Matematica Discreta Lezione del giorno 11 dicembre 2009 Partizioni e numeri di Stirling
Testo completo
Documenti correlati
Fissato un intero m (detto modulo) abbiamo definito una relazione di equivalenza nell’insieme Z dei numeri interi relativi, detta congruenza aritmetica modulo m: in tale
2) Se l’elemento xA è simmetrizzabile con simmetrico x’A, allora anche x’ è simmetrizzabile con simmetrico x (perché xx’=x’x=e). Rispetto a tale operazione, per
Nella definizione più formale di grafo, abbiamo detto che esiste una funzione (detta funzione di adiacenza) dall’insieme A degli archi all’insieme V 2 di tutti gli insiemi
- nei cammini di lunghezza minima fra coppie di vertici coinvolti in tale accoppiamento, si costruiscono archi “gemelli” di quelli originali e si
complessità di un algoritmo A è la funzione f(n) della dimensione n dell’input che coincide con il numero di operazioni elementari eseguite da A quando l’input ha dimensione n, nel
Le partizioni della categoria 2) si ottengono scegliendo una partizione di B in m sottoinsiemi (tale scelta si può effettuare in S(n,m) modi diversi) e poi inserendo l’elemento a n+1
Il primo caso (in ordine di difficoltà) era il caso n=6: si trattava (se possibile) di costruire un piano con n 2 +n+1=6 2 +6+1=43 punti, e con 43 rette (ognuna contenente
Useremo (come già visto in alcuni esempi precedenti) i seguenti simboli per indicare gli insiemi numerici più comuni: N è l’insieme dei numeri interi >0, detti numeri naturali; Z