante a base di acido citrico.
Per far sì che i canali sottili negli strumenti di trasmissione degli stru- menti di trasmissione non vengano ostruiti da residui di trattamento della liscivia, la liscivia va filtrata prima del lavaggio interno. Per que- sto motivo utilizzare per il trattamento di strumenti di trasmissione il cesto a iniezione A 105/1 con il tubo filtro riutilizzabile A 800 e il sup- porto per gli strumenti di trasmissione A 803 o il supporto AUF 1.
Il cesto a iniezione, il tubo filtro e il supporto AUF 1 sono dotati di proprie istruzioni d'uso.
Al termine del trattamento gli strumenti di trasmissione devono es- sere asciugati internamente con aria compressa ad uso medico, trattati in base alle indicazioni del produttore ed eventualmente ste- rilizzati. Rispettare le normative specifiche per i singoli paesi.
Dopo il trattamento, prima di riutilizzare gli strumenti di trasmissio- ne, controllare che funzionino correttamente, ad es. spruzzandoli internamente con un getto d'acqua sopra un lavandino.
Specchietti orali
Danni dovuti al trattamento in macchina
Non tutti gli specchietti in vetro sono adatti al trattamento in mac- china.
Attenersi scrupolosamente alle indicazioni del produttore.
Gli specchietti al rodio a causa della loro superficie delicata devono essere disposti in modo tale che durante il trattamento le superfici de- gli specchi non possano subire danni meccanici, ad es. a causa di ur- ti con altri strumenti.
Bicchierini di risciacquo
Trattare i bicchierini di risciacquo preferibilmente solo nel cesto supe- riore. Nel cesto inferiore, a causa della grande variazione della tempe- ratura e della meccanica è possibile che si verifichino diverse corro- sioni.
Il vetro opalino è particolarmente adatto al trattamento nelle macchi- ne speciali per il lavaggio e la disinfezione.
Tecnologia dei processi chimici
Nel presente capitolo si descrivono le cause ricorrenti di possibili interazioni chimiche tra lo sporco immesso, i prodotti chimici di processo e i componenti della macchina e quali mi- sure sono eventualmente da prendersi.
Il presente capitolo intende essere una guida. Qualora durante il processo di trattamento dovessero insorgere interazioni non previste o aveste domande in merito, si prega di rivol- gersi a Miele.
Indicazioni generali
Effetto Misure
Se gli elastomeri (guarnizioni e tubi) e le parti in plastica della macchina di lavaggio vengono danneggiati, ad es. da rigonfia- mento, restringimento, indurimento, rinsec- chimento dei materiali, o a causa della for- mazione di fessure nei materiali, essi non sono in grado di adempiere alla propria fun- zione, causando un'assenza di tenuta.
- È necessario individuare e rimuovere le cause del danno.
Vedi anche le informazioni su “Prodotti chi- mici allacciati”, “Sporco introdotto” e “Rea- zione tra prodotti chimici e sporco” in que- sto capitolo.
Una formazione eccessiva di schiuma nel corso del programma pregiudica il lavaggio e il risciacquo degli oggetti. La schiuma che dovesse fuoriuscire dalla vasca di lavaggio può causare danni materiali alla macchina.
In caso di formazione di schiuma, di norma il processo di lavaggio non è standardizzato né validabile.
- È necessario individuare e rimuovere le cause della formazione di schiuma.
- Il procedimento di trattamento deve esse- re controllato con regolarità per evitare la formazione di schiuma.
Vedi anche le informazioni su “Prodotti chi- mici allacciati”, “Sporco introdotto” e “Rea- zione tra prodotti chimici e sporco” in que- sto capitolo.
Una corrosione dell'acciaio inox della vasca di lavaggio e degli accessori può dare origi- ne a diversi tipi di problemi:
- formazione di ruggine (macchie rosse/de- colorazioni),
- macchie nere, decolorazioni
- macchie bianche/decolorazioni (superficie liscia corrosa)
La corrosione può portare alla formazione di fori che determinano la mancanza di te- nuta della macchina per il lavaggio. A se- conda dell'utilizzo, la corrosione può com- promettere il risultato di lavaggio e di ri-
- È necessario individuare e rimuovere le cause della corrosione.
Vedi anche le informazioni su “Prodotti chi- mici allacciati”, “Sporco introdotto” e “Rea- zione tra prodotti chimici e sporco” in que- sto capitolo.
Prodotti chimici allacciati
Effetto Misure
I componenti dei prodotti chimici condizio- nano fortemente la durata e la funzionalità (la portata) dei sistemi di dosaggio.
- Osservare sempre scrupolosamente le in- dicazioni e le raccomandazioni del produt- tore delle sostanze chimiche impiegate.
- Effettuare regolarmente un controllo visivo dei sistemi di dosaggio (tubicino di aspira- zione, tubi, contenitori di dosaggio ecc.) per scoprire eventuali danni.
- Controllare regolarmente la portata dei si- stemi di dosaggio.
- Rispettare i cicli di manutenzione.
- Confrontarsi in merito con Miele.
I prodotti chimici possono danneggiare gli elastomeri e le parti in plastica della mac- china e degli accessori.
- Osservare sempre scrupolosamente le in- dicazioni e le raccomandazioni del pro- duttore delle sostanze chimiche impiega- te.
- Effettuare regolarmente un controllo visivo di tutti gli elastomeri e le parti in plastica liberamente accessibili per verificare che non vi siano danni.
I seguenti prodotti chimici possono causare un'intensa formazione di schiuma:
- detersivi e additivi per il risciacquo finale contenenti tensioattivi
Può formarsi schiuma:
- nel blocco di programma che prevede il dosaggio dei prodotti chimici
- nel blocco di programma successivo, per il trascinamento dei prodotti,
- con il brillantante nel programma succes- sivo per il trascinamento dei prodotti.
- I parametri del procedimento come tem- peratura di dosaggio, concentrazione di prodotto ecc. devono essere impostati in modo tale da ridurre al minimo la forma- zione di schiuma durante l'intero program- ma.
- Attenersi alle indicazioni del produttore dei prodotti chimici.
L'uso di anti-schiumogeni, soprattutto se a base siliconica, può provocare quanto se- gue:
- depositi di patine nella vasca di lavaggio - depositi di patine sul carico
- danneggiare le parti in plastica e gli ela- stomeri della macchina
- intaccare determinati tipi di plastiche (ad es. policarbonato, plexiglas ecc.) presenti nel carico
- Utilizzare prodotti antischiumogeni solo in casi eccezionali o se assolutamente ne- cessari ai fini del procedimento.
- Effettuare una pulizia periodica della va- sca di lavaggio e degli accessori, senza carico e senza prodotti antischiumogeni, con il programma Speciale 93 °C-10. - Confrontarsi in merito con Miele.