• Non ci sono risultati.

CAPitolo titolo indice (5)7 >&gt

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2023

Condividi "CAPitolo titolo indice (5)7 >&gt"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)
(2)

Copyright © 2015 by Geoff Rodkey

© 2016 Fabbri Editori/RCS Libri S.p.A., Milano This edition published by arrangement with Little, Brown and Company, New York, New York, Usa.

All rights reserved.

ISBN 978-88-915-1857-6 Titolo originale dell’opera:

THE TAPPER TWINS GO TO WAR Prima edizione Fabbri Editori: marzo 2016 Progetto grafico e impaginazione: Davide Vincenti

(3)

. . .

Raccolta da Claudia Tapper Con le interviste di Claudia Tapper

Copyright 2016 © Claudia Tapper Tutti i diritti riservati a Claudia Tapper

È vietata la riproduzione totale o parziale con ogni mezzo

senza il permesso scritto di Claudia Tapper Per richieste di informazioni, proposte di pubblicazione ecc. si prega di contattare

Claudia Tapper ([email protected])

. . .

(4)

– Prologo

1 La tempesta si avvicina

1½ La tempesta si avvicina ancora 1¾ La tempesta arriva e si scatena 2 La diplomazia è un fallimento totale 3 Operazione vendetta puzzolente 4 Quel che accadde dopo il pesce 5 Reese colpisce ancora (più o meno)

(ma non proprio) 6 Fitler entra in guerra 7 Crudeltà su ClickChat 8 Attila la SUPEROCA

9 Operazione capelli da scemo 10 La guerra sbarca su Planet Amigo

11 Il dio (di Planet Amigo) è dalla mia parte 12 La terribile vendetta della Morte Invisibile 13 L’attacco dei piagnucoloni

14 Il massacro di giovedì notte 15 La catastrofe del venerdì mattina 16 La pace, finalmente

– Epilogo

7 12 21 26 38 47 64 77

96 113 124 138 156 173 182 196 206 227 233 248 PAG.

CAPitolo titolo

indice

(5)

7

>>

CLAUDIA

. . . .

Le guerre sono una cosa orribile. Lo so perché l’ho letto su Wikipedia.

E perché anche io sono stata in guerra. È stata la guerra contro mio fratello, Reese.

Potreste pensare che non sia stata una vera guerra, ma credetemi: lo è stata. Di fatto, è stata proprio come le altre guerre famose di cui ho let- to su Wikipedia.

Proprio come la Seconda Guerra Mondiale, è iniziata con un attacco a tradimento verso qual- cuno che se ne stava in pace e non se lo sarebbe mai aspettato (me).

7

>>

PROLOGO

(cioè come tutto ebbe inizio)

(6)

8

>>

Proprio come la Prima Guerra Mondiale, è durata un sacco e ha causato una marea di problemi, più di quanto ci si potesse aspetta- re, soprattutto a chi era completamente inno- cente e non se lo meritava (sempre me).

è stato tipo così

… e anche un po’ così

(7)

9

>>

E come in tutte le guerre, quando è finita qual- cuno ha dovuto scriverci un libro (ancora io), così gli storici del futuro sapranno che cosa è successo davvero e di chi è stata la colpa (di Reese).

In particolar modo nella parte in cui c’entra la polizia.

REESE

. . . .

È stupido chiamarla guerra. Claudia trasforma tutto in un caso di Stato.

Cioè, voglio dire, è vero che le cose ci sono sfuggite di mano per un po’. Ma mica è morto nessuno.

A parte il mio avatar di MetaWorld. QUELLO è stato un orribile, sanguinoso massacro.

Non c’è stato vero sangue, ovviamente, solo pixel. Ma è stato comunque brutto. Era come se ci fossero gocce di sangue rosso pixelloso spiaccicate su tutto lo schermo.

(8)

10

>>

È stata tutta colpa di Claudia, e non è stato per niente figo.

Non avrei mai, MAI fatto una cosa così me- schina a mia sorella. Sono quasi sempre gentile con lei!

Tranne quando lei è meschina con come. Se inizia lei, allora con conta.

E poi, io non c’entro nulla con la polizia. C’en- tra solo Claudia. Io ho una fedina penale pulitis- sima. Dico sul serio! Chiedete alla polizia se non ci credete.

MAMMA E PAPÀ

(Messaggini copiati dal telefono di mamma)

. . . .

Claudia dice che sta scrivendo un libro su quello che è suc- cesso.

Un romanzo?

sangue di MetaWorld (dovrebbe essere rosso, ma papà non vuole comprare

una stampante a colori)

Mamma papà NON è vero

(vedi sopra)

tra qual che anno

non sarà più così

(9)

11

>>

Ho paura che ci farà sem- brare dei pessimi genitori.

Ho dimenticato il telefono sul bancone della cucina ieri notte.

Ci ho provato! Si è arrabbiata.

E ora mi sento in colpa.

Sul serio?

Niente interviste. Dice che le basta ricopiare i nostri mes- saggini.

Nemmeno a me.

Ma lo ha già fatto.

No. Una storia orale. Inter- viste. Come quel libro sugli zombi, però vero.

Vuole che partecipiamo.

Scherzi? Non so se possiamo.

Fantastico! Se lo pubblica, sarà un ottimo biglietto da visita per l’università.

Dille che non può.

Vabbe’, allora lasciaglieli.

Sì. Se il libro non ci piace, possiamo sempre farle causa e fermare la pubblicazione.

E come?

Vuole intervistarci? Posso farlo dopo aver concluso l’accordo Entek. Ho lavoro fin sopra i capelli.

Non mi piace.

Nemmeno io.

E come?

Papà non mi ha fa tto causa

(non ancora)

(10)

12

>>

CLAUDIA

. . . .

Ecco qualche informazione sulla Guerra: mi chia- mo Claudia Tapper. Vivo a New York e ho due obiettivi nella vita: diventare una famosa cantau- trice come Miranda Fleet, oppure il Presidente de- gli Stati Uniti.

O entrambi, se trovo il tempo.

Mio fratello si chiama Reese. Lui non ha obiettivi nella vita. Tranne quello di diventare un calciatore professionista, il che è assolutamente irrealistico.

Purtroppo, siamo gemelli. Io ho dodici anni. Re- ese ne ha sei.

So quello che state pensando. “Sul serio? È possibile?”

No, certo che no. Anche Reese ha dodici anni.

Ma ha il cervello di un seienne. Un seienne che ha mangiato troppo zucchero e non vuole fare la nanna, e non fa che correre per tutto l’appartamen- CAPITOLO 1

LA TEMPESTA SI AVVICINA

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

[r]

[r]

åeÞaØFæeÛ\ÚE×kàžÚ9ç ÜvÛJè^Ú2ßFéTÚEâ½ê^ÚFë ×&Üvâ íïî”ìð ñzò”ó¯ô9õ îöñ¯÷Tîöñ è^ØFßFßWÚ2êaê^Ø&à... à¯×&×BÜvèaèaÜvæTÜxÛvÜ

[r]

[r]

wû pýûyü

H eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee W8eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeAf U8 6HI eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeW... g7