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Masse e molla: identificare un errore ??

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Academic year: 2021

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5.127. MASSE E MOLLA: IDENTIFICARE UN ERRORE??

PROBLEMA 5.127

Masse e molla: identificare un errore ??

h m

M

k, `0

g

Figura 5.112.: La massa M è inizialmente in equilibrio, la massa m in quiete.

Una massa M è sospesa mediante una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo

`0al di sopra di un piano, come in Figura (5.112), e si trova inizialmente in equilibrio.

Una seconda massa m viene lasciata cadere da ferma, partendo da un punto posto ad una altezza h al di sopra della prima. Le due masse si urtano, e restano attaccate.

Successivamente la lunghezza della molla si riduce ulteriormente di

δ = s

2m2gh k(m+M)

Dimostrate che il risultato precedente è errato. Fatelo senza calcolare il risultato cor- retto, ma utilizzando un argomento basato su un opportuno caso limite. Infine trovate esplicitamente la risposta giusta.

Soluzione

Si può osservare che la molla si deve abbassare anche nel caso h = 0. Infatti anche appoggiando semplicemente la massa m su quella M si aumenta la forza peso che deve essere equilibrata dalla molla, quindi questa si dovrà contrarre. Al contrario il risultato proposto predice δ=0 in questo caso.

Per trovare il risultato corretto si può usare la conservazione dell’energia, che è solo potenziale sia nella configurazione iniziale (massa m appena lasciata libera) che in quella finale (massima contrazione della molla).

L’energia potenziale si può scrivere in funzione della lunghezza`della molla e della posizione z della massa m come

U(`, z) = k

2(`− `0)2+Mg` +mgz

373 versione del 22 marzo 2018

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5.127. MASSE E MOLLA: IDENTIFICARE UN ERRORE??

Il primo termine corrisponde al potenziale della molla, il secondo al potenziale gravita- zionale della massa M, in terzo al potenziale gravitazionale della massa m. Inizialmente la molla è in equilibrio, quindi la lunghezza della molla è determinata dal minimo di U rispetto ad`:

∂U

` =k(`− `0) +Mg =0 e quindi da

` = `0Mg k

Sostituendo possiamo scrivere l’energia potenziale iniziale nella forma Ui = Mg`0M2g2

2k +mgh Quella finale varrà

Uf = k 2



`0Mgkδ− `0

2

+ (M+m)g



`0Mgkδ



Ponendo Ui =Uf e risolvendo per δ otteniamo

δ= gm k ±

s g2m2

k2



1+2 k gm



h− `0+ Mg k



La soluzione corretta corrisponde al segno positivo, che significa anche δ>0, dato che

h> `0Mgk

L’altra soluzione corrisponde invece all’altro valore di δ per il quale la molla si trova in quiete durante l’oscillazione.

374 versione del 22 marzo 2018

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