I Comuni della Campania
2018
A cura di IFEL - Fondazione ANCI
Coordinamento
Andrea Ferri e Walter Tortorella
Gli apparati statistici e cartografici sono stati elaborati da
Alessia Brinciotti e Giorgia Marinuzzi, gli apparati statistici relativi agli indicatori finanziari da Carmela Brugnano
IFEL Campania
Marco Alifuoco e Gualfardo Montanari
Il presente lavoro si chiude con le informazioni disponibili al 20 settembre 2018
Progetto grafico
Pasquale Cimaroli, Claudia Pacelli cpalquadrato.it
Indice
Presentazione di Domenico Tuccillo /5 Presentazione di Pasquale Granata /7 Presentazione di Pierciro Galeone /9
1. Territorio I comuni /12
I comuni montani /14 Il rischio sismico /16
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili /18 Il tasso di motorizzazione /20
Le stazioni ferroviarie /22 2. Finanza
L'autonomia finanziaria /26 L'autonomia tributaria /28 La pressione finanziaria /30 I trasferimenti /32
La spesa /34
La rigidità di bilancio /36 3. Economia
La nati-mortalità d'impresa /40 La specializzazione economica /42 Gli sportelli bancari /44
Il reddito imponibile /46
I sistemi territoriali di sviluppo /48 4. Personale
I dipendenti e i dirigenti /52 L’età /54
Il titolo di studio /54 L’anzianità di servizio /55 Il lavoro flessibile /56
5. Società
La densità abitativa /60
Il tasso di natalità, mortalità e incremento naturale /62 Gli indicatori demografici /64
Il tasso migratorio /66 La popolazione straniera /68
Allegati I sindaci /72 Glossario /74
Presentazione
A cura di Domenico Tuccillo Presidente ANCI Campania
Insieme a IFEL Campania e a Fondazione IFEL, l’ANCI Campa- nia presenta anche quest’anno una pubblicazione molto utile per il lavoro di tanti amministratori della regione. Utile perché offre la possibilità di guardare alle trasformazioni dei nostri ter- ritori attraverso la lente obiettiva dei numeri e di comprenderne rischi e opportunità. Conoscenza e comprensione rappresentano il primo vero e forse anche più difficile compito per i sindaci e am- ministratori, soprattutto in un periodo in cui sono in atto grandi mutamenti nel tessuto sociale ed economico della Campania.
Chi è chiamato ad amministrare i comuni si trova oggi ad af- frontare una realtà diversa anche dal punto di vista della go- vernance stessa dell’ente. I trasferimenti statali si sono pro- gressivamente ridotti in questi anni, mentre sono aumentate le esigenze della popolazione tra nuove povertà, immigrazione e invecchiamento.
Lo stesso sistema istituzionale, sostanzialmente fermo ai primi anni ‘90, è sempre meno adeguato a governare la complessità della trasformazione che ci investe, perciò deve riuscire a com- piere passi sostanziali verso la definizione di nuove sedi deci- sionali e organizzative che superino la frammentazione e pro- ducano un sistema integrato. Dalla crisi si esce davvero solo se l’intero sistema territoriale dei comuni diventa più competitivo puntando decisamente sulla produttività di sistema e, dunque, sulla innovazione nei diversi campi: nell’ambito istituzionale, nella qualità del sistema degli orari e dei tempi della città, nella capacità di reperire le risorse necessarie.
I comuni sono perciò chiamati a fare anche scelte innovative, a sperimentare strumenti e percorsi nuovi sul terreno ammi- nistrativo, dalla gestione del patrimonio immobiliare ai nuovi modelli di organizzazione dei servizi. Ci auguriamo che questa pubblicazione possa diventare un utile supporto per pensare in maniera diversa al futuro delle nostre comunità.
Presentazione
A cura di Pasquale Granata Direttore IFEL Campania
Anche quest’anno, Fondazione IFEL Campania realizza, in collaborazione con Fondazione IFEL e ANCI Campania, questa pubblicazione che vuol essere innanzitutto un diario di bordo, uno strumento utile per aiutare a comprendere e a decifrare quello che avviene nella nostra realtà attraverso numeri, gra- fici, statistiche.
Sfide difficili, ma anche affascinanti attendono i comuni cam- pani che nei prossimi anni dovranno sempre più confrontarsi con i cambiamenti demografici, economici e con le nuove op- portunità che il contesto offre. I primi pilastri su cui poggiare le future scelte amministrative sono proprio quelli dell’analisi e della conoscenza del presente.
Per questo riproponiamo una fotografia scattata attraverso il filtro dei più importanti indicatori economici e sociali del nostro territorio, nella speranza che questa possa essere innanzitutto un valido supporto per il lavoro di sindaci e amministratori, ma poi anche un’opera di informazione nei confronti di imprese e cittadini.
La pubblicazione si articola in cinque parti fondamentali: il Territorio, la Finanza, l’Economia, il Personale e la Società.
Sono riportate statistiche relative alla struttura dei comuni campani e alla loro condizione finanziaria, informazioni sullo stato di salute delle imprese e un focus sul personale comunale in servizio. L’ultima sezione si incentra sui cambiamenti de- mografici con una particolare attenzione al fenomeno delle mi- grazioni, nella doppia faccia dei nuovi arrivi dai Paesi stranieri e di chi ha lasciato il territorio di origine. Sono dati che messi assieme ci auguriamo possano rivelarsi una fonte preziosa di informazioni in primo luogo per chi è chiamato a garantire mi- gliori prospettive per le nostre comunità e i nostri giovani.
Presentazione
A cura di Pierciro Galeone Direttore IFEL
Il volume “I Comuni della Campania 2018” illustra le princi- pali caratteristiche territoriali, istituzionali, economico-finan- ziarie e socio-demografiche dei comuni campani, utilizzando come fonti primarie i dati ufficiali più recenti e disponibili per ciascun settore d’indagine.
L’unità di rilevazione è il singolo comune, i cui dati ed indicato- ri derivati sono stati analizzati a livello provinciale e di classe demografica, con un’attenzione particolare ai piccoli comuni della regione. L’analisi di ciascun fenomeno viene inoltre ar- ricchita da una descrizione cartografica degli indicatori mag- giormente rappresentabili in termini di georeferenziazione.
L’obiettivo è quello di fornire un agile strumento di lavoro a quanti - politici, amministratori, studiosi dei fenomeni terri- toriali - si interrogano sui caratteri e i cambiamenti in atto nei comuni campani. Un universo in continua evoluzione che rap- presenta saldamente l’elemento unificatore in cui i cittadini si trovano, il luogo dove vivono la propria quotidianità, l’istitu- zione più vicina alla quale si rivolgono per avere una risposta ai bisogni, alle difficoltà, alla voglia di partecipazione.
Con questa pubblicazione IFEL mette a disposizione uno stru- mento di conoscenza e ricerca, profilabile per i singoli ambiti territoriali, finalizzato ad affiancare le ANCI regionali nel loro lavoro quotidiano di supporto ai comuni.
Territorio
12
I piccoli comuni della Campania, 2018
Piccoli comuni (fino a 5.000 ab.)
Sono "piccoli" i comuni con una popolazione al 1° gennaio 2018 pari o inferiore alle 5.000 unità.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Territorio I comuni della Campania, per classe demografi ca,
2018 Classe
demografi ca N. comuni
v.a. %
0 - 1.000 70 12,7%
1.001 - 3.000 194 35,3%
3.001 - 5.000 74 13,5%
5.001 - 10.000 83 15,1%
10.001 - 20.000 62 11,3%
20.001 - 50.000 48 8,7%
> 50.000 19 3,5%
Campania 550 100,0%
Piccoli comuni 338 61,5%
Comuni > 5.000 212 38,5%
Italia 7.954
Sono “piccoli” i comuni con una popolazione al 1° gennaio 2018 pari o inferiore alle 5.000 unità.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
I comuni della Campania, per provincia, 2018 Provincia N. comuni N. piccoli comuni
v.a. (a) % v.a. (b) % piccoli comuni (b/a)
Avellino 118 21,5% 101 85,6%
Benevento 78 14,2% 71 91,0%
Caserta 104 18,9% 48 46,2%
Napoli (Città
metropolitana) 92 16,7% 10 10,9%
Salerno 158 28,7% 108 68,4%
Campania 550 100,0% 338 61,5%
Italia 7.954 5.544 69,7%
Sono “piccoli” i comuni con una popolazione al 1° gennaio 2018 pari o inferiore alle 5.000 unità.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
14
I comuni montani della Campania, 2018
Comuni non montani Comuni montani
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
I comuni della Campania montani e non montani, per classe demografi ca, 2018
Classe
demografi ca Montani Non montani
0 - 1.000 70,0% 30,0%
1.001 - 3.000 52,1% 47,9%
3.001 - 5.000 35,1% 64,9%
5.001 - 10.000 21,7% 78,3%
10.001 - 20.000 3,2% 96,8%
20.001 - 50.000 2,1% 97,9%
> 50.000 0,0% 100,0%
Campania 35,8% 64,2%
Piccoli comuni 52,1% 47,9%
Comuni > 5.000 9,9% 90,1%
Italia 43,4% 56,6%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
I comuni della Campania montani e non montani, per provincia, 2018
Provincia Montani Non montani
Avellino 39,8% 60,2%
Benevento 32,1% 67,9%
Caserta 17,3% 82,7%
Napoli
(Città metropolitana) 3,3% 96,7%
Salerno 65,8% 34,2%
Campania 35,8% 64,2%
Italia 43,4% 56,6%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Territorio
16
Il grado di sismicità dei comuni della Campania, 2015
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015
Medio Alto
Grado di sismicità
Basso
Il grado di sismicità dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2015
Classe demografi ca
% di comuni per grado di sismicità
Alto Medio Basso Molto
basso
0 - 1.000 33,3% 53,6% 13,0% 0,0%
1.001 - 3.000 34,2% 55,1% 10,7% 0,0%
3.001 - 5.000 34,3% 61,4% 4,3% 0,0%
5.001 - 10.000 11,8% 69,4% 18,8% 0,0%
10.001 - 20.000 4,7% 87,5% 7,8% 0,0%
20.001 - 50.000 2,1% 85,1% 12,8% 0,0%
> 50.000 5,3% 84,2% 10,5% 0,0%
Campania 23,5% 65,3% 11,3% 0,0%
Piccoli comuni 34,0% 56,1% 9,9% 0,0%
Comuni > 5.000 7,0% 79,5% 13,5% 0,0%
Italia 8,8% 27,4% 35,8% 28,1%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015
Il grado di sismicità dei comuni della Campania, per provincia, 2015
Provincia % di comuni per grado di sismicità
Alto Medio Basso Molto
basso
Avellino 49,2% 50,8% 0,0% 0,0%
Benevento 61,5% 38,5% 0,0% 0,0%
Caserta 4,8% 92,3% 2,9% 0,0%
Napoli (Città
metropolitana) 0,0% 82,6% 17,4% 0,0%
Salerno 11,4% 61,4% 27,2% 0,0%
Campania 23,5% 65,3% 11,3% 0,0%
Italia 8,8% 27,4% 35,8% 28,1%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Protezione Civile, 2015
Territorio
18
I comuni della Campania con impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio, 2017
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2017
Comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2017
Classe demografi ca
% di comuni con impianti alimentati
a fonti rinnovabili
N. impianti alimentati a fonti
rinnovabili
0 - 1.000 15,7% 23
1.001 - 3.000 13,4% 68
3.001 - 5.000 18,9% 53
5.001 - 10.000 8,4% 11
10.001 - 20.000 11,3% 10
20.001 - 50.000 14,6% 24
> 50.000 31,6% 6
Campania 14,2% 195
Piccoli comuni 15,1% 144
Comuni > 5.000 12,7% 51
Italia 27,9% 4.541
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2017
Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio nei comuni della Campania, per provincia, 2017
Provincia % di comuni con impianti alimentati
a fonti rinnovabili
N. impianti alimentati a fonti
rinnovabili
Avellino 17,8% 76
Benevento 19,2% 54
Caserta 8,7% 11
Napoli (Città
metropolitana) 7,6% 8
Salerno 16,5% 46
Campania 14,2% 195
Italia 27,9% 4.541
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2017
Territorio
20
Il tasso di motorizzazione dei comuni della Campania, 2017
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2017 e Istat, 2018
59 e oltre Inferiore a 59
N. autovetture per 100 ab.
Il tasso di motorizzazione dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2017 Classe
demografi ca Autovetture
v.a. Per 100 ab.
0 - 1.000 30.802 64,8
1.001 - 3.000 226.220 63,1
3.001 - 5.000 181.045 64,4
5.001 - 10.000 344.453 58,8
10.001 - 20.000 508.865 59,2
20.001 - 50.000 876.881 59,6
> 50.000 1.269.569 57,1
Campania 3.437.835 59,0
Piccoli comuni 438.067 63,7
Comuni > 5.000 2.999.768 58,4
Italia 38.501.166 63,7
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2017 e Istat, 2018
Il tasso di motorizzazione dei comuni della Campania, per provincia, 2017
Provincia Autovetture
v.a. Per 100 ab.
Avellino 265.377 63,0
Benevento 181.401 65,0
Caserta 552.381 59,8
Napoli
(Città metropolitana) 1.767.949 57,0
Salerno 670.727 60,9
Campania 3.437.835 59,0
Italia 38.501.166 63,7
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati ACI-Autoritratto 2017 e Istat, 2018
Territorio
22
I comuni della Campania con almeno una stazione ferroviaria, 2017
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2018
Comuni con stazioni ferroviarie
Le stazioni ferroviarie nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2017
Classe
demografi ca N. stazioni
ferroviarie N. comuni con stazioni
0 - 1.000 2 2
1.001 - 3.000 14 12
3.001 - 5.000 10 10
5.001 - 10.000 12 12
10.001 - 20.000 19 16
20.001 - 50.000 26 21
> 50.000 41 16
Campania 124 89
Piccoli comuni 26 24
Comuni > 5.000 98 65
Italia 2.058 1.503
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2018
Le stazioni ferroviarie nei comuni della Campania, per provincia, 2017
Provincia N. stazioni
ferroviarie N. comuni con stazioni
Avellino 13 12
Benevento 9 6
Caserta 23 23
Napoli
(Città metropolitana) 31 15
Salerno 48 33
Campania 124 89
Italia 2.058 1.503
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati RFI, 2018
Territorio
Finanza
26
Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni della Campania, 2016
66,8 e oltre Inferiore a 66,8 Autonomia finanziaria (%)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza Indicatore di autonomia fi nanziaria dei comuni
della Campania, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2016
Autonomia
fi nanziaria Per memoria (euro pro capite) RSUcon senza
RSU Entrate tributarie*
Entrate extra- tributarie*
Entrate correnti*
Classe demografi ca
0 - 1.000 49,1% 40,7% 214,4 192,3 998,2 1.001 - 3.000 57,3% 48,5% 218,5 126,3 710,7 3.001 - 5.000 59,6% 50,6% 241,8 96,6 668,4 5.001 - 10.000 74,3% 65,3% 273,1 87,4 552,0 10.001 - 20.000 74,1% 63,8% 234,2 75,9 486,4 20.001 - 50.000 71,4% 60,7% 251,9 76,2 540,7
> 50.000 64,0% 53,0% 277,4 184,3 871,2 Campania 66,8% 56,1% 258,3 123,6 680,5 Piccoli comuni 64,6% 55,2% 248,5 104,3 639,0 Comuni > 5.000 67,3% 56,3% 261,0 129,0 692,2 Italia 71,2% 64,8% 364,7 179,4 839,5 Provincia
Avellino 62,5% 50,5% 240,9 76,3 627,8 Benevento 57,3% 46,8% 217,2 105,7 690,2
Caserta 72,4% 62,0% 248,6 95,4 555,3
Napoli (Città
metropolitana) 66,3% 55,9% 264,5 145,5 733,8 Salerno 68,1% 57,2% 265,8 108,2 653,3 Campania 66,8% 56,1% 258,3 123,6 680,5 Italia 71,2% 64,8% 364,7 179,4 839,5
* Al netto dei tributi riferiti al Servizio RSU.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
28
Indicatore di autonomia tributaria dei comuni della Campania, 2016
52,7 e oltre Inferiore a 52,7 Autonomia tributaria (%)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di autonomia tributaria dei comuni della Campania, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2016
Autonomia
tributaria Per memoria (euro pro capite) RSUcon senza
RSU IMU TASI Add.
IRPEF TARI*
Classe demografi ca
0 - 1.000 32,5% 21,5% 122,7 21,5 28,1 163,6 1.001 - 3.000 42,5% 30,7% 119,2 22,3 36,0 145,5 3.001 - 5.000 47,7% 36,2% 130,7 17,2 42,5 146,9 5.001 - 10.000 62,3% 49,5% 148,6 19,4 48,4 192,4 10.001 - 20.000 62,5% 48,2% 131,0 15,8 46,2 190,8 20.001 - 50.000 60,1% 46,6% 147,5 7,3 45,6 194,5
> 50.000 47,8% 31,8% 185,6 4,7 63,0 266,9 Campania 52,7% 38,0% 157,0 10,3 51,7 215,8 Piccoli comuni 51,5% 38,9% 135,3 19,8 42,8 167,9 Comuni > 5.000 53,0% 37,7% 163,0 7,7 54,2 229,2 Italia 53,3% 43,4% 217,2 17,8 74,6 175,1 Provincia
Avellino 53,2% 38,4% 129,3 24,0 48,8 198,9 Benevento 45,0% 31,5% 120,2 13,7 52,4 169,5 Caserta 59,6% 44,8% 141,9 15,5 49,9 209,0 Napoli (Città
metropolitana) 50,7% 36,1% 168,3 6,3 52,5 221,9 Salerno 55,7% 40,7% 157,4 11,2 52,0 222,6 Campania 52,7% 38,0% 157,0 10,3 51,7 215,8 Italia 53,3% 43,4% 217,2 17,8 74,6 175,1
* Il dato comprende tutte le entrate riferite al servizio RSU.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza
30
Indicatore di pressione finanziaria dei comuni della Campania, 2016
600,6 e oltre Inferiore a 600,6
Pressione finanziaria (euro pro capite)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di pressione fi nanziaria dei comuni della Campania, valori espressi in euro pro capite, 2016 e variazione percentuale 2012-2016
Pressione fi nanziaria
Variazione % 2016-
2012 2016- 2015 2015-
2014 2014- 2013 2013-
2012*
Classe demografi ca
0 - 1.000 570,1 79,6% -4,6% -7,6% 29,9% 9,9%
1.001 - 3.000 490,9 73,0% -9,3% -2,3% 23,1% 7,8%
3.001 - 5.000 486,0 76,8% -6,7% -1,9% 27,9% -3,2%
5.001 - 10.000 555,2 60,5% -5,4% 0,3% 18,4% -9,7%
10.001 - 20.000 504,2 68,8% -9,3% 6,2% 15,2% -7,1%
20.001 - 50.000 531,1 76,4% -7,7% 9,7% 12,0% -6,3%
> 50.000 728,5 60,9% -2,8% 7,2% 13,3% -18,0%
Campania 600,6 66,4% -5,5% 5,9% 14,9% -11,4%
Piccoli comuni 522,2 67,6% -6,7% -1,2% 22,0% -3,1%
Comuni > 5.000 622,6 66,1% -5,2% 7,7% 13,2% -13,3%
Italia 720,2 30,2% -4,3% 3,7% 14,4% -14,4%
Provincia
Avellino 516,7 84,4% -7,2% -0,5% 25,7% 1,7%
Benevento 492,8 50,1% -13,5% 1,3% 21,2% -5,6%
Caserta 556,5 57,1% -8,5% 6,6% 9,0% -2,3%
Napoli (Città
metropolitana) 635,8 70,3% -3,6% 8,5% 15,0% -16,1%
Salerno 597,9 61,2% -6,3% 1,4% 14,9% -10,4%
Campania 600,6 66,4% -5,5% 5,9% 14,9% -11,4%
Italia 720,2 30,2% -4,3% 3,7% 14,4% -14,4%
* Il valore è determinato escludendo le entrate per il servizio RSU.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza
32
Le entrate da trasferimenti dei comuni della Campania, 2016
433,6 e oltre Inferiore a 433,6
Entrate da trasferimenti (euro pro capite)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Le entrate da trasferimenti (euro pro capite) dei comuni della Campania, 2016
Entrate da trasferimenti Correnti
In conto capitale Totale Totale di cui:
Stato
di cui:
Amm.ni territoriali Classe demografi ca
0 - 1.000 521,6 390,2 131,4 1.140,8 1.662,4 1.001 - 3.000 323,8 256,6 67,2 617,3 941,1 3.001 - 5.000 285,5 213,2 72,3 386,5 672,0 5.001 - 10.000 166,5 126,0 40,4 151,1 317,5 10.001 - 20.000 161,5 117,3 44,2 48,5 210,0 20.001 - 50.000 193,9 153,4 40,5 33,0 226,9
> 50.000 391,6 321,2 70,4 156,2 547,9 Campania 277,0 220,7 56,4 156,6 433,6 Piccoli comuni 250,3 192,0 58,3 371,7 622,1 Comuni > 5.000 284,5 228,7 55,8 96,2 380,8 Italia 249,9 149,7 100,2 89,9 339,7 Provincia
Avellino 282,1 218,2 63,9 293,8 575,8 Benevento 330,2 235,1 95,1 610,3 940,5
Caserta 189,4 136,0 53,3 105,4 294,8
Napoli (Città
metropolitana) 307,4 256,4 51,0 113,2 420,7
Salerno 249,5 188,2 61,3 153,7 403,2
Campania 277,0 220,7 56,4 156,6 433,6 Italia 249,9 149,7 100,2 89,9 339,7 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza
34 204,4 e oltre
Inferiore a 204,4
Investimenti (euro pro capite)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB Gli investimenti dei comuni della Campania, 2016
La spesa dei comuni della Campania (euro pro capite, dati di competenza), 2016
Spesa
corrente Spesa in
conto capitale Spesa totale RSU e con
TPL senza RSU e
TPL Totale di cui investi- menti
RSUcon e TPL
senza e TPL*RSU
Classe demografi ca
0 - 1.000 1.034,6 888,3 1.609,8 1.312,5 2.644,4 2.498,1 1.001 - 3.000 768,1 626,3 783,1 658,0 1.551,2 1.409,4 3.001 - 5.000 723,8 576,8 445,8 375,4 1.169,6 1.022,6 5.001 - 10.000 663,3 482,6 241,4 218,8 904,7 724,0 10.001 - 20.000 603,2 428,2 133,0 120,3 736,2 561,1 20.001 - 50.000 652,8 461,4 105,9 101,9 758,7 567,3
> 50.000 1.019,5 763,5 185,4 181,8 1.204,9 948,8 Campania 800,3 593,3 224,5 204,4 1.024,8 817,8 Piccoli comuni 719,9 559,0 490,5 418,2 1.210,5 1.049,5 Comuni > 5.000 822,9 602,9 149,9 144,4 972,8 752,8 Italia 894,2 688,8 183,6 162,3 1.077,8 872,4 Provincia
Avellino 715,3 553,5 454,6 400,6 1.169,9 1.008,1 Benevento 778,7 609,4 726,3 593,5 1.505,0 1.335,7 Caserta 649,8 463,9 172,9 156,4 822,7 636,8 Napoli (Città
metropolitana) 855,8 632,0 139,6 135,0 995,4 771,6 Salerno 808,4 603,8 291,1 266,0 1.099,5 894,9 Campania 800,3 593,3 224,5 204,4 1.024,8 817,8 Italia 894,2 688,8 183,6 162,3 1.077,8 872,4
* Solo per la componente di parte corrente.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza
36
Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni della Campania, 2016
33,8 e oltre Inferiore a 33,8 Rigidità di bilancio (%)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni della Campania, valori espressi in percentuale ed euro pro capite (dati di competenza), 2016
Rigidità bilancio di
Per memoria (euro pro capite) Spesa
personaleInteressi passivi Rimborso
prestiti Entrate correnti Classe demografi ca
0 - 1.000 48,2% 354,1 83,1 122,4 1.161,0 1.001 - 3.000 41,8% 231,1 58,4 68,9 857,0 3.001 - 5.000 37,1% 201,0 46,3 55,7 816,0 5.001 - 10.000 32,2% 167,7 34,5 38,7 747,6 10.001 - 20.000 31,2% 149,6 28,3 34,5 680,5 20.001 - 50.000 29,0% 157,5 26,2 32,1 743,9
> 50.000 35,2% 275,2 67,7 57,5 1.138,1 Campania 33,8% 210,6 46,6 47,0 899,4 Piccoli comuni 37,0% 199,8 45,7 54,1 808,8 Comuni > 5.000 33,0% 213,6 46,9 45,0 924,8 Italia 30,8% 231,0 29,9 50,6 1.012,1 Provincia
Avellino 37,9% 206,8 48,6 58,5 827,3
Benevento 38,5% 208,2 57,3 65,3 860,1
Caserta 32,0% 159,4 37,1 49,3 768,2
Napoli (Città
metropolitana) 32,7% 225,1 48,2 41,0 959,6
Salerno 35,8% 214,7 46,7 52,9 877,4
Campania 33,8% 210,6 46,6 47,0 899,4 Italia 30,8% 231,0 29,9 50,6 1.012,1 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati CCCB
Finanza
Economia
40
Il tasso di incremento delle imprese nei comuni della Campania, 2017
Nullo o negativo Positivo
Tasso di incremento delle imprese
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
Economia Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni
della Campania, per classe demografi ca, 2017 Classe
demografi ca
Tasso di natalità
delle imprese
Tasso di mortalità
delle imprese
Tasso di incremento
delle imprese
0 - 1.000 8,4% 5,9% 2,5%
1.001 - 3.000 7,0% 5,4% 1,5%
3.001 - 5.000 6,6% 5,6% 1,0%
5.001 - 10.000 7,7% 6,5% 1,2%
10.001 - 20.000 7,9% 6,6% 1,3%
20.001 - 50.000 7,8% 6,4% 1,4%
> 50.000 7,9% 5,9% 2,0%
Campania 7,7% 6,1% 1,6%
Piccoli comuni 6,9% 5,5% 1,4%
Comuni > 5.000 7,9% 6,2% 1,6%
Italia 6,9% 6,6% 0,3%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
Il tasso di nati-mortalità delle imprese nei comuni della Campania, per provincia, 2017
Provincia
Tasso di natalità
delle imprese
Tasso di mortalità
delle imprese
Tasso di incremento
delle imprese
Avellino 7,2% 5,4% 1,7%
Benevento 7,0% 5,4% 1,6%
Caserta 8,1% 7,1% 1,0%
Napoli (Città
metropolitana) 7,9% 5,6% 2,2%
Salerno 7,6% 7,1% 0,5%
Campania 7,7% 6,1% 1,6%
Italia 6,9% 6,6% 0,3%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
42
La specializzazione economica dei comuni della Campania, 2017
Secondario Primario
Settore economico prevalente
Terziario
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
La specializzazione economica dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2017 Classe
demografi ca
% comuni specializzati per settore economico Primario Secondario Terziario Totale
0 - 1.000 91,4% 4,3% 4,3% 100,0%
1.001 - 3.000 88,1% 6,2% 5,7% 100,0%
3.001 - 5.000 83,8% 4,1% 12,2% 100,0%
5.001 - 10.000 45,8% 20,5% 33,7% 100,0%
10.001 - 20.000 25,8% 32,3% 41,9% 100,0%
20.001 - 50.000 10,4% 16,7% 72,9% 100,0%
> 50.000 5,3% 5,3% 89,5% 100,0%
Campania 64,9% 11,6% 23,5% 100,0%
Piccoli comuni 87,9% 5,3% 6,8% 100,0%
Comuni > 5.000 28,3% 21,7% 50,0% 100,0%
Italia 59,9% 30,5% 9,6% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
La specializzazione economica dei comuni della Campania, per provincia, 2017 Provincia
% comuni specializzati per settore economico Primario Secondario Terziario Totale
Avellino 83,9% 8,5% 7,6% 100,0%
Benevento 88,5% 5,1% 6,4% 100,0%
Caserta 64,4% 21,2% 14,4% 100,0%
Napoli (Città
metropolitana) 10,9% 22,8% 66,3% 100,0%
Salerno 70,9% 4,4% 24,7% 100,0%
Campania 64,9% 11,6% 23,5% 100,0%
Italia 59,9% 30,5% 9,6% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Infocamere, 2018
Economia
44
Gli sportelli bancari nei comuni della Campania, 2018
3.879 e oltre Inferiore a 3.879
N. di abitanti per sportello bancario
Comuni senza sportelli
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d'Italia ed Istat, 2018
Gli sportelli bancari nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018
Classe demografi ca
% comuni con sportelli
bancari
sportelli N.
bancari
Densità di sportelli
bancari (n. abitanti per sportello)
0 - 1.000 2,9% 2 861
1.001 - 3.000 33,0% 73 1.853
3.001 - 5.000 70,3% 75 2.698
5.001 - 10.000 81,9% 145 3.310
10.001 - 20.000 90,3% 159 4.914
20.001 - 50.000 100,0% 284 5.180
> 50.000 100,0% 629 3.547
Campania 56,2% 1.367 3.879
Piccoli comuni 34,9% 150 2.263
Comuni > 5.000 90,1% 1.217 4.078
Italia 69,3% 27.358 2.122
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d’Italia ed Istat, 2018
Gli sportelli bancari nei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia % comuni con sportelli
bancari
sportelli N.
bancari
Densità di sportelli
bancari (n. abitanti per sportello)
Avellino 40,7% 117 2.600
Benevento 52,6% 89 2.402
Caserta 50,0% 169 4.418
Napoli (Città
metropolitana) 83,7% 661 4.561
Salerno 57,6% 331 3.092
Campania 56,2% 1.367 3.879
Italia 69,3% 27.358 2.122
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Banca d’Italia ed Istat, 2018
Economia
46
Il reddito imponibile ai fini dell'addizionale comunale IRPEF nei comuni della Campania, anno d'imposta 2016
20,00 e oltre Inferiore a 20,00
Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, 2018
Il reddito imponibile (migliaia di euro) ai fi ni dell’addizionale comunale IRPEF nei comuni della Campania, per classe demografi ca, anno d’imposta 2016
Classe
demografi ca Reddito imponibile (migliaia di euro) Valore assoluto Per contribuente
0 - 1.000 361.851 18,74
1.001 - 3.000 2.556.864 19,02
3.001 - 5.000 2.076.170 19,78
5.001 - 10.000 4.373.986 20,66
10.001 - 20.000 6.036.684 20,68
20.001 - 50.000 10.111.329 21,02
> 50.000 19.767.090 25,09
Campania 45.283.974 22,29
Piccoli comuni 4.994.886 19,31
Comuni > 5.000 40.289.088 22,73
Italia 743.884.971 24,81
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, 2018
Il reddito imponibile (migliaia di euro) ai fi ni dell’addizionale comunale IRPEF nei comuni della Campania, per provincia, anno d’imposta 2016 Provincia Reddito imponibile (migliaia di euro)
Valore assoluto Per contribuente
Avellino 3.523.220 21,56
Benevento 2.256.301 21,19
Caserta 6.736.399 21,52
Napoli (Città
metropolitana) 23.949.407 23,20
Salerno 8.818.647 21,20
Campania 45.283.974 22,29
Italia 743.884.971 24,81
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati MEF-Dipartimento delle Finanze, 2018
Economia
48
I comuni della Campania per sistema territoriale di sviluppo, 2008
B - Sistemi a dominante rurale-culturale C - Sistemi a dominante rurale manifatturiera A - Sistemi a dominante naturalistica Sistemi territoriali di sviluppo
D - Sistemi urbani
E - Sistemi a dominante urbano-industriale F - Sistemi costieri a dominante paesistico ambientale culturale
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati PTR Regione Campania, 2008
I Sistemi Territoriali di Sviluppo (STS) rientrano nei cinque Quadri territoriali definiti dal Piano Territoriale Regionale della Campania approvato con L.R. n. 13 del 13 ottobre 2008 pubblicata sul BURC n. 48 bis dell’1 dicembre 2008.
I comuni della Campania per sistema territoriale di sviluppo, 2008
Sistemi territoriali di sviluppo dominanti
N. comuni
v.a. %
A - Sistemi a dominante naturalistica 185 33,6%
B - Sistemi a dominante rurale-culturale 117 21,3%
C - Sistemi a dominante rurale
manifatturiera 89 16,2%
D - Sistemi urbani 42 7,6%
E - Sistemi a dominante
urbano-industriale 55 10,0%
F - Sistemi costieri a dominante
paesistico ambientale culturale 62 11,3%
Campania 550 100,0%
I Sistemi Territoriali di Sviluppo (STS) rientrano nei cinque Quadri territoriali defi niti dal Piano Territoriale Regionale della Campania approvato con L.R. n. 13 del 13 ottobre 2008 pubblicata sul BURC n. 48 bis dell’1 dicembre 2008.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati PTR Regione Campania, 2008 Economia
Personale
52
I dipendenti a tempo indeterminato in servizio nei comuni della Campania, per 1.000 abitanti, 2016
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze e Istat, 2018
5 e oltre Inferiore a 5
Dipendenti a tempo indeterminato per 1.000 ab.
Personale Il personale a tempo indeterminato in servizio nei
comuni della Campania, per classe demografi ca, 2016 Classe
demografi ca
Personale comunale a tempo indeterminato Dipendenti Dirigenti Totale
0 - 1.000 396 0 396
1.001 - 3.000 2.014 0 2.014
3.001 - 5.000 1.401 0 1.401
5.001 - 10.000 2.344 1 2.345
10.001 - 20.000 3.140 6 3.146
20.001 - 50.000 5.853 26 5.879
> 50.000 14.660 137 14.797
Campania 29.808 170 29.978
Piccoli comuni 3.811 0 3.811
Comuni > 5.000 25.997 170 26.167
Italia 348.533 2.803 351.336
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
Il personale a tempo indeterminato in servizio nei comuni della Campania, per provincia, 2016 Provincia
Personale comunale a tempo indeterminato Dipendenti Dirigenti Totale
Avellino 2.233 7 2.240
Benevento 1.427 4 1.431
Caserta 3.370 18 3.388
Napoli
(Città metropolitana) 17.128 118 17.246
Salerno 5.650 23 5.673
Campania 29.808 170 29.978
Italia 348.533 2.803 351.336
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
54
L’età del personale a tempo indeterminato in servizio nei comuni della Campania (valori percentuali), dipendenti e dirigenti, 2016
Classi di età Personale comunale a tempo indeterminato Dipendenti Dirigenti Totale
Fino a 29 0,5% 0,0% 0,5%
30 - 34 1,8% 0,0% 1,8%
35 - 39 3,5% 0,0% 3,5%
40 - 44 5,2% 6,5% 5,2%
45 - 49 6,4% 15,3% 6,5%
50 - 54 11,7% 15,3% 11,8%
55 - 59 29,2% 23,5% 29,1%
60 - 64 35,8% 36,5% 35,8%
65 e oltre 5,8% 2,9% 5,8%
Campania 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
Il titolo di studio del personale a tempo indeterminato in servizio nei comuni della Campania
(valori percentuali), dipendenti e dirigenti, 2016 Titolo
di studio
Personale comunale a tempo indeterminato Dipendenti Dirigenti Totale
Scuola dell'obbligo 33,1% 0,0% 32,9%
Scuola superiore 51,8% 0,0% 51,5%
Laurea breve 1,2% 0,0% 1,2%
Laurea 13,8% 91,2% 14,2%
Dottorato 0,1% 3,5% 0,1%
Altro titolo
post laurea 0,1% 5,3% 0,1%
Campania 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
L’anzianità di servizio del personale a tempo
indeterminato in servizio nei comuni della Campania (valori percentuali), dipendenti e dirigenti, 2016 Anni di servizio Personale comunale a tempo indeterminato Dipendenti Dirigenti Totale
Fino a 5 6,1% 16,5% 6,2%
6 - 10 9,1% 11,8% 9,1%
11 - 15 11,3% 9,4% 11,3%
16 - 20 6,6% 7,1% 6,6%
21 - 25 3,3% 11,8% 3,3%
26 - 30 15,8% 11,2% 15,8%
31 - 35 18,8% 15,9% 18,8%
36 - 40 27,6% 13,5% 27,5%
Oltre 40 1,3% 2,9% 1,3%
Campania 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
Personale
56
* Lavori Socialmente Utili.
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze, 2018
LSU*
79%
Formazione lavoro 0,1%
Interinali Tempo 2%
determinato 19%
Il personale con rapporto di lavoro flessibile in servizio nei comuni della Campania (valori percentuali), 2016
Il personale con rapporto di lavoro fl essibile in servizio nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2016
Classe demografi ca
Personale comunale con rapporto di lavoro fl essibile
v.a. % su tot.
0 - 1.000 42 1,5%
1.001 - 3.000 171 5,9%
3.001 - 5.000 122 4,2%
5.001 - 10.000 382 13,1%
10.001 - 20.000 475 16,2%
20.001 - 50.000 643 22,0%
> 50.000 1.087 37,2%
Campania 2.922 100,0%
Piccoli comuni 336 11,5%
Comuni > 5.000 2.586 88,5%
Italia 36.789
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
Il personale con rapporto di lavoro fl essibile in servizio nei comuni della Campania, per provincia, 2016
Provincia
Personale comunale con rapporto di lavoro fl essibile
v.a. % su tot.
Avellino 220 7,5%
Benevento 68 2,3%
Caserta 536 18,3%
Napoli
(Città metropolitana) 1.768 60,5%
Salerno 330 11,3%
Campania 2.922 100,0%
Italia 36.789
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2018
Personale
Società
60
La densità abitativa dei comuni della Campania, 2018
426 e oltre Inferiore a 426
Densità abitativa (ab./kmq)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Società Popolazione residente, estensione territoriale
e densità abitativa dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018
Classe
demografi ca Popolazione
residente Superfi cie (kmq)
Densità abitativa (ab./kmq)
0 - 1.000 47.517 1.245 38
1.001 - 3.000 358.786 4.564 79
3.001 - 5.000 281.031 2.392 117
5.001 - 10.000 585.553 1.987 295
10.001 - 20.000 860.287 1.232 698
20.001 - 50.000 1.470.482 1.422 1.034
> 50.000 2.223.204 828 2.685
Campania 5.826.860 13.671 426
Piccoli comuni 687.334 8.202 84
Comuni > 5.000 5.139.526 5.469 940
Italia 60.483.973 302.073 200
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Popolazione residente, estensione territoriale e densità abitativa dei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia Popolazione
residente Superfi cie (kmq)
Densità abitativa (ab./kmq)
Avellino 421.523 2.806 150
Benevento 279.127 2.080 134
Caserta 923.445 2.651 348
Napoli (Città
metropolitana) 3.101.002 1.179 2.630
Salerno 1.101.763 4.954 222
Campania 5.826.860 13.671 426
Italia 60.483.973 302.073 200
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
62
Il tasso di incremento naturale nei comuni della Campania, 2018
Nullo o negativo Positivo
Tasso di incremento naturale
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Tasso di natalità, mortalità ed incremento
naturale dei residenti nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018
Classe demografi ca
Tassi per 1.000 ab.
Natalità Mortalità Incremento naturale
0 - 1.000 6,23 16,10 -9,87
1.001 - 3.000 7,22 13,25 -6,03
3.001 - 5.000 7,07 12,29 -5,22
5.001 - 10.000 8,51 9,82 -1,31
10.001 - 20.000 9,12 8,35 0,77
20.001 - 50.000 9,19 8,28 0,91
> 50.000 8,43 9,99 -1,56
Campania 8,57 9,66 -1,09
Piccoli comuni 7,09 13,05 -5,96
Comuni > 5.000 8,77 9,21 -0,44
Italia 7,57 10,73 -3,16
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Tasso di natalità, mortalità ed incremento
naturale dei residenti nei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia
Tassi per 1.000 ab.
Natalità Mortalità Incremento naturale
Avellino 7,35 11,27 -3,92
Benevento 7,32 12,36 -5,04
Caserta 8,76 9,10 -0,34
Napoli (Città
metropolitana) 9,03 9,07 -0,04
Salerno 7,91 10,49 -2,57
Campania 8,57 9,66 -1,09
Italia 7,57 10,73 -3,16
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2018 Società
64
L'indice di invecchiamento nei comuni della Campania, 2018
18,5 e oltre Inferiore a 18,5
Indice di invecchiamento (%)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Gli indicatori demografi ci dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018
Classe demografi ca
Indice di invecchia- mento
Indice di
vecchiaia Indice di dipendenza
0 - 1.000 27,7% 287,1 59,5%
1.001 - 3.000 23,4% 195,1 54,8%
3.001 - 5.000 22,1% 175,8 53,1%
5.001 - 10.000 18,6% 129,4 49,4%
10.001 - 20.000 16,3% 105,7 46,6%
20.001 - 50.000 16,7% 106,1 47,8%
> 50.000 19,0% 128,5 50,9%
Campania 18,5% 125,2 49,7%
Piccoli comuni 23,2% 192,0 54,4%
Comuni > 5.000 17,8% 118,0 49,1%
Italia 22,6% 168,9 56,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Gli indicatori demografi ci dei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia Indice di invecchia- mento
Indice di
vecchiaia Indice di dipendenza
Avellino 21,6% 173,5 51,7%
Benevento 22,4% 181,9 53,2%
Caserta 17,3% 113,3 48,2%
Napoli (Città
metropolitana) 17,4% 111,9 49,1%
Salerno 20,2% 149,1 50,9%
Campania 18,5% 125,2 49,7%
Italia 22,6% 168,9 56,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2018 Società
66
Il tasso migratorio dei comuni della Campania, 2018
Nullo o negativo Positivo Tasso migratorio
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Il tasso migratorio dei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018
Classe
demografi ca Saldo
migratorio Tasso migratorio (saldo per 1.000 ab.)
0 - 1.000 -173 -3,64
1.001 - 3.000 -205 -0,57
3.001 - 5.000 -109 -0,39
5.001 - 10.000 -703 -1,20
10.001 - 20.000 1.468 1,71
20.001 - 50.000 -1.851 -1,26
> 50.000 -4.306 -1,94
Campania -5.879 -1,01
Piccoli comuni -487 -0,71
Comuni > 5.000 -5.392 -1,05
Italia 85.438 1,41
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Il tasso migratorio dei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia Saldo
migratorio Tasso migratorio (saldo per 1.000 ab.)
Avellino -331 -0,79
Benevento 859 3,08
Caserta -405 -0,44
Napoli (Città
metropolitana) -5.870 -1,89
Salerno -132 -0,12
Campania -5.879 -1,01
Italia 85.438 1,41
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2018 Società
68
L'incidenza della popolazione straniera residente nei comuni della Campania, 2018
4,4 e oltre Inferiore a 4,4
Incidenza della popolazione straniera (%)
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Popolazione straniera residente nei comuni della Campania, per classe demografi ca, 2018 Classe
demografi ca
Popolazione straniera residente
Incidenza sulla popolazione
residente
0 - 1.000 2.009 4,2%
1.001 - 3.000 13.127 3,7%
3.001 - 5.000 9.833 3,5%
5.001 - 10.000 24.502 4,2%
10.001 - 20.000 43.695 5,1%
20.001 - 50.000 63.298 4,3%
> 50.000 102.060 4,6%
Campania 258.524 4,4%
Piccoli comuni 24.969 3,6%
Comuni > 5.000 233.555 4,5%
Italia 5.144.440 8,5%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Istat, 2018
Popolazione straniera residente nei comuni della Campania, per provincia, 2018
Provincia Popolazione
straniera residente
Incidenza sulla popolazione
residente
Avellino 14.590 3,5%
Benevento 10.188 3,6%
Caserta 46.928 5,1%
Napoli (Città
metropolitana) 131.757 4,2%
Salerno 55.061 5,0%
Campania 258.524 4,4%
Italia 5.144.440 8,5%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale
su dati Istat, 2018 Società
Allega ti
72
I giovani sindaci in carica nei comuni della Campania, settembre 2018
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell'Interno, 2018
Comuni con sindaco fino a 35 anni di età
I sindaci in carica nei comuni della Campania, per classe demografi ca, settembre 2018 Classe
demografi ca
Sindaci Incidenza
di giovani sindaci Donne Uomini Totale
0 - 1.000 10,1% 89,9% 100,0% 2,9%
1.001 - 3.000 3,1% 96,9% 100,0% 1,6%
3.001 - 5.000 4,1% 95,9% 100,0% 1,4%
5.001 - 10.000 5,1% 94,9% 100,0% 1,3%
10.001 - 20.000 1,9% 98,1% 100,0% 9,3%
20.001 - 50.000 6,7% 93,3% 100,0% 2,2%
> 50.000 5,9% 94,1% 100,0% 0,0%
Campania 4,7% 95,3% 100,0% 2,5%
Piccoli comuni 4,8% 95,2% 100,0% 1,8%
Comuni > 5.000 4,6% 95,4% 100,0% 3,6%
Italia 13,9% 86,1% 100,0% 5,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2018
I sindaci in carica nei comuni della Campania, per provincia, settembre 2018
Provincia Sindaci Incidenza
di giovani sindaci Donne Uomini Totale
Avellino 7,8% 92,2% 100,0% 2,6%
Benevento 2,6% 97,4% 100,0% 0,0%
Caserta 5,1% 94,9% 100,0% 2,0%
Napoli (Città
metropolitana) 3,6% 96,4% 100,0% 4,8%
Salerno 3,9% 96,1% 100,0% 2,6%
Campania 4,7% 95,3% 100,0% 2,5%
Italia 13,9% 86,1% 100,0% 5,0%
Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Studi Economia Territoriale su dati Ministero dell’Interno, 2018
74 Glossario
CCCB: Certificati di Conto Consuntivo di Bilancio (Mini- stero dell’Interno). I dati disponibili per l’anno 2016 ri- guardano 7.727 comuni su 7.998 e 538 comuni su 550 per la Campania. L’espansione del campione è stata effettua- ta utilizzando i tassi di variazione regionali 2016-2015.
Densità abitativa: rapporto tra popolazione residente e superficie territoriale.
Densità di sportelli bancari: numero di abitanti per sportello bancario.
Entrate da trasferimenti correnti dello Stato: per l’anno 2012 comprendono il F.S.R. e per il periodo 2013-2016 comprendono il F.S.C..
Indicatore di autonomia finanziaria(1): (Entrate tributarie + Entrate extra-tributarie)/Entrate correnti [accertamenti].
Indicatore di autonomia tributaria(2): Entrate tributarie/
Entrate correnti [accertamenti].
Indicatore di pressione finanziaria(3): (Entrate tributarie + Entrate extra-tributarie) [accertamenti]/Popolazione.
Indicatore di rigidità di bilancio: Spese (Personale + In- teressi passivi + Rimborso prestiti(4)) [impegni]/Entrate correnti [accertamenti].
1) Le entrate tributarie sono per l’anno 2012 al netto di F.S.R. e per gli anni 2013-2016 al netto di F.S.C.. Le entrate extra-tributarie per gli anni 2012-2015 sono al netto dei Proventi diversi (Titolo III - Cat.
V), per l’anno 2016 sono esclusi i “Rimborsi e altre entrate correnti”
(Titolo III - Tip. V).
2) V. nota 1.
3) V. nota 1.
4) Al netto del “Rimborso delle anticipazioni di cassa”.
Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età non attiva (tra 0-14 anni e con almeno 65 anni) e la po- polazione in età attiva (tra i 15-64 anni), per 100.
Indice di invecchiamento: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni ed il totale della popolazione resi- dente, per 100.
Indice di specializzazione economica: rapporto tra quo- ta settoriale del comune (numero di imprese attive di ciascun settore economico nel comune su numero di im- prese attive totali dell’area) e quota settoriale dell’Italia.
Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione con al- meno 65 anni e la popolazione di età compresa tra 0-14 anni, per 100.
Investimenti: spese in conto capitale relative agli in- terventi “Acquisizione di beni immobili” ed “Espropri e servitù onerose” [impegni] per gli anni 2010-2015, “Inve- stimenti fissi lordi e acquisto di terreni” [impegni] per l’anno 2016.
RSU: servizio Rifiuti Solidi Urbani. Le entrate tributarie ed extra-tributarie riferite al servizio RSU sono TARSU e TIA per l’anno 2012; TARES, TARSU e TIA per l’anno 2013; TARI, TARES, TARSU e TIA per gli anni 2014-2016.
Tasso di incremento delle imprese: differenza tra im- prese iscritte e cessate ogni 100 attive.
Tasso di incremento naturale: differenza tra nati e morti ogni 1.000 residenti.
Tasso di mortalità: numero di morti ogni 1.000 residenti.
Tasso di mortalità delle imprese: numero di imprese cessate ogni 100 attive.
76
Tasso di motorizzazione: numero di autovetture circo- lanti ogni 100 abitanti.
Tasso di natalità: numero di nati ogni 1.000 residenti.
Tasso di natalità delle imprese: numero di imprese iscritte ogni 100 attive.
Tasso migratorio: rapporto tra il saldo migratorio (iscritti meno cancellati all’anagrafe) e il totale della popolazione residente, per 1.000.
Finito di stampare nel mese di ottobre 2018